le spoglie d'oro abbella e liscia. casti, 18-87: l'adulator,
anni e leggerà la sorte sulla palma liscia dei bei ragazzi che vengono nell'accampamento
i piedi troppo vicini, raccolta e liscia come un uovo, fissava ora il piccolo
pea, 6-128: la faccia fresca e liscia. e addolcita da una pomata.
d'una mandorla fresca, colla buccia verde liscia e senza pelo, ed ha quel
, e stretta- mente insieme incollate, liscia e lucente, che chiude come in
, ma di quello che ammaniera, che liscia, che abbella. 2
e luminosa, di pietra bianca e liscia, d'una purità monacale; e sull'
quasi avvallata. oggi saprebbero tirarla perfettamente liscia e rasa come l'anima di un
(la vernice che non si stende liscia ma presenta irregolarità, rigonfiamenti, bozze
disus. piallare; ridurre a superficie liscia, levigata. - anche ai figur.
appianare, tr. rendere piana, liscia una superficie eliminando le scabrosità, colmando
degli agri; alcuni hanno la buccia liscia, altri ronchiosa e butterata, et alcuni
: il vomere, con la punta liscia e pulita, luccicava; quasi gli rispondesse
lavoro il vomere e il coltro, liscia l'impugnatura della stiva. -figur.
il monogramma rv, rutilio valdarena: liscia l'altra. il nome der nonno
una mandorla fresca, con la buccia verde liscia e senza pelo, et ha quel
, le cui conchiglie presentano una carena liscia o granulosa, mentre i fianchi
una bianchissima, talvolta aspra e talvolta liscia, congelazione quasi cristallina. arici,
3. archit. modanatura semplice, liscia o intagliata a sezione semicircolare, disposta
che pendono dal palato), pelle liscia, di colore nero; sul sommo
femina, la cova, la liscia, la tiene in barbagrazia. b.
la meglio parlare un po'più alla liscia anco di scienze e di filosofia? perché
panciuto alla base; buccia spessa, liscia, verdastra, sfumata di rosso con
caci dai vermini, ma più assai la liscia fatta della sua corteccia, la quale
, i-i77: aveva la mano grande, liscia alle giunture, affusolata, di una
colorita. monti, 3-2-342: bicolore / liscia membrana nella man gli vedi. d'
232: a suo piacere il parrocchian la liscia [la chiesa], /
dosso / leccando come bestia che si liscia. pulci, 22-134: fuggitevi,
dove le spoglie d'oro abbella e liscia; / non assalir da quel lato la
, e 'ncontr'al sol si liscia. forteguerri, 1-72: sono vestiti di
: non c'è cosa che vada liscia. lorenzo de'medici, ii-81:
brividente e più ch'avorio a toccar liscia di non si sa qual fatata creatura
raccolse. passavanti, 257: quando si liscia la gatta [il capo] colla
vita brividente e più ch'avorio a toccar liscia di non si sa qual fatata creatura
la meglio parlare un po'più alla liscia anco di scienze e di filosofia?
a denti multipli che sgrossa, finisce, liscia il legno. 2 -essere
cucine, i tinelli, i luoghi da liscia, o bucata. soderini,
grana dolcissima della pelle e la buccia liscia della mela. bartolini, 4-159: schiacciavo
elle sono di superficie piana, rozza o liscia, e hanno pochissimo aggetto, affinché
più fresca verginità del latte sotto la sua liscia buccia ed esser tuttavia quale albio tibullo
; quella di fuori è nella superficie liscia e morbida, e dentro ha una
più calderate, affine di servirsi della liscia che ne uscirà. calderìgio, v
. sinisgalli, 6-252: questa materia liscia, questa callosità del colore che l'
assai, calveggiante nella sommità monda e liscia, benché la parte di esso deretana
camìcio, sm. disus. muraglia liscia a protezione di uno stabile, di
avo, cioè il ritratto: una faccia liscia come un cammeo. manzini, 10-187
che si appoggia al piano, tutta liscia, è campo alle statue; sì che
la meglio parlare un po'più alla liscia anco di scienze e di filosofia?
nell'esterno: facciata chiusa, scura e liscia; una porticina in un canto a
cenere in un drappo a bollire in la liscia, per mantenere i capelli e moltipricare
una riga di legno, non tanto liscia che ci renda direttamente l'immagini, e
: lungo la riva l'acqua fluiva liscia e unita, disegnando mulinelli indolenti come
e senza punta, di scorza piuttosto liscia, che cede sotto a'denti,
del portico un'enorme parete bianca e liscia con tre grandi finestre isolate l'una
pianta forestiera... assai grossa, liscia di fuori, di colore quasi
a 25 m, con la corteccia liscia e grigia, foglie ovali seghettate,
carta velata'è una carta fina e liscia, nella quale punto non appariscono i
scura e scabra invece di carta bianca e liscia; incisioni in legno fatte da noi
americana, a gesso: a superficie liscia, uniforme, lucida, ben levigata,
al lieve suono... è liscia, un poco dura, tagliente ai margini
s'empiono queste per ima volta di liscia, la quale vi si lascia stare,
metà di ciascheduna cassa, e la liscia cade. 11. per estens
cosa, con parete spessa, liscia o scolpita (e viene usata
torino e oria... correva liscia, affettuosa, certo con molti ritegni e
, 1-393: se la passava troppo liscia. il caro signorino se la cavava
per rinforzarle serrandole e per rendere più liscia e scorrevole la superfìcie di rotolamento.
loro sguardi scivolavano come su ima superficie liscia, e dove si fermavano. 2
pini. 7. bianca, liscia (la carnagione); splendente di
rive ioniche (splendeva un'ape / liscia di miele nel suo occhio), e
è il pozzo: intorno alla vera, liscia liscia, di pietra, gatti a
il pozzo: intorno alla vera, liscia liscia, di pietra, gatti a dormire
rimbalza sulla pasta che scorre fin lì liscia e uniforme e continua poi tutta stampata
scorza, buccia, guscio; superficie liscia di un oggetto sferico (perla, biglia
esterna del seme, per lo più liscia, coriacea, legnosa, detta altrimenti
frutti sferoidali, con corteccia verde e liscia, polpa acquosa, zuccherina, rossa,
con la chioma che gli scendeva giù liscia o a coda di cavallo sopra
vaglio piscia, / e quel che liscia alla golpe la coda. -mangiare
ma questa coglia che fra noi soggiorna / liscia gli amici per aver le coma.
corteccia di tutta la pianta non è altrimenti liscia, ma quasi come è quella delle
assai, calveggiante nella sommità monda e liscia, benché la parte di esso deretana intorno
lavoro il vomere e il coltro, liscia l'impugnatura della stiva. 2
/ mano la fece contigiata e liscia / quella che a mille il dì
o una riga di legno, non tanto liscia che ci renda direttamente l'immagini,
così schietta passò tra la compassata e liscia gravità bolognese. imbriani, 1-113
che si appoggia al piano, tutta liscia, è campo alle statue; sì
una bianchissima, talvolta aspra e talvolta liscia, congelazione quasi cristallina. e trovasene
ventre, e il corpo tutto / di liscia pelle ricoperto andarne. collodi, 98
dotta / mano la fece contigiata e liscia / quella che a mille il dì cangia
: altrimenti si rischia di fare una prosa liscia e lustrante, senza vita, senza
molte a farsi belle istrutte / si liscia il volto, il crin s'orna e
opposto cori non rimane coperto che dalla stoffa liscia e turchina, e una delle quattro
essere esclusivamente pratica oppure di modanatura liscia o decorata. -in particolare: nell'architettura
o sarà troppo schiacciata, o non liscia e pulita, ma ruvida e scabrosa,
. sinisgalli, 6-252: questa materia liscia, questa callosità del colore che l'
semidiafana; la sua frattura è concoide e liscia; essa prende un bellissimo pulimento;
altrimenti si rischia di fare una prosa liscia e lustrante, senza vita, senza rilievo
ii-46: lungo la riva l'acqua fluiva liscia e unita, disegnando mulinelli indolenti.
di franco e di luisa, correva liscia, affettuosa, certo con molti ritegni
più di tessuto prezioso, che scende liscia o, più spesso, arricciata o
e più chiara e più morbida e liscia. manetti, 1-77: pane appena cotto
agric. rullo compressore, a superficie liscia, usato nei lavori agricoli per spianare
corpo della torpedine è ricoperta da una liscia ed assai molle cotica, ed è bianca
, mollusco bivalve di conchiglia bruna, liscia, quasi triangolare. si attacca alle
forza strappate, / ora recise dalla liscia accetta. alvaro, 2-19: i campi
impassibili, con una fronte pura, liscia, che la luce della sera cresima e
porraceo, poco variante, con frattura liscia e cerea. = deformazione di
ant. ciottolo, pietra arrotondata e liscia (che si trova nel greto dei
gri giastra, sottile, liscia, densa e guernita d'anelli circolari poco
. giusti, v-136: per la più liscia, eccoti due qualità d'occhialetti:
bene angulare, quest'altra tersa, liscia, curva cogli angoli quasi tondi. pulci
fatto il danno invece se la passa liscia. pascoli, 326: abbada alle pecore
. la femmina è piccina, ed è liscia, agilissima come una danzatrice. occorreva
-carnagione, pelle delicata: morbida, liscia. -mani delicate: fini, allungate,
due bei tentativi, non avendosela passata liscia, toglièvasi tosto dal terreno malsano 'e
dentro, quasi l'avessi già passata liscia, mi gorgogliava un risolino.
fiori, o per aderire a una liscia parete di roccia... ma qualche
, 1-34: l'orpimento mescolato con liscia e calcina dipela... ogni luoco
: per verità la derivazione è così liscia, facile e naturale, che..
