più esperta 851: tessere abono su pietosa lira / un inno lordo di e più
per lato con un orecchio appoggiato alla lira, par che senta l'accordamento che fa
poi suonarono il flauto; poi accordarono la lira; e infine pretesero di essere beati
vasi; e tu, caprar, la lira. / che 'l ciel v'accresca
varchi, 8-2-105: significa questo nome lira quei solchi grandi, o vogliamo dir
(uno o più centesimi per ogni lira). tornasi di lampedusa, 228
nella misura di due centesimi per ogni lira dei seguenti tributi erariali. =
albori, / si desta alfin l'addormentata lira. baretti, i-71: mandate copia
agnelli, / tra i bracci della lira. idem, iii-2-364: e gli efebi
, or ridestato afferra / la dolce lira. manzoni, 772: la rabbia
, 16-vi-184: le rimanderò ancora la lira, che ella ha speso per me nell'
, flauto, liuto, organo e lira. borelli, i-409: sarebbe ragionevole
2-61: tanta armonia / ha ne la lira, et un dir sì leggiadro,
crudeli, 1-1: che la tremante lira / di sue corde sguarnisce, / e
15-6: silenzio puose a quella dolce lira, / e fece quietar le sante
. ant. sottoporre all'imposta della lira. ammiralo, i-1-166: l'istesso
cancellato. = deriv. da lira (v.). allirato (
, agg. soggetto all'imposta della lira. leggi di toscana, 6-63:
pubblico ufficiale che imponeva la tassa della lira. instruzione a'cancellieri, 1-46:
/ canti giungono al suon d'alterna lira. idem, 297: fremea sotto la
dita ambrosie / più ti splendea la lira. idem, 655: saffo dal candido
per virili imprese, / per dotta lira o canto, / virtù non luce in
e d'altri erranti a la celeste lira / fa le danze lassù veloci, o
il piede, / toglieasi in man la lira. pascoli, 205: o morto
, a sud del cigno e della lira; visibile d'estate nell'orizzonte orientale,
giambullari, i-31: questo con la lira nella sinistra e archetto nella destra venne in
: tanta armonia / ha ne la lira, et un dir sì leggiadro, /
è fatta di discordia, come nella lira e nell'arco. panzini, ii-54:
un plettro, / rendere un suono di lira. armoniato, agg. ant.
accorda il flauto della gola, e la lira della bocca, esprimendo al vivo la
, 28-147: io seguirò là sua famosa lira, / tanto dolce, soave
dove dice: ti si lascia la lira per la città. che se
bernari, 7-54: ci serve qualche lira per arrivare alla settimana. banti,
viene eseguito... arrotondando a lira intera le frazioni superiori a 50 centesimi.
bue. -essere l'asino alla lira: fare cose di cui si è
che fu proprio l'asino / alla lira. -legare l'asino a buone caviglie
-far come l'asino al suon della lira: non apprezzare le opere dell'ingegno
l'asino fa il suon de la lira. varchi, 22-8: intendi tu (
quale è l'asino al suono della lira? -far come l'asino alla
fiore. soffici, ii-240: per qualche lira al mese si poteva seguire un corso
, ii-180: dal color d'oro della lira sterlina fino al biondo cinereo della seta
musicale degli antichi greci: simile alla lira (di forma slanciata, con bracci
piede, / toglieasi in man la lira: / beatissimi voi, / ch'
iniqua, / silenzio puose a quella dolce lira. idem, par.,
dichiarare che non avrebbe rinunziato a una lira sola delle entrate, e, rendendo
i-394: non mài dolce sonò bistonia lira / come le fronde a 'l vento
, / suonano i liti un lamentar di lira! idem, iv-419: perché mai
poi si avvicinò alla sonnambula con una lira in mano e le chiese il libro del
comprami un foglio di carta bollata da una lira '. svevo, 5-292: lasciai
esercitata, profonda. « oh, una lira basta! » aveva detto: levò
è ormai di casa, paga una lira il giorno e non si lagna se
platone par che distingua la cetera dalla lira, non è altro se non che
seno non getta aurei bagliori / lira vibrante di cadmei concenti; / né me
il dono d'apollo se non con la lira. aliale, i-449: sì,
morte me ha voluntario fatta la mia lira distemperare e 'l stracco calamo a mercurio
archetto del fanciullo su per la sua lira, disse amor mio fammi di grazia una
costava ogni overaggio e calo soldi sei la lira di piccioli. biringuccio, 1-96:
neutono, cambiata per un tempo la lira col compasso? giusti, i-78: mi
3-158: il prezzo pattuito non a lira italiana, ma a peseta, ed
ruffiano, e l'altro giorno per una lira fanno il cambio di guardia nazionale.
canoro / coll'arco eburneo di mia lira alterna. tassoni, 9-18: abbassò
muratori, 7-ii-389: i bardi cantavano alla lira le imprese dei loro regnanti e di
armonia del canto, / e non la lira splendida di febo. manzoni, pr
meni l'arco più veloce / sopra alla lira, perch'io vo'contare / de
giusti, i-53: al tocco della sua lira cessa di sibilare la bella capillatura delle
colla quale procede la capitalizzazione di una lira, impiegata ad interesse composto a diversi
gli capisoldi, cioè, soldi 8 per lira. = comp. da capo
, che conta per cinque centesimi della lira austriaca. -non vale un carantano:
. marino, 7-8: deposta la lira al venir loro / fe'su 'l cardin
toglie, per cagione di denari quattro per lira. = deriv. da caricare
car- reggiatori... ricevono una lira e centesimi dieci per 360 ettolitri trasportati
poeta, ch'aveva all'aguto / la lira appesa, e dati a far cartoni
punire e delitti a 15 soldi per lira. 9. fatto clamoroso (
trovassino a catasto, a estimo o lira in qualunque terra, castello, o
/ lo strumento a corda e la lira a lamina / vocale degli aedi, ma
la vi- vuola, o vogliamo dir lira, assai più conveniente, come proprio
banca, per lo più da una lira, da due, che chiamavano cavurrini
, gliele aveva cedute al prezzo d'ima lira per corona. pavese, 6-261
avesse fatto cedo bonis, andremo a lira e soldo con gli altri creditori. fagiuoli
fan nido i cigni entro la dolce lira, / e 'ntorno al cener muto,
perciò riescisse tassata in meno d'una lira, doveva ricevere dal governo un documento
corso, del valore di un centesimo di lira. e. cecchi, 1-58
del valore di 1 / 100 di lira o di franco (è stata tolta dalla
mancar di nulla: a battagliare con la lira e il centesimo per fargli comparir prospera
privata... dove per qualche lira al mese si poteva seguire un corso di
; tuoi versi getta / con la lira in un cesso. palladio, 2-3:
chèli, sf. letter. la lira che mercurio per la prima volta
]: cheli: quella specie di lira che si attribuisce a mercurio, diversa dalla
gr. xéxu? 'testuggine, lira '. chelicerati, sm. plur
ballo, e posto silenzio alla dolce lira, e chetate le sante corde del concavo
alla chiaveria del re denari 1 per lira, e poi quella mercatanzia puote portare
e i menestrelli attaccata la mandola o la lira (secondo le scuole) a un
copia delle rime... sigillai la lira, e la restituii a chi spettava
il serpente. contrabbandieri d'una povera lira! frodatori in susurro: peccatori e
piena di presunzione, ma senza una lira, mai, da comprarsi un pacchetto di
a centesimi cinquanta, fu portato a una lira. -agg. numerale distributivo:
fagiuoli, 3-5-8: in vece della lira, io poveretto / suono, come
a le grazie or tu sonami, o lira, / carme toscano. / canora
]: 'citara ', piccola lira che si sonava colle dita senza adoperare
sembrato, buttando da parte quella rancida lira che ogni rispettabile citrullo, capitando in
dea], verace consegna alla mia lira / tal te loro parole; e siano
rete. 7. locuz. lira codina: nel granducato di toscana,
: nel granducato di toscana, la lira granducale (con allusione ai reazionari codini
sei, come la cetra / la lira o il colascione / su'cui si può
, per una somma di qualche lira. < l'ha bucato come un colino
ant. ciascuna delle chiavette della lira (o di altro strumento a corda)
parroco, due lire al sindaco ed una lira e cinquanta centesimi al segretario comunale.
incudine e 'l martello e traile corde della lira e 'l corpo della risonanza non ci
ebano canoro / coll'arco eburneo di mia lira alterna. d. bartoli,
si risolvè a imparare a sonare la lira, come quello che dalla natura aveva spirito
protestanti inglesi vendevano in italia per mezza lira (e nessuno le voleva): rilessi
gliele aveva cedute al prezzo d'una lira per corona. -commerciante alvingrosso, al
, / comparata al sonar di quella lira. d. battoli, 33-168: il
neutono, cambiata per un tempo la lira col compasso? 3. figur
l'èrcole de la violenza, la lira de la congiurazione, il triangolo de
, / tu verace consegna alla mia lira / l'alte loro parole; e
sonetti settanta,... sigillai la lira. de roberto, 389: era
fino a casa. si dava una lira all'inizio e venticinque centesimi a dispensa
contracambiare il dono d'apollo se non colla lira. baldinucci, 7-59: non trovandosi
la vivola, o vogliamo dir lira, assai più conveniente, come proprio
tasso, 6-ii-53: vada or lunge la lira: / conviensi altro instrumento a sì
il ballo, e posto silenzio alla dolce lira, e chetate le sante corde del
canoro / coll'arco eburneo di mia lira alterna. tesauro, xxiv-51: egli è
, / lo strumento a corda e la lira a lamina / vocale degli aedi,
, e sei l'ottava corda di questa lira universale: ma che io sono assordata
carducci, 103: a la mia lira / rompon, amico, ornai
vibrare le corde tese della sua lira. d'annunzio, iv-2- 647
chi 'l cornetto, chi la lira, chi 'l liuto, chi 'l clavicembalo
vasari, iii-536: apollo con la lira in mano e con la sua corona d'
spiro, or che risuona / la mia lira, e m'arde il cor. guerrazzi
reali e personali importavan diciotto pensi per lira, e quelle sopra gli esercizi una mezza
sopra gli esercizi una mezza corona per lira. boccardo, 2-379: l'oro è
, / comparata al sonar di quella lira / onde si coronava il bel zaffiro.
