biancheria per il bucato; bianchetto, liscivia. = deriv. da candeggiare
muove, impantanato, è fatto di liscivia e di saponata lurida. d'annunzio,
immersione per più di io giorni in liscivia (costituita versando acqua calda su una
lasciva2, sf. ant. ranno, liscivia. -anche al figur.
cristo. = var. di liscivia, con dissimilazione. lascìvaménte, avv
aggiungere alla massa saponosa, liberata dalla liscivia, una soluzione di cloruro sodico e
suff. spreg. -urne. liscivia (popol. lisciva', ant. lesela
l'idromele, il mulso, la liscivia chiara. moneti, 2-224: gli rovesciò
muove, impantanato, è fatto di liscivia e di saponata lurida, di acqua di
ed embrici pieni di saponata e di liscivia sporca che emanano miasmi di acqua marcita
sera la colomba, essendo occupata nella liscivia, non era a veglia. moretti,
. 4. industr. chim. liscivia caustica o dei saponi: soluzione,
da bucato o detersiva (anche semplicemente liscivia): prodotto detergente composto in genere
. che appartiene o si riferisce alla liscivia; che è simile a liscivia;
alla liscivia; che è simile a liscivia; che ha le proprietà e le caratteristiche
ha le proprietà e le caratteristiche della liscivia. c. mei, 31
liscivio). lavare, depurare con la liscivia; imbiancare. savarese,
3. intr. disus. preparare la liscivia. carena, 1-53: 'lissiviare
l'alcali. = denom. da liscivia. lisciviato (part. pass,
). lavato, depurato con la liscivia; imbiancato. liburnio, 75:
acquaio. -usato per fare la liscivia. paoletti, 1-1-246: la cenere
). operaio addetto alla preparazione di liscivia da bucato o di altri prodotti detergenti
2. tess. lavatura del cotone mediante liscivia. = deriv. da lisciviare.
. lavaggio, depurazione effettuata con la liscivia; imbianchimento. 2.
), sm. disus. liscivia; ranno. palladio volgar.
= voce dotta, lat. lixivlum * liscivia ', forma sostant. dell'
ant. che ha caratteristiche di liscivia; lisciviale. redi, 16-ix-89
lissìa e deriv., v. liscivia e deriv. lissiniòlo (lixignòlo
lissiva e deriv., v. liscivia e deriv. lissivo, v
. disus. fanghiglia terrosa depositata dalla liscivia d'allume quando solidifica.
tempo usata come detergente o emolliente; liscivia. fra giordano, 7-185:
oli, a cui viene aggiunta una liscivia di soda caustica e infine, dopo la
. 3. -maestra del sapone: liscivia di cenere vegetale, usata un tempo
, per lo più in acqua di liscivia, a cui sono sottoposti la seta
i panni da lavare; ranno, liscivia. b. dei, 1-41
= comp. da sotto1 e liscivia (v.). sottolivèllo
, 12-7-256: indi così chiarita [la liscivia al3. tose. fossetta che fiancheggia