quel berretto da bersagliere e si metteva a lisciar quello. -figur. particolare superfluo
lucertola. = deriv. da lisciar do. lisciardo, agg.
spettacoli della natura [tommaseo]: lisciar la lana, questo è aprirla,
e mai più non vi fate / veder lisciar con man la coda ai gatti.
: mangano per dar il lustro e lisciar tele, zambellotti ed altre cose.
finestre ornai più non vi fate / veder lisciar con man la coda ai gatti,
ancor l'imbiancatora / che la venga a lisciar co'ferri suoi, / l'ancella
carena, 1-226: 'piallettare': pareggiare e lisciar l'intonico col pialletto.
zerbinotti morbidi accarezza / e, per meglio lisciar gente sì prava, / cangiati tosto
il ridicolo, con parole, è come lisciar la bertuccia. = comp. dal
il rinfronzire il ridicolo con parole è come lisciar la bertuccia. m. adriani,
1-268: in così fatte composizioni possonsi lisciar i periodi al torno e bilanciar i contrapposti
dirvi il vero, mi son voluta lisciar un poco, ché non son per anco