ii-850: emerge dalle sacre acque di lissa / un capo e dalla bocca esangue
suoi nervi soli / a san giorgio di lissa il suo travaglio. idem, iv-2-1308
, la piaga di custoza e di lissa. negri, 1-763: non altra gioia
quarto. il ragionamento cadde sul fatto di lissa. il comandante del barbarigo era stato
, nelle giornate di custoza e di lissa; che parvero la denuncia d'un
contessina, scusi, quel 'basi- lissa 'che dice cioccolani, cosa vuol dire
ostinato,... i vinti di lissa e custoza trascinano un'esistenza che poggia
ragionare degli errori commessi nella battaglia di lissa, che il fanalista del capo le
penso, lotte più estranee: penso lissa, / i balcani, trieste, il
ragionare degli errori commessi nella battaglia di lissa, che il: analista del capo
ricordare coi loro nomi il fatto di lissa: la * palestro ', il
tante forze, dopo la sconfitta di lissa, navigava l'adriatico. -energia
si è neppure parlato, grazie a lissa, voleva certo il tirolo per tre quarti
procurano alle loro patrie le ignominie di lissa. d'annunzio, iv-1-378: ignorava
annunzio, i-748: a san giorgio di lissa, comandando la formidabile, penetra nel
luglio 1866 nel porto di san giorgio di lissa, per eseguire tiri di demolizione contro
, sonate basso: / qualcheduno a lissa infracida, / che potrebbesi svegliar.
, / penso lotte più estranee: penso lissa, / i bài- cani, trieste
riferisce, che appartiene all'isola di lissa. carducci, iii-3-19: fremono
antistante le coste della dalmazia, oggi lissa. issercitaménto, sm. ant
, ii-972: a san giorgio di lissa, comandando la * formidabile ',
(santalbino); cfr. venez. lissa, bologn. usa (con metatesi
: ventosa. lisciosa. lissa. = deriv. da lisciol
352: nave: ventosa. lisciosa. lissa. deriv. da liscio1-,
mezzo di un apposito ferro caldo (lissa), sul bordo della suola per
licio2. lizza1 (ant. lissa), sf. steccato o palizzata
dal germ. lista; la forma lissa è propria del pisano e del pistoiese
lizza3 (dial. ant. lissa), sf. veicolo privo di
il claris- simo orator montò in una lissa et io in una altra tirata da
: trucca de bella al mazo de la lissa, e cantagli se voi calarsi da
: le disfatte di custoza e di lissa hanno giovato al nostro paese,..
. la piaga di custoza e di lissa. bucini, 9-122: vedete come
nappi, xxxviii-231: quanto più se lissa e specchia / tanto ha negre le
. discorso, orazione pro lissa, noiosa, pronunciata con voce monotona.
. g. capodilista, 168: lissa... è poca insula, ma
: le disfatte di custoza e di lissa hanno giovato al nostro paese.
, / penso lotte più estranee: penso lissa. -risolvere, superare. vico
. g. capodilista, 168: lissa... è poca insula, ma
procurano alle loro patrie le ignominie di lissa, senza vendetta e senza rivincita. de
di vergogna... le acque di lissa e gli spalti di belfiore.
noi risoffriremo, in lui, custoza, lissa, mentana. e. lecchi
, aspromonte, mentana, custoza e lissa. carducci, iii-7- 252: ritessendo
, infatti, imputare soltanto alla monarchia lissa e custoza, era illecito, anche
noi risoffriremo, in lui, custoza, lissa, mentana. luzi, i-182:
, 13: poiché nell'isola di lissa, già cannoneggiata dalla flotta francese nello
ch'ella sospettasse in lui un lissa, pel codardo abbandono di roma, per
su l'adriatico ed evocò i sommersi di lissa. -con riferimento alla punizione dei golosi
italia una dalla 'monarchia che ci diede lissa e custoza'. 4. che
bordo, e poggiar sino al porto di lissa. r borbònico, agg.
, disilludere, disincantare. g. lissa, 1-314: si tratta di pensare l'
senza dar tempo alla disubbriacatura. g. lissa, 1-314: si tratta di pensare