Grande dizionario della lingua italiana

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vol. XV Pag.65 - Da QUANTO a QUANTO (4 risultati)

de prevedi de venesia do dopleri per lo corpo de cristo da quanto parerà a

sieno a determinare, tu medesimo lo conosci. -in quanto: nella misura

gridando e chiedendole mercé che le rendesse lo suo figliuolo. l'aguglia non

modo riscaldato el core / che quanto più lo bagno men s'ammorza.

vol. XV Pag.66 - Da QUANTO a QUANTO (9 risultati)

franco l'andamento delle idee, evidente lo stile, vivido il metro. misasi,

poeti avere imitate, tanto quanto a lo 'ngegno umano è possibile, le vestigie

niuno ha vittoria, / poi ch'a lo 'nfemo l'anima è portata: /

-quanto a qualcuno: per quel che lo riguarda, lo interessa o gli appartiene

: per quel che lo riguarda, lo interessa o gli appartiene; per ciò che

, 2-1-255: rimane... lo imperatore, quanto a sé, inutile,

degli angeli e degli spiriti quanto per lo movimento. albertano volgar., 1-57

volgar., 1-57: quanto per lo mio consiglio, tu non farai vendetta

a che il peso che vi gravita lo sollecita. 10. locuz. -è

vol. XV Pag.67 - Da QUANTO a QUANTUNQUE (10 risultati)

/ e sono una fattura / de lo sovran fattore; /... /

dell'anime. -almeno, per lo meno. meditazione sulla vita di

o dannò chi l'aveva rotta o lo scuso, come quello che dannare non la

mesi, sperava poco da voi; ve lo confesso ingenuamente, e tanto più volentieri

), aw. almeno, per lo meno, qualche volta.

uguali, ancora le loro sudduple (e lo stesso sarebbe delle suttriple, suquadruple ec

; l'importo numericamente determinato, per lo più con riferimento a parametri monetari,

. 'amico? amico in quantum: lo vedo qualche volta in un anno,

deliberazione e, quantunque leragioni del duca lo commovessero, risoluto per ogni modo di

doppiamente nobile per la virtù e per lo nascimento: tutta volta non vi gloriate in

vol. XV Pag.68 - Da QUAQUARÀ a QUAQUARÀ (17 risultati)

nondimeno, questo legame essendo sottilissimo, lo salta facilmente. codemo, 132:

, quantunque è verissimo che oggigiorno nessuno lo può fare come lo fare'io.

che oggigiorno nessuno lo può fare come lo fare'io. -posposto al verbo

questo, dove gli andava e chi lo mandava, si portò, quantunque nato a

1-12: come alla donna egli drizzò lo sguardo, / riconobbe, quantunque di lontano

quantunque insieme strettamente congiunti, abbian però lo stesso zenit né, in conseguenza, lo

lo stesso zenit né, in conseguenza, lo stesso aspetto del cielo. casti,

. c., 28-4-10: manifestasi lo 'nfignimento, quantunque egli sia guardato.

67: quantuca che tu poi, afrega lo co- mengado lavorerò, né la pegra

la pegra demoranga no dibia per- longar lo to lavorerò! dante, purg.,

villani, 2-537: quantunque volte io lo [il casa] leggo, mi par

-con uso pronom., per lo più in relazione con un compì,

marco polo volgar., 3-320: lo re alau gli seguì dietro con sue gente

pocu manicava, / tuttu quantu si lo dava. dante, purg., 30-52

il cuore suo, già mai non lo guarderà come desidera lo spirito suo per lo

già mai non lo guarderà come desidera lo spirito suo per lo con- trastamento della

lo guarderà come desidera lo spirito suo per lo con- trastamento della condizione della carne.

vol. XV Pag.69 - Da QUAQUARACCHIO a QUARANTA (5 risultati)

romana xxxx o xl, che oggi per lo più indica il corrispondente numerale ordinale)

quaranzette, centonove. baretti, 3-239: lo stesso messer lodovico non si beccò tanto

-disco a quarantacinque giri (per lo più solo quarantacinque giri, sm.

come per l'opera della creazione dobbiamo amare lo creatore. komoli, 371: la

tutto il mondo canta, / canta lo gallo, / risponde la gallina.

vol. XV Pag.70 - Da QUARANTAMILA a QUARANTENA (7 risultati)

ve l'ho menato qui con pregarvi che lo facciate apprezzare e, tenendomi poi quel

monaco, guardatolo un momento fisso, lo mando a carte quarantotto come quell'altro

56: se fie in quarentana, dicasi lo 'miserere mei deus '.

quarantano1, agg. edizione quarantana (per lo più solo quarantana, sf.)

ai moti insurrezionali di esito infausto che lo contraddistin sero in italia,

uniche speranze, la libertà subalpina e lo spirito nazionale dei profughi italiani.

.. supplicò al senato di bologna per lo stesso effetto, e anche per

vol. XV Pag.71 - Da QUARANTENANTE a QUARANTESIMO (4 risultati)

-dimenticarlo. banti, 8-20: lo scandalo sembrò perdere il mordente e qualcuno

col testo uscito di quarantena alltmmortalità: lo assiepa a ogni pagina di note

, 4-253: il paese, come johnny lo vedeva nei suoi periodici rientri per informazioni

, conv., iv-xxm-9: dove sia lo punto sommo di questo arco [della

vol. XV Pag.72 - Da QUARANTIA a QUARANTINO (6 risultati)

pari a novan- tasei pagine (per lo più nell'espressione in quarantottesimo).

caso di stato, e che chi lo facessi arebbe a essere giudicato dalla quarantìa

misura esatta o anche approssimata. -per lo più in relazione con un compì,

saranno una quarantina. pirandello, 8-723: lo pregò in inglese, perché anche lui

, fu accomodato d'una lancia che lo tragittasse a genova. -per estens

. eccles. ant. penitenza consistente per lo più nel pellegrinaggio a roma o anche

vol. XV Pag.73 - Da QUARANTORE a QUARANTOTTO (13 risultati)

per godersi comodamente, muso in su, lo scroscio del cielo e lo sgrondìo delle

su, lo scroscio del cielo e lo sgrondìo delle foglie. vittorini, iv-204:

illuminata, per quaranta ore, distribuite per lo più in tre giorni consecutivi, in

mia nonna quando tornava dalle quarantóre diceva lo stesso: « non c'è più religione

di un qua- resimalista, coincidessero con lo scuoprimento d'una reliquia, con la

, moto politico del 1848, per lo più tumultuoso, turbolento, clamoroso (

e democratico-costitu zionali, che lo contraddistinsero in vari paesi d'eu

l'avvento di grandi masse operaie per lo sviluppo della grande industria urbana.

parlava [don bario] al re quasi lo avesse di faccia, ma senza alzare

che gli sbirri, udendolo, non lo denunziassero per quarantottista. mezzanotte, 146

, liberali e democratico- costituzionali, che lo contraddistinsero in vari paesi d'europa e

consiglio, senato dei quarantotto (per lo più solo i quarantotto): a

venir voglia di tonarsene a firenze, io lo farei de'quarantotto. varchi, 18-3-454

vol. XV Pag.74 - Da QUARANTOTTORE a QUARESIMA (6 risultati)

sine quare: senza ragione (per lo più con litote: non sine quare)

vostro fratello e di riassumerlo con tutto lo zelo. cantù, 400: egli è

di disagi. nievo, 821: lo vedete bene che non c'era da gozzovigliare

uncini e con pèttini di ferro, infine lo studio feroce di molte generazioni si compendiava

compra di un libro a costoro e lo stessissimo che invitarli a fare un viaggio alla

carducci, ii-15-120: se tu fossi qui lo canteremmo e ci maschereremmo ai quaresima,

vol. XV Pag.75 - Da QUARESIMALE a QUARO (8 risultati)

si diedono. -parere, sembrare lo sposo della quaresima: essere molto magro

l'abate don grisologo, / che lo sposo parea della quaresima, / sottile

carnasciale, / e doppo la superbia lo spedale. g. m. cecchi,

di un'intera quaresima, incentrate per lo più sui temi della penitenza e del

8-65: quanto al gusto, essi lo avevano formato sulle tradizioni dei santi padri

michele da cuneo, lix-51: lo videmo subito natare; per questo lo

lo videmo subito natare; per questo lo presimo e cum la quarnada lo tirassimo sopra

questo lo presimo e cum la quarnada lo tirassimo sopra torlo de la nave,

vol. XV Pag.76 - Da QUARQUONIA a QUARTA (12 risultati)

e dial. misura lineare per lo più corrispondente a una spanna.

ivi resa a riferimento, fosse essa lo staio, il moggio, il igoncio

buti, 2- 291: a lo staio, o vero quarta, fu cavata

732: il frumento valeva lire 9 lo stano, il vino lire io la quarta

salma, il ruggio, il cantaro, lo stato, il tomolo, la quarta

misure di lunghezza o estensione, per lo più pari alla quarta parte di unità

capite: le distese sono il miglio, lo stadio,... il piè

maggiore che la natura creò, dopo lo elefante grande suo nimico, e feroce con

da esso [dall'equatore] come fa lo ramo dell'arbore e torce in verso

ramo dell'arbore e torce in verso lo tropico estivale l'uno ramo del zodiaco

del zodiaco e l'altro ramo in verso lo tropico iemale e così di quinde torce

. la quarta parte de'beni che lo sposo donava nelle nozze alla sposa, nel

vol. XV Pag.713 - Da REGINALE a REGIO (2 risultati)

, altrimenti detto ghisleri, è sempre lo stesso campanaro. nella ristampa dell'artìcolo

oratori,... li quali lo dovesseno accompagnar per tutto et etiam per

vol. XV Pag.714 - Da REGIO a REGIO (6 risultati)

regio. parata, 4-3-381: che lo stato regio sia più antico che quello d'

ottimati non è... io lo concederò facilmente. zuccolo, 1: la

scuola il ragazzo avesse qualche occupazione, lo mise come aiutante al banco delle regie privative

, 160: con la onorazione della patente lo [il marchese] onoriamo eziam de

è visto ricomparire, come sua insegna, lo stemma della casa di savoia, dove

. soldato dell'esercito del re (per lo più al plur. per indicare un

vol. XV Pag.715 - Da REGIO a REGIONALE (4 risultati)

.. la sera... lo rivedevi poi all'ultimo atto dell'opera,

sorridente un riso tra il bambolo e lo scorpione; percosso nei primi anni da morbo

. leonardi, lxvi-2-312: fate cuocere per lo spazio di tre o quattro ore al

del paese nelle quali si (estingue lo stato e il governo di quello.

vol. XV Pag.716 - Da REGIONALISMO a REGIONE (4 risultati)

pane al soddiacono regionario, il quale lo consegnava al secondo soddiacono. -con riferimento

xxxv-ii-214: ver'è che 'n oriente / lo mar volta presente / ver'lo settantrione

/ lo mar volta presente / ver'lo settantrione / per una regione / dove lo

lo settantrione / per una regione / dove lo mar non piglia / terra che sette

vol. XV Pag.717 - Da REGIONE a REGIONE (6 risultati)

mi par nulla travaglia / gir per lo mondo inn. ogne regione / e ricercar

un certo stringimento o pressione a retro lo sterno, e qualche volta anche alle

gerusalemme] per regione: / caqtase lo canto de alegranza. leone africano, cii-

5. ciascuno dei territori, per lo più di notevoli dimensioni e comprendenti al

. d. bartoli 2-4-99: per lo civil governo anco qui le provincie si

rimasta minoritaria) si sarebbe dovuto articolare lo stato nazionale in modo da essere unitario

vol. XV Pag.718 - Da REGIONISTA a REGISTA (2 risultati)

delle scuole, che vuoto all'infinito è lo spazio del firmamento. -regione

cura l'esecuzione di un lavoro, lo svolgimento di una manifestazione, di un

vol. XV Pag.719 - Da REGISTICO a REGISTRARE (11 risultati)

generico: il mettere per scritto, lo scrivere. s. maria maddalena

. g. chellini, 129: lo detto ser giovanni mi cancellò quella volta

uno d'aprile 1435, e così me lo ri- gistrò il detto 20 d'uno

l'appunto per chetar le lingue che lo laceravano d'avere spento tanti uomini dabbene

a registro. carletti, 74: lo vanno mettendo insieme in una casa pubblica,

il colpo fier, s'ancor non lo registra / tra quelli spirti che con

credere che aristotele il facesse compiuto e lo registrasse ne'libri della ''mpresa dell'

di carità e misericordia vien anche registrato lo stesso dar sepoltura ai corpi de'morti.