.. venne invocato nel chiuder della liscia sua dicitura dal difendente a patrocinarlo.
, di color verde, di pelle liscia et arrendevole, co'piedi gialli,
: un giovinottello grassoccio con ima faccia liscia come un dindarolo e gli occhi fessi.
7-63: per verità la derivazione è così liscia, facile e naturale, che senza
tutte ad una ad una sopra una pietra liscia per diromperle bene, e poi si
dello scialle si vedeva la sua fronte liscia, il suo profilo dritto, la
i-24-44: come il falciator che il prato liscia, i... i similemente
povera letteratura di cuor contenti a pancia liscia, con l'aureola dell'ideale su
dittamo di candia, è erba acuta, liscia e simile al pulegio, ma sono
tongo ', la cosa era più liscia; ma no, signore, la scienza
la gobba è una listra alta e liscia. giusti, 4-i-78: con un
altra men dura, altra più molle e liscia, / altra d'una corteccia appar
4 doppia ', striscia semplice, liscia e piana, e per lo più un
dosso / leccando come bestia che si liscia. simintendi, 1-106: la vacca
sono molto teneri con buccia bianca e liscia, ne facevo uscire quel liquore rosso
alcali, e questo si fa di liscia fatta di cennere d'una erba detta gala
corpi di vigilanza e polizia: è una liscia calotta metallica, talvolta con sottogola e
a principio dilettevole, o per la liscia sua superficie,... o per
è sempre perfettamente tonda, bianca e liscia, ma diguazzandola vi sente dentro sì
di queste (e nell'ordine dorico è liscia, mentre in quello ionico la ornano
sua splendida faccia si conservava immutabilmente liscia, stèrile a qualunque erbosità lanuginare
femmina, è piccina, ed è liscia, agilissima come una danzatrice. occorreva
striscia / a fior della spera rifatta liscia: / di erompere non ha virtù,
superficie sia o non sia pulita e liscia, e basta solo un esquisito contatto
metro da correre, sulla guida d'asfalto liscia come il pavimento d'un salone;
cavalca, ii-163: in faccia il liscia e loda, e poi dirietro ne
bene non fa quello effetto grande della liscia sopradetta, tuttavia gli fa bene, e
quattordici. la loro dicitura mi pare più liscia, più maestosamente semplice, e più
triangolare, coperto da una più sottile e liscia corteccia, che rosseggia nello scuro,
, coperto da una più sottile e liscia corteccia, che rosseggia nello scuro,
praga, vi-871: tra una pelle liscia, gialla, / scintillavan come faci /
dello zoccolo di base; può essere liscia o segnata da modanature minori, oppure
di molluschi gasteropodi marini, aventi conchiglia liscia e ovale, vivacemente colorata, piede
: ma l'altra no, candida, liscia e forte: / quella sarà la
fattura. cicognani, 3-121: una soavità liscia e la bella fattura di tutto il
troppo grassa né troppo nervosa, bianca e liscia, e portava all'anulare la semplice
fìcie superiore, o diaframmatica, è liscia, divisa in due lobi,
, ottusamente appuntata in cima, ben liscia per disotto, e nella superficie opposta
: un giovinottello grassoccio con una faccia liscia come un dindarolo e gli occhi fessi.
fibrocèllula, sf. anat. fibra muscolare liscia, costituita da una semplice cellula allungata
con fusto di ampie dimensioni, corteccia liscia di color grigio cenere, di legno
verde al cielo riaperto al sole, liscia come il vento, bravo vecchino, volava
insetare, che vi sia la buccia liscia, uguale e netta, si seghi senza
alla ferrovia una vela filava rapida e liscia tenendo testa al treno. c. e
esilità. - in partic.: tessere liscia, l'avere grana sottile (la
, non * finita *, non 'liscia ', non fredda, colpiva,
con trama di cotone, a tessitura liscia o incrociata, poco follata, garzato
un altro elemento; ha superficie liscia ed è munito di fori i cui
sul fuoco lento tramenando finché fusa e ben liscia; aggiungete un uovo intero e 3
. pirandello, 7-200: una tavola liscia massiccia per tagliarvi le stoffe, con un
ancorché tutto il mare / fosse stata liscia più che bollita. -rifl.
forcinelle la sua chioma ben divisa e liscia. 2. ornit. region.
: tipo di pietra, dura e liscia, di colore azzurro, usata in passato
grossa, rotonda e con la buccia liscia e verde, probabilmente originaria della francia
gregorio redi mio nipote una guantiera liscia di punto franzese e una sacchetta
forza strappate, / ora recise dalla liscia accetta. idem, 609: 'fràngolo'.
: di bel portamento, con corteccia liscia, foglie imparipennate, fiori rossi,
delle abitudini familiari che costituivano la superficie liscia e senza fratture della vita quotidiana.
. neri, 1-203: piglia di questa liscia, mettila in un paiuolo pulito,
parete, pavimento, ecc.) liscia e uniforme; spianatoio. panzini,
. tecchi, 3-126: sulla fronte liscia del sasso era in caratteri antichi una scritta
dello scialle si vedeva la sua fronte liscia, il suo profilo dritto,..
assai, calveggiante nella sommità monda e liscia. 3. letter. sprizzare
, né fumosa, né secca, né liscia. emanuelli, 1-148: al di
, 5-92: una vecchiaia dalla pelle liscia e rosata, priva di rughe, ascetica
da vari rocchi e presentare una superfìcie liscia, scanalata o ricoperta da elementi decorativi
sorgono ciascuna in ogni canto / di liscia canna quattro torri altere. chiari,
1-15: farete c'abbiate, di quella liscia, per ogni dieci lire d'oglio
per ogni dieci lire d'oglio una di liscia, che sia la metà più gagliarda
e levando la pala di taglio, liscia, e facendola scorrer sul pelo dell'acqua
sai alcali e questo si fa di liscia fatta di cennere d'una erba detta gala
.: che ha la scorza liscia (una qualità di noci).
era, se non una piccola gallozzolétta liscia con corteccia di legno sottile, ma dura
pesto, quella polvere, che nell'acqua liscia darebbe in fondo, rimanendo presa tra
immondissimi. passavanti, 257: quando si liscia la gatta e'mi parve tu
dalla parte di sotto e di sopra liscia e morata, la corteccia più soda e
, 1-37: sei l'imporosa e liscia creatura / cui preme nel suo respiro
vole essere grosso, con la scorza liscia e non carolato e grave al peso.
per lì, sulle mattonelle e sulla pietra liscia degli scalini. -sbucare, spuntare
tagliare. pirandello, 7-200: una tavola liscia massiccia per tagliarvi le
iii-434: v'è solamente la pietra giudaica liscia, detta glandaria, della quale
giugulare interna. -fossa giugulare: incavatura liscia e profonda della faccia inferiore delle ossa
: v'è solamente la pietra giudaica liscia, detta glandaria, della quale si dubita
tela gommata 'dicesi una certa tela molto liscia e soda a cagion della gomma ond'
incisione, scalfittura prodotta su una superficie liscia. vasari, i-170: aggravando col
zuccagni l'ha distinta per essere questa liscia, e la * grandiflora 'pelosa.
cui viene resa leggermente ruvida la superficie liscia di una pietra litografica o di una
che è grassa, fresca, odorata, liscia, grossa, e non cartilaginosa.
le pertinenzie sue; ciò è pelle liscia, aspra, crespa...,
. neu'industria del legno, operaio che liscia i pannelli di legno per prepararli alla
d'annunzio, iv-2-1290: una tunica liscia orlata di greche. ojetti, i-266
che la topina è tutta grassa, liscia amorevole. giusti, 2-198: principi
xii-227: la sua pelle bruna e liscia grondava tutta di ruscelletti e gocce.
