, il quale io vi farò venire. livio volgar., ii-1-162: ma appio
io ti licenzio, ovunque t'abbelisse. livio volgar. [manuzzi]: s'
la piaga col medicamento degli unguenti. livio volgar. [crusca]: il consolo
figur. pericolo; situazione difficile. livio volgar. [tommaseo]: quello che
nel suo abbreviamento delle storie di tito livio. 3. troncamento di
netto così fatto guiderdone, quelle abbronzarono. livio volgar. [crusca.]:
togliere validità giuridica, annullare. livio volgar. [crusca]: appresso questo
. disus. convenirsi, addirsi. livio volgar., ii-2-247: più contamente s'
figur.: suscitatore, animatore. livio volgar., ii-3-6: e questo giovane
grosse fatiche del campo; secondo tito livio gli accensi ponevansi alla coda dell'esercito
forse imminente. -figur. livio volgar., ii-2-347: elli erano accerchiati
acciaio a forma lunata. livio volgar., ii-1-308: chiama anche tutti
tanto gli seppe dire che egli acconsentì. livio volgar., ii-1-34: quando i
che parma fosse di messer mastino. livio volgar., ii-1-34: quando i
per salvezza di tutti gli assediati. livio volgar., ii-1-318: allora mandare
di aiuto, di soccorso. livio volgar., ii-1-306: la balia incomincia
, usato; adatto, acconcio. livio volgar., ii-1-408: per la maniera
lo castello fu assai bene adagiato. livio volgar. [crusca]: ciascuno
al padre di lei la fece addimandare. livio volgar., ii-1-59: in questa
detta la verità, sì avrebbe mentito. livio volgar. [tommaseo]:
addolcia, o lo 'nferno li attosca. livio volgar. [crusca] '.
in drappello. - anche rifl. livio volgar., ii-2-201: voi vedete ch'
agg. riunito a drappello. livio volgar., ii-2-270: quelli che erano
contra alle quali è convenevole adirarsi. livio volgar., ii-2-1: di quella
ma piuttosto adulterio, ovvero fornicazione. livio volgar., ii-1-189: una vergine del
t'è cambiata appresso mia morte. livio volgar., ii-1-27: io non so
, benignamente, affabilmente; volentieri. livio volgar., ii-1-103: lucregia lo ricevette
a ladroni / lo mostri et affazzoni. livio volgar., i-1-94: tutti [
[i nemici] senza alcuno impedimento. livio volgar., ii-1-341: riguardate la
en affrantura mate e figlio affocato. livio volgar., ii-1-166: tutto il popolo
m'affolla, ponendolo abbasso? livio volgar. [tommaseo]: ella fece
insieme, serrare i ranghi. livio volgar. [crusca]: gittaro giù
; frequente; che spesseggia. livio volgar. [crusca): quando li
, letto, poltrona). livio volgar., ii-2-122: intanto la plebe
gran sicurtà a tutto il mugello. livio volgar. [crusca]: città nel
. disus. che afforza. livio volgar. [crusca1]: marcello il
. incalzare, stringere da presso. livio volgar. [crusca1]: li galli
la giovane che depanava molto affrettatamente. livio volgar. [crusca]: incontanente
ant. scontro, assalto. livio volgar. [crusca]: dal vostro
vantatore, simile agli affricani descritti da livio. cesarotti, i-19: gli autori
che ciascuno mostrasse il suo tesoro. livio volgar., ii-1-207: quando i
disus. l'aggiungere; aggiunta. livio volgar., ii-1-55: la potenza de'
intirizzire (cfr. aggranchire). livio volgar. [crusca]: disse;
tanto dolor del lor mal gli agravava. livio volgar., ii-2-179: la plebe
cattivarsi la grazia di altri. livio volgar. [tommaseo]: così gli
guaglianza di quella fia riputato fango. livio volgar., [crusca] '
: spiare il momento propizio. livio volgar., ii-1-255: diceva che egli
e'cavalli come poterono il meglio. livio volgar. [crusca:]: elli
assai patisce disagio, potendosene agiare. livio volgar., ii-1-377: essendo già presso
servirà. -acer. agóne. livio volgar. [crusca]: dopo queste
. cecchi, 1-110: nel latino di livio si videro splendere la prima volta i
fermo e stabile in dritte opere. livio volgar. [crusca]: saltò nell'
medesima in cotal guisa gli chiamo. livio volgar. [crusca]: vendete
e ginevra). cfr. tito livio, iii-38 (livio volgar., i-ioi
cfr. tito livio, iii-38 (livio volgar., i-ioi): « quivi
monti, chi vi è nato. livio volgar. [crusca]: li quali
dalla sinistra quello della rinnovellante dea. livio volgar. [crusca]: li centurioni
. aitino, altétto, altùccio. livio volgar. [crusca]: egli si
modi cortesi, graziosamente. livio volgar., ii-1-264: elli salutavano cortesemente
; affettuosa cortesia; amorevolezza. livio volgar [crusca]: per amichevolezza e
l'apparecchiare, preparazione. livio volgar. [crusca]: essendo fatto
rendere più agevole, meno impervio. livio volgar., i-123: con picconi disfecero
, ammucchiare, ammassare. livio volgar. [crusca): non solamente
, riunire in mucchio. livio volgar., ii-1-23: così entrarono li
nel lato del fondo dell'acqua. livio volgar. [tommaseo]: la
agg. tagliato a pezzi. livio volgar. [crusca]: segregati in
io usare tale anacronismo poiché anche tito livio l'usò. d. bartoli, 33-226
pieno andare: a tutto corso. livio volgar [crusca]: elli se n'
, la sua medesima sazietà l'angoscia. livio volgar., ii-1-81: tullia la
negative. - anche al figur. livio volgar., ii-1-103: quand'ella [
da un proposito); intenzionato. livio volgar. [crusca]: e così
interamente. -anche al figur. livio volgar., ii-1-338: per la disubbidienza
anitriri e mosse le braccia nell'erbe. livio volgar., ii-1-222: il
giavellotto * pilum '). livio volgar. [crusca]: quei di
. s. maffei, 5-5-14: livio... diligentissimo nel riferire i
altro a cui è annesso. livio volgar., ii-1-103: la trovarono [
). ant. avanguardia. livio volgar. [crusca): non avevano
dimostrare la cagione della mia gioia. livio volgar., ii-1-130: quando vide
rappacificare; calmare, tranquillizzare. livio volgar., ii-1-157: non sarebbero già
dio che a lui rendere le gratitudini. livio volgar., ii-1-89: io ho
il più appagato uomo del mondo. livio volgar., ii-1-8: non si tenea
di letta e di ricchi apparecchiamenti. livio volgar. [crusca]: l'apparecchiamento
ad ogni suo piacere offerse apparecchiato. livio volgar., ii-1-366: noi consoli
apparecchiato di navili sopra gli altri signori. livio volgar. [crusca): con
grande e più appariscente nella roba bianca. livio volgar. [1crusca]: questa
, misono nel loro campo fuoco. livio volgar. [crusca]: all'
che non s'appartengono al suo uficio. livio volgar. [crusca]: se
, e tue a cesare andrai. livio volgar., ii-1-324: quegli appella che
selva saranno i nostri corpi appesi. livio volgar., ii-1-22: salì in campidoglio
era per loro, più duramente combatteano. livio volgar. [crusca]:
2. ant. impiccato. livio volgar., ii-1-11: sofferirete voi che
tutta la sua gente si fu posto. livio volgar. [crusca]: sempre
stringi che s'appiatta e fugge. livio volgar., ii-1-149: e rimproveravagli
. rimpicciolimento, diminuzione. livio volgar., ii-1-321: elli credeano che
il talento d'usar con femmina. livio volgar., ii-1-335: elli biasimavano il
fatto piccolo, diminuito. livio volgar., ii-1-275: crederò che dell'
sanza seme palese vi s'appiglia. livio volgar. [crusca]: se a
un latinismo di origine classica (ovidio, livio): ma cfr. anche spagn
di guastare il suo bel viso. livio volgar., ii-1-255: diceva che egli
non appregiano. -rifl. livio volgar., ii-1-411: alcuno non dispregerebbe
che nelle dure e più gravanti. livio volgar., ii-1-305: appio claudio
di partia e dall'arabe braccia. livio volgar. [crusca]: poi fecero
, in pochi dì il fece morire. livio volgar., ii-1-23: il re
asino c'ha arcuata la schiena. livio volgar., ii-1-39: comandò che li
ornamenti, con appetito ardentissimo disiderarono. livio volgar., ii-1-160: gli parve
facile all'ira, allo sdegno. livio volgar., ii-1-261: s'egli vi
= lat. argentana [fodino] (livio). argentière (ant.
si conservano armi; armeria. livio volgar. [crusca]: a tutte
e alla città n'andasse avanti. livio volgar. [crusca]: fabio fece
, strappare, arraffare, afferrare. livio volgar. [crusca]: mentre ch'
tale che egli piacesse a me. livio volgar. [crusca]: in un'
suo principio, de la fine ignorano. livio volgar. [tommaseo]: essi
dal giogo di quelli di costantinopoli. livio volgar. [crusca]: io
franchigia. - anche al fìgur. livio volgar., 1-38: romolo ordinò un
le taglienti spade d'aspramente combattere. livio volgar., ii-1-24: cadde morto nella
non ve l'accenda più suso. livio volgar., ii-1-315: spurio oppio raguna
come colui che nuove cose assaggia. livio volgar. [crusca]: elli mandare
vento prestarle la ci tien ferma. livio volgar., ii-1-272: non sofferimmo che
, sm. ant. assalto. livio volgar. [crusca]: romolo il
se piace a costui che vo seco. livio volgar., ii1- 165: i
, m'assegno / a te. livio volgar. [crusca] '. promisero
affollamento; adunata. livio volgar., ii-1-52: i romani armati
per le terre a pacificare i discordanti. livio volgar., ii-1-35: un indovino
e l'altra s'assettarono agiatamente. livio volgar., ii-1-332: il rimanente
a compiere una data azione. livio volgar., ii-1-253: s'abbatterono nell'
3. ant. apprestamento. livio volgar. [crusca]: poi lasciaro
della colpa non rompa rassicurata mente. livio volgar. [crusca]: misero loro
a la saetta sua s'assise. livio volgar. [crusca]: un corbo
risguardarla un an- giol m'assimiglia. livio volgar., ii-1-376: la plebe fu
, lei sotto l'asta vendéo. livio volgar. [crusca]: egli li
franzesi,... stefano e livio intagliarono all'acqua forte due bellissimi rami.
