Grande dizionario della lingua italiana

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Numero di risultati: 174431

vol. XVII Pag.3 - Da ROBICUNDO a ROBO (1 risultato)

a squarciagola, da un'osteria, lo presero a dileggiare. panzini, iv-590:

vol. XVII Pag.4 - Da ROBO a ROBOT (8 risultati)

signorile, ampia e lunga, per lo più di damasco, raso, broccato o

illustrissima mia signora, è cosa sumptuosissima lo appararsi delle donne in questa patria,

duca congiuntamente col re di francia, lo roborava in quella opinione. idem, 1-v-421

primo proponimento di non scrivere, durando lo esilio non poco amato e di frutti

ebbe roborato dell'auterità di san pietro lo vangelio suo, lo divulgoe. rocco

auterità di san pietro lo vangelio suo, lo divulgoe. rocco, 271: il

. 6. intr. per lo più con la particella pronom. acquisire

ravvivato. iacofone, 1-82-67: lo scilenzio c'è apparuto, / che li

vol. XVII Pag.5 - Da ROBOTICA a ROBUSTAMENTE (4 risultati)

due, è parso robùccia; mentre io lo tengo fra le men pessime delle cose

all'azione d'un'aria corrotta che lo circondi. -con un organo perfettamente

massiccia. inati, 13-67: oltre lo spianato d'un giardino, sorge,

padre di qualche cosa in medicina, lo è di tutti gli errori ch'egli ha

vol. XVII Pag.6 - Da ROBUSTAMENTO a ROBUSTO (7 risultati)

quando sbagliasse un tiro o la sorte lo avversasse, ma anzi, e più

e più robustamente e rubestamente, quando lo inzeccasse o qualche imprevedibile combinazione gli concedesse

rudimentale regia tutta-vapori..., lo spettacolo franava da tutte le parti.

ombra notturna. alfieri, i-218: lo studio e l'amore, che sempre

sagrestie insieme ai calici imbullettati di rubini, lo riscaldava e l'accendeva senza volgarizzarlo nella

o ebbero sentore herder, hamann, lo stesso goethe. 9. efficacia espressiva

sogliono i componimenti delle donne essere per lo più esangui e snervati, ma in questi

vol. XVII Pag.7 - Da ROBUSTO a ROBUSTO (7 risultati)

ed in particolare su quelli che interessano lo stato coniugale. marradi, 25:

presidenziale. -immune da malattie (lo stato di salute). p.

, con metonimia, la mano che lo compie). tasso, 7-47:

dico che, riserbando a più robusta età lo schermire e la caccia, tre sorti

cesarotti, 1-xiv-307: poiché quegli aveva lo scudo di suo padre, prese anche

al chianti, / e tra'sassi / lo produsse / per le genti più bevone

riguardo. fenoglio, 1-i-1364: ivano dian lo pregava di fargli compagnia in una robusta

vol. XVII Pag.8 - Da ROBUSTO a ROBUSTO (8 risultati)

ove era gattamelata con robusti presìdi, e lo cominciò a battagliare. varano, 1-480

coscienza non è altro che il guardar netto lo sciorinare con foga i tristi moventi umani

vii-519: 0 figliuolo d'uomo, canta lo verso istrazievole sopra la moltitudine d'egitto

e cia- schedun per vero a sé lo reca. salvini, 48-69: se fia

con gli eretici gli arrecarono pericolo d'irritar lo sdegno de'prìncipi esterni. g.

); efficace, immediato, pregnante (lo stile, il linguaggio, l'espressione

che le scene tutte openno da vero e lo stile sia stretto e robusto, si

il vero colla semplicità...: lo stile è robusto, spoglio d'ogni

vol. XVII Pag.9 - Da ROBUSTONE a ROCCA (11 risultati)

, per frate focu, / per lo quale ennallumini la nocte: / ed elio

imprevedibile. f f lo spavento accentuava la reazione della squadra cam>

», 23-xii-1986], 1: è lo stato lo stesso protagonista di questa 'spy-story'

23-xii-1986], 1: è lo stato lo stesso protagonista di questa 'spy-story'alla le

. boccamazza, i-1-474: quando lo ucello roca per cagione di caldo

. sercambi, i-5: alla quale roca lo populo di lucca adì xxi gennaio andò

145: allora ercules grandissimo gigante destrusse lo nobile castello de ilion e. ila roca

ma perché quelle fortezze erano situate per lo più sovra rupi e balze e roccie alte

somma vertù del nostro sir amore / lo mio intellecto novamente accese / che di ciascun

e principio. tassoni, xvi-129: lo sternuto è segno di sanità, onde

il baccelliere mi ebbe piantato due volte lo stendardo nella rocca e una nel rivellino,

vol. XVII Pag.10 - Da ROCCA a ROCCA (10 risultati)

pensien,... molta battaglia intra lo pensiero del suo nutrimento e quello che

nutrimento e quello che li era contraro, lo quale per quella gloriosa beatrice tenea ancora

: / a la rocca del sen spezzò lo smalto, / entrò superba, e

.. spaventoso. botta, 5-395: lo sconsigliato melas se ne stava martirizzandosi contro

tarpea per difensione del tempio e guardava lo eccelso campidoglio. 11. anat

: il trono a nerina? / lo scettro a lesbina? / il fuso,

-con riferimento alla parca che filava lo stame della vita umana. boccaccio

rocca ed all'ago. / la poveretta lo lasciava stare, / e in un

stientime cum ella, / che più che lo sparver me deletava, / perché con

di tali ferri che fanno uno che lo mettono nella culata, qual chiamano la

vol. XVII Pag.11 - Da ROCCADINO a ROCCETTO (14 risultati)

grosse di tutte l'altre, giungendo per lo meno a cinque ibbre di peso e

, / che bene aggia macone e chi lo adora! / vivo lo prenderò,

macone e chi lo adora! / vivo lo prenderò, non dubitare, / ed

, non dubitare, / ed alla rocca lo farò filare. -far pergamena da

dello spirito burocratico, tlnghilterra resta per lo straniero la roccaforte del vero liberalismo;

un grande di spagna, allorché la novità lo attacca nella roccaforte delle abitudini ristagnate.

artiglieria ad una composizione varia, e per lo più di solfo, salnitro, polverino

incendiaria. d'annunzio, iii-1-539: lo sciancato / ha voluto strinare la criniera

. roccàglia, sf., per lo più al plur. archit. nome

chi fila a poco a poco tira giù lo lino o la stoppa tanto che fa

lino o la stoppa tanto che fa lo filo, et a filo a filo tira

filo tira giù da la rocca tutto lo pennecchio e la roccata. ottonelli, 180

quel giorno, riconobbe il poeta e lo chiamò familiarmente giosuè. idem, 19-168:

ascritte al genere roccèlla, vivente per lo più sulle rocce dei litorali marini;

vol. XVII Pag.12 - Da ROCCHÉ a ROCCHETTO (4 risultati)

, overo inzegnon, sarà collocato fra lo scudo e la ruota, et esso

qual racchetta avente i fusi, muova lo scudetto dentato de l'albero, i

v.]: 'rocchetta'della carbonaia: lo stesso che la 'rocchina'. =

. brucioli [valdés], 32: lo essere vescovo è portare vestito uno rochétto

vol. XVII Pag.96 - Da ROSAISTA a ROSARIO (2 risultati)

medita uno dei quindici misteri; è per lo più seguita dalle litanie della beata vergine

e, dopo essersi assicurato che nessuno lo spiava d'intorno, si prostrava ginocchioni

vol. XVII Pag.97 - Da ROSARO a ROSATO (13 risultati)

scorrere lo sguardo su un panorama, verso il cielo

di nomi o di dati, per lo più già noti. cantoni, 499

trovamo la state continuamente cadere la rosada e lo verno la brina. lauda dei servi

dal cel fresca roxata, / cum lo vostro fido dai trei magi adorata.

libro della natura degli animali xxviii-304: lo corbo sì è uno uccello tutto nero

1-221: posto ch'ebbe [gedeone] lo balde- rone nell'ara, la mattina

, la mattina trovò l'ara secca e lo baldirone era sì pieno di rosada che

8: la rusata nulla diviene quando lo sole la fere, e lu sua calore

rosata queste mei sicché parolecte, accioché lo prezo del fructo nasca da questo vile

zucchero, uova, latte (per lo più nell'espressione rosata novella).

e bianco, niun tartaresco / pareggiar lo poma. bibbia volgar., vi-328:

rosate o più vive, secondo che lo scioglimento è stato bene o male diretto.

la rosata, ma dif- feresce per lo temperamento. f. da montaguto, 4-ii-623

vol. XVII Pag.98 - Da ROSATO a ROSATO (9 risultati)

). re giovanni, 87: lo re marco era 'nganato / perché 'n

tristan se ne go- dia / de lo bel viso rosato / ch'isaotta blond'avia

.., partendosi, splendette con lo rosado collo. piero da siena, 4-22

, / non vedi che t'abbonda lo sudore? / piglia quel fazzoletto gallonato:

fatto un animale? anche roboamo se lo domandò dentro tutte le cavità del testone

gli assalti e le tenzoni / tra lo stuol battezzato e il circonciso / e

xxxv-ii-312: zucchero rosato / si dà a lo 'nfer- mato. petrus de l'astore

, 2-395: fannosi ancor delle rose lo siroppo rosato solutivo, lo siroppo rosato

delle rose lo siroppo rosato solutivo, lo siroppo rosato secco, l'elettuario di succo

vol. XVII Pag.99 - Da ROSATO a ROSCIO (14 risultati)

, che sparse a tal derata / lo sangue dilectissimo che fo aqua roxata,

l'asensione di iugno, e arà drappi lo primo venardì dippo pasqua rosata. m

rosata. m. villani, 9-97: lo giorno di pasqua rosata a'dì 23

. fiorio e biancicore, lxxxv-82: lo maschio e la femena fu nata / lo

lo maschio e la femena fu nata / lo fresco giorno di pasqua rosata. boiardo

rosato2, sm. colore roseo, per lo più intenso e, anche, tendente

col rosato, accioché con questi se facesse lo color carmisino. lomazzi, 4-ii-262:

guancie del rosato che io dico, lo coceresti al primo. = sostant.

dànno colore, non puote venire chiaro come lo rosato. èsti veneziani, 177:

è niuna tanto da poco che non voglia lo scarlatto e 'l pavonazzo e 'l rosado

con sangue delle lor proprie vergogne, lo spartono come noi il pane benedetto e lo

lo spartono come noi il pane benedetto e lo mangiano. = deriv.

