trattare con carezze, far carezze, lisciare con la mano (in segno di
(per allettare, per sedurre); lisciare, truccare, imbellettare; agghindare.
agguagliatóio, sm. strumento per lisciare, eguagliare, spianare.
, dagli ebanisti e dagli alabastrai per lisciare i loro lavori. alabastraio, agg
alliscio). ant. e dial. lisciare, blandire con carezze.
sua voglia, soltanto al modo di lisciare la barba e di far segno:
poveretta, sgranava gli occhi a sentirsi lisciare in questo modo, e faceva un
nel quale sempre portano cotale ampolluzze da lisciare. cellini, 532: e fatto questo
legno duro o di metallo) per lisciare e lucidare le suole delle scarpe.
brunire, cioè per pareggiare, spianare, lisciare, e lustrare, vari suoi lavori
di risolverli nell'azione. 2. lisciare affettuosamente con la mano, fare carezze
imperciò che femmina che si fida solo nel lisciare del corpo, non suole essere di
di rufo, che si fa tanto lisciare, pettinare, pitturare, speluzzare, che
per simil. e scherz. pettinare, lisciare con cura le chiome. - anche
abbellire. - per estens.: lisciare, accarezzare. petrarca, v-1-16:
: femmina che si fida solo nel lisciare del corpo, non suole essere di costumi
demólcere), tr. ant. lisciare, accarezzare. -al figur.: dilettare
[s. v.]: * lisciare la coda al diavolo '. gettar
la faccia portare, / ché non lisciare o lavamenti fanno, / po che non
. ant. e letter. lisciare, spianare, togliere le rughe.
letter. liberare dalla ruvidezza, pulire, lisciare, levigare. - anche al figur
diversi. 2. figur. lisciare, elaborare con affettazione e pedanteria (
la faccia portare, / che no lisciare o lavamenti fanno. b. davanzati,
imperniò che femmina che si fida solo nel lisciare del corpo, non suole essere di
i-21: femmina che si fida solo nel lisciare del corpo, non suole essere di
; completare, correggere, polire, lisciare, ritoccare (e si riferisce per
che serve per spianare, pressare e lisciare i materiali impiegati nella pavimentazione delle strade
. pirandello, 5-540: aveva bisogno di lisciare qualcosa, e non volendo la magnifica
tr. (fratòccio). tose. lisciare rintonaco, piallettare. -al figur.
e dà luce. -accarezzare, lisciare (il pelo di un animale).
donna... si poteva ben lisciare che sempre era gialla e buccicosa che
quali... intesero piuttosto a lisciare il governo che la pubblica opinione.
dee loro [agli scolari] talvolta lisciare il groppone, ma tenerli poi sempre in
, indurare, intenerire, inasprare, lisciare. alamanni, 5-5-993: non pur
. bastone incerato che si adoperava per lisciare la peluria alla tela di seta.
del chiostro che incorridoia un desiderio di lisciare i raggi melodiosi dell'aurora nel mio
-che non si può pettinare, lisciare o ordinare; ribelle (capelli,
capi, e nel lavare e nel lisciare e nello infardare, e nello specchiare.
9-27: chiuse le forbici, continuò a lisciare con l'innestatoio il tronco ferito.
intonacatore risarcire le case e intonacarle, lisciare le cisterne, pareggiare le disuguaglianze delle
a chi puzza la boca per lo lisciare; chi s'insolfa; chi s'imbratta
lamare1, tr. levigare, smerigliare, lisciare. = voce settentr.,
2. calandra che serve per assottigliare, lisciare e satinare la carta; satinatrice,
la faccia portare, / che no lisciare o lavamenti fanno, / poi che no
. tommaseo- rigutini, 2881: 'lisciare 'è un modo di 4 levigare '
le asprezze e disuguaglianze. si può lisciare senza però levigare, e si può levigare
levigare, e si può levigare senza lisciare. g. raimondi, 3-316: una
giusto verso. -per estens.: lisciare, sfregare, acca rezzare
= deriv. dal fr. aliser 4 lisciare ', da alis 1 liscio '(
che si vuole sgrossare, livellare o lisciare; le lime sono classificate secondo la
cuciture. = deriv. da lisciare. liscézza (ant. lescézza,
, in calzoleria, ecc.) per lisciare e lucidare il cuoio. carena
con manico pure di vetro. serve a lisciare, o lustrare il cuoio. tommaseo
del cappello del fungo e serve per lisciare il cuoio. 3. nell'
di cannone. = deverb. da lisciare; cfr. fr. lissoir.
liscio1. lisciaménto, sm. il lisciare, l'essere lisciato; strofinamento,
verde. = deriv. da lisciare. lisciarne (part. pres
lisciarne (part. pres. di lisciare), agg. che liscia
= comp. dall'imp. di lisciare e pianta (v.).