potè registrare la soddisfazione di farle abbassare lo sguardo. 3. per estens

atti, parole, particolari, per lo più per riporli nella memoria e servirsene

manzoni, fermo e lucia, 465: lo sconosciuto aveva già intese dalla bocca di

vol. XV Pag.720 - Da REGISTRATO a REGISTRATORE (9 risultati)

della sua pelle dorata, e lui lo respirava senza più accorgersene, anche se,

se, probabilmente, i suoi nervi lo registravano come un afrodisiaco. g

longiano, iv-183: sappi, se non lo sai, che i pietosi iddìi hanno

anzi che no. -e come, se lo 'nventario loro è registrato nel testamento?

credette... aristotile, e lo lasciò registrato in più luoghi de le sue

m'han dato, / in cui sta lo scongiuro registrato. foscolo, viii-158:

tavia (tuttavia), quello cade sotto lo steccato. quivi sono de'lavoranti per

conosco soltanto il finale della bohème. lo trasmettevano alla téle avanti di un famoso

. vittorini, 7- 29: lo scrittore non è più coscienza del mondo ma

vol. XV Pag.721 - Da REGISTRATURA a REGISTRO (5 risultati)

. fra giordano [crusca]: lo trovò nella registratura fattane nel solito giornale

ombre quasi che i loro dicitori assaporassero lo spessore di quella foschia. -rispecchiamento

e agli aeromobili). -anche: lo stesso ente o ufficio pubblico preposto alla

, le quali ora appartengono e per lo tempo che dìa venire aper- terrano al

. bernari, 3-92: mia madre lo lasciava libero di prelevare i volumi più

vol. XV Pag.722 - Da REGISTRO a REGISTRO (4 risultati)

della sicilia, di cui deve ordinare lo scombussolato ufficio del registro. einaudi,

le compagnie le quali averanno i gonfalonieri per lo comune di firenze, si faccia il

di firenze, si faccia il registro appo lo executore degli ordinamenti de la giustizia.

non so da chi, in fogli per lo più sciolti e alla rinfusa.

vol. XV Pag.723 - Da REGISTROTECA a REGNAME (4 risultati)

organo, di uguale tipo, aventi lo stesso timbro, che, inserito o isolato

collare regna /... ka lo nimico / impio, inico me confundaria.

sì ch'el regnarne gi ven 1 lo quale katerina possedè e sì ten.

forza de parenti / deveva mai perder lo mio regnarne! viaggio di carlo magno

vol. XV Pag.724 - Da REGNAMENTO a REGNARE (9 risultati)

che non ci sia uno angelo che lo guardi. marco polo volgar., 3-96

donca aver maior pagura, / de perder lo regnarne de l'etemal dolzura.

cristo. prose genovesi, 84: lo regnarne de lo cel è da precazà e

prose genovesi, 84: lo regnarne de lo cel è da precazà e la soa

c. ghiberti, 271: per te lo corpo sale / e scende, e poco

/ in cui fai regnamento / volar lo fai senz'ale. 2. influenza

tutto d'oro; in una parola, lo 'statista regnante 'di don valeriano

e povero d'avere, / e lo malvagio e vile esser manente, / rengnare

nella pratica francese, laddove, circa lo stesso tempo, veniva a piena attuazione

vol. XV Pag.725 - Da REGNARE a REGNARE (8 risultati)

mazzini, 25-259: chi non sa come lo straniero domina ne'suoi consigli? chi

col santo ispirito vivificatore dell'amme, lo quale in tre persone e in una essenzia

farai ammirare per la eleganza e per lo spirito; regnerai in chieti. arbasmo

regna l'essenza, m tutto / lo spirito è diffuso. -affermarsi, imporsi

è il polo cui dovete ognor fissar lo sguardo: essa l'egida di vostra autorità

, anche, più suggestivo (per lo più con uso enfatico e con riferimento

cità avendo cavalcato tuta la nocte per lo caldo extremo che gli regna. tassoni,

la neve. -spirare costantemente e per lo più con particolare intensità (un vento

vol. XV Pag.726 - Da REGNARE a REGNARE (21 risultati)

9. essere presente nell'animo, per lo più prevalendo sugli altri sentimenti, pensieri

panfilo volgar., 39: mai lo amore sì regna e sovrasta en lo mieu

mai lo amore sì regna e sovrasta en lo mieu tristo peito. chiaro davanzati,

costui regnava / in una forte tore lo la tegnìa serata. poliziano, st.

composizione a fine ancora di ammogliarsi per lo desiderio che in lui regnava di prole nella

p giacomo da lentini, 648: lo cor, che di zo è concipitore,

ciascuno in tal mestieri si comparte / lo meo cor parte vedendo regnare / folli'ed

regnare la violenza e il sospetto, voi lo sapete senza che io lo dica.

, voi lo sapete senza che io lo dica. b. cavalcanti, 2-25:

silenzio e una certa diffidenza che turbano lo sposo trafitto anche da'modi sdegnosi di

1-70: nella gran sala regna assoluto lo sbadiglio. pirandello, 8-929: in villa

vante che tuo amico briga, / voria lo libro tuo per questo messo. giamboni

vi credeste in quel loco, / lo quale a deo non era ben piacenza.

, i-567: ai meve, lasso, lo penzier m'à vinto / e m'

. monaldo da sofena, xvii-194-53: lo dolze amor meo / mi fé gostar

dolze amor meo / mi fé gostar lo reo, / non già per mio affannare

... tu dèi regnare tutto lo mio regno dopo la mia morte. trattati

al postutto / e regnar non dovria / lo mondo, poi faria -radice dura.

. iacopone, 78-1: l'amor lo cor se voi rennare. / descrezione voi

.]: questa terra il grano non lo regna. 16. improntare fortemente

sue speranze. / o se pur lo minaccia il fato estremo, / ride alla

vol. XV Pag.727 - Da REGNATIVAMENTE a REGNICOLO (2 risultati)

corpo di quel grande / che, temprando lo scettro a1 regnatori, / gli allòr

eolo, regnator de'venti, / lo speco suo disserra, / gli arrabbiati

vol. XV Pag.728 - Da REGNO a REGNO (12 risultati)

xci-i-60: avemo facto una grande pacie lo conte landò e io, e credo che

. 5. italiano (per lo più con intonazione scherzosamente affettata e in

regnicoli che da troppi anni ammanniscono sempre lo stesso intellettual pasto ai candidi lettori.

f. rignora). stato (per lo più di medie o grandi dimensioni)

188: di quello regno, ch'è lo più fino / degli altri regni -ah

terra dimoranza face / madonna, c'a lo fiore sta vicino. guittone, 144-15

preda. laude cortonesi, 1-i-409: lo capo tuo, ch'era l'alta ensengna

romano, 1-45: per la cui morte lo renno de puglia fu desolato. marsilio

manfredi,... molto n'agrandì lo stato suo. anonimo romano, 1-102

per le pregiate caratteristiche qualitative (per lo più in espressioni idiomatiche e come termine

che è, in tal rengno / lo vi conduce, mantene e fa dengno.

una giusta e gloriosa signoria? per lo contrario che cosa è amore, se non

vol. XV Pag.729 - Da REGNO a REGNO (11 risultati)

circonvicine cittadi; e perciò fu fatto lo regno. b. segni, 4-75

e dei beati; il paradiso (per lo più in perifrasi come regno celeste,

., ii-vn-5: io pensando contemplava lo regno de'beati. idem, purg.

i-iv-47): egli potè in su lo stremo aver sì fatta contrizione che per avventura

: l'anima nostra è facta per lo regno glorioso, / ove è luce

a tutto il regno piace / comi a lo re che 'n suo voler ne 'nvoglia

, / a nui no serà contradito / lo so regno a poseder. giamboni,

dare ad om ch'è vizioso / lo renno glorioso. fra giordano, 3-289:

vita eterna. cavalca, 21-40: lo regno di cielo niun che mormori può

. dante, inf, 34-28: lo 'mperador del doloroso regno / da mezzo

costui che sanza morte / va per lo regno della morta gente? boccaccio, 1-ii-222

vol. XV Pag.730 - Da REGNO a REGNO (6 risultati)

gozzi, i-8-232: indi [cacciaguida] lo sprona che quan- t'ivi impara /

immenso regno, / allor che più lo turba il vento insano. lemene, ii-106

e autorità. fucini, 300: lo conobbi una fredda mattina di novembre,

i sensi e lascian solo / ne lo sgombro suo regno il pensier nudo. pecchi

il campo del ieno conoscere, lo sconfinato regno dei fatti, la storia che

con la sua egoistica schifiltà e vigilanza non lo impedisca. gozzano, ii-202: già

vol. XV Pag.731 - Da REGNUMTUO a REGOLA (16 risultati)

ma la perfidia può essere utile, ma lo stato medesimo può commettere utilissimi misfatti.

una attiva terapeutica. gramsci, 1-93: lo sviluppo storico sarà caratterizzato a un certo

uomini) in cui si esprime idealmente lo sviluppo intellettuale dell'umanità dalle origini fino

16-vii-52: oh quanto i ciechi cominciano non lo sanno mai finire, e durerebbero fino

, sf. norma prestabilita, per lo più codificata e coordinata con altre in un

ordinato esercizio di un'arte o per lo svolgimento di un'attività pratica o intellettuale

venagione e sotto suo comandare, e lo conoscere la vertù de l'erbe sia

: perch'io invochi nel mio aiutorio lo ingegno... o l'arte (

l'arte insegna l'ordine di farle, lo ingegno di sottilmente ritrarle). capellano

: le regole della prospettiva mostrano solamente lo scortare della longitudine, e non quelle

aristotele », è il romantico lessing che lo dice, « sono tutte calcolate sul

aveva infrante tutte le regole del poema: lo chiamarono poeta capriccioso. carducci, iii-5-470

chiamarono poeta capriccioso. carducci, iii-5-470: lo stile..., per riuscir

avere certe qualità immutabili senza le quali lo scrivente o il parlatore non potrà raggiungere

presiedono allo svolgimento di un'attività, lo informano, lo governano,

di un'attività, lo informano, lo governano,

vol. XV Pag.732 - Da REGOLA a REGOLA (7 risultati)

regola de la grammatica, cioè che lo relativo che incomincia da c o da q

c o da q dà ad intendere lo suo antecedente. g. f. achillini

terminata lunghezza, secondo la potenzia che lo move; e sopra questo si fa regola

, perché fussi al sopportar costanti / lo stìmol della carne, el matrimonio. ariosto

