fu aggiunto il 'q ', lo quale ci è di una poca importanza e
davanti all'4 u ': perché lo stesso è dir 'quocere ',
, reale o figurato, e indica per lo più lo spazio vicino a chi parla
o figurato, e indica per lo più lo spazio vicino a chi parla o scrive
o ottava. gandini, 1-ii-130: nascendo lo spazio diapason dal diatessaron (quarta il
non ferirà l'inimico di punta, lo ferirà di taglio nel mostaccio. d'annunzio
, iv-1-132: in quell'attimo appunto lo sperelli, facendo una parata di quarta
cino, iii-58-13: io sol conosco lo contràr del mele, / che l'
sirena della filanda non riesce a svegliar lo scrittore, che dorme della quarta mentre gli
ingannare astutamente. grazzini, 4-312: lo incantatore ce l'ha fatta di quarta.
per il n. 7, cfr. lo spagn. cuarta. quartabonare
ha angolo retto e due lati eguali che lo compongono; da'punti delle due linee
un'ossatura all'altra, misurato per lo più secondo una sezione retta (quartabuono
dì xxii de luglio, che fu lo primo quartaióne della luna, che fu poetava
fu poetava della volta, se cagno lo tempo e piovette molto bene. =
era... perché... lo commoveva il bisogno di riscuotere il quartale
, in fine avvisato come il garibaldi lo cercasse a morte, è da credersi che
ed anzi gli può giovane qualcosa che lo moderi, lo attutisca, lo frolli,
può giovane qualcosa che lo moderi, lo attutisca, lo frolli, lo temperi,
qualcosa che lo moderi, lo attutisca, lo frolli, lo temperi, lo ntenga
moderi, lo attutisca, lo frolli, lo temperi, lo ntenga dall'abusare la
attutisca, lo frolli, lo temperi, lo ntenga dall'abusare la forza.
gli entri infino al naso; così lo prega a star fermo e li mette la
a quartaroli colmi. ramusio, cii-ii-601: lo caricano [il riso] in sacchi
remo. crescenzio, 2-1-96: è lo spallier vogavante il primo che voga il
robusta; massiccio, tarchiato (per lo più con riferimento a un animale;
diversi colori,... non lo tenesse per pazzo o per buffone?
. tommaso di silvestro, 7: lo grano allora valiva in piazza vari prezi
valiva in piazza vari prezi, secondo lo grano, non più là de xx baiochi
grano, non più là de xx baiochi lo quartengo. f. degli atti,
teroni alla fonda in famagosta, cioè lo luogo ordinato dove si vende il vino
dì xii d'agosto, che fu lo primo quartarone della luna nuova,.
scudo un bel quarte ruolo perché io lo cambi. lorenzino, 143:
piccolomini, 112: or si ragionin con lo quarteruolo, / non faccin guerra se
ministri della regola de'congiogati. per lo quartese di porta san giovanni e di
maggior chiarezza. nievo, i-vi-320: lo stesso difetto eufonico si potrebbe evitare nel
ii-396: alla sera aquilino e la giuditta lo aiutavano a fare il quartetto a tarocco
ramino, combinazione di quattro carte aventi lo stesso valore. -nel gioco del faraone
sette, quel maledetto sette, se lo teneva, era un gran colpo per me
) erano suddivise, per scopi per lo più amministrativi (e la divisione in
quali ciò voleano, con grande sagacità lo schifai. sacchetti, 354: allora
torreggiale. l. gualdo, 82: lo ritroviamo... in una via
zonale, di natura associativa e per lo più di origine spontanea, che si
della pubblicistica moderna, zona residenziale per lo più alla periferia di una metropoli,
da edifici o da attendamenti e per lo più recintate, che sono adibite all'
s. v. tenere]: ripose lo ferro e tenne li suoi a quartieri
, l'insieme degli ufficiali superiori componenti lo stato maggiore (e tale ne è rimasto
morto un cammello e che, se io lo voleva, me lo avrebbe fatto mandare
, se io lo voleva, me lo avrebbe fatto mandare. ho risposto che il
suo studio ingombrava il quartiere, e lo trasportò al piano di sopra. fogazzaro,
arabeschi preziosi tolti e sfregiati e mutato lo stile dell'architettura, era divenuto quartiere
che vedete, la camera lì, con lo spogliatoio dietro; da questa parte la
da quelle provincie, il quale importa per lo meno altri fiorini mille per anno a
i buchi del naso, per chi lo pulisce con le dita. 13.
. agric. ciascuno dei riquadri (per lo più tre) rettangolari, ugualmente larghi
: il vascello che sarà, come lo chiamano, pianello, e con poco quartiero
chiamansi con questo vocabolo. comprende per lo più vari membri uniti e propriamente appartiene all'
taglia l'unghia a'piè della corona per lo traverso fino al vivo. g.
quartierino, sm. appartamento, per lo più di piccole dimensioni o, anche
suo quartiermastro, per cui in olanda lo aspetterebbe la forca. = comp
, componenti persone 35. 062, per lo che riuscì il riparto della limitazione in
, 1-1-213: e n tuto zo che lo [il figlio] bordiga, /
il figlio] bordiga, / conseigo lo paire liga, / che de pagà a
iacopone, 45-6: in cinque modi appareme lo segnor 'n està vita: / altissima
vita: / altissima, salita chine a lo quinto è entrato. / lo primo
a lo quinto è entrato. / lo primo modo citiamolo estato temoruso, / lo
lo primo modo citiamolo estato temoruso, / lo seconno parenne amor medecaruso, / lo
lo seconno parenne amor medecaruso, / lo terzo amore parerne viatico amoruso, /
terzo amore parerne viatico amoruso, / lo quarto è paterno uso, lo quinto è
, / lo quarto è paterno uso, lo quinto è desponsato. dante, conv
li malvagi uomini d'italia che commendano lo volgare altrui e lo loro proprio dispregiano,
italia che commendano lo volgare altrui e lo loro proprio dispregiano, dico che la
sp., 3 (44): lo fece entrar con sé nello studio.
, i-iii-10: virgilio dice nel quarto de lo 'eneida 'che la fama vive
nella citate de bologna allo studio e imprenneva lo quarto della fisica. antonio di guido
cate, / o'nostra umanetate perféce lo suo stato. /... /
la gente ancora nomina per fama: lo primo de li quali ebbe nome solon
de li quali ebbe nome solon, lo secondo chilon, lo terzo periandro, lo
nome solon, lo secondo chilon, lo terzo periandro, lo quarto cleobulo,
lo secondo chilon, lo terzo periandro, lo quarto cleobulo, lo quinto lindio,
terzo periandro, lo quarto cleobulo, lo quinto lindio, lo sesto biante e lo
quarto cleobulo, lo quinto lindio, lo sesto biante e lo settimo prieneo.
lo quinto lindio, lo sesto biante e lo settimo prieneo. codice dei servi di
codice dei servi di ferrara, 219: lo quarto [comandamento] si è che
lauro, 2-133: perché agevolmente [lo zolfo] s'infiamma essendo avicinato al
-matem. quarto numero proporzionale (per lo più sostant.: il quarto proporzionale
partilo per il primo, cioè per lo a che è l'altro delli estremi
moltiplicare il secondo de'numeri dati per lo terzo e divider poscia il prodotto per lo
lo terzo e divider poscia il prodotto per lo primo, e il quoziente, che
1885-86); anche einstein ammette che lo spazio abbia una quarta dimensione ma la
, u quale prevede aiuti statunitensi per lo sviluppo economico di aree arretrate e depresse
cellini, 1-42 (114): lo pregavo che pigliassi quelle tali chiavi che
lo avvolse in un lenzuolo e lo portò per
lo avvolse in un lenzuolo e lo portò per la scala, dalla sua
studi. -anche sostant. (per lo più riferito al corso di studi elementare
le parentesse vietate dalla santa ecclesia: lo frate carnale or la suora carnale.
or la suora carnale...; lo frate di quarto co'la suora di
figliuoli delli quarti soprascripti. e ancora lo quarto può pigliare la figliuola dell'altro quarto
il cognome della famiglia o casato che lo diciamo. -che consiste in tale
mercantile lucchese, 105: ciascuno levi lo prode e danno per le ditte libre tremiglia
per le ditte libre tremiglia, cioè lo quarto. beicari, lxxxviii-i-228: sarà ogni
nelle vostre parole non ci entra per lo meno un quarto di piaggeria.
oncia. testi pratesi, 438: somma lo sopra iscritto grano vechio e nuovo:
; i quarti in però che li vetturali lo scaricarono a casa di maestro iacopo da
, 148: hanno bilance de legno. lo legno ha una corda nel mezzo con
ombrellini e con persiane: / oggi lo amor si vende a quarti, ad once
rabelais ': il momento di pagare lo scotto. panzini [1905],
soprattutto legali o politiche (ma per lo più di breve durata e concluso positivamente
, e se la giustizia vi metteva lo zampino, tanto il commendatore vice- presidente
di chio, sviluppa un'altra idea che lo porterà alla famosa tela del 1824.
repressione: azione di fuoco che ha lo scopo di impedire al nemico di mantenere e
repressivo, agg. che ha lo scopo di reprimere azioni criminose o
a vedere -irruppe con iracondia repressa -eh lo avrò torto anco in questo. serao,
che passando attraverso chi scrive si libera e lo libera. nella scrittura ciò che parla
lorenzino e di giannetto, che sono lo specchio storico della repressa psicologia dell'autore
: allora si svela e irrompe fieramente tutto lo spirito di libertà e nazionalità con tanto
troppo represso 1 suoi sentimenti, perché lo scoppio non fosse clamoroso e lungo.
la soddisfazione di sentire che la vecchia lo stimava diverso dal fratello. -con
areca è fredda e secca. conforta lo stomaco. reprime il vomito, fortifica le
salute, provedette in questo, che lo svergognamento della femina rinchiuse e reprimette con
le illusioni del demonio, s'introduce qui lo detto aiutorio mandato da colui che volentieri
, e non per maestero, / lo tuo risposo, e t'ange ch'io
, 199-9: di 90 l'anema molto lo represse: / « misero, come
1-i-134: atene... riprese lo stato popolare secondo gli ordini di solone,
secondo gli ordini di solone, non lo tenne più che cento anni, ancora che
reprimerli; quando qualcheduno però mancava -io lo castigavo senza misericordia. -trattenere
fuori sì aperte dimostrazioni; ed in somma lo riducevano a reprimersi al tempo della rifezione
: il calao, infuso nel nuvolo, lo levifica di maggior levità che l'aria
di crostacei decapodi che si muovono per lo più sul fondo, x
i-1-1-18: usciti che furono i medici, lo stato della città si ridusse a republica
. -repubblica delle sette province unite: lo stato federale composto da sette circoscrizioni protestanti
-repubblica di roma o romana: lo stato di roma nel periodo dall'abolizione
che dal i° dicembre p. v. lo stato nazionale repubblicano prenda il nome definitivo
tutti i loro individui s'accoglievano per lo più sotto a un capo a guisa di
quali republicalmente volevano fare la guerra, lo volesseron abanaonare per non venir al risego
l'uccelli, o uccellacelo, come lo chiamava talvolta affettuosamente, quando non, repubblicanamente
sembrava quello di una volta ed era lo stesso il cappellano che ogni tanto,
con quella pratica arguzia che fiorisce sotto lo stile dei giornalisti del bel paese,
-soldato dell'esercito di una repubblica (per lo più al plur., per indicare
l'omonimo partito o vi milita (per lo più sostanti, anche al plur.