/ e cum la bianca grege e cum lo armento / pasce per l'erbe il

136: l'arco roscido, traendo per lo cielo co'le penne dei loro mille

vol. XVII Pag.100 - Da ROSCIO a ROSEO (2 risultati)

mi'orto. savinio, 10-63: terminato lo spettacolo e spenti i lumi della ribalta

ha la pelle di tale colore (per lo più considerato indice di salute, di

vol. XVII Pag.101 - Da ROSEOCICCIUTO a ROSETTA (3 risultati)

persona). pancrazi, 1-238: lo studio comparato degli almanacchi offre in qualche

iv-76: quel parco verdeggiante misterioso era lo scenario richiesto per quel roseo poema.

di alcune forme di intossicazione, per lo più provocate dall'assunzione di farmaci,

vol. XVII Pag.102 - Da ROSETTA a ROSICARE (8 risultati)

o di altra materia, forata per lo mezzo, che serve per alcuni meccanismi

grosse...: appuntai subito lo schioppo, ma fecero presto a imboscarsi

a rodere. -sm. (per lo più al plur.). zool.

classe dei mammiferi. negli animali che lo compongono i denti incisivi sono due per ciascuna

che ci aveva in cuore, come se lo rosicasse un pescecane. 2

inigo e neco / che rosegar gi fa lo beco. pasolini, 3-65: tenendogli

n'era poca. rosicò i denti e lo riguardò in faccia con le labbra storte

esser rosicato dal continuo penserò, perché lo penserò del (fi fa li cibi

vol. XVII Pag.103 - Da ROSICATO a ROSICCHIARE (4 risultati)

nel silenzio il rosicchiaménto del cane, lo sgocciolare dell'acqua. barilli, 8-55:

topi. 4. mangiucchiare per lo più lentamente e a piccoli bocconi un

. / e sarà questa volta con lo stomaco vuoto / o forse mi daranno

nostro avere è andato in fumo, tu lo sai; la giustizia s'è mangiato

vol. XVII Pag.104 - Da ROSICCHIATO a ROSIGNOLO (11 risultati)

sì, tosso rosicchiato., quando ce lo lasciano. calvino, 6-107: i

impose allora di guardare il quadro. lo trovò stranamente piccolo, impolverato, dalla

l'odio, e forse anch'io ho lo stesso aspetto rosicchiato. rosicchiatóre

; ed eccolo / o pianto! / lo vedi? un rosicchiolo secco. soffici

funzione. de marchi, i-932: lo scricchiolìo delle puleggie, il rosicchio degli

intendo / e rasignuol vernare / d'amor lo cor m'afina. giacomino da verona

forano vi- duti ne la terra e lo tenpo de lo resignolo ajonzi e la voce

duti ne la terra e lo tenpo de lo resignolo ajonzi e la voce de lo

lo resignolo ajonzi e la voce de lo tortero fo inteso ne la terra nostra.

105: 'hec philomena, ne id est lo ragi- gniuolo. esopo volgar.,

. esopo volgar., 6-100: stando lo rescignolo posato, move il studio de

vol. XVII Pag.105 - Da ROSINA a ROSMINIANISMO (10 risultati)

pauuzzare 1 granelli, e che passione è lo aver a tener sempre desto il rosignuolo

spolverizzati dai buffi e da'ballerini che lo fanno. 6. figur.

qe bema en so latino! / lo merlo e lo tordo cantava sopra 'l pino

so latino! / lo merlo e lo tordo cantava sopra 'l pino. de

il seme largo e nero, come lo sphondilio, odorato, ma non è incensivo

pietro ispano volgar., 2-5: anco lo soffumicar col vino, nel quale sia

cocta e ben batuta e pesta in lo mortaio cum arquante cime de petrosemolo e

. aretino, vi-17: prima che lo facci colcare in esso, gli lava

forbitolo e asciugatolo a suo senno, lo aita a porre in letto. catzelu

bocca. erbolario volgare, 1-118: lo vino, dove serà cotto rosmarino con

vol. XVII Pag.106 - Da ROSMINIANO a ROSOLACCIO (2 risultati)

il meglio, / e negli estremi lo trovò del campo / stante e il cor

pensiero arcano, maceravano il corpo e lo spirito, pur di raggiungere un'altezza

vol. XVII Pag.107 - Da ROSOLATO a ROSOLIA (4 risultati)

. zannoni [tommaseo]: e'lo rosola bene. tommaseo [s.

. 10. intr. per lo più con la particella pronom. arrostirsi

o sulle braci (per es. con lo spiedo), o in teglia con

sulle braci (per es. con lo spiedo), o in teglia con l'

vol. XVII Pag.108 - Da ROSOLICO a ROSONE (4 risultati)

/ l'apotegma ed il còlon e lo scolio, / e l'assioma bei come

migliorini, 8-222: 'rósolo'rosolaccio è lo stesso 'ruòsolo'che leggiamo nel 'cesano'del

imbiancata di fresco. quel rosoncino ce lo ha fatto un imbianchino del luogo.

quel che avrei potuto dirle, o forse lo faceva per la spera di sole che

vol. XVII Pag.109 - Da ROSPACCIO a ROSPO (10 risultati)

una cisti enorme su la nuca, che lo obbligava a tener sempre giù e piegato

il ventre; nonostante l'aspetto sgradevole lo abbia da sempre reso simbolo di mostruosità

: hic biffo, nis id est lo rospo. lapidario estense, 158: sì

'de la polvere del rospo': quella lo poi mettere in un vaso lutato e

testa che una delle sue mogli per gelosia lo avesse avvelenato, dandogli a mangiare ovi

del rospo. verga, 7-264: lo chiamavano 'il rospo'anche pel suo fare rozzo

pirandello, 8-305: ah, tu lo cacci per davvero [il coltello]?

la madre aggiungeva ridendo, « e lo diviene sempre più, scappa non appena vede

e la colpa era soprattutto sua, lo riconosceva, che, da vera rospa

: il rospàccio che m'ha oppilato lo stomaco trent'anni. calvino, 7-121:

vol. XVII Pag.110 - Da ROSPOLOSO a ROSSEGGIANTE (3 risultati)

9-34: soleanose [le perle] in lo nostro mar trovare più spesso circa el

cura delle malattie [crusca]: quando lo enfiato comincia a farsi rossastro. stampa

insensibilmente è men grave dell'acqua, lo vedremo subito con tratti rosseggianti lentamente ascendere

vol. XVII Pag.111 - Da ROSSEGGIARE a ROSSEGGIARE (4 risultati)

fortemente tumido co 'l terreste mescolato, lo muta in colore citrino e rosseggiante.

caso, e nelle sue guance, per lo scorso sangue rosseggianti, più risplendea la

gozo a calominena quarta de grego ver lo levante mia 60. la sua conoscenza

mia 60. la sua conoscenza sia lo cavo del porto che è da ponente sia

vol. XVII Pag.112 - Da ROSSEGGIARE a ROSSEGGIARE (14 risultati)

fuoco così terribile che ancora assiderato per lo spavento ne irrigidisco. nievo, 8

21-153: l'agro di limone, lo spirito di vetriolo e lo spirito di zolfo

limone, lo spirito di vetriolo e lo spirito di zolfo mutano il aonazzo della

di tartaro rende paonazzo. anche l'aceto lo fa rosseggiare, ma di color meno

volgar., i-282: tempo era che lo sole era in lo signo de tauro

tempo era che lo sole era in lo signo de tauro, quando li prati verdisceno

volgar., 6-512: spesse fiade sotto lo autunno, cum l'anno è bellissimo

è bellissimo, e la uva rassega sotto lo purpureo vin o sottorossega. sorte

, 493: intanto emessa [maria] lo passo accalora, / dovunque passa,

passa, la strada s'infiora: / lo spin rosseggia di fragole e d'uve

despina, mentre seco egli favella, / lo guarda sso in viso e divien rossa

, appena sparite le stelle, per lo vicino sole vedevamo lo oriente tra vermigli

le stelle, per lo vicino sole vedevamo lo oriente tra vermigli nuvoletti rosseggiare, n'

cosa il cielo soprastante tutto rosseggiava per lo fervore del fuoco. da porto,

vol. XVII Pag.113 - Da ROSSEGGIATO a ROSSETTO (10 risultati)

, 1-i-172: 'rosolaccio':... lo chiamano anche 'citole, scitole, rossellacci

rosselli del viso annunziavano la malattia che lo consumò lentamente. savinio, 1-

, il rossello, il tarabuso, lo sparviere. 5. dimin

: il rossese cresce tra il mistral e lo scirocco, tra i riflessi, egualmente

perché facilmente soggetta a malattie e per lo scarso contenuto di olio nei frutti.

ottimo, i-268: la quale acqua per lo suo fumo sulfureo, poi per lo

lo suo fumo sulfureo, poi per lo calore si è in colore rossetta e

. gir. pnuli, ii-360: lo populo dela citade veneta, essendo uxatto

e mezzani e piccoli... lo mezzano ha ale rossette e piedi e

, che, siccome era timido, faceva lo sbarazzino più di tutti: e i

vol. XVII Pag.114 - Da ROSSEZARE a ROSSIGNO (4 risultati)

ne metterai dell'altro e di nuovo lo caverai, replicando tante volte il travaglio,

ritti in testa, minutamente lo riguardò più volte. lanzi,

ateon al cavaliere: « voi per lo sforzo; paonazzo. stareti qui

, di un capo d'abbigliamento (per lo più = denom. da rosso1,

vol. XVII Pag.115 - Da ROSSIGNOLA a ROSSO (11 risultati)

, 3-ii- 233: si fa rossigno lo splendor del giorno / pel denso fumo.

le due masse verdi degli alberi ritmano lo spazio in profondità senza artificio prospettico.

sanguigno. cavacchioli, 92: già lo sputo rossigno, / che mi saliva

non voleva esser distratto dai pensieri che lo gonfiavano. -di animali.

avendo zo audito, / poi vegiendo lo livriero che li festigiava / tuto lo

vegiendo lo livriero che li festigiava / tuto lo era rosizato da sangue a tal partito

si potrebbe levare a grano a grano lo formento, e a grano a grano restituire

che conperamo nel tenpo che ci venne messere lo duca di calavra filiuolo de lo re

messere lo duca di calavra filiuolo de lo re ruberto anbedue l'uno baio scuro

niuno uso. ricordati, 1-309: lo quale signore faceva per arma uno campo bianco

rosso così sfacciato, e lei se lo mette sempre. d'annunzio, 8-106

vol. XVII Pag.116 - Da ROSSO a ROSSO (3 risultati)

dante, conv., iv-xxv-7: lo pudore è uno ritraimento d'animo da

di maiale, di cavallo (per lo più adulto). a. boni

mostra inflessibile sul piano militare, ma lo fa per trattare con la libia da

vol. XVII Pag.117 - Da ROSSO a ROSSO (7 risultati)

idem, lii-3-52: gl'inglesi per lo più sono di bella statura, di

: se il viso, più rosso per lo sole che per quella [la passione

desenato en te si è anidato, / lo stròvele, opprobioso, brutto, puteglioso

la rossa. / se sua moglie lo sapesse! pratolini, 1-155: questa è

dei rurali? l'estrema sinistra. chi lo acclamò l'eroe di di- jon e

acclamò l'eroe di di- jon e lo esaltò di fronte alle ingiurie dei versagliesi?

: egli si è accorto che non lo vogliono tenere, epperò in consiglio fa

vol. XVII Pag.118 - Da ROSSO a ROSSO (9 risultati)

l'ardore del sole ed il fango lo macchiano. 21. belletto usato

di mille volte tornano / a rivedersi ne lo specchio. lucini, 4-159: tutto

, e gectes tot ors, fors che lo rosso; e pois i mectes aitant

i mectes aitant de sai come es lo ros, o uiluocio, e faites ardoir

una gestione, ecc. (per lo più nell'espressione aggett. in rosso)

segonda generazione punì deo li pecadori in lo mari roso per lo pecado de idolatria.

deo li pecadori in lo mari roso per lo pecado de idolatria. boccaccio, i-514

perfetta etade, incarnata di calore. lo tenpo dela state isveglia la collera rossa.

replica tardelli al io', centrando in pieno lo stesso novellino e dando vita a una

vol. XVII Pag.119 - Da ROSSO a ROSSORE (2 risultati)

mila cavalli rossolani, gente sannata, lo verno avanti ardirono, uccise due coorti,

de la selva un picciol fiumicello, / lo cui rossore ancor mi raccapriccia. intelligenza

vol. XVII Pag.120 - Da ROSSOSANGUE a ROSSURA (6 risultati)

di gran forma e candida, / per lo gielo e per l'ombra / ch'

diede segno. sercambi, 2-i-172: lo preposto... già vedea..

parere adultera? aretino, v-1-521: lo indugio e la prestezza di noi mi ha

: quale fi debito sia, qui non lo scrivo: / dirollo a bocca,

. ottimo, 1-528: elli percosse lo ignudo petto con le candide palme; quello

palme; quello trae sottile rossore: lo quale quando vidde da capo nella liquida

vol. XVII Pag.121 - Da ROSTA a ROSTARE (11 risultati)

sangue e gli debilita la vista e lo sperma, gli genera rossura e rogna

altro, sentiremo l'aere freddo per lo viso. aretino, xxvt-3-29: cristianissimo re

richiederlo a ira, gabbandosi di lui, lo percoteva per lo volto e per lo

, gabbandosi di lui, lo percoteva per lo volto e per lo capo ch'era

lo percoteva per lo volto e per lo capo ch'era calvo e per lo petto

per lo capo ch'era calvo e per lo petto. jacopo da cessole volgar.