, compreso il talento del segantini, lo fece iscrivere all'accademia di brera;

regole dell'istituto l'uscir soli, lo appoggiò presso una famiglia e lo provvide

soli, lo appoggiò presso una famiglia e lo provvide del necessario affinché potesse dedicarsi completamente

vol. XV Pag.733 - Da REGOLA a REGOLA (7 risultati)

com'io aspetto / stando gravato de lo tuo silenzo, / non potresti già più

testi -pratesi, 175: questo si è lo grano e la biada ch'è del

e che la gloria fosse tutta sua: lo amore della quale giudicavano che fusse freno

umilitate. dominici, 4-164: voi siete lo specchio e regola oggi delle donne del

e regola oggi delle donne del mondo per lo studio s'è mostrato in corte avete

profeta bugiardo, amico finto di chi lo segue, l'essempio del male, il

il futuro e giudicando la prudenza e lo ingegno di tutti gli altri essere molto

vol. XV Pag.734 - Da REGOLA a REGOLA (10 risultati)

ammette ne'regni, se non per lo spacio di cento anni. de luca,

delle società e della specie umana forma lo scopo al quale noi dirigiamo tutti gli atti

armonia civile. tesauro, 7-42: lo sconcerto degli oriuoli, per detto di

resta assai più in mente e ognuno lo legge. -cadenza uniforme di un

e invariabile. cavalca, 20-249: lo nimico... per tante tentazioni non

vita, più che siropi e solutivi, lo sanaranno. caro, 12-iii- 218

.. e da questa regola non eccettuo lo imperadore e manco e preti, la

uguaglianza a tutti, perché tutti, anche lo spazzino, lavorando, studiando, ecc

solco, disegnato prima con una regola lo spazio. castiglione, 3-i-1-538: si

giuliani, ii-340: chi vuol fare lo scarpellino comincia dal picchiettare; i primi

vol. XV Pag.735 - Da REGOLA a REGOLA (3 risultati)

, anche nell'anno in cui ebbero lo sfratto. cassola, 2-167: la cottura

con regola, e quest'è per lo più nell'ore competenti. -correre

una disciplina. iacopone, 4-49: lo gusto entra en regula 'n ordenata astinenza

vol. XV Pag.736 - Da REGOLABILE a REGOLAMENTARISTICO (3 risultati)

s. v.]: 've lo dico acciocché vi serva di regola '

consigliare 'agli studenti di lettere anche lo studio della filosofia teoretica.

giuridiche; che ne fa parte o che lo costituisce. gianni, xviii-3-1017:

vol. XV Pag.737 - Da REGOLAMENTARITÀ a REGOLAMENTO (4 risultati)

, ha una sua regolamentazione interna, lo sapete bene. = nome

estens.: atto commesso, per lo più spregiudicatamente e senza scrupoli, per

partic.: insieme di norme, per lo più emanate dal governo o da un'

di norme primarie, ma che per lo più, e specie con riferimento alle

vol. XV Pag.738 - Da REGOLANTE a REGOLARE (8 risultati)

eventuali del battello. borgese, 1-37: lo confortava qualche volta la gratitudine dei richiamati

animali non hanno bisogno del corpo per lo spirito, perché non hanno l'anima

non hanno l'anima intellettiva e quanto lo spirito è più gagliardo exclude più li

colpo; e quanto è più vivace lo spirito, tanto regola meglio il corpo.

deddito ad alcuno eccesso. il mangiare lo regola e modera più che non soleva.

dilettano di governare gl'infermi: per lo che appena uno s'inferma che subito

cardinale] girolamo forti che di lacchè lo fece gentiluomo, checco mignoni ed infiniti

però interessare in esso gli effetti che ce lo potrebbero rendere oltre modo nocevole. c

vol. XV Pag.739 - Da REGOLARE a REGOLARE (9 risultati)

prestiti agricoli e regolare la produzione e lo spaccio. -rendere legittima un'unione di

-rifl. guicciardini, viii-229: lo essere la città libera e deliberare liberamente

a posta sua e secondo li fare; lo usare la forza presuppone che la abbi

di un medicamento (e anche costituire lo strumento di misurazione in base al quale provvedere

meglio sapere e regolar la dose che con lo stesso esternamente applicato. magazzino di mobilia

altri muscoli: pare pero ch'ei lo possano regolare e lo turbino talora come

pare pero ch'ei lo possano regolare e lo turbino talora come quando ci percuote violente

stesso tegame. -mantenere ottimale (per lo più mediante opere idrauliche) il regime

e regolato dalla sommità della pescaia che lo attraversa. s. maffei, 7-351:

vol. XV Pag.740 - Da REGOLARE a REGOLARE (6 risultati)

regola simile componimento; ma chi lo può regolare manca d'esempi. f.

tono, l'espres- sion, lo stile. -dare forma grammaticalmente regolare

, 2-562: sprezzevol non è per verità lo studio delle publiche gazzette, ogni qual

conte catalano partecipato alla corte di torino lo stato delle cose e ritrattone con qualche

quando senti battere le quattro règolati che lo sanno già. -darsi una norma di

leva per tempo;... se lo chiamano divoratore di cibi, si regola

vol. XV Pag.741 - Da REGOLARE a REGOLARE (6 risultati)

cecchi, 7-90: questo, me lo trovai accanto la sera della partenza,

monotona e i tonfi regolari del maglio lo calmavano. -vibrato a intervalli uguali

di banco stiegliz di pietroburgo, che lo destina ad un servizio regolare fra quest'ul-

le comunicazioni col continente. - ve lo immaginate, allora, essere collegati con un

quel profilo inalterabilmente severo e regolare che lo attesta figlio legittimo di questo stuolo italo-greco

regole aristoteliche. algarotti, i-vm-153: lo stesso racine così esatto e regolare non

vol. XV Pag.742 - Da REGOLARI a REGOLARITÀ (4 risultati)

. maffei, 5-3-255: gli scaligeri lo dissero francescano, il che tirò alcun altro

e circoscritto a due circonferenze che hanno lo stesso centro (una figura geometrica piana

a cercare / causa di noi per pascer lo 'ntelletto. 4. 6.

turbamento degli affetti o vaglia a fissar lo spirito sopra un'idea dominante o a vibrar

vol. XV Pag.743 - Da REGOLARIZZARE a REGOLARMENTE (6 risultati)

. foscolo, xviii-268: quando 'lo spirto è pronto e la carne stanca '

loro alfabeto quel compimento e quella regolarità che lo rese universale e costante. leopardi,

studi, cioè alla casa lontana, lo ospitasse per l'ultima volta alquante ore

sì bella guisa che, senza agitar lo stato, il genio e la grandezza

pea, 7-268: vostro padre me lo aveva sempre promesso: è stata una

di renan] concezione romantica del linguaggio lo portava a deprimere l'importanza delle epoche

vol. XV Pag.744 - Da REGOLATA a REGOLATO (5 risultati)

sopra una numerosissima successione di ponti: lo dice il rumore che quasi regolarmente s'

delle proprie velleità o pretese (per lo più nella locuz. darsi una regolata

che restaurasse il calor suo e non lo opprimesse, viverebbe molto più sano che

m. c. galilei, 25: lo vivo tanto regolatamente, per desiderio ch'

del prencipe tiene vivo e ben regolato lo stato. algarotti, i-iv-248: vennero.

vol. XV Pag.745 - Da REGOLATO a REGOLATO (4 risultati)

27: qualunca monaca serà trovata far lo contrario ritegnenao [il denaro] appo

regolato, / quando con meco rasonar lo sento. cantari antichi, lxxxv-158: como

ire, / de le doncele dime lo convinente, / e de le vedove

quanti inconvenienti amore mal regolato meni chi lo segue. straparola, ii-53: andolfo,

vol. XV Pag.746 - Da REGOLATO a REGOLATORE (7 risultati)

, perche nei loro alvei, per lo più, è così regolata l'introduzione

secreta, così da me essendo stato intitolato lo studio dove le ho collocate. l

fece muovere il campo e con lenti passi lo fece marciare in ogni più regolata ordinanza

per i nobili e barbari vestimenti, per lo studio de'nudi negli africani ed altri

i-i- 07: io più tosto lo direi mucchio di case confuse che regolata

. ottimo, iii- 599: lo sviamento de'sudditi è per manco di regolatore

uno vico, cioè uno chiasso, lo cui fine è aiutorio della comodità delle

vol. XV Pag.747 - Da REGOLATORIO a REGOLAZIONE (6 risultati)

quasi tutte le mondane cose, e che lo stesso motivo ha eccitato alessandro e giulio

signor nuvoli. ma se codesta delegazione lo ha nominato regolatore, non vedo ragione

sia maestro e regolatore de la lingua, lo sa ognuno. foscolo, x-367:

molte specie di frutti, e per lo più, questo corso del sole n'è

. il regolare, il determinare, lo stabilire norme o regole; riduzione a

questo stato [la quiete monastica] per lo piacimento e regolazione della propria volontà e

vol. XV Pag.748 - Da REGOLETTA a REGOLO (8 risultati)

, sm. asticciola di legno, per lo più di sezione quadrangolare. baldi

regoletti 'sono quei legnetti, per lo più quadrangolari, che formano l'ossatura

fra i calcolini si logorano meno che lo spago o la funicella. 4

insieme, sistema di regole (per lo più filosofiche o scientifiche); formulazione sistematica

su regole precise e razionali, per lo più stabilite in modo astratto e applicate

o di altro materiale) con sezione per lo più quadrata o rettangolare, usata per

acciò che sia arrecata a niente, e lo peroendicolo, cioè lo regulo del muratore

a niente, e lo peroendicolo, cioè lo regulo del muratore, per desolazione.

vol. XV Pag.749 - Da REGOLO a REGREDIBILE (3 risultati)

per guardia o per esemplo, e per lo quale noi correggiamo i nostri costumi

stragolo overo concava gola, 1 a lo altro trochilo. p. cattaneo, cxx-356

tramontana, commodissima- mente sopra il disegno lo riportano. 2. archit.

vol. XV Pag.750 - Da REGREDIENTE a REGRESSO (5 risultati)

saba, 1-104: 1 poeti (questo lo sanno tutti) sono egocentrici. per

con intensità diminuita, e riducendo quindi lo scarto dalla media generale della specie.

della personalità. piovene, 6-84: lo sviluppo le aveva impresso invece un movimento

acido, cauterizzante; risuscitava in lei lo stato infantile. 4. fonet

rapporti politici, ecc. (per lo più in contrapposizione a progresso).

vol. XV Pag.751 - Da REGRESSUSININFINITUM a REICERE (5 risultati)

o si vuole dalla fratellanza trar fuori lo stupido socialismo o il brutal comunismo.

, 1-260: quello patrone delle carate lo quale non volesse per questo viaggio arrisicare

del detto patrone contrafacente e nulla azzione contro lo navilio. statuti e ordini di monte

, 114: poi abbrazzò il cavallo e lo basava / dicendo: « cavai mio

. cesariano, 1-42: quando in lo tecto le tegule serano fracate o vero

vol. XV Pag.752 - Da REICIDIO a REIEZIONE (6 risultati)

marzo, vacando la sede apostolica per lo papa electo e non vi- nuto,

, reietta in tutto la sua iniquità, lo fece cacciare per forza d'arme del

collo in parte coperti di penne; hanno lo stesso genere di vita che gli struzzi

una crema nutriente che, oltre a reidratare lo strato corneo, inibisce la produzione di

esito. anonimo romano, 1-184: lo sequente dìe cola de rienzi abbe alcuno

rivivere, come provano coi loro capolavori reietti lo shelley, il manzoni, il goethe

vol. XV Pag.753 - Da REIFICARE a REIMMERGERE (4 risultati)

vittorio emanuele. -intr. (per lo più con la particella pronom.).