57: del rimanente il decremento della lira, e l'alzamento correspettivo e generale
in via delle casine, dove per qualche lira al mese si poteva seguire un corso
. era la vivuola, o vogliamo dir lira, assai più conveniente. tasso,
volta alcune monete, che vagliono una lira e otto soldi l'una, onde si
ii-239: era assai se guadagnava-una mezza lira al giorno, da cui si doveva
creditori soldi nove, danari tre per lira, che non tornarono a giusto mercato soldi
tornarono a giusto mercato soldi sei per lira. bibbia volgar., v-764: il
dono d'anno e interesso imo danaio per lira. piovano arlotto, 75: in
i-1012: mentre egli aveva sempre la mezza lira in saccoccia per offrire un sigaro o
il crino. anguillara, 10-92: la lira mia sarà tentata / dall'impeciato crin
. marino, 7-8: deposta la lira al venir loro / fe'su 'l
/ le male corde e la scordata lira? bembo, 2-28: egli ha
più ricchi della libreria, chiedendo qualche lira. bocchelli, i-46: allora mi
forza di testimonianze -erano in due -qualche lira al giorno se la rimediavano. ma
, i-1012: aveva sempre la mezza lira in saccoccia per offrire un sigaro e un
neri, 57: il decremento della lira e l'alzamento correspettivo e generale delle
[il camarlingo] distintamente a quanto per lira dovrà riscuotere da i descritti, dedotti
canto dissono ed acuto, senza suon di lira / questo che commemora la gioventù defunta
/ per cui la greca e l'ausonia lira / sono dei dolci carmi il dolce
che uccise argos e che trovò la lira. d'annunzio, i-384: ed alfin
si dice la tromba epica, la lira delfica, il coturno e pugnale della
». boccaccio, viii-3-78: « lira lirae » si è il solco il quale
al giogo. landino, 87: lira in latino significa solco. onde dicono
. onde dicono che el bifolco arrando de lira quando esce della dirittura del solco.
. da dè-con valore di allontanamento e lira 1 solco '): dapprima termine
quale è fuori della vera via. lira in latino è el solco: onde
da de-con valore di allontanamento e lira 1 solco '. cfr. isidoro,
a recto ordine et quasi a lira aberret ». cfr. delirare.
, o talvolta pure di una sola lira, o il furto di galline in un
, o di banco, cioè della lira ', soldo, e danaro di pic
. che lor non valse la lor lira un soldo, anzi un denarin del
buoi, si chiama appresso de'latini 'lira ', e appresso di noi 'erpice'
. neri, 57: il decremento della lira, e l'alza mento
poi quella fanciulla / destò corde di lira, o all'aure sciolse / l'
, / silenzio puose a quella dolce lira, / e fece quietar le sante corde
il piede, / toglieasi in man la lira. d'annunzio, iii-1-1095: non
mi accompagnò per cento passi, una lira: un centesimo al passo! fanno
, che altro è che un'animata lira, dove in vece di corde sono
alla figlia, vedendosi tra mano qualche lira cominciò a correre ai teatri diurni,
come un musico che accordi / ima lira; ed a te l'ombre dei neri
, nella settimana, per dare la lira a sua madre, le due lire a
due lire a raffaele, la mezza lira a sua sorella. pascoli, ii-1450:
suonano imo il liuto e l'altro la lira: all'uno de'quali ha fatto
registro, e maria vitale aveva pagato una lira di multa. d'annunzio, v-2-629
a massa, e per aggiungere qualche lira al sottile stipendio, insegnavo storia, geografia
sol conforto allor si spera / dalla lira lusinghiera. cesarotti, i-188: qual
e per virili imprese, / per dotta lira 0 canto, / virtù non luce
ne è ricca testimonianza la sua romana lira [di orazio], e la
un debito di tanti milioni neppur ima lira n'abbiamo noi contratta, e tutto conviene
. sannazaro, 10-169: non ha lira / da pianger, ma sospira e brama
faccia mai ira / disgradar da la lira. 4. figur. ant
, 13-i-445: vada or lunge la lira, / conviensi altro istrumento a sì
canto dissono ed acuto, senza suon di lira / questo che commemora la gioventù defunta
morte me ha voluntario fatta la mia lira disteniperare.
cante, / la distemprata ornai querula lira. groto, 112: [le
fé credete che [l'inventore della lira] prendesse l'imitazione delle corde,
archetto del fanciullo su per la sua lira, disse: amor mio fammi di
che uccise argos e che trovò la lira. montale, 1-14: sono i silenzi
prendendo fra le monete d'argento la lira. di savoia e la genovina, possono
. incurvasi il lido / come una lira, dove sorgono emerocàli / simili agli
marino, vii-284: la virtù della lira contrae amicizia tra i dolfini e gli
ridesti la vocal dolcezza i della tua lira, inclita musa. -dormire della
-tristo al soldo / che peggiora la lira. 3. ciò che spetta
a massa, e per aggiungere qualche lira al sottile stipendio, insegnavo storia, geografia
di ottantaquattro centesimi (parafrasi di una lira toscana), fu un giorno di
costellazione dell'emisfero settentrionale, fra la lira e l'orsa maggiore, composta di
le due man levate / una gran lira. sbarbaro, 1-50: ho scoperto qui
/ di femmine, vibrar come una lira. palazzeschi, ii-128: i giganteschi
alle prische alme selvagge / l'orfica lira. gozzano, 931: anguste officine
: incurvasi il lido / come una lira, dove sorgono emerocàli / simili agli asfodeli
6-19: è stata indotta a risparmiar la lira, a non usare le gioie ereditate
concessa. prezzo d'entrata, una lira, a tutto profitto della grand'opera
, soggettiva, cantata al suono della lira da'poeti eolii innanzi ai gruppi degli
eolie ambrosie. arpa, lira eolia: v. arpa e lira.
, lira eolia: v. arpa e lira. 2. mus. modo
si dice la tromba epica, la lira delfica, il coturno e pugnale della tragedia
corde (e, più particolarmente, lira greca con sette corde).
v.]: chiamasi 'eptacordo'anche la lira degli antichi, guernita di sette corde
avere nella sua raccolta di strumenti una vera lira greca, un grande eptacordo lesbiaco,
buoi, si chiama appresso de'latini 'lira ', e appresso di noi 'erpice'
padre, per avere uno quattrino per lira, era istato exatore del comune.
/ canti giungono al suon d'alterna lira. e. cecchi, 61: comunque
? caporali, ii-13: fattasi dar la lira, intento e fiso / guardando verso
5-350: è contrario alla rivalutazione della lira che non gli converrebbe perché riceve il
« questo soggetto non farà incassare una lira »; bensì invece: « questo soggetto
si trovassino a catasto, a estimo o lira in qualunque terra, castello o cumunità
. chiabrera, 217: su questa lira / la bella clio dipinse / l'orribile
pananti, i-369: scuote anfìon la lira, e al tocco molle / spirano
, onde estorcere un'agevolezza di mezza lira per fucile. svevo, 6-117:
lavoro estraordinario sentonsi sonare in tasca una lira di più. -lettura estraordinaria:
don ti rendo, / l'etnisca lira che tu a me non togli, /
poeti il vulgo, / che con la lira straniera, evocatrice / di fantastiche larve
di vendere prima di rischiare una sola lira, -precisò don elia. -ben detto.
il mercato è fermo non corre una lira! -estra mercato, -disse don elia:
banda bianca sull'ala e coda foggiata a lira; la femmina è giallognola, variegata
e le muse, mercurio inventore della lira, bacco e pan hanno quest'arte aumentata
, / favoso mencio, la divina lira / di titiro pastor, ch'ancora
la gloria aspira, / prendi la dotta lira, / che di gentil desio /
ordinati sopra ciò danari otto per catuna lira. nardi, i-254: per timore
montanini, / cantator d'eroe, lira toccanti. giordani, i-21: sulla
indifferente l'avere 80 quattrini o una lira effettiva, l'avere cinque lire o un
] / e suon rendesti alla romana lira / che per lungo silenzio parca fioca.
