Grande dizionario della lingua italiana

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vol. XIX Pag.4 - Da SILENZIOSAMENTE a SILENZIOSO (5 risultati)

. menzini, ii-92: sol con lo sguardo alto silenzio indisse. cesari,

que'tempi non possono agli artefici per lo più gran giovamento arrecare, le passerò

tiro fatto al suo povero padrone non lo poteva passare affatto sotto silenzio. pratolini,

dante, par., 5-89: lo suo tacere e 'l trasmutar sembiante /

di spirito forzoso del marito e silenziosamente lo guidò davanti ai marmi e ai bronzi

vol. XIX Pag.5 - Da SILEOS a SILFO (13 risultati)

. pascoli, 41: morte, lo squillo acuto del tuo riso / unico muove

erano scoppi di una silenziosa sensualità che lo stupefacevano. -non manifestato apertamente,

nuovo frange da sé le catene che lo avvincono al caucaso, ora sembra interrotta

a chi no l'ha provato, no lo pò emmagena- re. / piacerne

pò emmagena- re. / piacerne lo silenzio, bàilo de la quiete; /

silenzio, bàilo de la quiete; / lo bene de deo arlegame e tolleme

92-78: li cieli son stainati, / lo lor silere me face gridare: /

, 1-386: manderannosi i serpenti via con lo ardere capelli di donne o coma di

molto bella, a rimirarla, non ostante lo squallore della stanza, la mucida luce

nutrono, anche nello stadio larvale, per lo più di carogne e di sostanze in

nordica, spirito dell'aria, per lo più maligno, ritenuto capace di provocare infermità

e questi sono i perfidi ministri che lo servono a cenno. conti, 41

, la vittoria e 'l pianto, / lo sdegno, la battaglia e la sconfitta

vol. XIX Pag.6 - Da SILFOIDE a SILICICO (5 risultati)

. bombicci porta, 1-63: per lo piu sono i composti ossidati, solforati

po'di silice e di quarzo: / lo fondo; aspiro; e soffio poi di

di rame, di zinco, favorisce lo sviluppo delle affezioni delle vie respiratorie.

più giù, il briscale degli affioramenti lo davano a vedere; gli ingegneri minerarii avevano

confermato la voce. -che ha lo scheletro costituito da silice o impregnato di

vol. XIX Pag.7 - Da SILICICOLO a SILICOTUNGSTICO (3 risultati)

di ferro-silicio, allo scopo di indurirne lo strato superficiale. = nome d'azione

una membrana polimerica a doppio strato: lo strato superiore è di materiale siliconico inerte,

e si comporta come l'epidermide e lo strato inferiore biodegradabile e costituito da collagene

vol. XIX Pag.8 - Da SILICTARO a SILLABA (5 risultati)

mattioli [dioscoride], 473: lo edisaro, il quale chiamano i latini

., 86: dessiderava questi ad empierse lo corpo so de le sileque che manzavano

, 343: la dramma, lo scrupulo, l'obolo, il mezz'obolo

minore che il maggiore: i nostri lo dividon in xvi meze oncie e la

fiore, l'embrione a cui s'affiggeva lo stesso fiore e la tuba diventa un

vol. XIX Pag.9 - Da SILLABANTE a SILLABARE (13 risultati)

e le altre someievole, quasi sempre ne lo principio, e ne lo mezo de

sempre ne lo principio, e ne lo mezo de li versi volgari, se togliono

tu verrai nella mia casa deserta: / lo stuolo accrescerai delle deluse. / so

in muratori, cx1v-44-164]: io lo manderò al zeno, acciocché lo stampi come

: io lo manderò al zeno, acciocché lo stampi come sta, non volendo io

tura da sé. lecchi, 11-164: lo zio cosimo faceva tutto da sé e

disse per definirlo che v'era in lui lo scrupolo della spiritualità fino alla sillaba.

una in esse, uno mormoramento, lo quale si formò e sillabò ad intellegibile

: i nomi bisbetici e difficili a pronunziarsi lo mettono di malumore, per la ragione

: « sii forte! », ma lo sforzo nel frenare il pianto le tolse

è di quattro sillabe, e voi lo fate di tre, regalandoci così di un

contarla e ricontarla. -comporre versi secondo lo schema metrico. zanoia, 311:

di un testo; compitare. -per lo più assol. tommaseo [s.

vol. XIX Pag.102 - Da SISTEMATISMO a SISTEMICO (9 risultati)

», 4-i-1990], 30: lo scrittore polacco witold gombrowicz si era allontanato

dalle scienze empiriche, le quali se lo fornissero sarebbero già sistematizzate e sintetizzate per

: eugenio pinti è sistemato.. ormai lo abbiamo passato al commissario capo della politica

euripide quat- tropani.. che se lo lavorerà con comodo! 7.

miccioli provenivano parecchie famiglie sistematine, con lo zerbino alla porta di casa, e i

strada o di un sistema viario, per lo più attuata con interventi di rifacimento,

un futuro non prossimo ed anzi per lo più lontano. moravia, 25-227: mio

6. collocazione abitativa, per lo più adeguata alle possibilità o alle esigenze

la somministrazione dei farmaci bloccanti avveniva per lo più per via sistemica, per esempio

vol. XIX Pag.103 - Da SISTEMISTA a SITAR (11 risultati)

anche il glokenspiel, la mezzaluna e lo xilofono, detto anche sistro d'apulia

bosco. montale, 14-158: poi lo schianto rude, i sistri, il fremere

sistro non era, quello zirlìo che lo zirlìo sì e no simulava.

scorticato. targioni pozzetti, 7-125: dioscoride lo divide [il grano] in due

ha subito la sua rivoluzione copernicana: lo schieramento tradizionale degli undici giocatori..

e 'sistemisti'furono detti gli allenatori che lo applicarono. m. medici, 163:

doppio del diametro di ciascuna colonna e lo spazio fra un plinto e l'altro risulta

pontificato di sisto v (1585-1590) con lo stemma papale al dritto e san petronio

a diastole). -nella metrica italiana, lo spostamento, per esigenze ritmiche, dell'

una parola sulla sillaba precedente, usato per lo più per rendere piana una parola tronca

3. disus. colino, per lo più di ottone o di argento,

vol. XIX Pag.104 - Da SITARE a SITIRE (7 risultati)

. avere o emanare un odore, per lo più sgradevole. baldinucci,

il muro per lasciar passare il vivente o lo spettro. savinio, 1-170: i

mentre il padre e i fratelli dormivano lo aspettava trepidante e sitibonda. d'annunzio,

-che rivela intenso desiderio o bramosia (lo sguardo, l'espressione).

che in niun'altra parte affissarono sitibondo lo sguardo. giusti, 4-ii-684: gira gli

nel compiere malvagità ed efferatezze (per lo più nell'espressione sitibondo di sangue) -

ornai ti sazia, non volere / perseguitar lo spaventato spirto. monti, x-4-295:

vol. XIX Pag.105 - Da SITO a SITO (8 risultati)

/ si mille ei mustri, fara'lo enfamire, / tant'è 'l setire de

del bassissimo pozzo tutta pende, / lo sito di ciascuna valle porta / che

impegnarvi in nulla scrivetemi il sito, lo stato della casa, la somma dell'

che richeggia di sponere in poche parole lo sito e la disposizione d'affrica.

nel mezzo di quella / che rappresenta lo sito del mondo. gherardi, 2-ii-64:

appartamento... così vago per lo sito che appariva essere luogo ed abitazione di

/ l'ordin, la via, lo stil ch'egli ha tenuto / per ingannarvi

alle trincere nemiche e spiato ch'ebbe lo spinola il sito loro più debole, si

vol. XIX Pag.106 - Da SITO a SITO (14 risultati)

, non si potendo, quasi se lo 'ntelletto noi rinfresca, così prestamente ammorzare,

duplicate, perché quando la cosa non ha lo stesso sito ad ambi gli assi,

. 15. disposizione, per lo più naturale e corretta, della membra

sito loro. morgagni, 97: risulta lo scopo curativo di restituire alle parti rilassate

, e vada così sentendo e comprendendo lo stato ed il sito dell'infante. r

un articolo, una citazione (e lo spazio destinato o da riservare a essi

delle idee. boine, cxxi-iv-410: lo vede, per me una rivista è un

nella tua elezion quant'era unito / lo stato della chiesa militante, / tornato al

secoli xvi-xviii, area pubblica, per lo più in una zona destinata a mercato,

g. f. pagnini, i-103: lo stesso siegue rispetto alle osterie e i siti

stefano: 15-12: la nuora disse a lo suo caro marito: / « dal

ro profondo mal selciato e dei gatti che lo abitavano che rade volte vi metteva

eto), sm. odore, per lo più cattivo, sgradevole. cavalca,

fondo, un cane amantissimo di quello lo scoprì al seto. fagiuoli, x-81:

vol. XIX Pag.107 - Da SITO a SITUARE (11 risultati)

puntato sul bersaglio e che è per lo più costituito da un traguardo provvisto di

fatto, se alle sfere dei pianeti lo accomodammo, si potrà concludere che tutto 'l

bufi [tommaseo]: si muta secondo lo mutamento de'cieli e lo situaménto delle

muta secondo lo mutamento de'cieli e lo situaménto delle sue parti. pallavicino, iii-339

to de'luoghi faceva che il divisato per lo spagnuolo non avesse quella preminenza la quale

o secondo un dato ordine, per lo più con una funzione o con uno scopo

arti ai milano, iii-191: situando lo stromento su di un treppiede fornito di

di fare un tempio a giove, lo edificò sulla cima del colle capitolino:

monti e delle colline, e di far lo stesso anche nelle città 2.

per i nobili e barbari vestimenti, per lo studio de'nudi negli africani ed altri

gradi di lunghezza e di larghezza tolomeo lo mette. 5. richiamare alla

vol. XIX Pag.108 - Da SITUATO a SITUAZIONE (10 risultati)

perché beatrice non teme nello inferno, lo quale è situato nel centro della terra.

abito in collegio romano, ove è lo stesso museo situato; ma molto lontano

. parini, 891: volgerà questi lo sguardo lieto e maestoso alle quattro muse del

ordine di estrazione. bernari 7-472: lo volete capire che oggi non si deve credere

1'emissione di un certo enunciato e lo rende comprensibile. -metodo situazionale,

situazionale, metodo d'insegnamento, per lo più di lingue straniere, che consiste nell'

: gli ospitali in inghilterra sono per lo più posti nelle più amene situazioni.

, iii-151: se a vista piglierete per lo cielo una linea qual vada per le

. cornoldi caminer, 14: noi lo rappresentiamo con una mano nella saccoccia del

la stessa puntuale situazione, riconoscerà però lo studioso assai chiaramente nel nostro 'microcosmo di

vol. XIX Pag.109 - Da SITUAZIONISMO a SITUAZIONISTICO (4 risultati)

come caso estremo, in guerra, lo pensa continuamente in pericolo, lo vede

, lo pensa continuamente in pericolo, lo vede inevitabilmente morto, non ama suo figlio

produrre un effetto o determinano o caratterizzano lo svolgimento di fatti, di azioni.

8. condizione, stato generale (per lo più con riferimento allo stato economico,

vol. XIX Pag.110 - Da SITUAZIONISTICO a SIZOLO (9 risultati)

con la stessa spada di ferro e lo stesso fodero, con una situla di bronzo

etnisca. linati, n-102: le danaidi lo sbruffavano d'acqua e gli lanciavan dietro

tucti quelli persuni che facessero situla in lo territorio de dieta terra e serve alla

. laudario urbinate, lxxxiii-146: poi lo pillaro / o clavel- laro, /

alcuna del inimixi la segnoria de lo mar e lassao che elli stagan e sivemen

fuso dal forno dentro una siviera, lo scodellone da cui -sostant.

di piacenza. baruffaldi, 63: pon lo dizionario universale delle arti e delle

(anche con specie oggi per lo più comprese nel genere eugenia.

