la sua ragione, facendomi la po- liza che egli sia rilassato e rimesso ne la
del sior ludovico. al qual a liza fuxina li fo mandato contra molte barche
ti sia / di non menarmi a la liza in sul mare. castelvetro, 8-1-543
che vostra signoria abbia ricevuto la po- liza di carico prima delle salviette. s.
sanudo, xxxvi-288: un macademo a la liza è sublevado et ha amazato alcuni omini
sul fronte di petsamo e della liza, nelle immense foreste di inari,
, si guarda attorno, dalla scala scende liza. proprio odore di checca sfranta.
anche sostant. flaiano, 1-ii-888: liza non cambia, ritorna quella che era,
. = anagramma di xilosio. liza, sm. invar. ittiol. genere
= voce dotta, lat scient. liza, deriv. dal portogli, lixa 'muggine'