le dita eburnee / su la materna lira: / e al tracio suon chetavasi /
/ e di flebili corde arma la lira. a. cattaneo, i-346: un
d'amor gli move / in man la lira. alvaro, 8-304: quando i
/ suonano i liti un lamentar di lira. leopardi, 193: intanto a
di carta. 2. popol. lira italiana. -in senso generico: denaro
, 1-174: so ben che alla mia lira / le molli corde ho franto,
di mezzo e quarto, e della lira con la frazione di metà, quarto
fra cetra dorica, cetra lidia e lira frigia; e ciò nasceva non dalla varietà
l'archetto del fanciullo su per la sua lira, disse: amor mio, fammi
fumanti / di falerno; e su la lira / col desio che bacco inspira /
pezze e mezza, e una lira, perché mi fumo mandate per via
attese / furibondo di man strappò la lira. giordani, ii-48: la plebe furibonda
dell'arpa, della cetra, della lira. panigarola, 3-ii-258: la forminga
zilioli, i-135: nel maneggio della lira e d'altri simili instrumenti si ricerca non
suono più gagliardo e meno armonioso della lira. -acre, penetrante (un odore
torti, xix-4-915: frugoni aveva cantato sulla lira d'orazio gli ortaggi, la cioccolata
/ che commovano il suon de la mia lira? filicaia, 2-1-237: può ardente
il soldo sopra il soldo, la lira sopra la lira, e infine, dopo
sopra il soldo, la lira sopra la lira, e infine, dopo due o
sinfonia, del salterio e della lira e di tutta la generazione de'stromenti
protestanti inglesi vendevano in italia per mezza lira (e nessuno le voleva): rilessi
: prendendo fra le monete d'argento la lira di savoia e la genovina possono
. tasso, ii-290: prendi la dotta lira, / che di gentil desio /
che fu proprio l'asino / alla lira. m. adriani, ii-106: sovente
, si pranzava al prezzo di una lira austriaca. quel pranzo si componeva di
mani essere non di giuocare su la lira, ma di far da vero d'una
volevi / vedergli qui ballar? sonar la lira, / la piva? gli volevi
musica mente percuote le corde di questa lira se non la lingua? plettro sonoro,
congiungeva i bracci della cetra o della lira. salvini, 16-234: trovar lui
d'amor gli move / in man la lira. de marchi, i-314: dei
o signore, / canterà la mia lira / il tuo supremo onore? /
parte il ridere; / pon quella lira tua fatta di giuggiola; / montan
d'argento fino grani 25; e la lira, undecima parte 241 della
ancora vi noterà distintamente a quanto per lira dovrà riscuotere da i descritti, dedotti
giusti, 2-104: al ronzio di quella lira / ci uniremo, gira gira,
l'asino... co la lira, e la scimia co'granchi. v
luna co'granchi e l'asino colla lira. -avere il granchio: nel
dell'orecchio. -grattare la lira d'alceo: scrivere versi di contenuto
lamenti d'amore passai, grattando la lira d'alceo, ad altri vanissimi sonniloqui.
che sa così un poco gratugiare la lira e dire a l'improviso.
serao, i-877: -ce l'hai una lira, susanna? -pregò la padrona.
/ per cui la greca e l'ausonia lira / sono dei dolci carmi il dolce
stella, e io mi son servito della lira, che nasce tra settentrione e greco
a lambico tanto che sia una lira, e torrete oncie due di acqua
altro un apollo sedente che tocca la lira, con un griffo che lo ascolta.
,... vedendosi tra mano qualche lira cominciò a correre ai teatri diurni,
stile, se in me fusse la lira de orfeo o la eloquenzia de mercurio
denari e corrispondeva al soldo della lira; in seguito venne a valere fino
offerta un mezzo grosso. -fiorino o lira di grossi: moneta convenzionale, divisa
, a ragione di soldi dieci per lira, fra otto dì finiti e quattro mesi
che aranno guadagnate, e soldi dieci per lira di contanti durante il loro uficio.
l'asino fa il suon de la lira. giusti, 3-139: tornato in libertà
primo, / ed apelle guidai colla mia lira. manzoni, pr. sp.
di tartaruga adattò mercurio le corde della lira. 2. tose. piccolo
. b. martini, 2-1-18: la lira antica, ritrovata da mercurio, era
ineffabile dee esser quella di tanto suprema lira, quando orfeo potè con la sua
piede, / toglieasi in man la lira. carducci, 829: scuotesti, vergin
favor della notte affettatrice, / la lira concinnante tra le dita imbricate d'anelli.
iii-23-34: nel toccar questi la sonora lira / e a unir col suon la voce
sciolto e guerra, / sequi la lira e con le voglie dense, / venera
volano / dal vago liuto: a la lira / io li do di roma imperlante
annulliamo il provento che si dice della lira, imposto per il passato. muratori
il cor furente le gemè e la lira. manzoni, ii-584: tutto tacea
lidi di aulì e di siringhe, di lira i cretesi e di aulì i lecedemoni
. commemorava ella col suo canto senza lira. govoni, 729: tu non sai
se in america il dollaro vale una lira, ritorna cinque lire portato in italia.
. cantano all'uomo un inno senza lira / dall'alto. = comp
: -quanto dovete avere? / una lira. -e non più? povero diavolo!
stata per legge assegnata, diminuiscono la lira del paese che è una quota delle
g-4-2-7: dato d'intoppo / nella lira d'orfeo dorata e bella, / quella
due inconvenienti... diminuiscono la lira del paese che è una quota delle monete
era immaginato [neanto] che la lira da sé doveva mandare una divina melodia
dell'armonia che diede / d'orfeo la lira, allor che al sacro capo /
le dò ragione quando mi dice che la lira non si sarebbe dovuta rivalutare, perché
/ mio plettro e tace e la mia lira è muta. patrizi, 648:
hanno di fino grani 32, e la lira intorno a grani 71- ^ -. ecco
iniqua, / silenzio puose a quella dolce lira. buti, 3-437: 'come cupidità'
cantarli, per- cioché al suon della lira si cantavano. salvini, 6-17:
parini, iv-72: tentando in su la lira / suon che virtude inspira. alfieri
ch'io possa temprar l'umil mia lira. g. vieri, xxxvi-115: porgimi
/ cercano el suon de la mia lira flebele. molza, 1-420: non può
ofionèo,... con la lira in braccio, in queste note, intercalari
d'anno e interesse uno danaio per lira. sacchetti, 32-109: hanno battezzata l'
, gnè gnè, non farebbe una lira! = deriv. dal fr
i modi / tentar del lazio sulla tosca lira, / e non dell'oro per
intona oggi il mio canto in questa lira. mazzini, 77-io: l'arte
quel verso musicale che si cantava sulla lira. manzoni, pr. sp.,
9-586: dato d'intoppo / nella lira d'orfeo dorata e bella, / quella
forastiera,... per riferire la lira a una quota costante d'argento fino
nvaga e molce, [il suono della lira di orfeo] / ch'alluman giù
sasso antri segreti / su la mia lira... /... si
tona, / comparata al sonar di quella lira / onde si coronava il bel zaffiro
un tintinnìo di molle arpa e di lira / ecco molce il deserto: ecco zampilla
poema cantato col ballo al suono della lira. gioberti, 4-1-503: i moderni
volta aspira / cum la nitida toa camena lira. assarino, 115: lodava
alquanto nel celebrato suono de la predicta lira. a. adimari, 2-193: il
sentia. carducci, ii-1-104: dalla lira mia, che io ora disdegno di toccare
aleardi, 1-50: qualche ispirata orfica lira / raggiò per quella tenebrìa di tempi /
stanca è mia destra / in sulla lira ad iterar gli accenti / usi a
. 5. numism. abbreviazione di lira o lire, moneta italiana o austriaca
italiana o austriaca (mentre per la lira sterlina si adopera la l maiuscola in
usitata dal 1823 al 1859 era la lira austriaca da 100 centesimi, e del valore
usava come moneta di conto l'antica lira del ducato di milano, divisa in
piede, / toglieasi in man la lira. pascoli, 27: sempre a gli
, / suonano i liti un lamentar di lira. nigra, 39: odo io
i versi divini / su la romana lira a lei tardar? tommaseo [s.
a pagare un diritto di due soldi per lira del prezzo della rendita o cessione da
laurea fronde / ornasti già sì preziosa lira, / dal terzo ciel quest'aurea
arnesi; ma poi la minestra e la lira li tiravano. emanuelli, 3-108:
piede, / toglieasi in man la lira. carducci, 832: pensoso il padre
ti adorni il cranio: / ha la lira di febo un suono estranio, /
2-xiv-29: imperciocché in un paese ove la lira è moneta legale, in quanto che
[omero] vendeva a suon di lira / per non star di danar sempre leggiero
essendo pure proporzionali le parti della medesima lira in metà, quarti e ottavi, ne
o musa, la di bronzo armata / lira sonante, or dammi lena e voce
carducci, iii-1-418: più la lesbica lira ed i fremiti / d'alceo terribile
dono del vate lesbio / l'etrusca lira a fillide / labindo consacrò ».
m'han detto che mi pagheranno una lira la pagina ed è molto; se
233: al tempo di carlo magno la lira in francia e in molti stati d'
3-25: la libbra, o sia lira, e l'oncia sono fra noi nomi
moneta con valore ideale di conto; lira. malispini, 129: sì ne
targioni tozzetti, 9-278: questa subdivisione della lira o libbra moneta in venti soldi,
libero e sciolto, / a suon di lira, e vo'parlar sovente / sconsideratamente
: noi... abbiamo la lira di grida e non abbiamo il soldo di
che formavano l'estimo, detto lira o libra, de'beni de'cittadini per
generale abbastanza classici o barbareschi; la lira, l'avena, le tibie;
carli, 2-xiv-117: col valor della lira in quattrini 100 si darà un limite legale
iniqua, / silenzio puose a quella dolce lira. buti, 3-437: 'si liqua'
a stare insieme con gli altri a lira e soldo con estrema perdizione della sua
in origine corrispondeva a una libbra (o lira) d'argento; in seguito si
ordinati sopra ciò danari otto per catuna lira. boccaccio, dee., 5 -conci
un mugnaio. varchi, 18-2-82: una lira vale venti soldi, cioè dodici crazie
233: al tempo di carlo magno la lira in francia e in molti stati d'
il soldo, e dai soldi la lira e dalle lire gli scudi, così lo
m'han detto che mi pagheranno una lira la pagina ed è molto. bocchelli,
, i-iii-no: a quei tempi una lira era una buona giornata, e molti
camparci. gobetti, 1-i-535: la lira, nonostante le promesse di mussolini,
. targioni tozzetti, 9-278: la lira antica fiorentina si divideva in venti soldi
di argento. questa sud- divisione della lira o libbra moneta in venti soldi, ovvero
, particolarmente d'italia; ma la lira d'un paese non era, senonché
caso, uguale appunto in valuta alla lira di un altro paese, poiché ciascheduna comprendeva
r. carli, 2-xiii-220: è la lira di torino una bella moneta d'argento
. cavour, vii-238: sinché la lira di piemonte sarà di quattro grammi e mezzo
] dal 1823 al 1859 era la lira austriaca da 100 centesimi...
