quanto il sol gli fa la rete, lmbriani, 2-217: chi per non sparger
della trinità de'monti un grazioso quartierino. lmbriani, 2-91: aveva azzeccata una casetta
sm. cannone di piccolo calibro. lmbriani, 3-76: la festa nel villaggio ha
e le ipotesi frettolose del materialismo, lmbriani, 3-119: egli ha varie impressioni,
nuocerle o per evitarle pericoli. lmbriani, 1-126: donna zenobia...
mi volgeva a combatterle colla ragione, lmbriani, 1-91: ella, generoso ed
grandi dichiarazioni, con grandi promesse, lmbriani, 2-249: partiva per la guerra
grosso, sulla strada di bergamo. lmbriani, 1-115: si trattava di cancellare la
che ci sia rimasta del primitivo pelasgico. lmbriani, 3-99: dov'è il lusso
potere di tenergli lontani dall'opere loro, lmbriani, 1-46: que'due continuavano a
le più dolorose operazioni senza avvedersene? lmbriani, 2-164: non ambisco più che
di descrizioni di quelle grandi battaglie, lmbriani, 2-120: questo culto delle vocali
più scordato. -assol. lmbriani, 3-199: era stata mortificata, doveva
la sua perentorietà). lmbriani, 6-148: io mi chiamo consegna,
empiendo il limpido aere di primavere, lmbriani, 2-64: l'italia pericolava per
dalla menoma novità di nugoloni colorati. lmbriani, 6-50: qui pendeva un paese
sullo stesso campo di battaglia obbrobriosa. lmbriani, 1-169: la scena susseguente fu di
.., gatto incia- morrito. lmbriani, 6-163: gli si rovesciò addosso una
volte che una manifattura degli uomini, lmbriani, 7-108: le corna [nel
creder buone a qualcosa le riforme, lmbriani, 4-343: non c'è chi non
lunga scrittura a volere serbarsi piacenza. lmbriani, 4-352: la sola città di
come 'piscialletto', 'pisciacchera'. lmbriani, 12-17: lapisciacche ra
deposto (un uovo). lmbriani, 12-15: figuriamoci! prender quelle uova
lombi e chi una spinta solenne, lmbriani, 1-258: alzò la destra; e
ingegno che nella favella zampilla di lumi, lmbriani, 2-203: il ferro su l'
a persone moleste e assillanti. lmbriani, 3-235: tanto hai ronzato intorno alle