riferimento a oggetti antichi). livio volgar., 5-239: ischemiscono le imagini
). - anche al figur. livio volgar., 5-179: nel terzo dì
lamento, una voce). livio volgar., 4-405: dieci ambasciadori de'
continuo flusso fazio, i-4-20: tito livio in più luoghi dice che li galli
, passo, valico montano. livio volgar., 4-292: i beozii e
le forze scatenate della natura). livio volgar., 3-20: questo giovine ho
. con grande violenza, impetuosamente. livio volgar., 3-54: fecero..
che è preso da violenta pazzia. livio volgar., 3-325: le fanciulle.
una tassa, il fisco). livio volgar. [crusca]: in tal
forsi noi tinira'tosto per gabbo. livio volgar., 1-113: quando..
un gesto, un atteggiamento). livio volgar., 3-54: i giumenti poi
). - anche al figur. livio volgar., 3-169: il cuneo tostoché
forte galea ricevette la sorte eletta. livio volgar., 4-251: era noto
essa. - anche sostant. livio volgar., 3-351: spoglie galliche furono
un combattimento, una guerra). livio volgar., 5-314: era questo tempio
ovvero gallici, perch'erano biondi. livio volgar., 6-73: trionfò.
ufici, abbominando l'uno l'altro. livio volgar., 2-358: una gara
/ volea che da lui fosse accettato. livio volgar., 1-410: quando
di superarsi in una qualsiasi attività. livio volgar., 2-371: eglino si affrontarono
in dissidio; litigare. livio volgar., 2-358: una gara si
, antagonista di qualcuno; rivaleggiare. livio volgar3-151: costui il dì appresso ne'comizii
si fanno le giarde nelle garrette. livio volgar., 3-176: alquanti aveno
virtù e alla buona condizione della fanciulla. livio volgar., 4-407: tutti rapiscono
d'atena e quegli di marso. livio volgar., 3-60: io vorrei per
e la madre naturali e legittimi. livio volgar., 1-40: i vostri mariti
in genere (diritto internazionale). livio volgar., 2-62: perocché già i
se ne venne per cacciarlo del regno. livio volgar., 1-390: si dice
avea dovere essere gran gentil donna. livio volgar., 2-426: le matrone
-in virtù della nobiltà dei natali. livio volgar., 2-212: lo potevano avere
dilettevolmente; serenamente; piacevolmente. livio volgar., 2-213: egli giuocava con
, appartenenza alla stessa stirpe. livio volgar., 6-188: avendo li rodiani
geste e fatti de'romani scrissono. livio volgar., 5-199: i tribuni risposero
quella ricogliendo si metteva in seno. livio volgar., 5-191: parte, dall'
vento); scaricarsi, sfogarsi. livio volgar., 4-295: i venti dagli
: respingere, ricacciare. livio volgar., 1-197: la mattina seguente
al caso; estrarre a sorte. livio volgar., 1-363: eglino gettarono le
eziandio ghiacciò il mare di fiandra. livio volgar., 2-28: il tevere si
che amava la dottrina de'greci. livio volgar. [crusca]: intanto la
e le giacenti arene infino al mare. livio volgar., 5-192: le parti
. -con la particella pronom. livio volgar., 6-414: essendo a piacenza
un edificio, una città). livio volgar., 4-168: cartagine nuova.
banchetti, rappresentazioni teatrali). livio volgar., 5-55: filippo, dato
per implorare una grazia). livio volgar., 4-150: alle ginocchia di
ciarlatano, prestigiatore, saltimbanco. livio volgar., 2-165: i giuocatori furono
5 luglio in onore di apollo. livio volgar., 4-511: i giuochi apollinari
in onore di giove capitolino. livio volgar., 2-86: noi abbiamo aggiunti
dal 4 al io aprile. livio volgar., 4-402: il popolo frequente
teatrali, commedie, tragedie. livio volgar., 2-164: non cessando la
né più né meno come vincitori fossero. livio volgar., 3-266: io non
i poveri gioiosissimamente e con vera carità. livio volgar., 1-115: quelli dell'
: un giorno, una volta. livio volgar., 2-132: una giornata gli
un momento all'altro, prossimamente. livio volgar., 6-225: di giorno in
-puntare (un'arma). livio volgar., 5-195: nudato il sinistro
, di un edificio, ecc. livio volgar., 5-183: fatto un breve
-designazione, scelta, elezione. livio volgar., 2-22: fu cagione di
e di mobile e di guadagno. livio volgar., 5-223: dominava allora in
infallibili per risolvere determinate questioni. livio volgar., 3-20: di quello che
la facoltà di giudicare. livio volgar., 6-454: io seggo miserissimo
/ e dimostrando il giudicio d'amore. livio volgar., 6-344: falsi testimonii
. -unirsi in matrimonio. livio volgar., 1-335: la plebe sta
2. ant. aggiunta. livio volgar. [crusca]: il podere
consuetudine per la validità di esso. livio volgar., 2-453: aveano aggiunto a
: invitarlo o costringerlo a giurare. livio volgar., 5-108: mandò legati in
giurati. - anche rifl. livio volgar., 3-185: per cagione di
.: prestare il giuramento militare. livio volgar., 1-362: per quel modo
promettendogli solennemente obbedienza e fedeltà. livio volgar., 2-454: quella legione fu
xxvii di giugno, in santo frediano. livio volgar., ii-1-70: così gli
, ecc.). livio volgar., 6-409: alli sommi onori
dominio. - anche al figur. livio yolgar., 5-26: filippo ha tutta
: sottometterli al proprio dominio. livio volgar., 6-372: demetriade città possente
giurisdizione: conquistarlo, soggiogarlo. livio volgar., 3-256: i campani cominciarono
aprire, riaprire i tribunali. livio volgar., 2-423: fu rimessa la
in affari genere '(cicerone, livio, tacito). giustizióso,
raccomandò la donna sua più cara. livio volgar., 6-431: esso era
da un complemento di limitazione). livio volgar., 2-10: costui, non
un affitto (un canone). livio volgar., 2-193: cassarono i debiti
permanente (un esercito). livio volgar., 2-226: egli aveano già
ai dettami dell'arte militare. livio volgar., 2-205: i sanniti mossero
la disposizione delle schiere). livio volgar., 3-13: i carpetani con
così fatti combattitori si chiamavano gladiatori. livio volgar., 6-418: combatterono centoventi
, ecc.). livio volgar., 6-413: questo garzone lascivamente
alla battaglia con li gonfaloni spiegati. livio volgar., 6-366: avendo perduto quattro
pareti molli ed elastiche). livio volgar., 3-68: non è verisimile
* terra gonfiata e rilevata '. livio volgar., 3-59: hanno..
. ant. insenatura, golfo. livio volgar. [crusca]: i quali
anche il mare stesso). livio volgar. [crusca]: se ne
di moneta grava. -incalzare. livio volgar., 1-306: come quella gente
, che siccome muro di ferro stava. livio volgar., 5-183: la loro
con la lancia e coi davi. livio volgar., 1-225: quell'anno fu
, malsano (un luogo). livio volgar., 6-125: il luogo era
un debito, una tassa). livio volgar., 2-193: senza lamento furono
-che implica determinati effetti o conseguenze. livio volgar., 6-209: questa impresa fu
un luogo, del clima). livio volgar., 4-59: come primieramente
, si l'andoe a visitare. livio volgar., 4-244: nella quale [
di questo mondo sentirebbe esso gravosamente. livio volgar. [crusca] -. la
concessione; approvazione, consenso. livio volgar., 6-595: disse a l
merito, per suo interessamento. livio volgar., 4-321: alcuni in grazia
, ma sopra tutti a tulio, livio, salustio. = voce dotta
pericolo (reale o presunto). livio volgar., 3-142: il capitano.
: avete misericordia, manifesta la crudeltà. livio volgar., ii-1-209: lanciossi nel
di marmi e con figure intagliate. livio volgar., 1-354: i cavalieri andavano
disadorno, trascurato, sciatto. livio volgar., ii-1-435: entrando in roma
con la spada in mano guadagnato. livio volgar., 2-223: comandò che tutte
-ant. bottino, preda. livio volgar., 1-370: vennero [i
sopra un veicolo a ruote). livio volgar., 3-14: i pedoni non
ant. guardia del corpo. livio volgar. [tommaseo]: bruto.
avere in quella parte a guardare. livio volgar., ii-1-393: pensò di
suo comandamento. -intr. livio volgar., 1-126: avvegnaché eglino [
conferire particolare enfasi a un'osservazione. livio volgar., 1-58: guarda: quando
rinserròe in una guarda- tissima fortezza. livio volgar., 2-77: avvisò, il
persona: guardia del corpo. livio volgar. [tommaseo]: bruto,
: sorveglianza a piede libero. livio volgar., 3-355: ch'egli fosse
incarico di presidiarlo, di difenderlo. livio volgar., 5-3x1: essi viddero tutti
guasta per le forze del fuoco. livio volgar., 4-311: misero fuoco nelle
intr. con la particella pronom. livio volgar., 2-209: bisogna che questa
, 6-ii-97: non nominò mai [livio] se non una sena colonia fra le
dopo a quel che mostra di far livio. pananti, i-57: cari signori,
rapporti fra le parti belligeranti. livio volgar., 5-187: quella città per
per svolgervi le operazioni belliche. livio volgar., 5-360: se il re
3. svolgimento delle operazioni militari. livio volgar., 1-232: fu comandato di
città, una regione). livio volgar. [crusca]: credettero che
; combattente, belligerante. livio volgar., 5-136: avendo i romani
; combattente, guerriero. livio volgar., 2-315: i più savi
, di una famiglia). livio volgar., 1-181: i padri e
uno stato, un popolo). livio volgar., 6-335: repubblica bene e
-bottino, preda di guerra. livio volgar., 5-61: fece disfare sciato
. ant. festa, spettacolo. livio volgar., 4-321: scipione a solvere
sf. ant. gomena. livio volgar. [tommaseo]: tagliavan le
soldato armato di giavellotto. livio volgar., 3-67: gli iaculatori cominciarono
nel 1829). prosa di livio o libericità da quella di seneca.