, avida lavoro, impegno gravoso (per lo più nelle locuz. andae fortunata,

vol. XIX Pag.111 - Da SIZZA a SLABBRARE (16 risultati)

del vento, e dicesi per lo più della tramontana freddissima. bresciani, 6-x-309

del corpo. -con meton.: lo sport praticato con tale tipo di slittino

sono [di sport], come lo 'ski', il 'toboggan', il 'bobsleigh',

'toboggan', il 'bobsleigh', il 'luge', lo 'skeleton', che si svolgono su

pendii.. ». avevano inconsciamente inventato lo 'skeleton'che doveva fare la sua apparizione

. m. -1). chi pratica lo sport dello skeleton. skenite e

sf. medie. infiammazione, per lo più cronica, delle ghiandole parauretrali.

scenetta di varietà teatrale o televisiva per lo più comica. -in partic.: episodio

da 1044 coi negri e le segnorine, lo sketch surrealista col pittore e il manichino

televisivo... si segue distrattamente lo svolgersi di uno sketch, per appuntare

soli o si avvisa della decisione lo skiliffista. skilift [skilift],

soprattutto despota. nella crociera di diporto lo skipper è quello che non timona quasi

non mente / e il divino martirio lo riveste. = adattamento di una

didietro un umor puzzolentissimo, insopportabile; lo skunk del commercio è la pelliccia della

segongne. §labbraménto, sm. lo slabbrare, lo slabbrarsi. - al

§labbraménto, sm. lo slabbrare, lo slabbrarsi. - al figur.:

vol. XIX Pag.112 - Da SLABBRATEZZA a SLACCIARE (6 risultati)

cratere nella sua maggiore slabbratura, sta lo scoglio d'aspronisi. montale, 15-1006:

asola; sfilare un indumento da chi lo indossa; sganciare una fibbia; slegare i

, pria che si levi, e gli lo slaccia. bandello, 2-59 (ii-243

e là saltella, / vid'10 lo minotauro far cotale. pascoli, ii-612:

bartolomeo di castel detta pieve, 1-94: lo sperar mio mi vainiente o poco, /

con furia i piedi, e di nuovo lo rende / alla belletta, poscia indi

vol. XIX Pag.113 - Da SLACCIATO a SLAMARE (17 risultati)

elmo, un bottone); aprirsi per lo scioglimento dei lacci (un indumento)

ragazzino orfano per modo di dire perché lo ha fatto di certo lui, poi la

ragazzino orfano per modo di dire perché lo ha fatto di certo lui, poi la

precipitare. ('slaff! ') lo stormo, con or in mezzo, gira

dalla somma dei tempi ottenuti (per lo più nell'espressio ne slalom

c. rollino, 30: per lo slalom gigante,... il dislivello

f f 668: lo 'slalom gigante'riassume le difficoltà delle due precedenti

difficoltà delle due precedenti prove alpine [lo slalom speciale e la discesa libera].

« come mai sei diventato così bravo? lo sai no su canapè odorosi di arpège,

mi sono sladina- smegma. giovannino testori fa lo slalom fra le poltrone e con to

e. l. i. (che lo attesta nel i960).

, che si riferisce, che concerne lo slalom. p. de chiesa

corsa, al 'crack'della carabine, lo 'smack'del pugno, lo 'slam'della porta

della carabine, lo 'smack'del pugno, lo 'slam'della porta sbattuta.

trascuraggine di ogni cautela attribuir si deve lo slamaménto delle terre. = nome d'

slamare1. slamare1, intr. per lo più con la particella pronom. smottare

montagnola, qualche schioppettata di cacciatore, lo slamar d'una frana. = comp

vol. XIX Pag.114 - Da SLAMATO a SLANCIARE (7 risultati)

gius. sacchi, ii-229: proseguivasi lo slanciamento simultaneo di otto a dieci bombe

del pensiero medesimo: eglino non tanto lo ripiegano sopra di se stesso, quanto lo

lo ripiegano sopra di se stesso, quanto lo slanciano intorno alle cose. rosmini,

. beccaria, ii-578: se lo stesso [regio imperiai consiglio] determinerà

iii-165: prendo un pezzo di legno e lo butto in mare... e

, se il gelo del verno ne lo impedisce, si fa gittar sulla testa e

mattina nello studio e di soltanto meditare lo studiato nelle ore pomeridiane. pellico,

vol. XIX Pag.115 - Da SLANCIARE a SLANCIO (22 risultati)

slanci audaci, / sdegnosetta con man lo respingea. breme, 54: non parve

da un delitto che aveva commesso con lo slancio di una buona azione e dopo non

umbertino. bernari, 6-125: « lo so anch'io » sospirò cuzzo pasquale in

). luigi martini, ii-403: lo spirito pubblico non è solamente inceppato dall'

recando a merito di quella costituzione politica lo slancio e la vigoria economica della germania,

la polvere bianca di un giorno di vento lo acciechi e un blocco di marmo slanciato

un blocco di marmo slanciato da una mina lo percuota, egli non avrà, se

quadro. d'annunzio, v-1-129: lo sperelli era più alto, più slanciato.

, un'evoluzione acrobatica, ecc.; lo scatto, il balzo, lo scarto

; lo scatto, il balzo, lo scarto, la rincorsa che così si compie

finse di staccare la corsa; ma era lo slancio per una capriola. -nello

. volponi, 9-408: un uomo lo prese per quel braccio e lo tirò

un uomo lo prese per quel braccio e lo tirò su come un un capretto e

tirò su come un un capretto e lo rimise nello slancio dritto a sedere.

.. ma in caso che facesse lo slancio, fatteli sentire il castigo.

. possedeva la forza e la grazia, lo slancio e la mollezza. d'annunzio

ella aveva su per la roccia ripida lo slancio elastico di una fiera. barilli,

elasticità e la prontezza della caviglia, lo slancio delle gambe, la piaghevolezza del

come sasso di frombola, per ritirare lo slancio della forza centrifuga che gli dà

4. accelerazione necessaria a un aereo per lo stacco da terra. d'annunzio

mormora. d'annunzio, iv-2-65: sotto lo slancio del ponte la riva si perdeva

che scendeva a toccare le acque, lo slancio poderoso di quelle torri di ferro

vol. XIX Pag.116 - Da SLANDRA a SLARGARE (10 risultati)

un matrimonio di slancio. -prendere lo slancio: spiccare la corsa. d'

; ma 'brummep aveva già preso lo slancio; e la partenza, quindi,

. v.]: 'slenghistico': concernente lo 'slang'. = deriv. dall'

ciclo di lavorazione della lana, ha lo scopo di eliminare le lappole e altri

417: è necessario che tacque di tutto lo spazio bfgc rigonfino, e queste dopo

le strettezze dell'esito cg, trovando lo slargaménto ed ampiezza gchm e volendo elle livellarsi

è forza che si abbassino notabilmente sotto lo sboccamento cg. baldinucci, 9-vi-122:

targo, sialo,... come lo è in quasi tutti i momumenti romani,

], 6: tra la gente che lo ascoltava pochi lo potevano intendere, ma

tra la gente che lo ascoltava pochi lo potevano intendere, ma quello slargaménto di

vol. XIX Pag.117 - Da SLARGATA a SLARGATO (5 risultati)

. 13. intr. per lo più con la particella pronom. allargarsi,

e spumeggiante del torrente; in fondo lo slargarsi di un panorama. borgese,

, 3-3-198: che fallacia assolutamente vi sia lo provo col tessere un argumento formato su

g. f. morosini li-8-172: non lo lasciano mai mangiar frutta di sorte alcuna

fenoglio, 5-ii-441: a sentire che non lo fucilavano alla gente si slargò il cuore

vol. XIX Pag.118 - Da SLARGATURA a SLATTARE (13 risultati)

ta slargato per lo spazio di un mezzo miglio. c.

.. impedirebbero il cammino o almeno lo ritarderebbero. misasi, 9:

dalla consolazione. slargatura, sf. lo slargarsi, il dilatarsi (e anche,

masso erratico, presso il rio. lo slargo d'acqua è dolcissimo.

ottone, che si ergeva capovolta, con lo slar go all'insù.

temporale, era la che si apriva lo slargo e il sole tornava a battere come

s. v.]: 'slattamento': lo slattare. lessona, 1360: 'slat

gadda, 22-54: denira classis, dopo lo slattamento del piccolo, tornò al

bibbia volgar., i-103: cresce lo fanciullo, il quale è islattato;

r. caracciolo, 126: prendi lo exempio de la madre che slatta el fanciul

madre che slatta el fanciul lo: la glie mette un puoco di amara

sue poppe il fanciullino samuele, lo consacrò a'ministeri del tabernacolo e lo

lo consacrò a'ministeri del tabernacolo e lo consegnò al pontefice del santuario. vincenzo

vol. XIX Pag.119 - Da SLATTATO a SLAVISMO (8 risultati)

due giorni quello studio per disposarsi secondo lo stile de'suoi maggiori ad una donzella appena

spirituale. magalotti, 9-2-233: egli lo fa vedere [il taumaturgo] in aqui-

chiamato trasmarino, il turchino oscuro, lo slattato, il celestino, l'azzurro

f. becchetti, 370: lo slavaménto dei monti situati dall'una e

poi via di maniera e riuscirono per lo più slavati nelle tinte e caricati nel

richiami. -vacuo, spento (lo sguardo); privo di espressione (

che frana da un pendio montano, per lo più durante il disgelo primaverile.

. e. gadda, 19-92: marco lo ebbe da quel tempo compagno delle sue

vol. XIX Pag.120 - Da SLAVISTA a SLAZZERARE (10 risultati)

in praga un centro attorno al quale tutto lo slavismo venisse a rannodarsi. rapini,

troppo l'austria (argine troppo utile contro lo slavismo) e di non interrompere l'

; panslavismo. carducci, iii-19-8: lo slavismo interdirà all'alemagna ogni sogno di

è 'intolleranza i960', autore del libretto lo slavista angelo maria ripellino. calvino, 20-588

repleto sceftel. slavizzazióne, sf. lo slavizzare un paese, un popolo.

-sostant (e al plur. indica per lo più una di tali popolazioni o il

: voi, se l'unno o se lo slavo invade, / eccovi, o

... cercar di far imparare lo slavo agli italiani: altrimenti non avremo la

gli slovenzi sparsi tra vienna e trieste. lo parlano dalle cime del balkan sino alle

slavonia della croazia e della dalmazia. lo parlano gli abitatori di tutta la gran

vol. XIX Pag.121 - Da SLEA a SLEGARE (6 risultati)

quel che mi han detto, io non lo terrei per ciò per uno sleale:

l'ateismo, per legittima dialettica, opera lo slegamento delrhomo homini lupus'.