! b. croce, iii-27-197: lo zar aveva... distribuito elogi e
, tanto gelosi della propria libertà come lo sono sempre i repubblichisti, volessero distruggere
di qualcuno; piazza pulita (per lo più nelle espressioni fare repulisti, il
estens. riordino, ripulitura ottenuta per lo più con l'eliminazione di oggetti superflui.
o di una situazione, ottenuto per lo più mediante l'estromissione o, anche,
due buche sotto la sella, sfondata da lo sprone ed un ripulisti di pelle e
per la ripulsione delia barbarie e per lo riaprimento, non tanto privato ma generale,
atta ad allontanare da lui tutto ciò che lo circondava. soldati, 2-109: nel
2-204: il tradimento di don eutichio lo aveva empito di furore cieco: aveva
si converte in repultrice de'vicini per lo stringersi ch'elleno fanno intorno al centro della
di professione e cortigiano di pratica, lo studio e gli affari resolo riputa- bile
dolemo de le vostre aversi- tade, lo bene e altro, quando a vui appare
/ sapiando etra vo'grava, / riputando lo vostro male mio. dante, conv
. iaccrpone, 58-43: reputavete essere lo più sufficiente / de sedere en papato
ii-369: chi trovassi qualche errore non lo reputi a lei, che sendo..
di cosimo de'medici; che da lui lo riputo, e non da altri.
da coloro che acquistar desiderano imperio, lo dimostrò prudentemente cesare borgia, riputato per
. ghislanzoni, 16-268: vidi io stesso lo spettacolo commovente: una carrozza tirata dai
non solo per la bellezza ma anche per lo spirito e per la coltura. marotta
gloria e in tanta riputazione che meritamente lo chiamarono secondo fondatore della città di roma
..., per contrario, lo stare bene con li pontifici esserli stato
, e in luogo di quella succede lo essere disprezzato; ma a chi mantiene
libro fecondissimo di nuove materie a chi lo scrivesse. 3. gloria militare
gloria tutti i suoi trionfi quanto gli dette lo avere ancora giovinetto in sul tesino difeso
giovinetto in sul tesino difeso il padre e lo avere dopo la rotta di canne animosamente
. la sua virtù è di far chi lo porta invitto. nannini [olao magno
dispuosi... a mostrare per lo presente brieve trattato quanto sia la miseria
è loro commesso un ordine e che non lo eseguiscono; e quelli del re reputano
par mio. guarini, 1-204: lo ho sentita sì grande et eccessiva allegrezza
, v-1-353: il laurear dei poeti e lo spronar dei cavalieri han giocata la riputazione
vi ho scritto che non mi pareva che lo facesse per nulla, perché credevo che
pastori li pighi li àn tolti in lo terreno de botonto. esopo volgar.,
. esopo volgar., 6-40: quando lo adversario te requederà che li faze quel
, allora commanda apparicchiarse in la marina lo arizatore, lo lecto e la tavola
apparicchiarse in la marina lo arizatore, lo lecto e la tavola. -chiamare
più orribile morbo che imaginare si possa lo tormentava, ché, se negli altri ci
a fedire: / colla sua spada non lo riquiava. = denom. da requie
da s. c., 40-12-6: lo divino impe- radore augusto...
volgar.], 35-8: per lo numero settenario si figura la perfezione della eter-
è dato a requie del corpo noi lo dormiamo tutto. firenzuola, 782
: mo lì se volgo e gira lo miser cativello, / no trovando requia
48: vieni in la requia e in lo regno mio e in la gloria mia
il mestiere dell'armi o colui che lo trovò. che lottare? che scrivere?
un dente che, quando mi c'entra lo spasimo, non mi dà requie.
, oltre alla sfinitezza del digiuno e lo sconquasso di quel brutto momento, era
onor di sua morte. / lo stuolo di corte / fischiando a l'esequie
: anch'io saliva / pian pian lo stadio della gente a modo: / e
schivare, /... / lo zogo... /...
volgar., i-4 (63): lo papa in visium era stao monto repreiso
era stà arcuo de mandar a requirir lo santo equicio. cesariano, 1-126: ancora
da la riva, 6: abandonato è lo ventre, non è ki più reguera
privao de la celestial gloria e fan lo requirir e cercar questo falso de sto mondo
requirir e cercar questo falso de sto mondo lo qual solamente porta una ymagin penchia semegliante
, 3-47: gli requiriva da parte lo segnor ch'i volessan tornar a de e
segnor dè requer da nu e voi lo cor e la mente con bona voluntae
che carlo li mandasse mesagi a requirire lo grande trabuto. -con riferimento a soggetti
forno, spento da tanti anni, lo fé dilezzolare, imbiancare, scialbare.
: « cosa fanno quelle persone », lo requisì la ragazza inarcandosi sul sedile.
o accucciate, voltando il viso verso lo spettatore. sembrano dire al passante che
dell'autore. vittorini, 5-253: lo scultore... sarà scultore se la
sito, la disposizione delle parti, lo sfogo dell'aria e un'infinità
. birago, 17: quando pure lo avesse potuto privare di sì onorato titolo
processo e rivolte al giudice (per lo più al plur.: le requisitorie
a conclusione del dibattimento e portante per lo più richiesta di condanna (e il
l'abilità e l'autorità di cui lo governa dalla rigida prontezza che pone nello
tutti l'ecclesiastichi tenporali o distribuzione per lo voto sanza riquisizióne di che che.
del pontefice, assaltasse con l'esercito lo stato de'fiorentini. bandella, 2-54
25: tu hai promesso darmi lo scritto ad ogni mia requisizione. a
tornato a reri, / cà sì forte lo feri / tuo fero cor d'amor
la fortezza o la nave e, per lo più, consegnandosi in prigionia al nemico
, ecc.) ed espresso per lo più con il rapporto fra entità del
. cqua ». idem, 6-164: lo lepore, fidandose a li pedi,
. bratteati [plinio], 9-30: lo assaltamo [il polpo] intorneandolo,
, 6-172: me rescalfo le mano con lo calore de la bocca.
s. giovanni crisostomo volgar, 3-100: lo mondo si è corno un rescar de
dal proscenio serano le littere c d, lo spazio del proscenio da c v d
(l'annullamento, la revoca, lo scioglimento) di un atto giuridico.
. cesariano, 1-21: si lo inimico qualche parte del muro averà occupato
sciogliere. -in partic.: provocare lo scioglimento di un contratto mediante l'esercizio
. bembo, 5-12: essi per lo adietro le sentenze di tutti gli altri
la sentenza pronunciata, ma sol si punisce lo spergiuro criminoso. ferd. martini,
lxxxiii-522: per vanagluriusi avere unuri / lo loro senno loco se rescende. =
ogni contratto è... rescindibile per lo stesso accordo delle volontà che lo hanno
per lo stesso accordo delle volontà che lo hanno stretto. = agg. verb
è l'ultimo termine della libertà: lo stato non può arrogarsi di sciogliere il
di cui ha addirittura approfittato) che lo hanno indotto o costretto alla stipulazione {
. bembo, 5-12: essi per lo adietro le sentenze di tutti gli altri
/ ke le man ge ne balla, lo cor e'n reverdisso, / li
n resclarisso, e quanto igi plui lo guarda, tanto plui gabelisso. =
., 37: un fedel amigo, lo quale senpre re- porte rescosamentre quela caosa
meglo fir mostrà, en- percò che lo fogo forte sparso, goè l'amore,
, sol esser plui temprad, e lo fogo rescoso, goè l'amore, plui
super natura feminarum, xxxv-i-535: muora lo fel cogogo, cornuto ravaioso, /
guadagnar peccadi: li pecadi sta rescosi en lo tenpo, li pecadi sì pare per
toscana nel novembre 1845, tu lo sai meglio di me. un beato la
emesso da una pubblica autorità (per lo più con valore di decisione vincolante in
aver tosto gli avvisi e fare, lo stesso dì o la dimane, i rescritti
... mentre il rescritto non lo comanda. vico, 4-i-1007: 1
roberto, 160: l'uzeda esercitava lo stesso preciso potere del re, potendo,
giustissimo: e per colpa di chi lo serve diventa ministro di ingiustizia. e
pomena e altre sola, andava per lo bello giardino aprendo le vie al- l'
li denti sia senga rugene, né lo vago pè non node a ti in la
184: questo programma... è lo stesso programma seguito dagli altri ministeri,
il gregorius incise il collo del cadavere, lo resecò a forza aiutato in questa bisogna
], 616: bene accetto dappertutto lo 'shantung vieux rose ', resèda,
calimala, 2-38: se abbisognasse tutto lo statuto di nuovo scrivere e resemprare per parti
e alla quale si fa seguire, per lo più, il ricongiungimento dei monconi risultanti
conseguenti suture, fra cui quella che allaccerà lo stomaco all'ansa del tenue,
risia. passione lombarda, lxxxvh-120: in lo mondo mandasti pax, / traisti nu
goè da una seta d'una generazione contrastava lo nome de dio, digando ch'el
ne la mortifera scala trenta gradi, lo primo è la 'nfedeltà e rezìa, però
al tuo marito cotal oltrazo. / lo suo amore col tuo tanto si fia /
de'prìncipi che si ritruovano in vinezia lo stato e le cagioni di queste turbe
nella sua dignità, laddove il residente lo rappresenta soltanto ne'suoi affari.
nomi delli principi residenti in quel tempo sopra lo populo de israel per fi'ad lo
lo populo de israel per fi'ad lo advenimento de cristo. 8.