la metà del mese. livio volgar., 5-103: i nuovi consoli
un esametro o conoscere lo stile di livio da quel di salustio, essendo frattanto
sulla pelle. -sostant. livio volgar., 3-159: dicano eglino ciò
d'alte e di grandi cose. livio volgar. [tommaseo]: e però
gli faceano aguato per pigliarlo. livio volgar., ii-1-202: si consiglia
imboscata. - anche al rifl. livio volgar., 1-46: imboscò una parte
luogo dov'è preparato l'agguato. livio volgar., ii-1-202: si levarono subitamente
combattente o bandito o cacciatore). livio volgar., 1-46: quelli di romolo
loglio imbriaca altrui quanto il vino. livio volgar., 2-354: gl'invitarono a
proprio adesso, in questo momento. livio volgar. [tommaseo]: né giammai
breve distanza, vicino, prossimo. livio volgar., 3-70: mentre che a
4-70: una su cento? -ribattè livio. -di'pure una su dieci. ma
2. saldo, incrollabile. livio volgar., 3-237: i galli dall'
, che non sarà una meza di livio o di salustio. g. gozzi,
; inaspettatamente, di sorpresa. livio volgar., 3-228: coloro i quali
re agamennone, uomo di molta prodezza. livio volgar., 3-10: il giovane
istato in piede, si partirò tutti. livio volgar., 1-76: l'imperio
la lingua, ecc.). livio volgar., 2-168: il giovine avea
, alle reni de'nemici venghi. livio volgar., 6-160: circondato il corno
che mai non restano di tentare. livio volgar., 4-407: quelle scelleratezze.
. inatteso, inaspettato, imprevisto. livio volgar., 3-160: nella..
in sull'imprimo: da principio. livio volgar. [crusca]: con ciò
, in antro pofagare, improstiali. livio volgar., 3-201: questo improbo uomo
-precipitarsi, fare impeto. livio volgar., 6-40: improntandosi loro adosso
). ant. provocare. livio volgar., i-i75: i volsci.
un fatto, un'eventualità). livio volgar., 2-171: essendo le legioni
immagini sue. -estemporaneamente. livio volgar., 2-165: i recitatori di
. scarso; poco fertile. livio volgar., 2-224: parvi cosa giusta
o delle rapaci bestie ha acquistata? livio volgar., 3-39: le selve e
. -intr. ant. livio volgar., 1-73: i latini.
rincuorato, confortato; animoso. livio volgar., 1-60: uscirono nel campo
inaugurazione, n. i). livio volgar., 4-205: la ragione d'
, e già niuno ne campava. livio volgar. [tommaseo]: primieramente fecero
inseguimento serrato e ostinato. livio volgar., 3-67: rattamente si condusse
nardi, 293: condannò [marco livio] tutto il popolo romano, lasciando
in mano, in potere altrui. livio volgar., 6-292: incappati in ladroncelli
; gravarlo di una responsabilità. livio volgar., ii-1-281: andate a quella
del pepe] incendono le selve. livio volgar., 1-168: col fuoco.
romani scrivevano con lo stilo. livio volgar., 2-384: vedendosi eleggere a
è per la incertitùdine del fine. livio volgar., 6-499: poi che essi
da'poeti chiamata « cesto ». livio volgar., 1-182: oppia, vergine
bene inchiedere la verità delle cose. livio volgar., ii-1-87: il
meno, declinare, deteriorarsi. livio volgar., 1-304: se la fortuna
); battere in ritirata. livio volgar., 2-183: quanto il dittatore
guardie segretamente partirono per incoglier costei. livio volgar. [crusca]: ella scoperse
al mondo visse, / non ebbe un livio, un crispo, un iustin seco
allora sì si tenero molto incolpati. livio volgur., 1-301: così fu vendicata
, iniziatore, creatore, promotore. livio volgar., 1-88: numa fu capo
schiere acciò che non combattesse inconsultamente. livio volgar., 3-159: avrà per
che non si poteva recare a fine. livio volgar., 5-5: nembrot..
tutte parti incontro a rimirarla / gente. livio volgar., 1-28: usciti fuori
; animato, confortato. livio volgar. [crusca]: quando gli
avesse recate, io sarei ora cieco. livio volgar., ii-1-210: il popolo
poi che in perseveranza è cresciuto. livio volgar., 2-41: parvegli di
-infedeltà, mancanza di lealtà. livio volgar., 3-74: aveva sospetto in
. -dannoso, nefasto. livio volgar., 2-126: fu in roma
. ant. dannosamente, rovinosamente. livio volgar., ii-1-256: in quell'anno
io e delli dei e delli uomini? livio volgar., ii-1-380: li
, avea indebitato colli mercanti molto. livio volgar., 1-156: mi convenne pagare
romana e anche cristiana). livio volgar., 2-250: il pontefice gli
, radunarsi in piccoli gruppi. livio volgar., ii-1-415: in niuna maniera
con riferimento a persone). livio volgar., ii-1-276: i nemici,
si ferma, che procrastina. livio volgar. [crusca]: dicevano che
non sa agire con prontezza. livio volgar., 1-184: quattro de'tribuni
; benignamente, con clemenza. livio volgar., 6-31: filippo re,
, concessione; piacere, servizio. livio volgar., 3-201: annibaie, partitosi
-prolungato (nel tempo). livio volgar., 2-298: questo indurato silenzio
o meno freddo dinanzi alle pagine di livio: il trissino, col suo proposito di
ragion veduta, a bella posta. livio volgar., 3-26: sagunto fu preso
un tratto. -sostant. livio volgar., 5-4: il naturale ingegno
scellerato, turpe, vergognoso. livio volgar., 3-343: quest'inganno voi
al mondo. - anche assol. livio volgar., i-3: oh lasse cattive
et intendente a le cose terrene. livio volgar., 2-259: [l'acheronte
, facendo fondamento in su quello che livio par che la nomini [quella colonia]
. - anche: imprigionato. livio volgar. [crusca]: quelli il
; tempestoso (il cielo). livio volgar., 6-112: epicrate fu prefetto
infiammazion dell'ira verso il peccatore. livio volgar., 2-426: le matrone e
; fermo, costante, tenace. livio volgar., 4-408: una cosa è
l'anima viene unita al corpo. livio volgar., 5-3: di terra [
, scoraggiato; fiacco, debole. livio volgar., ii-1-265: la moltitudine era
anche: armare, fortificare. livio volgar., 1-57: tulio fu forte
: armato, fortificato. livio volgar., ii-1-41: tulio, fiero
raggiro; tentazione, lusinga. livio volgar. [crusca]: il console
non vede dalla scarsezza delle parole di livio ingiuriarsi non meno il valor che la
una regione, una posizione). livio volgar. [crusca]: l'altro
edificio, un mobile). livio volgar., 5-179: ebbero amenduni assai
ogni umore. -figur. livio volgar., 2-119: diceano che la
; incombente. saraceni, i-167: livio, nel partire di roma, alla città
a romore credendo che siano inimici. livio volgar., 1-75: l'ambasciatore se
determinato gruppo sociale; affiliare. livio volgar., 6-357: se quali etadi
determinato gruppo sociale; affiliato. livio volgar., 6-355: comandarono..
lettore, iniziato già nelle cose romane da livio,... molto aggiungerà pur
venivano ammessi soltanto gli iniziati). livio volgar., 6-351: disse sé avere
; ispirazione. livio volgar. [tommaseo]: crede l'
va per farle venire a'capelli. livio volgar., i-62-8: avea una
guàrti dagl'inizzatori e da'rapportatori. livio volgar., i-66-21: comandò a prendere
(domande, richieste). livio volgar., ii-1-284: comanda che al
pronom. -anche al figur. livio volgar., 2-145: quelli della plebe
magnificato; esaltato, imbaldanzito. livio volgar., 1-306: la battaglia
, procedere, spingersi avanti. livio volgar., 1-352: egli fece andare
presentarsi; appressarsi, procedere. livio volgar., 1-28: si trasse innanti
deca ci son rimasi indisparte della storia di livio. ma come di tempo l'adegua
, che delle scuole delle leggi. livio volgar., 5-38: animosità grande,
= voce dotta, lat. innavigabilis (livio), comp. da incori valore
f. f. frugoni, v-150: livio andronico... fu il primiero
sf. ant. rinnovo. livio volgar., 3-326: scopersero, [
senza frutto per inondazione dell'aque. livio volgar., 1-394: il tevere.
