preparati, / aspettando rincontro di qualche litigante, / per avere la decima anch'
, 9-71: da le calunnie il litigante afflitto / somiglia in vasto mar legno
1-13 7: tal volta [il litigante] non ha un giulio da prò vedere
2-2-345: convenuti ad alcun tribunale da litigante o accusatore idolatro,... i
: tutti s'accordano a devorarlo [il litigante], come se fosse un osso
davanzali, i-208: trione, che come litigante pigliava nimicizie per poco, diede fiancata
in quella corte non omo forestiere o litigante, ma come gentilomo del re,
da qualsivoglia gravezza, sì che il litigante non sia forzato in verun articolo a
che corre pericolo della vita, un povero litigante, che ha tutte le sue sostanze
e per esser egli diligentissimo e fortunatissimo litigante, non si poteva desiderare per lei uomo
= deriv. da litigare. litigante (part. pres. di litigare)
procurare che la sua famiglia non sia litigante. aretino, iv-4-47: gli emoli,
giudiziaria. anche sostant. -dir. litigante temerario: chi si rende responsabile di
e per esser egli diligentissimo e fortunatissimo litigante, e non si poteva desiderare per lei
-litigatore temerario: litigante temerario (v. litigante, n
temerario: litigante temerario (v. litigante, n. 2). f
voce dotta, lat. litigàtor -óris * litigante, disputatore ', nome d'agente
altro giorno se il giudice o il litigante erano impediti da tale morbo.
uso del foro si presume che un litigante ammetta tutto ciò che non nega, così
, i-208: trione, che come litigante pigliava nimicizie per poco, diede fiancata
quale mi par deligentissimo così novelliero come litigante. bruno, 3-818: apolline tolga quel
l'occasione di vincer la causa a un litigante colle imposture per artificio di prudenza,
sarebbe troppo in- coveniente lo sforzare un litigante a valersi d'uno il quale se
, 208: pulito amante, cattivo litigante. ibidem, 218: il fiorentino
ei dicti comparatori, come gli altre litigante con esse, renumptiare al benefizio de
si potesse. 2. litigante. - anche sostant. cavalca,