queste righe, cominciò ragazzo a portare il lisi non rigenera i popoli. l'analisi è
. (brustolo e brusto lisi). abbrustolire, tostare.
. -abiti o stoffe laceri, lisi; sfilacciature. piccolomini, 76:
no: per mezzo d'un'ana- lisi chimica trovò il valentuomo una gran proporzione di
-lenta fuoruscita di sangue. lisi, 101: dalla ferita uscivano zampilli di
tono basso, con certa monotonia. lisi, 188: quella [guardia].
voce dotta, comp. da glicogeno e lisi (v.). glico genopoièsi
, un'arma da sparo). lisi, 153: si fece avanti federigo col
a imbrattare e a perdere l'italia. lisi, 52: capì che la merciaia
fisicamente pareva d'una materia imponderabile. lisi, 281: era una realtà e non
vago, generico, approssimato. lisi, 249: ella era d'alta statura
uomini incappati, su le spalle. lisi, 219: andavano a prendere un
3. dimin. incavaturina. lisi, 255: nel mettersi al riparo dall'
una già manifesta tendenza a ingrassare. lisi, 126: della luce incipiente la
si consuma, inestinguibile. lisi, 289: l'ardore, inconsùntile,
10 spirto e fuor libero si esca. lisi, 168: era certa che se
serbano ancora i segni dello strappamento. lisi, 152: tenendosi alto sulle zampe,
, rendere inerte l'elemento rivoluzionario. lisi, 1-200: or che aveva respinto
. -ne sono passati quaranta, compare lisi! fu infamato a torto, compare
tutti in un bòtto di risa. lisi, 95: raniero era infatuato a parlare
. - anche per simil. lisi, 2-51: tutto quel che [l'
3. afferrare, immobilizzare. lisi, 2-108: ma ecco che un gatto
, fratelli. -di animali. lisi, 144: venne la notte e l'
si perdeva a ogni tocco di pennello. lisi, 160: gli ami si sarebbero
l'ingollare; inghiottimento, ingoiamento. lisi, 2-83: la cicogna affondava nell'acqua
credi, ti porto pure al macello! lisi, 2-9: l'erede, invece
, un poco intaccati a sega. lisi, 2-21: comparve, illuminata dal di
, da metacarpo (v.) e lisi (v.). intermetàllico,
cani, trieste, il vecchio ghetto. lisi, 240: della interna profonda pace
come quando si recitano i poemi. lisi, 2-12: l'attesa delle rondini
sostanza vischiosa, appiccicaticcia. lisi, 2-36: avanti giorno rimetto nella tela
invitanti. -seducente, affascinante. lisi, 1-183: l'invitante corpo di colei
alla terra da una malattia improvvisa. lisi, 257: avrebbero dichiarato, ad una
inghirlandandosi compariscono maggiori all'occhio nudo. lisi, 305: l'irraggiamento obliquo del
, ispido (il pelo). lisi, 152: tenendosi alto sulle zampe,
-raffica impetuosa di vento. lisi, 1-181: il sole riconfortava gli uomini
dato soggetto, idonea a provocare la lisi dei globuli rossi di un altro soggetto
bambini, nella casa isolata dalla nebbia. lisi, 274: il maggiordomo,
separa il diurno dal notturno mare. lisi, 1-153: dall'isola del paradiso terrestre
ultimo, di provocarvi la distruzione per lisi del tessuto in questione.
. avranno la lamina della dogana. lisi, 2-29: non recarono disturbo alla
ovunque. ogni pozzanghera una lastra. lisi, 1-198: nella vasca...
ebbe com'ora da far tanto. lisi, 308: si levarono su dall'anima
'leviatano 'non è molto usata. lisi, 1-184: risalirà il leviatano dall'
di far lievitare una qualche ipotesi polemica. lisi, 1-83: nella basilica, dopo
si limitava ai soli primi sei libri. lisi, 118: si limitava [
lisare2, tr. biol. effettuare la lisi. = denom. da lisi
lisi. = denom. da lisi. lisare3, tr. tess
calcoli. = deriv. da lisi; cfr. ingl. lysidin.