; cioè insanita e diventata furiosa. livio volgar., 1-277: appio, per
i-804: come sarebbe assurdo attribuire a livio la forma latina ulixes 'o
rifiutarsi di combattere, disertare. livio volgar., 2-17: chiunque abbandona le
ottimi costumi e d'onestissimi insegnamenti. livio volgar., 1-23: questo è
leva in alto il capo al cielo. livio volgar., 2-364: 1 romani
f. f. frugoni, v-150: livio andronico... fu il primiero
. - anche al figur. livio volgar., 5-24: accagionevolmente gli accusava
innestare. - anche assol. livio volgar., 2-428: non era degna
rendere sospetto di qualcosa. livio volgar., 3-30: annibaie in un
prep. per con valore intensivo. livio volgar., 3-120: già il fumo
al punto che, così che. livio volgar., ii-1-4: incominciaro a cadere
= voce dotta, lat. insociabilis (livio), comp. da incori valore
-ant.: prevaricazione. livio volgar., 1-280: usate vostra insolenza
: stordito, intontito. livio volgar., 2-153: conciofossecché i padri
(nell'antica roma). livio volgar., 4-11: i giuochi plebei
che abitava tale regione. livio volgar., 5-151: cornelio n'andò
la pianura padana; la lombardia. livio volgar., 3-65: fatto il ponte
, arduo, impenetrabile. livio volgar., 3-45: non ci ha
genere (una persona). livio volgar., 2-331: era uomo di
promesse, fece muovare le 'nsegne. livio volgar., 1-148: egli fu
. ant. rinnovato, ripreso. livio volgar., 4-457: la fama della
con grande reverenza si conserva tutto integro. livio volgar., 1-106: quando eglino
o cose; tempo cattivo. livio volgar., 3-101: annibaie..
ottimo, iii-393: vuole intentivamente pugnare. livio volgar., ii-1-364: che ciascuno
.. pertanto io ti scriverò. livio volgar., 4-50: tutte queste cose
partic.: anno bisestile. livio volgar., 1-53: [numa]
questore, ecc.). livio volgar., 2-151: signori quiriti,
scrivere sopra tutti quelli libri di tito livio che dalla malignità de'tempi non ci
e con romori era da lei stimolato. livio volgar., 6-397: filippo,
legge. - anche per simil. livio volgar., ii-1-322: gl'interpetratori delle
mezzano. -anche al figur. livio volgar., 1-169: a questo interprete
o dimissionari o assenti. livio volgar., 1-50: l'interrege radunò
il titolo di interré). livio volgar., 2-56: essendo i consoli
file o squadre di combattenti. livio volgar., 2-252: quando i triari
-a breve distanza, abbastanza vicino. livio volgar., 3-263: fu l'un
aiuto, appoggio, valida cooperazione. livio volgar., 4-126: dissero lui essere
divota voce così cominciarono a dire. livio volgar., 2-243: quando i
bandire (una festa). livio volgar., 5-210: il banditore con
un concilio, ecc.). livio volgar., 5-175: a'beozi nel
; inammissibile, inescusabile. livio volgar., 3-97: invano di prima
, di fastidio, di ripugnanza. livio volgar. [tommaseo]: corpi intollerantissimi
e siamo intorniati di molte armi. livio volgar., ii-1-53: gli albani.
-circondare in atteggiamento ostile, assieparsi. livio volgar., ii-1-157: allora addimandarono ai
; circondare, accerchiare. livio volgar. [crusca]: con esso
, precludere; ostacolare, intercettare. livio volgar., 5-371: li marinai e
, viluppo, intrico. livio volgar., 5-178: nulla rimane che
. sorprendere, sopraffare; annientare. livio volgar., ii-1-140: così furono i
-anche: sopraggiungere, capitare. livio volgar., 1-37: fu fatto il
si posava e ponevasi in orazione. livio volgar., 5-178: i romani.
, nel momento in cui. livio volgar. [tommaseo]: intròcque che
introito della porta nuova di dio. livio volgar., 3-287: è fama in
stor. ant. interré. livio volgar., 4-201: lucio postumio megello
sentimento, una passione). livio volgar., 4-52: gli alpigiani non
non lo può meglio dimostrare tito livio, quando descrive d'alessameno etolo, quando
perso efficacia o validità; scaduto. livio volgar., 1-261: i tribuni e
irritare, esasperare, esacerbare. livio volgar. [crusca]: fabia la
, comeché rarissimamente avvenga, vi dura. livio volgar., 1-204: cominciarono i
se ne può guarire nella invernata. livio volgar., 2-15: crediamo noi che
invidia cortigiana che della sua coscienza. livio volgar., ii-1-81: dal sangue
i suoi fedeli quasi non la ubbidivano. livio volgar., 1-56: parve la
osservazione letteraria, semplice commento di tito livio, mera esposizione di un fatto che
da ferrara, 180: prim'era tito livio doloroso, /... /
tu eri ito a qualche altra femina. livio volgar., 2-176: i galli
/ per lo reame tutto senza risto. livio volgar., 1-380: la novella
istigare, sobillare, provocare. livio volgar., 3-102: cominciò annibaie a
o princìpi vengono introdotti). livio volgar., 1-90: divisa la città
dare di ciò una breve dottrina. livio volgar., 1-178: pregaronlo tanto pietosamente
tendenza, carattere, personalità. livio volgar., 6-183: egli v'è
di greca istoria padre / vidi. livio volgar., 2-57: l'istoria conta
che superbia condusse a bestiai vita? livio volgar., 1-21: io non so
della loro fortezza. buti, 1-714: livio fu istoriografo e non poeta, e
.. penso sia meglio a tacere. livio volgar., 2-165: i recitatori
messo al corrente, ragguagliato. livio volgar., 5-325: quivi era venuto
245: l'alma terra italiana. livio volgar., 3-12: fu dichiarato [
di larghezza di piè dugento venti. livio volgar., 5-115: velletri si
molti santi monaci, come uomo. livio volgar., ii-1-161: l'oste se
, / che quella che conquise bonifazio. livio volgar., i-1-132: percossemi insieme
vocaboli di cui è iniziale. livio volgar., 1-206: allora furono da
dotta, lat. labrum (cicerone, livio) 'bacino, vasca, tino
nessuna. -vestito di cenci. livio volgar., 1-152: un uomo.
, stuzzicato, irritato. livio volgar., 4-55: poi che vide
. ant. banda di ladroni. livio volgar. [crusca]: non guardino
, perché lo consolasse e consigliasse. livio volgar., ii-1-181: che ne
per lo prò'di tuo amico. livio volgar. [tommaseo]: alla cosa
il cielo, l'atmosfera). livio volgar., 3-82: subitamente cominciò a
'nfrante li han le cam'e tossa. livio volgar., 2- 310:
lanciatrice, essere partite da me? livio volgar., 4-214: annibaie, a
dell'arma di cavalleria). livio volgar. [crusca.]: a
cavaliere armato di lancióne. livio volgar. [crusca]: la prima
sm. ant. macellaio. livio volgar., 3-139: c. terenzio
comandò che della città fossero cacciati. livio volgar., 4-321: lo spettacolo
di * eccitatore, istigatore '(livio), di origine etrusca.
: pasceva il suo gregge lanuto. livio volgar., 3-99: le capre s'
andare potessero dunque a loro piacesse. livio volgar., 2-396: il dittatore
di parole e di cose, tito livio, per altro eccellentissimo scrittore, trabocca
vigne, possessioni e beni immobili. livio volgar., ii-1-62: e però ch'
, iv-6: può ben scrivere uno livio / d'ogni caso scuro e strano /
cinquanta servi fuoro messi nella croce. livio volgar., 3-313: 1 sanniti caudini
chiamata latoclavo, da marco imperatore. livio volgar., 2-315: tutte le taverne
alla ingiuria che fatta m'è! livio volgar. [crusca]: a te
per tutta quella regione molte rapine. livio volgar., 2-117: io non son
d'alcuna cerbia per le oscure selve. livio volgar., 3-99: fu deliberato
lo vitello ch'ella hae lattato. livio volgar., 1-32: una lupa
]: vennero a vedere t. livio per la fama della sua lattea e melliflua
, immo aureo della eloquenzia, tito livio, seppe conoscere la patavinità. delminio
fin smeraldi, robin e de carbon. livio volgar [tramater]: ancora ordinò
ratificare (una sentenza giudiziaria). livio volgar., 2-296: tutte le tribù
nella memoria umana e successiva etade. livio volgar., 1-190: per questa
cupidigia, avidità, desiderio sfrenato. livio volgar. [crusca]: così,
in verso le cose tutte di tito livio,... né più né meno
, cioè uno ambasciatore con grande balia. livio volgar., 3-346: vennero da
a'miei in ciascuna sua legge? livio volgar., 1-38: ordinò romolo sue
la vera cittade almen la torre. livio volgar., 1-125: la legge è
o essere messo) al bando. livio volgar., ii-1-325: diceva che appio
vo confessate vivare a lege romana. livio volgar. [crusca]: voi vivrete
sf. ant. leggerezza. livio volgar. [tommaseo]: domandarono pace
della gente e dodici bandiere legionarie. livio volgar., 5-278: primieramente andavano le
, polacca, ecc.). livio volgar., i-168: subitamente le legioni
legge o da essa riconosciuto. livio volgar., 1-309: s'io vi
che quaranta uomini. pantera, 1-29: livio con la conserva d'ottanta navi rostrate
sia per la pesca. livio volgar., 5-156: venne il re
io adempia l'uno e l'altro. livio volgar., 4-470: ora il
morali; consolatore, confortatore. livio volgar., 4-121: furono a capova
sospiri, allor traete lenti e rotti. livio volgar., 1-102: la guerra
lettere! b. davanzati, i-203: livio gemino giurò per vita sua e de'
e lettisterni per tre notti continue fece. livio volgar., 2-28: ordinarono due
il peso di una libbra. livio volgar., 4-176: d'oro e
-con impegno, con devozione. livio volgar., 1-78: usava dinanzi al
nobilmente, decorosamente, signorilmente. livio volgar., ii-1-310: appio, io
popolo tuo; e non liberasti loro. livio volgar., 1-108: fu chiamato
: io veggio chiamati i ceriti da livio nel vii consanguinei de'tarquinii. aleandro,
dal console licinio crasso). livio volgar., 5-240: che cosa fu
con una prop. subordinata). livio volgar., 5-68: certo quello è
gli ingauni e gli apuani. livio volgar., 5-317: ventimila uomini d'
fama tutta l'occidentale plaga sonava. livio volgar., 5-317: de'consoli
agg. ant. ligure. livio volgar., 5-31: gl'insubri ed
: legione formata da sanniti. livio volgar., 2-454: quando tutti i
letter. piccola imbarcazione da traghetto. livio volgar., 3-41: i pedoni aveano
2. controversia giudiziaria. livio volgar., 1-398: la pestilenza che
e docezza, anzi della tua. livio volgar., 1-38: ordi / iò
uccelli per prenderne gli auspici. livio volgar., 1-52: l'indovino si
e dura sempre a buona pace. livio volgar. [tommaseo]: sia legato
della storia propri dello storico latino tito livio. bocchelli, 2-xv-173: il
riferisce o appartiene allo storico latino tito livio o alla sua opera. bandello,
la concezione della storia propri di tito livio o si rifà a essi. carducci
3. tramandato dalle storie di tito livio. carducci, iii-7-435: che se
anno. = dal nome proprio livio, lat. livius. lividaménte,
. liviera 4 leva '. livio, sm. i}ot. dial. mughetto
fiorellini bianchi, simili al nostro 'livio '(ch'è un'altra delle mie
. = dal genov. livio 4 mughetto '. liviritta, avv
e nell'italia centro-meridionale). livio volgar., 4-212: questi due censori
paese lontano (un aiuto). livio volgar., 6-15: in fotale guisa
, l'umana generazione non mancasse. livio volgar., ii-i- 306:
, giocare alla lotta: lottare. livio volgar., 2-213: quando i giovani
.. il luco di romolo, che livio definisce « vetus urbes condentium consilium »
- anche: antichità, vetustà. livio volgar., 1-320: la cosa è
discorrere. -essere necessario. livio volgar., 4-448: facondissimo era tenuto
, che mostrava d'avere gran sete. livio volgar., 1-32: una lupa
/ coll'altre lupe stava nella tana. livio volgar., 1-32: laurenzia fu
sicurezza; che ostenta fiducia. livio volgar., 3-201: annibaie partitosi da
disus. parata militare, rivista. livio volgar., 6-458: il dì passato
ogni cinque anni; censimento. livio volgar. [crusca]: in quello
le negre e luttuose vestimenta de'parenti. livio volgar., 1-282: tutto il
machine et edifici l'alta città. livio volgar., 4-453: già era il
da guerra, ordigno bellico. livio volgar., 4-28: conciò fosse cosa
della macedonia; macedone. livio volgar., 5-82: l'armata delle
chi vende carne macellata. livio volgar., 1-284: allora prese virginio
/ o fu reverito e adorato. livio volgar., ii-1-210: i consoli.