, ove il drapello / fatto dianzi lo sbarco ultimo avea, / parte tarmata

, iv-2-111: grande fu in quel procinto lo sbigottimento e la confusione surta nel frettoloso

un pomeriggio d'aprile del 1928. lo scenografo ezio frigerio l'ha reimmaginata a

vol. XV Pag.754 - Da REIMMETTERE a REIMPRIMERE (4 risultati)

: l'interdizione dal luogo e dal fuoco lo reimmerse (un attimo) nel breve

in modo più approfondito o riacquistare mediante lo studio o l'esperienza una sene di

... 'si piegò tanto che lo hanno rimpiegato '. 3

. nuova collocazione di un lavoratore, per lo più concertata attivando meccanismi di mobilità

vol. XV Pag.755 - Da REINA a REINCANTARE (9 risultati)

reimprimersi..., si protestaranno contro lo stesso. albrizzi, xl-48: non

: la reina eliabella era, per lo suo caro signore, la più trista

ritonda, 1-121: a quel punto dimenticarono lo gioco degli scacchi, ché quando tristano

isvariato. citolini, 484: qui vedrete lo scacchiere coi quadri suoi, gli scacchi

o per qualità e virtù (per lo più in relazione con un compì, di

, / benché la rosa in su lo stei superba / reina splenda del fiorito aprii

d'ogni altro fiore / e re lo nore di spina. -reina della

dei lambertazzi e geremei, xxxv-i-846: per lo mondo bologna se comenga rayna, /

che la reynale pecunia sia mantello, lo quale molti vizi ricuopre fra le genti

vol. XV Pag.756 - Da REINCANTO a REINCORPORATO (5 risultati)

relazione con una signora teosofa la quale lo ascoltò sospirando e gli rispose parlandogli oscuramente

3. chi è ritenuto (per lo più nell'ambito di determinate culture orientali

precedente, un determinato personaggio, per lo più famoso. montale, 3-130:

nell'atteggiamento, a una persona che lo ha preceduto. { {

mattioli [dioscoride], 60: lo olio del iosciamo si fa così.

vol. XV Pag.758 - Da REINSCRITTO a REINTEGRARE (6 risultati)

nuovamente, in modo ufficiale e per lo più con una solenne cerimonia, di

nel godere della libertà altrui... lo spettatore, in quanto tale, gode

esempio di tale libertà, e come tale lo oggettiva: lo reinserisce nel parlabile.

, e come tale lo oggettiva: lo reinserisce nel parlabile. 4.

il ripristino delle parti deteriorate, per lo più restituendo la funzionalità primitiva (anche

, tossa rotte li rintegrò e in tutto lo sanò perfettamente. vasari, iii-132:

vol. XV Pag.759 - Da REINTEGRARE a REINTEGRARE (10 risultati)

408: como sapeti, per reintegrare lo zardino contiguo al nostro castello di porta zobia

terre de private persone che sono intra lo circuito d'esso zardino, a le quale

, come le fu agevole a rendere lo sbranato ippolito vivo con intera forma, così

che ricopriva prima di essere, per lo più indebitamente, esonerata, rilevata o

di alemagna, prof- ferendosegli vassallo se lo rintègra nel regno. la stampa [

impresa. gramsci, 7-95: come lo stato reintegra le somme che si fa

i viniziani interamente la speranza di reintegrare lo splendore della sua republica. sarpi,

. pindemonte, iv-102: piacevagli troppo lo spettacolo d'una nazione intesa a purgare

, egli s'adoperava molto per ottenerne lo stabilimento in venezia. carducci, iii-19-348:

del corpo e della mente; ricreare lo spirito, rinvigorire il fisico. vasari

vol. XV Pag.760 - Da REINTEGRATIVO a REINTEGRATO (8 risultati)

si rialza, ed umiltà feconda / lo rintegra di speme e d'ardimento.

e accordo. beccari, xxx-4-329: lo veggio / che sostien con la spalla

rumore alcuno tra i soldati, non lo lasci invecchiare, ma faccia quanto può per

. c. campana, i-1-6-83: lo stato... del padre fu venduto

guicciardini, 2-1-323: se vorrà riducere lo imperio in quella dignità e potenza che

gregorio magno volgar., xxi-540: vedendo lo piatoso e religioso fanciullo che ella piangea

ella piangea e avendole compassione, prese lo capisteo rotto e posesi in orazione. e

orazione. e levandosi dall'orazione trovò lo capisteo sì perfettamento reintegrato che niuno segno

vol. XV Pag.761 - Da REINTEGRATONE a REINTERPRETARE (9 risultati)

delle cose di cui si è patito lo spoglio. codice civile, 1168:

la rebenidizione e reintegrazione nel stato de lo illustrissimo signor nostro. guicciardini, iv-62:

affidate a strutture assistenziali, attuato per lo più attraverso interventi di natura economica,

o la considerazione di qualcuno (per lo più nell'espressione reintegrazione nella grazia,

al territorio di uno stato, per lo più in seguito a riconquista militare o a

po per liberazione e maxime reintegrazione de lo stato de essa signoria de vinexa. sanudo

xxi- 120: speramo, con lo aiuto del nostro signor dio, veder

: e'lucchesi a chi, non ostante lo accordo, questa reintegrazione nostra era molestissima

suo pensiero è ormai inutilizzabile per guidare lo sviluppo futuro della società cinese?

vol. XV Pag.762 - Da REINTERPRETAZIONE a REINVESTIRE (12 risultati)

racontata malignità del passato papa, quando lo reprobato vivere de'moderni ogne dì ce

una somma, di un capitale (per lo più di roventi provenienti da rendite

reimpiegare una somma di denaro (per lo più il profitto di una rendita o di

/ a poco a poco, io vorrei lo portasse / e lo vendesse là,

, io vorrei lo portasse / e lo vendesse là, e rinvestisse / tutto il

dette castella..., e per lo popolo di firenze per lo modo detto

e per lo popolo di firenze per lo modo detto furono racquistate: per la

alessandro. anonimo romano, 1-125: lo tribuno fece uno parlamento, nello quale

obbedire allo puopolo de roma. allora lo renvestiva della prefettura e disse che renne

: promettono fare ogni opera che il papa lo rinvestisca, com'era prima, di

, com'era prima, di tutto lo stato. tansillo, 91: pietà ti

il torto che gli viene fatto? lo raccolga di qui: che non potendo

vol. XV Pag.763 - Da REINVESTITO a REITÀ (8 risultati)

, 1-ii-383: in parte paurosa gelosia / lo stimola che arcita, dell'amore /

, sf. nuovo conferimento, per lo più con una cerimonia pubblica, di

fino al verri, ci fu chi lo facesse in uno scritto destinato al pubblico)

lx-1-105: la dama, accennato a fiorillo lo nascondersi dietro la porta della stanza ben

, mascherata la reità d'innocenza e lo spavento di sicurezza, uscì non punto

li malvagi uomini d'italia che commendano lo volgare altrui e lo loro proprio dispregiano

italia che commendano lo volgare altrui e lo loro proprio dispregiano, dico che la loro

ravvisa sotto le varie sue spoglie, lo distingue dall'altre pesti che ne mentiscono

vol. XV Pag.764 - Da REITAGGIO a REITERARE (7 risultati)

viaggio. grazzini, 4-460: per lo che certissimo ritornò a reiterare i baci e

non meno santa che vera sentenzia de lo divino omero: « checché facciano i re

fronte a se stesso e a giulia che lo amava. il suo repertorio essendo limitato

quanto scrive messer gian matteo, che lo ugolino, oltre alla nota ordinaria delle

, perché il varco, rispondendo, lo scaricasse e alleggierisse? tassoni, xiii-632:

ad reiterar le intimazioni a li signori de lo imperio per proveder del pressidio de l'

soggiongendo altri alle più ere percosse, lo ferirono in bocca e nella faccia, onde

vol. XV Pag.765 - Da REITERATAMENTE a REITERAZIONE (6 risultati)

guemito di puntazza e in molti colpi lo affonda nel terreno. oriani, x-21-145

del continuo con grosse e reiterate fazioni lo spazio di dieci ore. gemelli careri,

: credeva metello che con reiterati assalti lo travaglierebbero i nemici di fianco, per

* 4. ripresentato, per lo più in modo pressante per ottenerne l'

dell'alunno o le sue proteste scandalizzate lo richiamavano alla realtà, allora si riscoteva

. con valore awerb. ritornando a trattare lo stesso argomento, affrontandolo nello stesso

vol. XV Pag.766 - Da REITERRARE a RELATIVAMENTE (4 risultati)

tornato dapoi a'medesimi errori, sisto lo aveva dechiarato relasso. tasso, i-262:

-con riferimento a un'intera frase (per lo più in funzione incidentale o, nel

drogo per cortesia; tutta quella storia lo interessava molto relativamente. 2

regole soiraindicate del dizionario latino-italiano, se lo studio della ingua greca fosse relativamente così

vol. XV Pag.767 - Da RELATIVEZZA a RELATIVITÀ (6 risultati)

. argomentato non valere 'occorrenza 'lo stesso che 'bisogno ', dal considerare

uesto ci dà la storia in cui lo spirito non può cadere senza egradarsi e

jacobi non svolge questo enunciato e non lo approfondisce e anzi pare che lo fraintenda nel

non lo approfondisce e anzi pare che lo fraintenda nel senso relativistico che la fortuna

e attualistico è ben sicuro che anteporremo lo splendore cattolico. pasolini, 19-186:

perché non ci manda jouvet, baty, lo stesso gelido e antipatico dullin? se

vol. XV Pag.768 - Da RELATIVIZZANTE a RELATIVO (5 risultati)

retorica antica: che acquista significato o lo precisa solo considerando la relazione stabilita con

marsilio ficino, 6-179: il papa e lo imperadore..., in quanto

al quale è comparato o di chi lo osserva. -anche, in senso improprio

io non so di aver meritata, ma lo farò quando potrò, quando tornerò ad

imperfetto, parziale, incompleto, per lo più perché soggetto a determinate condizioni o

vol. XV Pag.769 - Da RELATO a RELATORE (7 risultati)

intendere si possa questo mio ragionamento, lo dividerò in due parti principali, l'

modo previsto e scontato (e, per lo più, ha valore enfatico);

peso relativo. volponi, 2-289: lo stato igrometrico è il seguente. l'umidità

la regola de la grammatica, cioè che lo relativo... dà ad intendere

relativo... dà ad intendere lo suo antecedente. p. f. giambullari

286: non vedete san paolo come lo disse chiaro: 'qui de- scendit

sono questi sei: 'li, lo, le, la ', nel numero

vol. XV Pag.770 - Da RELATORIO a RELAZIONE (5 risultati)

altri requisiti del provisto, e ancora sopra lo stato della chiesa. gioia, 2-ii-82

piglia l'arbitrio d'interrogare; sovente lo lascia al solo cancelliere. stampa periodica

di mero relatore. manzoni, iv-534: lo stesso relatore aveva presentato un disegno dei

che è in relazione (ed è per lo più usato con riferimento al rapporto fra

allo innamorarsi per relazion o per vista, lo recitai. b. fioretti, 2-4-259

vol. XV Pag.771 - Da RELAZIONE a RELAZIONE (7 risultati)

, fattane relazione a saulle, questi lo riconobbe subito per samuele, prostrata a terra

per dargli conto del mio colloquio con lo schimper e descrivergli le condizioni interne della

dante, conv., ii-xm-20: lo cielo di marte si può comparare a

sommo, esso cielo di marte è lo quinto, esso è lo mezzo di tutti

marte è lo quinto, esso è lo mezzo di tutti, cioè de li primi

tale rapporto (ed è usato per lo più al plur.).

di boterò], le sue dediche ce lo mostrano in dignitosa relazione coi primi personaggi

vol. XV Pag.772 - Da RELAZIONE a RELAZIONE (1 risultato)