quadrangolare, preso dall'un de'lati entro lo spacco di una piccola mazza che serve

vi si fanno e la rosta frondosa che lo incorona. bersezio, 2-62: un

frutto, si procuri di ben cultivarle: lo che si fa dai più diligenti verso

di una porta, in forma per lo più semicircolare, costituito da aste variamente

mai, quando il fuoco l'asseggia, lo circonda, continuamente piovendo falde sopra falde

vol. XVII Pag.122 - Da ROSTATOIO a ROSTO (16 risultati)

con rostatoio leggieri e metterli scanno sotto lo suo tismo frenetico e feroce ambizione si compiaceva

, per rostìccio, sm. (per lo più al plur.). residuo

pollo giusti, 4-i-246: partì l'ultimo lo sposo, / sopraffatto dal alla rosticceria

lanese (rostiscianna): carne per lo più di porco, fatta salfigura di

giamboni, 8-i-218: se egli [lo sparviere] ha li piedi ro-

: funo già reduti in uno tempio, lo qual de presente è 2. piatto

la quale fu stiti. rostito lo agnello pascale. ulloa [guevara],

iii-9-62: entrossi nel castello: e fece lo cuore rostire, e fecelo apportare alla

cesariano, 1-96: entro discola lo grasso de le carne che cuoco

con metonimia, la rosticceria in lo spedo se rostisseno. stessa).

eran uguccione da lodi, xxxv-i-604: en lo grand fuog d'inquelle dei salumai,

de li pe$or del logo, / ke lo meto a rostir, com'un

capitaneo de la artegliaria... e lo foco acceso in mezo la galea,

è cotto sul fuoco vivo, per lo più sullo spiedo (carne, pollame,

san gimignano, vi-ii-144 (n-n): lo rosto e 'l vino è buona

senza la quale io non porrei mangiar lo rosto stamani. folengo, i-135: gente

vol. XVII Pag.123 - Da ROSTONE a ROSTRO (8 risultati)

e li meteno il pesce a mezo e lo ligano, e poi lo stendono sopra

a mezo e lo ligano, e poi lo stendono sopra due pietre. testi non

la corona rostrale non poteva ottenere per lo stesso merito la castrense o la murale.

si credè scolorare a furia di chincaglieria lo splendore della camicia rossa...,

, per udire la cara voce, lo percoteva. -che ha punta molto

roccia). cassieri, 70: lo speronano, strappato con ferocia tellurica dal

19-10: io vidi e anche udi'parlar lo rostro [dell'aquila], /

fanno soma al rostro, e per lo stesso sentiero dianzi calcato se ne ritornano

vol. XVII Pag.124 - Da ROSULA a ROTA (7 risultati)

4. stor. sperone metallico (per lo più di ferro o bronzo) di

ma le rosule, o gemme orbiculari, lo richiamano nel genere 'mnium', ove

richiamano nel genere 'mnium', ove lo ripose già leers. = voce

l'azione del pomiciatore, ma per lo più intendesi di quel rosume di pomice

del suo patrimonio, i parenti non lo fecero interdire. 4. gerg

corso suo, cioè quello dov'è lo punto centrale dell'universo, per la

e di un fiscale, che per lo più si scielgono nello stato del papa.

vol. XVII Pag.125 - Da ROTA a ROTAIA (6 risultati)

o paesi, li quali, trascurando lo studio delle decisioni della rota romana e

ruota apostolica et eccellentissimo dottore, rende lo spirito a dio. tassoni, iv-2-22

quale, avendolo chiamato a roma, lo fece subito auditor di rota.

cento ragioni / ai lumi ad olio lo splendor del gasse, / e agli

il trasporto ferroviario, l'azienda che lo gestisce. cattaneo, vi-2-139: il

, se si vuole, ma che almeno lo traeva fuori dalle uggiose rotaie della vita

vol. XVII Pag.126 - Da ROTAIA a ROTARE (8 risultati)

.. dopo che venne dalla campagna, lo vidi per la prima volta in casa

michele all'adige (ed è per lo più usato nella formazione di toponimi come

del suono è stato detto ch'era cagione lo rotaménto dei cieli. piccolomini, i-74

lunghe barre d'acciaio; poi controllano lo scatto ruotante degli utensili che lavorano la

di s. galgano, 103: sotto lo qual ponte, siccome la visione li

visione li mostrava, si era uno mulino lo quale continuamente si rotava e si volle

sulle pozze garrule. pavese, 3-85: lo scoiattolo... crede d'inerpicarsi

crockett ». l'ingegnere fa rotare lo sgabello di centottanta gradi, fronteggiando il

vol. XVII Pag.127 - Da ROTARE a ROTARE (14 risultati)

ruotare che io faceva, se non per lo vento che mi percoteva il viso.

-per estens. aggirarsi, vagare (per lo più con cattive intenzioni).

li sproni al destriere e cominciò per lo campo a rotare, il quale parea che

correa. fatti di cesare, 179: lo vento faceva sonare e cancellare la insegna

faceva sonare e cancellare la insegna; lo destriere rotava asnellamente. intelligenza, 265

intorno o verso qualcosa o qualcuno (lo sguardo). buonarroti il giovane,

/ quinci rotando intorno, / mirin lo 'nfausto nido ove l'acerba / pianta

determinato ambito. baldini, 12-95: lo stile di queste lettere... ruota

. di leo, 159: nettuno per lo mar ch'era in tranquilla calma /

giva rotando assai leggiadramente, / e lo traeano in vece di destrieri / quattro delfin

dato di piglio, / l'awentò, lo rotò come palèo, / e sul girone

di lui... era per seminare lo spavento in tutti gli altri. goldoni

fenoglio, 5-i-519: un paio di fascisti lo fissarono, ruotarono su lui le persone

18. volgere intorno o in una direzione lo sguardo o il capo. giovanetti

vol. XVII Pag.128 - Da ROTARIANO a ROTATO (3 risultati)

lasciarono la vita su i patiboli: lo snaturato antonfrance- sco rotato vivo in carcere

alba celeste, e rai tremuli ruote / lo bel pianeta che ad amar conforta.

, giravolta. baluda, xcii-i-64: lo tempo incurvato, che si vede nelli

vol. XVII Pag.129 - Da ROTATORE a ROTAZIONE (5 risultati)

sollevo l'umero, voi sapete ch'io lo sollevo con un muscolo, chiamatelo sollevatore

dell'umero...; se io lo ruoto in giro, chiamate quel muscolo

lesse del senso rotatorio dell'universo come lo pensava anassagora. manifesti del futurismo,

matilde serao. idem, cxxi-iii-194: lo sconforto (fisiologicamente parlando la depressione,

che si esprime attraverso le immagini che lo compongono:... cartelli segnaletici,

vol. XVII Pag.130 - Da ROTEAMENTO a ROTEARE (9 risultati)

). lastri, ii-82: per lo più questa biada si pone in quei

sua battuta e l'altra par di udire lo stridìo della puntina sul disco roteante.

alle cinquantanove figlie, ai convitati con lo spaventoso congegno delle molte braccia roteanti.

roteanti, come un vero corridore, lo precedeva velocissimo. -roteato (una

). carducci, iii-2-335: qui lo spirto erse il voi: qui festeggiando

erse il voi: qui festeggiando / lo cinconfuse di più fiamme un lume / che

, anche arrovesciandosi (l'occhio, lo sguardo). carducci, iii-25-367:

nostra madre italia puntargli le ginocchia su lo stomaco e intendergli il viso su 'l viso

furente di donne, subito la fissò con lo sguardo, che parve roteante, e

vol. XVII Pag.131 - Da ROTEATO a ROTELLA (5 risultati)

mia vita. 5. volgere lo sguardo tutto intorno. svevo, 3-836

media, ma là attorno roteava tutto lo scibile. -agitarsi in modo concitato nella

10. volgere qua e là lo sguardo con concitazione; girare convulsamente gli

crudele e di gagliardo, dimostrandoti che tu lo debbi temere e che tu prima lui

avea pilose infin l'ascelle; / lo dosso e 'l petto e ambedue le coste

vol. XVII Pag.132 - Da ROTELLA a ROTELLA (9 risultati)

congegno più o meno complesso e che per lo più ruota intorno a un perno.

diligenza per non la chiave perdere con lo appiccarvi rotelle, coma, sonagli e

., arrotolato in una scatola per lo più di cuoio intorno a un perno

della valle, i-17: i'dico che lo dare del primo fuoco è così bello

ferro che siano nel freno, e lo scudiere senpre dè essere sopra lo cavallo

, e lo scudiere senpre dè essere sopra lo cavallo, avendo la sferza in mano

la sferza in mano e portando in piede lo sperone con rotelle. filarete, 1-ii-645

era solito impugnare con la mano sinistra lo scudo da parata sul quale erano dipinte

. tarchetti, 6ii- 7i: mostrandomi lo stinco della gamba sinistra legato al femore

vol. XVII Pag.133 - Da ROTELLETTA a ROTOCALCHIZZARE (6 risultati)

la rossola gli mancava di rispetto e lo trattava da operaio mancato così com'era

che crede di misurar le doppie con lo staio e vive i suoi 'orni

oltre l'essere abitatore della terra, lo è anche delle acque. rosmini, xxv-241

e scrivere, ecco quale è, per lo più, il grado di sapienza nelle

dell'aspo si comunica all'andivieni e lo fa oscillare orizzontalmente e parallela- mente all'

potere politico. faldella, i-4-181: lo stesso crispi, pur cercando ostinatamente la

vol. XVII Pag.134 - Da ROTOCALCO a ROTOLARE (5 risultati)

e di carattere popolare che tratta per lo più di cronaca mondana e di argomenti

22-67: è questo forse il principio e lo stato di ogni dissoluzione morale. il

. il rotolarsi giù da un pendio o lo spostarsi su una superficie piana girando ripetutamente

colle del castelletto, ruotolano ghiaia marina per lo più calcaria. giuliani, ii-206:

i-io: so benissimo che la moltitudine per lo più niun conto fa di chi si

vol. XVII Pag.135 - Da ROTOLARE a ROTOLATO (5 risultati)

mani addosso...: io lo rotolo giù in un campo e fuggo.

oppio da una sua scatola di bossolo e lo rotolò nella carta tra l'indice e

il figlio / e dentro alla spelonca lo portava, / e pel dolor di quel

, e qualcuno si provò ad aprire lo sportello che mi serviva da appoggio,

dal maggior consiglio, i quali avevano lo stesso ufficio degli 'imbossolatoli'di todi,

vol. XVII Pag.136 - Da ROTOLATORE a ROTOLO (7 risultati)

). viviani, 1-16: così lo sfogo o rigoglio di tal arco segnatovi,

il rotolio di una piccola frana e allungando lo sguardo vide una sentinella uscire a salti

) avvolta intorno a un supporto per lo più cilindrico. balducci pegolotti, i-xx

balducci pegolotti, i-xx: pungnea vuol dire lo tosone della lana, poiché è brisciata

) come materiale scrittorio. -anche: lo scritto o il documento contenuto. ariosto

manoscritti o stampati, arrotolati (per lo più per esigenze pratiche, di spedizione

co'mele schiumato...; se lo vuoi fare in ruotoli, componi con

vol. XVII Pag.137 - Da ROTOLO a ROTOLONE (11 risultati)

», disse: « e vossignoria illustrissima lo ringrazi tanto tanto ». betteioni,

e ben inchiodati; indi, per lo spazio di cento settanta passa di misura,

per facilitarne il corso e per diminuire lo sfregamento. -pesante rullo girevole di

tenuti a fare prestazioni tributarie (per lo più in denaro) o prestazioni personali

, ke. lli dovea avere da meser lo re, kome dice a ruotolo,

..: quello debba pagar secondo lo rotolo, zoè, se lo rotolo dise

pagar secondo lo rotolo, zoè, se lo rotolo dise tormento, ch'el debba

ma picciolo stipendio. guicciardini, 13-i-250: lo studio credo si farà a ogni modo

. ricordi pisani, 127: lo rotolo, che si pesa a la seta

leva i rotoloni o moccoli che lo farebbono staccare. vocabolario nautico [s

e prova e tasta, / e lo crede il su'saccone / e lì fa

vol. XVII Pag.138 - Da ROTOLOSO a ROTONDARE (5 risultati)

i farisei il pigliarono e gittarolo per lo muro del tempio, e si andò

gli cacciai mezza lama in un fianco e lo mandai a rotolone nel fosso.

edificio di pianta circolare, coperto per lo più da una cupola. algarotti,

di velluti neri. ghislanzoni, 98: lo introdusse in una rotonda scolpita nell'alabastro

. trinci, 1-218: si faccia lo scudetto lungo circa alla grossezza di

vol. XVII Pag.139 - Da ROTONDASTRO a ROTONDATONE (7 risultati)

, il rifondare i pezzi d'agata, lo spianare e ripulire la lor superficie è

la madre] a lu- ziana che lo facesse acconciare perché parea un bosciuolo.