. 22. magistratura. livio volgar. [rezasco], 2-366:
. di spirito di profezia. livio volgar., 1-195: mandavano
magistratura; autorità, comando. livio volgar., ii-1-207: a questi consigliavano
(nell'esercito romano). livio volgar., 1-347: l. quinzio
a consiglio nel mastro padiglione del comune. livio volgar., 5-51: tutta la
più avanzato negli anni; anzianità. livio volgar., ii-1-10: dopo lui regnò
contrapposizione alle vittime lattanti). livio volgar., 4-304: fu comandato che
ed economicamente; più potente militarmente. livio volgar., 1-23: mai città fu
comizio, n. 2). livio volgar., 1-81: furono gl'indovini
16. dimin. magioncèlla. livio volgar., ii-1-263: egli vendè tutti
tono fiero e sprezzante; alteramente. livio volgar., 4-51: a'quali [
-riconoscere la superiorità di qualcuno. livio volgar., 1-314: noi, che
, sgradito; esecrabile, detestabile. livio volgar. [crusca]: io sono
disordinato e confuso; scomposto. livio volgar. [tramater]: molti sparti
fallire / che la mia preferenza. livio volgar., ii-1-195: ora vengano alla
'l mal de la passata via. livio volgar. [crusca]: s'appartiene
iddio, però che io son signore. livio volgar., 1-207: quando egli
scrivere sopra tutti quelli libri di tito livio che dalla malignità de'tempi non ci
quali contro a lui preso avean gara. livio volgar., 1-71: gran battaglia
non rispetti i propri doveri). livio volgar., ii-1-309: così la pulcella
senza alcuna intermissione offesa e malmenata? livio volgar., ii-1-199: elli correvano
colpevole; pigramente, vigliaccamente. livio volgar., 2-23: una guerra già
: subire una grave sconfitta. livio volgar., ii-1-203: a quella fiata
come quelli che crederà li buoni? livio volgar., 2-353: i consoli.
lunga e 'l cammin è malvagio. livio volgar., 6-423: andando..
s'era ancor potuto tedaldo addormentare. livio volgar., 6-58: come a corace
. -con perfida astuzia. livio volgar., 1-43: i sabini tengono
per malafede o abuso di potere. livio volgar., 2-336: alcuna volta venne
deliberata e unilaterale di un patto. livio volgar., 1-370: solamente il popolo
emendar le scorrette. delfico, ii-96: livio avendo preso dagli antichi storici lo scheletro
. dolce, 7-317: questo marco livio salinatore era stato molti anni avanti del
che guardando il cor mi strugge. livio volgar., 3-78: non avendo
portare a termine un lavoro. livio volgar., 1-109: tentò se potesse
perduti cento di questi libri [di livio], è mestiero che si ricerchino
com'è la quinta deca di tito livio. monti, iv-113: se i codici
liberare, rendere indipendente. livio volgar. [crusca]: avea fatto
con abilità, con perizia. livio volgar., 1-357; il dittatore comandò
, fargli fare esercizi di bravura. livio volgar., 3-171: paolo emilio.
mie lettere. algarotti, 1-iv-354: livio andronico fu il primo che mettesse innanzi allo
. -iron. residenza abituale. livio volgar., ii-1-325: quella prigione è
quali oggi chiamiamo saccardi o saccomanni. livio volgar., 4-35: i suoi
, avevo sempre a mano cicerone e livio. -avere pronto, presente alla
i-683: si strinsero la mano e livio stritolò quella di giacomo nella sua mentre
d'augusto si chiamano tutti o marco livio o, dopo adottata essa dal secondo marito
servi, guiderdonandoli, incontanente manomise. livio volgar., 2-185: una legge
depredare, saccheggiare, spogliare. livio volgar. [tommaseo]: romolo gli
a'lucchesi causa di manimec- terci. livio volgar. [crusca]: tuttavia,
: pisa mantenne il rosso gonfalone. livio volgar., ii-1-343: poco spesso avvenne
garzone di muratore; manovale. livio volgar., ii-1-107: de'battaglieri romani
ant. a corpo a corpo. livio volgar., 6-240: li galli niuno
per la masseria del tempio del signore. livio volgar., 4-392: ancora i
, come dicevano, manufatta: citavano livio, tacito, dione, che dico?
[plinio], 15-18: i fichi livio e i pompei... sono
rivierasco (un popolo). livio volgar., 3-85: cresciuta la fama
o martello di lucerna). livio volgar., 6-209: alcuni con ardenti
massello. - anche: pepita. livio volgar., 6-73: egli portò.
cui veniva tradizionalmente designato giove. livio volgar., 2-83: le nostre avversità
templi], dimostrano a'circunstanti. livio volgar., 5-43: tutte le
destramente, accortamente, opportunamente. livio volgar., 3-11: temiamo noi che
sistema; uniformemente, equivalentemente. livio volgar., 1-90: divisa la città
consenso, per un fine comune. livio volgar., ii-1-19: grande moltitudine di
supremo magistrato presso gli osci. livio volgar., 3-312: prefetto di costoro
voce dotta, lat. meddix tutìcus (livio); cfr. meddix.
così soave! -rifl. livio volgar., 3-101: perché ivi non
: per tornare alla falange, altrove livio dimostra le qualità buone o ree di essa
o opera in una regione interna. livio volgar., 3-85: dipoi cresciuta la
l'acqua e la melma col dito. livio volgar., ii-1-129: l'acqua
che avvenne di lucio paulo consolo? livio volgar., 5-261: là menò
ne serbi un perenne ricordo. livio volgar., 1-169: [in]
mena al tempio dove oggi fummo. livio volgar., ii-1-217: due vie menavano
gabbo di qualcuno: farsene beffe. livio volgar., 2-312: i nemici gli
per menda al comune di firenze. livio volgar., 2-407: per consentimento
, fuorché, eccetto che. livio volgar., ii-1-258: così..
cose che son meno alla vostra fede? livio volgar., 1-36: ercole si
però la dignità della sua deitade. livio volgar., 3-110: il danno
consoli alla concessione dei prestiti. livio volgar., 2-193: i novelli consoli
credere che si trovassero l'ossa di tito livio così belle ed intere.
1-x-155: né polibio né plutarco né livio,... descrivendo l'assedio
-perfettissimo, insuperabile, incomparabile. livio volgar., 5-313: portò..