/ sebben la groppa all'asina si liscia. -mandare in groppa qualcosa:
da correre, sulla guida d'asfalto liscia come il pavimento d'un salone;
fretta /... / ella si liscia e imbiacca e si rassetta. fagiuoli
volto che innamora, / che si liscia, s'imbianca e si colora.
e la cosa non vuol passare così liscia. bocchelli, ii-149: si impadronì del
epidermiche dei polpastrelli su una superficie liscia e costituite da una serie di linee curve
in questi paesi, è un'asta liscia,... senz'alcuna impugnatura.
d'una scatola, una parete liscia, scialba, inamena. bocchelli,
le mani, allora ti distendi sulla lastra liscia di pietra e ti tieni con i
nata dalla luna, giaceva piana e liscia senza una increspatura, come un immenso
alvaro, 17-34: la sua fronte liscia, e quasi di porcellana parve si
cera tinta di nero ottimamente spianata e liscia. volta, 2-i-1-224: convien prendere
nella poesia italiana, troppo levigata e liscia. alvaro, 10-7: roma è l'
infinito. barilli, 5-61: la superficie liscia dell'atlantico ondeggia all'infinito.
quella '1 'inframmessa, lettera liscia e liquida, nella parola * grazioso
quale desideri conoscere la proprietà e altrettanta liscia e inseme si faccino bollire per spazio
più sodi, o di superficie più liscia e lucente. s'ingommano le trine che
col ragghio dissonante a chi li terge e liscia, ben pasciuti e ingualdrappati come
. g. bassani, 3-12: la liscia stra- detta asfaltata... porta
ne taglia,... parte ne liscia e ne polisce insino a tanto ch'
accartocciare e invece la boccata gli andò liscia. pasolini, 3-382: gli prese
può anche essere coperto da una intavolatura liscia, o variamente ornata, secondo le
: mescolatelo [il grasso] con la liscia sopradetta e mettetela nella caldara e mettetela
, di un soffitto, per renderla liscia e uniforme, ma soprattutto a scopo di
e renderne la superficie esterna perfettamente liscia. guglielmotti, 456: 'intregnare'
superficie del canapo medesimo divenga piana e liscia. si usa di intregnare le gomene
corpicciuoli del caldo sono dotati di figura liscia e sferica e di moto velocissimo,
ventre, e il corpo tutto / di liscia pelle ricoperto andarne. -in partic
sol da sé riseccandosi, fa una pelle liscia e invetriata più che i marmi col
calcarea, conica o piramidale con opercolo, liscia o leggermente ornata. =
. diminuita attività contrattile della muscolatura sia liscia sia striata. = voce
della sua splendida faccia si conservava irrimutabilménte liscia, sterile a qualunque erbosità lanuginare.
po'irruvidita la pelle. superficie già liscia, che irruvidisce... il vento
: or vedi, / ve'come liscia sotto la bugiarda / irta macchiata chioma il
così denominate dalla loro crosta solida, liscia, quasi orbicolare, alquanto grossa, e
; avevano corpo pesciforme rivestito di pelle liscia, muso allungato, denti numerosi (
delle coronarie e quale antispastico della muscolatura liscia. = da una voce araba
o anche rivestimento, tintura) molto liscia, lucida, risplendente. pascoli,
, frutti racchiusi in una brattea globosa liscia e bianca, che a maturità diventa durissima
: lana pregiata, simile alla flanella liscia, talvolta tessuta a spina o operata
e interlinee in giustezze sistematiche. -rendere liscia e lucida la carta da stampa;
. i. frugoni, i-8-152: di liscia canna or quadre or tonde edifico /
della sua splendida faccia si conservava immutabilmente liscia, stèrile a qualunque erbosità lanuginare.
. nella bietola e nel lapazio agreste / liscia [la foglia]; ed irsuta
nella bietola e nel lapazio agreste / liscia [è la foglia]. dizionario di
frottoleschi. 4. lascio di liscia: in pelletteria, ciascuna delle strisce
. i conciatori chiamano 1 lasci di liscia ', o 'nastrini ', quelle
serrata e bianca e qual dura, liscia e verde. sono ancora differenti nel
scheletrici, il miocardio, la muscolatura liscia degli intestini; si produce, invece,
dosso / leccando come bestia che si liscia. bestiario moralizzato, xxxv-n-318: odo ke
da'caratelli, / che la passano liscia co'poveri plebei: / gente a la
. medie. astenia della muscolatura liscia che provoca indebolimento e diminuzione della capacità
, ora, mentre ballava, la pelle liscia e abbronzata delle sue spalle. vi
: la tremenda notte finì in prosa liscia liscia, con una bell'aurora ed una
la tremenda notte finì in prosa liscia liscia, con una bell'aurora ed una splendida
quali è possibile ottenere una superficie molto liscia. levigante (part.
. (lèvigo, lèvighi). rendere liscia una superficie ruvida; spianare, polire
levigano i corpi ben sodi; si liscia anche il pelo, la pelle.
avv. mediante levigazione; con superficie liscia. milizia, vii-121: il condotto
. in senso concreto: superficie levigata, liscia. e. cecchi, 2-207:
levigata dal mare. quasimodo, 6-135: liscia è la roccia come levigata. moravia
nella poesia italiana, troppo levigata e liscia. d. martelli, 48:
piacere a vederla... così liscia, che uno ci metterebbe la faccia
apposito attrezzo detto lisciapietre) perfettamente liscia la superficie. 4. nell'industria
impassibilità. 2. letter. superficie liscia, levigata. d'annunzio, ii-636
pietra di paragone, ma che sembra troppo liscia o troppo dura per quest'uso.
, e diviso in molti rami con iscorza liscia, alquanto grigia; le foglie opposte
superficie metallica, in modo da renderla liscia e levigata. trattato di astrologia
frutto di piccole dimensioni, con buccia liscia e verde, polpa assai sugosa e
mentre ella con tre lingue al sol si liscia. ariosto, 11-37: si spinse
. -anche: passera pianuzza. -linguata liscia: suacia cianchetta. = deriv
tedesca, la quale non è così liscia come la greca,... ma
1-209: per distender le crespe questa liscia, / quand'egli [il foglio]
vera loro, e la tela con la liscia sua. spettacoli della natura [tommaseo
le stoffe] attorno dei cilindri della liscia e di farle andare coll'aiuto d'un
cfr. fr. lissoir. liscia, v. liscivia.
lisciare), agg. che liscia. - anche sostant. brignetti
, con le quali fregando forte, si liscia il margine del suolo e del tacco
arnese da calzolai, col quale si liscia il suolo delle scarpe nella sua grossezza
ne rade per nettarla, parte ne liscia e ne polisce insino a tanto ch'
, ii-199: lo scorpione... liscia con la bocca e morde con la
festa. benivieni, 1-102: già liscia e velli al suo candido petto,
/ dove le spoglie d'oro abbella e liscia. pascoli, 340: vien la
, 3-198: come la colomba che si liscia l'ala. -rifl.
dosso / leccando come bestia che si liscia. poliziano, st., 1-87:
ella con tre lingue al sol si liscia. ariosto, 13-38: così talvolta
, 1-17: un gatto che si liscia e si preme pago della propria morbidezza
, 2-36: il cigno crudele / si liscia e si contorce, / sul pelo
vorrebbemi,... / e mi liscia e sollecita. foscolo, 1-192:
/ per fame ardisce e trema e liscia e morde; / fame gl'insegna a
. algarotti, 1-ix-222: donna che si liscia 11 volto / con belletto ed unguenti
appartamento, / che si veste, si liscia e si profuma. pananti, ii-291
/ sebben la groppa all'asina si liscia. -lisciarsi le basette: oziare
. il lisciare, l'essere lisciato; liscia mento, stiratura, stropicciatura
industria cartaria, operazione con cui si liscia e lucida la carta, facendola scorrere
di legno girevoli; serve a rendere liscia la superficie dei grani. -tess.
