1-129: il ferro ancora nato di terra liquefatta conversa in pietra negra et poi sciolta
la terra dove si fanno non fu ben liquefatta in tutte le sue parti dal
terra dove si fanno non fu ben liquefatta in tutte le sue parti dal caldo
i-1-128: il ferro ancora nato di terra liquefatta conversa in pietra negra et poi sciolta
sura e dall'arida terra liquefatta in lui, et essendo lo stagno
porosità avvenutali dall'arsura e dall'arida terra liquefatta in lui, et essendo lo stagno
: il ferro ancora nato di terra liquefatta conversa in pietra negra et poi sciolta in
porosità avvenutali dall'arsura e dall'arida terra liquefatta in lui, et essendo lo stagno
terra dove si fanno non fu ben liquefatta in tutte le sue parti dal caldo per
terra dove si fanno non fu ben liquefatta in tutte le sue parti dal caldo
essere poi mescolati con la cera, liquefatta che sia. -ant. mi è
si spicca / dal fondo oscuro e liquefatta cola / sul corridoio dei carrubi ormai /
lume schizzò invidioso una gocciola di cera liquefatta sopra un braccio che il guerriero scoperto
si spicca / dal fondo oscuro e liquefatta cola / sul corridoio dei carrubi ormai
, manda fuori la sua digestione intanto liquefatta, che nel suo ventre non rimanga
dolcissima presenza, alla quale verrà tutta liquefatta l'anima mia. -rifl.
, che quella materia, nell'uscire liquefatta dall'acque, per subito raffreddamento si
e dice: -egli è la chiesa liquefatta; ella è mancata, ella non fa
, e vi si tenga infinattanto che liquefatta la cera si dissigilli. -per
, che non sia ben distrutta o liquefatta. -fuso (il ghiaccio,
, svuotamento. imperato, iii-13: liquefatta perciò la camiscia e fuori della forma
caduta o uscita di liquido o materia liquefatta; getto, fiotto. filicaia,
caldo fiato / l'aria l'inverno liquefatta in pioggia, / e di turin
2. la parte impura di una materia liquefatta che si separa precipitando dal resto della
: [la neve congelata] poi, liquefatta, in se stessa trapela, /
in esso cavo altro gesso o cera liquefatta... fannosi poi altre cose simili
cera, e tostocché questa sia ben liquefatta e pulita, si vuoti in vasi larghi
il caldo, piglia fuoco, quella liquefatta materia, e squarciando la detta pelle
/ che gonfio ha il sen di liquefatta brina, / scende da balza alpina.
lume schizzò invidioso una gocciola di cera liquefatta sopra un braccio che il guerriero scoperto
che risguarda l'effervescenza e la gonfiagione della liquefatta lava. 3. archit
, 8-i-n: egli è la chiesa liquefatta;... ella è guasta per
. -raro. acqua mista con neve liquefatta; fanghiglia. tommaseo [s
per indesinente recesso consuma, e, liquefatta l'anima di si fatto calore,
. buti, 2-743: [neve] liquefatta cioè strutta e resoluta...
globo dovesse tener forte contro gli ardori della liquefatta lava. d'alberti [s
, per indefinente recesso consuma, e liquefatta l'anima di sì fatto calore,
, manda fuori la sua digestione intanto liquefatta che nel suo ventre non rimanga niente
si spicca / dal fondo oscuro e liquefatta cola / nel corridoio dei carrubi ormai
lava'ognuno sa che in- tendesi una liquefatta lapidea sostanza che è stata in movimento
: è la lava un torrente di materia liquefatta infuocata, che scorre dai lati del
cui aspetto l'anima sua fu tutta liquefatta. lorenzo de'medici, ii-269: tanto
ed una faccia azzurra su cui si era liquefatta la luna. 9. assimilarsi
metta biturro in buona quantità e cassiafistola liquefatta presso di tre tareni. leonardo,
, 173: la gomma del mandorlo, liquefatta in aceto, sana le impetigini che
un fanciullo scalzo che raccoglieva la cera liquefatta nel concavo d'ambo le mani.