2. apparecchio che serve a lisciare la superficie delle pietre litografiche.
= comp. dall'imp. di lisciare e pietra (v.).
mondo. = deriv. da lisciare. lisciardóso, agg. ant.
= deriv. da lisciardo. lisciare (ant. lissare, lissiare),
], e particolarmente a'pittori per lisciare e pianare le tele e tavole mesticate da
intonacatore risarcire le case e intonacarle, lisciare le cisterne, pareggiare le disuguaglianze delle
, 6-223: non finiva mai di lisciare e piegare la biancheria, di trasportarla
ovidio volgar., 40: tu solevi lisciare 11 vitello, il quale, ora
'ncendere le peccata, e non palpare e lisciare. caro, 12-i-203: egli sa
dice ancora per piaggiare, adulare, lisciare una persona. alfieri, 6-43: orcane
gonfalonieri... intesero piuttosto a lisciare il governo che la pubblica opinione. mo
scopo, volle strafare: ricominciò a lisciare rocco, ad adularlo, giunse fino
ornata la faccia portare / che no lisciare o lavamenti fanno. -rifl.
annunzio] all'amico suo barrès per farsi lisciare lo stile troculento coll'untuosità di bossuet
sfiorandola appena. 11. pietra da lisciare: nell'industria del cuoio, lama
, gita ad aprirlo, lascia me a lisciare la coda al gat- tone che stava
-lisciare la coda al diavolo; lisciare la groppa all'asina: perdere il
= comp. dall'imp. di lisciare e stivale (v.).
. lisciata, sf. il lisciare, l'essere lisciato; liscia
lisciato (part. pass, di lisciare), agg. (ant.
varie dimensioni e materiali, usato per lisciare, levigare e lucidare.
strumento usato dai tessitori della seta per lisciare l'opera loro. 2.
utensili litici. = deriv. da lisciare. lisciatóre, agg. e sm
è affidato il compito di rifinire, lisciare, lucidare un pezzo o un prodotto
. -macchina usata nell'industria tessile per lisciare la lana pettinata; è composta da
stirandosi. = nome d'agente da lisciare. lisciatura, sf. il lisciare
lisciare. lisciatura, sf. il lisciare, l'essere lisciato.
-me tali. operazione che consiste nel lisciare con opportuni strumenti la superficie interna
errore. = deriv. da lisciare. liscio1 (ant. lìxio
agricolo con lama tagliente, usato per lisciare la superficie dei tagli della potatura
lissare1 e deriv., v. lisciare e deriv. lissare2, tr
ricondizionarsi o lustrarsi. -satinare, lisciare mediante la calandra (tessuti, carte
di metallo) usato dal calzolaio per lisciare e lucidare le suole delle scarpe;
che voglion manganare, overo lustrare o lisciare. compagnia della lesina, i-72:
margheritare (margaritare), tr. lisciare la superficie del cuoio ricorrendo alla margherita
vii-53: fu... / come lisciare un mascheron da fogna. baiocchi,
particolarmente duro, usato dai calzolai per lisciare il cuoio delle suole. carena,
circa due palmi, e serve a lisciare la superficie del suolo della scarpa,
usi, e particolarmente a'pittori per lisciare e pianare le tele e tavole mesticate,
palmèggio). ant. e letter. lisciare, accarezzare, fregare con la palma
e ridendo. 4. lisciare un animale col palmo della mano in
nel quale sempre portano cotale ampolluzze da lisciare. sermini, 3: colui che una
d'un abito nero decente e ravviarsi e lisciare i capelli, il cui nero lucente
potuto fare per parere bella o di lisciare o di pilare, sì aveva fatto.