gli è nessuna pena a soferire. livio volgar. [crusca]: con ciò
, e giglio vermiglio furono attelati dinanzi. livio volgar. [crusca]:
ant. temperato, moderato. livio volgar. [crusca]: ma molto
né solamente l'attestarono, ma ne fecero livio volgar., ii-1-388: dall'una parte
unire, raccogliere insieme. livio volgar. [crusca]: quando egli
, attaccare battaglia, azzuffarsi. livio volgar. [crusca]: incontanente ch'
4. battaglia attestata: campale. livio volgar. [crusca]: così l'
attigneva acqua e faceva cotali altri servigetti. livio volgar., ii-1-23: essendo un
il cui fuoco corruppe tutta italia. livio volgar., ii-1-207: il popolo per
accompagnato messer giovanni da oleggio tornò. livio volgar. [crusca]: la
, stimolato, aizzato. livio volgar., ii-1-438: a queste parole
di molti nemici morto attorniato giaceva. livio volgar., ii-1-325: non
-anche al figur.: raggirare. livio volgar., ii-1-248: tanto fu intento
e immonde libidini s'attuffa bruttamente. livio volgar. [crusca]: noi parliamo
avventurarsi in un luogo, celarvisi. livio volgar. [crusca]: elli erano
pensando, feci eziandio più audacemente. livio volgar. [crusca]: te ogni
con parole auree è celebrata da tito livio. vico, 394: gli antichissimi sciti
orecchi, il secondo agli occhi. livio volgar., ii-1-36: allora divisò.
sf. disus. avanguardia. livio volgar. [crusca]: però ch'
armato di pilum. livio volgar. [tommaseo]: quando li
non potrà mandar giù la galla. livio volgar., ii-1-275: che la
cagione di rompere le mie proposizioni. livio volgar. [crusca]: fece
avventura la vita sua e coricarlesi allato. livio volgar. [crusca]: il
con buono o cattivo esito. livio volgar. [crusca]: in quello
legamento attorti e avviluppati al capo. livio volgar., ii-1-313: appio,
nel quale ciò gli verrebbe fatto. livio volgar. [crusca]: avvisossi
, avvisava un'altra scheggia. livio volgar. [crusca]: i galli
sempre di non credere a niuno. livio volgar. [crusca]: lo remano
, era quadro di bella grandezza. livio volgar., ii-1-210: quando ciascuno
da'l'altro a dio. livio volgar. [manuzzi]: elli andavano
se gelosia gli mette addosso mano. livio volgar. [manuzzi]: per la
il ballare; ballo, danza. livio volgar., 1-110: quindi si partirono
-abbandonare la bandiera: disertare. livio volgar. [tommaseo]: n'avverrà
6. ant. ingannare. livio volgar., ii-1-165: il popolo non
in roma chi l'accusò di baratteria. livio volgar. [crusca]: aveva
venere, che al battaglieroso marte. livio volgar. [tommaseo]: gente meno
. pieno di tumulti e lotte. livio volgar. [tommaseo]: laudò al
franceschi erano battagliosi uomini per natura. livio volgar. [crusca]: poi
si riposi tutto bellamente appresso il lattare. livio volgar., ii-1-211: s'egli
, di uno stato). livio volgar., ii-1-139: fece venir navi
con virtù e con vantaggio. livio volgar [crusca]: noi ricordiamo bene
. ant. chiacchierone; mangione. livio volgar. [crusca] '. alquanti
biblioteche i libri di virgilio e di livio, e dar guerra per conseguenza a
giacobbe], che fuoro così binati? livio volgar., ii-1-12: numitore che
conosciuto questo inganno, lo dimostra tito livio nella bocca di annio setino pretore latino
patre, co molta dolcezza e bonaritade. livio volgar. [crusca]: molti
perché la sua bontà si disasconda. livio volgar. [crusca]: lodò
per la malizia de'numidi. livio volgar. [crusca]: però che
; e il bottegaio teneva sotto il banco livio e sallustio, l'eneide e la
della pila le bove da pregioni. livio volgar. [tommaseo]: niuno fosse
mettere in terra o tener fermo. livio volgar. [crusca]: li
minaccia o di offesa). livio volgar., ii-1-413: percotevanli delti scudi
d'ogni bruttura ricevitrice si trasmutò. livio volgar. [crusca]: poi
corno, la cornetta). livio volgar., ii-1-222: e tutta notte
ironicamente una grossa bugia, scrive, dice livio. c. gozzi, i-262: la
a cessare il disiderio della morte. livio volgar. [crusca]: di tutti
sprezzante; arrogante e vanitoso. livio volgar., ii-1-22: e come elli
ignudo e gittossi tra quelle spine. livio volgar. [manuzzi]: le vie
-buttare indietro: respingere. livio volgar., ii-1-313: i littori d'
po', dare un guizzo. livio volgar., ii-1-329: e poiché fu
il primo boccone su la forchetta. livio volgar., ii-1-202: spesse volte
, i-1243: cesare e cicerone, e livio e tacito, e virgilio e orazio
, i-1243: cesare e cicerone, e livio e tacito, e virgilio e orazio
governol, dove cade in po. livio volgar., ii-1-50: s'attendò là
degli anni, sì come ci riferì tito livio, non sapendo scriverli co'caratteri,
3. biasimo, rimprovero. livio volgar. [tommaseo]: di questo
poi alle muse dei greci. livio volgar., ii-1-39: questo bosco sacrò
in tanta storia spagnuola, che tito livio avrebbe sudate quattro camicie a dime altrettanto
di non mettersi a battaglia campale. livio volgar. [crusca]: dopo una
sm. che sta in campo. livio volgar., ii-i-ioi: non fu già
terribile come schiera di campo ordinata? livio volgar., ii-1-243: la feroce
spoglie dei nemici uccisi in battaglia. livio volgar., ii-1-133: la mattina,
/ et de arme tucta reluce. livio volgar., ii-1-332: il rimanente
: dalla quale dichiarazione ognuno intende che livio lascia il campo libero alla più vera
colpo, che 'l ponte cancellò tutto. livio volgar. [tommaseo]: cominciano
. v. borghini, 4-374: livio chiamando sutri e nepi i cancelli e
morisse in mare di quella infermità. livio volgarii-1-93: io troverò alcuno che sappia
una capitaneria, che sono tremila. livio volgar., ii-1-420: l'anno vegnente
: donne chiacchierone, chiassose. livio volgar. [crusca]: e che
.. i capitoli instituiti, secondo livio, per la recuperazione del campidoglio.
: tu non hai male di rischio. livio volgar. [crusca]: per
preda di mille capi di bestie. livio volgar., ii-1-175: contribuendo per
una fiera crudeltà a non aver compassione di livio e dargli quell'aiuto che tanto amore
degli anni, sì come ci riferì tito livio, [la lingua] non sapendo
carico. pascoli, i-801: a livio il poeta fu dato il carico di
che impetrò dagli dei la vittoria di livio il console. b. croce, ii-8-118
più si cercano più. moltiplicano. livio volgar. [crusca]: la mattina
carri son veduti fare i carradori. livio volgar, ii-1-75: a questa cone-
. chi guida il carro. livio volgar., ii-1-53: li carrettieri punsono
recare 11 mercato derrata per danaio. livio volgar., ii-1-137: quando i
7. scosceso, dirupato. livio volgar. [crusca]: intra luoghi
piccola casa; casetta modesta. livio volgar. [crusca]: se in
salvo che quella che contempla in dio. livio volgar., ii-1-201: le preghiere
re de'regi amatissimo sponso vostro. livio volgar. [crusca] '. fa
, almeno ti dovea aprire gli occhi. livio volgar., ii-1-271: in più
, nescienti e ciechi da essa allumando. livio volgar. [crusca]: vinto
il quale assai cattivamente il portava. livio volgar. [crusca]: elli cattivamente
ecuba trista, misera e cattiva. livio volgar., ii-1-71: molte genti credettono
6. fogna, cloaca. livio volgar., ii-1-69: fece [tarquinio
(nell'antica roma). livio volgar., ii-1-55: e per multiplicare
, quello che egli cavallerescamente operasse. livio volgar. [crusca] -.
bandiere cavalleresche, e trecento cavalli. livio volgar. [crusca]: li sanniti
cavallereschi più e maggiormente andassono innanzi. livio volgar., ii-1-435: elli [
guerra, combattimento, battaglia. livio volgar., ii-1-192: senza fallo,
franchezza d'animo e fortezza di corpo. livio volgar., ii-1-32: vattene,
-anche: rendere vuoto, svuotare. livio volgar., ii-1-100: uno bastone d'
2. sm. persona cavillosa. livio volgar [crusca]: con ciò fosse
banco di omero, di vergilio, di livio e del facoltosissimo tacito, tutti principali
tra i cristiani, camera sepolcrale. livio volgar. [crusca]: furono posti
agiate condizioni, benestante. livio volgar., ii-1-78: sollecitato con la
se sì non funno a punto. livio volgar., ii-1-74: elli [servio
. borghini, 4-359: sarà forza che livio abbia così parlato... de'
e mezza, cioè centocinquanta uomini. livio volgar., ii-1-27: romolo ordinò tre
, agg. ant. centuriato. livio volgar. [tommaseo]: non diano
/ per troppo ardentemente donna amare. livio volgar., ii-1-130: bruto li
lietamente, con gioia, volentieri. livio volgar., ii-1-40: egli mangiarono e
, infino ch'egli è concio. livio volgar., ii-1-155: egli risomigliava
romani scrivevano con lo stilo. livio volgar. [tommaseo]: furono pubblicamente
solstiziale: ciascuno dei due tropici. livio volgar., 1-53: perché la luna
occorre più diffondersi su un argomento. livio volgar., ii-1-341: che più?