2. liberare un oggetto dalle corde che lo stringono o ne tengono insieme le parti

rivestimento o una protezione o, anche, lo fissano a un supporto; disfare un

fuori dal pacco ma non riuscivo a slegare lo spago. 4. per estens.

che fa mestier che tu, madre, lo sleghi, / sì che grazia dal ciel

vol. XIX Pag.122 - Da SLEGARINA a SLEMBANTE (9 risultati)

molesta di essere legati, provocata per lo più da frutti acerbi. soderini,

1360: 'slegarsi': in marina, è lo sconnettersi della membratura di una nave tormentata

il cuore? giuliani, ii-236: lo vò far passeggiare sto figliuolo, per

dante, pure., 15-119: lo duca mio... mi potea vedere

(un discorso, uno scritto, lo stile stesso, ecc.).

periodo troppo slegato comporre, senza che lo stile dell'autore sia tutto alterato.

indeterminato, vago, slegato, per lo stile. boine, iv-37: la è

una massa d'esperienze slegate e che per lo più hanno poca o niuna connessione

slegati; ma queste slegature, siccome per lo più non sono piaciute al secolo che

vol. XIX Pag.123 - Da SLEMBARE a SLIQUATO (6 risultati)

s. v.]: 'slembarsi': lo dicono delle vacchette i coiai quando,

gli vietava di liquidare certe steppe giù per lo stomaco, di manzo fagiano, che

pasolini, 3-17: gli altri non lo stavano nemmeno a sentire, senza dargli un

: il sigillo lemnio... e lo slesiano si lasciano velocissimamente nell'acqua,

tra te cosce bianche e lucide appare lo slip nero. fenoglio, 5-ii-218: era

avrebbe dovuto passare a casa a prendersi lo slip. pasolini, 1-269: in mano

vol. XIX Pag.124 - Da SLIQUIDIRE a SLITTARE (10 risultati)

dalla dolcezza, quando rodi parlare o lo leggi scritto [il dialetto toscano]?

le carrette sono piccole ordinariamente e per lo più sono condotte da un cavallo solo.

3. tecn. meccanismo che consente lo scorrimento di un elemento su un altro

, che partecipa del suo movimento e lo comunica ad un pistone ad essa fissato

rapporto censis 1992, 265: è evidente lo slittamento di funzioni dal sistema previdenziale verso

parare in tempo e con mezzi adeguati lo slittamento a destra o a sinistra, con

questo basso tenore democratico della vita italiana lo abbiamo avvertito nei ricorrenti slittamenti verso la

ho di nuovo riconosciuto nel verbo 'sborrare'lo slittamento di un vocabolo plebeo al posto

al punto che barcollava se appena alzava lo sguardo alla luce slittante dagli imperiali.

volponi, 9-38: quell'uomo non lo lasciava slittare insieme con gli altri, e

vol. XIX Pag.125 - Da SLITTATA a SLOCALIZZARE (10 risultati)

arbasino, 3-217: fulk lo festeggiano straordinariamente; ma slittato (pari.

agg. che è scivolato prima che lo abbraccino una per una fa in tempo a

], 89: faccio tutto specificamente per lo slittinismo. slittinista, sm.

. m. -t). chi pratica lo sport dello slittino. m

: specialista delle gare invernali praticate con lo slittino. g. p. ormezzano [

1988], 21: paul mildgartner, lo slittinista medaglia d'oro. la stampa

portarsi verso le piste di discesa. lo slittóne è trascinato verso l'alto da

, 21-i-1954], 21: lo sviluppo raggiunto in italia dagli impianti sciistici -

e altre. dorfles, 7-24: lo slivellamento che spesso... si può

la natura [19-x-1884], xliii: lo slivello fra il lago di como e

vol. XIX Pag.126 - Da SLOGAMENTO a SLOGARE (18 risultati)

divennero semplici, e poi col tempo lo divennero anco gli altri, benché lo

lo divennero anco gli altri, benché lo slocamento continuasse. = nome d'

gli tira inverso / le garette e lo coglie in una noce, / gliela svolge

d'un piede. filangieri, i-525: lo slogamento delle ossa, lo sfibramento de'

i-525: lo slogamento delle ossa, lo sfibramento de'muscoli, l'atroce stiratura

: la... nave, per lo medesimo slogamento e un vocabolario delle parole

: è il caso dello slogan. lo slogan infatti deve essere espressivo, per impressionare

azione intrapresa. moravia, 22-39: lo slogan anticomunista del contrasto tra occidente e

. uno li riassunse tutti, con lo slogan: più affari nel governo,

accettava, l'aveva fatta ridere, lo 'slogan'ottocentesco che 'unuomo è sempre bello'.

è sempre bello'. montale, 12-296: lo 'slogan'del nostro tempo potrebbe essere -

sciascia, 11-29: nacque in quel periodo lo slogan di don filippo buscemi, da

i suoi riflessi sul pubblico, è lo slogan dell'artista bohémien (con tutte le

intossicato dalla retorica sloganistica, c. lo leggi k. = deriv. da

o smontare un insieme nelle parti che lo compongono; sconnettere, disgiungere. d

, e, slogati i battelli che lo componevano, impedirono il passaggio ad altre

affatico di vincerlo..., e lo rodo e lo slogo in ogni suo

..., e lo rodo e lo slogo in ogni suo membro: esso

vol. XIX Pag.127 - Da SLOGATEZZA a SLOGGIARE (5 risultati)

s. v.]: 'sloggiamelo': lo stesso che 'disloggiamen- to'.

ad abbandonare un'abitazione, anche intimando lo sfratto; trasferire o costringere qualcuno a

pensier d'anime basse / in vizio lo riduce [il ballo], ognuno grida

mandan bandi e stampansi scritture, / per lo ballo sloggiar di dove annida.

..., tornando a scuola, lo avrebbe fatto sloggiare sicuramente. 7.

vol. XIX Pag.128 - Da SLOGGIATO a SLONTANAMENTO (8 risultati)

presto dal cuore d'enrico le malinconie che lo contristavano. barilli, 5-213: a

correva infatti, rimanendo anche dopo lo sloggio dei francesi, servivano a puntellarmi

prossime elezioni, assicurava che avrebbero dato lo sloggio al governo e si sarebbe proclamata

di quel suo fantasticare impetuoso, che lo portava a slogicare. 2

borboni, e differite da quei borbonici che lo svolgevano solamente in ciò, che quelli

la maschia e sobria eloquenza poetica de lo stile... di per sé ci

denti. era un poco sloiato. lo misi a giacere. 2.

da sem- re più esserci confermato lo slontanaménto... da francfort di

vol. XIX Pag.129 - Da SLONTANANTE a SLUMACARE (11 risultati)

] », le slontana, e per lo spazio che dallo slontanamento scambievol nasce fra

allo statuto invece di stringerlo alla monarchia lo slontanavano. dossi, i-58: dal trito

impedire a uno il vedere il re, lo slontanarlo dalla corte... è

piede dalla positura dove si trova e lo conduce sopra uni altra. 3

rotte e slontanate lepietre, se ne fa lo sgombro. 4. figur.

. 5. intr. per lo più con la particella pronom. allontanarsi

. ant. estensore (un musco- lo). l. bellini,

. cuppari, 1-ii-122: prima di adoprare lo strusone si siota, vale a dire

. pasolini, 5-38: verso l'alba lo sloveno disse: « ecco ragazzi,

d'annunzio, iv-2-740: v'era lo sloughi arabo, l'illustre predatore del

città, negli slums dove giovani per lo più di colore passano le loro giornate bighellonando

vol. XIX Pag.130 - Da SLUMACATO a SLUTARE (13 risultati)

. frugoni, iii-408: per istuzzicar maggiormente lo sluminato, dissegli filoteamone: « dunque

quel santo corno, che né per lo stiramento de'nervi, né per abbrugiamento

per abbrugiamento dei fianchi, né per lo slongamento degli ossi si era renduto.

porco non è mobile e quella de lo elefante sì; questo perché quella de lo

lo elefante sì; questo perché quella de lo elefante si è come un lavro grosso

da una parte che gli altri non lo seguano. bellori, i-65: espone il

nel tempo. pallavicino, iii-795: lo slungarlo [il concilio]...

tenendo le mani unite e ferme, lo trattenera ed unirà. 8. intr

di creder che io le possa rendere lo spinto, ché, se ben le è

con delle terminazioni un po'slungate, lo fa inclinare continuamente a parlare nel suo

. scalmo o scalmotto del madiere o lo staminale. stratico, i-l-app.:

apparecchi appositi nell'interno dell'ulivo rincatramando- lo. tecchi, 14-153: e il lavoro

ant privare un recipiente della saldatura che lo mantiene chiuso in maniera ermetica, disgiungendo

vol. XIX Pag.131 - Da SLUTERANO a SMACCHIARE (13 risultati)

capolino quelle bencivenni, 7-26: lo impiastro [di centaurea] valle alle do

uva] resta il tificia, prima lo smaccò con la punta di un temperino e

torbidiccio e naturalmente non rischiara affatto, e lo fa nascosto senza farsi osservare da alcuno

bisogna / è un dolce che lo stomaco conforta. cavarle. lasciandole di

il non potersen egli fare il primo autore lo milizia, ii-340: le espressioni dolci

presentarsi, specialmente per isfuggire lo smaccato nauseoso e nione], almanco

di guiche sotto le spade dei per lo più persone inette e dispregiabili. c.

danno assai più che utile non gli arrechi lo smaccato lo ritrova, vuole screditar tutto

che utile non gli arrechi lo smaccato lo ritrova, vuole screditar tutto 'l drappo,

barboni, ii-1-948: mi guardò e grugnì lo smaccatamente poco. troppo chiara, troppo smaccata

birra. g. bassani, 3-41: lo vedevo esagerare per reazione... la

onde han facile e lucroso smercio, incoraggiarono lo smac- chiamento dei luoghi men lontani dalle

. pulire un indumento togliendone, per lo più con appositi detersivi, le macchie

vol. XIX Pag.132 - Da SMACCHIARE a SMAGARE (16 risultati)

... sono andato a vedere lo 'smacchio'di un bosco. = deverb

largo a tempo; e se non vuoi lo smacco / di tornar quel di

, in genere, dalla vegetazione che lo ricopre (un campo, un terreno)

in cera. la stiratora... lo smacchiatore. c. e. gadda

macchie indumenti e tessuti, effettuata per lo più con solventi chimici e con l'ausilio

... si è ritirato, dopo lo smacco ricevuto da vienna, a monza

cade, in simili casi tribunalizi, lo smacco toccò ai poveri avvocati accusatori.