], 37: essendo quasi piallata e liscia la terra e per questa cagione molto
ei [libro] ti lusingherà forse con liscia / purpurea pelle onde fornito avrallo /
lisce. pavese, 81: la nuvola liscia, nel cielo, / guarda immobile
lavare il viso con quelle acque che fanno liscia la pelle. g. gozzi,
la sua pelle era naturalmente bruna, liscia come un ciottolo levigato dalle acque. moravia
. piace alle donne / perché è liscia.
pelle grossa, crespa, aspra, liscia, sottile, segnata, inferma, guasta
paglia e farfalle / nell'aria più liscia. -uniforme, piatto.
porta, 5-37: -che comanda quella faccia liscia e stralucente? -liscia no, ch'
del monastero, veduta la sorella sì liscia e pomposa, con severo sguardo e
non erro, d'isabella, / sempre liscia e ripulita / tu sei tutta rivestita
a fargli questa cantata. -fategliene pure, liscia, chiara, andante, senza ritornelli
liscio e l'ornato. -messa liscia: messa bassa, non cantata.
s. v.]: 4 messa liscia ': piana, senza pompa.
: gertrude... aveva una faccia liscia, e un'aria tra l'idiota
dopo, incontrando una via lubrica e liscia, / toccava innanzi con vie maggior fretta
2-9: la storia non è quella faccenda liscia e semplice e piattamente scientifica che s'
bisogni, la sua giornata era diventata liscia, unita, senza ore di pranzo né
: la tremenda notte finì in prosa liscia liscia, con una bell'aurora ed una
la tremenda notte finì in prosa liscia liscia, con una bell'aurora ed una splendida
: [carcano] vede la vita liscia liscia, e invece di mettere il
[carcano] vede la vita liscia liscia, e invece di mettere il personaggio
, 3-112: la vita del quartiere scorreva liscia. -privo di ambiguità, limpido,
di abboccarsi col convittore non parve cosa liscia. carducci, iii-22-441: questa storia
cavaliere,... non mi pare liscia. 10. di facile comprensione
g. capponi, 1-i-140: quella più liscia e popolare filosofia del buon senso che
ciò si facesse forse la testura più liscia, sarebbe nondimeno priva di armonia.
: la gisella prese la prima staccionata liscia che pareva una rondine, tanto che ladislao
di punti angolosi). - funzione liscia: funzione reale di una variabile reale
21. locuz. -a dirla liscia: a parlare schiettamente, senza reticenze
schiettamente, senza reticenze. -alla liscia: in modo sbrigativo, alla svelta,
consiglierei ad andare un po'più alla liscia, e non metter malizia dove non
mi hai da scrivere una lettera alla liscia, dove... mi tratterrai della
corruzione individuale (troppi da corrompere alla liscia e quindi apparizione dei mazzieri).
, usciva, lesla, lessiva, liscia, lisla, lissla, lisslva),
quale desideri conoscere la proprietà et altrettanta liscia. del tufo, 147: lascio
barbiere che gli pelava il capo con la liscia, dimandandogli s'era troppo calda.
gli rovesciò addosso una caldaia piena di liscia bollente. lastri, ii-49: la lisciva
, iv-9: quando anche ogni cosa andasse liscia, tanti figliuoli sono ad ogni modo
e la cosa non vuol passare così liscia. sanminiatelli, 11-8: per una
di dio... ogni cosa andava liscia come l'olio. dessi, 7-198
andar via lisci. -a pancia liscia: a digiuno, a pancia vuota.
povera letteratura di cuor contenti a pancia liscia. -la più liscia: il
a pancia liscia. -la più liscia: il modo, la soluzione piùsemplice,
, 143: in casi simili la più liscia è non si fidar di nessuno.
). pananti, i-400: ma liscia non la lascio passar questa; /
leggera. pananti, ii-8: tanto liscia non la giudicate, / o bei
/ il briccon non la passa sempre liscia. manzoni, pr. sp.,
le scappate bisogna pagarle: se volete passarvela liscia, danari e sincerità, fidatevi di
cinelli, 2-84: l'avete scampata liscia, anche questa volta. bocchelli,
sporca, e non se la passeranno liscia. -passarla liscia a qualcuno:
se la passeranno liscia. -passarla liscia a qualcuno: chiudere un occhio su
di lui, me l'hanno passata liscia. cassola, 2-274: i fascisti oppure
di pubblica sicurezza non gliel'avrebbero passata liscia. -per la più liscia:
passata liscia. -per la più liscia: nel modo più semplice, più
per la più facile, la più liscia e la più naturale, che tutto il
.. d'andare per la più liscia e d'avvisare la stessa goiorani su questo
faccia -passarla, passarsela, scamparla liscia; uscirneattendono a dimagrarsi tutto dì co'digiuni
. targioni tozzetti, 12-10-250: una liscia di zucchero o di altro sale fìsso
aspra abbia la pelle, sapendosi che è liscia, né meno perché di dentro sia
scarpe. = var. di liscia (v.); cfr. fr
privi di circonvoluzioni (cioè hanno superfìcie liscia). = voce dotta, comp
zoccolo di base (e può essere liscia o segnata da modanature minori oppure ornata
, 1-88: pigliate litrigèrio di piombo, liscia fatta di cenere di cerro, e
, si vuol fare una strada « liscia » 'd'una linea sola ',
/ per fame ardisce e trema e liscia e morde; / fame gl'insegna a
]: * lorica ': la pellicola liscia e squamosa che costituisce la corteccia immediata
; / dopo, incontrando via lubrica e liscia, / toccava innanzi con vie maggior
pelle della sua pelle;... liscia odorante e lubrica, con una bocca
allo scopo di ottenere una superficie ben liscia, non diffondente, e di forma
flette la luce in quanto ha la superficie liscia, levigata (o anche bagnata
, i tinelli, i luoghi da liscia o bucato, i forni e gli altri
altrimenti si rischia di fare una prosa liscia e lustrante, senza vita, senza rilievo
scarpe o degli stivali. -pelle liscia e lucida per calzature di lusso.
sorti da'caratelli, / che la passano liscia co'poveri plebei. panzini,
flette la luce in quanto ha la superfìcie liscia, levigata, rasata o anche
e per estens., di una superficie liscia. galiani, 3-22: così scoperti
al nuoto; dita palmate; pelliccia liscia e setosa, molto pregiata; è
la testa è piccola, compressa e liscia come il corpo, il quale risulta ovale
. stoffa di cotone di peso medio, liscia al tatto, di colore bianco o
esteriore ruvida e scagliosa e l'interiore liscia, del colore similissimo alla perla,
per ventiquattro ore, poi decanta questa liscia, o maestra, per il suo uso
la quale io credo essere una specie di liscia, o maestra di zolfo, come
occorre cimatura, non maestra, non liscia, non tingere la lana, né tante
... abbiate tre parti di liscia maistra, ed una parte di grasso
bove purgato, e gettatelo dentro in detta liscia quando ella è calda.
, 2-84: « l'avete scampata liscia, anche questa volta; ma una volta
tra settimana; / se la si liscia, pela o rimbiondisce. baldovini, 2-25
forma sferica; la sua pelle è liscia verde, giallo e rossastro il colore
, ora viri di bordo per passarsela liscia ponendo le cose in tacere...
, di linea tradizionale e con attaccatura liscia, e la manica fantasia, di forma
che a disegno in certi punti è liscia, in altri è angolare e di presa
fame. soderini, iii-468: la liscia fatta delle legne del mandorlo riesce fuor di
cordicella e la man- naietta piomba giù liscia e pulita ch'è un piacere: e
cinelli, 2-84: -l'avete scampata liscia, anche questa volta; ma una
stata gran spazio di tempo in detta liscia, o con un manticétto o altro cannone
ottima è quella che risplende, è liscia e sincera. vale ai veleni, ai
ed ordinata a suoli, di superficie liscia: non si scioglie se non con
. andreini, i-59: ella non si liscia e perciò non ho da dubitare,
, la quale è stretta, bistonda, liscia. tommaseo [s. v
, per evitare di slittare sulla massicciata liscia, lubrificata dalla pioggia. cassola,
aver la pelle senza scaglia veruna, liscia, di color d'argento, velato di
punteggiano regolar mente la superficie liscia e grigia col loro verde intenso.
corruzione individuale (troppi da corrompere alla liscia e quindi apparizione dei mazzieri).
dioscoride], 597: fatta bollire nella liscia, [l'erba d'adianto]
: levati gli occhi su quella fronte liscia di madonna, si vergognò. la prese
mentre ella con tre lingue al sol si liscia ariosto, 1-17: or, mentre
in tal modo se la passava troppo liscia. il caro signorino se la cavava
stare al quanto [la liscia di allume] e depositare le fecce o
calcina e oprimento fa merdoco, fanne liscia o destillazione; e dissolverà i peli e
di su la calza va mestiando la liscia, la quale vi sarà attaccata grossa bene
frutto, ch'è una drupa ovale, liscia ed arida, in qualche modo simile
come vorrete sapere s'ella [la liscia] è forte, adoperate l'ovo,
a agnese, che l'aveva passata liscia. canta, 1-134: con naturale
della famiglia mitridi, che presentano conchiglia liscia, fusiforme e spesso molto colorata
di retta; la superficie può essere liscia o decorata da ornamentazioni e intagli.
e spiani; / ed ecco è liscia come un foglio, e grande /
superficie non ruvida e scabra, ma liscia e uniforme (una foglia);
miglio e la nocciola, con superficie liscia, roseo-lucente, ombelicati al centro e
grosse come un citriolo e da la buccia liscia, che si monda come quella del
lo più con mezzi discutibili; passarla liscia. g. forteguerri, 94:
parte inferiore della poppa, rotonda e liscia. dizionario di marina, 477:
due lobi, pinne pettorali corte, pelle liscia e di colore variabile, occhi piccoli
mosaico un monogramma: / illustrane la sabbia liscia e monda. idem, 11-262:
della scaletta fissando e carezzando la pietra liscia che faceva ringhiera, con un sorriso
d'olive monumentalmente alte sulla fuggente curva liscia della terra. 2.