, glielo fece dare; e datoglielo, lo confortò molto a l'a- cetarlo et
della lituania è vilna, dove è lo studio universale, ed è fortezza di
-luogo in cui una persona risiede, per lo più abitualmente e stabilmente. cammelli
porta trapassando, giunse nella sala dove lo re il più del tempo facea residenza
; e trovollo fiso giucare a scacchi con lo gran dispensiere. livio volgar.,
era dinanzi alla tenda dell'imperatore sotto lo quale per l'ombra si faceva residenza
, fuori della loro residenza dei dieci lo accompagnò. g. cambi, i-1-322:
faro che nel suo posto contava quanto lo sbirro... e che, traslocato
. 7. sede (per lo più centrale o principale) di un'
seggiorno, permanenza, dimora (per lo più fissa e stamoversi più dalla sua
che prendono la limatura del piombo e lo macinano in un mortaio di
(un quartiere, una zona, per lo più signorile). e
della posizione o della durezza delle rocce che lo costituiscono. 4. geol.
cavando forze dalla fiacchezza, il desiderio lo fa accelerare il poco ressiduo. siri
della medesima nell'anno seguente del 1621, lo vedremo dopo che sarà compita la narrazione
oro. item a dì vini luglio lo risiduo di quello che la carta soprascritta
viii-94: non restava al resignante altro che lo facesse differente dal total patrone, se
li vescovi e de li altri prelati per lo anello e per la bacheta, per
, amorevolmente che volesse oggi mai resignar lo stato. cantini, 1-15-368: se
mentre io studiava in parigi, risegnato lo impiego nel ministero di palermo e lo stipendio
lo impiego nel ministero di palermo e lo stipendio di quello che m'era unico
perché tu liberamente ne disponga e fortemente lo custodisca, principalmente questo spirito mio.
] viene rasina... e strenge lo sangue e correge lo sudore e li
.. e strenge lo sangue e correge lo sudore e li altri flussi li quali
, quale il taxo cvrneo, e lo arcado, il pinastro infructuoso e resina-
crepe della lava] il mio bastone e lo ritrassi tosto acceso e involto in certe
in certe sostanze infiammabili e resinose che lo conservarono in quello stato per lungo tempo.
. massaia, viii-80: né lo sciagurato mostrava segni di resipiscenza, anzi,
atto o una parola di resipiscenza lo potesse raggiungere. montano, 291: tra
vittorini, 3-29: le ragioni per cui lo [il nonno] condanna sono le
condanna sono le stesse per le quali lo può esaltare. perché è così grande
e filamenti distesi per lungo, che lo rendono grandemente più resistente allo strappamento.
priva di quella resistente virtù che è lo stile, dovrà in breve perire.
sua carriera con un pesce resistente come lo sgombro. -energico, forte (
militare [tommaseo]: resistente chiamasi lo scopo o bersaglio contro cui scaricano le
sf. azione militare difensiva che ha lo scopo di fermare l'avanzata o l'
re d'inghilterra] fece risistènza per lo castello che avea fornito il re di
2-ii-127: li malandrini combattendo valentemente, lo conte coi suoi difendendosi vigorosamente con quella
che aveano; e fatto risistènsia alquanto, lo conte vedendo li suoi a mal partito
: il fuoco della difesa infiacchiva, lo scoraggiamento appariva su tutti i visi, non
resistenza europea. libro, monumento, come lo ha chiamato thomas mann, di cui
strada. landolfi, 2-171: due uomini lo afferrarono per le braccia impedendogli ogni movimento
dal cielo al figlio di dio, ce lo richiama con l'altro dramma, della
lunga e ferma resistenza ho conseguito che lo stella si persuada di non potermi indurre a
offerte improvvise, i lenti abbandoni che lo inebbriavano, che lo rendevano insaziabile.
lenti abbandoni che lo inebbriavano, che lo rendevano insaziabile. pea, 7-29:
rappresentata come una congiura permanente dalla quale lo stato fosse costretto a difendersi, e
, le autorità; mostrano rodio contro lo stato presente delle cose; sono una resistenza
una resistenza armata e continua; se lo stato presente cambia, la resistenza cessa
maggiore quanto minori le forze di resistenza che lo fronteggiassero. -conservazione dell'ordinamento
.. da un turno di guardia, lo vedevo arrivare con l'aria furbesca di
e le viti, e il peso e lo scappamento, e tutti i congegni di
una giornata di vento e di tempesta. lo spielberg, benché pieno di voli e
conduttore e intensità della corrente continua che lo percorre (e si misura in ohm
nessuno ci evitava i littoriali prima e lo stalinismo poi. qualche momento resistenziale,
alcuna altra di italia ed era già conosciuto lo appetito loro immodico del dominare, lui
si fossero le accuse, sarebbe noioso lo scriverle; ma aveano per iscopo a mostrare
iacofone, 7-11: conscienzia resiste, demostra lo peccato. sennuccio del bene, 22
piace, ed io con fermo core / lo tuo comando osserverò, signore. /
da resistere ai gridori del popolo che lo vuol crocifisso. pascoli, 1-700:
ironie taglienti e aggressive con cui lei lo aveva assalito durante il ritorno. pavese
far la serva, la sfruttata, se lo meritava, noi volevamo tener duro e
caldo e furente, / libero lascia e lo indirizza al corso. foscolo, v-452
preso affettuosamente per mano il fanciullo, lo pregò che volesse condurlo al vicino villaggio
: sfal tutto vedrà il pondo e lo 'ncarico eccedere le sue forze, la cagione
contradicendo. scala del paradiso, 505: lo prelato vegghi e pongasi a mente quelli
che, quando si muta la fortuna, lo truovi parato a resisterle. granucci,
alla sapienza e allo spirito santo, lo quale in lui [stefano] e per
peccato de la fomicacione, facza secundum lo dicto de lu apostolo. boccaccio,
insieme dolcissimo desiderio di morte, te lo prometto; ma ch'io lo vinca,
, te lo prometto; ma ch'io lo vinca, ah! tu sola con le
cane al collare senza fermarsi e se lo trascinò dietro che resisteva accucciato.
suo ardore si scema, le sue forze lo abbandonano. comisso, vi-272: avrebbe
egli aveva opinione, che avesse [lo zio] tesori grandissimi da poter resistere
. le cose spugnose e molli non lo generano, percioché tali dànno luogo al
in muovere, o in resistere a chi lo movesse bisogna dargli. bruno, 3-427
a chi la tocca e la tenera per lo contrario impotente, questo non le può
suo spruzzo di metallo / velenoso; lo storno che sparisce / tra i fumi
. tu volendo e noi non te lo potendo resistere, nel più pericoloso golfo ci
estens. e al figur., per lo più con valore appositivo.
ai loro voti timorosi, a troia / lo guidan essi ad allegrar il core /
tolse per reso e prigione quello stesso che lo menava. buonarroti il giovane, 9-800
sm. rapporto orale o scritto, per lo più dettagliato, su un compito o
genova la plenaria assemblea dei comitati acciocché lo si giudicasse. calvino, 10-29:
16-67: è una confessione o, per lo meno, un resoconto sincero della mia
resoconto di me. bernari, 3-33: lo seguimmo col cuore in pena, per
di esopo respice finem 4 considera bene lo scopo ', fraintesa come 4 osserva la
). ricacciare con violenza (per lo più in combattimento, anche con l'
26-119: l'uno urta rodomonte e lo rispinge, / e da ruggier per
, / e da ruggier per forza lo dispicca. tasso, 19-44: finalmente ritorna
/ del suo celeste adamantino scudo e lo rispinse. bresciani, 6-x-261: fu per
2. spingere con forza, per lo più indietro (spesso con riferimento a
a sé il ferro e dall'altra lo respingeva. tasso, 9-46: scendendo dal
. ariosto, 8-47: ella sdegnosetta lo percuote / con una man nel petto
con una man nel petto, e lo rispinge, / e d'onesto rossor tutta
avanzai, / quando grecia di serto aureo lo cinse, / ma un vecchio bardo
, come in cospetto del demonio; e lo respinse tutto sbigottito. c. carta
, interminato / respingersi di cerchi oltre lo spazio / breve dei giorni umani.
ed è azione di gioco propria per lo più del portiere e dei difensori).
8. ant. orientare, dirigere (lo sguardo). trissino, 4-i-23:
respingere. respinta, sf. lo spingere via, indietro; rinvio.
finché, a poco a poco, lo strappo cominciava a rimarginarsi; si ricomponeva
con lunghi artificiati, e svenevoli andirivieni lo finiscono sempre [il periodo] col
e a modo de mongibello cacciao fore lo usato incendio e il vapore come de
nei riquadri di s. pietro a majella lo [mattia preti] si può scorgere
, quale da le nare sempre reciproca lo aere in le nostre intime arterie vitale.
il vero. einaudi, 640: lo stato ha... assunto su di
consolatione philosophiae '[tommaseo]: lo quale [atlas] respirante, ercole sopportoe
quale [atlas] respirante, ercole sopportoe lo cielo. tasso, 12-57: tornano
: veglia a'suoi piè l'oceano, lo guarda / l'oceano insonne che notturno
infra la volta de la stanza e lo spazzo fanno uno infrascato di frasche d'
pulcino negli artigli del falco, che lo tengono sollevato in una regione sconosciuta,
. che calma e solleva il corpo e lo spirito. salvini, 41-136: un
note, li spunti, donde sinfoniava lo stato d'animo dei contemporanei a mezzo
spezierie e altre cose necessarie per fare lo unguento. r. da sanseverino,
che ne dipendono, come la tosse e lo starnuto. tommaseo [s. v
alimentari neutre, come l'amido, lo zucchero, i corpi grassi, ecc.