4. raro. senza difficoltà. livio volgar. [crusca]: occupate pur
razzi, 1-1-2: cheti! ecco livio; accostatevi. -taciturno, di
in tanta storia spagnuola, che tito livio avrebbe sudate quattro camicie a dime altrettanto
patria chiama alle armi, ecc. livio volgar., ii-1-313: fece chiamare il
. dichiarare con solennità, proclamare. livio volgar., ii-1-142: io ti chiamo
tempo, il cielo). livio volgar. [tommaseo]: il tempo
cielo, il giorno). livio volgar. [tommaseo]: qui ci
/ com'acqua per chiarezza fiamma accende. livio volgar!, ii-1-31: quando quell'
ant. ciancia, ciarla. livio volgar. [tommaseo]: che sarà
erano i congiurati contro a giano. livio volgar., ii-1-271: li tribuni
i-383: né mi reca stupore che livio, plinio e valerio massimo, scrittori latini
corso di studi di cinque anni. livio volgar. [crusca]: insino al
ostacolo di terreno). livio volgar. [crusca]: il dichinamento
e alle popolazioni che vi abitano. livio volgar. [tommaseo]: mostrò loro
. chiamato in giudizio. livio volgar., ii-1-262: tito quinzio gridava
esser posta, ogni affezione cittadina. livio volgar., ii-1-300: appio, diss'
che tre maniere sono della cognazione. livio volgar. [crusca]: già
-anche: riunione, convegno. livio volgar. [tommaseo]: li padri
: rimanere impassibile, tranquillo. livio volgar., ii-1-130: bruto li guardò
, con che salì a prelazione. livio volgar., ii-1-419: diceva elli:
lancia o di spada ebbe a prigione. livio volgar. [crusca]: quelli
uccise e que'che avien valore. livio volgar., ii-1-152: quando il comandatore
. ant. sebbene, quantunque. livio volgar. [crusca]: questa paura
i-382: né mi reca stupore che livio, plinio e valerio massimo, scrittori
è apparecchiato dal cominciaménto del mondo. livio volgar., ii-1-12: faustolo ebbe speranza
lombardia, e molti santi monaci. livio volgar. [tommaseo]: l'
o era possibile tenere i comizi. livio volgar. [crusca]: molti dì
cittadini divisi per curia. livio volgar. [crusca]: un centurione
in curie o centurie o tribù. livio volgar., ii-1-258: li padri si
, baldoria dopo un banchetto. livio volgar., 6-467: quali tempi sieno
. ant. alleato, confederato. livio volgar., ii-1-346: dopo questa onorevole
(consolato, censorato). livio volgar., ii-1-124: bruto il primo
onor de la rotta d'asdrubale fu di livio salinatore, percioch'egli trionfò, e
fé'cristian con tutti i sui. livio volgar., ii-1-18: già fosse
se non dall'ima delle parti. livio volgar., ii-1-284: allora cavalca
cortese (una persona). livio volgar. [tommaseo]: li padri
quel serenissimo consegnare a stefano il giovanetto livio. s. maffei, 4-16:
magistrati; l'adunanza stessa. livio volgar. [crusca]: credevano avere
volea, ed in questa concordia rimase. livio volgar., ii-x- 289:
colui, che ebbe per conditore. livio volgar. [tommaseo]: romolo
, canali, ecc.). livio volgar., ii-1-79: consagravano mediante gli
che: fare in modo che. livio volgar., ii-1-64: anco regnò ventiquattr'
truppe comandate dal conestabile. livio volgar., ii-1-265: gli sbanditi ed
truppe a forma di cuneo. livio volgar. { crusca): fecero una
pascoli, i-813: a breve distanza da livio, autore dell'odyssea latina, sorge
, i-1243: cesare e cicerone, e livio e tacito, e virgilio e orazio
della cattolica fede molti libri fece. livio volgar., ii-1-302: così i
vada troppo ritta né tro'china. livio volgar. [tommaseo]: più contamente
qualcuno, contrastare, disputare. livio volgar., ii-1-420: i tribuni della
. s. maffei, 5-1-41: se livio avesse qui scritto * verona 'avrebbe
-far contrario ad alcuno: contrariarlo. livio volgar., ii-1-74: ma egli già
, l'odore n'ha conturbato. livio volgar., ii-1-365: quelli che smuovono
(stati, città). livio volgar., ii-1-316: d'alcun onore
, l'attenzione; riconciliare. livio volgar. [crusca]: annibaie,
consillio e malvagie convotigie ciò fecero. livio volgar. [tommaseo]: come
radunare, raccogliere, riunire. livio volgar., ii-1-151: mamilio non si
rifl. precipitare rotolando, ruzzolare. livio volgar. [crusca]: e così
(nei tempi imperiali). livio volgar., ii-1-305: v'andò una
-anche: coprire in genere. livio volgar. [crusca]: e stando
una parte mi parve vedere / quel livio che fu ri copioso. alberti, 135
ed allor vegnan molte bestie morte. livio vólgar., ii-1-222: mise i
nel cui sommo erano virgulti di comio. livio volgar., ii-1-100: portò,
. ant. presto, rapidamente. livio volgar., ii-1-221: servilio il consolo
e sua gente scampassero così liberi. livio volgar., ii-1-141: allora si levò
rapidissimamente, a gran velocità. livio volgar. [crusca]: insieme li
loco, ove tèn corte amore. livio volgar., ii-1-73: siate obbedienti
ogni percossa. guicciardini, 33: livio la chiama gente nata a reparare guerre
al papato. cassola, 2-203: livio il funzionario che costituì il nostro gruppo
una cotta di zendado molta acconcia. livio volgar., ii-1-38: e donò loro
straripate; flusso di marea. livio volgar., ii-i-ii: in quella stagione
l'elmo, li perseguitava nel carro. livio volgar. [crusca]: compagni
. il lituo degli antichi auguri. livio volgar. [tommaseo]: l'indovino
e in piccola parte da polibio, livio dedusse, come doveva, la materia della
ancor verde quando arde). livio volgar. [crusca]: un vento
parole non è [il volgarizzamento di livio] eziandio da mettere appresso al villani
pelo in barba rilussero, leggasi il istesso livio, valerio massimo e altri. p
di buono cor l'amo e disio. livio volgar., ii-1-81: di tutto
cuore: incoraggiare, animare. livio volgar., ii-1-40: dall'una parte
ripartita secondo le proprietà terriere. livio volgar., ii-1-27: con ciò fosse
diviso per curie. livio volgar. [crusca]: i nostri
era capo degli altri curioni). livio volgar., ii-1-252: altri gentili uomini
per comune insegna la sedia curule. livio vólgar., ii-1-374: che la repubblica
a'giovani non fedeli e alle puttane. livio volgar., 1-177'andarono molte donne
ci vedess'altri che le stelle. livio volgar., 5-217: i romani
magistrato in alcune repubbliche greche. livio volgar., 5-139: tra i maestrati
oste del re poco danneggiare potevano. livio volgar., 2-71: i galli non
di bestiame passato i termini loro. livio volgar., 4-374: eravi entrata la
a ricevere mercatanzie nel suo reame. livio volgar., 4-521: tanto de'pubblici
, / il danno suppliran nostre persone. livio volgar., 2-178: avendo i
perdendo, che non aveva meritato. livio volgar., 3-266: pigliansi i romani
forza fediano, spartiano e cacciavano. livio volgar., 3-200: pose una parte
de lei che non iera dapprima. livio volgar., 2-201: i galli
mia pene desti e del ristoro. livio volgar., 1-32: egli portò i
seguente notte mi deano buono albergo. livio volgar., 1-252: in quell'anno
azzolino di messer farinata degli uberti. livio volgar., 1-334: non si poteva
fatti come le stagioni gli dànno. livio volgar., 1-209: l'altra moltitudine
femmina non dà nulla all'uomo. livio volgar., 6-229: tanta paura
lor bisogne mandato in alcun luogo. livio volgar., 1-40: e quando egli
osservare (patti, alleanze). livio volgar., 6-278: decretati e dati
che di duolo sì si morio. livio volgar., 3-254: vinti che si
preda / a chi tutto diparte. livio volgar., 5-208: ad attalo,
, a'due mastini il gittò. livio volgar., 3-241: mandò poi
d'alcuno de'lavoratori della contrada. livio volgar., 3-144: dato dunque il
in modo definitivo, annientare. livio volgar., 5-196: allorché già antioco
una costruzione, un materiale). livio volgar., 6-143: partita la battaglia
all'idola il culto debito a dio. livio volgar., 3-222: fece nunciare
un censo, ecc.). livio volgar., 5-98: questo anno medesimo
nostra ragione / hanno prestata debita vittoria. livio volgar., 5-67: quando noi
debito: al momento giusto. livio volgar., 5-72: dicesi, che
per loro meriti e de'loro anticessori. livio volgar., 2-8: avea tolto
che noi viviamo secondo la carne. livio volgar., 3-213: io pagherò a
debole e stanco per lo lungo affanno. livio volgar., 3-59: i cavalli
ricco debile e rotto nella sua malizia. livio volgar., 2-15: crediamo noi
castelli testimoniano la fede esser rotta. livio volgar., 3-168: i romani dopo
fanno opere debili, e piccole. livio volgar., 1-39: nascevano le
. -con scarsa resistenza. livio vólgar., 5-258: ancora dalla destra
modo poco stabile, poco saldo. livio vólgar., 3-43: gli elefanti cacciati
(denominazione derivata dalle deche di tito livio). seneca volgar., 2-89
., 2-89: secondo che dice tito livio nella terza deca. bisticci, 3-314
l'ultime prose, / tutte di livio le bramate deche, / la medea di
i discorsi sopra le deche di tito livio legava la sua sapienza ai secoli avvenire.