, snodata, alta, di pelle liscia, morata. -sostant.
veste proprio come fa un gatto che si liscia e si preme pago della propria morbidezza
libretto, /... / di liscia e morbida pelle coperto. g.
proprio come fa un gatto che si liscia e si preme pago della propria morbidezza
di sé. -che ha superficie liscia e vellutata; non coriaceo (un
; ai tipi primitivi con anima liscia e ad avancarica, seguirono quelli che
di una finestra (e può essere liscia o decorata, dello stesso materiale del
trica è... liscia, irreparabile, vorrei dire disastrosa,
ventura rosetti, 1-15: mettete detta liscia in una caldara al fuoco, o
con una paletta, contro una parete liscia, da un campo antistante diviso in
[il libro] ti lusingherà forse con liscia / purpurea pelle onde fornito avrallo /
; la con chiglia, liscia o ornata di rilievi, presenta nu
per ciò si facesse forse la testura più liscia, sarebbe nondimeno priva d'armonia e
di lui. pananti, ii-8: tanto liscia non la giudicate, / o bei
canne. la faccia esteriore del nastrino è liscia, leggermente concava, e lungo la
v.). globosa, liscia e caratterizzata da tinte vivaci, presente
create cose, / siccome donna che si liscia il stanza organica (un organo)
, automatico (il movimento della muscolatura liscia, il battito cardiaco, la peristalsi
in terapia per gli effetti sulla muscolatura liscia viscerale e in dosi forti sulla contrattilità
ne rade per nettarla, parte ne liscia e ne polisce insino a tanto ch'
dello scialle si vedeva la sua fronte liscia, il suo profilo dritto, la sua
o venire netto o al netto: passarla liscia, senza alcun danno o svantaggio.
uno o più semi, con superficie liscia o rugosa, di forma e dimensioni
dove quella del fico è pastosa, liscia e facilissima a lavorare. tasso, 6-40
macchione. -che ha buccia non liscia e uniforme, ma cosparsa di bozze
verdi, da nottolone, la pelle liscia, tutto un dopobarba. = deriv
cera tinta di nero ottimamente spianata e liscia, intorno alla quale è stato lasciato
ocarina d'argento, tanto l'acqua liscia è pregna di luce stellare. bacchelli
polisca, anzi, se qualcuno lo liscia, s'offusca. l. bellini,
famiglia olividi caratterizzati da conchiglia allungata e liscia, per lo più variopinta; la specie
dello stesso nome; cosi denominati dalla liscia e polita superficie esteriore della loro conchiglia.
gasteropodi caratterizzati da conchiglia allungata e liscia, per lo più variopinta.
caratteristica di chi ha la pelle alquanto liscia. = voce dotta, comp.
salda e non pertugiata: e l'altra liscia, leggiera e pertu
1774-1860), comprende rettili con pelle liscia o costituita da squame uguali.
comprende i serpenti a pelle uniforme e liscia, od anche squamosa ma di squame
. barilli, 5-61: la superficie liscia dell'atlantico ondeggia all'infinito.
lo scafo con una ondulazione uguale e liscia. -lieve oscillazione, dondolìo (
opisfèndone, ma sulla fronte se le liscia libere in due partiti ondulati.
appare ispessito, largo, con superficie liscia a bordo sottile, e anche privo
una sua parte aspra e l'altra liscia. il suo colore è come d'una
pioggia torrenziale che la regione sabbiosa e liscia ha assorbito, rimangono sul terreno le
-fregio ornato: che non presenta superficie liscia, ma reca esso stesso decorazioni.
/ dove le spoglie d'oro abbella e liscia. soderini, i-551: le uve
. barilli, 5-61: la superficie liscia dell'atlantico ondeggia all'infinito -variegata di
è duro ed osseo, di superficie liscia. pascoli, 720: con uno scroscio
abbia la pelle, sapendosi che è liscia, né meno perché di dentro sia
rugosa, irregolare, internamente bianca e liscia; la valva sinistra aderisce al substrato
. milizia, viii-302: finalmente si liscia [l'intonaco], si umetta
e rivolando... sovra / liscia e testé di lor ceroso visco /
da caccia con canna ad anima liscia (e spesso è usato al plur.
puoi star sicuro che non la passerebbe liscia. = deriv. da pallottola
inserire nelle cartucce dei fucili ad anima liscia (e i pallini potranno essere contati in
: in cui la crosta è alquanto liscia e la parte interna si presenta molto
: dove non fossero riusciti a farla liscia tutta di un pezzo, di una pipita
. panno di lana con cui si liscia il pelo dei cavalli. r
: lamina ossea piatta, sottile e liscia, posta fra le masse laterali dell'
generale di elevare il tono della muscolatura liscia. panzini, iv-488: 'paraganglina
angolosi. faldella, 9-236: una liscia ondulazione di capelli, testa parallelepipeda,
, scelta per la scalata, era liscia, un po'fredda nella sua grigia indifferenza
, calcina viva parte una e farete liscia over maistra fortissima. paciotto, 3-444:
.., ma sulla fronte se le liscia libere in due partiti ondulati.
n. 28. -passarla, passarsela liscia: v. liscio1, n. 21
mi pasteggia, mi patulla, mi liscia come se proprio mi volesse mangiare dal
ingiurioso. pananti, i-400: liscia non la lascio passar questa; /
a guisa di rostro e una pelle liscia di colore grigio verdastro con dorso giallo
dove quella del fico è pastosa, liscia e facilissima a lavorare. scaino, xcii-n-
e mi pasteggia, mi patulla, mi liscia come se proprio mi volesse mangiare dal
, autorimesse, ecc.), liscia, dura e resistente, adatta a
povera letteratura di cuor contenti a pancia liscia, con l'aureola dell'ideale su la
l'ottima è quella che risplende, è liscia e sincera. vale ai veleni,
o pellagióne lustrantissima e... liscia. = deriv. da pèlle
i quali si veggono vestiti di delicatissima e liscia pelle. duodo, lii-15-177: il
. praga, 3-41: tra una pelle liscia, gialla / scintillavan come faci /
o candido lettor, pur ora / di liscia e morbida pelle coperto. borgese,
per la vecchiaia una gigantesca pertica, liscia e morta, con un pennacchio appena
ella con tre lingue al sol si liscia. ariosto, 4-15: brunel non avea
, vuol essere molta, profonda, liscia, sicché l'impronta possa appiccarvisi per
. per simil. piccola massa tondeggiante, liscia e lucente. - in partic.
attrezzo di palestra costituito da un'asta liscia di legno o di materiale plastico rigido con
salda e non pertugiata; e l'altra liscia, leggiera e pertugiata. anonimo [
i ramoscelli sono rivestiti di una corteccia liscia e lucente, verdastra o rossiccia,
, 6-m: un'ansa del lago, liscia e piacente come un nudo fianco.
dirizzano. -per estens. rendere liscia la pelle, radendola. bùgnole sale
], 37: essendo quasi piallata e liscia la terra e per questa cagione molto
rilievo delle cose. 3. porzione liscia di un determinato oggetto o materiale;
seco. -su una superficie piatta, liscia. c. bartoli, 1-126-4:
uso domestico. -parte inferiore, perfettamente liscia, del ferro da stiro.