-ci). biochim. che produce lisi (una sostanza, un'azione, un
, rendendola piana e mirabilmente fertile. lisi, 40: ricoprirono la buca e
stratificato (nuvole, nebbia). lisi, 1-9: estese, livellate nebbie.
nel volto, luminosissimi, lucidi. lisi, 270: apparve nel suo viso
... che stolido, quello zi'lisi! debbo mettermi in cammino, di
se dessa sia ferma o corrente. lisi, 169: con le mani unite a
siberia] a porche e magolati. lisi, 2-123: giunti sotto un pero,
4. calamitoso, funesto. lisi, 2-71: fra la gente, che
realtà a ciò che sembra. lisi, 72: si era fatto la convinzione
, disarmonico, sgradevole. lisi, 2-75: si tacque [l'usignolo
luminoso (un corpo celeste). lisi, 169: la luna maturava nell'aria
salmastro, le anguille vanno benone. lisi, 35: scese dal calesse e si
ella scambiava quasi con la felicità. lisi, 237: il suono lontano di
delle briciole di pane in tasca? lisi, 52: perbacco, angiolo, non
affa malattia come procede per crisi e lisi ed ha i giornalieri miglioramenti e peggioramenti
, i quali portano fiori monopetali. lisi, 2-69: in quella famiglia s'era
che uno per te muoia d'amore. lisi, 1-17: rientrata, nel perdurante
dotta, comp. da mioglobina e da lisi (v.). mioglobinùria
sono uomini insaziabili e mi- sconoscenti. lisi, 18: io camilla, non sono
stabilisce un misterioso rapporto vitale col cosmo. lisi, 289: la statua gli
per occupartene, non dimenticare il ticino. lisi, 65: si avvicinarono alla giovacca
. -convenevole, cerimonia. lisi, 2-17: tanto mi piaci e tanto
, verde montano, verde prato. lisi, 244: il cancello di ferro
del vòmero la piaga avea sentito. lisi, 305: il terreno morbido, senza
modo da rappresentare un teschio. lisi, 2-21: comparve, illuminata dal di
fiume iber, là nella spagna. lisi, 1-224: era ormai un vecchio
voce dotta, comp. da muco e lisi (v.). mucolisina
-muovere continuamente, agitare freneticamente. lisi, 75: ruggero aveva...
; distillato (un liquido). lisi, 2-90: disse l'olio a l'
sf. medie. metodo di narcoana- lisi in cui il paziente, in stato di
delle proteine, formazione di vacuoli, lisi e frammentazione (e può aversi necrosi
gr. veupov 'nervo 'e da lisi { vm è registr. dal d
la barba... -rispose don lisi con un sorriso squallido che gli tremava smarrito
. 2. biol. lisi di cellule da parte di estratti del
'uguale, simile 'e da lisi (v.). omolisina
il poggio abbracciando la cornice e la lisi, che onda, cimasa o gola si
dal gr. < óóv-iuovo 'e da lisi (v.). oolite (
emana un chiarore tenue e diffuso. lisi, 280: rialzò il capo e rimase
pianura opulenta di mèssi quasi mature. lisi, 1-120: la vite, giàopulenta di
riesce però ipotetica la totale struttura. lisi, 181: aveva vissuto troppo all'aria
compagni / e fiuto l'orientamento. lisi, 1-173: mentre camminava per una campagna
lor si presenta, servono ugualmente. lisi, 298: le ornature di stucco lo
. ispcx; * monte 'e da lisi (v.). orolistato,
autunno / veste suoi ricchi orpelli. lisi, 288: la luna, accresciuta dall'
e boccheggiano distese sul fondo motoso. lisi, 161: 1 barbi e i
affannoso, bisognò risucchiarlo dalla pleura. lisi, 256: la sorpresa gli ostacolava.