, conv., ii-v-10: puotesi considerare lo padre se condo che la

vol. XV Pag.773 - Da RELAZIONISMO a RELEGARE (9 risultati)

nore volgar., 196: socto lo cui regiminto lo evangelista io- hanni

., 196: socto lo cui regiminto lo evangelista io- hanni fo relegato et

insula de patmos, dove scripse lo libro delli 'apocalipsi '. landino,

l'eboracense e, spogliatolo del governo, lo rilegò nel suo arcivescovato di york

mignosamente la vita, sebben poi, mitigato lo sdegno, mi tigo insieme

ficatamente punir un reo di qualche delitto, lo relega in angòla o in bengalla

della 'politica ', ove dice per lo eccesso quando alcuno è di potenza maggiore

severità di quella e il flagello di questo lo rileghi in carcere...,

una dottrina filosofica o politica (per lo più nell'espressione relegare in soffitta).

vol. XV Pag.774 - Da RELEGATO a RELIGIONE (3 risultati)

la lettera di detti dieci e che lo dovesse dire a tutti. g. ramusio

tristo career relegato / scotea da denti lo spumante freno. -scherz. confinato in

nelle provmcie agiate e tranquille si diffondeva lo spavento delle leggi straordinarie e si ricorreva

vol. XV Pag.775 - Da RELIGIONE a RELIGIONE (8 risultati)

quale l'anima umana, separata per lo peccato dal suo fattore, a lui santamente

sacerdote, perche il sacerdote è per lo sacrificio, il sacrificio per la religione

staccato dall'uomo che la esercita. per lo contrario quando la consideriamo nell'agente o

l'uomo deifica ogni forza ignota che lo spaventa, e personifica coteste forze dandogli

vede ancora queste rinnovazioni essere necessarie per lo esemplo della nostra religione: la quale

perché questi con la povertà e con lo esemplo della vita di cristo la ridussono

congiunti, pietà. pirandello, 8-283: lo facevano parlare... delle buone

mia nonna quando tornava dalle quarantore diceva lo stesso: « non c'è più

vol. XV Pag.776 - Da RELIGIONE a RELIGIONE (4 risultati)

ed altri preti e monaci... lo consigliarono ad impetrarne da roma licenza.

e mi ostinava ad abbandonarmivi benché lo sapessi incorrisposto. vittorini, 5-52: può

quell'assemblea. guerrazzi, 16-172: lo imputato, non essendo condannato, è

: non volle per modo alcuno che lo errore di flisco senza debita punizione trap-

vol. XV Pag.777 - Da RELIGIONERIA a RELIGIOSAMENTE (4 risultati)

orazione. iacapone, 69-16: puoi lo quarto me tiròne: miseme en relegione,

, / penetenza me vsegnòne e de lo 'nfemo guardare. novellino, xxviii-845:

/ « aguardace, segnore, a lo nostro tormento: / puoi la bontate

revisione del concordato lateranense, qualifica che lo statuto albertino attribuiva alla religione cattolica e

vol. XV Pag.778 - Da RELIGIOSERIA a RELIGIOSO (6 risultati)

ogni lotto prelevavamo religiosamente un campione e lo collaudavamo in laboratorio, per essere sicuri

: banfi è qui, ma di rado lo si vede, raccolto com'è nella

di lui: cosa precipua che grandemente lo onora. 5. figur.

se ben avese l'asio per complire lo ioco. bonvesin da la riva, v-459-12

che per tanti secoli e millenni era stata lo 'specimen 'minimo, insieme,

della civiltà religiosa, ora è diventata lo 'specimen 'minimo della civiltà consumistica

vol. XV Pag.779 - Da RELIGIOSOIDE a RELIQUARE (7 risultati)

sospiri, e con molte lagrime lavava lo corpo di barlaam; inviluppollo nel drappo.

sopra lui. e... fece lo monimento appresso dello romitorio, bello e

, iv-2-577: voi riproducete talvolta in me lo stupor religioso di quello statuario che,

si ostinava in un'esperienza che manifestamente lo respingeva? 7. per estens

non volse religioso di noi se non lo cuore. ottimo, i-70: incesto.

volendo il papa montare a cavallo, lo imperatore a piedi li fu a man sinistra

per chiamare il secol empio / e lo pregate a starsi genuflesso. monti, i-i

vol. XV Pag.780 - Da RELIQUATO a RELIQUIA (11 risultati)

reliquavano alle nata e le spoglie e lo strazio. 2. tr. abbandonare

'codex iuris canonici '). -per lo più al plur. fra

: si giura per l'evangelio o per lo corpo di cristo o per le reliquie

più bella rellicuia che sia per tutto lo mundo: have la testa de sanno

e conservato con estrema cura, per lo più in quanto ricordo di persone care

m'abbia, e quando son solo lo bacio come la reliquia d'un qualche santo

una trasformazione; residuo, resto (per lo più al plur.).

l'umore è grassetto e flemmatico, accendendosi lo spirito per scacciarlo lo manda fuora consumato

flemmatico, accendendosi lo spirito per scacciarlo lo manda fuora consumato, ma non così

-avanzo, rimasuglio di cibo (per lo più in espressioni del tipo reliquie della

furono riputati capaci a tanta gente, lo imperatore fece gittame fuori i destrieri bellissimi

vol. XV Pag.781 - Da RELIQUIARIO a RELIQUIARIO (7 risultati)

poste le reliquie de'suoi discendenti, lo regno durerebbe nella sua famiglia. valerio massimo

a togliere via le relique, cioè lo rimanente della guerra de'compagni romani

passato anno... fu prolungato lo 'mperio. e prolungato fu a m.

magnificenza. calepio, 53: fiorisce altresì lo studio de'papiri, de'diplomi,

, purg., 12-60: mostrava ancor lo duro pavimento /... /

: ho pensato che la maestà vostra lo tenga coperto come una reliquia; e questo

per partecipazione. capriata, 468: lo stesso governatore, visitando le trincee, fu

vol. XV Pag.782 - Da RELIQUIERE a RELOGIO (4 risultati)

franzesi, xxvi-3-95: mi fu forza lo stare a vedere / pranzare un cardinale

di terreno di modeste dimensioni, per lo più risultante da operazioni di divisione o di

. 2. vedovo (per lo più con riferimento a una donna)

misero. cicerchia, xliii-412: vèr lo sepulcro le tre donne affitte / givan

vol. XV Pag.783 - Da RELUCERE a REMATA (4 risultati)

di forte movimento, notando il cibo ne lo stomaco; ma se alcuna volta non

le membra, e dentro impedirà di ricuocere lo cibo, e farà rema nel capo

pesci fanno rema, il cacio guasta lo stomaco. crescenzi volgar., 4-46:

stomaco. crescenzi volgar., 4-46: lo svaporamento dell'aceto caldo fa prò alla

vol. XV Pag.784 - Da REMATICO a REMEARE (6 risultati)

nel corpo ove sia ripletudine / ch'a lo sgombrar fia poca dolcitudine, / perché

era fatto dipendente con notabile debolezza, lo palesasse mal atto a'rematici uffizi di secretano

'è anche termine marinaresco ed è lo stesso che 'banco ', quel luogo

un grandissimo basilisco..., fracassato lo sperone e le rambatte della capitana nemica

tardare, indugiare a fare qualcosa (per lo più nella forma negativa, per indicare

- uno d'essi esce traballando con lo 'shop 'in pugno e getta

vol. XV Pag.785 - Da REMEDIO a REMIGALE (6 risultati)

affregarse e negà le acque esser convegnivele a lo remego! livio volgar., 4-182

di quattro miglia e largo appena per lo remeggio di due triremi e dieci piedi

vie de taire? elio despone en ordene lo remego de li oselli e engroppa lo

lo remego de li oselli e engroppa lo lieve lavorier per ligami de lino.

la vista e l'intendimento di chi lo mira. milizia, ix-197: statue sopra

tra sé grande remesceda, fecero di sé lo capo e 'l collo d'un'aguglia

vol. XV Pag.786 - Da REMIGAMENTO a REMIGIO (8 risultati)

li rodiani, la abdu- sceno in lo alto mare. baldelli, 3-259: guardate

nel margine posteriore dell'ala. sono lo strumento primario del volo. d'annunzio,

barcaiuolo, puntando il remo alla riva, lo fece staccare, e remigando a due

imbarcazione). foscolo, vi-408: lo scavo era appena sì largo che potessero

torma fu indotto ad entrarvi, tutti lo seguirono in fila, e le barche

sembrava favorire la sua meditazione, inavvertitamente lo portava sotto la pescaia.

negli anni sessanta dalla trasmissione televisiva 'lo zecchino d'oro '; per un'

cfr. f. rossi, 'lo zecchino d'oro '(20),

vol. XV Pag.787 - Da REMIGRARE a REMISSIONE (4 risultati)

, agg. medie. che ha lo scopo di apportare all'organismo le sostanze

riproduzione della percezione 'd ', lo chiamo con wolfio reminiscenza. manzoni, vt-i-

'. b. croce, ii-13-94: lo shelling, interpretando, o piuttosto rifacendo

facilmente identificabili. piovene, 8-51: lo stile è quello che si definisce ellenistico,

vol. XV Pag.788 - Da REMISSIONE a REMISSIONE (6 risultati)

11- 35: questo peccato contra lo spirito santo è detto inremissibile in questo

, / e poi l'à presentare a lo re de la morto, / senga

superbia domandavano / alla donna e a lo patrone / dove era la monizione /

/ dove era la monizione / de lo argento e de l'oro. g.

pericolosa o incresciosa; tregua (per lo più nell'espressione senza remissione).

causa de disobedienzie di esser stati a lo servizio de la città de fiorenza ne

vol. XV Pag.789 - Da REMISSIVAMENTE a REMISSIVO (6 risultati)

tal pretenzione. gioberti, i-n-86: lo stato e la chiesa, la famiglia e

cui i litiganti concordemente attribuiscono (per lo più in via arbitrale o comunque secondo

per vigore di certa remissione facta per lo conseglio del popolo della quale appare per

legioni,... fu prolungato lo 'mperio. e prolungato fu a m.

concertò la rilassazione d'alcuni prigioni, lo spiantamento degli uscocchi da segna, con la

modo di lei. pea, 7-657: lo scapolo, abituato a trovar donne remissive

vol. XV Pag.790 - Da REMISSO a REMO (13 risultati)

: l'omo dèe respon- dere a lo ditto sonetto o sia altro ritmo per rime

rime, consonante a le rime de lo soneto o sia de lo ritmo a lui

le rime de lo soneto o sia de lo ritmo a lui mandato: non ponendo

remissiva alguna parola de le consonante de lo soneto, o sia de lo ritmo a

consonante de lo soneto, o sia de lo ritmo a lui mandato, se non

extraneo ne la rimissiva, via da lo significato de lo soneto, o

la rimissiva, via da lo significato de lo soneto, o sia de lo

lo soneto, o sia de lo ritimo prima mandado. 6. avverbio

se turbasse fortemente con esso, falsamente lo accusò al re che avea mandate a li

g. capodilista, 168: apresso è lo scoglio di sancto andrea, ne lo

lo scoglio di sancto andrea, ne lo quale sono alguni remitazi. = var

con rimi e con pedi averai sulcato lo mare e la terra; ma io con

l'acqua di qua e di là perché lo schelmo

vol. XV Pag.791 - Da REMOLA a REMOLARE (9 risultati)

sordo: fasciato di tela (come pure lo scalmo in cui passa) in modo

a remate su una galea, per lo più in seguito alla cattura da parte

parte dei nemici o a una condanna; lo scontare tale pena e anche la condanna

dopo lunghe preghiere e molti protesti, lo ammesse alla sua setta, non liberandolo

sandolini, i pattini e in genere lo sport del remo sono quasi del tutto

usano pel movimento delle navi a vapore lo ha determinato ad occuparsi di ricercare un

remi e vela / e travagli à lo meo cor e non spera. giusto de'

si conduce, d'aver, ne lo stremo! / ché pur a dietro sempre

a vela e a remo * ¦ e lo spiega malamente 'con ogni diligenza '

vol. XV Pag.792 - Da REMOLARE a REMORANTE (12 risultati)

: scosse il capo [beatrice] e lo rialzò a guisa di albero piegato dal

termen a damatin, / chi sote lo gran remolin / de la morte vai

spiccò di testa [il cappello], lo prese, e, sonante come un

sonante come un tamburo alla carica, lo fece ruzzolar via sul selciato della piazza

amico mio mannavo la msmo soa de lo bluscio, e li stentini mei remomiaro

516: ora non c'era più lo spagnolo che faceva da remora all'impulsività

uno picciolo pesce chiamato echeneide in sé lo ritiene... alcuni de'nostri

... alcuni de'nostri latini lo chiamano remora. granucci, 1-40: un

favorevole in poppa, benché gravi autori lo affermino, non è mancato chi lo credesse

autori lo affermino, non è mancato chi lo credesse, come veramente è, una

362: che il remora trattenghi le navi lo cred- dero gli antichi e lo comprovano

navi lo cred- dero gli antichi e lo comprovano gli essempri moderni. narra pietro

vol. XV Pag.793 - Da REMORARE a REMOTO (5 risultati)

signor marescial visconti, e ciò pure lo remora. -impacciare nei movimenti.