137: la detta ruota ha una colonnetta liscia e grossa sei dita, le cui
di piatto fermo. 5. parte liscia, elemento piano di un oggetto,
, / scopriva un'ansa del lago, liscia e piacente come un nudo fianco.
di macigno, sulla cui faccia superiore, liscia e lustra, si battono col martello
zappelli, ed è ordinata la cornice liscia di pietra serena. d'annunzio,
10-18: una pietruzza è gialla, liscia liscia. arici, iii-89: pria lo
: una pietruzza è gialla, liscia liscia. arici, iii-89: pria lo steril
verde, che divien rossa maturando, liscia, che contiene semi uniti. -'pimento
quella nuca... così grossa e liscia e lucente e tutti quei nerellini che
; verso. -anche: parete scistosa liscia e priva di appigli, di sporgenze
termine alpinistico: parete schistosa, molto liscia e sdrucciolevole. anche lastra per copertura
..: parete schistosa, molto liscia e sdrucciolevole. anche lastra per copertura
delle piramidellidee; hanno conchiglia a tessitura liscia, allungata e turricolata; bocca intera
3. prov. donna che si liscia vuol far altro che la piscia:
/ balestro attorno. donna che si liscia, / vuol far altro che la piscia
strebbiatrici e salamistre: 'donna che si liscia, vuol far altro che la piscia'
di cascemir e persino a maglia di seta liscia, scaccheggiata... con fregi
. alpin. lastrone di ghiaccio; roccia liscia e verticale, priva di qualsiasi appiglio
; hanno conchiglia discoidale, bruna, liscia e del diametro di circa 3 cm e
, la quale, tutta fucata e liscia, fa di sé una prospettiva plausibile
me. ancora un po'e la passo liscia. -numero, serie abbastanza piccola
frutto... di scorza per altro liscia, tempestata d'alcune punte o spine
/ il briccon non la passa sempre liscia. -pocolino (v.)
. ant. e letter. rendere liscia, levigata, lucida una superficie;
lo polisca, anzi, se qualcuno lo liscia, s'offusca. milizia, i-35
la mano], lunga e bianca, liscia qual perla, trasparente come alabastro,
s. v.]: 'pomiciatore': liscia mediante macchina la suola delle calzature onde
pentadivisa; il frutto è una bacca liscia, con polpa rossa e acquosa a maturazione
i-179: agile al moto, al tatto liscia / e variata di color pompeggia,
cresce assai più e ha la scorza più liscia del bianco e le foglie si somigliano
di una conchiglia di forma ovale, liscia e bianca. -anche: la conchiglia
alvaro, 17-34: la sua fronte liscia e quasi di porcellana parve si incrinasse
figur. che ha la pelle levigata, liscia. gadda conti, 2-277: lui
fili d'oro. abbiate de la liscia dolce e poi abbiate de la erba
ditta porezuolo e fatela bollir ne la ditta liscia e di quella lavative la testa et
in viaggio. moravia, 14-123: liscia e giallognola, con i balconi in
. neri, 1-189: vota questa liscia in un vaso di acqua chiara et il
lasci la propria macchina sperando di passarla liscia. -in senso concreto e con
annunzio, iv- 2-1238: una muraglia liscia di roccia senza varco e senza presa
grossa di quel panchetto lì, e girava liscia.
quotidiano lo sguardo scorre su una superficie liscia e senza appigli. 2.
pezzo e fanno al d'avanti una lapide liscia per l'iscrizione. è anche liscio
, vuol essere molta, profonda, liscia, sicché l'impronta possa ap- piccarvisi
è nelrappartamento / che si veste, si liscia e si profuma. pratesi, 5-227
galileo, 3 3-125: termina in una liscia e pulitissima superficie sferica, non vietando
5-288: una superficie, per quanto liscia e pulita ella sia, non lascia di
dove quella del fico è pastosa, liscia e facilissima a lavorare. piccolomini,
giovani, vegeti e di buccia grossa, liscia e sugosa. -attività dell'
di una mano d'uomo, con buccia liscia, verde, sugosa e non prosciugata
dell'eiaculazione sotto l'azione della muscolatura liscia che circonda gli acini e i condotti
dolce e gradevole; la buccia è liscia, sottile, di colore violaceo oppure
il golfo di baratti, la strada liscia, che in parte feci a piedi scalzi
': membrana che ha la superficie liscia e l'aspetto umido delle sierose, senza
. (pulisco, pulisci). rendere liscia, levigata, regolare una superficie;
tappeto. -che ha una superficie perfettamente liscia e regolare; che riflette in modo
uomo sul carro punteggiano regolarmente la superficie liscia e grigia col loro verde intenso.
puntiglioso degli odori sono la ragione chiara, liscia e naturale dell'accidente dell'altra sera
povera letteratura di cuor contenti a pancia liscia, con l'aureola dell'ideale su
i. frugoni, i-8-152: di liscia canna or quadre or tonde edifico / gabbie
nuda che piace alle donne / perché è liscia. -ant. questi essi:
vetro soffiato, operaio addetto a rendere liscia e brillante la superficie degli oggetti esponendoli
, orbiculare, depressa, discoide, liscia al di sotto, striata e radiata al
un panno morbido disteso sopra una tavola liscia, che, se dall'orlo d'
. che ha la superficie scabra, non liscia. g. raimondi, 7-9:
clavicole dirette; hanno la cute liscia, con due cordoni ghiandolari decorrenti lungo
.]: 'kamne ': la liscia o sapone. brusoni, 7-283:
praga, 3-41: tra una pelle liscia, gialla, / scintillavan come faci /
. alla sua su perficie liscia. rapare2, tr. disus
toccarla. -che ha una superficie liscia e tranquilla (uno specchio d'acqua
12. ant. che ha una superficie liscia e priva di peluria o di irregolarità
pare una perla, / ella si liscia e imbiacca e si rassetta. gelli,
, illuminata dalla luna giaceva piana e liscia senza una increspatura, come un immenso
amaranto, con uno specchio sulle ginocchia liscia i capelli e vi aggiusta due preziose reste
ci trovammo... a percorrere la liscia stra- detta asfaltata che porta in un
e ragguaglia. -scalpellare la superficie troppo liscia di una macina per rimetterla in grado
, da cui usciva riboccata una gorgierina liscia di batista inamidata. 3. intonacato
lueini, 1-105: il golfo liscia il ventre tumefatto, / pei moerri
ricco e vivace il quale manteneva turgida liscia e pura quella sua pelle che molte
cedente, né per la ruvidezza loro men liscia né per la loro immobilità meno scorrente
[minghetti], dalla andatura leggiera, liscia, serpentina, da paradiso terrestre.
striscia / a fior della spera rifatta liscia. rifattóre { refattóre),
separazione dei due mezzi è regolare e liscia; riflessione diffusa se la superficie di
. essi agiscono riflesso- logicamente sulla muscolatura liscia a livello dei vasi dei vari organi
onde suol essere unta e morbida e liscia e suole in certo modo rilucere la pelle
mai tra settimana: / se la si liscia, pela o rimbiondisce, / che
: in un tessuto, di seta liscia o di velluto operato, ogni rimendo
] di nuovo..., rendendola liscia con un gy d'acqua tiepida ed
. che ha la pelle non piu liscia e fresca, ma solcata da rughe,
'scegliticcio, nettatura'. -rendere liscia e regolare la superficie di un oggetto
i costumi. 7. diventare liscia e morbida come quella di un aristocratico
famiglia rinobàtidi con muso triangolare e pelle liscia di colore grigio o verdastro sul dorso e
operazione della conciatura, all'azione della liscia per lucidarlo. fanfani, i-154:
porta del monastero, veduta la sorella sì liscia e pomposa, con severo sguardo ed
riposo coloristico non più raggiunto. -superficie liscia di un edificio (in contrapposizione alle
del viaggio. -rendere tersa e liscia la pelle (una sostanza).
della contea di fiandra dal fiume della liscia in là, acquetandola d'ogni spesa
l'interna cavità del cannello non è liscia, ma scabrosa per alcuni risalti circolari.
, 86: non fu fatta mai tanto liscia di notte che non si risapesse di
da sé riseccandosi, fa una pelle liscia e invetriata più che i marmi col
l'ottima è quella che risplende, è liscia e sincera. badoaro, lii-12-358:
anche senza desinenza ristucco). rendere liscia e uniforme una superfìcie livellandola otturando le
, vuol essere molta, profonda, liscia, sicché l'impronta possa appiccarvisi per
la cornea, naturalmente all'esterno convessa e liscia, si abbassa e s'increspa.
dote. fusinato, ii-38: ritinta e liscia / della persona, / la venerabile
-corpo femminile ben formato, con pelle liscia e morbida; bella donna.
, grossa come quella del costo, liscia e lucida, di fuori e di
mai con una casina bene intonacata e liscia. c. e. gadda, 11-57
2-26: la cina..., liscia di fuori, di color quasi
fucile da caccia con canna ad anima liscia; la forma ovoidale e le dimensioni
con sapone e eume di feccia e liscia chiara over rosata al sole. de
rotonda e incavata con la parte inferiore liscia e quella superiore striata a raggiera.