libertà o la servitù). livio volgar., 4-10: l. cornelio
tutto muove, giudica e decerne. livio volgar., 2-258: che andiamo più
decreto (un incarico pubblico). livio volgar., 3-240: due legioni urbane
: collettori della decima degli asenti. livio volgar., 6-92: questo anno
provvedere per mezzo di decreto. livio volgar., 2-263: a pubblio fu
decreto (un incarico pubblico). livio volgar., 4-399: a'pretori furono
previsto con un decreto. livio volgar., 4-400: awegna che ancora
opposta alla porta pretoria. livio volgar., 1-223: furio console,
ca valieri. livio volgar., 3-155: tostoché venivano ad
diviso il senato dell'antica roma. livio volgar., 1-50: fecero tra loro
stor. diviso in decurie. livio volgar., 3-155: tostoché venivano ad
cui era diviso il senato romano. livio volgar., 1-50: fecero tra loro
ecc.); offerta. livio volgar., ii-1-135: i parenti di
il numero delle tribù di israel. livio volgar., 2-204: l'anno dappoi
); ligio, ossequiente. livio volgar., 2-8: la gente sopra
altri. ammirato, 1-151: dice livio de francesi, che sono iracondi. e
spontanea sottomissione; resa, capitolazione. livio volgar., 3-226: l'africano essendosi
formola solenne, di cui cesare e livio e vellejo patercolo, e altri storici.
la dedizione: trattare la resa. livio volgar., 4-383: di mandare legati
, venire in dedizione: arrendersi. livio volgar., 4-443: questa medesima state
zarmoni, 1-6: si sa da livio che la deduzione della colonia a pozzuoli fu
. — anche al figur. livio volgar., 2-396: a sommo studio
; diserzione, ribellione. livio volgar., 4-405: io la bisogna
chi la sera si ritroverrae con vettoria. livio volgar., 2-12: la guerra
quali eziandio non hanno certi avvenimenti. livio volgar., 5-212: cornelio se
, reso deforme, deturpato. livio volgar., 1-152: egli aveva la
il gran blasmo che di ciò riceve. livio volgar., 4-248: averebbe
spirituali. -vergognosa umiliazione. livio volgar., 2-312: quando quegli che
-aspetto turbato, alterato. livio volgar., 3-187: abbiate per certo
maniera eccellente, in modo perfetto. livio volgar., 2-166: avendo messo a
, pittoresco (un luogo). livio volgar., 3-55: le parti inferiori
o la cura dei propri interessi. livio volgar., 5-319: per ciò che
esservi sotto de'frammenti di tito livio. delètto1, sm. ant
testa. -e così fue deliberato. livio volgar., 2-454: papirio col nuovo
per vedere. -intr. livio volgar., 1-87: montò nella regale
di una decisione da prendere). livio volgar., 2-153: deliberate in prima
/ a coninciar la tua disposizione. livio volgar., 3-219: se voi dite
pene delì'infemo. -figur. livio volgar., 2-96: la morte lo
vostra informazione e a vostra cautela. livio volgar., 1-81: io divisai
con animo diliverato di fermo assedio. livio volgar., 2-326: erano deliberati
: l'ultima guerra, come dice tito livio, libro primo 4 ab urbe condita
loro ci appresentammo dinanzi al cospetto reale. livio volgar., 5-185: dicevano che
. assemblea, riunione, adunanza. livio volgar., 2-288: i legati pregavano
, come giusto, e dritto. livio volgar., 5-192: avuta facoltà di
tassoni, ii-2-20: livio... cerca di biasimar l'india
). - anche assol. livio volgar., 5-177: quivi nella sua
restituzione di una somma dovuta. livio volgar., 5-224: annibaie poich'ebbe
lo stesso materiale linguistico erodoto e tito livio? ridurre, anzi, tutti gli
. ant. nomina, designazione. livio volgar., 4-134: a. t
, ch'io faccio 'na nota. livio volgar., 4-103: rispondendole l'aruspice
abbondante (la popolazione). livio volgar., 5-178: i romani.
. dichiarazione (di guerra). livio volgar., 3-31: questa diritta domanda
ciascuno solamente si spogliava per lavarsi. livio volgar., 3-215: gli fu comandato
re, e sé voleva disporre. livio volgar., 1-258: lucio si dispose
: perdere il coraggio, disperare. livio volgar., 5-50: aveva portata grandissima
ciò nella seconda guerra punica dopo che livio andronico ebbe scritto l'inno a giunone regina
pubblico, rendersi reo di peculato. livio volgar., 5-224: l'entrate pubbliche
buoni scacciare, deprimere e abbassare. livio volgar., 1-311: ciascuno, mentre
; saccheggiatore, depredatore. livio volgar., 5-256: voi avete infino
. ant. distribuito, ripartito. livio volgar., 5-72: veggendo di sotto
/ per che da meglio dimostrare tito livio, quando discrive d'alessa-sospirar sempre ritrove,
l'uom pensar di rimaner deserto. livio volgar., 1-231: e se la
distruggere ogni segno di vita civile. livio volgar., 2-260: se crudeltà volete
grato, cattivarsi la simpatia. livio volgar., 3-290: appena ad alcuno
. avvertire la mancanza, rimpiangere. livio volgar., 1-40: i vostri mariti
ant. inclinare, esser disposto. livio volgar., 6-447: sola morte è
. ant. necessità, bisogno. livio volgar., 4-271: il dì e
assunto effettivamente il potere). livio volgar., 3-248: il senato deliberò
d'iuiturgo, come dice tito livio,... quindi mosse l'essercito
una decisione. - anche assol. livio volgar., 3-285: reggio e locri
impresa, un'attività). livio volgar., 5-215: la battaglia s'
più o meno ponderata decisione). livio volgar., 3-65: a voi è
7. destino, fato. livio volgar., 2-401: noi vediamo dieci
. 3. auspicio. livio volgar., 2-32: sappiate che nel
vuoto e desolato). livio volgar., 4-124: dove la aspettazione
anche di animali, di veicoli. livio volgar., 5-371: acciò che egli
: scaltrezza, astuzia, accorgimento. livio volgar., 4-316: egli era tanta
sacre immagini dei nostri iddìi figurate vedeansi. livio volgar., 1-28: con la
più abituato a qualcosa. livio volgar., 2-297: la battaglia durò
anzi che ella determini per giudicio. livio volgar., 2-34: quando la guerra
ant. denigrare, calunniare. livio volgar., 6-300: padri conscritti,
. - anche assol. livio volgar., 1-261: il territorio di
luoghi solitari, sentieri non praticati. livio volgar., 5-260: di quindi si
giove. - anche sostant. livio volgar., 4-205: p. licinio
che si tiene in parlamento. livio volgar., ii-1-288: e mentre ch'
una parte del corpo). livio volgar., 3-59: egli sono tutti
. eleggere, nominare; proclamare. livio volgar., 4-139: a levino furono
. -ant. impers. livio volgar., 1-279: appio rispose:
dicrollato, armare al suo sostegno. livio volgar., 5-195: i dardani,
una posizione, una fortezza. livio volgar., 1-319: quivi essendo pochi
ch'op'è ver quello afare. livio volgar., 3-230: gracco solamente
fortezza, ecc.). livio volgar., 4-172: subitamente s'awide
all'erta, fare attenzione. livio volgar., 5-55: da quindi in
, 1-556: di simigliante perseveranza fu livio druso. lo quale venuto in difetto nelle
, ritardare, prorogare. livio volgar., 2-369: mentre egli proponeva
raggiungere; impraticabile, inaccessibile. livio volgar., 5-177: erano stati cacciati
pericolo, perché dunque ne parliamo niente? livio volgar., 6-192: erano di
-anche: pericolo, rischio. livio volgar., 4-295: il romano.