. ella mandò pel barbiere, che lo rase e rifondò. -potare riducendo

fiorentini, i quali tendevano a rotondarsi lo stato. pratesi, 4-145: vagheggiava

un numero con un altro, per lo più senza frazioni decimali o unità,

assunto una forma approssimatamente sferica, per lo più per effetto dell'azione levigatrice degli

, talvolta in modo eccessivamente affettato (lo stile, il modo della rappresentazione).

vol. XVII Pag.140 - Da ROTONDEGGIANTE a ROTONDEZZA (9 risultati)

. gidino da sommacampagna, 2-122: lo rotondèllo èe a modo de una ballata

prima parte, o sia la ripresa de lo ditto rottondèllo, dèe essere de tri

un piccolo cerchio (ed è per lo più proprio del linguaggio affettivo familiare).

ristretto / cavo ordigno ritondétto / io lo [il caffè] feci a poco a

, lucea come farìa un avorio che avesse lo spi rito. caro,

di ferro. trattati antichi, 94: lo frammento non fina di correre intorno alla

e elli viene a noi, ché lo fermamente non fina di tomiare; e ciò

pignatta e levane uno pezzo per lo lungo della bocca fino al fondo, come

e rimaranno li tre quarti aperto per lo lungo. moleti, 60: doppo s'

vol. XVII Pag.141 - Da ROTONDICCIO a ROTONDITÀ (7 risultati)

di fontana, vi si conservarono vivi per lo spazio di dodici ore e..

. spigolo arrotondato e sporgente che favorisce lo scolo dell'acqua piovana.

piena rotondità. buti, 2-21: lo sole nella sua rotondità viddi gittare raggi d'

furore scalda il metallo et in brevissime ore lo liquefa in acqua. vasari, ii-414

1-8-102: chi volea tutte le braccia per lo lungo fino al polso nascoste, per

parte anatomica alquanto florida e, per lo più, di aspetto gradevole (con par-

mento che gli si ripiegava sul petto, lo faceva a prima vista parere qualche cosa

vol. XVII Pag.142 - Da ROTONDITURA a ROTONDO (10 risultati)

. gidino da sommacampagna, 2-122: lo rotondello èe a modo de una ballata

incitazione. p. segni, 1-12: lo storico non dèe esser né troppo rigirato

la vita. foscolo, iv-484: lo scrittore accenna più che non esprime a

/ fiorito d'ogne lato, / lo più ricco del mondo. / ma or

a essa, sì come'l punto e lo cerchio: e dico 'cerchio'largamente

, 1-199: quelle dance retonne e lo cantare / faceano allegrare sta citate.

. ca'da mosto, 1-229: lo porto zira quàxd redondo circa mio uno

uno, e da verso tramontana si è lo borgo de le smire. -sottosopra

... una spinta, che lo faran voltar tutto ritondo, facendogli veder quanto

che fece così duro e tardo / lo core a quello di penea secondo, /

vol. XVII Pag.143 - Da ROTONDO a ROTONDO (10 risultati)

. libro di sydrac, ai: lo capo dell'uomo si è ritondo,

dell'uomo si è ritondo, come lo fermamente. boiardo, 1-21-63: lasciai

. mattioli [dioscoride], 499: lo poligono overo sanguinaria femina è una picciola

ritondo, / e ben so cui sosten lo fondo / e là 'nd'el ferma

nello securo,... voizese lo turco scorticato e con doi mano faceva

mercurio] o schizzino o piovano per lo mezzo dell'aria o posino sopra un

sopraomato delle quali regge il cupolino rotondo che lo coperchia. monti, 23-294:

... ebbe la statura alta, lo colore bianco, li membri ritondi,

peccherebbero... come non riempienti lo scopo. giordani, xli-96: ho

e dolcissima la lingua e, se lo stile apparisce magro nelle molte che italianizzò

vol. XVII Pag.144 - Da ROTONDO a ROTONDO (5 risultati)

ciò che s'è detto, così per lo contrario del 'c'di suono rotondo.

-che si sussegue ciclicamente, sempre con lo stesso ordine (le ore, il

un altro numero più semplice, per lo più senza frazioni, decimali, unità

piva, / niente mi vale senza lo ritondo. 21. locuz.

ma tamor de'figlioli... lo legò... 'passando adunque sotto

vol. XVII Pag.145 - Da ROTONE a ROTTA (3 risultati)

455: questa rotta pose in tanta grandezza lo stato del re et in tanta declinazione

rote, / in qual so co lo vitto 'ffinato / scotitori (e che non

sotteranea intorno alla torre dell'uccellino per lo scolo delle acque chiare. 3

vol. XVII Pag.146 - Da ROTTA a ROTTA (6 risultati)

ambasciadore di spagna in corte di roma lo favoriva giusta sua possa per essere venuto

alcun aiuto. brusoni, 21: lo stesso duca, che, veduto il loro

. ora telegrafo a tunisi, e lo faccio tornare a rotta di collo. non

volgar., ii-7: vespasiano, veggendo lo esercito suo stare mamnconoso e pieno di

si faceva vivo. foscolo, ix-1-462: lo spirito d'una bella cittadina del terzo

poeti son oggi per le rotte, / lo so, ma s'intende acqua e

vol. XVII Pag.147 - Da ROTTA a ROTTA (1 risultato)

ponente e toma aìaquarta de siroco a lo levante. ibidem, 267: e

vol. XVII Pag.148 - Da ROTTA a ROTTAME (4 risultati)

frantume, scheggia, coccio (per lo più al plur.).

2. residuo di materiale metallico (per lo più ferroso) deteriorato o inservibile,

di fronte a questa gente ho provato lo stesso sentimento di ripugnanza che di fronte

. frammento di un'opera letteraria (per lo più antica) andata in gran parte

vol. XVII Pag.149 - Da ROTTAMENTE a ROTTO (9 risultati)

e quegli internazionali agitatori, ai quali lo storico può riconoscere il diritto sentimentale di

87: siamo stati tirati su, per lo più, abituati a considerare (dai

distrutto; e il resto della vita lo passò come un rottame, quasi senza più

tempo che l'infante don enrico cominciò lo scoprimento di guinea, tutta la navigazione

. chi ha subito rapporti anali (per lo più con connotazione fortemente spregiativa).

, 3-132: dicono i santi che lo scudo, che prese il fi- gliuol

carne dell'uomo? e questo è lo scudo stracciato e rotto. dante, inf

restoro, ii-240: vediamo la cascione perché lo sole non andò per ciascheduno die uno

, ché se guardava, ma entraro per lo muro rotto. annazaro, iv-279

vol. XVII Pag.150 - Da ROTTO a ROTTO (6 risultati)

.. urtato kerpen,... lo avevano sloggiato e percosso di modo che

perde l'uso e è gettato 'n fra lo scuso. dante, inf.,

tua gioia frale! / rotto è lo stame a cui non vide uguale / gloria

i nuoli spezzati, rotti, dirizzarsi per lo corso del vento. cesarotti, 1-ii-241

piede, / donna, cui fé lo ciel povera e bella, i..

dante, pure., 3-17: lo sol, che dietro fiammeggiava roggio,

vol. XVII Pag.151 - Da ROTTO a ROTTO (5 risultati)

di vigore. leopardi, 10-24: lo tristo ed affannato e stanco / gli occhi

infelice passione amorosa; che ha fallito lo scopo quando era ormai prossimo a conseguirlo

come nave, / che pere per lo canto, / che fano tanto -dolze

rotto e rimosso e riguardando qual fosse lo scampo, io il simile feci,

rotto. -offuscato, stralunato (lo sguardo). viani, 13-302:

vol. XVII Pag.152 - Da ROTTO a ROTTO (9 risultati)

648: s'è sporcato apposta. lo fa per parere un soldataccio, uno

più discoli che fossero in città, che lo spinsero all'ultimo precipizio. c.

uomo rotto, ché tra i debiti che lo assediano e i scialacqui che sono il

, 5-206: teneva alzato alla sua porta lo stemma della repubblica di francia, testimonianza

: con accusazioni malignamente trovate e finte lo gravò e percosse: il che appo giulio

neve). parise, n-172: lo studente non si sentiva in forma e

suono). bontempi, 1-2-84: lo strepito è percussione d'aria non rotta

94: le facilità della russia sono lo avere da quella parte vibourg, piazza

capo. -turbato, inquieto (lo stato di veglia). marino,

vol. XVII Pag.153 - Da ROTTO a ROTTO (6 risultati)

9-23: si sarebbe stati in piedi lo stesso anche senza il becchime che si

bembo, iii-93: ritrovamento provenzale è stato lo usare i versi rotti, la quale

36. discontinuo, spezzato, disarmonico (lo stile letterario). b.

aggira. bonghi, 1-131: se lo stile è pure la vita del pensiero espressa

, sesta e nona / e 'n vèr lo vespro sprona, / c'a picciol

: d'allora innanzi ebbe per rotto lo saramento, e mangiò delle bestie u

vol. XVII Pag.154 - Da ROTTO a ROTTO (8 risultati)

si può dedicare ad trovasse en lo ditto canpione... carne vetata e

. carne vetata e non permessa per lo sopraditto capitolo, o sana o rotta,

parte. lenzi, ii-101: mandarono per lo cavaliere della tommaseo [s

vamo essere necessario di fare un rotto in lo dicto fiume de po per defendere così

. dante, infi, 19-44: lo buon maestro ancor de la sua anca

del rosso, 275-13: eo sento gà lo sospir sino al gotro; / e

, polpa e lonbo / si sindica lo roto de la solge: / non so

della cura delle malattie [manuzzi]: lo più utile impiastro a'rotti si è

vol. XVII Pag.155 - Da ROTTO a ROTTORIO (10 risultati)

i -iii: un altro si capacita che lo stile 'austero'ha del rotto e deh'

e buona. 68. per lo più al plur. quantità di denaro che

e credono d'essere atei ma non lo sono:... non so se

et eziandio di romper la legge, io lo reputo a grandissima vanità.

, battere, essere fra il rotto e lo stracciato: di un'alternativa fra il

. ella va tra 'l rotto e lo stracciato. tommaseo [s. v.