6. locuz. - dare smacco, lo smacco: far apparire incomparabilmente meno bravo

3-119: egli è un dottore che darìa lo smacco / ai medici più illustri e

s. fioritto, cv-653: io lo gran nobele e illustrissimo signore policinella de

ridipinge sopra con smafera e poi te lo riproietta in piccolo di nuovo.

profumina, assettatuzzo, muffetto, profumatuzzo: lo stesso che smafero. giannini-nieri, 56

nieri, 3-210: il sole, facendo lo smeferino, accompagna alla porta di 'asa

stata estinta, e... lo smagaménto ed il disinganno lo uccidevano. bacchetti

... lo smagaménto ed il disinganno lo uccidevano. bacchetti, 2-xxih-786: un

sordidamente. §magare, intr. per lo più con la particella pronom.

vol. XIX Pag.133 - Da SMAGATAMENTE a SMAGLIANTE (7 risultati)

purg., 27-104: per piacermi a lo specchio, qui m'ad- domo;

, 12-132: la più piccola contrarietà lo irritava, un niente, l'immaginazione,

le nozze, si logora: il possesso lo smaga, l'inevitabile esperienza della realtà

smaga, l'inevitabile esperienza della realtà lo martirizza. savinio, 3-90: lui solo

e non sapea dove trovar aiuto, / lo dio d'amor sì venne a me

rimasono i cittadini in firenze smagati per lo pericoloso fuoco e sbigottiti, erché non

bicchiere, e ne guardava contro l'aria lo smagliante rubino. fucini, 482:

vol. XIX Pag.134 - Da SMAGLIANZA a SMAGLIARE (5 risultati)

espressivo, penetrante (gli occhi, lo sguardo). guerrazzi, 1-56:

, iii-1-206: aprìa quel colpo / lo scudo e larga via diede alla punta

ancor chi fosse / chi a sfidar lo mandava alla battaglia, / quasi certo di

le tele] si smagliorono e, presente lo abate e tutto il convento, si

. 4. scintillare vivacemente (lo sguardo). guerrazzi, 2-171:

vol. XIX Pag.135 - Da SMAGLIATO a SMAGRATURA (8 risultati)

mise un dito in bocca, se lo bagnò di saliva e, chinandosi, andò

superficie). baldini, i-196: lo specchio della ghiaccia è ancor tutto marezzato

d'animo. bacchelli, 2-v-626: lo stesso fisico orrore involgeva anche l'

: quel che occorre è terrore, lo sbaglio, la smagliatura. -contraddizione rivelatrice

, / ch'etelredo li fé, lo regno prese: / di che le genti

seminarvi fava, ma che quella meno lo smagra. 4. rendere un

miniato [in sacchetti, 367]: lo mio intelletto fora infermo e macro /

venir verso di me, e per lo mano / mi prese e disse: «

vol. XIX Pag.136 - Da SMAGRIMENTO a SMALTARE (12 risultati)

non mi pare di aver detto che con lo sma- grimento possa guarire di quella

con quel suo stretto viso fosco a cui lo smagriménto aveva alterato la purità dell'

dell'ovale. frateili, 1-115: per lo smagriménto della malattia la sua bellezza

ippocratica, l'infossamento degli occhi, lo smagriménto delle guance. 2

boccamazza, i-1-443: se tu vuoi smagrire lo ucello quando escie di muta, piglia

minuto... e di quello pasci lo ucello. mattioli [dioscoride], 53

grano, ma spoppa fortemente il terreno e lo smagrisce. targioni bozzetti, 7-1 io

culmifere... sfruttino il terreno e lo smagriscono è perché... i

gravi fatiche sostenute in quell'occasione, lo trovai non solo eccessivamente smagrito, ma con

con queste mani, che non me lo sento più. io sotto l'acqua,

parete o pavimentare una superfìcie, per lo più con lo smalto. - anche assol

una superfìcie, per lo più con lo smalto. - anche assol.

vol. XIX Pag.137 - Da SMALTATO a SMALTATORE (12 risultati)

rintonacano, l'arricciano, rimbiancano, lo smaltano quasi facciata di panteone. 2

o decorare con smalto un oggetto, per lo più di oreficeria o un metallo prezioso

tavoletta. 12. intr. per lo più con la particella pronom. coprirsi

smaltadó). intonacato, per lo più con lo smalto. cesariano

). intonacato, per lo più con lo smalto. cesariano, 1-115:

. 2. decorato con lo smalto (un oggetto prezioso, in

, 24: lesse fora alli nudi campi lo adorno cavalieri francesco, fiore de belgioia

molto tesoro: / di grosse perle lo scudo smaltato, / la maglia che si

, 25-131: a cinquant'anni, ha lo stesso volto liscio, smaltato, imbambolato

loco è termasse chiamato, / secondo lo latin de li romani; / e per

suriani; / di pire e chelonite è lo smaltato. 14. oggetto

non si appiccano, o e'fanno brutto lo smaltato. 15. figur.

vol. XIX Pag.138 - Da SMALTATRICE a SMALTIRE (19 risultati)

. smaltatura, sf. intonacatura con lo smalto. -in senso concreto: strato

smaltature. 2. decorazione con lo smalto di un oggetto di oreficeria.

ma gli olandesi hanno d'assai deteriorato lo smaltimento con le loro pannine. de luca

principati per bisogni publici si è introdotto lo smaltimento a più alto prezzo di quel

le spese rispetto alla precedente tassa per lo smaltimento dei rifiuti. rapporto censis 1992,

: il pensiero, il pregusto, lo smaltimento dei cibi mi fecero spesso noncurante

all'intestino. ottimo, i-95: lo stomaco pieno non puote la moltitudine de'cibi

il contrario e quel troppo nutrimento non lo smaltiscono gli arbori, andandosene tutto in rigoglio

la digestione, e così fa corrompere lo cibo che era incominciato a smaltire e

è molto nutritile e grosso e mollifica lo stomaco, ed è tardo a smaltire

fartelo rugumare e mastucare, tanto che lo smaltischi. 2. defecare.

nel corpo del cavallo, cioè a lo stomaco, al vizio de la splenie.

quando non puote manicare né smaltire per lo male de la ventosità boiardo, 2-4-51

se vedesti il cortile ove smaltisce, lo trovaresti più pieno de quelli in cui

, / e per la stessa bocca lo smaltisco. -in contesti iperbolici e

pea, 7-438: afferrò l'ubriaco e lo trascinò quasi di peso fuori dello spazio

di peso fuori dello spazio sul prato e lo adagiò sull'erba a smaltire la sbornia

fegato: misericordiosa cassina. emanuelli ii-89: lo ascoltavo smaltendo a poco a poco la

chi crede che l'abbino smaltito, crede lo impossibile. caro, 12iii- 107:

vol. XIX Pag.139 - Da SMALTIRE a SMALTITO (12 risultati)

hanno intrapreso a seccare qualche padule, lo hanno fatto col deviarne e smaltirne le

.. badando a scansare le buche che lo trapungono e smaltiscono l'acqua piovana.

per uno doccione tondo che sarà per lo mezzo del muro e smaltirassi per una

basilico] mi si acconciò in modo lo stomaco che io avrei smaltito i diamanti.

lore: il francese il canta; lo spagniuolo il piange e l'italiano il

natura dei nominati popoli. -smaltire lo stoppino dopo che altri hanno mangiatola candela:

mangiato la candela; e tu smaltisci lo stoppino. = dal got. smaltjan

la tua cena sia stata sì sobria che lo stomaco tuo non sia aggravato per lo

lo stomaco tuo non sia aggravato per lo soperchio del cibo non ismaltito. savonarola

e venire a materia confusa, non lo aria quasi creduto. berni, 126:

bencivenni, 7-97: quando la materia o lo sputo appariranno smaltiti, si vorà poi

queste... sono le ingiurie che lo toccano: a sbornia smaltita, quando

vol. XIX Pag.140 - Da SMALTITO a SMALTO (25 risultati)

in questo nostro basso mondo sono per lo più cose smaltitissime a chi ha discernimento.

non ancora smaltita servitù levarsi di su lo stomaco...: « gnaffe!

liquami provenienti dalle abitazioni o per consentire lo sfogo alle acque stagnanti, ecc.

il teatro dei beceri, delle ciane: lo smaltitoio della loro miseria.

v'andamo. boccaccio, viii-3-10: è lo smalto, il quale oggi ne'pavimenti

preferisse a tutte il mosaico o sia lo smalto. carena, 1-219: 1

, impiantito. novellino, vi-221: lo filosafo, isguardando lo ismalto era d'

novellino, vi-221: lo filosafo, isguardando lo ismalto era d'oro, e le

le pareti e tutta la camera ornatissima, lo filosafo volea truova scritto nello smalto

, 10-142: morgante in terra alfin lo caccia, / tanto che rider facea tutti

ché, quando e'l'ebbe in su lo smalto a porre, / parve che 'n

macello / della fugata gente, e su lo smalto / correa di sangue ognor più

decorare con vivaci effetti cromatici oggetti per lo più di metallo prezioso, sui quali

sottili striscioline di metallo aderenti al fondo, lo smalto champlevé, che presenta incavi ottenuti

stessa lastra metallica che costituisce il fondo, lo smalto traslucido o di basse taille,

per ottenere suggestivi effetti di trasparenza, lo smalto dipinto, quando la decorazione avviene

la calva onesta fronte / or su lo smalto roggio or su 'l bulino.

l'or, eh, chente vuo', lo smalto; / mantengnendolo bene, può

2-186: in fine al summo cielo, lo quale chiama smalto per similitudine eccessiva,

che riluce più che ogni smalto: lo smalto di che si smalta tariento si fa

l'etereo smalto, / pur ch'ei lo scota, se ne van dispersi.

come il riverbero delle fucine passa su lo smalto dei cieli cupo come tazzurro tassellato

, la grassa pallidezza della cera, lo smalto dei frutti spiccavano con una sensualità

, 7-188: di queste città ricordo lo smalto del cielo. -figur.

ritenere. marino, xvi-163: rompi lo smalto, ond'ella il petto ha cinto

vol. XIX Pag.141 - Da SMALTO a SMANACCIARE (11 risultati)

ed estetici. jahier, 41: lo smalto vetrino delle cazzeruole s'è scheggiato

unghie appena decenti; ne stava saltando via lo smalto rosso cupo. cassola 4-208:

dedicarsi a qualche occupazione utile, darsi lo smalto alle unghie, provarsi il rossetto.

colore esotico, conserva la lucentezza, lo smalto di tutto quello che è rimasto

rimanere di smalto-, rimanere impietrito per lo stupore o per la paura.

bella. fagiuoli, i-156: restai per lo stupor quasi di smalto. calzabigi,

, 1-viii-264: alfin marco rimase in su lo smalto. = dal frane, smalt

m. corti, 39: « lo vado a dire alla mamma ». «

, le quali in arte non ammirano che lo strumento, si smammolano in ammirazione dinanzi

. monelli, 2-137: forse lo hanno sorpreso a favorire gli amori di

lui stesso si è fatto cogliere a fare lo smammolato con la ragazza.

vol. XIX Pag.142 - Da SMANACCIATA a SMANECCHIARE (6 risultati)

, 13-m: a bologna gli dava fastidio lo smanacciare e le urla del pubblico petroniano

. baldini, 9-186: contribuì [lo stile di minghetti] in quei tempi

/ za no 'l lassa partir se no lo esmanca. aretino, 27-i-1-66: nasce

l'appoggio, mancare (un pielunga lo smanco della mistura. e piaggeria (

. ammanco. spallanzani, iv-7: lo smanco che voi accennate, è nato da

in fondo alla via... dove lo scarlatto stinge e sbianca, due soldatini

vol. XIX Pag.143 - Da SMANEGARE a SMANIA (8 risultati)

, 1-32 (i-399): quando messer lo frate intese questo e vide dopo alcuni

vide dopo alcuni di che il re non lo chiamava a interpretar le parole de la

: se siete degli smanettoni, aspettate lo sterrato poiché, a dispetto della mole,

era quasi un secolo che la lebbra lo smangiava. -per estens. debilitare

carena, 1-93: 'smangiare': è lo sporgere che fa sulla forma qualche parte

, nel piatto, che proprio non lo poteva buttar giù. = comp

moti del corpo, gli atteggiamenti che lo rivelano o ne derivano).

un tempo che non possa pensarvi, talora lo guarisce dalla pazzia, se sia angolare

vol. XIX Pag.144 - Da SMANIANTE a SMANIARE (8 risultati)

. n. ginzburg, i-185: « lo so, hai passato la notte con

, aveva fatto lui, il ribelle, lo scapolo impenitente, l'elogio del matrimonio

quella smania stessa che tormenta l'uomo e lo sforza a tentare ai farsi superiore ai

dell'opere d'ingegno, spesso anche lo martìra sotto altri non nobili aspetti, inducendolo