. ant. con diffidenza. livio volgar., 5-135: maravigliatevi voi perché
gran numero di persone. livio volgar., 3-313: gracco mandato ne'
. disperso, sparpagliato, confuso. livio volgar., 5-49: subitamente combattendosi per
a perdita d'occhio; infinito. livio volgar., 4-169: dal ponente la
serenissimo giulio cesare, nell'eloquenza da livio, nella politica da tacito, nel ben
avv. ant. largamente. livio volgar., 4-453: come nella prossima
tr. differire, rimandare. livio volgar., 2-103: fu parlato nel
a fare qualche cosa. livio volgar., 5-163: questo a tutti
individui, famiglie, istituzioni). livio volgar., 5-182: la fama avea
dilettevole, piacevolmente, gentilmente. livio volgar. [tommaseo]: egli parlòe
cui viveva. -assol. livio volgar., 2-48: essendo usato questo
, gioco, pubblico spettacolo. livio volgar., 2-15: lo studio,
(e anche fretta). livio volgar., 2-92: si cominciò a
reati o comunque di atti illeciti. livio volgar., 2-330: il console avea
applicata; scossa, oscillazione. livio volgar., 4-244: egli colle sue
non sapere quale scelta operare. livio volgar., ii-1-413: dall'altra parte
. intr. ant. defluire. livio volgar., 1-84: fece fare grandi
. ant. lotta, guerra. livio volgar., 4-490: della qual tanta
, pericoloso (una situazione). livio volgar., 4-80: so che ardito
; località in cui si abita. livio volgar., 6-229: essi presero per
fare qualcosa); faticare. livio volgar., 1-99: io ho dispartita
dopo il consiglio è buona la fretta. livio volgar., 5-153: i cavalieri
miracoli, in dimostramenti e virtù. livio volgar., 5-36: sopra tutti furono
. finzione, pretesto, stratagemma. livio volgar., 5-78: coricato il sole
). - anche assol. livio volgar., 5-383: già gli etoli
differenziano dalle scienze sperimentali). livio volgar., 5-3: il naturale ingegno
, delatore, spia, accusatore. livio volgar., 3-291: il dimostratore di
-chi rivela un segreto. livio volgar., 6-351: essendo certo che
feste sontuose, cerimonie solenni. livio volgar., 2-133: entrò nella città
compianto, cordoglio; condoglianze. livio volgar., 5-175: appariva che a'
: tentativo, azione militare). livio volgar., 5-195: scagliati ch'ebbero
le qualità buone o cattive. livio volgar., 5-192: non essendogli fatta
ant. rimuovere, togliere. livio volgar., 2-353: dicesi ancora una
rissa, ecc.). livio volgar., ii-1-166: i consoli si
uomo di azione e il parolaio. livio volgar., 6-505: egli è più
. stabilire, fissare, destinare. livio volgar., 4-258: incontanente ad un
spoliazione, rapina. livio volgar., 6-285: essi furono assediati
senza transiti, senza passaggi intermedi. livio volgar., 3-47: pacificate le questioni
. scosceso, ripido, dirupato. livio volgar., 3-342: enna è posta
e letter. ripido, erto. livio volgar., 3-53: siccome sono per
dio è potente di rifermare colui. livio volgar., 6-253: stanchi [i
né a destra né a sinistra. livio volgar., 2-194: i tribuni l'
. - anche al figur. livio volgar. [crusca): con le
-lacerato, ferito, piagato. livio volgar., ii-1-156: allora mostrò il
disfatta (di un esercito). livio volgar., 2-369: due gravi disastri
regnò sugl'intelletti, paragoni il cementatore di livio e l'ammiratore degli antichi romani con
segui, e io sarò tua guida. livio volgar., 6-35: udito questo
, così nel dir fu presto. livio volgar., 6-56: queste cose,
-ant. stabilire, deliberare. livio volgar., 6-255: e li campagnini
. ant. usanza, costume. livio volgar., 6-360: quante volte è
mattei descritti con le frasi di tito livio o di giulio cesare; udire un
; far notare, far trapelare. livio volgar., 3-141: tutto il terreno
autori di un misfatto). livio volgar., 2-116: ti prego e
, sguernire la propria difesa. livio volgar., 5-79: una coorte di
depresso, abbattuto moralmente. livio volgar., ii-1-46: fue sì discoraggiato
simil. e al figur. livio volgar., 1-378: il grido primamente
discordevole concordia è acconcia a partorire. livio volgar., 1-358: in tanto
. incursione militare, scorreria. livio volgar., 4-431: primieramente con notturne
ha compiuto incursioni, scorrerie. livio volgar., 4-250: quivi altri messaggeri
, 1-229: rammenti il discorso che livio mette in bocca de'figli di bruto?
-decomposizione, corruzione, putrefazione. livio volgar., 2-436: prego che i
. e letter. dissimulare. livio volgar., 5-217: i romani non
da altro peso di natura economica. livio volgar., 2-193: crearono un magistrato
ant. insino, infino. livio volgar. [tommaseo]: elli medesimo
non corretto, sconveniente; indegno. livio volgar., 1-331: dicono essere cosa
. privare della verginità, sedurre. livio volgar., ii-1-307: ch'egli non
da un incarico; affrancare. livio volgar., 5-222: ricondotti che fossero
. -fare a pezzi. livio volgar., 1-69: sarà il tuo
, risolvere (una questione). livio volgar., 1-99: io ho dispartita
un evento, ecc.). livio volgar., 4-348: magone, disperate
di disprezzare, e sarai disprezzato. livio volgar., 2-447: il console,
. ant. sprezzantemente. livio volgar., 4-74: queste cose li
di cui si tratta). livio volgar., 5-223: essendosi lungamente disputato
. litigare, altercare, questionare. livio volgar., 3-31: questa diritta domanda
alterco (a parole). livio volgar., 5-167: nacque poi una
: diventare oggetto di investigazione. livio volgar., 4-148: non viene in
. lontano, discosto; abbandonato. livio volgar., 4-366: non dissenzienti da'
modo dissimile, differentemente. livio volgar., 6-61: voi non dissimilmente
raro): propagarsi, diffondersi. livio volgar., 5-184: i soldati,
antica sentenza con la sua nuova opinione. livio volgar., 6-595: lette le
, nel tono, nell'accento. livio volgar., 4-503: le dissonanti voci
, stonato; assordante. livio volgar., 6-158: questa siccome una
pro- varcisi. -assol. livio volgar., 4-448: facondissimo era tenuto
volontà si cerca d'intervenire). livio volgar., 1-180: già cominciava ad
14. rapido, spedito. livio volgar., 4-477: magone nel silenzio
nel filo di una narrazione. livio volgar., 2-331: alcuno non si
le forze, le truppe). livio volgar., 4-167: in tre parti
lungato, prolungato, smosso. livio volgar., 6-285: essi furono assediati
o le leggi di natura). livio volgar., 1-90: queste tribù [
radere. -anche al figur. livio volgar., 1-229: i romani li
. disturbo, impedimento. livio volgar., 2-140: per questo giudicio
scendere dall'alto in basso. livio volgar., ii-1-253: presero la via
a cui dovrebbe o vorrebbe rivolgersi. livio volgar., 1-240: i patrizii avevano
. 2. sedizioso. livio volgar. [tommaseo]: salvo i
ant. divisione, distinzione. livio volgar., 5-315: altri interpretavano.
, suggerire per forza d'auspicio. livio volgar., 1-81: io divisai che
adunque, che per il testo di livio si raccoglie come lo esercito romano aveva tre
. pubblicare (uno scritto). livio volgar., 6-494: li predetti libri
evento, un'epidemia). livio volgar., 4-59: li siciliani come
risaputo, trito, volgare. livio volgar., 6-217: [equiparò]
tale giurisdizione è soggetto. livio volgar., 4-427: in quella battaglia
dolce, gradito, piacevole. livio volgar., 1-344: quell'anno fu
. ant. vela di parocchetto. livio volgar., 6-80: polissenida, poi
3. sventuratamente, disgraziatamente. livio volgar., 4-353: publio e gneo
oro che non si potrebbe credere. livio volgar., 5-59: di così
abitazione, casa, dimora. livio volgar., 1-226: eglino [gli
un gruppo, una classe). livio volgar., 5-223: dominava allora in
., i-236: l'animo di livio salinatore è da donare ad eterna memoria
edilizia: fatta dagli edili. livio volgar., 4-11: la edilizia donazione
in due diverse zone di operazioni. livio volgar., 1-68: siccome tu hai
che hanno il medesimo significato. livio, volgar., 5-7: bastino adunque
). -anche al figur. livio volgar., 2-74: tagliavano i corpi
dote (un bene). livio volgar., 4-182: davanti a sé
ché solo per ciò pago -viveria. livio volgar., [tommaseo]: si
convenga il ragionarne. dottori, 1-163: livio zacco... / nemico de'
: ma via, caro difesa. livio volgar., 6-300: o padri conscritti
, anche una pianta). livio volgar., 1-42: volentieri andarono ad
modo ambiguo, incerto. livio volgar. [crusca]: a questa
non dà motivo di fiducia. livio volgar., 3-243: egli con cavalieri
paura, con timore, trepidamente. livio volgar., 3-47: avvegnadio ch'egli
-letter. non ben determinato. livio volgar., 4-211: a sinuessa [
, se non ch'ei [tito livio] parlò incompiutamente e dubitativamente di fatti
, non chiaramente, ambiguamente. livio volgar., ii-1-386: alquanti scusano il
che tien per alto duga, / livio, che fu autor d'ogni grandezza.
. -formare parole composte. livio volgar., 4-211: nel più delle
uso antico e raro). livio volgar., 2-28: quell'anno fu
, ostinato (una persona). livio volgar. [crusca]: incominciaro in
o dopo interrogative retoriche). livio volgar., 3-194: tutti i compagni
con riferimento ad animali). livio volgar., 4-13: il popolo era
un pensiero, ecc.). livio volgar., 5-35: se i pontefici
. -messo in allarme. livio volgar., 1-208: la mattina seguente
2. ant. puledro. livio volgar., 4-449: a rieti essere
durava in carica l'edile. livio volgar., 4-202: crasso licinio né
che è alle dipendenze dell'edile. livio volgar., 4-11: la edilizia donazione
di sangue [ecc.]. livio volgar., 2-404: pisone, il
stabilire, pubblicare un editto. livio volgar., 4-154: edissero i consoli
uomo; ferino, bestiale. livio volgar., 2-59: i rezii.
effigie in lupo ovver in drago? livio volgar., 3-58: ora gli
, con grandi dimostrazioni di affetto. livio volgar., 4-78: io non volli
ordine sparso (un movimento). livio volgar., 4-28: li romani non
-profondo (un sentimento). livio volgar., 5-402: ricevuto fu [
consigliera e sposa di numa pompilio (livio, virgilio). egesìaco, agg
che fece il bel volume, / tito livio dico, il quale spande / dell'
quella satira che avanti le opere di livio nella romana scena fioriva, richiede la
morte del capofamiglia). livio volgar. [crusca]: c.
con la emenda d'un passo di livio e con la dotta difesa d'un altro
. messaggero, corriere diurno. livio volgar., 5-52: sarebbe riuscita,
comune emporio d'asia e d'europa. livio volgar., 4-295: l'armata
. maturare (un evento). livio volgar., 1-147: la guerra dei
un luogo, uno spazio). livio volgar., 5-206: a'cadaveri.