varchi, 7-255: vuole ben galeno che lo aere ricevuto dentro da noi mediante l'
. maria maddalena de'pazzi, ii-352: lo spirito santo inspirante non cessa mandare infinite
il mondo dall'uno e all'uno lo riconducono sotto la forma del tutto assoluto e
il tuo lene / respiro nell'aria lo sento / assonare al ronzio delle andrene
, il più difficile, poterono iniziare lo svincolo della proprietà dai lacci delle ipoteche
: la tecnica è il naturale respiro e lo stesso atto vitale dell'arte.
tuttosport », 16-xi-1989], 3: lo zero a zero stiracchiato e fremente tiene
fiati. gadda conti, 1-371: lo scricchiolar degli assiti, l'odore legnoso
altro, se mi sposi, non lo dico per offenderti, ma in casa tua
conto l'ipocrita siete voi e non lo son io. da ponte, 298:
2-xix-220: quanto rimane di lui oratore lo mostra artista eccellente della parola parlata,
essere alle mie tragedie mi hanno per lo più procurato il beneficio del tempo. pavese
; pausa di breve durata, per lo più equivalente a una semicroma, che
: in virtù di questo piano ricercar devesi lo stato de " pubblici edifici..
della moglie, che per miracolo non lo vuole anche responsabile del pericolo a cui
il gusto d'avere queste opinioni se lo paga migliaia di dollari. -che
, sindacale o aziendale. - per lo più come sm. montale, 3-260
edificio. del giudice, 2-98: epstein lo ha pregato di aprire il motore,
momento era investito di ogni responsabilità per lo zjin. -sotto la responsabilità di
dossi, ii-46: era già responsale lo stato della punizione vostra; lo è oggi
già responsale lo stato della punizione vostra; lo è oggi, del suo perdono,
sua presenza? dilloci, che certo lo fine ai cotale amore conviene che sia
ira, e la parola dura ravviva lo furore. s. bernardo volgar.,
domanda,... disse che lei lo dichiari se tal figliuolo è quel messia
., 17: bello figliuolo alessandro, lo responso de li dii ho chiaramente veduto
dii che doveva partorire un figliuolo che lo dovea uccidere. ottimo, iii-394: innanzi
, li quali... erano lo stesso che di presente sono in roma le
potevano parere consenso alla speranza o per lo meno trattavano ai vita e non di
, per dare a 'ntendere che non solo lo bene da noi si dè udire cogli
cinque in le mixtione del mortario prestano lo responso. idem, 1-177: con
, 6-62: virginia li accompagnava con lo sguardo nella ressa delle coppie. li perdeva
potendo prender sonno per la ressa e lo sconforto dei pensieri, fu preso da un
12-4-330: 1 semi di questa pianta [lo sparto] sono fomiti di una bizzarrissima
di una volta! povero sgarognini! lo sospendevano come una resta di salsiccia.
viaggio al cairo, andando su per lo detto canale quando a remi e quando
un'altra volta / e la cagnasca per lo mezzo spacca. = deriv.
non menò sì gran tempesta, / ne lo plangnar non dà resta: / creio
, qual era stato, / e tutto lo suo speme e-'ll suo disire /
tolto al restante umano genere ogni avere, lo spogliò anche per così dire di se
da tutta la restante aridezza della pelle lo scheletro traspariva. b. croce, i-4-47
è certamente acerbo, / ma se tu lo sostieni, dopo quello / tutto il
bastantissima vie maggiormente, e per lo restante d'italia e per lo mondo
per lo restante d'italia e per lo mondo tutto, ad spanderne splendori lucentissimi.
non alzerà troppo. baldinucci, 9-xiii-118: lo restante della facciata fu cominciato da'medesimi
tutto il restante di quel giorno increscendoli lo aspettare e della lunghezza delle ore e
impiega a percorrerlo). -anche: lo spazio che, a partire da un
'l porti all'albergo, ch'io te lo dono. 6. la parte,
: dopo molti ragionamenti fatti insieme, lo ricercò di questa sua orditura, promettendoli
ritirare dal mio cassetto. il restante lo invierai a me in firenze. pratesi,
. nacque in luca divizione per volere lo stato de'guinigi mectere abasso.
in lucca invaghìo d'una giovana per lo cui amore uno tempo li fecie piacere
. iacopone, 50-45: l'avarizia ne lo campo è entrata, / fatt'ha
mal esito dell'ambasciata di roma lo avrebbe di tal vanità gastigato duramente
pronom. cavalca, 20-16: per lo desiderio che avea di giugnere a paolo
di giocare a 'poker ', lo ascoltava restandosene in piedi e, lasciatolo
/ ministro di tigrane, e tu lo sai, / tronco in pezzi così,
di lui resta'persona / succedente a lo scettro e la corona, / s'era
a meno. novellino, xxviii-825: lo favolatore restò di favolare. e azzolino
naso al fanciullo [dolciata], lo fé piangere. e non restando il piangere
perpetuamente obligatissimo al magnanimo re, e lo mostraro al mondo ingrato. l. strozzi
coipi di cervi, acciò che lo numero d'essi aguagli co le navi.
contra voluntate delli circustanti allo freno portao lo re nello paviglione dello re de bellamarina
. andrea da barberino, 1-155: lo re agolante, per le parole d'ulieno
a madonna tormentare / mi fai come lo mare / quando di gran tempesta, /
2-i-393: quando nasceste voi, nascè lo sole, / la luna la restò di
le mani. testi, 1-266: per lo medesimo mandiamo cinquecento talleri, riserbandoci di
lanza / e fammi trangosciare / sì lo core, moragio / se più faccio tardanza
\ m. villani, 3-14: restato lo strabocchevole vento, ivi a pochi dì
invanire. a. pucci, ii-31: lo diluvio dell'acqua... venne
nel vino fa restare vomiti e corrobora lo stomaco. f. rondinelli, 1-10
, e non veduto, / che per lo tutto della terra e insieme / per
; desistere da un progetto (per lo più in litote). livio volgar
io medesimo poi, venendo in provincia lo dissi a'soprastanti, ne parlai con molti
altri, che tutti non solamente me lo lodarono, ma mi pregarono che non
volta in volta il compimento è per lo più espressa da un inf. preceduto
testi veneziani, 129: e 'n lo mio quaderno grando roso scriti turi li
è stata confirmata, ma senza dubbio lo sarà, purché li beni ecclesiastici già
dove quello nemico potesse andar, stiano lo più provisto sia possebele, e andandonce,
possebele, e andandonce, tanto più lo segnore de castiglia restarria campo da dam-
, niuna difficoltà ci resterebbe, o per lo meno gran forza accrescerebbe al mio discorso
radice di 8412: aggiustato come è detto lo strumento, e detratte le due ultime
finita la sua condotta vien chiamato per lo semplice suo nome, et alla moglie resta
. venire a trovarsi; assumere, per lo più in modo repentino o, anche
uno stato o condizione (per lo più con la connotazione di reazione all'
cavalca, 20-141: la quale lettera lo giudice avendo ricevuta, e letta,
allo detto suo marito..., lo prega, che delle predette cose resti
goffredo a i detti, a lo splendore, / d'occhi abbagliato, attonito
sola restò la nidiata, / iddio lo sa, come vi crebbi insieme.
.. bevono l'argento vivo; lo infermo lo beve per purgarne e lo
bevono l'argento vivo; lo infermo lo beve per purgarne e lo sano per
; lo infermo lo beve per purgarne e lo sano per restare sano. b.
che restino nella loro ignoranza. se lo meritano. c. carrà, 306:
era spirato. soffici, vl-101: lo stato di mia madre resta stazionario e
appesi alle cordicelle lungo il petto, lo fissava come se veramente sentisse i numeri
i-iv-662): zefiro era levato per lo sole che al ponente s'avicinava, quando
poco a poco mrono tratti ad abbracciare lo stesso partito, come apparisce da altre
qualche predica pigliar possesso questa quaresima, lo pigli 17. accusare stupore
, subito nel miglior modo che potrà lo notificherà alla capitana, così il numero come
alcuno secco o scoglio,... lo comito fischia perché restino li marinai la
l'ho predicato!... ora lo fo sul serio, com'è vero
noi, e qualunque altro che come noi lo conosceva, non possiamo fare fede.
pensar m'aresto / là n'il disio lo mio mal nasconde. -non
quel mestier santo. -non raggiungere lo scopo prefisso. monosini, 335:
-restare lì: non saper più reagire per lo stupore e lo sconcerto. giuliani
saper più reagire per lo stupore e lo sconcerto. giuliani, i-330: era
ragione, e fece tanto che fece restare lo cavaliere. documenti visconti-sforza, ii-408:
restato qui sebastiano;... lo abiamo restato con suo cavalo tristo.
l'organo in queste restate, e lo spirito del dicitore si ricrea. idem,
nell'animo delruditore. 2. lo smettere di parlare, il tacere a tempo
ostacoli e gravi difficoltà d'ogni genere, lo stato di questo regno [di spagna
v.]: 'restaurante ': lo stesso che 'restaurante '. d'
fortificazioni o anche un manufatto, per lo più artistico. guido delle colonne
di giacomo, ii-570: tomi quando lo stabile è stato restaurato. moretti,
1-149: di poi se n'andò per lo cammino donde passò già lucio lucullo,
che restaurasse il calor suo e non lo opprimesse, viverebbe molto più sano che
ristaurato de le pene / e tutto lo meo mal tornato in bene. cavalca,
: di nova speme, allor, che lo restaura / un certo non so che
tenerezza dolce / gli scende al cor che lo rinfranca e molce. imperiali, 4-101
d'aura celeste a parlar prende / lo stuol di cristo; ed una voce sola
, iii-509: del suo dolce parlar lo spirto e l'aura / subitamente ogni mio
loro gran bene, / per ristaurare lo tenpo passato. giusto de'conti, ii-89
..., né per lo popolo romano stette che l'amicizia vostra
, non accarezzava i figli che con lo sguardo. bacchelli, 2-xxv-343: donna strenua
. 12. intr. per lo più con la particella pronom. trovare
. algarotti, i-vi-120: il kam lo aspettava con le sue genti dietro alle
patriottismo nazionale e il liberalismo, che lo animava e ne era animato.
umido o 'l caldo restaurato accidentalmente per lo mangiare e per lo bere supera il
restaurato accidentalmente per lo mangiare e per lo bere supera il naturale, e'non
altieri biagi], iii-21: abia lo restaurador in la man soa una palla de
[o madonna] generasti al mondo lo restauratore suo, del qual bisogno avea.