usava come moneta di conto l'antica lira del ducato di milano. carducci, iii-15-356
di milano. carducci, iii-15-356: la lira di milano valeva centesimi 77; lo
-con la specificazione dei sottomultipli. — lira di grossi: v. grosso3, n
, per 119 lire imperiali. la lira imperiale, in quella prima sua epoca
di lire-carta. -lira commerciale e lira finanziaria: rispettivamente la valuta nazionale usata
istituto di emissione sostiene la quotazione della lira commerciale e non quella della lira finanziaria
della lira commerciale e non quella della lira finanziaria). -lira interbancaria:
, 50 settimanali) e, calcolata la lira a 4, 60, 150-160 lire
-lira verde: valore attribuito alla lira nello scambio di merci agricole all'interno
. e. e. -stor. lira o moneta di paga: valuta d'uso
17, 18, 19 soldi per lira, a seconda del tempo mancante al termine
valuta conteggiata regolarmente a 20 soldi per lira, nei rimborsi fatti alla scadenza.
numerato. donde la differenza fra la lira di paga e la lira di numerato,
differenza fra la lira di paga e la lira di numerato, che durò fino al
in questa vastissima londra di guadagnare una lira. carducci, ii-19-243: stia certa
v. e. che non una lira dello stato anderà male in questa commissione
finché ci sia io. 2. lira sterlina (ant. lira ster unga,
2. lira sterlina (ant. lira ster unga, di steriini):
di quel reame, che sono la lira sterlinga, valutata quattro scudi o venti
. p. verri, 3-iii-234: la lira sterlina contiene di fino argento once quattro
, ho dovuto regalare fino a una lira sterlina. boriili, ii-84: la terza
di valore superiore di un quarto alla lira tornese. 3. ant. determinazione
. cinque per centinaio, per la lira di perotto per lib. lvj. statuti
,... le s'imponghino per lira overo per testa. cantini [rezasco
annulliamo il provento che si dice della lira imposto... sopra tutti i maiali
in ciascuna comunità non sarà fatta la lira o estimo, dai campioni della tassa prediale
, 563: * imporre per lira 'o * libra '. imporre una
. imporre una gravezza ragguagliandola su la lira; opposto ad * imporre per testa '
io ci ingrasso, e peso più una lira quando ho predicato, che prima ch'
3-25: la libbra, o sia lira, e l'oncia sono fra noi
il secchio, il quarto, la lira, il fiasco, la metadella.
metadella. 5. locuz. -a lira e soldo, per soldo e per
e soldo, per soldo e per lira: in base a una proporzione o a
navilio fusse stimata per soldo o per lira, come la robba che ristorata sarà.
saranno descritti, a dargli e donargli a lira e soldo, per infino alla somma
nel distretto fiorentino sopra l'estimo a lira e soldo, siccome si osserva per
distribuzione / rata per rata, giusta a lira e soldo. g. a.
'erano chiamati i conviti fatti a lira e soldo, ovvero con una porzione di
commensali. -a quindici soldi per lira: senza intransigenza, benignamente, con
punire e'delitti a 15 soldi per lira, pure che si pigli regola di punirgli
tutti. -a tanti soldi per lira: con la certezza più o meno
discorrere e stimare a 14 soldi per lira che o l'accordo di napoli seguirà
pensa per ognuno, a diciotto soldi per lira, che egli sia annegato e morto
.]: 'a diciannove soldi per lira ': locuzione quasi proverbiale che vale
. -avere venticinque soldi o più per lira: avere in un affare guadagni o
voi aresti più di venticinque soldi per lira. grazzini, 4-20: e 'n un
certo modo, parendomi aver venticinque soldi per lira, gli la impromessi.
gli animali. -essere senza una lira: trovarsi in estrema povertà.
pratolini, 10-254: sono senza una lira. ho speso quasi tutto per un
ventuno (o più) soldi per lira: far pagare o pagare qualcosa a
danaio, e forse 25 soldi per lira. crusca [s. v.]
a uno 'o 'pagare uno la lira ventuno o più soldi 'vale vendergli
diciannove o venti soldi per fare una lira: trovarsi al verde, patire estrema indigenza
'mancare diciannove soldi a far una lira ': esser povero. * egli è
gli mancano diciannove soldi a far una lira '. pascarella, 1-348: quando
sempre venti soldi a mettere insieme una lira. -pagare a lire, soldi e
vino. -rendere venti soldi per lira: estinguere interamente un debito.
: sento che renderanno soldi 20 per lira del debito hanno qua.
-spendere la lira per venti soldi: pagare il giusto
. v.]: 'spendere la sua lira per venti soldi 'vale avere il
. -tristo al soldo che peggiora la lira: è spiacevole rinunciare a molto per
-tristo al soldo / che peggiora la lira. tommaseo [s. v.]
* tristo a quel soldo che peggiora la lira ': maniera proverbiale che vale essere
secondo le dimensioni, si distinguono la lira arciviolata o da gamba o archiviola
o da gamba o archiviola da lira, con dodici corde e due bordoni
teneva ferma fra le gambe; la lira da braccio o moderna o di sette
simile a quello della viola; la lira chitarra, da pizzicare, simile alla chitarra
, ma con due braccia; la lira barberina, ideata nel secolo xvii dal
dal fiorentino gian battista doni; la lira tedesca, tipo di ghironda con quattro
modula per mezzo di tasti; la lira organizzata, tipo di ghironda con alcune
della cassa. buti, 3-437: lira è istrumento di corde che si nomina
sona / il dolce ritentir di quella lira. sannazaro, iv-74: colui, il
fiumicello appressare, subitamente nascondendo la sua lira, quasi per isdegno turbato, si
di nardo i crini aspersi, / lira o viola o cètera loquace / dolce
, e di ciò ne fa fede la lira o cetera di mercurio, la quale
iii-4-388: nell'opera latina sopra la lira barberina... ho registrato questa nuova
note al malmantile, 1-64: la lira usata in italia ne'passati tempi..
è venuto che molti si credono la lira essere il violino. parini, iv-71:
fronte serena, / tentando in su la lira / suon che virtude inspira. tommaseo
[s. v.]: 'lira tedesca ': lira rustica, e
.]: 'lira tedesca ': lira rustica, e lo stesso che '
cagionano suono più o meno acuto. * lira da braccio ': istrumento da arco
ed ornai'caduto in disuso. 'lira da gamba ': lo stesso che '
da gamba ': lo stesso che 'lira arciviolata '. 4 lira chitarra '
stesso che 'lira arciviolata '. 4 lira chitarra ': è propriamente una chitarra
suona colle corde in aria, come la lira e, perciocché le corde vengono pizzicate
più dolce che dalla chitarra. 'lira barberina ': specie di lira inventata nel
'lira barberina ': specie di lira inventata nel secolo xvii dal patrizio fiorentino
nella sua raccolta di strumenti una vera lira greca, un grande eptacordo lesbiaco,
discinta,... suonatrice di lira, gridò: -son tornati i giardinieri!
tornati i giardinieri! -e suonò la lira. -per estens. rappresentazione in
in rilievo o in pittura di una lira (in partic., come emblema
per isprimer questo credo che farebbe bene una lira o viola a la moderna col
nell'altra un suono o tuba o lira che meglio vi accomodi. lanzi,
oggi si rappresenta; e in luogo della lira suona un violino. d'annunzio,
un qualche simbolo usuale, come una lira, una face, un turcasso.
nutre; / statue portano alati sulla lira. slataper, 2-120: lungo gli ordini
/ sdegno ardente suo con la soave lira. martello, 275: la cetera,
,... l'arpa, la lira e la tibia erano la delizia de'
iniqua, / silenzio puose a quella dolce lira. tasso, 14-9: perché più
sirene e 'l suon di lor celeste lira. foscolo, 1-170: se il notturno
, / suonano i liti un lamentar di lira! marradi, 419: sente il
e al cielo come a un'immensa lira. -l'arcangelo gabriele che canta
tona, / comparata al sonar di quella lira / onde si coronava il bel zaffiro
smirna, e l'una e l'altra lira. / lingua mortale al suo stato
retorico stile, se in me fusse la lira de orfeo o la eloquenzia de
/ ti priego che tu temperi la lira, / per la tua bella danne
iacinto. galeota, lxiv-163: la dolce lira toa che m'ài mandata / m'
xxx-10-2: o sacro apollo che con dolce lira / fatto hai mover le selve e
: ben più lieta fu già questa mia lira, / la quale or meco sol
il gran marone e fiacco / con la lira d'argento e il plettro d'oro
s'io potessi adeguar con la mia lira / le bellezze, mattei, degli orti
aspira: / sai che vuol dir mia lira? gigli, 2-181: apollo accorda
: apollo accorda / ogni più dotta lira, / dietro alle danze dell'astro
addio, / addio già dico alla diletta lira. / me ne avvisa il capei
molle anacreonte / la soave a temprar lira amorosa, / tutto vezzi dal piè
primo, / ed apelle guidai colla mia lira. pascoli, i-421: un inno
cielo gridando gloria all'italia annunziata dalla lira e attuata con la spada. moretti
critica letteraria ha già stabilito che alla lira del poeta senza donna manca una corda
/ già in oriente appar d'orfeo la lira, / ben minaccia il terren d'
l'orsa maggiore,... la lira,... il serpe d'
. dolce, 6-74: gemini, lira e acquario compongono la terza triplicità, la
, e io mi son servito della lira, che nasce fra settentrione e greco,
montanari, 1-83: la stella lucida della lira di prima grandezza, delle più belle
le piume / là dove fa la lira il ciel sereno. gioberti, 1-iii-293:
dodici anni per giungere da una stella della lira sino alla terra. pascoli, 332
costellazioni indi trascorse, / dalla fulgida lira alla carena, / dalla fulgida croce alle
a dànroel come si caccia l'uccello lira nella foresta australiana. 5
quel pesce in mar, che detto è lira. -pesce dell'ordine perciformi con
di cavallo. -compensatore di dilatazione a lira: pezzo di tubo curvato che,
archetto del fanciullo su per la sua lira, disse: « amor mio, fammi
10. locuz. -essere l'asino alla lira, far come vasino al suono della
, far come vasino al suono della lira: v. asino, n. 4
, n. 4. -gettare la lira: rinunciare a poetare. ariosto,
: tuoi versi getta / con la lira in un cesso, e una arte impara
sia più accetta. -spezzare la lira o le corde della lira: non
-spezzare la lira o le corde della lira: non essere più in grado di
.]: 'spezzare le corde della lira ': non far più versi.