, ii-323: a tempo e luogo poi lisciare i pezzi grossi pel verso del pelo
pelo. ibidem, no: non lisciare il pelo al servitore. ibidem, 141
che nel xvi secolo era usato per lisciare il volto e ravvivarne l'incarnato.
cosmetici, era usato dalle donne per lisciare il volto e ravvivarne il colore.
del legno, usato per spianare e lisciare le superfici asportando materiale sotto forma di
legno usata dai muratori per allargare e lisciare 1'intonaco. ricettario fiorentino, 3-222
. piallare, tr. spianare, lisciare, levigare una superficie di legno lavorandola
tr. (piallétto). uniformare, lisciare 1'intonaco con il pialletto da muratore
2. spianare, levigare, lisciare una superficie di legno con il pialletto
2. ant. accarezzare, lisciare. boccamazza, i-1-509: la marina
usato dal tornitore per spianare e per lisciare. 24. tipogr. macchina piana
. giuliani, i-30: per lisciare il pelo, mentre gli si dà il
di rufo, che si fa tanto lisciare, pettinare, pitturare, speluzzare, che
operazioni che si compiono per levigare, lisciare o lucidare qualcosa; levigatura, lisciatura
, lo esser abili o inabili da lisciare, la porrosità. galileo, 4-2-418:
. levi, 5-186: continuava a lisciare i legni con diligenza,...
, macchina che serve a regolarizzare e lisciare i margini, per mezzo di due mole
. -in partic.: lisciare con le mani il capo di un
aménto, sm. operazione di rasare, lisciare o pareggiare. -in partic
. -in partic.: attrezzo per lisciare il metallo e per nettarlo dalle sbavature
tr. { raschiétto). ripulire o lisciare una superficie col raschietto.
la mente dello scrittore a curare e lisciare e rabbellire la frase o la parola
tórre a pettinar un riccio, / un lisciare una spuerba con un passaggio di sopraggitto
quella utilizzata per spianare, pressare e lisciare i materiali con cui si pavimentano le
, con valore iter., e da lisciare (v.).
. 2. per estens. lisciare, accarezzare (i capelli).
cilindri ai macchine (calandre) atte a lisciare la superficie delle carte, dischi di
scartare2, tr. tose. lisciare con la carta vetrata, carteggiare.
pantera, 1-76: si chiama spalmare il lisciare e coprir di sevo tutta la parte
panno umido che il muratore adopera per lisciare l'intonaco fresco. =
, 1-76: si chiama spalmare il lisciare e coprir di sevo tutta la parte del
di rufo, che si fa tanto lisciare, pettinare, pitturare, speluzzare,
. strumento che serve per spianare, lisciare o raschiare una superficie scabra o ruvida (
a pettinar un riccio, / un lisciare una spugna, / ché la superba inritrosita
, 6-223: non finiva mai di lisciare e piegare la biancheria, di trasportarla da
legno di bosso usata dai calzolai per lisciare e lucidare le suole; pezzetto di legno
una finitrice che serve a uniformare e lisciare i materiali impiegati nelle pavimentazioni stradali.
trasse lunghe note. 6. lisciare i capelli, la barba, una ciocca
da strecolare. ter. detergere, lisciare, imbellettare con accuratezza ta
, specie facendo uso di uno strigile; lisciare, azzimare. mattioli [dioscoride
. ravviare i capelli sciogliendone i nodi; lisciare (il pelame di un animale)
: dalla matina a sera far stricare, lisciare, nettare, lavare le pietre,
... sogliono volere aitare a lisciare, a strigare e a pelare. piccolomini
(striglio, strigli). ripulire e lisciare il manto strigliata, sf.
guadagnare di più se mi fossi piegato a lisciare e a risparmiare uomini potenti e influenti
tr. (strufóno). sfregare e lisciare con un mannello di paglia.
/ ed ai compagni lo diedi a lisciare e raschiare. calvino [queneau],
e lunghezza. -per simil.: lisciare, stirare una calza. libri di
» e via. 8. lisciare la pelle, distenderne le rughe con cosmetici
in casa e cominciossi a specchiare e lisciare e credeasi essere così bella. boccaccio,
. = comp. dall'imp. di lisciare e dorso.