. m. adriani, iv-183: livio afranio, che avea perduto l'esercito
-con la specificazione merceologica. livio volgar., 3-87: un piccolo.
mandavano il mercato a l'oste. livio volgar., 2-167: non erano proveduti
discorsi sopra la prima deca di tito livio). de'nerli, 1-vi-392:
per tanto, come sarebbe assurdo attribuire a livio la forma latina 'ulixes 'o
un'azione, un comportamento). livio volgar. [crusca]: questi,
disordinato; raggruppamento, ammasso. livio volgar., 2-459: egli aveano dinanti
volta poi si trova il nome di livio poeta mescolato al nome di livio salinatore
di livio poeta mescolato al nome di livio salinatore, a proposito della prima tragedia e
te spiega fortuna ogni sua pompa. livio volgar., 1-57: mandò un messaggio
impone suo messaggio in tal maniera. livio volgar., ii-1-280: andate a quella
/ della rivenditora, mi sia lecito / livio volgar., 1-78: sedendo egli e
il braccio a tal mestiere sciolto. livio volgar., 1-167: nel tempo,
vide nicolò macchiavelli quando dalle storie di livio derivava la politica delle repubbliche. cesari
mio metro / non degno a ciò. livio volgar., 2-165: recitavano [
. carducci, iii-n-39: la lettura di livio gli metteva a un tempo lacrime negli
uom più oltre non si metta. livio volgar., 2-66: si misero alla
mezzani; avea libri assai, suo tito livio, sue storie di roma, la
più evidenti di due diversi temperamenti. livio volgar., 1-73: fu di mezzano
/ perverso, senz'alcuna caritade. livio volgar., 1-94: lucio tarquinio
al vecchio usar de l'amicizie vere. livio volgar., 5-20: avendo seco
le canne. -sostant. livio volgar., 5-20: erano al mietere
e divenne nella disciplina militare ammaestratissimo. livio volgar., 3-208: i legati
sua virtù prescritto all'ordine militare. livio volgar., 2-15: egli s'
militare; a modo di fortilizio. livio volgar., 4-195: nelle porti e
a poggio bracciolini un codice di tito livio. 2. esaltare, gloriare
che la non conosciuta paura temono. livio volgar., 1-171: marcio dispregiava le
ucciderlo; stare per ucciderlo. livio volgar., 2-312: gli schermano.
prestato a una divinità pagana. livio volgar., 1-37: primamente fu fatto
, di un veicolo). livio volgar., 5-245: nella ministrazióne d'
di inserviente, subordinato al sacerdote. livio volgar., 2-354: i ministri trombetti
ricordato di me in su 'l testamento. livio volgar., 6-416: elli comandarono
di peleo e di tetide minore. livio volgar., 2-144: uno de'littori
désti lor acqua abbondante non sperata. livio volgar., 3-99: il cerchio ovvero
privarcene, minuendo 1 nostri onori. livio volgar., 1-209: più fu minuita
e capace, valente, espertissimo. livio volgar., 3-336: era costui [
, sbalordito; meravigliato. livio volgar., 4-325: alla uccisione già
, arcani; prodigioso, portentoso. livio volgar., 3-112: in tempo che
relazione con una prop. subordinata. livio volgar., ii-1-297: i dieci compagni
siccome elli è molte volte avenuto. livio volgar. [tommaseo]: che credete
miscela di favole, che dall'anzidetto livio sono dette 'saturae '.
; rissoso, litigioso. livio volgar., ii-1-319: deh, bel
, a misericordia di me vi movete. livio volgar., 1-64: il popolo
occulti, quel moccolone che fa del livio e resta un padovano? cattaneo, v-2-109
-frammisto, alternato. livio volgar. [tommaseo]: con preghiere
effetti pratici derivanti dall'attuazione. livio volgar., i-283: in niuno luogo
e misurato e di nobile maniera. livio volgar., 1-97: servio regnò quarantaquattro
pena). delfico, ii-t20: livio, inorridito della crudeltà dei quiriti,
, savissimo capitano, per testimonianza di livio, conoscendo che l'ordine de'giudici
foglia, che tuttodì si muta. livio volgar., 2-259: costoro avevano
occulti: quel moccolone che fa del livio, e resta un padovano. gigli,
più valore quella facessi divenir più oscura. livio volgar., 4-139: il consolo
smodatamente, sfrenatamente, senza ritegno. livio volgar., 6-263: questa podestà,
sto con claviero, gibbon, polibio e livio alla mano, e con un libro
verso gli uomini eroici di plutarco e di livio. b. croce, ii-9-152
saputo por modo alle felicità sue. livio volgar., 3-204: la città.
, innervosito (un animale). livio volgar., 3-42: gli elefanti furono
(un tratto di mare). livio volgar., 5-287: facesti il mare
piaceri, le mollezze). livio volgar., 3-12: riposo non pigliava
incostante che la moltitudine, così tito livio nostro, come tutti gli altri storici
l'espressione lat. mundus muliebris (livio); per il n. io,
voce dotta, lat. monèris -is (livio), dal gr. pov-qp-fe '
di moneta, ma di morte. livio volgar., 2-441: q. fabio
valerio massimo volgar., i-556: livio druso... interpretò benignissimamente al
da un solo piede. livio volgar., 6-341: la lussuria pellegrina
= voce dotta, lat. monopodium (livio), comp. dal gr.
.: collina, colle. livio volgar. [crusca]: quando dimorava
persona, una popolazione). livio volgar., 3-85: giovò [scipione
un cavalier ch'italia tutta onora. livio volgar., 1-33: nel monte palatino
, padre di perseo, da tito livio. cebà, ii-28: gratissima nelle conversazioni
se puoi, fa'motto ». livio volgar., i-m: lucrezia, sta'
sono diventati movevoli e leggieri molto. livio volgar. [crusca]: egli
e i movimenti de'membri soavi. livio volgar., 2-165: i giuocatori furono
è caratteristico dell'abbigliamento femminile. livio volgar., 6-416: elli comandarono alli
; che è opera di donne. livio volgar., 3-318: questi consigli muliebri
. -anche; idromele. livio volgar., 2-462: fece voto a
l'ordinamento romano). livio volgar., 2-261: a'lanuvini fu
cause di minore importanza. livio volgar., 4-106: egli per la
generoso, con liberalità e munificenza. livio volgar., 3-154: egli avea aiutato
favore, elargizione, donazione. livio volgar., 3-177: quelli che si
città fortificata, piazzaforte. livio volgar., 1-4io: fu la città
usa, / spesso vi musa. livio volgar. [crusca]: ci hanno
animali muti v'ha mandato esca. livio volgar., 2-168: le bestie mute
ineliminabile quanto la patavinita dalla prosa di livio o l'ibericità da quella di seneca.
intantoché distese in undici libri ciò che livio ristrinse in tre. foscolo, xi-2-595
a divampare (un fuoco). livio volgar. [tommaseo]: i rivi
e la fragilità di sua nascènza. livio volgar., ii-1-13: poi appresso raccontò
fosti lavata in acqua per salute. livio volgar., 1-22: io non dubito
una rappresentazione pittorica o scultorea. livio volgar., 3-41: i cavalieri per
pascoli, i-804: né forse egli [livio andronico] conservò così il tono e
navale, si misse in mare. livio volgar., 3-180: simigliante sconfitta
navigazione; navale; marittimo. livio volgar. [crusca }: dove quasi
, capitarono all'isola di delfos. livio volgar., 4-425: essere stata
indietro ritornante, / sì come edippo. livio volgar., 5-44: marco emilio
nome è filocolo, di nazione spagnuolo. livio volgar., 3-183: un uomo
lire le domandò per maritar la figliuola. livio volgar., 1-197: cominciò la
di moneta o stimolato dalla avarizia. livio volgar., 1-398: dopo la
duri cuori da'loro proponimenti nefandi. livio volgar., 1-298: appio..
calamità, ecc.). livio volgar., 1-53: ordinò..
i-799: perché accio pensò che il nostro livio fosse preso in questa piuttosto che in
nel riaverla, aveva avuto m. livio? b. croce, iii-27-231: il
; per trascuratezza e indolenza. livio volgar. [crusca]: elli feceno
con un compì, di limitazione. livio volpar., 1-72: in roma fu
intensamente scuro; nerezza. livio volgar., 6-241: la candidezza de'
; comportandosi da nemico. livio volgar., 1-141: gli alloggiamenti,
, feroce (un combattimento). livio volgar. [cruscd]: non per
, elli si confessano volontieri e sovente. livio volgar., ii-1-312: nutriamo i
'mperio di quelle de'poveri. livio volgar., 5-4: avvegnaché..
che esser fatto suddito alli peccatori. livio volgar. \ cruscd \: in quella
io voglio avere il mio marito. livio volgar., ii-1-167: quella noia e
-anche: essere sgradito e spiacevole. livio volgar., 4-378: grave pareva quella
. funestato da sventure e calamità. livio volgar., 1-225: quell'anno fu
produce nocumento o danno; nocivo. livio volgar., 1-345: comperò frumento in
, aspro (una regione). livio volgar., 2-343: il paese è
esito felice di un'impresa. livio volgar., 1-67: comandò che gli
persone. machiavelli, 106: tito livio usa un termine notabile, dicendo che
ca prifico. livio volgar., 2-97: alcuni dicono che
corporale, in segno di perpetuale memoria. livio volgar., 1-209: quell'anno
toscana piena di notabili città in sé. livio volgar., 4-9: prese per
, eh, a questa fotografia? » livio notò qualche cosa di maligno e di
mostra l'ombre notturne con fidanza. livio volgar., 4-125: fu scipione
: la carica dei magistrati suddetti. livio volgar., 2-384: ebbe il tribunato
ciel, tant'è novella ». livio volgar., 2-34: gente novella è
curule, pretura e consolato). livio volgar. [crusca]: questo anno
propiziarsi il favore della divinità. livio volpar., 4-5x1: ad aricia ed
e nazionali (indigeti). livio volgar., 2-250: giano, giove
dello stato romano). livio volgar. [crusca]: il biasimo
nube di polvere, di fumò. livio volgar., 3-164: preso a quella
appoggio militare, di difensori. livio volgar., 4-172: subitamente s'avvide
esclusiva- mente a piante erbacee. livio volgar., 3-141: nella nuda valle
relazione con una prop. subord. livio volgar., 2-121: numerate..