urne de'morti / io vo'spezzar la lira. 11. acer. liróne
= voce dotta, lat. lyra 'lira, strumento musicale a corde; poesia
ispirazione o talento poetico; costellazione della lira ', dal gr. àùpoc.
. / ma fa'che in quella lira / che si convien a te seggia colloro
seggia colloro. landino, 328: lira in latino è el solco: onde diciamo
faccia mai ira / disgradar da la lira. = voce dotta, lat
= voce dotta, lat. lira 'solco '. liradòro, agg
. letter. ant. che ha la lira d'oro. salvini, 24-322
gr. xpuooxópir) 'dall'aurea lira '.
. sciame di bolidi della costellazione della lira, visibili generalmente nel mese di aprile
liréssa, sf. scherz. ant. lira di qualità scadente, che emette
'e 4 liutessa ', cioè una lira cattiva e un liuto non buono
lira2. lirétta, sf. lira. -in partic.: la lira-carta
), più piccola e più leggera della lira che aveva valore legale nella repubblica di
scherz. strumento musicale immaginario simile alla lira e alla cetra. fr. gualterotti
esecuzione musicale non sempre realizzata mediante la lira, ma più spesso mediante il flauto
perché cantavano l'opere loro a suono di lira, percotendo... prima le
gr. xupixóc; 'appartenente alla lira ', da xùpa 'lira ';
alla lira ', da xùpa 'lira '; cfr. fr. lyrique (
che ha forma simile a quella della lira (con partic. riferimento a organi delle
: * lirifórme 'o 'fatta a lira '[la foglia] divisa istessamente
. lyrifórmis, comp da lyra 1 lira, strumento musicale a corde 'e forma
-i). letter. sonatore di lira; citaredo. b. fioretti
. xupi
sf. ant. canto accompagnato dalla lira. patrizi, 1-i-438: lirodo
quel sonatore, che a suono di lira cantò poesie, qualunque elle si fossero.
. xuptpsia, com. da xùpa 'lira 'e < ì>8tj 'canto '
ant. chi cantava accompagnandosi con la lira. patrizi, 1-i-438: lirodo
poeta, che i propri versi a lira cantò. e lirodo anche, ma non
non lirico, qualunque a suon di lira cantò verso d'altri. =
. xuptpsóg, com. da xùpa 'lira 'e < j>8ó <; '
lirofenice, sm. mus. ant. lira fenicia. patrizi, 1-i-355:
, comp. da xópa 'lira 'e « polvi!; -ixog '
, sm. ant. suonatore ambulante di lira. allegri, 255: son
liróne2, sm. mus. lira arciviolata, viola da gamba. -liróne
-liróne da braccio: strumento affine alla lira da braccio, ma maggiore, con voce
. dal gr. xùpa * lira 'e oùpdc * coda '.
, come liressa e liutéssa, cioè una lira cattiva e un liuto non buono.
, filosofo naturale e poeta, sonator di lira e di liuto. manzoni, pr
2-xiv-29: in un paese ove la lira è moneta legale, in quanto che serve
(lìvera), sf. ant. lira (come unità di misura monetaria:
fantoni, 1-6: tessere aborro su pietosa lira / un inno lordo di fraterno sangue
infuocato che mi fermava proponendomi per una lira le lussurie più losche. bigiaretti,
aleardi, 1-50: qualche ispirata orfica lira / raggiò per quella tenebrìa di tempi
di quando in quando alla * lira 'corrado gargiolli lunense, non so
non si può sentire la soavità della lira. baldinucci, 9-x-53: condusse una tavola
desio facil seguace, / lusingando la lira, un suon più molle / trame potrei
lorenzo de'medici, i-315: così tabrata lira, che pendea / dall'altro lato
strumento, come la citara, la lira. tramater [s. v.]
: 'magade'era una specie di antica lira, avente venti corde disposte a due a
v. e. che non una lira dello stato anderà in questa commissione, finché
. zilioli, i-135: nel maneggio della lira e d'altri simili instrumenti, si
strano e manigoldo, / che questa lira mia non vale un soldo.
se in america il dollaro vale una lira, ritorna cinque lire portato in italia.
d'argento del valore di mezza lira, coniata a partire dal secolo xv.
. 3. agg. numism. lira marchesana (anche semplicemente marchesana, sf
[non] vedendo spuntar luce di lira marchesana, il poeta, aggravato di
. r. carli, 2-xiv-21: la lira effettiva di soldi 20 era in peso
per quarto d'oncia; cosicché essa lira conteneva d'argento fino grani io3 *
che corre nella germania e che vale una lira e venticinque centesimi di nostra moneta.
l'italia1. si pensi al cambio della lira fissato nel rapporto di poco più di
stile, se in me fusse la lira de orfeo o la eloquenzia de
lunghe (70-100 cm) a forma di lira; collo corto e muscoloso; peso
o due, come si faceva su la lira antica. ciro di pers, i-391
massaro o altro pubblico rivenditore, per ogni lira sul prezzo della roba venduta, sòldi
, sòldi uno e denari quattro per lira. guerrazzi, 2-180: esclusero i córsi
cassetto, mentre cercava di nascosto qualche lira da passar mattana all'osteria, montò in
è una chiara e semplice diminuzione della lira corrente eseguita nel modo più facile senza ope
alla campagna e promise, mediante ima lira sterlina, guarirlo. 8.
e in tasca magari non hanno mezza lira ». 2. costruito o fabbricato
fare alla meglio, meno d'una lira al giorno non mi ci vuole '.
... canfora ducati 1 la lira, meleget de ginea ducati 8. idem
lirica in quanto accompagnata dal suono della lira e della cetra (e questa forma
detti: lirici, perché adoperavano la lira sulle loro ode; melici, perché
, / comparata al sonar di quella lira / onde si coronava il bel zaffiro
mura non sorgono al suono della melodiosa lira. 3. che ha inflessioni
. targioni tozzetti, 9-281: nella lira del 1138... dovevano trovarsi
: 'soldo più, soldo meno, lira più, lira meno, non ci si
, soldo meno, lira più, lira meno, non ci si guarda '.
nella nuova galles del sud; uccello lira. tramater [s. v.
quale nel maschio prende la forma della lira di apollo. = > voce dotta
certo quasi tutti, a stimare la lira c soldi e chi mille fiorini; chi
fiorentini doveano pagare gabella denari due per lira d'ogni mercatanzia che traevano di pisa.
a'loro creditori soldi nove danari tre per lira, che non tornarono a giusto mercato
non tornarono a giusto mercato soldi sei per lira. sacchetti, 211-41: dissono i
e dei ladri, l'inventore della lira, della filosofia, dell'eloquenza e
. a lui attribuivano l'invenzione della lira di sette corde, della filosofia, dell'
denari a ragioni di 3 d. la lira il mese. idem, 2-98:
forastiera,... per riferire la lira a una quota costante d'argento fino
che la quarta e ultima corda [della lira] si domandasse mese, il significato
a terra mi cade / la mesta lira, né più il labbro esprime / l'
[s. v.]: mesta lira, arpa. rovani, 4-i-47:
salvato col perduto per soldo e per lira, e la nave deve pagare per cagion
det- t'arte, soldi uno per lira, di quello che riscuoteranno, da
mezzalira, sf. la metà di una lira, equivalente a cinquanta centesimi. -anche
[lotyàc, -àso? 'ponticello della lira '; cfr. magade.
parpaiola, ossia l'ottava parte della lira, diverrebbe troppo minuta, ritagliandosi sul campione
troppo minuta, ritagliandosi sul campione della lira, e per conseguenza troppo facile ad essere
che qui non c'è bisogno d'aurea lira: / s'ha da cantar del
dodici anni per giungere da una stella della lira sino alla terra. =
riviste aperte che mi pagavano a una lira sterlina la pagina; caddero tutte e non
34: nel toccar questi la sonora lira / e a unir col suon la
-ghi). nu- mism. lira d'argento (del peso di g 6
pindo e spesso fei / la tosca lira modular le fiamme / e i teneri sospir
, / gustando el modular de la sua lira, / quel ternar te parria un
riposava: cesare augusto con l'ausonia lira di virgilio modulando. -suscitare l'
e tranquillo / e modulate la mia lira antica. 4. ant.