, orbiculare, depressa, discoide, liscia al di sotto, striata e radiata al
di poppa: parte inferiore della poppa liscia e di forma arrotondata. stratico,
uso d'un cerchio o di pietra liscia o di mattoni cotti bene.
; che ha la carnagione fresca e liscia (una persona e, in partic
salda e non pertugiata, e paltra liscia, leggiera e pertugiata. romoli, 322
della divina arte scultoria, che deve essere liscia e finita e non brizzolata e mgosa
: cilindro in gomma con superficie non liscia, usato per massaggiare il corpo.
), foggiata in superficie cilindrica ben liscia. coi rulli, rotolati prima sulla tavoletta
, esser castigato. 'credevi di passarla liscia? tu stai fresco come la ruta!
e salamistre: 'donna che si liscia, vuol far altro che la piscia'.
. 3. rendere una superficie liscia e senza fessure. crescenzi volgar.
e non pertugiata, e l'altra liscia, leggiera e pertugiata. papini, 28-61
con scredolature longitudinali, rami e scorza liscia, eretti, flessibili e persistenti, foglie
alto. -figur. capigliatura fluente e liscia. pascoli, 1266: sotto il
un salsicciotto, palpava la coperta così liscia, così morbida del lettino. deledda
la polvere di sandracca, colla quale si liscia la carta da scrivere. =
coperta della sua buccia, coriacea, esternamente liscia e lucente, di colore bruno-rossiccio.
o di lanolina, per rendere più liscia la pelle; liquidi, che sono
tr. rendere la stoffa o la carta liscia e lucida come la seta mediante la
savoiardi non abbia la facenda a cambiare sì liscia come è cominciata. carducci, ii-8-370
bordi durante la fase ai foggiatura. liscia a mano mediante appositi utensili la superficie
la fede del vivente a quel mo'bella liscia come potrebbe essere se fosse ancora testacea
di abboccarsi col convittore non parve cosa liscia. savtnio, 12-187: nell'accorato
e degli agri; alcuni hanno la buccia liscia, altri ronchiosa e butterata et alcuni
senza fascia, restano liberi nella camicia liscia che poi sboffa alle maniche. brancati
corpicciuoli del caldo sono dotati di figura liscia e sferica e di moto velocissimo, altrettanto
scabrosa, perché, quando fossero di superficie liscia e tersa come uno specchio, niuna
sferette [della lava] non è liscia, ma scabrosetta per una infinità di punte
cascemir e persino a maglia di seta liscia, scaccheggiata..., con fregi
per la vecchiaia una gigantesca pertica, liscia e morta, con un pennacchio appena
ne staccano scagliette di vetro, rimanendo liscia e lustra quella parte di essa culatta dalla
, credi tu che l'avrei passata sì liscia in poche ore di riposo e di
su le scalpellate grosse, assottiglia, liscia e fa bella e perfetta la statua.
una bacca di ginepro, rotonda, liscia, lucente d'un bel rosso, riempiuta
fiume scorreva con una corrente ampia e liscia, celante (a parere di johnny)
superficie con la carta vetrata per renderla liscia e uniforme o, anche, per
/ scopriva un'ansa del lago, liscia e piacente come un nudo fianco.
iii-6]: la vostra baronessa si liscia la pelle almen due ore ogni mattina.
è andata molto meglio e molto più liscia di come mi avevano fatto temere ieri e
su cui scherzano i riccioletti, è liscia e tersa come quella di una bimba.
dove quella del fico è pastosa, liscia e facilissima a lavorare. = agg
crema, un po'liquida e ben liscia, aggiungendo un po'd'acqua se fa
da sé riseccandosi, fa una pelle liscia e invetriata, più che i marmi col
3. scorrere lungo una superficie liscia, anche inclinata (un oggetto,
. muoversi rapidamente scorrendo lungo una superficie liscia, anche in pendenza (una persona)
letto. -disceso lungo una superficie liscia (la mano). manzini,
alle ruote di un veicolo (una superficie liscia, ghiacciata, bagnata, viscida)
... sono come loscorpione, che liscia con la bocca, e morde con la
, scorrevole come su d'una superficie liscia. carducci, iii-18-251: non però che
bovoli senza scorcio fatta daper sé, cioè liscia. calmo, 2-56: tutti coverti de
e che il detto ovo stia sotto la liscia tutto, salvo che si veda tanto
divina arte scultoria, che deve essere liscia e finita e non brizzolata e rugosa
scuretto (di 5x5cm) tra la copertura liscia inclinata e la parete laterale. =
della scaletta fissando e carezzando la pietra liscia che faceva ringhiera, con un sorriso
: vedeva la stra- a maestra: liscia bianca sdraiata tra gli alberi all'ombra.
. -anche con uso impers. liscia o in pendenza dovuta a un'improvvisa per
, ii-11-105: mentre dice che non perficie liscia, viscida o in pendenza).
. che è scivolato lungo una superficie liscia o in pendenza. imperiali
perdita di equilibrio, su una superficie liscia o viscida o su una scala;
2. scivolata su una superficie liscia o sul ghiaccio per divertimento, mantenendo
di mantenersi in equilibrio (una superficie liscia, viscida o in pendenza).
questi tempi e la latura liscia, in partic. quella dell'utero.
fondo della via era come una tavola liscia. -per simil. ricoprire completamente
specie; la superficie esterna può essere liscia o presentare piccole verruche, creste,
con la funzione di stimolare la muscolatura liscia, di proteggere i capillari e di
/ mentre ella contre lingue al sol si liscia. ariosto, 13-1: scure spelonche e
ci trovammo... a percorrere la liscia stradetta asfaltata che la fissità traforante
[minghetti], dalla andatura leggiera, liscia, serpentina, da paradiso terrestre.
specie di bugne sono quelle di superficie liscia... la loro figura è
5. figur. superficie lucente e perfettamente liscia. linati, 19-45: il lago
a terra e scriveva sulla pietra liscia, sfaldata a lavagna. -per
tal nostra spoglia per qua su si liscia, / e di pigrizia il rozzo manto
15-129: dove il cigno crudele / si liscia e si contorce, / sul pelo
frettazzo, rendendo la superficie della parete liscia e uniforme. fanfani, uso
[s. v.]: superficie liscia che ha molte sfregature. nel posare
, illuminata dalla luna giaceva piana e liscia senza una increspatura, come un immenso
prodotta con una punta su una superficie liscia. citolini, 402: il
di cera tinta di nero ottimamente spianata e liscia. dossi, iii-123: vedi quanto
se nel toccare qualunque più morbida e liscia superficie, sensibili ad ogni cosa,
ce la siamo sempre sguisciata; la passeremo liscia i bracchi. cesari, iii-370
8-179: vorrei tornasse a docile ben liscia / la sguittire2, v.
superficie libera (o interna), liscia, brillante. 2. embriol
ottima è quella che risplende, è liscia e sincera. 12. non
, per rifinire l'opera e renderne liscia la superficie. fanfani [s.
fondo stradale stesso) o su una superficie liscia, anche inclinata (un oggetto)
tozzetti, 128- 55]: smilace liscia, chiamata dai contadini vilucchione: nasce
pirandello, 7-200: una tavola liscia, massiccia, per tagliarvi caiuolo /
, se la tua man or non mi liscia / la coda un po'pian pian
zampe snodate [una mosca] si liscia le ali come per tenersi lesta alla fuga
mentre ella con tre lingue al sol si liscia. aretino, 27-i-1-194: non soffia
galileo, 3-3-125: termina in una liscia e pulitissima superficie sferica, non vietando
regge gli stipiti (e veniva detta soglia liscia quella vecchiaia. leopardi, 11-52
la pelle de'polpastrelli delle dita non liscia, ma segnata di alcune linee tortuose ad
ella con tre lingue al sol si liscia. machiavelli, 1-ii-345: uomini avvezzi
la salsa o di altra sostanza, resta liscia e distesa come sola. soldati,
operato, la parte di fondo, liscia e di colore unito, sulla quale
galileo, 3-3-125: termina in una liscia e pulitissima superficie sferica, non vietando
; essendoché strofinata su'corpi di superficie liscia e tersa,... rimansi tuttavia
, sm. cerchione battistrada con superficie liscia e alquanto larga da applicare alle ruote
completamente calva o a un'alta fronte liscia. pirandello, 8-827: la calvizie
o della barba per rendere la pelle liscia; depilare; sbarbare, radere.