. scala del paradiso, 8: lo quale luogo è una piccola spelunca da

? pratesi, 5-16: non udivasi che lo scorrere remoto dell'acqua e, di

stella d'amor ci sta remota / per lo raggio lucente che la 'nforca / sì

vivezza, spento, incerto, distratto (lo facean le palpebre gravi. borgese

vol. XV Pag.794 - Da REMOTO a REMOTO (4 risultati)

che è situato altintemo del corpo (per lo più con uso enfatico e con partic

attrasse solo per un attimo, precisandole lo sguardo che subito si svagò un'altra

remotissima da tem peramento per lo freddo del ghiaccio, lo quale è mortificativo

peramento per lo freddo del ghiaccio, lo quale è mortificativo. landino, te1

vol. XV Pag.795 - Da REMOVERE a REN (7 risultati)

iv-11047: in confuso gli passarono su lo spirito i fantasmi di lei pomeriggio

viso il corpo. leonardo, 7-i-35: lo scultore solo ha da considerare corpo,

ebber figliuol né figlia: / suo vicim lo ne rempiglia: / 'maledetto '

nel principio del mese di genaio per lo rectore e per lo camarlingo del detto

mese di genaio per lo rectore e per lo camarlingo del detto ospitale sieno electe e

, che a capo d'una lunga difesa lo sottomessero e col remulco lo condussero alla

lunga difesa lo sottomessero e col remulco lo condussero alla canea. = voce

vol. XV Pag.796 - Da RENA a RENAIO (10 risultati)

li legumi. restoro, ii-128: anco lo diluvio potarea fare li monti sanza rena

iv-i-8: se quanta rena volve lo mare turbato dal vento, se quante

derieto agi gettata; / l'alma e lo corpo hai posto a levar tua casata

: levasi da la rena d'etiopia / lo vento peregrin che l'aere turba,

di alessandro magno volgar., 116: lo cammino era tutto rena sanza acqua.

. dante, inf, 14-13: lo spazzo era una rena arida e spessa

faccia. -poni o ponete rena ché lo sbracia armeggia!: per invitare a

/ tant'è. -pon rena, ché lo sbracia armeggia. monosini, 429:

... pon rena, ché lo sbracia armeggia. -scrivere in rena:

una grandissima nave e menolla per lo renaio tirandosela dietro, la quale molte

vol. XV Pag.797 - Da RENAIO a RENATISTA (3 risultati)

avevo la tubercolosi renale, cosa mai avessi lo sapeva soltanto iddio, ma la tubercolosi

i° dicembre 1925, che confermava lo 'status quo 'territoriale stabilito a

. xiii, da autori rimasti per lo più anonimi, caratterizzati dalla parodia delle

vol. XV Pag.798 - Da RENATO a RENDERE (24 risultati)

, neputi, frate, rennete / lo maltolletto lo qual vo lassale. promemoria in

, frate, rennete / lo maltolletto lo qual vo lassale. promemoria in volgare

caggia la tua santalena / giù per lo cólto tra le dure zolle / e vegna

dare questo dì, che li prestai per lo suo fratello, staia ii de grano

rennere l'altruio. idem, 1-165: lo legato disse: « voglio che rienni

disse: « voglio che rienni la chiesia lo sio e tienghiti lo tio ».

rienni la chiesia lo sio e tienghiti lo tio ». lo profietto disse: «

sio e tienghiti lo tio ». lo profietto disse: « vogliolo fare volentieri.

contento ». e in ciò puse lo sio sei elio in la carta colli

chi contra farà, li rectori e lo camarlengo sieno tenuti a lui, o vero

lui, o vero a loro, lo quale contrafacelle, tollare, o vero tòllare

alla porta. moravia, ix-20: lo affittiamo [l'appartamento] a giovanni,

.. e quando torniamo, lui ce lo rende tale e quale.

tortoli, e disse: « rendete lo figliuolo a questa buona donna, e me

ammaestrando lui e dandogli regola, e'sì lo rendette a la moglie. bandello,

gran metropoli [napoli] della musica ve lo trattenne lungamente e fino al punto da

: il comune di prato fu condannato per lo comune di firenze in diecimila libbre,

defunto). cavalca, 20-596: lo padre con grande fede si gittò dinanzi

festa era quello cu, che gli rendesse lo suo figliuolo. s. gregorio magno

perseverando in oratium, l'anima de lo fantim tomà a lo corpo. lo quar

l'anima de lo fantim tomà a lo corpo. lo quar fantim libertini piglià

de lo fantim tomà a lo corpo. lo quar fantim libertini piglià per la man

la maire chi piangea e poe perseguì lo so viagio. boccaccio, dee.,

me non far sì gran faglia: / lo mio cor mi degie rendre, /

vol. XV Pag.799 - Da RENDERE a RENDERE (17 risultati)

membri peregrina. segneri, i-284: lo sposo è risolutissimo in essi [giorni

di sillabe e di versi, e te lo rendo perché tu riviva le gioie della

che miro, / che mi rende lo sguardo / di sì fina sembianza,

conv., iii-i-8: awegna che lo servo non possa simile beneficio rendere a

servo non possa simile beneficio rendere a lo signore quando da lui e beneficiato, dèe

dissimile per sé si faccia simile per lo mostramento de la buona volontade. idem

romanzo di tristano, in: sì montoe lo cavaliere suso nelo palagio e salutoe lo

lo cavaliere suso nelo palagio e salutoe lo re e la corte tutta e li

tutta e li suoi baroni. e lo re sì gli rende lo suo saluto molto

baroni. e lo re sì gli rende lo suo saluto molto cortesemente. bibbia volgar

fratelli suoi e con ogni compagnia, seppellito lo padre, lo quale morto, tementi

ogni compagnia, seppellito lo padre, lo quale morto, tementi li fratelli suoi e

, che allora ti beneficò, non lo fece come amico, ma per altro fine

: alpida mia / errai sì, lo confesso, ecco l'emenda, / che

s. v.]: iddio me lo renderà: il bene che io fo.

« non ti rendo, / se non lo far; ché la dimanda onesta si

poiché 'n speranza di merciede rendo / ne lo suo sengno- ragio / umuemente core e

vol. XV Pag.800 - Da RENDERE a RENDERE (18 risultati)

dante, conv., iv-xxix-7: lo figlio del valente uomo dèe procurare di

chi gli è d'intorno indebilire: lo lapidare prova n'ha renduta. boccaccio,

testimonianza a que'buoni gentili, dando loro lo spirito santo né più né meno che

copa cun che beve san qoane evangelista lo tosego, se- gundo che teno e

/ se l'alto deo, / a lo cor meo, / non li rende

/ questa [maddalena] rende tutto lo tributo, / de servire non se pò

quella occulta renno a dio, / e lo cor serrato ha l'uscio, che

rendè. tolosani, 1-23: beato chi lo poteva vedere, parlargli e toccarlo per

bellezze insieme accolte / de la dea per lo tempio. gemelli careri, i-v-328:

nobile anima in questa etade, e attende lo fine di questa vita con molto desiderio

gran donna, e poche case ha per lo mondo nelle quali ella non abbia alcuna

destinare, ottenere per qualcuno, per lo più per merito o per dovere morale,

; / però ti china e non torcer lo grifo. / ancor ti può nel

delle virtù, né pena de'falli per lo comune si rendea in que'giorni,

tosto com'e'crede, / c'amor lo face provando gli amanti. passavanti,

): condescendea 'tratar e dispunne lo stao de lo matremonio, corno lo mari

'tratar e dispunne lo stao de lo matremonio, corno lo mari

dispunne lo stao de lo matremonio, corno lo mari

vol. XV Pag.801 - Da RENDERE a RENDERE (7 risultati)

e la moglé e la mogler e lo mario se debien render lo debito.

la mogler e lo mario se debien render lo debito. chiabrera [tramater]:

infinita emenda / in sembianza del reo lo stesso offeso. -mantenere, rispettare

1-26: ne fabbricano tappi. oppure lo spediscono alle ditte specializzate di barcellona,

vivono. -assol. (e per lo più indica un guadagno notevole, superiore

ce l'ho, ma a genova nessuno lo vuole. bisogna che vada in un

, preso indi il campo, e lo abbandonano. carducci, iii-3-100: sotto

vol. XV Pag.802 - Da RENDERE a RENDERE (16 risultati)

a quelli che va a lei per lo suo odore rende quello, ma eziandio a

allora fiorite... grande odore per lo giardin rendevano [le viti].

ò visto plogia dare / ed a lo scuro rendere clarore. pannuccio del bagno,

. restoro, ii-27: deppo'questo trovamo lo terzo cielo, e. llo

che mi riproduce, ogni volta che lo ripenso lo vedo, il colorito delle tue

riproduce, ogni volta che lo ripenso lo vedo, il colorito delle tue spalle

in modo e maniera che lui solo lo sa... rendo l'idea?

li colori, dicendo: sì come lo perso dal nero discende, così questa,

più che umano da molte oscurissime tenebre lo rende in luce. pazzi, xxvi-3-320

fedelmente 'un oggetto in pittura allorché lo si rappresenta perfettamente somigliante al naturale.

guaggio, conservando il pregio e lo spirito di un'opera e il significato

poi rendetelo se il vostro stomaco non lo abbraccia: ma in nome di dio

referisca la popularità; uno che rappresenti lo stato delli ottimati; un altro che renda

anche di cristo o di dio, per lo più nelle espressioni rendere odore, similitudine

. cavalca, 20-578: acciocché per lo martirio offerisse se medesimo ostia viva a

se guardata dall'altra parte della bontà lo rassogmiglia. giordani, iv-90: que'

vol. XV Pag.803 - Da RENDERE a RENDERE (19 risultati)

avere appunto nel portico non continuato ma rotto lo stereobate, rende un aspetto non tanto