tosco et ira, / gli lambisce la lira. testi, ii-no: un musico
nato a molcere con serva man la lira, / di tua grand'alma un'aura
pananti, i-369: scuote alfion la lira, e al tocco molle / spirano i
lotte / e l'esalta su la sua lira. b. croce, i-4-296: lo
costellazioni indi trascorse, / dalla fulgida lira alla carena, / dalla fulgida croce alle
al fallimento. -moneta di paga: lira di paga (v. lira1, n
, come oggidì è in inghilterra la lira sterlina, che ne'secoli precedenti fu
ponderale, misura di peso); lira originaria d'argento. ¦ targioni
fanciullo, fu da lui con la lira percosso e morto. b.
volte dalla spoglia aurata / l'eburnea lira mi recai davanti, / d'ogni sua
l'estro de'carmi in su la etnisca lira. sanminiatelli, 11-119: la luna
che vedevano una sol corda alla mia lira. -prendere lo spunto; iniziare un
porco col mosto e il granchio con la lira: per indicare che regnano gli ignoranti
mosto il porco e '1 granchio con la lira. = dal lat. [vtnum
, alcide, ed a raspar la lira / con industria miglior guida la mano:
-ghi). numism. region. lira d'argento veneziana coniata sotto il doge
7. gerg. ferro da mula', lira veneziana coniata sotto il doge pietro mocenigo
, ebbe a multarci neppure d'una lira. 3. punire un delitto o
vendita delle cose mobili un quattrino per lira. tommaseo [s. v.
caro, 16-35]: con la dotta lira / movete il verso, a cui
o tirare un'arcata in su la lira? baldinucci, 2-6-331: cantò di musica
quel verso musicale che si cantava sulla lira. carducci, iii-19-76: pietro metastasio fu
a servire alla musica, cioè alla lira, al leuto, alla citara et ad
, di dare al dio musicante la lira. 2. dilettante di musica
hai mutua, paghi medici e medicine lira su lira, e per di più non
, paghi medici e medicine lira su lira, e per di più non sei in
identificato col salterio stesso e con la lira). baldelli, 5-1-43:
di nardo i crini aspersi, / lira o viola o cetera loquace / dolce tenendo
, i-394: non mai dolce sonò bistonia lira / come le fronde a 'l vento
quel verso musicale che si cantava sulla lira. manzoni, vi-1-9: la forma naturai
vede la passata sua a quindici per lira, come sta la commissione vostra.
nerbo ed artificio d'eloquenza e una lira e numeri spontanei s'affrettava a dire di
, i-108: gli antichi fabricatori della lira, per comodità di toccare i nervi di
per man delle muse al suon della lira d'apollo, spremute e convertite in
componimenti poetici (la cetra, la lira). tausilio, xxx-10-249: lieto
ciel discendi. / con quella lira e in quel più ardente tuono / temprate
neri, 1-vi-181: quando s'introduce una lira più piccola, questa serve a misurare
che vale ventiquattro ovvero venticinque soldi della lira nuova, fino a tanto che non
che non si perde la memoria della lira vecchia e non si principia a far tutti
/ la guidi il tempo, d'una lira al suono. pea, 7-501:
olio sulla tempesta di qualcuno: calmarne lira. bigiaretti, 8-157: le riferii
da mercurio inventore apparato di suonare la lira e per oltracotanza tenendosi certo della vittoria
, or ridestato afferra / la dolce lira. tommaseo, 10-i-53: si badi
dita ambrosie / più ti splendea la lira, / quella onde a 'l padre
è una chiara e semplice diminuzione della lira corrente eseguita nel modo più facile senza
criteri. garisendi, xxxviii-321: una lira che cum false corde / sia stata
iv-280: accordando quelli antichi la loro lira o citara... enarmonicamente ad orecchia
gnossi d'adottrinarsi nel suono dell'orfica lira. buonafede, i-104: le feste
aleardi, 1-50: qualche ispirata orfica lira / raggiò per quella tenebrìa di tempi
poi trarseli dietro ammaliati al suono dell'orfica lira. quasimodo, 38: svelata è
questo gli organetti et a quello la lira. vasari, i-667: accanto a
al delirio, non era l'augusta lira dorica, grave e soave, armonico fulcro
cantarli, percio- ché al suon della lira si cantavano. redi, 16-i-180:
/ cercano el suon de la mia lira flebele, / causata dal mio fato impio
ottocòrdon), sm. mus. lira formata da otto corde, usata anticamente
. bontempi, 1-1-67: costituì la lira di otto corde, ovvero l'ottacordo o
voci o corde, tale era la lira di pitagora. 2. tipo
: l'ottava rima e rima cui la lira / canta d'intorno. gesualdo,
di mezzo e quarto, e della lira con la frazione di metà, quarto ed
, e l'una e l'altra lira. tansillo, 1-108: s'ingegna,
trattenuta di un fiorino sul provento; lira o moneta di paghe quella usata per
ferd. martini, 4-50: la lira toscana equivaleva a ottanta- quattro centesimi di
certo quasi tutti, a stimare la lira c soldi e chi mille fiorini; chi
bontempi, i-ir6y. quella che nella lira di sette corde era paramese overo trite
1-1-51: in questo sistema eptacordo, o lira di sette corde, overo ordine di
70: si pensi al cambio della lira fissato nel rapporto di poco più di
da una bella e amabile sonatrice di lira. pascoli, i-295: tu,
corde. salvini, 41-180: quella lira... si porrà al seno e
tuo tenore / saria sol degno e risonante lira / che di parnaso spira. barba
apollo non era ancora il dio della lira; e per certe sue ragioni pasceva
non si paga meno di una lira austriaca alla boccia. cicognani, v-1-538:
porgli in mano l'arpa o la lira, lo faceva giocare di spadone e di
stimato ovunque in italia. -anche agg. lira pavese. -in senso generico: moneta
instrumento da corda consimile al salterio, lira, cheli, fenice, pectide.
, 1-128: e necessario, quando la lira si sonava così, che ella stesse
che il rettore dìe avere cotanto per lira e cotanto per fiorino; e così
per non aver lire, prevedendo che la lira sia presto svalutata. = deriv
a mille, come fibre innumeri / di lira tocche da la brezza tiepida. linati
. comprata in olanda, costa una lira e, comprata nell'indie, costa tre
applicati a volere investigar la fabbrica della lira o all'invenzion della musica, allettati
cara foloe, / e percoti la lira / cui pausilippo ammira. bruni, 203
unqua che l'amabil clio / su lira armoniosa arco percota / o dal musico sen
parpaiola, ossia l'ottava parte della lira, diverrebbe troppo minuta ritagliandosi sul campione
diverrebbe troppo minuta ritagliandosi sul campione della lira e per conseguenza troppo facile ad essere
faldella, ii-2-29: egli aveva pagato una lira la pettinatura. e. cecchi,
sonori. salvini, 26-55: ancor la lira / salda ti sta, e col
. 19. gioc. la lira, nel gioco dei birilli (v.
è... manifesto come la lira italiana si è sbassata, e da un
e frema e canti un inno senza lira: un carme di presagio sinistro, il
fratelli. dottori, 3-20: con lira sfortunata / or piango sì, ma
(1 / 100) della nuova lira sterlina. massaia, i-42: per
granduca di toscana, che valeva 1 lira, 8 soldi e 4 denari.
benignamente: / vener piatosa la sonante lira / te laudarà col tempo giustamente.
'symbolae'erano chiamati i conviti fatti a lira e soldo ovvero con una porzione di vivande
pace amante, / te vogl'io, lira sonante. g. gozzi, i-15-200:
: il mio dubbio pensiero / or prende lira or cetra, / or vi dipinge
le poteva pigliare da noi a una lira l'una. viani, 14-250:
, non paga se non denari uno per lira, d'ogni altra parte di piléggio
primo, / ed apelle guidai colla mia lira. idem, gr., ii-128:
: quel maledettissimo soldo già scambiato per lira... gli sfugge e pirla sul
e cannella. -soldo, lira, quattrino pisano o de', dì pisani
ci fu uno che mi diede mezza lira... mi bruciava essa nelle mani
solamente i pitocchi giocano per risparmiare quella lira. 4. persona parca di elogi
il giovane, i-321: vieni e la lira tua ritemperata / pizzica e tocca e
.. di aver pizzicata alquanto la lira toscana e di non aver letto mai un
filosofo naturale e poeta, sonator di lira e di liuto. baldinucci, 9-xv-209:
usata per sonare la cetra o la lira, impugnandola con la destra; nell'
[saffo] fu a battere la lira con plettro, sonandosi ella fino allora con
od altro con cui si suona la lira. d'annunzio, i-206: tutte le
2. con sineddoche: cetra, lira. g. c. croce,
della cetra, dell'arpa, della lira; musica, armonia (anche di elementi
. beicari, lxxxviii-i-237: sopra la lira mena el dolce plettro, / e
i-731: egli [orazio] ha la lira nuova, il plettro lesbio. d'
5. astron. letter. costellazione della lira. g. l. cassola,
aveva ceduto per un vitalizio d'una lira al giorno l'attiguo poderetto al mercante
potendo prendere dieci polizze con la mezza lira che ogni domenica gli dava la mamma
polverosi. grillo, 310: la lira... or tace e pende polverosa
'l ciel vuol per sé sì dolce lira. machiavelli, 1-viii-253: così fu
nonno] è tornato senza neanche una lira, lui non dice niente e allora si
ventura rosetti, i-122: pigliate risi lira una, latte lire tre, limoni
contracambiare il dono d'apollo se non colla lira. l'uno è simulacro del prencipe
, / in man traendo una sonora lira, / quella gli porse. savonarola,
: posa [o dameta] la dolce lira, posa il dottissimo plettro, /
, a ragione di cinque soldi per lira. e cavandosi fuori queste nuove gravezze,
jovine, 5-243: non ho una lira. felice protto è stato licenziato,
composto di dodici pence) per ogni lira sterlina della pigione. -ant
l'italia. si pensi al cambio della lira fissato nel rapporto di poco più di
/ di testuggine e d'or fregiata lira. 4. assol. recitare preghiere
il mio dubbio pensiero / or prende lira or cetra, /... /
/ ma sempre onorerà l'alma mia lira / i rudimenti di reai fortezza. casti
da una bella e amabile sonatrice di lira. 2. calcare, calpestare
a tutti que'danni per soldo e lira che quel vascello e le sue merci
. v.]: 'premio una lira ': a chi riportasse cosa smarrita
viene rimborsato alla scadenza. -premio della lira a termine: maggiore quantità di lire
europa: ha foglie grandi, a lira, glauche sotto, di un verde scuro
a terra mi cade / la mesta lira. pananti, i-42: a ogni po'
a tavola. -prendere la lira o la cetra: scrivere versi.