, li1-15-366: la restaurazione di quel segno lo richiamò dai pensieri della guerra a quelli
di distruzione ce ne vorreb- bono per lo meno quarantaquattro di restaurazione. 2.
[del re d'aragona] et expellere lo duca joanne. davila, 594:
disgraziati raminghi, basta rammentarsi ciò che lo storico racconta dell'interregno. guerrazzi, 1-
in oriente perché il suo spirito indefesso lo spinge a tracciare la restaurazione [del cristianesimo
a pietroburgo. -per estens. lo stile (d'impronta neoclassica, ma
, durante il periodo di transizione fra lo stile impero e lo stile luigi filippo.
di transizione fra lo stile impero e lo stile luigi filippo. -anche, in
-anche, in senso più ampio e per lo più con riferimento alle tendenze artistiche e
riferimento alle tendenze artistiche e culturali che lo caratterizzarono: il periodo che va dal
angusti confini, che quasi mi è mancato lo spazio d'impiegar la penna. buonafede
di biasimo, gli tornerebbe a lode e lo alzerebbe al primo onore della restaurazione filosofica
), sm. operazione che ha lo scopo di reintegrare o sostituire, per
, di un manufatto in genere, per lo più di particolare valore artistico o interesse
de'ristauri. monti, v-480: lo credereste? il mio caro agente generale neppur
de restàulo de le sei miglia intra lo termine. documenti di storia lucchese, 135
se non da l'onore, / per lo cui amore / fatt'è servidore /
fatt'è servidore / di ciascun che lo 'mporta. iacofone [manuzzi]: da
di mia stanca vita. / -ecco lo specchio, ecco il ristàuro mio, ecco
selve. stampa periodica milanese, i-309: lo scibile umano lor è debitore del ristauro
bona prexa in terra azo che per lo restiazo non la spoia. = deriv
conticello. b. davanzati, ii-399: lo primo articolo fu che de'beni di
: io fui, faledra, e te lo grido, 10 fui che nel supplizio
, per tenerlo fermo, io fui che lo trattai col torciglione come cavai restìo quando
più che mai è ver ciò restio / lo mio intelletto che myà comfonduto. monte
s'a ronor mi chiami, e che lo stimi / debito a me, non
cioè restia e superba, come lo cavallo che non è obediente al cavalcatore e
cavai più pasca: / veggo che lo guarrebbe del restio. lorenzo ae'medici
questo il ronzin pigro incolpo, / lo qual, dicon, pativa di restio.
28: sì, caro enrico, lo studio ti è duro, come ti dice
terra che gli ristetuio il re per lo detto modo fu tanta che di rendita avea
: dove che vede un cavallo, lo prende, e poi che se n'è
che se n'è servito, graziosamente lo restituisce. -versare l'importo corrispondente
ecc. testi veneziani, 35: lo dito ser cristofalo costati e ser nicolao
dalla mensa d'un re maomettano, lo restituisce a'genitori. stampa periodica milanese
[del ragazzino] e che non lo restituirebbe ad altri che a lei.
que'bolgari che egli aveva avuti da lo unghero. ghirardacci, 3-94: egli
ariosto, 33-89: qual d'essi lo raggiugna, / a quella fonte 10
. caterina] rimprovera 11 papa e lo restituisce a roma. -riportare al
nativo li renda la sanità primiera e lo restituisca a roma. '. beretta
milanese, i-213: l'ultima pace lo ha restituito all'italia. borgese, 1-
1- 21: fi sole d'agosto lo restituì alle cose di ogni giorno.
dello esercito in oriente [tiberio] lo regno d'armenia restituitte al re tigrane.
termine d'ogni buona cavalleria a restituire lo schiaffo. f. m. zanotti,
le accuse purgate,... lo fece pascià-visir, restituendogli la vita e aumentandogli
perduta la grazia, e questo libro lo restituì nella grazia del padre. petrarca
81: al fatto del vostro parente, lo quale per vostra lettera nominaste, intesi
., ii-307: ampliòe [cesare] lo numero delli pretori e delli edili e
ei può sperare che col tempo ei lo restituisca nel principato suo. guicciardini,
ivi a due dì e'signori e collegi lo restituirono. 12. reintegrare nel
capitolo non promesso né pensato, per lo quale tutti gli sbanditi e rubelli del comune
guarire, risanare da una malattia (per lo più in espressioni come restituire alla salute
e pillole, salassi o teriache, lo vidde arrestar flussi, smorzar febri,
cataclisma. simintendi, 1-22: lo mondo fue ristituito: lo quale poi
, 1-22: lo mondo fue ristituito: lo quale poi che deucalion vide voto e
buono stato manufatti e strutture, per lo più rifacendosi ai modelli originali.
si potrebbe levare a grano a grano lo formento, e a grano a grano
2): incontenente resti- tuo a lo corpo, narrava e dixea monte penne de
immortai michelagnolo e divino, / quanto lo stài vi debbe e la scultura, /
correggendone ed emendandone i passi corrotti o lo sottopone a revisione critica. carducci
, e non per ciottoli dove sarebbe lo 'nganno; tu non arai a temere d'
loto licenza di pescare a terranuova, era lo stesso che far loro dono di tre
giuramento e per loro falsa testimonianza danneggiano lo prossimo suo, sono tenuti a restituzione
altrui neuna mercadantìa... e se lo facesse sì nde sia tenuto a restitussione
che egli sia tenuto alla chiesa per lo discapito il quale a lei cagionassi.
strenze e resti va / lo so cor in far e dir / per
resto della lama, né la mano che lo brandisce. misasi, 7-i-36: il
dato a dì xxvn de novembre, per lo resto de ii cognia de vino vermeglio
n'ammaza- rono una grande quantità e lo resto missero prigioni nelle mani di federigo
vinti- sei figlioli, octo maschi, lo resto femme. ghirardacci, 3-91:
egli noi senta. delfico, i-65: lo spirito di famiglia,...
. p. petrocchi, 1-62: allora lo zio, a casa con una mazza
8-35: se un resto di ragione non lo avesse trattenuto, si sarebbe fermato per
. faldella, ii-2-221: se per lo contrario desideriamo provvedere ad un nostro diletto
bene, data l'ingordigia di chi lo consuma o che non rimarrà nessuno di
... ho stimato mio obligo lo sfogare contro esse il mio sentimento; del
violenta. gioberti, 2-174: nel resto lo sbaglio di un uomo così ingegnoso come
15. prov. 17 resto lo canta porgano: v. organo,
correnti. è dell'uso aretino, e lo registrò anche il redi. =
costruita sino a quel momento; ridurne lo spessore. boccaccio, dee.
, preso il di lui giubbone, lo ristrinse più di sei dita. c.
sole, quando restringe la terra, lo fa mediante la siccità. -far
um omo infermo sece'e orando restrenge lo fogo e amortà-lo. -corrugare.
e barbe tremanti. -concentrare lo sguardo. lisi, 123: sull'
pietra è molto nota e viene per lo più dalle indie orientali... vogliono
forbice colla bocca..., lo disse colle dita, aprendo e ristrignendo,
se l'hai trovata vergine? » lo ammutì, come fosse una gran manifattura
sue piaghe ristringe, ma riguardando per lo campo si maravigliano di ciò che essi pochi
la sua piaga fece cautamente restringere, che lo sangue non ne potesse uscire.
quella che sempre cercava di ristringere in pochi lo stato. -assol. guicciardini,
. giamboni, 8-i-24: per restringere lo male che faceano contra la reverenza di
ristrigne amore, e simil effetto fa lo sterco delle colombe con olio bevuto.
ristrigne la bocca e la spesa, lo bestemmiano per misero e per pidocchioso.
mi ristrinse / l'animo ad avvisar lo maggior foco. cavalca, 19-101:
1-iii-46: ben lungi dal voler ristrignere lo studio dei giovani loro dentro al cerchio
troppo chiaramente definito il concetto civile o lo abbiano soverchiamente ristretto al concetto politico.
anche come creazione del soggetto e restringere lo spirito creatore di sé attimo per attimo,
muratori, 8-ii-20: se l'ignoranza o lo zelo imprudente e la smoderata severità d'
narrare che non ha fatto nel narrare lo sdegno d'achille, ristringendo in brevità
le cose, egli non sarebbe commendato per lo poeta soprano come è, non avendo
ad sé quel loto: / in sé lo spirto col calor ristrigne. marsilio ficino
più serrato. guicciardini, 2-2-351: lo esercito non solo non è levato,
persuadevi, ma è riordinato e ristretto lo assedio. b. segni, 171:
drento essere disordinate, attesono a ristngnere lo stato. i. pitti, 2-81:
che aspirava di ristringere in qualunque modo lo stato, al valentino aderiva.
crudel dolore. tasso, 19-90: lo scudier, che da lei ritrar pur
lungo che la terra, perocché per lo duramento della sua eternità esso trapassa il
ristringano. benivieni, 43: come lo anfiteatro aveva gradi dove la gente sedevano
: il vino, sentendo il vento, lo fugge come suo nimico; e per
a quella parte, che più lo ricerca, inviati sono, là dove il
. ovidio volgar., 6-169: lo foco si notrica con vento e per
, l'umile vento notrica le fiamme e lo grande l'uccide. -rimpicciolirsi
, inf, 34-8: poi per lo vento mi ristrinsi retro / al duca mio
-prendere uno schieramento più serrato, per lo più a scopo difensivo. roseo
, messo in ordi nanza lo squadrone de'lanzi, si ristrinse aspettando d'
, 2-2-29: in breve spazio di tempo lo stato uscito di mano di quelli pochi
altro [modo di trasmutazione] è quando lo stato si restringe o si allarga,
andavano sempre cercando... che lo stato si ristrignesse e a minor numero
a far la disciplina, sia ricevuto per lo nostro protectore sì discretamente e celatamente che
. nuovamente in consiglio l'arciduca con lo spinola e con qualche altro de'ministri
. caro, 12-i-223: se non fosse lo scrivere, aremmo notizia di poco paese
: nella chiesa di san marco sotto lo stesso palazzo... in medaglioni e
iii-351: lasciando da parte lo spirito e la letteratura,...
ristrigne in virgilio. algarotti, 1-i-50: lo epigramma... va tutto restringendosi
, xvi-805: il decoro riguarda per lo più i complimenti, ma la segretezza
della clamide invidiata, scioglieva dal fianco lo stocco sanguinolento, si ristringeva alla condizione
, che per la paura e per lo pericolo gli s'era ristretto e rinchiuso.
già non ristringe freno / per soccorrer lo servo quando 'l chiama, / ché non
ristringe al corridor la briglia, / e lo raffrena sopra alla verdura. epicuro,
che è stata molto ben conosciuta per lo passato. magalotti, 21-89: il freddo
con buona prospettiva formato: in esso per lo ristringimento delle linee che si dilungan dall'
necessariamente il ristnn- gimento del luogo. lo spettatore che vede il primo atto in
di narrare che non ha fatto nel narrare lo sdegno d'achille, ristringendo in brevità
cose, egli non sarebbe commendato per lo poeta soprano come e... né
dissi molte volte, e sempre me lo negò. machiavelli, i-vi- 450
-sostant. pasta, i-302: lo musco degli arbori... tiene del
non andarà... sia condannato per lo esecutore:... i consiglieri
una loro [delle moschee] attrattiva, lo ripeto, è per me la mancanza
una spogna e posta calda calda sopra lo stomaco contra il flusso del sangue delle donne
qui una forte restrizione lessicale, o per lo meno una forte tipizzazione del lessico.