: 'ella è tra il rotto e lo stracciato': vale fra simili in senso di

imaginate se la battesse tra il rotto e lo stracciato. -cesto rotto:

riso, tutto gioia, e per lo più muore di cuore rotto. -fare

, quando la bottega andava bene e lo statuto funzionava non mica male...

vol. XVII Pag.156 - Da ROTTUME a ROTTURA (12 risultati)

della vite è caldissimo, e seccherebbe lo intenebrato luogo dell'anne- statura scorrendovi libero

giacomo da lentini, 45: lo foco inchiuso poi passa di fore /

foco inchiuso poi passa di fore / lo suo lostrore, sanza far rottura. guido

facilmente si apre e si rompe e con lo strepito prima predice la sua rottura.

, aprendo la rottura della vesta sopra lo sinistro lato, dov'io scorsi tre piaghe

o rotture di monti, quello m'era lo ridotto e 'l riposo della mia misera

] subito con buon ordine, con lo aver caminato quel dì alcuni degli ultimi

niente. leonardo, 7-i-44: risponde lo scultore che, lavorando il marmo,

telano. celimi, 588: questo lo facevo solo perché la fussi manco imbrattata

della difesa, e riversato e rotto lo squadrone di quei di dentro, restò

rottura in quel dipinto che viene per lo più a separarsi dal muro. chiari

in 1377 fiorino j in oro per pagare lo medico che 'l medicoe per la rottura

vol. XVII Pag.157 - Da ROTTURA a ROTTURA (13 risultati)

senteva vicio de roctura, correndole aduosso lo re menelao in tale maynera che l'

de la città andaro tutti là ove lo corpo [di ettore] giacea, e

coprir le targhe, / e appunto lo colpì su 'l pettignone / ond'ei cadé

li fece o squarcio, / ma ben lo fé restar crepato marcio. 4

giuridico-istituzio- nali, diplomatici o politici per lo più in seguito all'iniziativa unilaterale di

, 90: era... grande lo studio de'ministri di spagna di non

. flaiano, i-28: ecco intanto lo 'studio'sottosopra perché il film non prosegue;

. anonimo romano, 1-167: signore lo legato, e non conoscete la rottura

, talvolta se ponno remendiare ante che agiati lo dampno, ma in questa cosa come

, ma in questa cosa come avite facto lo dissordine, ilio stante nde avite la

exercito grande, che non sulo nce èi lo dampno de li exerciti, ma de

, dal che si riconosce quanto poco lo favorisse antonio de herrera, che mette

. piovene, 7-139: sartre fu lo scrittore francese più celebrato e divulgato nell'

vol. XVII Pag.158 - Da ROTULA a ROVAIO (4 risultati)

: la stanchezza, la rottura degli occhi lo tiravano a dormire. 10.

vasari, iii-311: si mise a fare lo spartimento di quel salotto, secondo le

tommaso di silvestro, 431: morì lo povaro ciptadino de ruptura, 'idest'aviva

la presa del potere costituzionale. non lo vuole e cerca dentro le sue bisacce

vol. XVII Pag.159 - Da ROVAIO a ROVENTATO (13 risultati)

: quando non piove, soffia per lo meno / un rovaio cruael che m'

nell'incanto della sua tristezza, con lo sguardo rivolto a un oltremonte remoto,

colla rovella sulle gote: / « giacché lo vuol la legge e la ragione,

fine dovrà avere. guerrazzi, 1-6: lo impero casca sotto le battiture degli oppressi

: il rovello dell'ambizione... lo spinse di nuovo in francia mezzo disperato

perduta quella speranza di agi e benessere che lo torturava, sarebbe valsa la pena di

o l'aspetto di un un'opera che lo rivela). c. i.

c. i. frugoni, i-6-251: lo ravviso a'neri spruzzi / del satirico

spruzzi / del satirico rovello; / lo ravviso ai pennelluzzi / di pel fatti di

scappato e furibondo che la dà per lo mezzo. r. longhi, 916:

era un chiasso che scacciva nel sottofondo lo scampanellare delle biciclette, il fracasso delle-

resistenza del bronzo (dannunziano: l'attrito lo roventava, indi, lo liquifaceva;

l'attrito lo roventava, indi, lo liquifaceva; la bella plastica si sformava;

vol. XVII Pag.160 - Da ROVENTE a ROVENTE (5 risultati)

al suo passaggio le donne, le megere lo maledicono, e si avvicinano per infliggergli

viso era tutto rovente e paonazzo per lo sforzo a cu i lo costringeva quella

e paonazzo per lo sforzo a cu i lo costringeva quella posizione atroce. ungaretti,

alla fantasia dei ragazzi e dove essi lo ricostruiscono. baldini, 0-216: essi

di sindaco di roma sia rovente carrara lo scopri la sera stessa. -energicamente

vol. XVII Pag.161 - Da ROVENTEMENTE a ROVESCIAMENTO (8 risultati)

. cavalca, 20-257: lo 'mperadore fece tosto incendere un bue di

dio entrarono nel bue e quivi renderono lo spirito a dio. = comp

porco. p. petrocchi, 1-127: lo spacca il maiale e li leva gl'

rovero. ovidio volgar., 6-521: lo coppo ancora non devedava lo sol e

6-521: lo coppo ancora non devedava lo sol e la pioba, ma la rovre

e la pioba, ma la rovre deva lo tetto e lo cibo. crescenzi volgar

ma la rovre deva lo tetto e lo cibo. crescenzi volgar., 5-26:

, nell'epiro, che forniva oracoli con lo stormire delle fronde. ovidio volgar

vol. XVII Pag.162 - Da ROVESCIANTE a ROVESCIARE (12 risultati)

2. figur. ribaltamento, per lo più repentino e radicale, di un

ci penso io, rovescio il cestino e lo faccio prigioniero [il pipistrello].

svogliatamente la zolla. emanuelli, ii-171: lo divisero come un aratro fa su un

-far ruotare. patrizi, 1-16: lo esser sempre nella stessa maniera stabile è

movimento il quale ai sé in se stesso lo rivescia. 2. versare un

2. versare un liquido dal recipiente che lo contiene. sacchetti, v-222: spezzati

il minerale su un'apposita piattaforma e lo rovesciano a coppa nel pozzo, dove

rovesciano a coppa nel pozzo, dove lo inghiotte il mulino, lo sgretola, lo

pozzo, dove lo inghiotte il mulino, lo sgretola, lo trita. c

lo inghiotte il mulino, lo sgretola, lo trita. c. carrà,

loggione della pasta asciutta che mi ridusse lo smoking in uno stato deplorevole. fratelli

gira / d'ogni terreno germe e lo nudrisce. manzoni, pr. sp.

vol. XVII Pag.163 - Da ROVESCIARE a ROVESCIARE (8 risultati)

cavaliere sopraggiunge. sacripante, indispettito, lo sfida e n'è rovesciato. verga

giuramenti, ma uno spintone alle spalle lo rovesciò su un tavolo. -con

abbiamo conceputo di sdegno nel padiglione, tutto lo rovesciamo addosso a'nemici. f.

giulio secondo correva rischio grande di perdere lo stato. lanzi, v-84: abbiam trovati

, le condizioni in cui si trova lo stato che ha da prendere una decisione devono

ciò che deve farsi verso l'autorità che lo regge. garibaldi, 2-400: rovesciare

rovesciava, spasimava, si allungava su lo schermo bianco, rappresentasse per la gran

. 10. intr. per lo più con la particella pronom. capolvolgersi

vol. XVII Pag.164 - Da ROVESCIATA a ROVESCIATO (11 risultati)

tal vigore ch'ammaccato il morione, lo ferì gravemente e fello giù rovesciare. giulio

non c'è più né cecco beppe ne lo zar. chi era principe ora fa

1-62: quando iddio fece adamo, sì lo empiè di grazia e di doni;

novissime. -rovesciare o far rovesciare lo stomaco a qualcuno: provocargli una sensazione

polvere delle strade maestre mi ha rovesciato lo stomaco. palazzeschi, ii-744: quella

che invece di stuzzicar l'appetito fa rovesciar lo stomaco a guardarla. -rovesciare

la carica del ventre ripieno, rovesciando lo stomaco col vomito con una facilità indicibile

qual rovesciata quercia / al suol sospinge e lo conficca al suolo. manzoni, 35

. pellico, 2- 228: lo spettacolo d'un sublime edilìzio rovesciato è sempre

. -voltato verso l'alto (lo sguardo). arpino, 6-16:

sconfitta è essuta, se andasse per lo campo ove fu la battaglia, allora il

vol. XVII Pag.165 - Da ROVESCIATORE a ROVESCIO (9 risultati)

morti e de'rive- sciati per lo campo. ottimo, i-568: qui descrive

sogliole morte. pratolini, 9-473: lo trovarono sulla strada di san martin la

un colpo ismisurato, / si che tutto lo scudo è squartellato: / franchezza sì

note). montale, 18-11: lo stesso può dirsi per l''aulodia per

bacco d'un dardo che gli passò lo scudo e la corazza infino al cuore e

la corazza infino al cuore e morto lo gittò in terra rovescio. francesco da barberino

ii-352: ponendogli la mano alla bocca, lo ributtò rovescio sopra il letto. giraldi

, pigliato il vaso,... lo demergerà rovescio nell'acqua tenendolo sempre dritto

che il tempo (da noi misurato per lo visibil muovere de'corpi di sotto)

vol. XVII Pag.166 - Da ROVESCIO a ROVESCIO (8 risultati)

nostro dica d'avermi compassione, avendo lo 'ntelletto rovescio; maraviglia sarebbe se con

mastrovincenzo senza sbigottirsi riprese: « ora te lo dico io ». -biasimevole

conveniva notare in sussidio della memoria, lo scrivere in ritagli di carte o in rovesci

buco era piccolo quanto una lenta da lo lato della dipintura e da rovescio si

il panno e a provarglielo addosso. lo svolgeva a grandi ondate, glielo aggiustava

due rovesci per fare un abito e lo pagai 5 lire il braccio. note

di neve alquanto violenta e, per lo più, di breve durata e accompagnata

. firenzuola, 300: fattosi con lo stropicciarsi gli occhi piover giù un rovescio

vol. XVII Pag.167 - Da ROVESCIO a ROVESCIO (7 risultati)

continuato un tal discorso, ma io lo tronco, poiché sarebbe assolutamente stucchevole agli

cesari, 1-2-177: v'aspettate per lo primo sentir da lui un rovescio di pungenti

, / e d'un rive- scio lo colse nel volto. tasso, 3-45:

'l rovescio dì quel che per lo più sono coloro che fanno testamento.

espressa e che, manifestandosi, produce per lo più un effetto deludente o sconcertante;

: un membro d'architettura, er lo più di cornice de'quadri, il quale

marco polo volgar., 3-290: lo leofante giace colla leo- fantessa siccome fa

vol. XVII Pag.168 - Da ROVESCIO a ROVESCIO (11 risultati)

, di, in, per o per lo rovescio: in posizione supina, con

star al rovescio. seriman, 1-86: lo scoppio produsse infiniti effetti, ma i

e divise in più strade, e questo lo fa acciò che i cacciatori non la

oggetto). foscolo, xii-639: lo condannarono a cavalcare una mula a rovescio

vile ma non traditore, e per lo rovescio sia traditore e mancator di fede

bernari, 3-292: lei s'era sposata lo stesso nonostante il lutto: perciò le

girolamo volgar. [tommaseo]: lo fece porre a rovescio su 'n un

i tedeschi, ma... presero lo stendardo reale e, portatolo in firenze

reale e, portatolo in firenze, lo strascinarono, in vituperio sì de'ghibellini

poteva mangiare perché sempre un po'con lo stomaco a rovescio, dopo lo stranguglione

po'con lo stomaco a rovescio, dopo lo stranguglione d'iersera. -avere

vol. XVII Pag.169 - Da ROVESCIONE a ROVINA (15 risultati)

di ghiaia. saba, 5-272: chi lo giunge lo mette rovescioni, / fa

. saba, 5-272: chi lo giunge lo mette rovescioni, / fa una morsa

non frutti, qual è il roveto e lo spino. monti, 23-158: giumenti

roveto. musso, i-315: iddio lo chiamò [mosè] da quel ro-

mosè] da quel ro- vetto, lo fece duca de le genti ebree. giuglaris

: di sotto verso la marina, per lo mantovano, per lo veronese, per

marina, per lo mantovano, per lo veronese, per lo rovigato, per lo

mantovano, per lo veronese, per lo rovigato, per lo padovano e per

lo veronese, per lo rovigato, per lo padovano e per lo ferrarese torneranno a

rovigato, per lo padovano e per lo ferrarese torneranno a farsi gli antichi fatti mari

rovigliéto { rovigliato), sm. lo sfrascare di più persone; fruscio.