. 2. levigare, rendere liscia, priva di ondulazioni o di scabrosità
... si vuol fare una strada liscia 'd'una linea sola', spianando e
soffitto spianato. -che ha superficie liscia (una pietra). nannini [
. gozzi, i-25-151: hanno la scorza liscia [le banane] che si spicca
, i-153: la testa allungata, pettinata liscia era costellata di spilloncini di brillanti.
corrispondenza del peduncolo; la buccia è liscia, talora ruvida verde-giallastra nella maturazione,
im rigide a spiombo sulla liscia e nera parete dell'incerata, mi era
povera letteratura di cuor contenti a pancia liscia, con l'aureola dell'ideale su la
, essendoché strofinata su corpi di superficie liscia e tersa, come i vetri, i
più calderate, affine di servirsi della liscia cne ne uscirà, per fare stagnare e
di ferro; la superficie può essere liscia, martellinata, levigata o splittata (ottenuta
divina arte scultoria, che deve essere liscia e finita e non brizzolata e rugosa come
. crescenzio, 2-4-468: una tavola liscia... squadraremo giustamente con la
: la gisella prese la prima staccionata liscia che pareva una rondine. =
che si dà a una ciocca di capelli liscia e piana. 13. agric
: 'stecca': asta di legno, ben liscia, lunga due braccia o poco più
... d'una fattura assai liscia e solamente con certe ammaccature, e talvolta
delle armi da fuoco portatili con anima liscia; serve a indicarne il valore della strozzatura
. pasolini, 22-ii-2282: sotto la liscia / parete di una chiesa si stendevano
della sua splendida faccia si conservava immutabilmente liscia, stèrile a qualunque erbosità lanu- ginare
falde della gigantesca, nuda collina, liscia ed assolutamente incorrugata in ogni suo punto
cui si biforcavano i minori straccali di pelle liscia, che terminavano cogli occhielli. carducci
. sfavillante in quanto ha la superficie liscia, levigata. buzzi, 175:
che strapiomba sul mare l'acqua è liscia, chiara, profonda. -sostant
soldati, v-50: una gran roccia liscia... pendeva a strapiombo su di
in piccoli paiuoli e, stravasatane la liscia... in certe cassette di cerro
che i libri belli piacciono / anche a liscia, vuol far altro che la piscia'.
l'artiglieria piantata di là dal tesino liscia, / quando gli è poi rasciutto,
spianandol ben per tutto. -rendere liscia la pelle con unguenti o belletti.
va allargandosi con una strombatura, o liscia e andante. c. arpesani [«
, nei fucili da caccia con anima liscia, dispositivo per ridurre il diametro della
, 1-113: buccia [degli ulivastrelli] liscia, verde, sugosa e non prosciugata
drupa tondeggiante o allungata, con buccia liscia pruinosa, di colore diverso a seconda delle
: pezzo d'asse grossa, spianata e liscia, su cui il cuoco taglia carne
sambuco, è ricoperto d'una corteccia liscia, cenerognola. = portogli, tapia
prende del tarliccio o della tela ben liscia, ed allorché si sara ben tesa
uovo, formando una salsa densa e liscia, mediante sempre tramenare. a.
in una tasca di tela con bocchetta liscia di un centimetro d'apertura. 5
bietola, e nel lapazio agreste / liscia; [la foglia] ed irsuta nell'
, che l'ovo stia sotto la liscia. varchi, 7-215: le diverse maniere
detta verme della farina, è gialla, liscia e lucente, serve per cibo agli
) e come rilassante della muscolatura liscia dei bronchi e delle vie biliari.
alti sino a cinque metri, con corteccia liscia, foglie caduche imparipennate, fiori in
principio la faccia del nostro globo terràqueo liscia, e tutta ricoperta dal- l'acque
marea bassa, quando la spiaggia è liscia e sparsa d'incerte figure e scritture nericce
su cui scherzano i riccioletti, è liscia e tersa come quella di una bimba.
chiese, parete di forma triangolare, liscia o decorata a rilievo, compresa fra la
, i-173: accoglierete quell'acqua over liscia che uscirà in un altro mastello over
molle riunendo la farina, ben impastata liscia, formate dei piccoli torchietti. soldati
e gorgogliante... quando gli si liscia il capo e il corpo, per fargli
d'olive monumentalmente alte sulla fuggente curva liscia della terra. tobino, 5-5: il
vari fenomeni spastici a carico della muscolatura liscia della trachea, riscontrabili in stati patologici
fuoco lento tramenando finché fusa e ben liscia. 3. palpeggiare, accarezzare
acqua del rivo, mormorando appena, / liscia tra l'erbe e lucida trascorre.
, scorrevole come su d'una superficie liscia. idem, iii- 158:
cordicella; e la mannaietta piomba giù liscia e pulita ch'è un piacere. montale
arbasino, 23-125: quando trova una superficie liscia, potrebbe volare in calzoncini sui pattini
trocléa in lu doccia ossea liscia situata tra i due condili femorali. -
a forma di fiasco, con buccia liscia e giallastra, polpa bianca molto succosa,
bitorzoli irregolari; ora da una pellicola liscia, e vellutata. g. vialardi,
la toilette: una tunica diritta, liscia ^ lunga fino ai piedi, senza maniche
dal testone calvo, sotto la cui cute liscia giallastra spiccava la trama delle vene turgide
mentendo / orgogliosetta in musico litigio / liscia, increspa, vezzeggia, avvolge e snoda
molte a farsi belle istrutture / si liscia il volto, il crin s'orna e
di festa, / con le tuba liscia a lato, / decorosamente mesta /
ella è picciola, ovale, e liscia, larga quanto è un'ugna.
la corda nell'anello, / e gli liscia le penne colla mano rtenendo d'occhio al
sf. tipo di carta a mano, liscia, bianchissima, molto sottile e resistente
con carta a mano di lusso, liscia, bianchissima, molto resistente e sottile
di aderire mediante pressione a una superficie liscia, eliminando l'aria racchiusa fra essa
di limone, con buccia verdognola e liscia, che matura da giugno ad agosto,
veridicamente apparirà che la luna non sia liscia e rotonda ma ineguale e montuosa.
pochi millimetri di diametro, con superficie liscia, talvolta granulosa o leggermente
quali si veggono rivestiti di delicatissima e liscia pelle. -avvolto da una membrana
, 602: nasce parimente la smillace liscia abondantissima in toscana, e chiamasi vilucchio maggiore
ipereccitabilità neuromuscolare che coinvolge anche la muscolatura liscia, con spasmi diffusi o localizzati che
ventosa con cui può aderire a una superficie liscia, come la corazza di un carro
margine doloroso del compatto tessuto. la maglia liscia e ben fatta del centro dice a
gli zanfoni per raccogliere gli avanzi della liscia dell'allume, e risparmiarsi la grande spesa
tecn. imprimere o stampare su una superficie liscia, in partic. di metallo,
imprimere un fitto tratteggio su una superficie liscia. pratolini, 10-373: lo vidi conferire
4-11: la superficie che calpesti è liscia, anche se molte pietre sono state battute
questa vo'non l'avete a passar liscia, / di tutti voglio fame
, d'ordinario diafana, con superficie liscia e lucida e con frattura lucida ed
mentre ella con tre lingue al sol si liscia. idem, 2-26-7: poi che
, collett. di balàt 'pietra liscia, quadrello'. balayeuse [balajój-]
stimola i recettori adre- nergici della muscolatura liscia dei bronchi e del miocardio (una
cerose che presenta una faccia molto lucida e liscia. - anche con uso appositivo.
agg. invar. che ha la superficie liscia e lucida come il ghiaccio; che
glassare), agg. che ha superficie liscia e levigata (una carta, un
chignon è circondato da una mèche molto liscia. arbasino, 3-203: ma dovevi
, sf. medie. atonia della muscolatura liscia dell'utero. = voce dotta,
hoepli, 1-iii-3296: 'orleans': stoffa liscia di mezzalana con catena di filo ritorto di
, sm. tipo di pasta lunga, liscia, forata, con diametro maggiore di
e per esterni. la superficie può essere liscia o rusti- cata. = deriv
: la toilette: una tunica diritta, liscia, lunga fino ai piedi, senza
per disintossicarsi, di una sutura addominale liscia come un culo che poi si è
martello, 6-i-272: questa eunucheità mia liscia opponesi / in me al tuo vivo
fuoco lento tramenando finché fusa e ben liscia. food / fud /,
centimetri per 40, pelo rasato in versione liscia o ruvida, bianco o marrone.
gli stessi stampini, questo scrittore-macchina che liscia sempre il pelo al lettore dal
rsdrucciolata, sf. scivolata lungo una superficie liscia o in pendenza dovuta a un'improvvisa
quel volto è proprio una pagina, una liscia porcellana, un volto antico e che