= comp. da ozono e lisi (v.); voce registr.
inerzia di un oggetto materiale. lisi, 2-90: se nella tua [di
, le lumache argentano i muschi. lisi, 158: i gatti e i cani
di tempo, parallelepipedi a vernici fiammanti. lisi, 194: non era uno dei
luca né progetti né speranze. lisi, 165: parsimoniosa com'era, le
la mente. -sostant. lisi, 184: al passare di queste idee
sempre alla mano, unti e bisunti, lisi nelle piegature e che non stanno più
uggioso be lato pecorile. lisi, 2-78: la bestia...
la nostra civiltà pellegrina ha i pantaloni lisi sulle scarpe rotte. -per simil
terra che ci può rimanere attaccata. lisi, 305: asportò un quadrato di
ha gonfiato il suo palloncino e canta. lisi, 2-44: levatosi a pelo d'
. -penoso, doloroso. lisi, 2-48: sullo stesso albero dimorava un
li fa indenni dai sobbalzi della cronaca. lisi, 289: contro la ragionata
la cappella. -costante. lisi, 1-17: rientrata, nel perdurante giro
-ciclo di generazione e di riproduzione. lisi, 1-186: pensava ad uno spirito che
dei suoni in una perpetuità smemorata. lisi, 63: era questo un luogo
alla testa e gli occhi indolenziti. lisi, 211: per le tristi condizioni di
otti, tutti di buona fatta. lisi, 2-31: sembrò, d'allora,
impianti industriali, rimboschimenti, ferrovie. lisi, 1-216: la vedova...
la pioggia e fanno il discenso obliquo. lisi, 220: spirava una brezza che
nella porta, si rompe nell'anticamera. lisi, 162: cominciò a nuotare e
assicuri in proposito la certezza del diritto. lisi, 2-35: disilluso che la sua
preda, e suscitarvi lascivie snaturate. lisi, 1-49: la nuvola a forma di
stava tra gli alberi la casina. lisi, 1-45: l'albero spoglio sulla
e portò la mia mano alle labbra. lisi, 318: un suonatore si portò
dagli oratori che mi han preceduto. lisi, 2-15: allora la volpe capì
che solleveranno nubi pregnanti di pioggia. lisi, 1-201: di grandi e
bagnano nella macchia pregna di pioggia. lisi, 1-10: pendici di montagne erbose,
può preservarti da ogni ingiuria vile. lisi, 124: chiedono, insistentemente, di
non si sarebbe prestata alla burla. lisi, 54: una così perfetta creatura non
-a favore di animali. lisi, 165: parsimoniosa com'era, le
prosciugava aspettando d'andare al forno. lisi, 172: la caterina lo mise al
betocchi, per esempio, o nicola lisi. 2. dimin. pugnellétto.
/ pulluleranno erbe maligne e fiori. lisi, 1-149: fra un alternarsi autunnale
a colpi sonori di becco. lisi, 180: versò mezzine di acqua in
estatiche, a lui parla marco lombardo. lisi, 1- 192: il rivendugliolo
svevo, 8-844: io dormivo quieto. lisi, 303: in un lungo e
6-386: cassapanche ricoperte di cuoio rabescato. lisi, 201: ritornò quasi immediatamente
lire di rendita richieste dalla legge? lisi, 105: parsimoniosa com'era, le
, puntellare (un argine). lisi, 247: presso a una gora,
la stanchezza dei giorni di lavoro. lisi, 2-62: mentre passava il tempo,
parenti muti e raccolti nel cordoglio. lisi, 289: contro la ragionata volontà
si trovano aver del contante rammassato. lisi, 2-65: fors'egli è schiantato ed
vagabondo / paracadute argenteo del cardo. lisi, 263: un rapido vento,
e il goliardismo barbanco dei cactus. lisi, 299: la testata di mattoni del
]: nelle altre parti in cui lisi è arrivato senza un * antica abilità tecnica
la bevettero allegramente e con reiterato scherno. lisi, 1-65: per quanto si provasse
. -concentrare lo sguardo. lisi, 123: sull'aureola restrinse l'ampiezza
facciata, l'abominazione del retro. lisi, 293: luca entrò nel piazzaletto fra
le barbe e verrà a morir bene. lisi, 2-45: il tempo s'era
fenomeno fisico o astronomico). lisi [in 17 frontespizio, 28]:
puzare, lo ributtarono nel lago. lisi, 305: ributtava nella buca la
-lasciarsi cadere, sdraiarsi di nuovo. lisi, 123: ed ecco, ributtatosi disteso
ha i suoi, abbastanza riconoscitivi. lisi, 303: l'uomo antico..