in tono dispettoso dicevano: « oh lo merita! è un cane. bistratta noi

le tane di tutte, e con lo spazzatoio carnefice, spazzò tutti i forni

rudere, ammasso di macerie. -per lo più al plur. -in rovina (

prenze e di ciuriaci erano, per lo capestro tirò fuori ciu- riaci. anonimo

vol. XVII Pag.170 - Da ROVINA a ROVINA (8 risultati)

gran ponte di pietra, ma i turchi lo lasciano andare in rovina, contentandosi di

rimproverare a me stesso... lo strazio d'un popolo generoso e le sue

... in così fatto periglio, lo ar- boro, sopragiunto da una gran

giuseppe flavio volgar., i-83: mosse lo esercito contro a'ladroni che abitavano in

lla ruvina de missore mastino della scala, lo quale fu tanto potente e tiranno che

tarquini, come fu ancora in firenze lo stato de'medici che poi nelle rovine loro

la rovina d'ungheria, se non lo sbattere delle mani de'tedeschi dietro a

iii-1-35: un ministro di tiranno per lo più non precipita senza che alcuno di quelli

vol. XVII Pag.171 - Da ROVINA a ROVINA (15 risultati)

: il conte per il rancore interno che lo rodeva; il mello per fabbricare

fatto che sospirare e rammaricarsi. tu lo sai. ora, giacché la rovina

disperare delle sorti della letteratura, quasiché lo stato d'incertezza, in cui vive

per poche ore e pochi giorni non lo bastonarà e percuoterà. muratori, 10-ii-203

uomo del mondo, appresso all'avarizia che lo scannava, si trovava ingannato da un

il replicato divegliere; della felce, lo sterpar frequente. -rottura di un oggetto

ridotto al fine / del suo durar lo fanno manifesto / del mondo le continue rovine

mia rovina. verga, 8-33: lo manderò lontano! lo chiudo a chiave

verga, 8-33: lo manderò lontano! lo chiudo a chiave! lo sprofondo!

lontano! lo chiudo a chiave! lo sprofondo! non tornerà in paese altro che

! colla catena al collo! ve lo dico 10! la mia croce! la

bibbia volgar., vii-460: questo è lo coltello di grande uccisione, lo quale

è lo coltello di grande uccisione, lo quale li farà tutti ismarrire nell'animo e

xii-iii: fissarono... lo sguardo su quel garofano e su quel

stomaco e della nostra salute dipende per lo più dalla gola e da tanti guazzabugli

vol. XVII Pag.172 - Da ROVINACASE a ROVINARE (7 risultati)

anonimo romano, 1-166: comenzao a fare lo guasto. uno terzieri de vitervo guastaro

scarampo, lasciatosi a la còlerà e a lo sdegno governare, sprezzato questo altro commandamento

tanta cura e gelosia che mette bene spesso lo stato e se stesso in rovina.

ruina), con -v-epentetica per risolvere lo iato (come in manovale, vedova,

mille dugento persone perderono la vita per lo rovinaménto de'palchi su cui elle stavano

... qualche cosa, che lo imbnaco ha fatto così grandissimo rovinaménto che

hanno contaminata la nostra carne, ma ancora lo spirito, però che, se dal

vol. XVII Pag.173 - Da ROVINARE a ROVINARE (9 risultati)

: molti smisurati sassi, scoppiando per lo smisurato caldo, rovinano giù per le dette

via, e nondimeno i miei sproni lo insanguinavano; e gli abbandonai tutte le briglie

palmizio, un uomo a colpi di roncola lo mondava dei cespi di foglie ingiallite e

usata via. ottimo, i-322: lo carro per lo non usato carico dà salti

. ottimo, i-322: lo carro per lo non usato carico dà salti per l'

che. ile grandissime cose rovinano per lo peso di se medesime. guido

scaccia dall'anima la virtù, ch'è lo spirito di sagrificio, tanima rovina in

aretino, 10-55: ogni cosa ristora lo accompagnarla a caccia, de le quali

cortesia e la esercita per compiacersi de lo infangarsi, del macerarsi, del rovinarsi

vol. XVII Pag.174 - Da ROVINARE a ROVINARE (10 risultati)

363: né minore fu il danno per lo contado, ove la tersolla, passando

fuoco e farvi piazza attorno, io non lo capisco. fenoglio, 1-i-1261: un

battaglia, abassò sua lancia e percosse lo re almansor d'india e tutto lo

lo re almansor d'india e tutto lo passò e morto rovinollo a terra. leggenda

casa disgustato e alticcio, si rovinò lo stomaco ed ebbe fama di ubriacone. pratolini

[il mercenario] ti rovina per lo ordinario. nardi, i-150: questa era

ha risposto a ciapin dico, / io lo rovino di strafinefatto; / ma,

tuo figlio, bada che quel vecchiaccio te lo rovina. fenoglio, 1-i-1348: tra

ha già tempo in quelli che riguardano lo stato, i quali se non sono

nella gioventù che interpreta il pensiero e lo commette

vol. XVII Pag.175 - Da ROVINATA a ROVINATO (5 risultati)

: i francesi, con tutto che per lo spazio di tanti anni abbiano fatto ogni

colui, fu eletto vescovo felice, lo quale, predicando ed essendo cercato dal

vettori, 1-277: quelli che aiutono tenere lo stato in questa città sono uomini ambiziosi

dolsono non solo li nimici, ma tutto lo universale. salvini, 48-136: se

, 6-108: stai rovinato a capelli, lo sai?... guarda questi

vol. XVII Pag.176 - Da ROVINATORE a ROVINOSAMENTE (6 risultati)

. che manda in malora o impedisce lo svolgimento di un'attività; che compromette

, il bestemiare, il mentire, lo spergiurare, il prostituirsi de'giuocatori. era

diciamo, manda in volta il cilindro, lo fa girare, e i cenci passano

. sconquasso. bacchelli, 4-163: lo spada non avrebbe neppur potuto pensare a

sulla selce, il rovinìo dei rottami e lo stridore delle seghe, sotto la tettoia

r. bonghi, 1-i-1-445: lo studio dei 'rovinisti'anteriori al piranesi potrebbe

vol. XVII Pag.177 - Da ROVINOSO a ROVINOSO (8 risultati)

quasi conio lo fesse. l. salviati, 20-75:

tutta una sezione (qui la zeta lo tradì rovinosamente e volle ripetere), tutta

grande forza d'urto e produce per lo più gravissimi danni (un'onda,

, v-184-74: saipe ferma mentre ke se lo primer naucler ke entrà en mar fosse

. g. gozzi, i-23-84: lo sciampagna... / con forza rigogliosa

bibbia volgar., vti-528: così dice lo signore iddio: io vivo, però

che abitano nelli luoghi rovinosi cadranno per lo coltello;... e quelli che

. boccaccio, iii-7-119: qual per lo bosco il cinghiar ruvinoso, / poi

vol. XVII Pag.178 - Da ROVIRE a ROVISTARE (6 risultati)

se fanno qualche volta a baratto, lo fanno in modo che è rovinoso per chi

assemblea di genova dimostrate tristi invenzioni e lo spreco di denari e i contratti rovinosi

galdi, ii-255: le sue perdite, lo stato rovinoso delle sue finanze, il

di ragione. mazzini, 06-25: lo stato rovinoso delle finanze comandava economie e

mugola: /... / tutto lo fiuta, lo rovistia e frugola.

... / tutto lo fiuta, lo rovistia e frugola. 7.

vol. XVII Pag.179 - Da ROVISTATA a ROZELLA (7 risultati)

. 11. locuz. rovistare lo stabbio: trattare argomenti indecenti, triviali

il gambo ai finocchi, e rovistare lo stabbio. = dal lat. revisitàre

i rovi e le male erbe, lo scheletro di qualche villaggio. fucini, 678

minaccia / sul bosco triste, ché lo intrica il rovo / spietatamente, con tenaci

voi letto nel libro di moisè sopra lo fatto della storia del robo acceso? catzelu

e più molli. bergantini, 1-319: lo steccato forma- vasi dall'orrido / agrifoglio

a quei giorni del '15 la meccanica lo aveva, così, preso e tenuto,

vol. XVII Pag.180 - Da ROZETTA a ROZZAMENTE (5 risultati)

per la rotura de questo passo desende lo rozuollo a la borssa con li intestini

, 6-272: ordinò impetuosamente a tutto lo squadrone della sua cavalleria che cacciassero tosto

lira (benché creder si debba che lo strumento fusse rozzissimamente fabbricato e più rozzamente

questi uomini rozzamente religiosi e un hegel, lo stesso brutale controsenso che fra i cristiani

che volete farci? » sciamò rozzamente lo spada. periodici popolari, i-62:

vol. XVII Pag.181 - Da ROZZEGGIARE a ROZZEZZA (5 risultati)

forma, sia per la eccessiva semplicità che lo privava fin del cassetto. moravia,

forniti e tornando davanti al re, lo domandò se egli sapeva interamente la lingua

22-343: quello che pensiamo dei dialetti lo abbiamo detto più volte, della rozzezza

di ogni arte. carducci, ii-3-308: lo stile non è, e nep- pur

fissar con un qualche nome gli oggetti che lo interessano e di farli conoscere agli altri

vol. XVII Pag.182 - Da ROZZIBELLIGERO a ROZZO (6 risultati)

. muratori, 6-323: il discredito o lo sprezzo o la roz- zessa di un

rozzezza! aiutano nella vita, qualcuno lo dice. -fisicità bruta degli istinti (

ferocità. berchet, 1-87: così non lo è pure che il gusto dominante si

irto di punte (i ciottoli che lo ricoprono). ramusio [godoy]

abito). cavalca, 20-56: lo suo colobio era di panno rozzo di

cristo dio e uomo puro / involto ne lo fieno e- panni roggi. libro di

vol. XVII Pag.183 - Da ROZZO a ROZZO (4 risultati)

la sua statua, ne faceva altro con lo scarpello fuorché rimuovere alcune scaglie importune che

, con uno allettare assai disusato, lo sparviero gli venne in mano. spica

. f. giambullari, 355: lo coronarono [arrigo]... con

donato degli albanzani, 50: chi dannerà lo rozzo essere mutato in civile?

vol. XVII Pag.184 - Da ROZZO a ROZZO (7 risultati)

26-69: non altrimenti stupido si turba / lo montanaro, e rimirando ammuta, /

del duca di savoia, pensò con lo scudo della religione poter scusar l'infamia

trarre da te: intendendo per l'occhio lo studio dello speculare e contemplare le cose

confessore istruisca il rozzo e dell'imparare lo renda sollecito. ardigò, iv-77: il

cru deltà de'poveri, lo avevano... messo in odio della

tudine. p. fortini, 1-269: lo sciaurato molinaro... se n'andò

che, mostrando ad altri i parti de lo intelletto e de le man loro,

vol. XVII Pag.185 - Da ROZZO a ROZZO (7 risultati)

non riuscì tale quale? cloro se lo avevano immaginato, perché... pensavano

con più bel colore, / ch'a lo specchio figura al fin se stesso.

quanto... ad ippone, aristotele lo colloca tra 'filosofi rozzi.

questa, tanto più quel gusto rozzo lo rigetta e ricusa. 34.