: il mio dubbio pensiero / or prende lira or cetra, / or vi dipinge
esser renduta, quando sarà rifacta la lira per la prima presta generale che si porrà
a- vesse di provvisione il danaio per lira il mese che venia a ragione ai
idem, 2-20: il prezzo di una lira per cavolo o di 50 lire per
hai mutua, paghi medici e medicine lira su lira, e per di più non
, paghi medici e medicine lira su lira, e per di più non sei in
. ventura rosetti, i-45: pigliate lira una d'acqua rosa, e metteteli
toccare le corde divine della mia santissima lira? -sostant. d
, biffolco, disse, e pon la lira. tesauro, 2-33: enrico quarto
. avesse di provvisione il danaio per lira il mese. deliberazioni del concistoro di
talor certe brigate, / che a lira e soldo andavano a convito, / passando
né vogl'io cinta di fiori / quella lira che s'intese / fasti e pianti
a tre pilastri, chiamata anche la lira. = voce dotta, lat
dagli antichi anatomisti alle corde della lira. = voce dotta, lat.
superiore alla media, grandi coma a lira e mantello grigio scuro nei tori,
/ quando le corde de la fida lira / lieve pulsasti? 15.
i delitti fussino puniti a 12 soldi per lira, pure che fussino puniti tutti.
danaio, e forse 25 soldi per lira. vasari, 4-i-572: ho grossa
, l'unità di moneta legale (lira, marco, corona). panzini,
indica la unità di moneta legale (lira, marco, ecc.). '
di un punto '(cioè di una lira, ecc.). bacchelli,
quadricòrdo, agg. mus. ant. lira a quattro corde, tetracordo.
queste tre corde fussero aggiunte alla detta lira e citara in brevissimo tempo l'un'
greci avessero altro strumento con nome di lira che il quadricordo di mercurio e l'eptacordo
, / comparata al sonar di quella lira. laudario urbinate, lxxxiii- 550
di mezzo e quarto, e della lira con la frazione di metà, quarto ed
il secchio, il quarto, la lira, il fiasco, la metadella. libro
tutto quello riscotevano avevano uno quatrinó per lira. leone africano, cii-i-167: al padron
core / sovra corde canore / d'insidiosa lira / si querela e sospira / per
e ragio- nomi, / sento la lira dir con voci querule: / « di
berrt, 1-186: vieni colla querula lira. -dolente, triste; lamentoso
deh! almen col suon della fraterna lira / chiama il sopor da lete, /
in generale abbastanza classici o barbareschi: la lira, l'avena, le tibie;
che in un altro, d'una lira, in una merceria qui di roma,
nieri, 124: come si raccapezzava una lira in tasca, era una sbornia.
si mosse, ma io toccai la lira, e al suono subito si racchetò.
mettono a poetare sono tanti asini alla lira; e certo non tralignano, in tirar
a poetare, sono tanti asini alla lira..., onde non è da
capi [di pollame], a una lira e settanta di ragguagliato...
me piango e ragionomi, / sento la lira dir con voci querule: / «
e. visconti, 414: una lira si lascia sovente dimenticata nello scrittoio,
'ragno 'era detta in bologna la lira veneta coniata sotto il doge nicola tron
aria e formano una forca, una lira, un seggio da ciarlatano. -arald
rane / nobil cantor sul ren la lira apprende. 3. region. ipocondria
rango si alloggiava al prezzo di una lira al giorno. palazzeschi, i-132: essendo
e al cielo come a un'immensa lira. borgese, 6-120: non potevo chiedere
aveva rapito gli animi sonando quella nova lira fabbricata di sua mano quasi tutta d'
dollaro, sterlina, marco, franco, lira ed oro e conservata sugli altari.
vi-4-66: ascolta alcide et a raspar la lira / con industria miglior guida la mano
di cupido / per te raspa la lira in elicona. d'annunzio, i-83:
grande o più piccola dell'oncia per denominarla lira. 7. percentuale di metallo nobile
ratto si ad- dorme, / è lira prima. canteo, 26: vostra beltà
dirigismo né l'assistenzialismo, e la lira è sempre molto debole, insomma l'esatto
sopra la pietra del limitare la sua lira delfica, io non sarei stato dalla risonanza
piantine straniere di rose-novità al prezzo di 1 lira l'una al luogo di piantine nazionali
altri: questo soggetto non fara incassare una lira; bensì invece: « questo soggetto
pagavano a'creditori annualmente soldi 1 per ogni lira, a fine di formarsi una cassa
amante, / te vogl'io, lira sonante. -non lasciare trasparire, occultare
al quale si legano le corde della lira, perché vicino ad esso si suol toccare
d'annunzio, iii-1-1167: la grande sua lira lunata gli tace da presso né egli
ricordi pisani, 131: la lira per le rene, iscorpione per lo
cigno, orfeo / che accorda la sua lira. -colpevole di ribellione contro dio
e uno adolescente sopra sedeva e cum una lira sonante. 2. sm
.. in man traendo una sonora lira, / quella gli porse e disse:
mi sona / il dolce ritentir di quella lira; / ancor a sé me tira
stile, se in me fusse la lira de orfeo o la eloquenzia de mercurio,
e'legnami recuperati, danari 12 per ogni lira della stima e valuta del legname racquistato
spagnuoli della presa e del racquisto di lira. g. bentivogio, 4-385:
caldo caldo / che le corde d'una lira, / ma sappiam che è un
una stortina, un lirone, una lira, un ribechino e dua leuti. varchi
degli orefici, perché mai si trovarebbe la lira della carne al prezio che si compra
cesarotti, i-vm-286: « già spirò lira mia, la tua si estingua!
nere. pananti, i-273: tu, lira mia dolce, appesa a un chiodo
imposto a ragione di un soldo per lira sopra tutte le partite di gabelle che
e'legnami recuperati danari 12 per ogni lira della stima e valuta del legname racquistato
], 5: « una volta la lira libanese era la moneta più forte del
d'albergo e pensai di riguadagnar colla lira quello ch'aveva speso in viaggi. ghislanzoni
, domandando alcuno se veder volea la lira di paris, rispose non se ne curar
stento, e dopo venticinque giorni, una lira al giorno, gli rilasciò il ben
, 048: spiegai all'esercente che la lira era mia e che ero stato io
che più importava, il rimanente della lira. 7. le altre parti di
, stava mente, inventore della lira, ladro, datore di guadagni, sì
e si dovette fissare ad essi una lira al giorno. faldella, i-4-20: la
cosa e cagiona l'istesso rimpiccoliménto della lira nazionale. = nome d'azione da
, i-vi-iio: dall'essere una volta la lira dupla del zecchino, in oggi è
che vedevano una sol corda alla mia lira. vittorini, 5-18: dal 1893 al
: saranno puniti con multa da una lira fino a cinque lire in- clusivamente coloro
nostro acordo. rastrelli, 59: 'a lira e soldo': è modo fiorentino,
quiete civica e rifiuterete di sborsare una lira per il ripopolamento agricolo. g.
. una questione di resto sbagliato, una lira strappata, una ripresa intempestiva della corsa
ripudiarono esculapio, i poeti spezzarono la lira, e... cercarono pei
vano metter fuori nei giorni di tracollo della lira. corriere d'allegria e gioventù.
. ventura rosetti, i-122: pigliate risi lira una, latte lire tre, limoni
xxxix-i-257: priego toa dolce e risonante lira / da movere a pietate un cuor
sopra la pietra del limitare la sua lira delfica, io non sarei stato dalla
ignota fia / risuonando di te la lira mia. metastasio, 595: del
/ e, per sonar, la lira in braccio tolse. sansovino, 99:
accolta oggi sui mercati finanziari intemazionali la lira che ha scelto di aderire alla banda ristretta
martello, e tra le corde della lira e il corpo della risonanza, non ci
la parpaiola ossia l'ottava parte della lira diverrebbe troppo minuta ritagliandosi sul campione della
diverrebbe troppo minuta ritagliandosi sul campione della lira e per conseguenza troppo facile ad essere
f. doni, i-109: ritempera cotesta lira, ch'io son deliberato di fare
, 2-i-15: ogni bambino può stemperare una lira lentando le chiavi o stracciando le corde
/ un pie nic, una cena a lira e soldo. = forma sostant.
a titolo di 10. 18; la lira a denari 5. 2 e a titolo
, e paga sol. 2. per lira, e questo si tiene al comperatore
.. si paga denari sei per lira al venditore, e lui paga, a
le dò ragione quando mi dice che la lira non si sarebbe dovuta rivalutare, perché
116: son già diversi giorni che la lira va verso la rivalutazione e voi,
. come si spiega che mentre la lira è cresciuta di valore -e la mezza lira
lira è cresciuta di valore -e la mezza lira anche se la matematica non è un'
ancora i cànoni, nonostante la rivalutazione della lira. l'espresso [12-iii-1961],
tanto una sonata d'arpa e di lira farà lor cascar la spada e la lancia
del 1935 acquistassero con ciascuna lira una unità di roba: merci, derrate
o musa, la di bronzo armata / lira sonante, or dammi lena e voce
/ piuttosto che dormir, suona la lira. -rognétta. marino,
/ dal vago liuto: a la lira / io li do di roma imperlante.
con testa alquanto piccola, coma a lira, groppa larga, arti brevi e
montanini, / cantator d'eroe, lira toccanti. 14. locuz.