si ripete di continuo; ripetuto. lisi, 120: per staccarsi dalla ricorrente,
onore quale interprete di schiller e grillparzer. lisi, 285: tale nome ricorreva
rinnova, che ricrea la vita. lisi, 1-102: non lo abbandonava mai del
la sua legittima denominazione di tanagra. lisi, 309: sotto il dominio della
-riprodurre il verso di un animale. lisi, 47: rifaceva un abbaiare lamentoso,
dell'universo. -condizionare. lisi, 2-93: stava meditando, prima,
e certi calzoni di flanella grigia, lisi e rigonfi ai ginocchi, che chissà
loro e il rilasciato cattolicesimo nostro. lisi, 49: i carabinieri vengono cambiati
o catene a un palo. lisi, 66: « ho portato l'asina
le lenti degli occhiali). lisi [in ii frontespizio, 147]:
-automaticamente, imitando un gesto altrui. lisi, 121: affrettando il passo giunse dal
in ogni piega degli abiti contorti e lisi dall'obesità,... andrea
netto, rinculò, fece il voltafaccia. lisi, 161: la vacca rinculò prima
. -sostant. inferriata. lisi, 187: guardava il cielo lassù di
(un suono di campana). lisi, 195: per domenico la morte era
o un vaso da notte? n. lisi [in li frontespizio, 313]
nave lacerati, bucati, squarciati, lisi ah'estremo, applicando una pezza;
nella memoria, nel fondo dell'anima. lisi, 1-130: della proprietà terriera,
aveano vinto diciannove ducati per una. lisi, 272: egisto non aveva possibilità di
e aprendo bocca ai letti / riscoprono i lisi lenzuoli. 2. rivalutare
confronti la fiducia di altri. lisi, 113: era... un
/ se mai sopraggiungesse il nemico. lisi, 124: quelli... delle
-tiraggio di un camino. lisi, 287: il legno da tanti anni
a nuove alterazioni e più ardite. lisi, 200: dai discorsi risultava che
nell'animo (un sentimento). lisi, 101: vedendoli così palesemente lieti gli
, secondo che giudicherai a proposito. lisi, 2-48: si mise col forcone
dopo il tempo ruppe in isconci acquazzoni. lisi, 2-45: il tempo s'era
e aprendo bocca ai letti / riscoprono i lisi lenzoli. manzini, 8-48: la
, rubamenti, ciurmerie e stregonerie. lisi, 185: il rapporto sul furto passò
tamburo con colpi rapidi e sonori. lisi, 2-105: si affaticava invano un soldato
corda sottile tesa sopra di essa. lisi, 1-10: pendici di montagne erbose,
/ con un sospiro eternamente uguale. lisi, 299: la testata di mattoni del
vi traspariva col fulgore della madreperla. lisi, 1-216: la vedova, che
. -vezzegg. sasseròttolo. lisi, 1-105: il sasserottolo, che egli
tanine, d'odore acuto. lisi, 178: la stanza dal piano ter
sole, allo scadere di marzo. lisi, 215: la luna, avvantaggiandosi nel
dalla febbre. - anche rifl. lisi, 158: la vacca si fermò quando
-raccogliere un frutto da un albero. lisi, 2-123: un accattone, strada facendo
sangue che sgorga da una ferita. lisi, 150: l'uccello, dopo aver
la morsa dei denti: morsicare. lisi, 2-132: gli afferrò la coda e
grano, mentre faceva una salita. lisi, 2-49: legittimamente il fittavolo ne trasse
pei prati / come bianchi lumini. lisi, 1-149: fra un alternarsi autunnale di
paglia che ardevano sotto quella cappelletta. lisi, 184: all'arrivo di bernardo
sciogliere cogli iscritti inediti del manzoni. lisi, 208: lei non si sentiva ormai
