boccaccio, i-63: gli pareva che il lioncello, occultamente, dal cane guardandosi,
. borghini, 1-2-89: mettendovi entro un lioncello del suo colore, con un'armetta
fiere, tra le quali pigliava imo lioncello piccolo. bisticci, 3-60: intervenne
, / ardito e forte co'un lioncello; / un dipintor noi farebbe più
re gliela parava davanti; ma il lioncello correndo subitamente tornava alla difesa della cerva
e rugge a morte / peggio d'un lioncello. -in modo opprimente, morboso
rugge a morte / peggio d'un lioncello. 6. addirittura, più
boccaccio, ii-338: venne destro più che lioncello, / arditissimo e forte oltre misura
, si desse incontinente nelle branche al lioncello. buonarroti il giovane, 9-
cui è provveduta rassomiglia alquanto ad un lioncello. salgari, 2-112: omar si tacque
me dispiaccia di esser rappresentato come un lioncello ferito che balza arricciando la giubba,