o ne è originario. livio volgar., 3-65: l'africano,
3. predire, profetare. livio volgar., 3-87: a roma e
rari notanti appaiono nel pelago grande. livio volgar. [crusca]: gran parte
nanna. -di animali. livio volgar., 2-168: le bestie mute
, per ciò questo vuole iddio ». livio volgar., 1-100: poiché il
a la cosa obietta che li muove. livio volgar., 2-97: l'esercito
, lasciare cadere in disuso. livio volgar., 2-427: niuna matrona ivi
ravigliato, stupito, attonito. livio volgar., 5-276: con questa paura
-con riferimento all'episodio narrato dallo storico livio, secondo il quale durante tassedio dei
opportunità di agire, destro. livio volgar. [crusca]: affermò che
cadere sotto gli occhi, presentarsi. livio volgar., 5-181: i messi lo
rettori, ove fu la vostra difesa? livio volgar., 1-205: la mattina
del signoreggiare era odioso e sospetto. livio volpar., 1-48: quando quella odiosa
l'odor del peregrino, come a livio quel di padova e a virgilio quel
riferimento all'organizzazione militare). livio volgar., ii-1-416: poi fu la
, fabbrica, opificio. livio volgar. [crusca }: ora dava
, di vizi, di corruzione. livio volgar., 6-347: sapeva quella essere
un sacrificio, la morte). livio volgar. [crusca]: l'ira
in cui si vendono ortaggi. livio volgar., 3-87: un piccolo fanciullo
, schernita ve la poteva lasciare. livio volgar., ii-1-210: i sergenti furono
7. importunare, molestare. livio volgar., ii-319: assai è umile
volte m'ha negato esto passaggio. livio volgar., 1-34: incominciò..
gridando: alla morte, alla morte. livio volgar., ii-1-210: i consoli
dall'ordine della istoria ». [livio volgar., 235]. 'oltraggiosamente
parleremo della oltraggiosa lubrichezza dell'istesso. livio volgar. [tommaseo]: cesio,
se fusse stato uno uadrello. livio volgar. [crusca]: il consolo
di grano, attorniato di gigli. livio volgar., 3-167: i galli sopra
tu hai, secondo che dice tito livio, che verginio, innanzi che volesse che
una nave oneraria e passò a rodi. livio volgar., 4-164: la navale
altre cose saranno migliori e più onorabili. livio volgar., ii-1-219: fecergli esequie
per le mani de'miei nimici! livio volgar., 1-85: fu il fanciullo
.: insignire di un'onorificenza. livio volgar., 2-400: può parere indegna
leggi di comportamento; onorevolmente. livio volgar., 2-307: non potremo colle
che lo onora, lo rispetta. livio volgar., 4-62: ippocrate essendo morto
. macchiare d'infamia, disonorare. livio volgar. [crusca]: d'onde
da lui si tenea forte ontato. livio volgar. [tommaseo]: già la
superbia sarete scherniti, ontosamente perderla. livio volgar., 2-244: se al lago
. -macchina da assedio. livio volgar., 2-445: postumio mise il
buona donna riavesse il suo marito. livio volgar., 1-83: incominciò il re
. - anche di animali. livio volgar., 2-9: l'esercito de'
-condurre un'impresa militare. livio volgar., 3-359: questa legazione fu
scena. salvini, 6-124: livio l'insegna chiaramente quivi medesimo, ove
: tollete e movete le navi. livio volgar., 1-53: ordinò..
un'attività manuale; operaio. livio volgar. [tommaseo]: i lanciatori
dell'ambito della storia romana). livio volgar., 1-354: tutti gli autori
bruciare? -prevedere, aspettarsi. livio volgar. [tommaseo]: molti sparti
d'aggiungere come non può imputarsi a livio dissenso da se medesimo per aver chiamato
. ant. in posizione favorevole. livio volgar., 5-123: presero gli etoli
de le romane istorie, massimamente per tito livio, coloro essere stati di diverse nature
intorno a tutti e luoghi opportuni. livio volgar., 2-90: qui sono i
nella condizione di non nuocere. livio volgar., 5-255: quasi sempre di
, stringere d'assedio. livio volgar., 2-210: parve loro [
senso generico: assedio. livio volgar., 3-16: più tosto si
); che offre ricco bottino. livio volgar., 3-63: tempo è ormai
alla bassa ora ci è tolta. livio volgar., ii-1-329: quando..
a domandare li oraculi d'apollo. livio volgar., 6-221: quivi è
marco antonio. -perorare. livio volgar., 4-447: facondissimo era tenuto
. foscolo, vi-673: leggi in livio l'orazione di scipione piena di sapienza
fece de'saracini sì grandi uccisioni. livio volgar., 1-29: ordinò sue
prop. subord.). livio volgar. [crusca]: ordinò dodici
(cfr. anche malordinato). livio volgar., 2-165: versi male ordinati
del suo luogo ad un altro trapassare. livio volgar. [crusca]: l'
nelle orecchie', sentire, udire. livio volgar., 2-461: ebbe nelle orecchie
la spezieria che mai nacque in oriente. livio volgar, 5-408: da l'ultime
, comin- ciamento. livio volgar., 1-339: in quest'anno
e osserva torme della forma umana. livio volgar., 2-445: raccontarono al console
particolarmente preziosi, da parata. livio volgar., 2-386: tanto furono invidiati
/ alcun vergilio o tullio o livio splende, / diletta i saggi insieme
un castigo, ecc.). livio volgar., ii-1-47: la legge,
riprovevole, immorale, vergognoso. livio volgar., 2-281: poi che il
-con adeguate cerimonie funebri. livio volgar., ii-1-305: i conestabili tantosto
orrevolmente. m. adriani, ii-290: livio e augusto cesare scrissero che fu l'
dell'alpi mescolate col cielo, come livio osò di chiamarle. carducci, ii-14-302:
concerne l'ospitalità o gli ospiti. livio volgar., 4-45: lui, ancora
a un'autorità; servilismo. livio volgar., 3-204: la città sempre
nella ossidione / a troia fatta. livio volgar., 1-141: [dicesi che
sì gli à mandati / a bologna. livio volpar., 1-140: una pulcella
passo del tesino che è piagenza. livio volgar., 6-160: non solamente
che a povero oste siate venuto. livio volgar., 1-40: i padri delle
manifestare le iurate coniurazioni de'greci. livio volgar., 4-511: questi prodigi secondo
s'immola una vittima, scannando. livio volgar., 2-453: i cavalieri si
stato duro ed ostinato ai flagelli. livio volgar., i-m: la vide sì
le acque del mare come nell'otro. livio volgar., 3-150: mando un
di vento si miseno nel fiume. livio volgar., 3-41: gli spagnuoli,
nell'espressione ottimo massimo). livio volgar., 2-83: le nostre avversità
perocché ci teniamo e riputiamo ottimi. livio volgar., 4-401: i padri
l'ingresso solenne in roma. livio volgar., 4-129: la plebe d'
triunfali ornamenti et ebbe l'ovazione. livio volgar., 2-177: fabio fu
, l'altra nell'oziosamente vivere. livio volgar., 2-149: più negligentemente od
coloro che pacificamente di viver disiderano. livio volgar., 6-201: intra se
mortificato. -sostant. livio volgar., ii-1-311: sono venuto accompagnato
né l'opposizione della forza. livio volgar., 2-325: l'altro esercito
tesauro, 2-183: fu rinfacciata a livio la sua padova- neria; ad antonio
: quel medesimo pollione che accusò livio di padovanismo. = deriv.
avere valore iron.). livio volgar., 3-144: avendo chiamato 'padre'
che appena il monte erano osanti discendere. livio volgar., 1-38: romolo.
te piango, dolce mio paese. livio volgar., 2-310: io confesso che
uscissero soverchiamente ripienii virgilio d'orazio o di livio, come ai tempi un po'paganici del
. ant. il colle palatino. livio volgar., 2-268: le case di
altra terra bene jc. palmi. livio volgar., 3-87: nel mercato de'
non vede dalla scarsezza delle parole di livio ingiuriarsi non meno il valor che la fede
olio, fanno le palestre della patria. livio volgar., 4-412: egli andava
fortificazioni, ecc.). livio volgar., 5-178: i romani.
mantello, sopravveste, pallio. livio volgar., 4-197: alla reina una
benevolenza; fu introdotta in roma da livio andronico che, dopo la presa di
di vittoria). livio volgar., 2-400: quelli che voi
in capo dell'esercito). livio volgar., 4-42: attortigliatosi intorno al
. vestito con il paludamento. livio volgar., 5-37: p. sulpicio
-chi). ant. palustre. livio volgar., 3-101: aere paludésco gravante
provocato dalla presenza di acque stagnanti. livio volgar. [tommaseo]: per le
199: è poi da leggersi in tito livio il pan teologico discorso del
xiii-297: pensi davvero che io, livio millefiorini, scalcagnatissimo fotografo o paparazzo che
il fiore di tale pianta. livio volgar., 1-104: il re teneva
machiavelli con tacito, il guicciardini con livio, e così via via: giudizi de'
e anella e altri preziosi paramenti. livio volgar., 1-148: intra gli altri
guerre: di che tanto si lagnano appo livio come i nostri vassalli che si dicono
convito, fece chiamare gli amici. livio volgar., 2-271: papirio, redintegrata
virtù rispetto a un difetto). livio volgar., 3-12: queste tante virtù
per la decisione da prendere. livio volgar., ii-1-60: fu il primo
numero intero divisibile per due. livio volgar., 2-398: egli è manifesta
machiavelli, 1-i-318: la parità che tito livio dice essere in questi eserciti [romano
molte parole, un sol luogo di livio c'insegna. -stare alla parola di
i nomi e pronomi d'essi. livio volgar., 1-90: divisa la città
non era partefice al patricidio feciono re. livio volgar., 5-347: era stato
storia generalmente e particolarmente fue fatto. livio volgar., 2-348: non particolarmente
-per estens. asta, lancia. livio volgar., 3-16: cominciarono a rimuovere
. (superi, partigianìssimo). livio volgar., 1-263: aveva ad ingegno
-ammutinarsi; compiere secessione. livio volgar., 2-227: essi non erano
essa plenitudine di tutti gli elementi. livio volgar., 1-362: amendue gli eserciti
10. ant. arricchire. livio volgar., 5-225: coloro che da
battaglia). ammirato, 1-ii-247: livio, scrivendo delle battaglie le quali erano
passeggiando per quello [boschetto]. livio volgar., 3-210: egli col figlio
cioè circa 155 cm). livio volgar., 1-372: fatti i voti
pena per paio di buoi v soldi. livio volgar., 4-70: lontano dal
, immo aureo della eloquenzia, tito livio, seppe conoscer la patavinità. castiglione
, 143: già non fu rifiutato tito livio, ancora che colui dicesse aver
2-i-125: chi truova la patavinità in livio, chi l'asiatico in cicerone, chi
quanto la atavinità dalla prosa di livio o l'ibericità da quella di
li getta- van dentro una patera. livio volgar., 4-176: d'oro e
un popolo [una divinità). livio volgar., 6-460: colui il quale
spettava di concludere le alleanze. livio volgar., 1-59: il feciale aveva
perpetrato ai danni della patria. livio volgar., 4-337: coriolano per addietro
o delle schiatte de'nobili senatori. livio volgar., 6-409: a tutti
: protettorato militare e politico. livio volgar., 5-322: il popolo romano
mani e armi voi siete salvi. livio volgar., 2-122: io confesso per
un cuginoper discendenza paterna). livio volgar., 4-428: massinissa, udita
signoria il cui cavallo prima annitrisse. livio volgar., 6-60: ierocle,.
