2-13: già le portate si appiànano ai litorali e al turchese dell'adria.
d'annunzio, i-754: lungh'éssi i litorali che pura disegnan la forma / della
brevi (comune nel mediterraneo, sui litorali, dove vive affondato nella sabbia:
mum) cresce nelle sabbie litorali del mediterraneo. bencivenni, 5-74
narrazioni mirabili, cominciava a parlare dei litorali lontani. 10. figur.
di preferenza i terreni sabbiosi lungo i litorali del mare o le banchine dei fiumi
, alluvionali, corallini, gessosi, litorali, pelagici, salini. -in base
, dove vive sui fondi sabbiosi dei litorali, affondato nella sabbia stessa).
(ed è comune nella sabbia dei litorali mediterranei). d'alberti, 338
consociazione di piante, tipica delle regioni litorali del mediterraneo, nella quale predominano le
o pelagici, o sassatili, o litorali, o fluviatili, o marini. mattioli
le cui specie sono tutte marine, litorali, simili a vermetti; il corpo è
sferiche diffuse nel mediterraneo e lungo i litorali delle antille e del giappone.
sulle rive dei fiumi o lungo i litorali marini (è usata come materiale di
a quando il chiù rammaricarsi nelle macchie litorali fiorite di ginestrelle e di giunchi marini
scuro; è frequente come sedimento nei litorali marini poco profondi. = deriv
: il grongo vive tra gli scogli litorali e sui fondi rocciosi e sabbiosi, coperti
algeri e tunisi, su i nostri litorali. -retto, governato; bene
lunghe e numerose, diffuso nelle zone litorali del pacifico. = voce dotta
pesci che comprende numerose specie marine e litorali, con pinne dotate di raggi spiniformi,
molta grazia sono e [pesci] litorali. e più laudati hanno sapore di conchili
.. o pelagici o sassatili o litorali o fluaviatili o marini. caro, 12-iii-49
parti litorali, che più sono esposte a tramontana,
nostri re catolici e tra i mori litorali una gran tregua. de nicola,
lungo le rive dei fiumi e i litorali marini. tommaseo [s.
bruno chiaro: vive nella sabbia dei litorali marini ed è commestibile: è detta anche
che è concesso praticare in primavera sui litorali marini agli stormi di selvaggina. 25
bot. che cresce sulle spiagge, sui litorali, in regioni prossime al mare;
erano o si voleva che fossero marittime o litorali, piuttosto che marine. baldinucci,
allevamenti in specchi di mare lungo i litorali per le carni assai apprezzate. -anche
186: e'più laudati [pesci litorali] hanno sapore di conchili. e fenestella
); vive nelle anfrattuosità degli scogli litorali e il mollusco, della classe lamellibranchi
vivono fra le alghe lungo i litorali, hanno sessi differenziati e sono ovipari
in quasi tutte le parti montuose e litorali d'europa. = deriv. da
di piante acquatiche, per lo più litorali, avente come agente di dispersione dei
di colore azzurro e verde; i litorali sono poveri di vegetazione e la fauna
per lo più nelle zone rocciose dei litorali europei). = voce dotta,
grande e triangolare; sono diffusi nei litorali sabbiosi e profondi dell'europa, dell'oceano
frutti a capsula, diffusa lungo i litorali italiani. mattioli [dioscoride],
.. o pelagici o sassatili o litorali o fluviatili o marini. guglielmotti, 634
acqua del mare o sulle spiagge, sui litorali, in regioni prossime al mare.
d'algeri e tunisi, su i nostri litorali. e. cecchi, 6-211:
ragni viventi nelle alghe e nelle sabbie dei litorali marittimi, i quali per altro vengono
alle cime remote, / lungh'essi i litorali che pura disegnati la forma / della
si fanno sentire le provenze lungo que'litorali; e queste per lo più la finiscono
vivono nei mari caldi, lungo i litorali, e sono caratterizzate dallo scudo a
8 / 9-1-1989], io: molti litorali aspirano al 'ripa- scimento', sorta di
periodica milanese, i-287: vi hanno pochi litorali che offrono tanti scogli, risvolti e
al diritto marittimo intemazionale, parte dei litorali di un lago o di un mare interno
vivente per lo più sulle rocce dei litorali marini; e e
otricolo circondato dal calice, diffuse nei litorali e nelle pianure salmastre di quasi tutto il
, riuniti in capolini; cresce lungo i litorali e nei terreni salmastri; contiene princìpi
, o pelagici, o sassatili, o litorali, o fluviatili, o marini
di pesci teleostei, diffuso nelle zone litorali e neritiche dei mari temperati e caldi
cuticula chitinosa; vivono in genere nei litorali fangosi o sabbiosi, a poca profondità.
quella che costeggia verso il mare cordoni litorali formatisi in seguito all'azione di correnti
diffusa nei luoghi incolti e lungo i litorali sabbiosi; ha fusto alto fino a
di origine eolica, frequente su alcuni litorali (in partic. della toscana e
d'algari e tunisi, su i nostri litorali. 4. in alcune religioni
denominazione, dell'allignar queste piante nei litorali marittimi. 3. zool. genere
: deposito sabbioso creato dal vento sui litorali marini; tombolo. ugurgieri,
, per lo più diffuse sui fondi litorali, caratterizzate da rivestimento costituito da una
pochi centimetri, che vive nelle zone litorali dei mari temperati e tropicali. =
totale cementificazione di questi un tempo splendidi litorali non subisce rallentamenti. = nome
e verticale della meiofauna intertidale di alcuni litorali veneti. = voce dotta, comp