cavalli di una pariglia). lisi, 9: si diceva di essi che
.. sono i tre segni autunnali. lisi, 1-116: a notturna fine della
guisa, arresti la scorrevol pioggia. lisi, 181: attese... un'
ed il resto che ciascuno indovina. lisi, 120: per staccarsi dalla ricorrente,
doloroso. -di animali. lisi, 161: i barbi e i lucci
il torrente e inondano il piano. lisi, 2-45: il tempo s'era
. rumore netto, ben staccato. lisi, 183: all'arrivo di bernardo se
si sentono, non si discutono. lisi, 208: lei non si sentiva ormai
v.). -serpolina. lisi, 202: egli aveva da scegliere soltanto
ho avuto stamattina una lunga sessione con lisi per combinare i schiarimenti da domandarsi all'
sfo llami e rabeschi. lisi, 279: aveva raccolto un sasserottolo
sbacchiò sopra un borraciol di lino. lisi, 243: mi colpivano...
pioggia (una nuvola). lisi, 2-42: la nuvola che si sfaceva
uno spruzzo d'acqua di mare. lisi, 1-46: l'alpinista, addormentatosi
si fanno gli sgomberi. n. lisi [in ii frontespizio, 334]:
non fitto (un bosco). lisi, 1-160: per un fremito apparve e
pareva un mucchio di carname sanguinoso. lisi, 6-167: se passava un'automobile,
nomi, cognomi ed altre parole diverse. lisi, 256: entrando, aveva chiesto
precipitoso. -di animali. lisi, 2-100: il riccio...
di gelosia a smaniare come un matto. lisi, 68: armido smaniava dalla gelosia
iniziativa privata li intraprenda e li compia. lisi, 207: tognetti aveva potuto acquistare
non arriva a dargli una voce. lisi, 271: camminavano necessariamente l'uno dopo
cambiando posizione. -anche sostant. lisi, 269: si alzarono l'uno dopo
d'avere udito il suo passo. lisi, 269: camminavamo impettiti, quasi a
e ra, / spunta un piacer. lisi, 2-103: il leone...
visioni che le inebriavano la mente. lisi, 298: era per lui..
o una malìa a qualcuno. lisi, 52: preso dal timore che [
fisico che non si può soddisfare. lisi, 2-14: in un boschetto di mezzo
soli / la neve della eternità cancella? lisi, i-81: rendeva, fosse pure
alacrità -per estens. estate. lisi, 1-74: quell'anno, come del
impresa ardua ma piena di attrattive. lisi, 142: nell'aia rimasero il pasqui
villano che del piacevole e del gentile. lisi, 246: le mie parole risultavano
pantaloni di velluto nero, spelacchiati e lisi, mal sostenuti dalla cintura che egli
aggett.: disordinato, caotico. lisi, 278: il fosso si perdeva in
e rilegare le spallierine del ribes. lisi, 200: si erano seduti sulle spallierine
intensità (un odore). lisi, 243: mi colpivano...
voce dotta, comp. da spasmo e lisi (v.). spasmolìtico
: veder cavar sangue gli fa specie. lisi, 288: di ritornarsene, ora
inteso dell'arte ragionata del nuoto. lisi, 314: ricominciò il >edinamento
dal sole morente sui colli remoti. lisi, 238: ritornata la sera, senza
candele / cristiane de l'altare. lisi, 297: prese la canna con lo
la continuità di un motivo musicale. lisi, 2-75: sebbene l'ispirazione fosse la
, le partite spicciole di granaglie. lisi, 64: al bechelli il nomignolo
i trinceramenti nemici vi lanciarono numerose bombe. lisi, 271: si spinse pian piano
. medie. distruzione delle spirochete mediante lisi. = voce dotta, comp.