: la vostra... dilesione per lo te- nor di queste lettere preghiamo che

tavola ritonda, 1-387: innanzi che lo sole fosse coricato al monte, tristano

apportato il buon cavaliere; e tanto lo amò sua sorte che fu messo alla

seneca volgar., 2-99: non lo volle assentire fabbri- zio, anzi il

principe l'avere un par d'amici che lo rendessero accorto del giudizio che si faceva

espugnatane una quasi invincibile munita fortezza, lo rende tributario. crudeli, 1-29: a

sempre, in certo numero adunate, rendere lo raunatore pieno d'ogni appagamento. idem

che i vivi piedi / così sicuro per lo 'nfemo freghi ». idem, par

/ che col ruggito alla battaglia sfida / lo scita, e al grido suo tremano

nutre, interminato / respingersi di cerchi oltre lo spazio / breve dei giorni umani,

vengano in aiuto dell'uomo e che lo rendano a quella libertà civile che hanno

libbra, due purganti, larghe bevande lo rendono in quattro giorni quasi in istato

iccol vanto, o scaltre: io ve lo dono. scalvini, 1-138: ab-

inutile. imbriani, 1-195: descriveva lo stato dell'animo suo, la desolazione

a pubblica notizia i singoli capitoli che lo costituiscono. -con riferimento a soggetti

ritiene rende e fa l'affetto immondo per lo diletto che prende l'affetto nella creatura

18: la ruota assotiglia il ferro e lo rende atto a tagliare la durezza de

quell'amore smoderato all'interesse che già me lo rendeva pur troppo discaro. pananti,

vol. XV Pag.804 - Da RENDERE a RENDERE (16 risultati)

a soggetti astratti o inanimati e per lo più in relazione con un compì,

nella parte del naso, che non lo rendeva affatto signorile, ancorché per la

non han solenanza; / abita ne lo core e fa suo loco, / sospiri

che rende terrore. bacchelli, 2-xi-84: lo sforzo della memoria irritata dalla contraddizione gli

, ch'ogni luminare / dispare -per lo gran sprendor che rende, / e per

finocchio, anici, gherofani, perché lo stomaco se ne conforta e faratti buono appitito

noceme, caio 'n etroesìa; / lo vino, prego, renneme per la tua

santo. chiaro davanzati, 27-5: lo lunicomo, che si prende / a

/ quando l'ha reso al cacciator lo rende / ed el ne face la sua

cose. anonimo romano, 1-115: lo seguente dìe li fuoro ren- nutì tutti

10-45: questo [la superbia] è lo 'mperadore e segnore di tutta roste di

, anno e dì ss. to per lo ss. to notaio carta facta,

molti fiumi dirèno esser quegli donde tutto lo elemento sia passato e molte volte il

storia di stefano, 15-20: tuto lo zomo per caxa el va tosendo, /

1-52: se io all'ora avessi avuto lo stomaco pieno di qualche cosa, l'

. il vomito la travagliava: né avendo lo stomaco altro da rendere, rendea sangue

vol. XV Pag.805 - Da RENDERE a RENDERE (15 risultati)

. si è fatto un clistere e che lo ha finito di rendere e di evacuarlo

rendono e 'l calamaio è macco e lo strozzi m'aspetta. fagiuoli, 1-5-267:

volto. muzio, 7-21: sopra lo specchio gittano il difetto e dicono che non

smorto, non sei giallo, / te lo dica quel cristallo / che in bottega

goda / di sé quasi dicendo a chi lo mira / simbol son io della beltà

multiplicamento di luce in quelle e ne lo loro aspetto, rendono a li altri di

. -volgere nuovamente lo sguardo in una certa direzione.

che non sarò cerco. » e lo cavaliere pieno di vergogna così fece.

g. parrilli, 1-ii-310: 'render lo imbando ': vale far svanire la

di virtù morali, 2: confessando lo peccato tuo e rendendoti pentuto.

donna col viso cleri, / a lo mostero vènnoci e rennomi comfleri; / per

/ con teco stao la sera e lo maitino: / besongne ch'io ti tenga

religioso. g. capponi, i-23: lo menò ad offrire in detta chiesa,

ch'elfi ebbe paura ch'elfi no lo ucidessono, o lasciassono del tutto. g

stampa periodica milanese, i-316: villars lo inviò poscia al re per annunciargli che i

vol. XV Pag.806 - Da RENDERE a RENDERE (7 risultati)

con uno spunton [la franchezza] lo [lo schifo] gì pungendo, /

spunton [la franchezza] lo [lo schifo] gì pungendo, / e di

tempesta, contro alla quale tenutisi inutilmente lo spazio di cinque giorni, correndo su

rendessi per vinto [alla fanciulla che lo tentava]. pagliaresi, xliii-114: a

ignoti: il capitano talvolta non cava lo stocco dal fodero e si rende immortale,

essere in un dato modo, per lo più in seguito a una trasformazione o a

. 26. intr. per lo più con la particella pronom. disus

vol. XV Pag.807 - Da RENDEVOLE a RENDICONTO (5 risultati)

asegura / alcuno ucello, tanto ke lo prende. -rendere frasche per foglie

se deo m'aì », dis lo lion, / « el par che raynaldo

sospiro: v. sospiro. -rendere lo spirito: v. spirito. -rendere

ch'abbia li piedi e mani e lo collo diritte e non distinte, siccome interviene

concede anche i miliardi senza rendiconto purché lo si lasci marcire nella sua cuccia pidocchiosa.

vol. XV Pag.808 - Da RENDIMENTO a RENDIMENTO (4 risultati)

di rendere conto (periodicamente, per lo più, al termine di ciascun anno,

, prendendolo con rendimento di grazie, lo portò con grande allegrezza all'infermo

da quelli che io le dovea per lo regalo medesimo. carducci, iii-25-290:

. aleandro, 1-351: erra ben lo stigliani in asserire che vero sia che

vol. XV Pag.809 - Da RENDINA a RENDITA (4 risultati)

1. 500. -entrata, per lo più continuativa, di un ente, in

altr'uso. piovene, 15-84: lo stipendio bastava a rendere indipendente un uomo

, di que'che dànno frutto, altri lo dànno per sempre, altri a vita

diritto a tale reddito (e per lo più al plur.); il complesso

vol. XV Pag.810 - Da RENDITABILE a RENDITIVO (2 risultati)

sono riproducibili nelle stesse condizioni (per lo più nelle espressioni rendita fondiaria, differenziale,

festa] era renduta la rendita che lo re rendea a li due giganti.

vol. XV Pag.811 - Da RENDITO a RENE (15 risultati)

de le monege et anpò avé voy lo rendedo e le carte sta per voy infin

simone di giovanni di messer tommaso altoviti lo richiedesse di ducati trenta per alcuno mio

mi gostoe l'anno del 1380; così lo comprai da'tenditori che mi fanno e

da valgiano. bandi lucchesi, 66: lo tenditore di pigione e livelli, afficti

, ke dèro favore / unde murisse lo fillolo mio, / vedendole, me dò

morte cunducume pardio; / rendónanome tanto lo 'ngendore, / lo vivare me fo parere

/ rendónanome tanto lo 'ngendore, / lo vivare me fo parere rio. =

bestiario moralizzato, 1-47: questo mondo è lo mare profondo e salso, / onde

apostolo di gesù cristo il ricevere per lo servigio rendutogli e per la fedeltà nel procacciar

iohanni tute queste terre suprascripte dedi a lo bianco de calvi per sancto nicolao de

nicolao de spano tuta quella presura, e lo renduto mi ne dedeno e la decima

lira per le rene, iscorpione per lo membro, sagittario per le coscie. glossario

della cura delle malattie, 1-42: lo dolore delle reni è fatto di molti

.. in la milgga o in lo ventre o in le renne o in le

le renne o in le coste o in lo polmon. lapidario estense, 154:

vol. XV Pag.812 - Da RENEGARE a RENI (1 risultato)

/ un porta il sangue, un lo riporta al fine: / la veste,

vol. XV Pag.813 - Da RENICCIA a RENICOLO (10 risultati)

con le rene al muro, adattatosi lo stormento al petto, porse il viso in

mio amor cantando, / e io meschina lo sentìa dal letto: / volto le

quel giovanetto. verga, 7-205: portava lo stendardo di santa margherita come fosse un

mezzo di voi, ché voi non lo conoscevate, et intendeva ogni vostra parola

avere revolte le reni e le spalle enverso lo cielo, ch'è la più nobele

giù a terra, quasi a domandare lo pasto. trattato delle mascalcie, 1-95:

vi raccomando il mio affare; non ve lo buttate metro le reni '.

sgabello. mannelli, 173: ognoraché lo 'mperadore di persia saliva a cavallo,

quantità ai rena che si trova per lo più raccolta intorno alle acque correnti, reniccio

ripe di semplice terra reniccia, per lo più mescolata di ghiaie del tutto sciolte

vol. XV Pag.814 - Da RENIFLARE a RENITENZA (2 risultati)

di pontefice pigliare parte. ma quello lo faceva stare più renitente era il non

nel '6o il consiglio appunto di leva lo aveva giudicato esente da tale obbligo come

vol. XV Pag.815 - Da RENITERE a RENOVARE (3 risultati)

potesse avere aiutorio. e per lo renomo suo e per l'amor de lui

di sabbia. buti, 2-371: lo cavalcatore, quando cade elli e 'l cavallo

voco rebellare. fortificano marini e renovano lo fossato intorno. 3. sostituire

vol. XV Pag.816 - Da RENOVAZIONE a RENUENTE (13 risultati)

cobelli, 133: lo dicto marchese da est... fo

letizia / che renovato m'à tuto lo core. g. cavalcanti, i-xxrv-2:

, 1-154: renovatevi... renovate lo spirito della vostra mente, vestitevi del

1-125: un fraticello,... lo quale fece lo spidale della croce de

,... lo quale fece lo spidale della croce de santa maria rotonna,

omnipo- tente corno ave solicita cura de lo servo, renovellando per elio tantigo miracolo

nostra utilitae in misterio renovella la morte de lo unigenito figlor de dee. 2

. ringiovanire. ciuccio, xxxv-i-365: lo cervio en vecchiezza serpe chere; /

, sci- corno fae l'arbore in lo mese d'aprile, che monstra lo bello

in lo mese d'aprile, che monstra lo bello maio e la fresca verdura.

andacti avanti a elio, stavan inter lo provo e si li ameistravam, che elli

[tommaseo]: maraviglioso era lo rentennare delli spissanti colpi delle spate.

come dicono i francesi, che sostengono lo stato, ma gli agricoltori, i pastori

vol. XV Pag.817 - Da RENUENZA a REO (8 risultati)

che era durato lungo tempo, e lo rancore fece i rei ed i malvagi rimanere

nuove maniere; chi come uomo vile lo vuol dare alle verghe, chi come

voi noi possiate punir di ciò onde lo 'ncolpate, se prima in alcuna corte

ad accusarsi reo di un delitto, lo abbia egli ovvero non lo abbia commesso

un delitto, lo abbia egli ovvero non lo abbia commesso. pellico, 2-410:

adesso, / cresca di giove sopra me lo sdegno. mazzini, 1-56: quindici

e'nuovi infermi... erano per lo più rei del proprio male, come

se tu miri al mio peccar, lo 'nfemo. rosmini, xxvii-305: la

vol. XV Pag.818 - Da REO a REO (11 risultati)

. marco polo volgar., 3-49: lo loro re à nome nogodar e sono

sanza fallanza, / a ciò che de lo mal far sia dottanza, / ché

costui cader vittima dei tanti altri rei che lo insidiano, lo temono e lo aborriscono

dei tanti altri rei che lo insidiano, lo temono e lo aborriscono, perché sono

che lo insidiano, lo temono e lo aborriscono, perché sono vivamente offesi dalla

, sì come rea, / sotto lo scudo ancor si va chiudendo; / ma

fiore dei liberi, 215: per lo incrosar denangi tua spada io ò svariada

, buona gente, / di biasimar lo mal quando si face, / se no

ornate di sapienzia e prudenzia umana per lo fasto della eloquenzia enfiano di vanità e

via. prose genovesi, 6: lo contrario de la forteza si è la

timor; et a cognosce quar e lo vicioso timor, sì demo savei che le

vol. XV Pag.819 - Da REO a REO (15 risultati)

dopo questo tempo fue cacciato di pisa lo detto coscetto, con alquanti che lo

lo detto coscetto, con alquanti che lo seguivano, per le loro ree operazioni.