che forse alcuno altro non farebbe. livio volgar., 4-247: filippo, estimando
signore assalì tutte le città d'intorno. livio volgar., i-53: poiché il
da'suoi vicini con grande strage. livio volgar., 1-254: si stava
/ son più di tal peccato. livio volgar., 3-42: assai paventosi essendo
in modo da sembrare pazzo. livio volgar., 2-169: il tribuno spaventato
un atteggiamento, un'azione). livio volgar., 1-181: assai erano pieni
può rimuovere leggermente con parole. livio volgar., 1-248: voi
che di pecoraio l'avea fatto signore. livio volgar. [cruscài: il pecoraio
inverosimile per altri motivi, che questo livio scriba ed istrione facesse il pedagogo.
punto somiglievoli a quelle di tullio, di livio e d'altri classici autori.
che qui fosse alcuno santo padre. livio volgar., 3-53: si cominciò
volta in v soldi di denari. livio volgar., 1-270: eglino mandarono officiali
) o fra peregrini e romani. livio volgar., 5-301: mentre che delle
dalla preoccupazione che ne deriva. livio volgar., 2-352: essendo quasi come
incidere negativamente sulla situazione esistente. livio volgar., 1-39: quella moltitudine non
tassoni, xii-1-84: il signor livio se ne torna domani con una lunga
. - anche di animali. livio volgar., 2-219: egli aveano già
'l priore el debbia mandare a perogia. livio volgar., 1-214: cominciarono [
- in partic.: sicario. livio volgar., 6-464: di ladrone manifesto
luoghi lontani dalla patria. livio volgar., 4-317: non..
rimproverato l'odor del peregrino, come a livio quel di padova, e a virgilio
, carica di pretore peregrino. livio volgar., 6-9: a m.
sperta delle fallaci dolcezze del mondo. livio volgar. 1-32: quando...
gregismi, ma sopra tutti a tullio, livio, sallustio, ne'quali singularissimi ed
di crudeltade, perfidia e grandi vizi. livio volgar., 3-12: queste tante
un'impresa, ecc.). livio volgar., 4-363: lasciata la provincia
tempo di scipione africano non fussi istato livio e sallustio ed altri degni iscrittori,
per lo più confusamente). livio volgar., 3-283: nella permista moltitudine
alienata senza la voluntà del rectore. livio volgar., 4-145: addo
, come signore diritto e sovrano. livio volgar., 2-84: che vi dirò
ambiguo, incerto, confuso. livio volgar., 6-262: così perplessamente fu
perseguitò gli scritti e simolacri di tito livio e di virgilio. -scoraggiare (un
aguatatore non lo inganni qualche volta? livio volgar., 4-34: la pertinace virtù
de la sampogna vento che penetra. livio volgar., 6-212: questo vaso pieno
e polverosa. moravia, xiii-296: livio seguì il muro fin dove piegava ad
principio a perturbargli la quiete sua. livio volgar., 1-247: quinzio diceva
che alli doni dimandati possi pervenire. livio volgar., 2-409: sono lieto
tutte e tre erano traile predette sette. livio volgar., 3-167: all'una
2. con sollecitudine. livio volgar., 4-179: una femmina di
, come dicevano, manufatta: citavano livio, tacito, dione, che dico?
, ma e'pecca per negligenza. livio volgar., 1-68: il tuo cuore
, 4-161: bice stava litigando con livio: lo incolpava di averle fatto fare una
intera collettività, per lo stato. livio volgar., 2-224: parvi cosa giusta
e pesantemente da chi cammina. livio volgar., 3-54: niuno si poteva
lat. lex poetelia papiria de nexis (livio, vili, 28).
. - anche con uso recipr. livio volgar. [tommaseo]: eui si
già è gran tempo, spontaneamente fuggito. livio volgar., 1-124: d console
tagliare per pezzi a'suoi figlioli. livio volgar., 1-34: fu amulio assalito
che 'namoran ciascun che vi sta avanti. livio volgar., ii-1-7: quando elli
espiazione di una colpa sacrilega. livio volgar., 3-20: non solamente giudico
menzogne. spero sempre che abbia a uscir livio che medichi queste piaghe: come poco
fiume che spesso del mio pianger cresci. livio volgar., 1-32: una lupa
barca, una padella). livio volgar., 3-40: furono ivi raunate
da boschi (un terreno). livio volgar., 5-179: ebbero amenduni assai
vostre non sono senza il dolce di livio e senza il piccante di tacito. pallavicino
4-41: si sentì la voce di livio: - venite a tubare sulla scena,
muro alto. moravia, xiii-296: livio seguì il muro fin dove piegava ad angolo
altri e le loro necessità. livio volgar., 4-254: egli era meno
, perché, secondo che dice tito livio, in sessantadue anni fu fatto augure
natura di manlio, d'allora che tito livio ne comincia a fare menzione, lo
non vegna o su vi saglia. livio volgar., 1-89: la quinta
dio e di non esser perduto. livio volgar., 2-175: era di mezzana
stare all'erta, fare guardia. livio volgar., 1-223: furio console,
-in ozio, senza fare nulla. livio volgar., 3-120: l'africano forestiero
litote. non pigramente: rapidamente. livio volgar., 5-337: in italia non
costruzioni lignee o miste di muratura. livio volgar., 1-108: un grande serpente
di carattere commemorativo o sepolcrale. livio volgar., 1-169: l'uomo non
dalle matrone nelle festività solenni. livio volgar., 2-46: fecero onore alle
ma così secchi sono cicerone e livio e tutti i buoni. b. croce
li fé piove fogo e sorfaro. livio volgar., 1-232: intra gli altri
più probabilmente, per meglio dire. livio volgar., 3-16: più tosto si
rii oscuri vaticini della pizia. livio volgar., 4-395: i legati
, s'ingegnò di placarlo col negare. livio volgar., 1-205: egli placò
cortina, tendaggio riccamente ornato. livio volgar., 6-341: la lussuria pellegrina
usciranno del giordano e sanarannosi tacque. livio volgar. [tramater]: avanzato l'
classe dominante o nobiltà). livio volgar., 1-169: a questo interprete
libertà popolare. delfico, ii-171: livio ci fa spesso travedere nella plebe de'
consoli plebei. -sostant. livio volgar., 5-4: avvegnaché..
, sf. ant. plebiscito. livio volgar., 2-354: marco decio tribuno
tutti i cittadini romani. livio volgar., 2-425: a volumnio fu
beata quella dama k'à tal poestaria. livio volgar., ii-1-177: fosse
epicamente elevato. delfico, ii-96: livio, avendo preso dagli antichi storici lo
poggi: la città di roma. livio volgar., 1-31: fu seppellito nel
s'aprova per quello seguì poi poi. livio volgar., 1-365: perché moveste
-iterato in una correlazione. livio volgar., 2-462: dipoi, abbandonate
sottinteso politico c'è sempre », disse livio mangiando, « e come potrebbe essere
da furbo. lancellotti, 2-159: livio la fece polita: egli non raccontò,
sm. ant. pollario. livio volgar., 2-326: tarentini, il
potere dei magistrati militari. livio volgar., 1-63: la legge dicea
lascian le membra, quasi immobil pondo. livio volgar., 3-338: incontro a
nel fuoco ed aggrappolle mezzo abbruciato. livio volgar., i-123: perciocché i
riferimento alla plebe dell'antica roma. livio volgar., 3-209: da tutti fu
si riferisce alla plebe romana. livio volgar., 2-114: m. manlio
-tribuno popolare: tribuno della plebe. livio volgar., 1-316: raro altre volte
ha domandato da loro aiuto indarno. livio volgar., 1-21: comeché la cosa
di biturro o di grasso di porco. livio volgar., 1-32: una lupa
amo; e cesare e cicerone, e livio e tacito, e virgilio e orazio
scuro: ed è vago vestire. livio volgar., 2-334: dario..