.. gli diede un biglietto da una lira sbiadito. -arcuato (le gambe
e come ancora potessero le corde di essa lira risonare non vi essendo la rosa come
.. si ritenga denari dodici per lira. provvisioni de 'consigli mag'ori
una deità olimpica. dietro ha la grave lira. le mammelle... sporgono
il numero ritondo e intero della loro lira quel terzo e quel quarto più.
qua intorno sete, / vedendo questa lira, un dolce canto / udir forse da
ho incaricato la donna di dare una lira a ciascuno dei mendicanti del quartiere, sperando
... il primo inventor della lira (benché creder si debba che lo
, e l'altro giorno per una lira fanno u cambio di guardia nazionale.
antichi. pananti, i-273: tu, lira mia dolce, appesa a un chiodo
, erano al secco, senza una lira,... razziavano per la borgata
: assicurato il lavoro e assicurata qualche lira alle saccocce dei giornalieri, il solito
uva, 212: musa, prendi la lira / e, sacri inni cantando,
dei, / io da te la lira prendo. -adottato da un poeta (
si arà appellato, tre danari per lira da ogniuno delle parti. leti, 4-433
rosetti, i-194: pigliate sai pietra lira una, lumen scisi lira meza, e
pigliate sai pietra lira una, lumen scisi lira meza, e pestate insieme.
elevato. bellincioni, ii-168: con lira, o conte, del mio basso ingegno
tutti però anteporrà la cetra e la lira. bontempi, 1-1-46: l'organo vogliono
che messer filippo avesse altro che una lira, la qual penso che gli mettesse
più proporzionati al salmeggiare che non è la lira, la quale ha più del saltambanco
del salvato col perduto per soldo e per lira. 5. risparmiato dalla distruzione in
corde con suono analogo a quello della lira greca (ma considerato meno nobile) e
tutti però anteporrà la cetra e la lira. f. f. frugoni, ii-104
medaglia di rame della grandezza d'una lira austriaca detta svanzica, per lo più contornata
, quando gli misi in mano una lira per il porto del baule'. e
tigri cui guida un amorino sonando la lira. graf 4-8: v'era, pien
non è pertanto che ad orazio mancasse né lira sonora, né dolce plettro, quando
: è... manifesto come la lira italiana si è sbassata, e da
. ecco il tirastivali in forma di lira. -che presenta una o più
il quale in più luoghi espone scambievolmente lira per citara. 5. invece
'l ciel vuol per sé sì dolce lira. 6. diffondersi verso l'
tutti nelrorrido sottomondo degli 'scanni'da una lira e venti centesimi, questi non poteva
scassinata e non vi trovai neppure una lira. 2. disus. che
ho incaricato la donna di dare una lira a ciascuno dei mendicanti del quartiere,
rose lire doi, fiori di sambucco lira una,... e distillati ogni
proprie di quel reame, che sono la lira sterlinga valutata quattro scudi e venti giuli
di pace in due scilini per ogni lira sterlina di entrata, che vien ad esser
che dice orfeo, che sull'eburnea lira / spargere al ciel fervidi canti io scemo
/ l'eroe toscano in su l'aonia lira / scherza dolce così che 'l mondo
colla musa epico-comica e destò frequenti suoni dalla lira e dalla tibia latina e toscana.
della schiena, è molto se guadagna una lira e la sua donna 25 centesimi.
[tramater]: schitarrando amabilmente colla lira, franco / stava il figlio di maja
queiraltra da altri immaginata dell'armonia della lira sarebbe in punto e bellissima.
facilità la tromba, la cetra, la lira e la sampogna, ora scimieggiando pindaro
ne gletta / stava mia lira, e tra l'argentee corde / l'
: pigliate sai pietra lire una, lumescisi lira meza, e pestate insieme, e fate
conviviale degli antichi greci, accompagnato dalla lira. lessona, 1319: 'scolia'
tavola che si cantava con accompagnamento di lira, e di cui il metro era irregolarissimo
questo il conto è cresciuto di qualche lira. afneudo [s. v.]
isconto e vantaggio di duo soldi per lira. buonarroti il giovane, 9-138: faransi
scordature strane, / a'loro lira pende scordata e polverosa già da un pezzo
non tempre / le male cordee la scordata lira? fr. morelli, 58: quando
di mio scudi dugentonovantacin- ue, una lira, soldi tredici, danari quattro, tra
scritturare i conti l'antico nome di lira, che in firenze specialmente è stata
scudi ai sole. lurbolo, la lira e dalle lire gli scudi, così lo
quanto l'asino fa il suon de la lira. bandello, ii-902: chi del
piante e i sassi; / scuoteanfion la lira, e al tocco molle / spirano i
: dal breve canto ti riposa, o lira, / non stanca ma 232
ne venisse l'invenzione della cetra o lira. pascoli, 989: avevano nei cesti
.. erano al secco, senza una lira, in bianco come rape.
sole e quello dell'ascendenigino che la lira, che finsero i poeti collocata in cielo
le candelle di sedo soldi 4 la lira. fasciculo di medicina volgare, 13
ii-857: or perch'io sento distemprar la lira / e ho lavoce indebolita alquanto, /
l. cassola, 1-7: la favolosa lira / dell'armonico orfeo...
me la foga, / io pur la lira, onde alto cor si sfoga,
.). boccaccio, 21-3-3: lira di piacevoli seni e d'ombre graziose
/ e con più senno governar sa lira / e drizzarla al suo fin.
uno de più essenziali motivi per cui la lira di carlo magno siasi col tempo alla
: quindi ella non mai permise che la lira trapassasse nelle corde il numero settenario.
dei buon bocdice sfiorire. 'con una lira il chilogrammo ora a piselli si coni
tempre / le male corde e la scordata lira? / perl'universo gira / questo sfrenato
, 1-31: ponla pur giuso [la lira] e piglia una padella; /
. neri, 1-vi-295: la sostanza della lira dedotta in obbligazione per una insensibile traspirazione
), sm. dial. centesimo della lira austriaca. -per estens.: denaro
chiamasi dal basso volgo il centesimo della lira austriaca per distinguerlo da quello della lira
lira austriaca per distinguerlo da quello della lira italiana che aveva qualche piccolo valore di più
volse / e, per sonar, la lira in braccio tolse. groto, 6-102:
9-28-1-69: se mai fu vero che la lira d'orfeo meritasse di tirare..
applicati a volere investigar la fabbrica della lira o all'invenzion della musica, allettati dal
degni allori di pindo sopra la sicania lira ha cantato nell'idioma toscano i triomfi
rostro de l'ùcelo è proposita la lira. questo sidereo signo de una
questo sidereo signo de una sonora lira antiquissima composita corno in una te- studine
nome dellegabelle delle signorie soldi due per ciascuna lira del suo salario.
, / silenzio puose a quella dolce lira. petrarca, 283-6: co
un qualche simbolo usuale, come una lira, una face, un turcasso. arbasino
grigio-bruno, le coma a forma di lira presenti solo nel maschio, lunghi zoccoli divaricabili
quella snodata velocità richiesta nelle percosse della lira. stuparich, 5-21: avvertivo..
testa di vitello appena cotta per una lira, e due ore di tempo per fiutarla
e sofferenzia. fiamma, 1-514: lira si vince con la modestia, il furor
ho letto, antico storiografo, / de lira niccolao, dottore essimio, / ed
soggetto ci sa bontà della lira e molte intermettendo di batter monete sotto
occhiali. questo istesso nome di lira, restò nella maggior parte dei luoghi
soggiacente paghi la decima in cij denari per lira. -spettante di competenza, di
uno dall'altro. landino, 87: lira in latino significa solco, onde dicono
, fu stabilita come ventesima parte della lira ideale e che, quando l'accresciuto
ebbe comunemente valore di quattro centesimi della lira aurea (ma di sei centesimi a
mantenne il valore di ventesima parte della lira, consistendo in una moneta di rame del
2-40: sapi che ne tocca per lira a ragione di io per 100, che
. sapi 2 soldi che part'è di lira, che è il 1 / 10.
ruffiano, e l'altro giorno per una lira fanno il cambio di guardia nazionale.
ponendolo a ragione di soldo uno per lira se è inglese, e se è
un terzo più. -dare la lira per dieci soldi: vendere sottocosto.
vendere case e possessione e dare la lira per dieci soldi, e non ò
. -a diciotto, a diciannove soldi per lira: con grandissima probabilità. machiavelli
e stimare, a 19 soldi per lira, che o l'accordo di napoli seguirà
pensa per ognuno, a diciotto soldi per lira, che egli sia annegato e morto
-a dodici, quindici soldi per lira: per tre quarti o anche meno
punire e delitti a 15 soldi per lira, pure che si pigli regola di punirgli
delitti fussino puniti a 12 soldi per lira, pure che fussino puniti tutti.
aggiunge soldo a soldo. -a lira e soldo, per soldo e per lira
lira e soldo, per soldo e per lira: esattamente per quanto a ciascuno spetta
a distribuirlo ne'poveri cittadini creditori a lira e soldo. varchi, 23-170: se
avesse fatto cedo bonis, andremo a lira e soldo con gli altri creditori. g
cocci e anco la spesa. spese una lira in spranga- da pratico (v.)
alfieri, 5-53: in quattrin la lira invan si squarta. 11.