o piacevole o severa, se non per lo paragone di se stessa, percioché la

gentile, la nostra allo incontro sia per lo più inculta e rozza. cesarotti,

7-iv-135: questo [nome] era per lo più rozzo ed aspro, perché derivato

vol. XVII Pag.186 - Da ROZZONE a ROZZONE (6 risultati)

giuseppe di santa maria, i-213: lo stile di detto alcorano fu da principio

. bonaventura, volgar., 1-30: lo rozzo sermone traf f assa infino

sono [queste anticaglie] anche per lo più di rozzo lavoro, parte per la

di maggior dolore per noi in mirando lo sfortunato destino di tante nostre invenzioni rimaste

la sua naturale semplicità,... lo possete manifestamente vedere in sullo 'e',

da un gruppo di artigiani, con lo scopo preminente di comporre e di rappresentare

vol. XVII Pag.187 - Da ROZZORE a RUBACCHIANTE (5 risultati)

ndino [plinio], 619: lo sterco del vitello rimenato con mano con

): intrando in l'orto trova'lo tuto coverto de rue. = var

, con assai gente: « e lo stendimento perch'io v'andai fue di

che avea fatto sì bella rubba, che lo campasse. ranieri sardo, 98:

), sm. trafugamento (per lo più di lieve entità) di roba,

vol. XVII Pag.188 - Da RUBACCHIARE a RUBAMENTO (6 risultati)

o animali (e si riferisce per lo più a furti di lieve entità, anche

banale, le idee, i concetti, lo stile di un artista o di uno

nieri, 2-48: un mezzo periodetto lo rubacchiano a cornelio, un inciso a

concetti e d'invenzione, veggendosi per lo più le loro commedie stiracchiate, grette e

busone da gubbio, i-jy: sente lo re per lo aiutorio de'cristiani avere

gubbio, i-jy: sente lo re per lo aiutorio de'cristiani avere auto in sì

vol. XVII Pag.189 - Da RUBAMONTE a RUBARE (7 risultati)

. bibbia volgar., iv-576: per lo... peccato dati furono in

più uno che l'altro, e lo imitar loro non sarà se non manifesto rubamento

bibbia volgar. [tommaseo]: entrowi lo ladro rubante e lo ladroncello di fuori

]: entrowi lo ladro rubante e lo ladroncello di fuori. rubapane,

. e f. invar. chi percepisce lo stipendio per un lavoro che svolge male

quello che per forsa rubar non potea lo rubava [rustico] con luzinghe e mali-

anziani e d'ogni altri oficiali e così lo contado. malatesta malatesti, 1-134:

vol. XVII Pag.190 - Da RUBARE a RUBARE (11 risultati)

brasca, 139: questo monastero nel 1431 lo soldano lo tolse a'cristiani e tuto

: questo monastero nel 1431 lo soldano lo tolse a'cristiani e tuto lo robò e

soldano lo tolse a'cristiani e tuto lo robò e tolsigli ogni suo bene mobile

. boiardo, 3-300: secondo lo adviso che io ebi da lorenzo mozanica

gerarca aveva rubato tre milioni, tutti lo sapevano e nessuno si azzardava a dir

'ncastelìate, / co so ententi a lo veghiare, / che da fare so assediate

principe molto grande. verga, 3-170: lo zio crocifisso... andava a

madonna col bambino. il 'segreto'vero lo aveva lui. 9. riuscire

ché guai a lei se la sua padrona lo avessi saputo. catzelu [guevara]

gli argomenti, le idee; riprodurre lo stile o le forme di altri senza

carducci, iii-10-51: guido... lo rimproverava di rubargli i concetti e le

vol. XVII Pag.191 - Da RUBARE a RUBARE (16 risultati)

ora di tempo per darla a cure che lo ricoprono di vitupero e di sangue?

volte. loredano, 2-129: ha tenuto lo scettro ventidue anni con tanti eccessi

uomini di quello che si facciano per lo più le mogli. svevo, 6-411:

caraffa nel suo ritorno di germania e lo rubò a lume di torchi mentre che

ne accorga. paleotti, l-ii-343: lo pregarà che voglia rubbare il ritratto,

l'amore dei parigini pel forestiero che se lo contendono e se lo rubano con ogni

forestiero che se lo contendono e se lo rubano con ogni sottigliezza d'artifizi. carducci

: 1 signori e le signore se lo rubavano: tutti volevano del 'cicerone',

, iii-30: tutte le xo- cottes'lo accarezzano, e le serve se lo rubano

cottes'lo accarezzano, e le serve se lo rubano. -contendersi il cibo,

è tutto rubato dalle passioni interne che lo combattono. baldini, 5-66: quel che

baci. giuliani, ii-293: io non lo faccio mai piangere, sono pietosa pe'

, che bene gli si vuole! lo rubano proprio. baldini, i-356: beniamino

occhiata al paese; ma le nebbie me lo rubavano mezzo. -schermare il

lasciato. maestro sanguigno, 83: lo nobile omo... fu de'suoi

, andate subito, che qualcheduno non lo portasse via [l'orologio]. -eh

vol. XVII Pag.192 - Da RUBARIZIO a RUBARIZIO (11 risultati)

caso è concesso impune rubare e distrugger lo scomunicato. nuovi documenti intorno a fra girolamo

in ni di ruota: un monte vicino lo ruba a tutte le vele: e la

, 30 (523): « se lo dico », rispondeva perpetua, «

popolani aveva dato in milano, contro lo straniero che ruba, impicca, bastona,

: questa voce accorò i soldati che lo amavano sommamente, ma aperse talmente il

verga, 7-190: le ragazze se lo rubavano cogli occhi, mentre andavano a

machiavelli, 734: il franzese ruberìa con lo alito, per mangiarselo e mandarlo male

male e goderselo con colui a chi lo ha rubato. natura contraria alla spagnuola,

uomo che era un ladro finito, e lo dovetti cacciar di bottega; rubava fin

. -rubare la paga: percepire lo stipendio per un lavoro che non si

le var. robbare rubbare sono per lo più di area tose, e centro-

vol. XVII Pag.1024 - Da SCHIOMPIRE a SCHIOPPETTIERE (3 risultati)

. 2. intr. sparare con lo schioppetto. bandi, 191: le

, entrati e poco avanti andati per lo borgo, si abbatterono in forse cento fanti

rapidamente, ma una schioppettata a bruciapelo lo prese in pieno petto e cadde senza fiato

vol. XVII Pag.1025 - Da SCHIOPPETTINO a SCHIRATTO (27 risultati)

stesso. soldati, 6-232: lo schioppettino è un vino rarissimo. lo

: lo schioppettino è un vino rarissimo. lo si pigia, con uve del suo

. de marchi, i-126: lo schioppettìo delle fiamme mi tenne un po'

di compagnia. pirandello, 8-563: udiva lo schioppettìo dei due grossi fasci di paglia

in segretezza,.. so adoperar lo schioppetto. foscolo, xvii-245: io

: coi pantaloni del balilla e con lo schioppetto. -fucile ad aria compressa

suo vecchio schioppettone d'ordinanza incrociato con lo sciabolone d'ufficiale di defendente leccio suo

così chiamavo il mio stioppo) io lo investirò in quel poco del capolino che mi

sera antecedente da sé sei puliva e lo acconciava. goldoni, xi-931: ho veduto

e il conte al vederlo gli spianò lo schioppo addosso, accennando nello stesso punto

autore immagina che ci- mosco avesse inventato lo schioppo, e sparasse sopra orlando:

orlando: ne prende occasione per descrivere lo schioppo. nieri, 80: quando

2-30: ma va'! e dov'è lo schioppo? i briganti hanno tutti lo

è lo schioppo? i briganti hanno tutti lo schioppo! o la spingarda! io

sulla cassabanca: e fe'sì grande lo schioppo con gran pussa che 11 omini

palla di schioppo. -caricare troppo lo schioppo: esagerare, eccedere in un

. capisci che per voler caricare troppo lo schioppo, questo gli è scoppiato in

scoppiato in mano. -prendere lo schioppo: compiere un'insurrezione armata.

quanti congressi volete, se non prendete lo schioppo, non avrete mai patria.

avrete mai patria. -rimanere come lo schioppo del sozzi: interrompersi nel mezzo

s. v.]: 'rimanere come lo schioppo del sozzi': dicesi quando alcuno

es.: « è rimasto come lo schioppo del sozzi, a mezzo punto

proverbi toscani, 102: la moglie, lo schioppo e il cane non si prestano

al tribunale. bandi, 63: lo facevo caricare su'barrocci un'infinità di

vulcano, esce dal suo antro con lo schioppàccio in mano e mi chiede licenza

s. v.]: 'schiovolare': lo usano gli aretini parlando delle ossa per

loro arrosti. campanella, 5-112: lo schiratto per passare il fiume si fa

vol. XVII Pag.1026 - Da SCHIRATTOLO a SCHISTO (8 risultati)

: sa lei che, quando mi viene lo schiribizzo di sentire una predica,

più leggerezza. gli è saltato lo schiribizzo di far quella gita, quella spesa

molto la gloria di mucchetiello; ne schisa lo eroismo e ne fa svaporare in tutto

schisciata, sf. dial. lo schiacciare. -ant. mo

2-3-276: dal che ne viene che lo schisma è la metà del comma,

obliquo, sbieco, traverso (per lo più nelle espressioni a, alla, in

boccaccio, viii-3-84: è questo cerchio [lo zodiaco] non al diritto del cieìo

faccia dieci braccia. addimandasi quanto sarà lo schiso dall'un canto all'altro, cioè

vol. XVII Pag.1027 - Da SCHISTOCARPO a SCHIUDERE (2 risultati)

quasi un senso di allargata respirazione per lo smacco dei programmi liberali di cairoli e di

ne parlate. serao, 3-255: talvolta lo stridone della piccola chiave inglese ai paolo

vol. XVII Pag.1028 - Da SCHIUDERE a SCHIUMA (7 risultati)

che han fatto il mio corpo / e lo scuotono a tanti ricordi, mi han

uno trova pienezza di riposo e può lo sguardo schiudere la fantasia. -pronunciare

. 12. intr. per lo più con la particella pronom. aprirsi

falòtico / mutarsi della mia vita; / lo schiudersi d'un'ignita / zolla che

ponte, 1-i-225: già prima che non lo fosse altrove, quivi erasi inventato l'

quivi erasi inventato l'uso della stuffa per lo schiudiménto de'vermi dall'uovo. stampa

: il comune... avrebbe favorito lo schiu- dimento di quest'altro genio accordando

vol. XVII Pag.1029 - Da SCHIUMA a SCHIUMA (6 risultati)

cade, liquido, e la terra lo inghiotte: su le creste ne rimane un

. guittone, 167-8: a chi lo male altrui si conta a gioco, /

è. pea, 7-135: proprio mentre lo sciampagna deforma 1 bicchieri di schiuma,

con la schiuma su le labra per lo sdegno di quel ribaldo- naccio, ha

fece alla bocca, / tanto il punse lo sdegno atroce e rio, / di

dal fuoco dell'ira, traboccassero per lo soverchio calore dagli orli del vaso.

vol. XVII Pag.1030 - Da SCHIUMABRODO a SCHIUMARE (7 risultati)

passeg'ava nervosamente avanti e indietro per lo 'strand'... la cria impiastricciata

accensione, se si fermano dentro vincono lo spirito et ammazzano. 13.

non sporcare la tovaglia... lo spremipatate, il passapomidoro, lo schiumabrodo

.. lo spremipatate, il passapomidoro, lo schiumabrodo e altre cose consimili.

