aduggiasse, non le concedette pure un littore. marino, 5-35: bello era,
aretino, iii-257: ecco il littor: littore, orazio chiama, / che si
1-523: sia ogni tuo berroviere e littore dimostratore non della sua benignità e dolcezza
di siila stesso, e un'altra del littore che gli portava i fasci delle verghe
che alteramente mira i figliuoli spenti dal littore. -inadempiente (alla legge,
gridava, tanto più lo stringeva il littore, e sforzavasi di spogliarlo. guicciardini
l'uno l'altro, fu mandato il littore a publio volerone. -ant
l'uno l'altro, fu mandato il littore a publio vo- lerone. botta,
valerio massimo volgar., i-533: il littore e la carcere le si volgea
giasse, non le concedette pure un littore, e l'altare dell'adozione e
il tempo di seminare, quando lo littore trovò nel suo lavorerio quel venerabile uomo
ligère (da cui lictor * littore '); cfr. tramater [s
littorale2, sm. disus. littore; gendarme. guerrazzi, 1-6:
popolo tacque. = deriv. da littore. littóre, sm. dir.
, 1-523: sia ogni tuo berroviere e littore dimostratore non della sua benignità e docezza
per tanto legagli le mani, o littore. aretino, vi-628: ma che
1-46: in quello istante fu chiamato il littore, quale incontinente se presentò. pareva
fascista, chi vinceva un littoriale (littore della cultura, littore dello sport,
un littoriale (littore della cultura, littore dello sport, ecc.).
deriv. dal lat. lictor -óris 4 littore '; cfr. fr. licteur
panzini, iv-381: 'littorio': appartenente al littore, cioè le verghe, i fasci
salmerie. 5. ant. littore (nell'antica roma). plutarco
guerrazzi, 1-239: la religione essendosi costituita littore o sbirro, la tirannide la piglia
mattina alla sera, pronto a fargli da littore (senza fascio e senza verga!
alla sera, pronto a fargli da littore (senza fascio e senza verga!)
compagni e de'cittadini romani, sestio littore. giuliani, i-60: eccovi ritratto
dopo la battaglia, subitamente comandò al littore di presentare la mannaia.
1-46: in quello istante fu chiamato il littore, quale incontinente se presentò. pareva
tristo augurio: perché il sergente, detto littore, gli portò la corona pel sacrifizio
della loro autorità. 2. littore dell'antica roma. tramater [s
e gratiosi che agli naufraganti il propinquo littore... et più che a bacco
zefiro] tranquillo spirito vehente al refluo littore pervenuti. d'annunzio, i-797:
là vedi in atto d'impor cenni al littore, / minaccevole in volto, de'
et cum magiore angonia che andromeda allo littore trovantime et cum magiore terriculamento di aristomene