-sostant. alto dignitario, imperatore. livio volgar., 4-516: marco furio.
romore che tutto roma lo sentìa. livio volgar., 1-190: manlio console
il quale egli porta in mano. livio volgar., 1-43: i sabini portavano
potenza soprannaturale; prodigio. livio volgar., 2-468: quell'anno allegro
, e poi egli si rinchiuse dentro. livio volgar., 3-184: cavarono de'
al portinaro comandò che vegghiasse. livio volgar., 2-169: andossene
erra, se ben non succede. livio volgar., 1-94: non lasciava né
: perché accio pensò che il nostro livio fosse preso in questa piuttosto che in
nel riaverla, aveva avuto m. livio? b. croce, iii-27-231: il
ed accettare in preferenza l'opinione di livio scritta più nell'enfatico modo di un
copiosamente di un determinato bene. livio volgar., ii-9-31: città straricca e
a che esso di rimaner solo disidera. livio volgar., 1-210: era fiero
contrario di anteriore). livio volgar., 6-443: si levò uno
: né polibio, né plutarco, né livio,... descrivendo l'
certa chi dentro da essa giacesse. livio volgar., 4-402: le più nobili
vittima ne la sua pace postrema. livio volgar., 6-153: li romani stettero
si contamini ed empiasi di peccato. livio volgar., 1-39: alcuni dimandavano gli
non vonno lo stato di questo uomo. livio volgar., 2-360: c.
potente cominciò a ciascun circunstante ad apparere. livio volgar., 1-22: io non
esasperati. tasso, n-ii-20: se livio disse che le gran virtù d'annibale erano
di quei ch'or son vivi. livio volgar., 2-435: i galli non
poco pregiar posso ulivi o vigna. livio volgar., 1-30 tanto crebbe il
di disgravare secondo lo loro parimente. livio volgar., 2-7: i romani accrebbero
, detto potestà delle leggi. livio volgar., 1-376: con molta fatica
grandi savi in ragione e in pratica. livio volgar., 2-10: costui,
/ de praticare ogni altera besogna. livio volgar., 1-345: spurio melio
mantello senti'di male di fianco. livio volgar., 2-268: le case di
. giorgio. v borghini, 6-ii-138: livio pare che sempre anteponga i soci al
: testo o raccolta di preghiere. livio volgar., 4-10: comandò [il
, tenendo per verissima la massima di livio, che una maestà non può esser ridotta
più è possibile, massimo. livio volgar., 5-375: era filopemene di
. - anche sostant. livio volgar. [crusca]: cresce la
anche: segno premonitore, presagio. livio volgar. [crusca, iv impress.
-con riferimento al fato. livio volgar., 2-259: egli [alessandro
citato o discusso in precedenza. livio volgar., 2-26: a veienta le
ed accettare in preferenza l'opinione di livio scritta più nell'enfatico modo di un
proprio di chi rivolge una supplica. livio volgar., 4-465: li dii e
; fare tesoro di qualcosa. livio volgar., 1-219: gli equi pregiarono
iustizia, usila ne'suoi offici. livio volgar., 1-72: tulio regnò con
3-456: enrico glareano, sopra l'istesso livio, lo tratta da maligno e da
, 5-1 -41: noi sappiam che livio da nissun altro più che da polibio prese
-trarre un auspicio. livio volgar., 1-35: romolo salì nel
e prendesi l'una per l'altra. livio volgar., 6-106: fu preso
risiede. - anche sostant. livio volgar., 3-226: in quel tempo
regione, ecc.). livio volgar., 3-142: la gente della
di aver buona presa di tassare come sonnacchioso livio. b. davanzati, i-131
la morte, il pericolo). livio volgar., 3-334: i pretori.
12. che è di presidio. livio volgar., 3-346: vennero da orico
immediata necessità di difesa. livio volgar., 1-136: quando porsena vide
e da tanta loro compagnia attorniato. livio volgar., 1-270: appio rispose:
, un'azione da compiersi). livio volgar., 2-11: il consiglio preso
; per tempo; precocemente. livio volgar., 1-204: prestamente al principio
nelle armi, valoroso, prode. livio volgar., 2-244: vuo'tu.
astratti, ecc.). livio volgar., 3-62: se voi,
azione, un evento). livio volgar., 1-190: se l'esercito
: acutezza, vigore dell'ingegno. livio volgar., 2-35: la memoria e
una somma di denaro). livio volgar., 2-100: camillo tornò trionfando
2. inganno, raggiro. livio volgar., 2-117: quanto voi più
massimo avendo ammonito a roma... livio salinato- re... che non
che non combattesse presentuosamente,... livio ri- spuose che combatterebbe come prima vedesse
, un proposito, abbandonarli. livio volpar., 2-210: quando gli ambasciatori
anche, tipica dei fanciulli. livio volgar., 1-200: non crediate.
era pagano e adorava gli idoli. livio volgar., 5-248: noi useremo
non romani: comandante, generale. livio volgar., 2-278: in quel tempo
di pretoria o s'ei gliel toglie. livio volgar., 3-151: la pretona
ammiraglia di una flotta moderna. livio volgar., 4-161: come presa videro
appresso si dee ber vin pretto odorifero. livio volgar., 2-462: fece voto
del pretore o del propretore. livio volgar., 2-163: quest'anno sarà
. molto robusto, possente. livio volgar., 4-521: niuna gran città
alessandro, che tanto si prezia. livio volgar., 1-151: quelli ch'erano
(una persona). livio volgar., 1-172: azzio tulio.
fore e andavasi denante alla presone. livio volgar., 1-76: fu fatta
, sf. ant. prigionia. livio volgar. [manuzzi]: il dittatore
del primicerio. zeno, v-23: livio fu eletto primicerio addì 14 luglio 1584
con veste lucida. salvini, 6-123: livio dopo alcuni anni dalle 'satire '
-anche: la centuria stessa. livio volgar., 2-247: questa squadra di
dei primi è dato, erroneamente, livio andronico. -per indicare che si
discorsi sopra la prima deca di tito livio. luna [s. v. quindi
primogenito. - anche sostant. livio volgar., 1-31: più valse la
il quale fu figliuolo di tagran. livio volgar., 3-222: avendola tenuta
, pare confermarsi da un passo di livio. -distinzione; rango.
consiglio principe. -potenza egemone. livio volgar., 1-21: a me diletterà
.. furono privati dello ufficio. livio volgar., 1-298: diceva virginio che
non la fanticina ed uno lanciotto. livio volgar., 2-235: la città [
o dell'ava; bisnonno. livio volgar., 1-392: appio claudio mio
gridato, ove sarà molta buona gente. livio volgar., ii-2-43: per la
de le romane istorie, massimamente per tito livio, coloro essere stati di diverse nature
autorità, il potere). livio volgar., 2-9: che credete voi
celebrare le nozze della tua efigenia. livio volgar., 1-159: egli comandò che
soldato). - anche sostant. livio volgar., 4-264: cresce la battaglia
nella guerra tra antioco e persia. livio volgar., 1-182: sopravvennero alle menti
nomina ufficiale del dittatore. livio volgar., 3-146: fecero ricorso a
producere a giudicarlo dinanzi al populo. livio volgar., 4-416: pleminio e quelli
. vico, 4-i-776: ben tito livio nel proemio si scusa di entrare mallevadore
le ragioni de'nobili, canta appo livio il potere degli dèi negli auspici, de'
per vivere.?? livio volgar., 2-384: in quell'anno
], com'e''n agua fera! livio volgar., 6-235: gli sacerdoti
d'iddio per lo profitto degli uomini. livio volgar., 1-154: i padri
'suo loco 'dicerò l'ordigno. livio volgar., 2-170: nel mezzo
e sarà patto sacerdotale in sempiterno. livio volgar., 2-75: la progenie
latina); vietare. livio volgar., 3-188: alquanti dicevano questi
promessa la verginità nostra a dio? livio volgar., 2-39: apollo, diss'
'l mio cuore pensi tanta fellonia. livio volgar., 4-336: che?
di- sus. rromittente. livio volgar., 2-315: furono crucciati non
o anche di un fiume. livio volgar., 2-392: io trovo in
prima della votazione nei comizi. livio volgar., 1-230: acciò..
mettere ai voti nei comizi. livio volgar., 1-230: q. fabio
fare, adoperarsi, impegnarsi. livio volgar. [manuzzi]: così come
disdire. -con sineddoche. livio volgar., i-2oa: egli era grosso
per lo acquisto di quest'una. livio volgar., 1-316: i consoli pronunciarono
] infra xx dì pro- ximi. livio volgar., 1-267: eglino dettavano le
celti o day popoli alpini, ancorché livio scriva che quegli alpini son propagati piuttosto
propensa di fare una gran tradigione. livio volgar., ii-1-47: fue tempo di
attivo: che ha pensato preventivamente. livio volgar. [crusca] -. io
propinqua, / grande fama rimase. livio volgar., 5-48: benché per fama
umori nel corpo discordanti, sente. livio volgar., 2-120: essendo..
: nella seconda guerra punica... livio andronico ebbe scritto l'inno a giunone
è al verificare delle cose proposte. livio volgar., 2-152: i tribuni
del suo potere). livio volgar., 3-233: le prime [
'nnammar devria l'anime spente. livio volgar., 2-414: l'esercito
o terrapieni; baluardo. livio volgar., 4-458: le mura si
fu perseverante difenditore de la sua sentenza. livio volgar., 2-26: i tribuni
che più roma prosperava, tito livio scriveva le sue 'deche '. della casa
-con litote non prospero: infausto. livio volgar., 2-326: tarentini, il
/ disubbidendo in nostra e sua rovina. livio volgar., 5-4: il naturale
alla pruova contra i ventisei cavalieri. livio volgar., 1-110: una sera essendo
. -con uso recipr. livio volgar., 2-213: quando i giovani
stette in firenze colloro, provando bene. livio volgar., 1-376: con molta
combattere. -sfidare a duello. livio volgar., 4-44: crispino, io
una gran parte al dispetto de'veneziani. livio volgar., 1- 131: valerio
recente fattura. moravia, xlii-48: livio prese a chiamare la scultura 'il
illecite, ma eziandio da'pensieri. livio volgar., 1-90: quando egli furono
opportuni rituali; riconsacrare al culto. livio volgar., 1-259: conta la istoria
non abbi ancor quel che disii. livio volgar., 1-125: pericolosa cosa è
mala educazione. baretti, 6-332: livio, virgilio, svetonio e catullo,.
parola con voi, - si lamentò livio. - siete troppo puritane.
vizio, s'appartiene allo inferno. livio volgar., 1-342: domandarono mercede
sf. ant. putrefazione. livio volgar., 6-494: le predette arche