fu arcivescovo di tolosa. dante, lnf., 33-14: tu dei saper ch'
ma talor no la vedi. dante, lnf., 12-63: di tei costinci
e bene per megliore. dante,, lnf., 6-108: ritorna a tua
tanto cercata e bramata. dante, lnf., 30-63: io ebbi vivo
esteriorità; rivestimento. dante, lnf., 19-29: qual suole il fiammeggiar
, non son confortato. idem, lnf., 8-107: ma qui m'attendi
giorno altrui per mia vista. idem, lnf., 3-20: e poi che
di sette fa poca ombra. idem, lnf., 13-77: e se di
le sopra scritte cose. dante, lnf., 26-118: considerate la vostra semenza
cupo e sollo dentro. dante, lnf., 18-109: lo fondo è cupo
lei colla sua cucciolina. dante, lnf., 20-2: di nova pena mi
dar matera al ventesimo canto. idem, lnf., 20-110: fu..
acciocch'aope- rino meglio. dante, lnf., 13-78: e se di voi
e'puolo aver turbato. dante, lnf., 11-35: morte per forza e
. largo, disteso. dante, lnf., 14-29: sovra tutto '1
u'mi'era dimura. dante, lnf., 20-50: nei monti di limi
è appresentare senza nulla demura. dante, lnf., 10-70: quando s'accorse
, riferire partitamente. dante, lnf., 11-68: maestro, assai chiara
conta in su'leggenda. dante, lnf., 23-4: volt'era in su
terra e prato nell'esca. dante, lnf., 33-38: quando fui desto
atti tuoi a molte cose. dante, lnf., 3-121: figliuoi mio,
in tale guisa. dante, lnf., 15-10: a tale imagine eran
li suoi compagni - peripatetici. idem, lnf., 22-96: fatti in costà
, ecc.). dante, lnf., 10-33: vedi là farinata che
in su tutto il vedrai. idem, lnf., 18-26: dal mezzo in
fe'già viver grame. idem, lnf., 31-20: me parve veder
dall'art. determinativo. dante, lnf, 29-1: la molta gente e le
/ a di- fension. dante, lnf, 3-65: questi sciaurati, che mai
e di gentile aspetto molto. idem, lnf, 1-32: ed ecco, quasi
pel maculato era coverta. idem, lnf, 8-52: maestro, molto sarei vago
le natiche al pertugio. dante, lnf., 20-24: la nostra imagine
origine di una cosa. dante, lnf., 1-105: questi non ciberà terra
, avvertibile, rintracciabile. dante, lnf., 34-129: luogo è la giù
umani e del valore. idem, lnf., 30-39: quell'è l'anima
e di distacco). dante, lnf., 33-51: io non piangea,
fedele credente). dante, lnf., 19-117: ahi, costantin,
la dignità di pontefice. dante, lnf., 2-27: per quest'andata onde
: scritta, iscrizione. dante, lnf., 3-10: queste parole di colore
da sì grave pena dura. dante, lnf., 23-57: l'alta provedenza
polsi l'anima partire. idem, lnf., 13-94: quando si parte l'
ch'è quasi suo parente. dante, lnf., 14-4: indi venimmo al
di- votamente pregò cristo. dante, lnf., 1-123: a le quai
: campo, prato. dante, lnf., 20-75: ivi convien che tutto
trovaro il morto di novello. dante, lnf., 30-46: poi che i
-camminare, incedere. dante, lnf., 32-19: guarda come passi:
per casentino per male vie. dante, lnf., 1-95: questa bestia per
'mpedisce che l'uccide. idem, lnf., 18-88: elio [giasone]
si con- vengon passare. dante, lnf., 9-81: vid'io più di
il basso, abbassare. dante, lnf, 12-130: « sì come tu da
tolse lo suo reame. dante, lnf, 33-142: « nel fosso sù »
almeno per la stalla. dante, lnf, 29-77: non vidi già mai
perpetuarsi nei propri discendenti. dante, lnf, 15-76: faccian le bestie fiesolane strame
i'cotal via servo! dante, lnf, 13-109 atti: noi eravamo ancora al
contrapposizione all'acqua). dante, lnf, 7-128: così girammo de la lorda
oggetti o apparato lussuoso. dante, lnf., 7-77: similemente a li splendor
, una facoltà). dante, lnf, 10-103: quando s'appressano [le
vano no te parentar. dante, lnf, 29-122: e io dissi al poeta
(una persona). dante, lnf, 20-87: lì, per fuggire ogne
solido o liquido. dante, lnf, 17-25: nel vano tutta sua coda