. limitazione imposta da un'autorità, per lo più politica, della libertà del commercio
essere u primo giammai nocivo, ma lo è sempre il secondo. il primo nasce
di sfiducia, aggravata, permetta che lo dica, dalle restrizioni del credito,
con espedienti retorici di vario tipo con lo scopo di ottenere, senza però darlo
, senza però darlo a vedere, lo svuotamento o la forte riduzione di un
. l'accettò con una restrizione che lo riduceva quasi a nulla. rosmini, 2-3-267
restrizioni ingenerose di coloro che chiamano indisciplina lo spirito di sacrificio e ammutinamento l'impeto
soltanto mentalmente come espediente (ispirato per lo più a una concezione ipocrita e opportunistica
, 6-76: cinge [la volpe] lo trunco de l'arbore con restùppio e
e con la soa docta bocca indricza lo foco al restùppio. idem, 6-107:
: vigliando de nocte, annuncio con lo mio latrar li latri. guardo la casa
latri. guardo la casa secura. lo restùppio dona ad me lecto in la casa
sua morte aspro coltello, / per lo resulto e per l'ascensio pia, /
arà quella medesima anima e non risumerà lo spirito, cioè l'anima senza il corno
vincitore resuscitasti... resumendo corpo, lo quale per li nostri peccati, morto
spiragli perpetue emanazioni di gas idrogeno per lo più solforato, di gas acido carbonico
fa nelle medicine che hanno a confortare lo stomaco accioché stieno assai nello stomaco e
si fa nelle medicine che hanno a confortare lo stomaco accioché stieno assai nello stomaco e
, xxxvi-19: resupina caddi / per lo spavento. collenuccio, 26:
ella al lunare / abbraccio si distende su lo strame / de l'alghe, e
mattutino, / giunge nella sua stanza, lo bacia in bocca, balza / su
. -per simil. reclinato (lo stelo di un fiore). lucini
... guadagna con vaghezza tentennona lo spazio, ritraendo, convergendo ed immergendo
di grazia disperato, resupino / ha servito lo 'nchino, / lassato ogni mia
cate del xu:... lo primo lunedì dopo nsorrexio;...
primo lunedì dopo nsorrexio;... lo dì della sagra di san pietro.
, pasqua grande di risurèsso, ci mandò lo spano uno cerbio e uno cavriolo.
figure scolpite e fregi ricchissimi, secondo lo stile dell'architettura tardo-go- tica: è
figliuoli. g. villani, 8-94: lo re alberto d'alamagna, fu morto
. francesco da barberino, 56: lo padre, il quale avea sovra ira
: se re dopo lui fosse rimaso / lo giovinetto che retro a lui siede,
possiede. libro di sentenze, 1-12: lo grande patrimonio e redàggio che l'uomo
quindici briganti. moretti, 1-678: lo avevano preso a tradimento, come usava
di questi corpicciuoli da'sei contigui che lo toccano. a. del riccio [in
, portato a mano dai cacciatori che lo tendono mentre il cane posta la selvaggina
la rei del pescaor, car eia à lo suber qui est lef, e si à
suber qui est lef, e si à lo plum qui est pesant. onesto da
certo che somenta in lidi / e pon lo suo color senza vernice / qualunque crede
pescatori. ovidio volgar., 6-480: lo cagador sa ben ove el tenda le
/ sul viale che discende / oltre lo sguardo: / reti stinte che asciuga il
comprò un dio, che di pescatore lo fece prencipe e, toltolo dalle spiag-
toltolo dalle spiag- gie di galilea, lo collocò supremo giudice del mondo in roma
avien parete / di non caler -così lo santo riso / a sé traéli con l'
regole; / le sillabiche reti, lo stillarsi, / lo scorgersi, l'accorgersi
le sillabiche reti, lo stillarsi, / lo scorgersi, l'accorgersi, il rivolgersi
l'accorgersi, il rivolgersi, / lo astutizzar, l'amare, il diffidarsi,
, dell'abitudine e delle piccole vigliaccherie lo aveva inviluppato di nuovo. dessi,
cuffia con larghe maglie), per lo più di filo, spesso riccamente adorna
la scatola, e 'l grembiale e lo scaggiale. tansillo, 100: non tender
il telaio è munito di gambe che lo tengono alzato da terra, in modo
tela metallica, intelaiata di ferro, per lo più a tre spicchi, come un
lungo i fianchi di una nave per facilitare lo sbarco. -rete parasiluri
con fila, infra l'occhio tuo e lo nudo che ritrai; e que'medesimi
mira, la quale sempre nel riguardare lo nudo sconterai ne la fontanella della gola
così intersecandosi le linee, viene a riempirsi lo spazio di quadrati ciascuno dei quali cadendo
parte del disegno da ridurre, rende facile lo imitare ed il proporzionare la parte contenuta
su vuota: adoperarsi inutilmente, mancare lo scopo. petrarca, 105-47: forse
reti tende / al misero cliente e lo consuma. cesarotti, i-vu-316: ahi che
clave della sancta umeletate / e. dde lo vivo amore à tal potenca, /
, che si compongono di rami per lo più anastomizzati in rete. la specie
iii-1-23: ah quel suo viso! se lo vedeste! è come una mandorla dal
in cibo del fuoco di dio, lo grasso che cuopre il ventre e che
bibbia volgar., i-398: torrai tutto lo grasso ch'è sopra le sue interiora
ch'è sopra le sue interiora e lo reticello del fegato e tutte due le reni
del fegato e tutte due le reni e lo grasso che v'è sopra e offerirai
grasso che v'è sopra e offerirai lo incenso sopra l'altare. dalla croce
dinastico, sempre vivo nella sua coscienza, lo pungolava ad agire; l'abitudine di
far peggio con un colpo di testa lo trattenevano. avanti! [26-i-1947]
guardarlo bene in faccia; poi d'improvviso lo guardò, gli sorrise. moravia,
voluto sottrarmelo nel momento stesso che me lo porgeva. morante, 2-279:
donne; anzi protesta espressamente di non lo voler dire. dal progresso della storia
con quelle occhiate oblique e false, lo andò raccontando a tutti,...
il suo consenso al contratto o non lo avrebbe dato alle medesime condizioni, se
lasciare intendere che le cose di cui lo accusavano i ragazzi erano realmente avvenute.
(e in un testo scritto è per lo più segnalata da puntini di sospensione)
grigioni), mediano (coincidente con lo spartiacque principale) e meridionale (costituito
, eterne nel ghiaccio impossibili a vita per lo rigido vuoto dell'aere e per lo
lo rigido vuoto dell'aere e per lo periglio di fulminanti valanghe e di fiumane
ella mi dicea: / « per tutto lo mondo fen- doto, i barrà fuor
il suono segue due strade: una lo porta al centro uditivo, dove viene
sec. a. c.: per lo più nell'espressione opera reticolata).
de le stracture sono queste: reticulato con lo quale adesso ognuno usa e lo antiquo
con lo quale adesso ognuno usa e lo antiquo quale se chiama incerto. barbaro
, detta reticulata, è quella che per lo ri- quadramento delle pietre o de'mattoni
molto in uso presso ai romani, come lo dimostrano le tante mine sparse in tanti
un'epoca molto più remota. ce lo persuadono e le varie medaglie antiche di
': lavoro di fili metallici, per lo più di ferro, intrecciati e rattorti
iii- 186: ben diverso è lo spettacolo offerto dagli adolescenti che rappresentano l'
in tutte le sue facce il pensiero che lo ha dettato. 14.
. 15. recinzione costruita per lo più con filo spinato, per vietare
reticolato. p. levi, 5-17: lo abbiamo rivisto una sera, stava in
del reticolo dei ruminanti e del peritoneo che lo avvolge, causata dalla perforazione del reticolo
delle reticolosi (ed è usato per lo più al plur.). =
. campanella, 1054: perché esala lo spirito subito, han poca memoria,
cui viene incorporata una rete metallica, con lo scopo di aumentarne la resistenza agli urti
a maglie più o meno fitte, per lo più di seta da buratto; ha
carico della rètina, di carattere per lo più degenerativo. e.
servì e quelle arti trascurò che conciliar lo potevano alle prediche sue, di ciò
gesuiti). pascoli, i-263: lo studio e l'amore insieme irraggino e
eloquenza. sacchetti, 31-2: se lo passato ambasciadore ampliava il suo dire o
in questa mostrerò come due ambasciadori per lo bere d'un buon vino, come
e della persuasione attraverso il parlare e lo scrivere secondo regole che, determinate per
con il ragionamento, ma colpire con lo straordinario, il meraviglioso e il sublime;
tutto apertamente, si. nne tratterà lo sponitore nel processo del libro. guidotto da
.. i apra gli orecchi suoi e lo 'ntelletto. / aver vuol quattro piè
umana, de le quali fa menzione lo filosofo ne la sua 'rettòrica '.
prosaico, dice che poco gli è dicevole lo spondeo o il dattilo, poco il
ricerca di effetti esteriori, ottenuti per lo più con espressioni enfatiche applicate a luoghi
alla poesia fatta vecchia e le accademie lo spedale delle arti malate di croniche malattie
pochino di piagnisteo, qualche retorica sentimentale lo avrebbe raccomandato. pirandello, 8- 1128
per tutti i poveri diavoli che compongono lo spettacolo della miseria certificata, ma non
magari, alla ilarità onde quella goffaggine lo allieta. = voce dotta, lat
]: benché a me paresse che lo stile e le argomentazioni rettoricali fossero tue cose
* e la gran fronda \ cioè lo gran terreno ch'elli avea ancora per seminare
avea, parlando retoricamente: potrebbe dire lo testo: 'e la gran fonda '
voi state in ozio, tuttavia cresce lo scandolo e rinsolenza di questi pesci mal
figure metaforiche. algarotti, i-x-380: lo stile di quei dialoghi era non rettorico,
ma civile, come dice aristotile volere essere lo stile della tragedia. cesarotti,
aa modena, xxxix-i-150: apollo vidi con lo stuol rectorico / canctar traendo. trattatello
risponde ai dettami della retorica. -per lo più con valore negativo: che denota artificiosità
. nessuno mi vinceva nel rendere impossibile lo svolgimento regolare delle lezioni...