, manda fuori la sua digestione intanto liquefatta che nel suo ventre non rimanga niente di
dalli venti schiavi, / poi, liquefatta, in sé stessa trapela. ricettario
e i liquefatti argenti? -perla liquefatta: goccia scintillante. preti, 124
persona in smoking colletto e cravatta nera liquefatta dal sudore mentre bevendo un cappuccino sbircio
sputava lontano la cicca: grossa, liquefatta, marrone, che aveva tenuto fino
si spicca / dal fondo oscuro e liquefatta cola / nel corridoio dei carrubi ormai /
fiato / l'aria, l'inverno, liquefatta in pioggia, f... f
... l'anima mia è liquefatta, udendo parlare lo sposo mio dolcissimo
anima sua [di francesco] fu tutta liquefatta, e la passione del crucifisso nel
savonarola, 8-i-n: egli è la chiesa liquefatta; ella è mancata, ella non
ricomprerò la mia vita persa, sfaldata e liquefatta nei lupanari e nelle alcove?
asprezza, il latinismo, la solennità è liquefatta, ma anche il metro e il
lucerna. marino, 4-165: la liquefatta oliva / de l'aureo lu- cemier
, 8-i-n: egli è la chiesa liquefatta; ella è mancata, ella non
e là il color mavì d'una turchina liquefatta. = deriv. dal turco mawi
o albume d'uovo, ben rotta e liquefatta. dominici, 4-175: tre cose
luminescenti. -affondare in una sostanza liquefatta. malerba, 1-117: d'estate
la vista per le nevi e vi abbino liquefatta la memoria del secco occipizio, che
che si spicca / dal fondo oscuro e liquefatta cola / nel corridoio dei carrubi ormai
, e l'empiete di terra pura liquefatta; e si lassa posare per fin
in mano la pennellessa intrisa nella cera liquefatta. bontempelli, ii-393: alcuni stavano
, purg., 30-89: poi, liquefatta, in sé stessa trapela [la
calore del forno; la cera, liquefatta, esce da un foro appositamente praticato
albume d'uovo, ben rotta e liquefatta. -pezzetta di levante.
augumentandosi il caldo, piglia fuoco quella liquefatta materia, e squarciando la detta pelle fa
la cera tagliata in pezzetti, e liquefatta che sia, levarò il vaso dal fuoco
acqua, larghe chiazze come di materia liquefatta fluttuavano lentamente. pirandello, 8- 334
la vista per le nevi e vi abbino liquefatta la memoria del secco occipizio, che
la reliquia bruna che di subito rifiammeggia liquefatta nell'ampolla. bacchetti, 12-98:
la reliquia bruna che di subito rifiammeggia liquefatta nell'ampolla. -figur. manifestarsi
rimestolarvi dentro, finché la materia sia liquefatta e scorra con facilità. r. salvadori
la reliquia bruna che di subito rifiammeggia liquefatta nell'ampolla. 3. tingersi
la reliquia bruna che di subito rifiammeggia liquefatta nell'ampolla. -ritornare alla temperatura normale
poscia augumentandosi il caldo, piglia fuoco quella liquefatta materia e, squarciando la detta pelle
: albume d'uovo, ben rotta e liquefatta. crescenzi volgar., 9-78:
si spicca / dal fondo oscuro e liquefatta cola / nel corridoio dei carrubi ormai
un fanciullo scalzo che raccoglieva la cera liquefatta nel concavo d'ambe le mani.
la maestra fossa / dove la neve liquefatta e 1cteque /... / possan
prezzo ricomprerò la mia vitapersa, sfaldata e liquefatta nei lupanari e nelle alcove?
ardere e fumigare. 2. cera liquefatta che cola da una candela accesa.
la maestra fossa / dove la neve liquefatta e tacque /... / possan
dare una mano di pegola spagna, liquefatta e mescolata con solfero sottilissimamente pesto.
parti di solfo, una sola vien liquefatta e raccolta sul fondo della fornace, mentre
. villani, 4-41: di pece liquefatta erto fontana / che scendeami dal capo
si spicca / dal fondo oscuro e liquefatta cola / nel corridoio dei carrubi ormai
, purg., 30-89: poi, liquefatta [la neve], in se stessa
apertura (l'acqua, una sostanza liquefatta). g. l. cassola
col pennello la cera punica calda, liquefatta con oglio: il che fatto,
sopra vi si getta pece e cera liquefatta insieme. agnoletti, lxvi2- 328:
li venti schiavi, / poi, liquefatta, in se stessa trapela, / pur
là il color mavì d'una turchina liquefatta. moretti, iii-202: le signore,
lo vedi venire viscoso aggiugnivi la ragia liquefatta. lomazzi, 2-79: io ho avuti
zevi, 86: gravido di matericità liquefatta. dorfles, 51: in francia.