potere entrare nella gloria di dio. livio volgar., 5-178: i romani
come provento (una tassa). livio volgar., 2-185: questa legge fu
, cinema, ecc.). livio volgar., 1-193: escito di consiglio
rassegnando loro le cose dela compagnia. livio volgar., 1-400: il console diede
e l'elezione dei nuovi. livio volgar., 5-341: gli annunziassero che
questa ragione, perciò. livio volgar., 1-210: era [appio
remi (una nave). livio volgar., 6-129: la nave eptera
nave con sette ordini di remi. livio volgar., 6-139: l'armata de'
= voce dotta, lat. heptèris (livio), dal gr. èjrr / jptis
a cavallo (un'impresa). livio volgar., 4-109: la equestra zuffa
ariento poco meno di novecento migliaia. livio volgar., 3-276: egli era di
spese militari. - anche sostant. livio volgar., 4-442: se esemplo avesse
, empietà; superstizione forestiera. livio volgar., 6-356: so che sapete
(una facoltà dell'animo). livio volgar., 4-400: avvegna che ancora
star fermo in un luogo. livio volgar., 2-292: vadano i cavalieri
, inf., 28-12: come livio scrive, che non erra. fiore di
più grave la colpa che egli errò. livio volgar., i-381: acciò che
; tanto era terrore cresciuto tra loro. livio volgar., 4-341: disse sé
che non conviene sapere ad umana fragilità. livio volgar., 6-359: niuno di
. -causare un malinteso. livio volgar., 2-404: pisone il più
dottrina erudito. acciaiuoli, 1-1-77: tito livio... dice avere trovato
al trono, ascesa al potere. livio volgar., 1-255: la plebe ancora
una decisione di ordine pubblico. livio volgar., 2-405: molti consigli furono
auguri per trarne gli auspici. livio volgar., 1-232: i libri e
scaccia, manda via, bandisce. livio volgar., 2-333: avevano guerreggiato i
di grave necessità e indigenza. livio volgar., 2-185: questa legge fu
fuori; esiliato, proscritto. livio volgar., 2-263: i sanniti ch'
-letter. schiuso, venuto fuori. livio volgar., 4-294: quivi erano posti
ant. incursione militare, scorreria. livio volgar., 4-387: per li loro
. -assolvere in giudizio. livio volgar., 1-344: conciofossecosaché i tribuni
come scusa, allegare come pretesto. livio volgar., 5-33: in questi medesimi
funesto; detestabile, odioso. livio volgar., 3-144: quel dì fu
contiene un'imprecazione, una maledizione. livio volgar., 5-43: pervenuti i sacerdoti
azioni, determinate imprese, ecc. livio volgar., 3-41: quivi pose le
tutti sviati dietro al malo esemplo. livio volgar., 4-201: dicevano non essere
ne'primi avvenimenti de'loro amanti. livio volgar., 6-285: essi furono assediati
. -descrizione, rappresentazione. livio volgar., 4-168: io farò in
-compimento, perfezionamento, coronamento. livio volgar., 3-304: aveva per questo
istorie. -trattamento. livio volgar., 2-224: dicevano che meritamente
esente, dispensare, esonerare. livio volgar., 3-252: dall'amministrazione della
-ant. assente, lontano. livio volgar., 4-149: perciò che in
servizio. - anche sostant. livio volgar., 6-50: li vincitori,
e con fama di poco leale cavaliere. livio volgar., 1-407: chiamavano i
, realizzare, effettuare, attuare. livio volgar., 3-31: dicendo l'ambasciatore
nelle cittadi ma ancora ne'campi. livio volgar., 4-406: avvegna che
gesto, in un comportamento. livio volgar., 5-59: poiché egli non
ov'è colei ch'esercitar vi sole. livio volgar., 3-27: i sardi
compimento; esecuzione, rappresentazione. livio volgar., 2-167: per la esercitazione
sei ordini di remi. livio volgar., 6-139: l'armata de'
, residente in un certo luogo. livio volgar., 5-128: tutta la moltitudine
; che è depositato, collocato. livio volgar., 6-156: sedevano [sui
la stima: ponderare. livio volgar., 1-264: riguardate e pensate
esito: condurre a buon fine. livio volgar., 3-326: le comizie dovevano
nel teatro romano antico). livio volgar., 2-166: la gioventù lasciata
, di fronte, dirimpetto. livio volgar., 4-315: i masesili sono
- anche al figur. livio volgar., 5-65: quale egli avea
armi in partic.). livio volgar., 3-305: tutto il giorno
fornire prova dei propri meriti. livio volgar., 5-355: egli avea già
(in modo solenne). livio volgar., 3-250: gli altri prodigi
nome di tutta la comunità. livio volgar., 3-258: gracco..
il giogo che infino a tempi di livio fu poi detto il travicello della sorella
spirante, morente. livio volgar., 4-42: tra l'arme
, concluso (un patto). livio volgar., 2-242: disprezzò ed ebbe
). - anche assol. livio volgar., 1-161: i consoli poich'
. -intr. ant. livio volgar., 6-104: pausistrato..
provare, sperimentare, accertare personalmente. livio volgar., 5-223: udendosi queste cose
le notizie che sia possibile. livio volgar., 4-453: queste cose preparate
la riva. -sbarcare. livio volgar., 4-367: che la repubblica
la voce: parlare, favellare. livio volgar., 5-133: se la cura
. - anche al figur. livio volgar., 4-27: il seguente dì
dette per la bocca di dio. livio volgar., 2-267: finalmente il
mandare a vuoto, rendere inefficace. livio volgar., 3-150: a chi non
, di un luogo fortificato. livio volgar., 4-203: la espugnazione di
nemico, di un avversario). livio volgar., 6-129: fatto silenzio nella
ricchi, l'uccisioni degli schiavi. livio volgar., 1-333: i consoli non
ant. domandare, chiedere. livio volgar., 4-267: pervenuti costoro al
atmosferici; subirne l'influsso. livio volgar., 2-9: l'esercito de'
efficacia descrittiva e narrativa). livio volgar., 3-304: aveva..
istituzione, ecc.). livio volgar., 3-88: a giunone in
(un componimento letterario). livio volgar., 3-1 io: il danno
alle relazioni con paesi stranieri. livio volgar., 2-254: queste cose (
. letter. straniero, forestiero. livio volgar., 1-28: fece chiamare a
2. apprezzato, pregiato. livio, volgar., 1-383: dicesi che
dalla censura di gaio claudio e marco livio in qua,... li costri-
estinguere tutte l'arme del malvagissimo. livio volgar., 2-97: aveano preso l'
modo fiorentino, e non estrano. livio volgar., 1-261: i tribuni si
ai lati dell'esercito romano. livio volgar., 6-497: fiacco in sul
truppe scelte alleate; porta pretoria. livio volgar., 6-490: comandò che egli
). - anche al figur. livio volgar., 3-43: nulla sbigottivano [
); incombente, inevitabile. livio volgar., 3-51: un'altra volta
una trattazione, di un libro. livio volgar., 5-9: conciossiacosaché io medesimo
latino in volgare x libri di tito livio patavino. lorenzo de'medici, i-7:
/ esultano con le infuocate vele. livio volgar., 4-197: a terracina in
che proviene dall'antica etruria. livio volgar., 2-31: un vecchio de'
. dell'eubea, euboico. livio volgar., 5-93: già era l'
4 colli euganei '). livio volgar., 1-27: sen venne [
, destino; successo o insuccesso. livio volgar., 5-191: tal cosa.
che sono i medesimi che sono nominati da livio. b. davanzali,
la specifica attività dell'artigiano. livio volgar., 4-299: fatta venire a
perizia; caso, circostanza. livio volgar., 3-159: ora e sempre
faccenda: conferire un incarico. livio volgar., 1-277: egli commise la
portare a termine un'iniziativa. livio volgar., 3-11: né alcuno era
avignone, senza faccenda il petrarca riscorreva livio. bartolini, 4-92: incominciano col
anche: ciascuna delle ali laterali. livio volgar., 4-73: poi che gli
fiaccola, lampada. livio volgar., 5-205: quei del corteggio
e faccente, e assai industrioso. livio volgar., 2-3: egli fu non
fantastici, e facili a dispregiare. livio volgar., 2-258: di quella cosa
che può verificarsi senza difficoltà. livio volgar., 2-15: egli s'appartiene
ti faccia lume e mostriti la via. livio volgar., 3-125: egli fece
immaginazione, evidenza, fecondità, come livio, ma nella sentenza e nella frase
agevolezza di pregare dio senza impedimento. livio volgar., 1-297: le mie proprie
, in modo facondo. livio volgar., 4-317: egli era tanta
una falangia otto migliaia d'armati. livio volgar., 5-177: essi erano stati
soldato appartenente all'antica falange. livio volgar. [crusca]: furono nella
elefanti, e trecento carri falcati. livio volgar., 6-156: davanti a
. falcèlla, falcétta, falcellina. livio volgar., 2-364: ciascuno portò due
(un periodo di tempo). livio volgar., ii-1-37: la luna non
. -ingannare, mentire. livio volgar., 3-179: se io non
, a ottenere un successo. livio volgar., 1-132: quando egli ebbero
di poco: mancarci poco. livio volgar., 1-125: di poco si
animo, il cuore). livio volgar., ii-1-50: dubitandosi, come
conoscendo il movimento del fal- litore. livio volgar., 1-55: le leggi.
amici, e esso amico a quanti. livio volgar., 2-322: non avete
allo scopo di danneggiare qualcuno. livio volgar., 1-300: appresso numitorio citò
falso, che s'inganna. livio volgar., 3-20: le mine di
cosa: ricevere scarso credito. livio volgar., 1-48: alquanti ve n'
-littore (nell'antica roma). livio volgar., 1-255: in tal modo
penati. -anche per simil. livio volgar., 2-250: giano, giove
). - anche al figur. livio volgar., 2-213: alcuno imperatore non
(di un patrizio romano). livio volgar., 1-203: la cosa.