157: « sei proprio tu? » lo ricevo col dubitativo retorico che permette di
col dubitativo retorico che permette di graduare lo scorrimento del parlato. « da dove
pare presuntuoso, per certe condizioni suole lo rettorico indirettamente parlare altrui, dirizzando le
e mattematico, / astrologo e ad usar lo stai poetico. f. m.
gli scredito la pedanteria de'retorici, lo animo allo studio della fisica, della
. esaltazione enfatica e acritica (e lo stesso concetto o pensiero che la esprime
, 80: l'ho pur trovato [lo stile] al fine e v'ho
in disparte. -furtivo, timoroso (lo sguardo). cassieri, 118:
bene stesso, nel caso che il proprietario lo abbia venduto a un terzo senza rispettare
pendenza della lite, il presunto creditore lo avesse ceduto. -retratto successorio: quello
con loro percioché da l'un canto lo ritribuire è cosa giusta, e quel
. cavalca, 20-233: volendo lo giusto e pietoso iddio, retributore de'
de'rei meriti, riprendere e gastigare lo... vescovo troilo di quello che
è ottimo retributore a tutti quelli che lo servono di buono cuore, come fece sempre
fatta a lui. sacchetti, v-19: lo iudicio della esa- minazione è fatto quanto
, e conculcando la cristiana dottrina e lo sacerdotale onore e dignità spregiando, fu
onorario al medico, all'avvocato; lo stipendio all'impiegato; una pensione al
da un verso può avvantaggiarlo, teoricamente lo avvantaggia, giace la maledizione dello scrittore
, par., 28-5: come in lo specchio fiamma di doppierò / vede colui
: stava supervo. capezziava. enava lo capo 'nanti e reto, corno dicessi:
nostro signore, / retom'a reto lo to forare, / e no guardali a
, / si volse a retro a rimirar lo passo / che non lasciò già mai
potenze mondane e che li erge per lo antico sangue o per cose terrene
ch'el si dimostra tetro / ivi lo raggio più che in altre parti, /
un certo stringimento o pressione a retro lo sterno. -a retro (con
di retro par ch'incida / pur lo vinco d'amor che fa natura; /
de ca, fabio fo forte accolto ne lo stormo. e lo patre pigitoso de
forte accolto ne lo stormo. e lo patre pigitoso de lo filio, racordatore de
stormo. e lo patre pigitoso de lo filio, racordatore de le vattalie reto
, inf, 34-8: poi per lo vento mi ristrinsi retro / al duca mio
uno spaccio di vino figurassero, alle pareti lo 'svenimento di santa caterina 'del
della legislazione o della forma di governo che lo introdusse e lo mantenne. cavour,
forma di governo che lo introdusse e lo mantenne. cavour, i-97: io dico
a valle del pilone di un ponte con lo scopo di ridurre i vortici dell'acqua
sm. e f. locale, per lo più di modeste dimensioni, attiguo a
nel retrobottega d'una drogheria, curvo su lo scrittoio a lavorar di conti, affannato
dalla grande cavità peritoneale e posto dietro lo stomaco (anche nell'espressione retrocavità degli
retrocedere e che ritrovandolo d'altro parere lo tagliassero a pezzi. casti, 435
allo sterminato corridoio in cui avete lanciato lo sguardo, avete visto un uomo immobile
-per estens. spingersi all'indietro (lo sguardo). moravia, 25-152:
giuseppe di santa marta, ii-12: lo condussero al caffi, accusandolo d'aver
stato un cane (certi giorni se lo sentiva, nella pelle). o
illustrazione italiana [27-x-1907], 406: lo stato,... timidamente,
rappresentare il mondo su una superficie limitata lo retrocedesse automaticamente a microcosmo, rimandando all'
idea d'un mondo più grande che lo contiene. 16. sport.
che fate i ma- ravigliosi, e lo dice anche il macchiavelli: per progredire
. cesarotti, i-xxxix-91: qualunque sia lo scioglimento di questa grande azione epico-tragica,
si deve invece ricorrere, poiché precede lo zena, al 'castello di bardespina
sempre più umido; si incontra così lo stagno retrodunale salmastro, che a volte è
die, tutto dixero per ordine ad lo imperatore, onne cosa ke quella noeta
v-4-98: ciascun pianeto ha epiciclo / per lo qual molte volte retrograda, / onde
ver questa donna sì spietata, / e lo retrogradar che m'era tolto, /
dine del suo operare... lo scultore va retrogradando alla rebuffa, com'
tue ragioni e vi resiste... lo attacchi su tutte le difficoltà, lo
lo attacchi su tutte le difficoltà, lo sbaragli su tutti i punti; e nondimeno
indietro. montale, 18-111: lo stesso può dirsi per 1'* aulodia per
: le truppe... contromarciarono lo stesso giorno e si stabilirono tra prato e
genio femi- nile, che fugge chi lo segue e segue chi lo fugge. chiari
che fugge chi lo segue e segue chi lo fugge. chiari, i-id-iii: l'
chiari, i-id-iii: l'ebreo impaurito lo salutò riverentemente e cogli occhi chini s'
, e poi viceversa si supponga che lo stesso tronco hg colla stessa velocità hg dovesse
d'orror nembo appres- sarse / per lo increspar retrogrado dell'onda. mom, 174
fiume o ad un contraffosso imboccante con lo stesso ramo la cerchia. a. verri
che il modo dell'espressione o sia lo stile, uscendo dall'oscurità in cui si
verifica in tutti. -anormale (lo svolgimento di un fenomeno). f
sommacampagna, 2-38: zascaduno verso de lo soneto retrogrado dèe avere una sentencia perfetta,
perfetta, per che per altro modo lo verso may non se provare retrogradare.
di dimandarle la salvezza di stagira, lo pregò strettamente che la volesse distruggere e
, 2-128: dopo cena il fattore lo trattenne a lungo con le sue chiac-
virtù incalzolli che li fracassòe e prese lo capitano cativanza. ramusio, cii-vi-320: non
l'esercito delle formiche e via via lo sbaraglia con il getto dell'insetticida. adesso
guardia. un esempio molto chiaro ce lo offre di nuovo l'età barocca al
. colletta, ii-16: schiere francesi lo inseguirono, ingorde della preda che,
del giorno della battaglia, poiché nella notte lo stato delle cose può cangiarsi sia per
sia per l'arrivo di grandi rinforzi che lo pongono nel caso di prendere l'offensiva
: la condusse nel retropalco, davanti lo specchio, mentre emilia guardava la sala.
v.]: 'retropasto ': lo stesso che pospa- sto. =
luzi, 11-167: questo / ancora non lo sa / la donna del carme,
tocchi? / perché, donna, lo consento? / mi colpì dritto nel
1-iii-328: 'retroguida '... lo stesso che il machiavelli chiama latinamente '
ricettario romanesco, 155: a chi avessi lo corpo grosso o fossi retrolico.
calma. / ti sentirai retrorso / lo spettro del terror. 3. ant
classico antico indicava gli spazi laterali e lo spazio posteriore dell'edificio scenico).
lungo retroscena di intimità, o per lo meno un rapporto libero e sciolto da
ancora in quell'anno (e già ce lo proponeva l'affresco di san severo)
retrosternale, agg. anat. localizzato dietro lo sterno. = comp. da
, culturale o del costume è per lo più attratto); entroterra. -in
. d'annunzio, v-1-1121: lo stato indipendente di fiume verrà contenuto nei
di rievocare mentalmente il passato, per lo più con nostalgia. montale, 7-231
[della porta che si sta aprendo] lo balestra a battere contro la opposta parete
dipendente dal comando supremo dell'esercito che lo suddivide in settori fra le armate operanti
e di polizia militare (e per lo più è usato al plur.).