ojrxàyxvov (v. splancnico) e da lisi (v.). splancnolitiasi
. dal lat. splen splenis e da lisi (v.). splenolisina
. = comp. da spondilo e lisi (v.). spondilolistèsi,
. 3. che indossa abiti lisi e laceri. s. bargagli,
flussi e reflussi hanno i tempi determinati. lisi, 124: chiedono, insistentemente,
sentimenti con il mondo e le cose. lisi, 49: pensava sempre al
del mare tirreno che dall'adriatico. lisi, 44: angiolo era già nella stradella
che si staccava nella chiara notte. lisi, 313: le note si staccavano dagli
= comp. da stapedio e lisi (v.). stapedotomìa,
di essa è distesa la spoglia. lisi [in ii frontespizio, 149]:
fa vedere il più perfetto prisma inglese. lisi, 1-26: la profumata tavolozza degli
loro innocenti immondizie e vi stercano sopra. lisi, 2-136: in quel che dite
ginocchi, infine cadde stramazzato bocconi. lisi, 294: luca s'immaginava il
vento una nenia strascicata e dolente. lisi, 85: si sentivano...
alle stratte poderose del mulo terrorizzato. lisi, 1-135: il pescatore,..
digiuno, allo stremo della mia forza. lisi, 2-18: un grillo raccolse di
laccio e non può mover l'ali. lisi, 2-113: radunò [il gatto]
sento sempre uno strizzone al cuore. lisi, 2-50: mi avevi fatto paura;
venere il riso agli occhi altrui. lisi, 316: vedevano il cimiterino di san
sm. varco, apertura. lisi, 259: se ne accorse mentre attraversavano
l'aria, uno svolazzo / rapido. lisi, 2-29: non recarono disturbo alla
. da talamo, n. 7 e lisi (v.). talamotomia
(sui pacchetti di si lisi tasselli di un gioco che finisce con lo
. scritto da una telescrivente. lisi di radiazioni corpuscolari, specialmente di natura
vola / il caro tempo giovanil. lisi, 1-148: or che era giunto quasi
scalee sembra una schiera minuscola d'insetti. lisi, 1-83: nella basilica, dopo
formando così il termine della camicia. lisi, 278: 1 capelli biondi, discioltisi
re, de duce, dell'anno. lisi, 298: la testata di mattoni del
tetano e da un deriv. da lisi (v.). tetanospasmina
gote, con un rosaio sul cappellino. lisi, 31: quella calza ammencita non
mostrando il culerel pelato e il collo. lisi, 149: vide... un
. = comp. da trombo1 e lisi (v.). trombolisina
offici vacabili. pirandello, 7-91: don lisi, zelantissimo del suo ufficio, si
. = comp. da uretere e lisi (v.). ureterolitìasi,
diritto di credere che sto meglio. lisi, 277: tremava e dalla pelle gli
dedite al- l'opere dell'ingegno. lisi, 2-41: c'era venuto ad abitare
valvassini) facevano pure la fattispecie. lisi per formulare un'attendibile previsione degli effet2.
sul colmigno, per un soffio improvviso. lisi, 2-141: fece mettere sopra casa
bianco pinta e di color ceruleo. lisi, 24: c'era sopra una stella
stato così ticel sul tergo. lisi, 2-75: l'usignolo, il più
e fragor, vortici e spume. lisi, 183: aveva occupato [il pesce
consonantici distinti: l'affricata dentale sorda lisi e l'affricata alveolare sonora ldzl \
attaccaticcio, pirandello, 7-91: don lisi, zelantissimo del suo ufficio, si
. biochim. batteriofago che provoca la lisi del lievito. = voce dotta,
voce dotta, comp. da elettro [lisi \ e zincato. eleusinismo, sm
, e cioè sull'ana lisi logica, che dalle radiolezioni possano trarre giovamento
policy maker (policy-maker) / 'p. lisi 'mejker /, correttamente / 'p.