, proprio della famiglia. livio volgar. [crusca]: questo famigliaresco
squilibrato. - anche sostant. livio volgar., 6-357: primieramente dico che
); delirante, entusiastico. livio volgar., 6-352: gli uomini,
-per estens. livio volgar., 6-235: gli sacerdoti della
si trovano in questa età. livio volgar., 5-61: esso, dato
stata da che ella nacque infino a livio andronico. paicotti, l-11-176: se
tempio, santuario, sacello. livio volgar., 2-452: dice..
al figliuolo dell'antigrado della magna. livio volgar., 5-201: quell'anno dagli
-concedere prestiti; contrarre debiti. livio volgar., 2-141: convenne far a
di circostanze, di effetti particolari. livio volgar., 3-227: ivi era assai
botta, 4-2: nel fare di livio altri acconciamente camminare potrebbe, sebbene però
. lancellotti, 2-23: livio... farfalloneggiò alcuna volta,
di omero, di virgilio, di livio, di tacito e di ippocrate, ch'
fasciolina, fasciuolina; fascèlla. livio volgar., 1-266: centoventi littori tenevano
magistrati municipali, ecc.). livio volgar., 1-266: centoventi littori tenevano
tenere in conto, sottovalutare. livio volgar., 5-112: in niuna guisa
onore massimo, più elevato. livio volgar., 4-229: i barbari.
tribunali (cfr. fasti). livio volgar., 2-384: pose per iscritto
un uccello di malaugurio). livio volgar., 6-289: a grandissima fatica
, a conseguire un fine. livio volgar., 5-31: nel suo esercito
, ché così vogliono li fati. livio volgar., 4-493: se così era
nazioni, città, ecc. livio volgar., 2-436: or che sto
, atticciato, tarchiato. livio volgar. [crusca]: lo latino
prestato (un giuramento). livio volgar., 2-160: giudicando il senato
già riconosciuta a tempo di t. livio. 6. cosa creata,
, cratere di un vulcano. livio volgar., 5-187: licenziata quell'adunanza
favellare, e sotto sua disciplina tenere. livio volgar., 4-332: io non
plebe romana, come si vede in tito livio; e queste così fatte favole sono
-prestigio, fama, celebrità. livio volgar., 3-138: la mattina tenutosi
.; applauso, acclamazione. livio volgar., 4-351: tutte le centurie
10. voto favorevole e positivo. livio volgar., 4-360: l. marcio
popolo e de'preghieri de'favoreggianti. livio volgar., 5-411: né fu avviso
acclamazioni; dimostrazioni di entusiasmo. livio volgar., 1-400: quando nominavano il
di traiano. -intr. livio volgar., 1-279: appio rispose:
, opportuno, favorevole; avvantaggiare. livio volgar., 1-405: quando il dittatore
per soli iniziati, sètta. livio volgar., 5-224: annibaie creato pretore
sua spada fedare di sì vile sangue. livio volgar., 1-261: morì ancora
in pericolo la pubblica fede. livio volgar., 4-380: estimando scipione in
afflitti e vinti. -giustizia. livio volgar., 2-116: io vedo bene
. -equità, imparzialità. livio volgar., 6-144: in tutte quelle
nei rapporti sia pubblici sia privati. livio volgar., 1-55: comandò che i
-avere autorità, importanza, prestigio. livio volgar., 1-74: io sono pubblico
che fu d'onor sì degno. livio volgar., 2-84: acciecati dall'avarizia
patto, la pace). livio volgar., 5-18: la poco fedele
: brutto prese da lor la fedeltade. livio volgar., 2-241: abbiamo ricevuto
cominciata, dovea fedire sopra i fiorentini. livio volgar., ii-1-431: li cavalieri
invitto (un esercito). livio volgar., 5-27: noi abbiam già
-perfettamente, eccellentemente; esattamente. livio volgar., 3-328: amicizia di cinquant'
la prova. -vittoriosamente. livio volgar., 2-54: lagrimando li pregava
luoghi; mitezza di climi. livio volgar., 2-224: perché, diceano
; e con felloni non sederò. livio volgar. [tramater]: la figliuola
uno tutti quelli di quella galea. livio volgar. [1crusca]: quale
altra magione che quella fellonesca rocca. livio volgar., ii-1-86: cosa
condusse l'essercito contra li volsci. livio volgar., 1-72: i romani.
il sacrificio di una vittima). livio volgar., 4-519: essendo comandato che
un monarca, ecc.). livio volgar., 3-307: in quel tumulto
l'ampiezza del fatto cerchio da lui. livio volgar., 1-373: il maestro
, speronare (una nave). livio volgar., 4-485: non aveano col
desèrtora affi navi, conducennoli catone. livio volgar. [crusca]: decio armato
senza incontrare o opporre resistenza. livio volgar. [crusca]: quelli eh'
in un luogo; riposarsi. livio volgar., 4-47: egli per li
-appoggiarsi, sostenersi; aiutarsi. livio volgar., 1-353: fermandosi alla sua
con ancore: ancorato, ormeggiato. livio volgar., 5-156: il re.
e fermato di muri e di palagi. livio volgar., 3-239: cominciavasi a
della voce, delle parole). livio volgar., 1-275: parve a loro
atto, di una legge). livio volgar., 1-294: entrati ch'e'
uno scontro, un combattimento). livio volgar., 3-269: da ciascuna delle
di umiliare, di schernire. livio volgar., 5-213: li presero ad
, struggente- mente, rabbiosamente. livio volgar., 1-93: tullia si angosciava
alta voce, con grida disumane. livio volgar., 1-202: quanto volerone più
francamente; deliberatamente; fanaticamente. livio volgar., 3-329: a'legati de'
forze, strenuamente, valorosamente. livio volgar., 3-210: là condusse il
impulsivamente, ciecamente, inconsideratamente. livio volgar., 3-102: chiaramente si poteva
bellicosità, accanimento; tracotanza. livio volgar., 6-56: comandò che le
la quinta si è ferocità d'animo. livio volgar., 1-86: deliberarono di
a lottare, a duellare. livio volgar., 2-228: aspetterò io che
, i-800: lm odissia 'di livio andava per le scuole anche ai tempi
e più crudele per lo contraponimento. livio volgar., 5-32: essendo la
cenziosi e mordaci (e secondo orazio e livio da essi derivò la commedia latina
delle cerimonie nuziali. livio volgar., 2-165: i recitatori di
-pigliarsi festa: rilassarsi, riposarsi. livio volgar., 2-175: l'altro era
che eciamdio non se purgavano del corpo. livio volgar. [crusca]: giuno
e le prerogative di questi sacerdoti. livio volgar., 6-293: volete voi.
costole fiaccate. -sostant. livio volgar. [crusca): percossero a'
-ispiratore, provocatore, fomentatore. livio volgar., 3-20: questo giovine ho
e delle forze in essa dislocate. livio volgar., 5-195: nudato il sinistro
delle parti laterali, lateralmente. livio volgar., 5-190: stringendoli il nemico
e ficcarono le trabacche in galaad. livio volgar., 2-64: quivi i tribuni
ottimo massimo per segnare l'anno. livio volgar., 2-167: una legge molto
/ dunque per sua fidanza moveraggio. livio, volgar., 2-443: i sanniti
solenne promessa di matrimonio. livio volgar., ii-1-8: turno, il
compagnia retto dalla prep. con. livio volgar., 3-341: bomilcare poco fidandosi
favorevoli e vantaggiose; fiducioso. livio volgar., 4-38: dove poi che
-non fido: infido, sospetto. livio volgar., 4-366: e quanto meno
sintattica con una prop. dichiarativa. livio volgar., 5-216: tentava di farli
-ostilmente; offensivamente, oltraggiosamente. livio volgar., 1-195: i fabii dispregiavano
da gente fiera e strana e peccatrice. livio volgar., 1-52: numa.