: voce del linguaggio militare, usata per lo più al plurale per indicare quelle operazioni
al punto che, parlando, non lo nominava nemmeno. -per estens.
agisce la difesa della squadra (per lo più nel gioco del calcio);
affetti da rare forme di leucemia e lo studio immunologia) di una popolazione in
logico taluno disse l'intuizione che fa lo spirito di sé me desimo
e, nello stesso tempo, aggiusto lo specchietto retrovisivo, ecco, vedo la
cielo e strada. prisco, 5-320: lo sguardo di sua madre nello specchio retrovisore
modelli culturali del passato che, per lo più con compiacimento e con nostalgia, rievoca
2-i-10: molti e molti terremoti terribili per lo tempo in quella [sicilia] si
e diventasse un solo filo senza nodi. lo capiva quando era lontano...
non dargli retta » interveniva bianca. « lo sai che fa sempre così e poi
m'avesse in quel modo. egli lo credette. manzoni, pr. sp
. io lasci risvegliar quanto vuole, lo lasci imperversar uanto sa, non gli
i-325: la retta è cresciuta, lo sai. il vitto dovrebbe essere migliorato
e naturalmente non rischiara affatto, e lo fa troppo adolcinato e per la sua troppo
interessanti la mucosa, la sottomucosa e lo strato circolare della tunica muscolare. c
, perché l'eccessiva ottusità del muso lo costringeva ad espellere per via rettale anche quei
, 15-241: io tengo per fermo essere lo studio delle lingue antiche non pur conducevole
e prosperamente secondassero le cose vedute e lo augurio alleviassero. sanudo, iv-377:
la eredità patema, la quale lui ne lo extremo testamento ci lasciò.
un angolo retto,... lo chiameremo * rettangolo ', ovvero '
: le parti saline solubili sono per lo più come composte di sei piani rettangoli
sembra sorridere l'anima mia / traverso lo specchio rettangolo / del petto di camicia stra-
. rettangolo equilatero, il termine per lo più indica quello dotato di lati consecutivi
i platani. calvino, 9-41: lei lo lasciava sul muretto del lavatoio e andava
cui si disputa la partita (per lo più nell'espressione rettangolo di gioco)
tritine, gradinate ecc.) costituisce lo 'stadio '. dizionario dello sport
svolge la partita. -nel tamburello, lo spazio, delimitato dalla linea di battuta
due ruote dentate con l'apparire e lo scomparire continuo dei loro rettangoletti d'acciaio,
spreme, ch'è il vino; lo che forse negli altri frutti non addiviene
per la purgatezza del iudicio, per lo riflesso della prudenza, per la nettezza
rettezza può chiamarsi [vittorio amedeo] lo specchio de'prencipi. l. pascoli,
rettìfica, sf. provvedimento che ha lo scopo di modificarne uno precedente mediante l'
- era socialista -prigione -carducci e gandino lo riconfermano -etc. etc. \ lacerba
storia. 2. spostamento per lo più lieve di una linea di confine
trieste, facoltà alla popolazione di decidere fra lo * status quo ', l'
innanzi a lui, 10 depurò, lo rettificò, vi aggiunse le proprie sue osservazioni
tempo e con le nuove istruzioni che lo stesso travaglio vi dara e vi vedrete sorgere
. gadda, 6-166: glie lo storceva [il polso], fissandola.
esempio... e quindi poi lo faccia eseguire dal discepolo stesso, standosi
piu generale... l'uso e lo spaccio delle opere fine si estenderebbe anche
eliminando curve, sinuosità o pendenze (per lo più con riferimento a vie di comunicazione
per quelli che stanno in camere come per lo amalato spargendola de rami e frondi e
con sandali. erbolario volgare, 1-78: lo luppolo... refrena la inflamazione
lenisse: e bisogna ratificarlo, imperoché lo apre li meati delle vene. soderini,
adusta venenoxa la quale, siando cazuaa in lo membro, non cesa con la
roxegare e andare roxegando de fina che lo guasta e mortificalo, ora chel non
fiato. erbolario volgare, 0-76: lo verderamo è caldo e secco:..
bel fatto. lei poi, se proprio lo vuole raccontare, ci lavora sopra,
vuole raccontare, ci lavora sopra, lo rettifica, lo smeriglia, toglie le
ci lavora sopra, lo rettifica, lo smeriglia, toglie le bavature, gli
e di moneta v'aranno un poco rettificato lo stomaco, per forma tale che oramai
, 1-183: intenneva rettificare e relevare lo stato de roma. delfico, iii-391:
. 11. intr., per lo più con la particella pronom. purificarsi
andai formando, mi parve utile; perciò lo sminuzzo, ché forse potrà anche giovare
liquido). bencivenni, 7-33: lo eleboro è di due spezie: bianco e
è conforme alle ragioni, ponendo esso lo scopo e il fin retto, non
. tecn. macchina utensile che ha lo scopo di dare forma e dimensioni definite
, siccome pure data la rettificazione o lo spazio, il modo di ritrovare quella curva
anche, di ferrovia), per lo più di notevole lunghezza, il cui
signor palomar vorrebbe capire perché le iguane lo attirano; a parigi va di tanto in
una tartaruga? è un rettile con lo scudo, un piccolo coccodrillo, un animale
della spirale, che abbraccia nel suo corso lo spazio i molte parallele, dove per
.. il canone critico che tutto lo sviluppo stonco è documento di se stesso
è quando le dette due linee che lo generano sono rette. galileo, 3-1-222:
). torricelli, ii-4-372: lo spazio del triangolo ahc per essere rettilineo
curvi- linia. cattaneo, vi-1-79: lo scopo primario deve essere la comunicazione diretta
pellegrini... passava, con lo stampo della sua pacata bontà sul viso
: la grossa macchina nera, che lo precedeva sul rettilineo lucido di pioggia, sembrava
far passare l'ago col filo o con lo spago. -sm. insieme di
concezioni formali! bacchetti, 2-30: lo vidi in lui... il logico
dittatura politica (l'ultima volta che lo tentò, con il fascismo, non
pittorico). lanzi, iv-67: lo stile [degli affreschi del battistero di
con equabil tenore fra l'innocenza e lo studio, lasciando commendevoli esempi di modestia
c. carrà, 436: noi che lo abbiamo conosciuto da vicino, possiamo affermare
-per o con linea retta: indirizzando lo sguardo frontalmente all'oggetto che si intende
ch'alia clemenza, pochi furon quelli che lo sapessero diffinire. 9.
sperare. francesco da barberino, ii-56: lo tuo parlar confermi / ogni buon detto
fine. delfico, ii-158: 1 fatti lo mostrano uomo di alto senno, e
non allusivo, metaforico o involuto (lo stile). -anche sostant. giuseppe
, né 'l bene o 'l mal non lo trasporta, / per- ch'ogni cosa
correr, li-4-331: per comprendere intieramente lo stato di quegli affari, e per
): pasquasio diacano cardenà, de lo qua apè de noi sum retissimi e belissimi
noi sum retissimi e belissimi libri de lo spirito santo li quai elio compuse, fu
retta, che viveno de soto de lo equinoctialle, perché molti abitano ivi,
una fabbrica che richiede 1000 franchi, lo potrei io? c. e.
.]: 4 triangolo retto ': lo stesso che rettangolo. -ant
però tanto i latini quanto i greci lo chiamavano retto. ruscelli, 2-98:
, le persone che introduciamo, facciamo per lo più ragionare in obliquo: la lingua
tati d'italia, retta per lo più ad arbitrio de'forestieri che ci
scelto come libro di testo segreto (lo teneva nel suo cassetto, e ne dettava
i danni occorrerebbe un'accurata deconcentrazione dopo lo sforzo, ma non sempre è possibile
mi abboccai col padre generale, e lo trovai dispostissimo a provedere il rettorato di
niccola per riverenza del suo signore messer lo re luigi senza licenza non volle accettare.
[rezasco], 1-28: se manda lo officiale de li recturi a recercare le
, iii-29: fiorenza se occulta a lo postutto da lo tuo cospetto; ma li
fiorenza se occulta a lo postutto da lo tuo cospetto; ma li retturi de lo
lo tuo cospetto; ma li retturi de lo governo te mostraranno da essa nave pisa
si contiene che la nostra città con lo suo contado e distretto sia sottoposta immediate
sia sottoposta immediate al nostro signore messer lo papa et a'suoi successori 'canonice
. in senso generico: governante (per lo più al plur.).
filosofi apparire perfetta in questa etade, lo reggimento de le cittadi commisero in quelli
che in questa etade erano; e però lo collegio de li rettori fu detto senato
esso, de'quali è il primo essere lo
pastore, lo quale procede pure in ragumare, ma non
imperatore. simintendi, 2-94: lo rettore delle cento cittadi, amonito del
ii-6: li romani ragunati nel campo lo die della elezione, ragguar- dando li
incontra 'l suo rettor converso / da lo stuol ribellante e 'n sé diviso.
questa compagnia non osservasse questi capitoli, lo rectore lo debbia correggere insini a tre
non osservasse questi capitoli, lo rectore lo debbia correggere insini a tre volte,
all'università la giurisdizione privileata (per lo più nell'espressione rettore degli scori che
governo di talune comunità religiose (per lo più nell'espressione padre rettore).
rettore. pirandello, 7-165: il rimedio lo trovò monsignor landolina, il rettore terribile
-con riferimento a una divinità pagana, per lo più in relazione con un compì,
; nocchiere. simintendi, 3-27: lo rettore già grida... che la
che la carretta sopra sé non aveva lo usitato peso, cominciarono ad uscire della
un giardin piglia in cura e mal lo guida / o l'asino padron che glie
per la sua soperchievole operazione, ne lo diletto massimamente del gusto e del tatto
princìpi, rettori e moderatori di tutto lo scibile, il principio d'identità e
, e sarebbe grave iattura e impoverimento se lo perdesse, di città genitrice e rettrice
circa le leggi o l'altra per lo merito dell'ofizio, ciò è della rettoria
3-153: appaia apparente scritta, per lo notaio de la detta arte, che *
titolo di rettore (e indica, per lo più, una chiesa non capitolare o
seppia piceno bizzarro e arcigno come lo strolago cecco. = deriv.
uomo si estende fra il retto e lo sfintere uretrale. -triangolo rettouretrale: quello
alla tua. cinquecento coppie di buoi lo trascinano a stento.??
questa maniera di pronunzia del greco antico lo avvicina pel suono assai al neogreco.
subiecte. erbolario volgare, 1-132: lo fumo della decoczione della savina e della betonica
nel vino vale alla reuma freda traendolo per lo naso. siri, 1-iii-565: cadde
gli stillasse dal capo al petto e lo facesse affogare, si diede con grandissimo
astore, 62: quando un falcon dorme lo giom am tucta la gorgia, sappias
sempre della stessa gamba, perché il reuma lo afferrava ora a destra ed ora a
i. neri, 11-3: pur lo vuole o'gnun ribattezzare [il malfrancese
a vedermi? pratesi, 5-272: lo zappettava [l'orto] un poco
e un martini che mai steeplechase / lo vide tra i battuti. e concludeva
, generalmente cronica, che interessa per lo più le parti molli delle piccole articolazioni
branca della medicina che ha per oggetto lo studio e la terapia delle malattie reumatiche
v.]: 'reumapira ': lo stesso che 'reumato piria
v.]: 'reumatopira ': lo stesso che 'reu- matopiria '.
con esso. erbolario volgare, 3-24: lo reupontico si è caldo e secco:
l'assenzio pontico, il meliloto, lo spigonardo in gran copia, i ginepri
che ha subito una sconfitta bellica contro lo stato o gli stati vincitori (e
v.]: 'revascismo ': lo spirito di rivincita. sgradevole derivato del
non placa, pasce la speranza / lo spesseggiar ne'revellenti, e sangue, /