, entrato in ismania non tanto per lo desiderio dell'amica che per la propria

., 8-2 (1-iv-675): messer lo prete ne 'nvaghì sì forte che egli

guittone, 248-8: l'arco si spone lo ponte del piacere, / unde avere

la... reina dido per lo smaniante amore colla spada del detto enea ella

vol. XIX Pag.145 - Da SMANIATAMENTE a SMANIERATO (5 risultati)

bene un valente oratore, smaniando con lo stesso gesto teatrale... che

prete freme rabbiosamente contro a chi tenta lo sviluppo di quei precetti che un dì

smaniee tu, e perché te aderge lo dolore no utele? girone il cortese volgar

da lungi il suon che alla battaglia / lo invita. g. gozzi, 1-15-78

gato alla colonna, e come smaniatamente lo flagellano. = comp. di

vol. XIX Pag.146 - Da SMANIGLIA a SMANIOSO (6 risultati)

f. frugoni, 3-iii-24: estimò che lo smaniglio, per esser troppo prezzevole,

stanze reali. goldoni, ix-624: lo ritrovai smanioso, che faceva pietà c.

giovane, e temeva le conseguenze. lo preoccupava anche il fatto che lo avesse reso

. lo preoccupava anche il fatto che lo avesse reso tanto smanioso: che lo

lo avesse reso tanto smanioso: che lo costringesse a quegl'incontri quasi contro la sua

ricerca). pirandello, 8-182: lo ritrovò, per fortuna, dopo circa tre

vol. XIX Pag.147 - Da SMANIPOLARE a SMANTELLARE (11 risultati)

gualdo priorato, 1-40: se vorrà smanipolare lo squadrone a manipolo per manipolo e fila

giovambatista da castiglione,... lo fece, senza sapersene altra cagione, e

fazioni non usas saggi per lo smantellamento della legislazione speciale. sero

), sentito dire di uno, lo scafo. e basaglia, 1-i-490

mantice. fortis, 1-186: lo scoglio detto di san pietro, che copre

trattato solo nelle grigie cronache dei giornali (lo smantellamento di un'azienda e i relativi

2-ii- 83: vicendevolmente si accordava lo smantellar, dentro lo tato proprio,

: vicendevolmente si accordava lo smantellar, dentro lo tato proprio, le fortificazioni verso i

. nievo, 608: alcune terre lo accoglievano come un liberatore, altre lo ribut

terre lo accoglievano come un liberatore, altre lo ribut diventano depositi di grano

un pugnale con il fodro, dicendo che lo voleva am

vol. XIX Pag.148 - Da SMANTELLATO a SMARGIASSARE (13 risultati)

sostant. carena, 2-33: se lo sfasciare di mura una città non esclude

sfasciare di mura una città non esclude lo sfasciare un bambino, lo smantellare una fortezza

non esclude lo sfasciare un bambino, lo smantellare una fortezza non deb- be impedire

smantellare una fortezza non deb- be impedire lo smantellarsi quando si ha troppo caldo.

specchio d'acqua più libero, tra lo scafo smantellato d'un caccia austriaco e le

agg. latin. ant verdeggiante come lo smeraldo. fr. colonna,

xliallage', il cui colore è per lo più un bel verde di smeraldo, da

/ dava etiopia; / così la scizia lo smaragdo e iaspide.. a briganti

.. a briganti, 202: lo smeraldo è più raro e più prezioso.

luogo o. ssenso della scrittura eliino partono lo. rre di francia faccia essere suggietto

smarcaménto, sm. sport. lo smarcare un compagno di squadra; lo

lo smarcare un compagno di squadra; lo smarcarsi da un avversario. l

. smargiassare, intr. fare lo smargiasso, dire smargiassate. salvini,

vol. XIX Pag.149 - Da SMARGIASSATA a SMARGOTTATURA (11 risultati)

medagliuto, lungimiranza ve've'di tremebondo bellico lo trascinò di forza alla smargiassata africana.

passar questa smargiassa / 'namoratella di tutto lo mondo. -spreg. gatto

estens.: vantatore di bravure per lo più inesistenti; vanaglorioso. lancellotti,

tomese. lubrano, 2-135: basta che lo staffiere sia scaltrito, giuntatore, smargiasso

di tutti i colori. -fare lo, dello smargiasso: assumere atteggiamenti provocatori

in conquasso. nomi, 4-44: lo scaglia lontan cinquanta passi, / ove in

viso. « non venir qui a fare lo smargiasso, non venir qui a far

20-329: con gli altri non fai lo smargiasso. 9. acer.

il più della merce, per facilitarne lo spaccio, saranno gli esemplari in quell'ottavo

. smarginatura, sf. tipogr. lo smarginare un libro; il risultato che

s. v.]: 'smargottatura': lo smargottare. = nome d'azione

vol. XIX Pag.150 - Da SMARIDE a SMARRIRE (23 risultati)

dicono gerre o se più piace lo smàride. fortis, 1-194: altre reti

umidità. balducci pegolotti, i-363: lo smarinato si è che, quando i

o istanno in luogo troppo umido per lo bagnarsi o per la troppa umiditade che riceve

giorno, probabilmente, la pianterà, e lo vedrete tornare a ràbbato, con tanto

, 20-141: per la rottura o lo smarrimento d'un oriuolo. monti,

. monti, iv-155: più che lo smarrimento della cambiale (allaquale sarà riparo)

butto alla ricerca di un posto dove denunciare lo smarrimento. 2. mancato arrivo

suo foglio del 5 caduto, dolendomi sentire lo smarrimento della prima lettera di vostra signoria

[crusca]: tutta s'affliggea per lo smarrimento del suo figliuolo. magalotti,

s. v.]: 'marra': lo stesso che zappa; ma è terminesuo smarrimento

s. v. j: 'smarratura': lo smarrare. = deriv.

creder fatta in questa materia anche con lo smarrimento degli autori greci, i quali

complicatissimo, il naufragio della barca che lo portava. fenoglio, 5-i-1053: non

sp., 20 (347): lo smarrimento d'ogni senso preservava in quel

molt a grand smarrimento, / qé lo cor li tramuda e 'l pensier e 'l

scala, un senso d'angoscioso smarrimento lo vinse: solo, abbandonato, di notte

un'inflessione di smarrimento negli occhi, lo guardò tuttavia fieramente. tecchi, 10-213:

che di forze, fra il terrore, lo smarrimento e la disperazione,...

: pare che si debba giungere, oltre lo smarrimento morale e lo sgretolarsi della ragione

giungere, oltre lo smarrimento morale e lo sgretolarsi della ragione, a considerare che

dalle risorte lettere greche, dee ripetersi lo smarrimento della lingua e la povertà della

cicognani, v-1-257: vibravano accenti che traevano lo spirito in alto, di là dal

all'ultima consunzione del giorno / dura lo smarrimento; poi un soffio /

vol. XIX Pag.151 - Da SMARRIRE a SMARRIRE (9 risultati)

fece lor fare un certo segnaluzzo per lo quale egli molto ben le conoscer caro

giorni non gli lascia pelle addosso, e lo minaccia di fargli perdere il posto,

e di pena alla madre sua quando lo smarrì. laudario di borgo san sepolcro,

figliuoli, ritrovargli a caso quando meno lo speravano. tasso, aminta, 1308

/ e smarisce la via / di lui lo folle e 'l saggio. cecco d'

di quest'antico incantesimo; ma la poesia lo ha interamente smarrito. -evitare

e se smarisce il temporale, / lo tempo passa, suo pregio non vale

discrezione, ecc.; averle, per lo più momentaneamente, obnubilitàte e sconvolte da

più amore. anonimo, i-568: lo conforto per me morto giace / ed ò

vol. XIX Pag.152 - Da SMARRIRE a SMARRIRE (17 risultati)

smarrito. romoli, 329: chi ha lo stomaco caldo può farsi famigliare l'aceto

, smarrisce e distrugge la virtù, sminuisce lo sperma. -suscitare disgusto,

forma spiacevole al cavallo in maniera che lo odore ancora lo smarisce. 12

cavallo in maniera che lo odore ancora lo smarisce. 12. disperdere le

. 14. intr. per lo più con la particella pronom. perdere

consapevolezza della propria esatta collocazione (per lo più in uno spazio vasto, sconosciuto,

ch'eo non possa smarrire: / ca lo fugire farìame sparire, / ch'eo

, xxviii-854: quel giardiniere andò a lo re marco e contolli ogni cosa com'era

marco e contolli ogni cosa com'era. lo re marco si diede a crederlo:

acciò vedendola trovassero la lettera e sapessero lo viaggio che facevano: perché così era dato

viaggio che facevano: perché così era dato lo ordine fra noi, quando se smarrivano

mia donna amore / come nel sol lo raggio e in eie! la stella:

si richiede in verso la cagione che lo essalta. salvini, 39-v-35: smarrirono

); non cogliere l'oggetto su cui lo sguardo è fisso; rimanere obnubilato.

. -farsi vacuo, inespressivo (lo sguardo) o perdersi nel piacere.

roberto, 795: parve un momento che lo sguardo del soldato si smarrisse. cicognani

in queste contemplazioni si smarisce, se lo intellecto non texercita e non l'admonisce.

vol. XIX Pag.153 - Da SMARRITAMENTE a SMARRITO (12 risultati)

i-521: io, sol per mirare / lo suo nobile affare, / quasi tutto'

membro me sento un tremore, / lo quale onne meo senso fa smorire / e

e in tal guisa smarire / che lo intelletto par da me fugito. lancia,

. lancia, iii-623: come primamente lo crudele ispaventamento m'intor- nerò, ismarrii

, i-26: cassandrino mandò giù per lo pertugio il mendico morto: il quale

diede sì fatta botta in terra che lo fece tutto smarrire. luna [s.

. parini, 485: è forza che lo spirto / facoltà non avesse / di

cor desse, né effettivamente lo fosse. mazzini, 6-295: di mezzo

/ i giacomo, i-398: lo guardo, a un punto; smarritamente,

oblique vie come se più non lo riconoscesse, e seguitò a restar muta.

i-237: or mentre rimiravasi intorno per rintracciar lo smarito / e tempesto più che

creduto reduce sui suoi 198: lo sepolcro abrazando, / baxandolo con cor smarìo

vol. XIX Pag.154 - Da SMARRITO a SMARRITO (17 risultati)

: in una stufa messolo, tanto lo stropicciò e con acqua calda lavò, che

calda lavò, che in lui ritornò lo smarrito calore. idem, 21-23-13: dea

quale amor ti porse aita / anzi lo amaro esilio da sua corte. bembo,

, 22-55: il trafitto delle guance, lo indentro degli occhi, lo asciutto delle

guance, lo indentro degli occhi, lo asciutto delle labbra, il debile delle gambe

delle labbra, il debile delle gambe e lo smarrito dei sensi che si scorge in

amor mò sì smarrita, / ma lo tormento no! là 'vunque i'passo.

vacuo, spento, assente, attonito (lo sguardo, l'espressione). -anche

, i-36: la fronte esangue, lo smarrito aspetto / tutti gli occhi del mondo

mano). capuana, 12-276: lo abbracciava, lo baciava, gli andava

capuana, 12-276: lo abbracciava, lo baciava, gli andava palpando i capelli

è ismarita: / la dolze aita è lo conforto. beicari, 7-89: la

dante, purg., 19-14: lo sguardo mio le facea scorta / la lingua

drizzava / in poco d'ora, e lo smarrito volto, f com'amor vuol

mai potronne / vivi ritrarre i danni e lo smarrito / sole e l'alterno urlar

cardarelli, 370: autunno. già lo sentimmo venire / nel vento d'agosto,

: stette tutta notte in un bosco smarrito lo spinola; la mattina si trovò nel

vol. XIX Pag.155 - Da SMARRITORE a SMASCHERARE (10 risultati)

compita, e non sera smarruto / lo mio acquistar per folle pensamento. cavacchioli,

. 2. per estens. lo smascellarsi dalle risa; risata prolungata e

. v.]: 'smascellamento': lo sganasciarsi, cioè il ridere forte, che

, smassellare), intr. per lo più con la particella pronom. (smascèllo

che tamburino ebbe iscontrato, / come lo vide, aperse el bel bocchino,

il mio dio? tra le pecore lo allevò alle corone; la di lui mano

neri, 10-70: silvera con un pugno lo smascella / e lo distende in mezzo

silvera con un pugno lo smascella / e lo distende in mezzo della via.

smascherare. smascheraménto, sm. lo smascherare qualcuno rivelandone la vera natura,

beltramelli, ii-659: risultato primo: lo smascheramento dei danielli i quali, giusto

vol. XIX Pag.156 - Da SMASCHERATA a SMASSATO (9 risultati)

fuoco, rimasti tutti sulle posizioni malgrado lo smascherarsi di molte batterie avversarie'.