.). salvini, 39-v-172: lo spirito impedito e inviluppato col sangue o

nel mal caduco? dove il tremito e lo scotimento e la convulsione succede, e

suo cavallo, quando il vento impetuoso lo caccia su un'aia: vede tre donne

vol. XVII Pag.1031 - Da SCHIUMARELLO a SCHIUMAROLA (7 risultati)

a cui darai quattro sfiatatoi, e lo farai bollire un'ora e mezza.

oro dalla borra e dalla mondiglia che lo circonda e si porta a galla del

rompere che vi fa, il fremere, lo schiumare. oriani, x-6-208: le

copiò il foglietto scritto da diana e lo firmò del suo nome. de roberto

di esaltazione clandestina, specialmente sotto lo sprone di un vescovo attivista.

qual si ha da metter al fuoco con lo strutto al modo che si cuocono gli

e ciò fa salire la schiuma e lo rende netto chiaro, levategli la schiuma un

vol. XVII Pag.1032 - Da SCHIUMAROLO a SCHIUMOSO (9 risultati)

166: quando furo entrati in mare, lo vento, la gragnuola e la piova

regina veniva... ad armar cavaliere lo schiumatore delle rotte marine. e.

una schiumeg'ante onda crinita / con lo sguardo di un dio crudele. grignetti

de'millenni. borsi, 1-268: ora lo sguardo / spaziando sollevo a cieli aperti

aperti / di giro in giro e giu lo adimo al mare / solcato, ove

7-408: il poeta, il contadino, lo zingaro, il barone...

a tempo di record con una autobotte, lo schiumogeno e un carro attrezzi.

tempestoso mare, quando il settantrionale aquilone lo ripercuote colle schiumose onde fra siila e

volte era intervenuto a quelle cene tra lo schiumoso sciampagna, gli arguti motti e

vol. XVII Pag.1033 - Da SCHIUSA a SCHIVARE (9 risultati)

umana è come una fonte unde nasce lo rivo de l'amore, lo quale,

nasce lo rivo de l'amore, lo quale, se pura e netta la trova

da schiuma. schiusa1, sf. lo schiudersi delle uova degli uccelli (anche

affrettata a prepararmi il caffè e me lo porgeva fumante e profumato, chiedendomi come

. marinaio. fioravante, 124: lo schivano della nave cominciò a porre amore

mone sentendosi acostare, vedendo che ella non lo schivava non posè tenere più la paciensia

almeno è schietto, lui., tutti lo schivano., voi altri gingilli d'

-sfuggire la vista di una persona (lo sguardo). anguiuara, 3-181:

avedendosi, si mettevano in fuga per lo folto bosco, non schivando né pruni

vol. XVII Pag.1034 - Da SCHIVATA a SCHIVATA (18 risultati)

i primi rami, mi vidi contro lo stomaco i piedi di costantino.

miracolo. fenoglio, 5-ii-428: lei lo capì per uno scherno e da distesa

madre sua celesti vóti, / per lo timor de le quadrella ardenti: / ma

rami difeso, io schivo e scampo / lo strai di giove sì, non già

scarpa. pirandello, 8-578: nessuno lo aveva mai veduto entrare, di sera

/ ke multi n'à fato desviare / lo zogo de la buscala a lo 'mprumar

/ lo zogo de la buscala a lo 'mprumar. anonimo genovese, 1-2-m: ze-

panfilo volgar., 49: lo savi omo sì sciva le cause nosevele.

del prossimo, ri- spuose: « lo et il prossimo siamo duo imagini: quando

la paor de la pena l'omo scive lo pe- cao, nientemen elo lo sciva

scive lo pe- cao, nientemen elo lo sciva principalmenti perzoch'elo teme de desparise

da bascapè, v-188-119: èva dissi a lo serpente: / « de le fruite

ga mangiare, / k'el partisce lo ben dal male ». -evitare

ne 'nsegna, / e dolce a sospirar lo sperto amore / per allettare il cuore

, 5-iii-16: si schivò per non riceversi lo schiaffo di jeanne. calvino [queneau

vole tanto pò aitarsi. / però lo miri enseme gli amanti, / pigline exemplo

; e dio ne scampi, com'io lo prego tuttavolta, non così potrai schivarti

bassà il sentire questa novità, che lo confermarono nella sua risoluzione di schivarsi dall'

vol. XVII Pag.1035 - Da SCHIVATO a SCHIZANTO (7 risultati)

averlo innalzato per una ventina di centimetri lo sgancio tramortito. dizionario dello sport e

fuggir la schivézza quando si puote, lo squarciare nei volti ogni velo di rossore e

in una situazione o in una condizione per lo più sgradita, fastidiosa, dannosa;

dante, inf, 12-3: era lo loco ov'a scender la riva / venimmo

awiva, / tornando addietro a rimirar lo passo, / a cui pur pensa,

adescamenti sì schivo, il raggirator infernale lo circonvenne con incalzi più costringenti. sergardi

contro a te non aspreggiano / e per lo dolce tempo si confortano, / né

vol. XVII Pag.1036 - Da SCHIZARE a SCHIZOIDE (4 risultati)

, 1071, 3, 58]: lo slittamento del significante sotto il 'signifié.

1-77: come gli schizofrenici, dai quali lo divise un niente, scambiò (e

. pasolini, 17-73: qual è lo scopo di questa scissione schizofrenica così brutalmente

sindrome schizofrenica (e il termine viene per lo più riferito a un genitore, solitamente

vol. XVII Pag.1037 - Da SCHIZOIDIA a SCHIZZARE (6 risultati)

caratterizzata dalla presenza di fessure, per lo più disposte simmetricamente e che interessano o

. biol. batterio (ed è per lo più usato al plur.).

minuta indagine di pianticelle infime, per lo più appartenenti al gruppo di funghi microscopici

schizzaménto, sm. ant. lo schizzare, lo spandersi in minute particelle

, sm. ant. lo schizzare, lo spandersi in minute particelle.

stato buona provvidenza terrapienarle, ma non lo fecero, sicché minavano, scheggiavansi,

vol. XVII Pag.1038 - Da SCHIZZARE a SCHIZZARE (7 risultati)

essere sollevato e proiettato violentemente, per lo più verso l'alto, da un'esplosione

(con riferimento a elementi solidi per lo più di dimensioni minute, a frammenti

cannone di rame, perché quando tu lo pesti quello non schizzi via. rettori

cranio debole sul lastrico della strada. lo vedo, sbatte proprio sullo spigolo del

: le ranocchie... appena avvertirono lo scalpiccio delle lepri, schizzarono in acqua

evidenza; essere marcatamente percepibile (per lo più con riferimento a una qualità,

. lanciare, emettere, spandere, per lo più verso l'alto, spruzzi di

vol. XVII Pag.1039 - Da SCHIZZARE a SCHIZZARE (11 risultati)

una saliva tanto accesa e mordace che lo accieca. redi, 16-vii-145: per questi

morselli all'uccello a mangiare. allora lo lascia tanto che schizzi o vada a

di lacrime. brancati, 4-252: lo strinse sul petto infuocato e anelante,

uno che venia a lui, che lo schizzava al tutto d'acqua. ulloa [

l'altro si buttarono addosso a alfonso e lo misero con la testa sotto; alfonso

. 12. proiettare, per lo più verso l'alto, elementi solidi

si lascia passare questo paragone, come lo stoppino umido e ammaccato d'una candela

d'animo, un sentimento, per lo più di collera, di sdegno, di

una persona, il suo sguardo: per lo più in espressioni come schizzare fuoco,

2-260: poi schizzerò in quattro parole lo svolgimento ulteriore, tanto per dar un

fa pietà a sentirlo; vedesse quanto lo piglia, gli schizzano gli occhi di

vol. XVII Pag.1040 - Da SCHIZZARE a SCHIZZETTATURA (9 risultati)

povero'nannucci, com'egli con cristiana unzione lo chiama. -schizzare salute

superficie, in partic. per costituire lo sfondo di una raffigurazione. faldella,

il rumore della ghiaia schizzata dall'automobile lo richiamò alla realtà. digià mezzanotte passata?

e un manovale tutto schizzato di calce, lo riconobbero e gli fecero festa.

i-393: sono uscite la maria con lo schizzatoio del flit e la giapponese con la

. -infino ai cenci che / nettan lo schizzatoio e la padella. serdonati, 11-87

acqua o il liquore tirando a sé lo stile che è nel mezzo, detto da

se stato fusse fatto a posta, messe lo schizzatoio, e forse fece la vista

. nelli, ii-298: io vò portar lo schizzetto con dell'olio per ischizzettar quanti

vol. XVII Pag.1041 - Da SCHIZZETTINO a SCHIZZINOSO (13 risultati)

avvertìbile appena, in luogo d'inquietarlo lo faceva divertire. 2. figur

renella e di stitichezza di ventre? lo piscio come uno schizzetto e caco come

. nelli, ii-298: io vò portar lo schizzetto con dell'olio per ischizzettar quanti

belli. castri, v-208: qualora lo sciame indugiasse ad abbassarsi, si getti

lungo le siepi, con in mano lo schizzetto d'una pompa di solfato, in

: uno poteva imparare come si fabbrica lo schizzetto triplice per dipingere di biancorossoverde la

se li sospinge [il cavallo] con lo schizzetto nella verga per i forami dei

gli puzzasse il fiato, e non lo vói ascoltare. magalotti, 1-94: mi

piacciono veramente certi gusti regolari: fare lo schizzignoso a mettersi in bocca un pezzetto

pensò che non era tempo di far lo schizzinoso; rimise il coltellaccio nel fodero

cosa lì! dio mio! perché far lo schizzinoso? uno di questi giorni puzzeremo

. moravia, vii-123: raimondo faceva lo schizzinoso con le buone cose che gli

ranocchio / e senza un giulio fa lo schizzignoso, / come quello che guida

vol. XVII Pag.1042 - Da SCHIZZO a SCHIZZO (21 risultati)

che si attaccò a la speranza de lo schizzo de la rondine che mi cacò

mucca che non se ne cura: lo schizzo empie di schiuma il bicchiere: ancora

mio riso non più contenuto; era lo scroscio della mia più limpida ilarità, tanto

, neanche un biccnier d'acqua con lo schizzo di fumetto. bacchelli, 15-

andammo ai paese e prendemmo è con lo schizzo nel bar della piazza. pratolini,

: chiese un bicchiere d'acqua con lo schizzo, lo schizzo d'anice.

un bicchiere d'acqua con lo schizzo, lo schizzo d'anice. -per

in modo rapido e sommario, per lo più per fissare un'idea o un'

, 4-ii-14: io non manco di sollecitar lo schizzo del pordenone e lo arò,

di sollecitar lo schizzo del pordenone e lo arò, quando dio vorrà. g.

, e li pare che quello sia lo meglio modo che si possa pigliare. magalotti

otto giorni che ho chiesto di livorno lo schizzo del guscio d'ostrica, tale quale

prima che del suo parmi- gianinor io lo ho vagheggiato alla steccata anche per parte

è uno schizzo: se ti piace te lo farò bene. saba, 3-68:

di taccuino che rappresentava... lo stesso soggetto del quadro. -rilevazione topografica

. prima stesura di un'opera, per lo più incompleta e sommaria, suscettibile di

3-117: meco non ho copia oltre lo schizzo primo tutto scombicherato. s.

essenziali. tasso, v-102: mandi lo schizzo de la procura, la qual io

, ii-1-305: non meno notevole è lo schizzo storico che il patrizio offre dell'arte

situazioni, figure o scene tratte per lo più dalla vita quotidiana; bozzetto. -anche

ne [della novella] avea abbozzato lo schizzo nella mia mente. -prima

vol. XVII Pag.1043 - Da SCHIZZO a SCHIZZURA (8 risultati)

-con meton.: persona, per lo più di corporatura minuta o snella,

. mus. brano sinfonico di carattere per lo più descrittivo e di grande libertà formale

1-iv-451: s'alcuno è, che pur lo desideri / aver or ora [l'

di musica trunfo, che addirittura non lo poteva soffrire. -fare lo schizzo

non lo poteva soffrire. -fare lo schizzo a qualcuno: imitarne gli atti;

274: carlino s'è impuntato di farci lo schizzo nel più comico e buffo di

. schizzino. nieri, 56: lo schizzino nel caffè la mattina non fa male

solo per regola, acciò questi schizzosi non lo fuggissero, che, se introduce a