, 5-95: la fama rea / e lo scherno e 'l disprezzo e la pungente

toma e reo, / ed in erransa lo innamoramento. iacopone, 60-13: chi

. cino, iii-91-4: e tristo lo cor meo che sì si sente / involto

mi nega. grafi 5-519: ission, lo capisco: è veramente / una stupida

. monaldo da sofena, xvii-194-51: lo dolze amor meo / mi fé gostar

dolze amor meo / mi fé gostar lo reo, / non già per mio affannare

un tordo, / ché molti dèi lo volean scorticare: 7 ma tu portando in

ma tu portando in cielo briareo / lo liberasti da l'eccidio reo.

uno, e però piglia consiglio per fare lo meno reo, cioè quello onde meno

. g. villani, 10-10: per lo meno reo partito i fiorentini feciono composizione

viva, né gli aliti / mai più lo turbino de'morbi rei. pmdemonte,

, i-ii-13: de li due sentieri prendere lo men reo è quasi prendere un buono

. aretino, 1-97: egli governa lo stato concessogli dal cielo, da cesare e

vol. XV Pag.820 - Da REO a REO (11 risultati)

terra, / e un colpo orrendo lo mandò sotterra. s. maffei, 7-9

l'agio in balìa, / e lo giorno mi 'ntenza, / rei sembianti mi

oste, istando a campo, per lo freddo e per la piova e per li

rei e strani alla natura dell'animale non lo nutriscono né l'augumentano, anzi lo

lo nutriscono né l'augumentano, anzi lo distruggono e fanno magro. muratori,

a caso / cresce e nessun giammai lo pota o stende; / che si

moltopiù che in terra, sì per lo mal riposo come per gli rei cibi

dexdesevre, / ni 'g sa de re lo flao ni è za descor- devre.

: guaina non fa né buono né reo lo coltello. crescenzi volgar., 9-49

rea di sua persona, solo per lo dolore che aveva del suo tristano. calandra

del papa, li birri, che lo presero, pretendendo ch'egli avesse fatto

vol. XV Pag.821 - Da REO a REOMORFOSI (6 risultati)

possi prevedere tutte le difese che farà lo inimico: poiché per natura allo attore

favorevoli del credere, che vuol dire lo stesso che quelli della specie attiva..

quante parole per evitare una!) o lo metteva nel 'cantuccio '. de

fine / d'ogni reo trae lo core e mette in pace. anonimo,

-male, danno (anche nell'espressione per lo meno reo). anonimo,

si prese partito in firenze, per lo non reo, di fare tornare

vol. XV Pag.822 - Da REONDO a REPARTO (6 risultati)

. giacomino da verona, xxxv-i-632: lo qualo è 'n mego lor sì se'

de longo, / laudando dì e noto lo so amirabel nomo. s. giovanni

da un dispositivo che >ermette, con lo spostamento di cursori, di variare a

ilio no'g vass pillato ke tant lo defendesse, / ke repairar lo populo con

tant lo defendesse, / ke repairar lo populo con soe parol poesse.

. dir.: suddivisione, per lo più secondo criteri di proporzionalità contributiva,

vol. XV Pag.823 - Da REPASIMARE a REPELLERE (15 risultati)

, sens mal far, e lascias lo repausar lo ior en una cambra. proverbia

mal far, e lascias lo repausar lo ior en una cambra. proverbia super

proverbia super natura feminarum, xxxv-i-530: qà lo cor de la femena no repausa né

sis dado al sonno; prò quia lo cotidian repauso sì apresta murigamenti a li

ogna malicia et ogna mala causa en lo cor de la femena sta serata e

nocivi. -idraul. costruito con lo scopo di allontanare la corrente dalla riva

: altri uomini simili a lui, con lo stesso aspetto repellente, violento e infido

pavese, i-21: fissai berto e lo trovai repellente. -che mette a disagio

il suo male inesplicabile alla passione che lo faceva repellente a ogni bacio che non

. proprietà di una sostanza di impedire lo spargimento di un liquido (in partic.

sempre allettavano il signor munster, spesso lo lasciavano indifferente, talvolta gli ispiravano persino

terra. buti, 2-115: caccionne lo dimonio lo gielo che era sopra li vapori

buti, 2-115: caccionne lo dimonio lo gielo che era sopra li vapori,

traggon da un canto l'ago calamitato e lo ripellon dall'altro. mamiani, 10-ii-391

, non mutava di luogo né restringeva lo spazio suo impenetrabile ad ogni forza. invece

vol. XV Pag.824 - Da REPELLONE a REPENTE (6 risultati)

. edipo risponde anzi che le dee ve lo hanno chiamato per suo unico asilo;

il mio onore, che non poco lo stimo, e poi la testa, se

136: mi maraviglio come la terra lo sostiene, ché dove io ho messo

me- las era sul varo; tutto lo stato di genova conquistato; la provenza

ti benedice. moretti, i-io: lo sono, novelle, alcune brevissime..

trovò dall'altro lato del fiume, lo quale è sì repente che io passandolo in

vol. XV Pag.825 - Da REPENTE a REPENTINITÀ (3 risultati)

suona qua giù parrebbe uno repente tuono chi lo assomibasse al canto dell'angelo il quale

selle paion legna d'alcipresso / inver'lo tuo fragor, tant'è repente.

[parco] una lancia e assalì lo re nerino e aspramente e repentemente l'

vol. XV Pag.826 - Da REPENTINO a REPERE (9 risultati)

]... è propriamente di mutare lo loro proponimento in un fragile e repentino

indovino abbracciato e baciato similmente, se lo fece sedere a canto, restato tutto

in donna, ella si levò, lo prese per mano e lo portò sotto la

levò, lo prese per mano e lo portò sotto la lampada domandandogli dove avesse

e subita malattia gli era sopravenuta, lo mandò a vicitare un giorno avanti a

30 (534): morti per lo più celeri, violente, non di rado

rado repentine. pirandello, 8-779: lo guardai male, come se con quella

, vi-1-303: spesso una repentina visita lo sorprese [il carcerato] immobile sul

amico, queste risoluzioni repentine sono per lo più sconsigliate e importune. pensateci un

vol. XV Pag.827 - Da REPERE a REPERTORIO (5 risultati)

di qui nascono i peccati veniali per lo più... che per certo modo

). salvini, 6-xx: io lo [l'adimari] servii 'com'anima

: per tutti i cieli e così per lo inferno / per tutto avesti suo nome

la speranza che eddie sia un anormale: lo spero soltanto perché un giorno ha detto

: il libro, il registro, lo schedario che li contengono. -repertorio doganale

vol. XV Pag.828 - Da REPERTORIO a REPERTORIO (3 risultati)

a migliaia. ghislanzoni, 8-70: lo streppa è vecchio del mestiere e può

e compendiosa della normativa giuridica, per lo più relativamente a una determinata materia o

sera si è riprodotta la prima; lo che prova che si vuole, finché si

vol. XV Pag.829 - Da REPESARE a REPLEZIONE (9 risultati)

di governatori di provincia; anche, lo stesso crimine che giustificava l'esercizio dell'

, lxxxiii-499: or m'è tornato amaro lo de- lecto e lo bene, /

è tornato amaro lo de- lecto e lo bene, / e. dd'angustie e

. dd'angustie e. dde pene / lo mio core è. rrepleto. bestiario

, avendo maccabeo in mezzo di sé, lo conservavano salvo e immacolato, fornito con

dante, purg., 25-72: lo motor primo a lui si volge lieto

uno corno imego de la fronte / lo quale è forte, de splendore repleto /

ropria condizione; pago, appagato (lo sguardo, occhio). landolfi

mangiare abbondantemente; nutrizione ricca e per lo più eccessiva. del garbo,

vol. XV Pag.830 - Da REPLICA a REPLICA (8 risultati)

e castigati, rimanesse anco libero tutto lo stato dalla replezione di così pestilente e così

cambia né tropi né figure, ma per lo più toma ad usar le sue solite

parole, onde, sospeso il pianto, lo pregò di replica. -ling.

stesso o da altri (ed è per lo più un'esecuzione non perfettamente identica all'

a controbattere o a contestare, per lo più adducendo scuse o giustificazioni, un'

conviene... che a quel grado lo facci pervenire qualche sua notabilissima azione.

darle via senza una replica a 40 scudi lo arei fatto venire, ma credo che

analizzava le novità letterarie... lo serviva anche nei salotti, dotandolo d'

vol. XV Pag.831 - Da REPLICABILE a REPLICARE (8 risultati)

, 2-334: e questo replicamento, che lo chiamano i greci 'anadiplosis ',

m. savonarola, 39: per lo dolore, tridata sia la radice di

si lasciavano ire a terra ove giacenti lo ricaricavano e poi di un tratto sorgevano

. -prendere per la seconda volta lo stesso cibo o la stessa bevanda.

un ragionamento, un discorso, per lo più per sostenere con insistenza e tenacia

., 6-1 (i-iv-537): messer lo cavaliere,... udito questo

amore in casa, di fuora me lo viene a repricare. è. pino,

ghislanzoni, 18-129: da dieci anni ve lo replico in tutti i toni: bisogna

vol. XV Pag.832 - Da REPLICARE a REPLICARE (11 risultati)

una sposa, addimandata dal prete se lo sposo le piaceva, non ri- spondèa

uno ambasciatore di ferara a vicitarlo, lo sentì ramaricare misera mente e dire et

molto replicato che questo suo volere per lo pubblico l'aveva per sé osservato.

1-178: quello ch'ei rispondesse replicar non lo so, perché la penna non ardisce

si trattò de'violenti, e però non lo replico. pontano, 215: questa

et amore né voglio per modo alcuno lo riteniate per cerimonia alcuna. castiglione,

remedio de alio cotto: pregola che me lo voglia replicare in scritto. aretino,

voi, replicandovi liberamente, poi che lo stato delle cose fra voi e me

/... /... lo prendo per la gola. g.

polemica letteraria o scientifica. - per lo più assol. nardi, ii-193:

essendo loro iusto ioaece, non m'aspettare lo cognoscere de'loro vici né fare tale

vol. XV Pag.833 - Da REPLICASI a REPLICATO (3 risultati)

non ha da far altro che diminuirne lo assegno in bilancio, ma non può

incrocio. 9. intr. per lo più con la particella pronom. ripetersi

ioni, i-332: gli frangea la fibra lo spasimo voluttuoso / dei replicati lunghi amplessi

vol. XV Pag.834 - Da REPLICAZIONE a REPOLONE (7 risultati)

gl'incomodi che soffrono i poveri popoli e lo sconcerto degli affari in universale, ma

basti non stancarla con richiedere della medesima lo stesso prodotto troppo replicate volte. bandi

: 25-78: tu mi stillasti, con lo stillar suo, / su la pistola

spingerlo a tutta fuga quanto è lo spazio d'una rimessa fermandolo pe 'l

cavallo, farli fare un reppellone, lo potrà fare tenendolo pe 'l

segno, il fren ritira / lo svolge e invia per la medesma traccia,

greci un granello d'orzo, come che lo spazio che fusse 3. dimin. repoloncino

vol. XV Pag.835 - Da REPONERE a REPRESSIONE (4 risultati)

. cesariano, 1-173: nel loculamento quale lo au- ctore per altro nome dimanda teca

non ha luogo alcuna cura o ve lo ha solamente la chirurgica colla manuale e

de iostra; / fatto ha cantuzìo de lo mio repotìo. = deriv. da

impressioni morali che prevengono il male o lo emendano. carducci, iii-10-186: da poi