-mi pare un forestiere, non lo so in verità. / - si smascheri

. 8. intr. per lo più con la particella pronom. rivelare

di assumere atteggiamenti o modi che avevano lo scopo di mascherarli. porzio, 3-55

che portava. aretino, 20-133: lo ripiglio per mano, e per essa lo

lo ripiglio per mano, e per essa lo tengo fino a tanto che incontro una

da smascherare. smascheratura, sf. lo smascherare una persona (anche in quanto

cose più brillanti... riuscire per lo più insipide per la musica e

edifici sinistrati o disastrati. bisognava fare lo smassaménto delle macerie. stampa sera [28-ii-

vol. XIX Pag.157 - Da SMASSATORE a SMAZZATA (7 risultati)

e deriv. smatassaménto, sm. lo smatassarsi, lo svolgersi, anche di

smatassaménto, sm. lo smatassarsi, lo svolgersi, anche di volute di fumo

, agg. liberato da ciò che lo avvolgeva. fenoglio, 4-318:

., il suo corpo, rimasto pure lo stesso nelle sue forme, s'era

. nieri, 3-210: 'smatriato': lo stesso preciso che smandriato e tutti i

battoli, 6-5- 58: per lo ben inteso segreto che quello [nascondiglio]

ri gli messon le mani addosso e lo condussero al sicuro. = etimo

vol. XIX Pag.158 - Da SMAZZATA a SMEMBRARE (13 risultati)

smazzettaménto, sm. tipogr. lo staccare a uno a uno i fogli

, 39-196: la verve di diderot e lo spirito di voltaire chiarificano i risultati di

[gennaio 1876], 20: lo smelatore, macchina per estrarre il miele

s. v.]: 'smelatura': lo smelare ed il tempo dello smelare.

casa, che la mia mona smelia lo risapessi di poi in qualche modo.

di portogallo, ne restò diminuita con lo smembramento delle provincie sudette. d.

... fu obligato di confirmare lo smembramento di tutte le parti deh'ongheria

silvania. maironi da ponte, 1-ii-4: lo smembramento della valle sammartino dalla diocesi di

. diodati, 1-604: era avvenuto lo smembramento delle dieci tribù e le guerre

imbastardita e mutata. leom, 384: lo smembramento sociale cresce vieppiù.

quali,... potessero produrre lo smembramento delle loro vaste tenute. cattaneo,

in alsazia e in lorena, per impedire lo smembramento dei poderi, gli agricultori agiati

allo smembramento dell'uomo reale, con lo scopo di costruirne scientificamente l'immagine.

vol. XIX Pag.159 - Da SMEMBRARE a SMEMBRARE (14 risultati)

finch'eo levo la marina, / lo stomaco rader gl'enteriore, / mancare le

enteriore, / mancare le budella cum lo core, / smembrare lo polmon come gaiina

budella cum lo core, / smembrare lo polmon come gaiina. contile, 4-5-37

quella giovena si lasciarà prima smembrare che lo pigli. -intr. con la

tanta crudeltà, rabbia e furore / quando lo fere con bramoso unglione. g.

. m. adriani, i-36: lo ritenne in prigione e fecelo incontanente smembrare

che troverà le congiunture del pollo e lo smembrerà gentilmente. calvino, 2-19:

e in inghilterra, sede del centro, lo smembramento è già cominciato.

consiglio a tanti negoci non poteva supplire, lo smembrò e ne fece due. massaia

3-179: questo presupposto, il fine e lo scopo di tutta una scienza lo viene

e lo scopo di tutta una scienza lo viene smembrando per li mezzi suoi fino a'

/ de le soi membra, / lo cor me smembra / e delanìa. niccolò

continuo ugiso, / ché mille volte lo core mi smembra / quando el felice tempo

dicea e spesse volte ismembra / per lo pianto il parlare.

vol. XIX Pag.160 - Da SMEMBRATO a SMEMORAMENTO (9 risultati)

raggirando infra l'altra aria: adunque, lo spirito, in tale aria infuso,

. 16. intr. per lo più con la particella pronom. affaticarsi

altra volta un die l'apparve visibilmente lo 'ngannatore, recandole innanzi corpi morti nuovamente

par, de lui si pasce / e lo dismembra mille volte l'ora, /

che, veggendolo smembrato dal suo corpo, lo circondarono e l'obbligarono ad arrendersi.

. scala del paradiso, 284: lo molto sonno è conducitore dello smemoramento,

trasportino, non ostante la paura, lo sbigottimento,... lo spa

paura, lo sbigottimento,... lo spa ventamelo, lo smemoramento

. lo spa ventamelo, lo smemoramento e 'l conturbamento del capo.

vol. XIX Pag.161 - Da SMEMORANTE a SMEMORATO (3 risultati)

/ finché un giramento di testa / lo smemora di tutti i mali / fra il

la sua ritornata, / che certamente lo verrà aiutare. gioberti, 2-203: quella

l'essere smemorato; tendenza, per lo più abituale, a dimenticarsi le cose;

vol. XIX Pag.1075 - Da SPUTACCHIO a SPUTARE (1 risultato)

sale alcali, quale impedisce il cristallo e lo fa oscuro e nebuloso, e quando

vol. XIX Pag.1076 - Da SPUTARE a SPUTARE (9 risultati)

motore in funzione). sputao a lo povo chi crea, ma a ti chi

il vento, ch'ora lieve lieve / lo fa tremare, un giorno / gli

). sputa, / e la gente lo muta; sigoli, cxxxi-243: appresso si

erodoto, era riputata vergotecipazione. gna lo sputare in presenza altrui. masuccio,

quanto ostica cosa sia e dura ai monarchi lo sputar fuori quel carena,

vergilio disse 'spargere voces ambiguas', come lo direste? -non solamente con due voci,

, « che signore? » « lo sai da te, lo conosci, è

? » « lo sai da te, lo conosci, è il solito che viene a

farti pregare, fagli sputare l'anima, lo sai ». g. brera,

vol. XIX Pag.1077 - Da SPUTAROLA a SPUTAZZATA (9 risultati)

con fare saputo, supponente e, per lo più, a sproposito. tansillo,

, ma se son ricompensata, dio lo sa! tante volte mi fa sputare un'

come coloro che sputano contra il cielo e lo sputo gli cade in faccia.

, 270: chi sputa in su, lo sputo gli toma sul viso [

lingua che passa la cotenna, / lo sputa-sodo, il satrapo, il dottore.

, sf. lancio di uno sputo; lo sputo emesso. rea, 3-158:

fiorillo, cv-532: l'ammore mio co lo suoio non è ammore npececato con la

vuoi l'ostracismo, la cancellazione, lo sputazzaménto » risponde paolo flores. =

volgar., 3-62: e qui po lo daravan in man d'i pagan e

vol. XIX Pag.1078 - Da SPUTAZZATO a SPUTTANATO (30 risultati)

si dilegua. gli altri caccia? lo 'sputazzo'. = deriv. da

buona annata. hai mondane sottomano? lo sput-nik non interessa. flaiano, 1-ii-599

a dire che cecilia è comunista (con lo sputnick), la cosa un po'

iacopone, 22-59: la saracchiosa tossa -chi lo vede contossa / con lo sputo fetente

tossa -chi lo vede contossa / con lo sputo fetente, -che conturba la gente.

, gelando per le stanze a segno che lo sputo appena caduto a terra si agghiaccia

soffocante. -per simil. eiaculazione; lo sperma emesso. papini, x-2-415:

vo'ti ricordare il gran dragone / lo qual donato col suo sputo uccise. s

de terra meschia e inpa- staa con lo so santo spuo el ghe formò du oggi

dagli occhi, i mocci dal naso, lo sputo dalla bocca, il sudore da

merda dal culo. bontempi, 1-1-13: lo sputo, umor seroso e pituitoso,

a vegliarla. ad or ad or lo sputo / dava alle dita e due prilli

de sputo ed uno fango putrido e lo suo fine sarà una puzzolente brutezza.

? pasolini, 7-45: fra dieci anni lo studente dell'università che sarà senza peccato

. 7. locuz. - adoperare lo sputo-, usare materiale scadente per incollare

città,... pare che adoperino lo sputo, con licenza parlando, per

uniti. -attaccato, appiccicato con lo sputo (con valore ag- gett.

sputo. -attaccare, applicare con lo sputo: unire senza coerenza, pretestuosamente

, allargare il proprio mappale. -mettere lo sputo sul naso a qualcuno: bagnargli il

4-269: mi basterebbe l'animo di mettere lo sputo sul naso a uno sposino senza

saette. -pesare le parole con lo sputo: rigirarsele in bocca prima di

. rastrelli, 19: pesava con lo sputo le parole. di avere

. pasquinate romane, 642: presta lo sputo e vuol veder l'intra- ta

302: dio ti guardi da chi inghiotte lo sputo. 9. dimin. sputino

questo tra l'altro costituiva di fatto lo sputtanamento più grosso del sindacato. linus

delle beffe... poteva essere lo sputtanamento definitivo e inconfutabile. =

, 7-103: strauss non sarà mai più lo stesso dopo 1'incontro con quella figura

cominciano a dialogare e c'è da sputtanarsi lo stomaco dalle risate. -sperperare

dieci quartini. io m'incazzo quando lo vedo tornare senza soldi. 5

, 11: l'irresistibile tro- prestare lo sputo e voler vedere ventrata: pretenderecare ogni

vol. XIX Pag.1079 - Da SPUTTANEGGIARE a SQUACQUERATO (7 risultati)

fraelo pigem incorse in la infirmitae de lo morbo elanfantico e, ga seandoge caìte

manda for rati pusor / per mantener lo re savor. = var.

monto pugolenti per la nebia spugolente de lo fiume. simone da cascina, 219:

il tamagnin dalla porta,... lo squacchera e altri, li quali vostri

e letter. defecare con ripetute scariche per lo più diarroiche (anche di animali)

altrui costo. 3. parlare per lo più in modo sguaiato di argomenti moralmente

padre entrava in corte, le megere lo accerchiavano squacquerando: « una presa,

vol. XIX Pag.1080 - Da SQUACQUERATO a SQUADERNATO (15 risultati)

