1-81: con tutte le simiglianze che un linguista potrebbe riscontrare fra l'italiano e lo
ling. studioso di glottologia; linguista. pascoli, i-911: l'
-grammatica generativa: secondo le teorie del linguista americano n. chomsky, l'insieme
lingua (secondo le teorie del linguista danese louis trofie hjelm- slev, 1899-1965
di una lingua (secondo le teorie del linguista danese louis trofie hjelmslev, 1899-1965)
. immagine acustica: nella terminologia del linguista svizzero f. de saussure (1857-
. conciliatore, ii-218: classico queirinesorabile linguista, il quale darebbe prima la vita
colla manifesta pnirigine di mostrarsi appunto un linguista. 2. imbastitura.
uno sforzo di linguistica, o socio linguista, « anziché il letterato ombroso come
infilerai il tovagliolo? lacciuolo, signor linguista. -plur. manette, ceppi
= deriv. da lingua. linguista, sm. e f. (plur
/ come fate attualmente / interruppelo un linguista. de sanctis, lett. it
, ci è il grammatico e il linguista, co'suoi terribili critici dirimpetto. bonghi
[s. v.]: 4 linguista ': chi bada alla purità della lingua
che sapeva quasi tutte le lingue. il linguista cominciò a parlare in lingua greca,
, a un purista, a un linguista sensibile, « brutta »: cioè umiliata
e mosaista d'inarrivata perizia e linguista d'attente letture e cuciniere letterario
neolinguistica. 2. sm. linguista seguace di tale dottrina, appartenente a
'nuovo, recente ') e linguista (v.). neolinguìstica,
neolinguistica renda troppo facile il lavoro del linguista, ossia promuova la faciloneria. m
quellaugro-finnica, ecc., nel quale il linguista danese h. pedersen (1867-1953
. -lingua nostratica'. nella teoria del linguista francese a. cuny, la presunta linguamadre
dini dell'attribuzione nel 1928 dal linguista danese otto jespersenbuzione di particolari gravami fiscali,
stile e mosaista d'inarrivata perizia e linguista d'attente letture e cuciniere letterario di
del n. 2 è stata introdotta dal linguista danese l. hjelmslev (1889-1965)
, a lungo sconosciuto quale stilista, linguista, scrittore, finché non è stato,
. = voce introdotta dal filologo e linguista e. g. parodi (1862-1923
i-606: della sua portentosa bravura di linguista ne sa qualche cosa il divo gabriele che
. letter. successivo alle teorizzazioni del linguista svizzero f. de saussurre (1857-1913
, sm. ling. termine coniato dal linguista b. migliorini per indicare certi primi
colla manifesta pnirigine di mostrarsi appunto un linguista. leoni, 238: bisognava che
. (v. psiche2) e da linguista (v.). psicolinguìstica
. o veda un po', signor linguista! 2. filtro di rete
toscaneggiante, secondo l'uso rigoroso del linguista giuseppe rigu- tini (1829-1903):
. scient. salvinia, dal nome del linguista [anton maria] salvini (1653-1729
è proprio, che si riferisce al linguista svizzero f. ae saussure o alle
). = dal nome del linguista svizzero f. de saussure (1857-
. o veda un po', signor linguista! calvino, 12-34: quello che conta
4. ling. termine introdotto dal linguista o. je- spersen per definire il
69: 'semantica': parola proposta dal linguista bréal per denotare la scienza dei significati
dotta, fr. sémantique (coniata dal linguista m. bréal nell'articolo 'les lois
della sua evoluzione... fu il linguista tedesco karl christian reisig che, nei
disciplina fondata all'inizio del novecento dal linguista ferdinand de saussure (1857-1913),
2. ling. secondo il linguista svizzero f. de saussure (1857-1913
20: l'autore era amico del linguista jakobson e del teologo bulgakov col quale ultimo
è proprio, che si riferisce al linguista, filologo, e critico letterario austriaco leo
ingl. 'surface structure'introdotta dal linguista americano noam chomsky). altieri
ecc.), elaborate sulla teorizzazione del linguista svizzero ferdinand de saussure (1857-1913)
mazionale-. secondo le teorie elaborate dal linguista sta muovere la poesia dialettale
fuori dai contesti specialistici », dice il linguista massimo baldini, autore per laterza del
teorica e insieme delle teorie sviluppate dal linguista statunitense n. chomsky e da una
6-xi-2003]: professore di lettere, linguista, enigmologo. = deriv. da
. ling. studioso di glottologia; linguista. g. i. ascoli
, che si riferisce al filosofo e linguista tedesco w. von humboldt (17671835)
... estremamente potente. r linguista, sm. e f. (plur
troppo severi, degni però d'un linguista ch'abbia la coscienza dilicata.
criteri di rigido purismo toscaneggiante teorizzati dal linguista giuseppe rigutini (1829-1903); ha