, accanito (un avversario). livio volgar., 1-263: si dimostrava partigiano
il castigo, la censura). livio volgar., 1-283: giudicò che la
pattuglia, plotone, drappello. livio volgar., 5-182: acciocché l'esercito
colli primai colori sotto la copritura. livio volgar., 1-73: quando l'ambasciatore
di negazione con valore pleonastico. livio volgar., 1-207: si fuggirono vituperosamente
e li limiti della loro onestade! livio volgar., 2-348: non particolarmente,
: sul punto di morire. livio volgar., 5-175: come parve che
compimento, a prospera riuscita. livio volgar., 1-193: pregava dolcemente gli
fine a far ciò si mettea. livio volgar., 1-294: furono eletti [
qualcuno. - anche al figur. livio volgar., 2-33: delle altre guerre
tua forza al fin mi mena! livio volgar., 1-44: [le sabine
che sono ordinate a lo inteso fine. livio volgar., 5-202: imprese di
di dar fine alla prima giornata. livio volgar., 5-118: ultimamente molti
promessi aiuti la recò a fine. livio volgar., 5-384: ancora, disse
mettere fine: portare a compimento. livio volgar., 3-252: a roma i
riuscire a concludere, a compiere. livio volgar., 4-123: la notte seguente
sia conosciuto il nobile consiglio di sesto livio salinatore di finire le discordie. capellano
dio a certo termine è finito. livio volgar., 6-147: il rimaso dell'
un patto, ecc.). livio volgar., 2-188: ambidue i consoli
- anche: espulsione, rimozione. livio volgar., 2-167: sacrò il tempio
territorio, una città). livio volgar., 2-231: i privemati corsero
e finita. -regolato. livio volgar., 3-12: nel mangiare e
-il proiettile lanciato dalla fionda. livio volgar., 6-292: con le fionde
armato di fionda, fromboliere. livio volgar., 3-337: sopra le navi
molte cose sogliono in uso venire. livio volgar. [tommaseo]: mandò alquante
altro; così sta il mondo. livio volgar. [crusca]: li servi
che vaneggia (la mente). livio volgar., 5-5: la inconsumabile
un rito, un culto). livio volgar., 2-459: egli aveano dinanti
fonda, e credette ferire bruto. livio volgar., 3-153: quelli dell'armatura
di una schiera di nemici). livio volgar. [crusca]: li cavalieri
forza. -anche al figur. livio volgar. [crusca]: poi fecero
si sostiene contro un popolo straniero. livio volgar., 4-137: era usata quella
alla tradizione nazionale, esotico. livio volgar., 6-360: non secondo il
una legge, una religione). livio volgar., 4-9: tanta religione,
trasfigurare. - anche: travisare. livio volgar., 5-66: tutta la forma
secondo un determinato schema o figura. livio volgar., 3-169: gli afri aveano
e constituita in tutta la provincia. livio volgar., 1-60: si trasse innanzi
e 'l volto. ammirato, 1-204: livio, formato dalla natura a scriver le
previste dalla norma stessa. livio volgar., 5-210: il banditore con
accordo, un legame giuridico. livio volgar., 4-210: fecero chiamare gli
dolci. -difendersi, fortificarsi. livio volgar., 2-98: si fornirono d'
, in sé non vengano meno. livio volgar., 1-122: la loro compagnia
segnare, imprimere, incidere). livio volgar., 2-438: passarono [i
3. profondamente (dormire). livio volgar., 2-219: questo è il
/ ca tutt'avia perduto 'l favellare. livio volgar., 1-62: la ferita
- mortalmente (ferire). livio volgar., 1-63: ferendola sì fortemente
... saranno fortemente confusi. livio volgar., 3-345: già tutti
una città, ecc.). livio volgar., 6-109: oltre alla perdita
di stanza, di guarnigione. livio volgar., 4-267: egli di tutto
fisica, ecc.). livio volgar., 4-217: fortificassero i corpi
sostenere assalti (un luogo). livio volgar., 3-271: espugnate nola,
uno stato, ecc.). livio volgar., 2-241: abbiamo ricevuto alla
, l'arte di fortificare. livio volgar., 3-16: siccome la brigata
che sorge all'improvviso, irresistibile. livio volgar., 4-505: quella laude acquistò
per noi. -destino. livio volgar., 2-436: questo famigliare
guerra o di una battaglia. livio volgar., 3-8: tanto varia la
9-98: torneremo alle italiane fortune. livio volgar., 2-37: la fortuna della
vissute da tutta l'umanità. livio volgar., 2-316: la quale [
eri bambina. -occasione favorevole. livio volgar., 3-76: si confidò appunto
trovato de la biada pure assai. livio volgar., 4-500: con tarmi essere
. configurazione favorevole di un luogo. livio volgar., 2-137: i prenestini ebbero
: a casaccio, senza riflettere. livio volgar., 3-134: quel maestro dell'
la speranza di ottenere una vincita. livio volgar., 6-490: più non era
una battaglia o di una guerra. livio volgar., 2-462: tentarono l'ultima
non aver paura dei rischi. livio volgar., 2-266: l'avvenimento di
-anche in costrutto ellittico o esclamativo. livio volgar., 3-327: mai speranza di
dirottato, sbandato, disperso. livio volgar., 5-206: alcuni ne coglievano
gemma orientai, né forza d'auro. livio volgar., 2-145: la cagione
coloro ai quali sono destinati). livio volgar., 1-50: ancora al dì
male, infine che questa pace durerave. livio volgar., 4-295: essendo non
conquizo lo avete a fine forsa. livio volgar., ii-1-177: il popolo fu
esercitare grande influenza ed efficacia. livio volgar., 1-122: accrebbe il numero
., i-5: dice [tito livio] che niuna republica fu mai maggiore,
, consuetudini, ecc.). livio volgar., 1-272: un'altra sentenza
-violentemente, prepotentemente. livio volgar., 1-46: lasciò un poco
, disposto, energico, deciso. livio volgar., 3-291: de'compagni di
livio volga /., 2-121: fate mostra
hae del grano puote avere del pane. livio volgar., ii-1-143: mandò [
intensa applicazione della mente. livio volgar., 2-370: gli etruschi al
contro voglia, malvolentieri, coattivamente. livio volgar., 2-330: contra loro voglia
per cl gradi portando seco due lanterne. livio volgar., 2-170: in roma
per la maturità del suo animo. livio volgar., 4-430: ancora tènere
, senza timori o costrizioni. livio volgar., ii-1-305: la pulcella fu
caiati, dixisi in gran frangenti. livio volgar., 5-179: mandati nunzii al
, il compiersi di un'azione. livio volgar., 5-192: senza frapporre alcuna
). — anche di animali. livio volgar., 6-455: intra voi discemeva
: siepe, cespuglio, frasca. livio volgar., 5-375: conciofossecosaché egli fosse
dalla prep. in). livio volgar., 5-195: frattanto le genti
-stratagemma, agguato, tranello. livio volgar., 6-250: essi apparecchiavano aguati
violazione deliberata di una legge. livio volgar., 4-478: al popolo fu
, sdegnato, sconvolto. livio volgar., 3-285: dal mare furono
un popolo, ecc.). livio volgar., 3-325: la moltitudine cominciò
protestare; crucciarsi, tormentarsi. livio volgar., 1-407: cominciarono a fremere
imo spazio), affollare. livio volgar., 2-208: per voi saranno
.: molti, numerosi. livio volgar., 4-384: a coloro la
, pieno zeppo, ben fornito. livio volgar., 6-143: l'una delle
); battuto, affollato. livio volgar., 4-211: assai era manifesto
amore avea tutto ad un segno. livio volgar., 4-25: annibaie,
fossimo essuti alla confessione dell'accusatore. livio volgar., 3-113: se alcuno
proiettile che è lanciato dalla fionda. livio volgar., 3-171: benché subito nel
e seguendo la stessa rotta. livio volgar., 6-78: egli si distese
gli altri allogò e strinse a retroguardia. livio volgar., 5-190: stringendoli il
a corpo, in scontro diretto. livio volgar., 3-157: con quello avrai
battaglia; avanguardia di un esercito. livio volgar., 2-459: i mulattieri stavano
schieramento, di un accampamento. livio volgar., 2-8: afforzarono le tende
, una schiera d'armati). livio volgar., 2-64: non poterono egli
, austerità di costumi, moderazione. livio volgar., 5-241: pessima vergogna è
a certe divinità). livio volgar., 4-31: il fiume nel
altre vettovaglie per l'esercito. livio volgar., 3-135: di quindi mandava
addetti al servizio di informazioni). livio volgar. [crusca]: lui essere
delle truppe; frumentario. livio volgar., 3-135: di quindi mandava
che dà un utile, redditizio. livio volgar., 6-376: uno porto marino
artistiche o di movimenti culturali. livio volgar., 4-182: la repubblica medesima
precipitosamente da un luogo; fuggire. livio volgar., 4-163: prima che al
. - anche: frettoloso. livio volgar., 4-490: né avrebbe scipione
fugao atrebalem de tutto suo regno. livio volgar., 1-318: nel primo
namento, evasione. livio volgar., 5-387: costui, cioè
armato di fionda, fromboliere. livio volgar., 6-158: comandò incontenente che
. per indicare solennità). livio volgar., 4-522: ragguardevole fu la
l'attende, agro e funesto. livio volgar., 3-172: io come tuo
, di malaugurio; infausto. livio volgar., 2-369: mentre egli proponeva
non conveniente, non opportuno. livio volgar., 2-194: parve loro ch'
quasi dimenticata, ch'ella ricominciò. livio volgar., 1-270: erano così prodi
con riferimento a concetti astratti. livio volgar., 1-69: quando i cavalieri
-sguainare (la spada). livio volgar., 1-61: quanto si scontrarono
, di un fenomeno tellurico. livio volgar., 3-296: dove è furia
di un'azione in genere). livio volgar., 5-215: la battaglia s'
ruota. -di animali. livio volgar., 2-436: alquanti degli antesignani
namento una turma de'cavalieri romani. livio volgar., 1-262: ebbe il
4. regola, norma. livio volgar., 1-339: sotto quella [
come il nocchiero che governa la nave. livio volgar., 5-208: per la
mi governava la barca quando io nuotavo. livio volgar., 2-409: le leggi a
in oltremonti. -assol. livio volgar., 2-130: io son uso
e governatori della guerra tennono consiglio. livio volgar., 2-26: furono connesta-
idoneità, l'abilità di esercitarla. livio volgar., 3-143: con ottimo consiglio
e per lo suo guidardone di gloria. livio volgar., ii-1-311: dette queste
voi dunque vostra perdita 'n grado. livio volgar., 5-181: né il tempo
stima e di encomio; spontaneo. livio volgar., 4-321: volontaria e di
corona1, n. io). livio volgar., 2-222: le romane legioni
, di comporre il discorso. livio volgar., 5-10: il quale,
regione che produce grano in abbondanza. livio volgar., 4-150: città bellissima e
le cataratte del cielo sono aperte. livio volgar., 4-511: la terra in
-altamente (stimare, apprezzare). livio volgar., 2-304: fu grandemente prezzato
); seriamente (dubitare). livio volgar., 1-408: da quel rumore
di comodo, di vantaggio). livio volgar., 3-74: [i galli
, gradito. - anche rifl. livio volgar., 6-428: o che.
un'offesa, ecc.). livio volgar., 1-268: ancora facevano ingiuria
, allegria, soddisfazione, esultanza. livio volgar., 3-272: li ridusse a