13-329: le stie dei pollastri famelici, lo squacquerìo delle anitre ingabbiate. =

fa conoscere, per la prima volta, lo 'squaccheróne': un formaggio fresco, più

mi squaderna il gliare, per lo più per una rapida lettura 0 consultazione,

vestitello che io portava indosso, e lo cominciai a squadernare, consumando d'una

un foglio, un documento, per lo più con decisione e risolutezza, per

di fotografie di vittorio, che me lo presentarono, l'una dopo l'altra,

6. aprire completamente gli occhi per lo stupore, lo sgomento o la paura

aprire completamente gli occhi per lo stupore, lo sgomento o la paura; sbarrarli.

austriaco infilato alla cintura: basta che uno lo contraddica perché lo squaderni e glielo punti

: basta che uno lo contraddica perché lo squaderni e glielo punti sullo stomaco masticando

e melenso com'un pazzo, / lo squadernava ben da capo a piede, /

idea. cicognani, 2-73: lei lo comanda a bacchetta, s'impone e gli

testo o di un autore, per lo più a sproposito. venuti, lxxxviii-ii-728

vede tutto quello che si squatema per lo mondo, sì sustanzie, sì accidenti,

avventura intellettuale irripetibile. -presentarsi per lo più improvvisamente, all'attenzione, alla

vol. XIX Pag.1081 - Da SQUADERNATORE a SQUADRA (6 risultati)

che coprono il vascello, cioè che lo cingono tutto. 4. milit

): sorte nel 1944, per lo più per iniziativa dei comunisti, allo scopo

che durante la relazione di fantino non alzava lo sguardo dai suoi prospetti squadernati sulla scrivania

plastico, a forma di triangolo rettangolo per lo più con un lato graduato in mm

per estens.: strumento, per lo più costituito da due soli regoli perpendicolari

-quadrante avente uno dei due regoli che lo costituiscono molto più lungo dell'altro;

vol. XIX Pag.1082 - Da SQUADRA a SQUADRA (10 risultati)

, 336: cussi a le obediencie de lo campo avisamo loro familgli non se partano

-esercito, schiera di armati (per lo più al plur.). livio

. storia di stefano, 9-44: lo re e 'l gastaldo alora, allegri molto

8. per estens. gruppo per lo più ordinato e numeroso di creature angeliche

9. gruppo di persone per lo più unite e ordinate per svolgere una

7-384: o filena, già per lo nuovo anno veggio le fiere gareggiare in

casa commerciale. bontempelli, 22-161: lo spirito sportivo comincia, anzitutto, dove

cassola, 5-124: quando formavano le squadre lo sceglievano per ultimo, poi preferivano perdere

o che tutti dànno al caposquadra durante lo svolgimento di una gara. -squadra

distribuito a seconda delle attitudini individuali; lo scopo è di sviluppare il senso di

vol. XIX Pag.1083 - Da SQUADRABILE a SQUADRARE (15 risultati)

ben presto l'idolo del paese. lo misero subito centravanti nella squadretta dell'oratorio.

carducci, iii-24-376: poveretta me, quando lo presi non sapevo che fosse della squadrazza

ii-424: dè avere, per dipigniere lo squadrante sopra le case dove si raunano e'

l'ore; e i lacedemone pose lo squadrante. pulci, 23-2: aveva il

verga de 'l geometra, la sesta, lo sequadran- te, l'archipendolo.

dividerlo in appezzamenti quadrati o rettangolari con lo squadro e il traguardo. g.

.. per por le cose per lo ritto diritte hanno dipoi cavato gli architettori medesimi

le forme circolari; e così parimente lo squadrare, livellare e tirar a dirittura tutte

squadro. ariosto, 1-iv-289: anch'io lo voglio un po'squadrar, s'ha

.. e salendo le scale, chi lo squadra di dietro e chi lo squadra

chi lo squadra di dietro e chi lo squadra dinanzi, ed egli ne la innocenza

spietata franchezza. non devono piacersi, lo intuisco dal modo come continuano a squadrarsi

gli mise la mano sul cuore, lo squadrò ben bene. -percorrere con lo

lo squadrò ben bene. -percorrere con lo sguardo un luogo, ispezionandolo sistematicamente e

il tuo ingegno, s'io pur ben lo squadro. -rifl.

vol. XIX Pag.1084 - Da SQUADRARE a SQUADRATURA (7 risultati)

relazione con il compì, pred. per lo più introdotto da per).

informe, e a lettere di fuoco / lo dichiari e risplenda come un croco /

con bocca, altri la isvolgarizza con lo isquadrar di mille paia di fica in suso

di settari, né che veruno me lo squadri in faccia qual documento di traditi compagni

squadrata, sf. occhiata attenta, per lo più critica, per valutare una persona

per trafilare. carena, 1-297: lo 'squadratóre': simile alla filiera, ma con

quanto debba esser largo il dente. lo squadratóre riduce i denti a uguale larghezza e

vol. XIX Pag.1085 - Da SQUADRETTA a SQUADRO (21 risultati)

arrivo ai monumenti appianati di forma allargandone lo squadro, sfrondando i particolari. 2

3. squadra, per lo più di grandi dimensioni, per operazioni

scure, la seca, la piola, lo squadro et altri di simil sorte.

e gentil di questa setta, / con lo squadro, col radio e col compasso

sì perfetta architettura / il compasso e lo squadro ogni figura. -l'attività

. non si lascia impunemente il compasso e lo squadro per la penna, e io

o di altro strumento più rudimentale come lo squadro agri- mensorio, si tracciano delle

fu, ma leggendo per altri squadri lo troverrete. 8. figur.

. storia di stefano, 1-66: lo padre / suo, intendendo lo squadro

1-66: lo padre / suo, intendendo lo squadro / del fiolo che vegnia come

azo, / a cavalo montò, lo signore galiardo. 9. locuz

barcellona in largo piano / posto fu lo steccato in spazio quadro, / ove,

: diè col bel mezzo della fronte contro lo spigolo dell'architrave: peripezia per un

ciclope assai funesta, se fortunatamente non lo avessero salvato certi festoni che quel giorno

: la juventus sta perdendo e nessuno se lo aspettava, con quella squadretta di provincia

consiste nelle misure, che lui prende con lo 'squadretto', strumento antichissimo che permette

r. da sansevenno, 15: lo strenuo e magnifico marchexe da varese,

borghesia padana, da cui era nato lo squadrismo. = deriv. da

comandi azione rapida e risolutiva. per lo più ragazzi, prevalente mente

squadro1, sm. ant e letter. lo squadrare; il delimitare spazi con la

pennoni, / in sulle forche si metta lo squadro.

vol. XIX Pag.1086 - Da SQUADRO a SQUAGLIAMENTO (14 risultati)

una si era che in e'mia acciai lo intagliavo molto profondamente e sotto squadro.

cartilaginei... come sarebbe a dire lo squadro, che lo ha in figura

come sarebbe a dire lo squadro, che lo ha in figura di una piccola falce

. 3. intr. per lo più con la particella pronom. schierarsi

: egli allora s'infuriò tanto che afferrato lo squadrone cominciò a menare squadronate addosso all'

tasso, 1-44: maggior alquanto è lo squadron britanno; / guglielmo il regge

o cavalleria schierato in modo d'avere lo stesso numero di linee e di file

. -squadrone volante, reparto per lo più di cavalleria non inquadrato negli ordinari

sp., 30 (520): lo squadron volante de'veneziani finì d'allontanarsi

fu questo re, che condusse a roma lo scintillante squadrone dei versi che cantano in

8. spada di grandi dimensioni usata per lo più di taglio. g.

entrarono colla carabina ingrillata nella sinistra, lo squadrone sguainato nella destra, e menavan

meazza, del genoa che mette su lo squadrone e giocherà senz'altro il sistema inglese

augnature. giuliani, i-160: c'è lo squadruccio per tirare un regolo: la

vol. XIX Pag.1087 - Da SQUAGLIARE a SQUALANO (13 risultati)

, in certe ore difficili, o per lo meno può calcolare su degli 'squagliamenti'.

. 7. intr. per lo più con la particella pronom. passare

dileguarsi in fretta, di nascosto per lo più per evitare pericoli o anche solo seccature

cicognani, v-1-478: arrivati, lo squagliarci, ragazzi e adolescenti, per

/ del gran dolzor ch'en- tria lo cor mi facie. guerrazzi, 11-ii-263:

settembrini [luciano], iii-1-420: lo vedi come essi squagliano per la sapienza

., i-114: tiempo era intando che lo viemo stava allo insire, e la

, e la staisone soa se feneva, lo frito se acquietava e. ll'acque

squagliato che scorre ove un'arte salutare lo guida. bernari, 6-170: accese

prendere in affitto e andate a sorbire lo squaglio di cioccolato al bar americano.

sono fattilo, teso, il carpione, lo sc- quale, il temolo. romoli

un potente antibiotico di cui è ricco lo stomaco dell'animale è la scoperta più

c30 h62) che si ottiene idrogenando lo squalene o l'olio di fegato di

vol. XIX Pag.1088 - Da SQUALENE a SQUALLIDO (12 risultati)

servito per trasmettere tuttavia le sue lo squalene (30-50 % della frazione insaponificabile totale

a quello fusi nelle acque, per lo più profonde, delle regioni cal

de e temperate; nel mediterraneo sono presenti lo spi- 2. sm. plur. ittiol

naiolo imperiale (squalus acanthias), lo spinaiolo comunemente noti col nome di squali o

da squalificare. 2. desolato, per lo più perché arido, brullo, privo di

di sa pio e lamentava lo squalificarsi di molto patrimonio autocto

della natura, di un terreno per lo più arido, brullo, incolto, selvaggio

errori suoi propri,... lo immerge, pregustandola ed anticipandola, nella

lauro, 2-138: questo metallo [lo stagno] si confà col piombo

ma più tosto dalle cose che lo corrompono e da se medesimi contraeno una

tornano al loro comando di presidio (lo squallido, sinistro paese di mango).

di tutto. saba, 1-130: lo rividi una di queste sere, in una

vol. XIX Pag.1089 - Da SQUALLIRE a SQUALLIRE (6 risultati)

. e. cecchi, 1-109: lo stanzone con la lavagna squallida, il panno

tra gli arboscelli. ghislanzoni, 18-167: lo sgarra e la bella signora fifina col

lenio, 294: come fa il fabro lo brando forbito / e poi diventa squalido

draghi fedel, dal lungo corso / lo squallid'or de le volanti squame.

1418: egli [tiresia] oebbe lo squallido sangue: / sol dopo ciò mi

estremo giorno: 7 tutti vedrem lo squallido / sentier senza ritorno / e nel

vol. XIX Pag.1090 - Da SQUALLORE a SQUAMA (22 risultati)

fraudolenti parole crasso dal fiume allontanato, lo menava per mezo le campagne rase, ignude

in essi emenda / gran parte ornai de lo squallor vetusto. foscolo, iv-328:

, inferraiuolato sino a gli occhi, considerando lo squallore della terra tutta sepolta sotto le

tra i pastori uscito, / vedesti intorno lo squallor dei campi / abbandonati, e

fingevano di non vedere le magagne e lo squallore della città, nemmeno dei quartieri

g. manganelli, 18-60: non amo lo squallore di un ufficio suburbano, desidero

gennaio... catania liquida frettolosamente lo squallore di tutto il suo inverno.

l'indegnità che mi conviene usare e lo squallore de la barba e de le chiome

tutto pien di squallore, non avea chi lo degnasse neppur di un guardo, sarà

spirito, destava non meno pietà con lo squallore del volto che maraviglia con l'

, gote, orecchi,... lo fanno anche per noi pubblico perché i

con -sì rigorosa segretezza che niun sappia lo squallore del moribondo e niun vegga la

e torbidi giorni, portando in viso lo squalor del loro sole, [i popoli

muri nudi ed umidi, il silenzio, lo squallore delle luci: tutti là dentro

sua impresa furon contrarie le procelle, lo squallor de'soldati, le voragini de'fiumi

. beltramelli, iii-1039: morirono e lo squallore delle anime non seppe la bellezza e

esistenza quotidiana, evocandone la banalità e lo squallore. 9. profondo disagio

spira nelle sue pagine e ne dissimula lo squallore. n. ginzburg, lì-544

, de aquila e de rana, in lo qual numero son anche li squali,

v-377: quasi ad un ordine, lo squalo diè un colpo di coda, scattò

lavoretto, prese le squamme e gittato lo sguizzante pesce nelle chiare acque, rimontò

mattioli [dioscoride], 233: nasce lo stinco in egitto... non son

vol. XIX Pag.1091 - Da SQUAMARE a SQUAMOSO (8 risultati)

volare e si dibatteva sulla polvere, lo raccolse ancora. 2. piccolo

di fulmine stridendo e percotendo, / lo giunse sì che né lo scudo avvolto

percotendo, / lo giunse sì che né lo scudo avvolto / di due bovine terga

squame e d'or contesta / non lo sostenne. n. villani, i-8-94:

: nelle pompe il comburente necessario per lo sviluppo del vapore è fornito da squamme

ardente flama, / fol è se con lo fuogo / mai de gugar abrama.

dosso la squama, / gamai de lo so amore / no avrai cor ni brama

negra, tanto minutamente squamata che non lo pare. parise, 11-121: un

vol. XIX Pag.1092 - Da SQUAMULA a SQUARCIARE (14 risultati)

.. e l'altra semplice, per lo più conica. -che ha la

in quei tempi imbizzarrito / soleva far lo squarcia e 'l mazzasette. = deverb

. gualdo priorato, 1-70: lo squarcia battaglia si fa per due occasioni

fine per licenziar soldati, non essendo altro lo squarcia battaglia che rompere e disordinare le

maniere de'freni, cioè il filetto, lo squarcia- niuno squarciamento risulta, mentre che eglino

urto nell'aria e niun fileto, lo squarciabócca, il cannone, il chiappone,

volgar., i-73: il corpo de lo imperadore intra li mesco bandi

.). pompe luttuose per lo squarciamento de'legni e degli uomini egualmente

contigua parete del cana che lo provoca). le, e

con isquar- giamboni, 8-i-55: lo nostro signore dio li dava grazia che

firenze aveva avuto la / pria di quella lo scudo taglia e squarza. forteguerri, 13-67

. immerse sino all'elsa nel petto e lo squarciò. baldini, 9-97: un

soldati, i-157: stava per spirare. lo scoppio di una granata gli aveva squarciato

il gastigò la battaglia d'italia e lo squarciamento di siila. condannato, legato con

vol. XIX Pag.1093 - Da SQUARCIARE a SQUARCIARE (13 risultati)

afflitto e stanco, / barbaro, squarcia lo sdruscito fianco. -spezzare le molecole di

che saviamente tenga l'arco e fortemente lo squarci. -figur. distruggere l'

, 1-331: questa camicia avvelenata per lo sangue di nesso, come fu alle carni

come fu alle carni d'èrcole, lo cominciò tutto a squarciare et appiccarsi alle carni

, i-vìii-iii: in fretta / sotto lo scudo si rammassa e china / idomeneo,

via il ferro, elio ancora se lo levò, e, dislegate e squarciate le

: squadre di destrier guidati / da lo straniero... squarciar con l'ugna

63: allora dottò cesare e squarciò lo pannamento imperiale che elli aveva in dosso

/ si sono date a correr per lo bosco. baldi, 289: squarciandosi dal

5. stracciare un foglio per distruggere lo scritto che contiene; lacerare malamente una

e, ringranziandolo delle sue cortesi visitazioni, lo squarciò in più pezzi. panzini,

abbominevole vizio, poiché trovato l'nanno, lo dividono e squarciano. -letter

po di ferrara, perché non potrà fare lo stesso in quello di lombardia? monti

vol. XIX Pag.1094 - Da SQUARCIARE a SQUARCIARE (7 risultati)

il fuggir la schivezza quando si puote, lo squarciare nei volti ogni velo di rossore

, xii-179: il velo dell'ignoranza lo squarciavano alle ragazze le conversazioni che udivano

'n mille / cariddi il vento lo disperga e scille. alfieri, 1-67:

, 20-595: la madre, sentito come lo figliuolo era caduto, tornò a dietro

sertorio. 21. intr. per lo più con la particella pronom. spaccarsi,

le passasse quillo tran- gussuso desiderio da lo suo core, piu perzò se faccresseva

perzò se faccresseva 'ncendore e squarzavalesse lo core con inportunetate de abun- dante luxuria

vol. XIX Pag.1095 - Da SQUARCIASACCO a SQUARCIATO (8 risultati)

avea prima guatato in cagnesco, ora lo guatò a squarciasacco. pataffio, 5:

: e1 corpo rimane squarciato per lo colpo datogli. a. brucioli [valdés

6-508: né 10 crego, né lo senti', aver squargada la gonella, ma

, aver squargada la gonella, ma quella lo disse e quella fo recomprada per lo

lo disse e quella fo recomprada per lo mio presio. prose genovesi,

coltello, / pur che non sia squarciato lo sportello, / muffato il fondo e

suo tesoro, / lasciando in terra lo squarciato velo. 3. che

, 1-iv-40: dal cardinale di richelieu tenevasi lo sguardo molto attento da questa parte della

vol. XIX Pag.1096 - Da SQUARCIATORE a SQUARCIO (9 risultati)

sfondo il vetro, passo la mano per lo squarcio, giro la chiave, entro

con esso, restino serrate, e lo squarcio eziandio, accioché la luce dilatandosi

scaglionati così bene, che ora sembrano lo squillo dei comi e delle trombe,

il tuonar dei tamburi e della grancassa, lo squarcio dei piatti. alvaro, 8-121

queste canzoni secondo che il copista me lo riportava, ho più d'una volta prorotto

cosce e per gli omeri tutto sbranato, lo condussero alla fontana. squarciatóre,

con altrettanti tagli o forami lasciava libero lo squarcio della bocca, gli occhi,

, le provvigioni per l'esercito e lo sprecamento infinito delle une e dell'altre

insieme al prezzo anche un contrassegno, cioè lo squarcio d'un foglietto stampato o manoscritto

vol. XIX Pag.1097 - Da SQUARCIO a SQUARTARE (12 risultati)

peculiare, manifestazione esemplare, ma per lo più episodica e circoscritta, di una

j: 'squarcio': quaderno che per lo più i mercatanti tengono per semplice ricordo,

giorgio': far l'uomo armato o pure lo squar- cione, lo spaccamontagne, il

armato o pure lo squar- cione, lo spaccamontagne, il bravo. a. casotti

: a me pare straordinariamente significante per lo spirito degli avvenimenti proprio quell'amore forsennato

violenta trazione dei quattro arti a opera per lo più di quattro cavalli spronati in direzioni

covertura non valse che la guisarma no lo squartasse, sì ch'el destriere cadde morto

ben tra 'cavalieri, / agamennone e lo prod'accillesse, /...

, 42: quando egli vide che no lo vedeva persona, andò al fanciullo e

. boiardo, 1-8-40: quasi vivendo ancora lo squartai; / de il petto a

importa un fico; e per conto mio lo potevano mettere in croce o squartare in

pugnalarlo, ch'io me ne dava lo stesso pensiero. carducci, iii-9-155: fu

vol. XIX Pag.1098 - Da SQUARTARIARE a SQUARTO (13 risultati)

, che violentemente per opposte vie allontanandosi lo squartarono. ojetti, i-614: quei

: avevano in dosso ciascuno una camomolo lo licenzio, lo mando a far squartar.

dosso ciascuno una camomolo lo licenzio, lo mando a far squartar. c. gozzi

nota, -squartare gli zeri, lo zero: esaminare una questione cioè squartata

sventolandosi sulle gote glabre vo e squartare lo zero, timorosi che di tutto abbia loro

satisfacione de la soa voluntate tucto lo cuorpo de pantasilea fece squartariare in

, iii-341: elvira, appena lo vide, gli fece una squartata da levare

alle graticole di una fresca bionda, che lo arde co'languidissimi raggi di due occhi

vento, squartatori nelle nebbie. -jack lo squartatore-, nome attribuito all'autore di

a la fenestra lucia, / che fa lo squartator. -scherz. squartatore delle

uelli che scompuzzan tutta una veglia e fanno lo squartatore elle donne in presenzia delle brigate

colpo ismisurato, 7 sì che tutto lo scudo à squartellato. =

uattro il cranio spacca, / e per lo squarto la lingua gli svelle, che

vol. XIX Pag.1099 - Da SQUARTONE a SQUASSATO (21 risultati)

briccio, 99: se priesto non lo fate, possiate esser spallati,

s. v.]: 'squartucciare': lo dicono ancora i vinai del vendere

. respiro affannoso, ranto lo. sermini, 307: ella

tempesta e freme e mugge, / per lo cui squassamento alta e feconda / tal

, convulsione. romoli, 358: lo squassamento e la stanchezza non avven- neranno

. marotta, 1-238: egli aveva lo sberleffo totale, di petto, squassante,

col corpo alla detta rama che non lo può sostenere, caggia a terra e

sopra loro, si disse: « lo sangue vostro, cioè il peccato vostro,

il suo sacco per il collo, lo squassò e lo sbatacchiò per terra.

per il collo, lo squassò e lo sbatacchiò per terra. -mescolare con

carducci, iii-1-116: alzò il capo lo straniero / ed in arme s'acconciò,

fischi che straziavano gli orecchi; un altro lo accompagnava squassando una sonagliera. bacchelli,

3. scrollare ripetutamente il capo, per lo più in segno di disapprovazione, di

avvedutosi, e considerato il periglio de lo scacco matto,... con squassare

isabella. fenoglio, 5-i-698: johnny lo squassò, lo squassarono i compagni.

, 5-i-698: johnny lo squassò, lo squassarono i compagni. 5

, che fu come la sua dea, lo prese per i capelli arruffati e lo

lo prese per i capelli arruffati e lo squassò tutto. d'annunzio, v-2-425:

. fenoglio, 5-i-840: una febbre lo prese e lo squassò. 6

5-i-840: una febbre lo prese e lo squassò. 6. figur.

, 1-9-167: orribilmente si squassavano per lo grande tremore di tutte le membra. g

vol. XIX Pag.1100 - Da SQUASSATORE a SQUATTRINATO (7 risultati)

cesarotti, 1-xi-276: dei troiani era condottiere lo squassator dell'elmo ettore il grande,

934: l'ululo lungo della bufera e lo squasso e il frastuono del tuono nel

/ per ben che forte sté, ebe lo squasso. -grave danno economico.

neppure per la fiat è più sostenibile lo squasso prodotto dal permanere di sacche di

chia- mansi pesci piani, e sono lo stramazzo, il mantello,...

dess'io lui fender per mezzo / lo core a la crudele che 'l mio

tuo ingegno, s'io pur ben lo squadro. -considerare con attenzione una

vol. XIX Pag.1101 - Da SQUELLA a SQUERRO (3 risultati)

i segni dell'età. mezo lo companion / ni graellin ni squella, se

barche i strazzarioli, / e certi sarà lo scquèrro o l'arsenale. sansovino, 4-136

negli squeri l'arsenale, adoprano lo squerro, la sega, la secura e