i-993: l'influenza della sinonimia sui linguaggi è tanta, e sì potentemente contribuisce
della novità, tentano l'ammodernamento de'linguaggi; soli i popoli sono potenti a
d'insieme. sinisgalli, i linguaggi « mutoli » o « geroglifici ».
i regni intanto, / passan genti e linguaggi: ella [la natura] non
delle idee: convien talora ricorrere ai linguaggi stranieri. giusti, ii-507: questo aumento
.. si variaro in settantadue diversi linguaggi, che l'uno non intendea l'altro
, xxiv-1049: nella divisione babelica dei linguaggi un sol vocabolo restò comune a tutti.
i-1-249: acutamente egli riaccostò a questi linguaggi figurati, non solo i geroglifici, ma
: la linguistica vien classificando tutti i linguaggi e i loro dialetti, come la
gente che temperano e danno a intendere linguaggi da uno linguaggio a uno altro che
fintanto che si è in tempo, alcuni linguaggi dialettali e canti più originali della penisola
è fare una licenziosa chimera di due linguaggi non usati insieme giammai dalle stesse persone.
pensiero italiano abbia il più sibillino fra i linguaggi colti dei popoli civili; è
pensiero italiano abbia il più sibillino fra i linguaggi colti dei popoli civili; è la
ebrea), si variaro in settantadue diversi linguaggi, che l'uno non intendeva l'
a questi festevolmente usò que'metri e que'linguaggi, e alcùno più dabben critico perda
suman, ch'han disio / di favellar linguaggi più che dio / non mise nella
agg. lingue creole: derivanti da vari linguaggi europei, modificatisi nell'uso fattone da
i-320: quei dialetti, reliquie dei vecchi linguaggi italici passati per il crogiuolo latino,
balducci pegolotti, i-22: curattiere in più linguaggi... [voglia] dire
tutto vestì sembianze barbariche, e i linguaggi si alterarono, i libri si disprezzarono,
vale della derivazione, né dell'analogia ne'linguaggi. buommattei, 238: il rimanente
, ciò è quattro idiomi, o vero linguaggi proprii, diversi l'uno dall'altro
con molte edizioni ristampate, in vari linguaggi tradotte, per diversi paesi diffuse,
delle idee: convien talora ricorrere ai linguaggi stranieri. caminer turra, xl-479:
questi rispetti ha diversi nomi in diversi linguaggi, come eloy, eli, sabaoth,
fintanto che si è in tempo, alcuni linguaggi dialettali e canti più originali della penisola
, iv-17: in tanta dissonanza di linguaggi, che si odono fra tanti milioni
, per la quale si divisono i settantadue linguaggi. dante, conv., iv-111-4
ventura appreso dalle bestie domesticate e dai linguaggi barbarici. 2. figur. ant
ciascun paese si possono distinguere tre diversi linguaggi: l'uno è il dialetto particolar
'è diventata comune a tutti i linguaggi (1927). b. croce,
state con molte edizioni ristampate, in vari linguaggi tradotte, per diversi paesi diffuse,
[vico] riaccostò a... linguaggi figurati, non solo i geroglifici,
esistono canzoni di tempi remotissimi, linguaggi d'una grecia non soltanto bizan
pensiero italiano abbia il più sibillino fra i linguaggi colti dei popoli civili; è la
set- tantadue, tanti vi nacquero diversi linguaggi. caro, 12-i- 172: è
parole, conciofossecosaché fossono di molti linguaggi. sonetti e canzoni, 9-39: noi
panzini, iv-234: eterni sono i due linguaggi, l'esoterico e l'essoterico!
49): nata subitamente la confusione de'linguaggi costrinse l'opera che i maladetti e
vico] riaccostò a... linguaggi figurati, non solo i geroglifici,
cose de'mortali, e massimamente ne'linguaggi? cattaneo, ii-2-63: nelle grandi
delle idee: convien talora ricorrere ai linguaggi stranieri. e. visconti, conc.
esprimono con segni della vista i suoni de'linguaggi che sono sistemi di segni dell'udito
rifiuto clamoroso della cultura accademica e dei linguaggi artistici tradizionali, a cui doveva sostituirsi
lavoranti suoi messe garbuglio / con diversi linguaggi in guazzabuglio. g. m. cecchi
chi si applica allo studio dei linguaggi gergali. = deriv. da gergo1
alla meccanica esclusività ed enigmaticità che questi linguaggi acquistano nei riguardi degli estranei).
una spiritata, che parla in tutti i linguaggi del mondo, e che canta all'
bene qual differenza passi fra questi due linguaggi, affinché la giurisdizione degli uni non
lingue, perciocché da vari dialetti e linguaggi prendevano i poeti. note al malmantile
guazzabugliando le più strane guise d'altri linguaggi. b. fioretti, 2-3-138: la
italia; di maniera che non sono questi linguaggi, ma idiotismi o dialetti differenti.
secolo; ma non s'imbarbarescò già in linguaggi stranieri e inauditi. = denom
il pittore. tommaseo, 3-i-156: i linguaggi slavi... sono non dialetti
, le grandezze, i viaggi, i linguaggi e l'inclinazioni di quante stelle adomano
le grandezze, i viaggi, i linguaggi e l'inclinazioni di quante stelle adornano
d'innalzarla al grado de'più dotti linguaggi. parini, xiv-63: ma tu,
d'un passo del boccaccio accomodò più linguaggi d'italia. fagiuoli, 1-4-363:
sieno, benché a te, maestra de'linguaggi, insegnare non bisogna. a.
: caratteristica di queste scritture espressive o linguaggi è l'inseparabilità del contenuto dalla forma;
ri- strignersi la scrittura autentica a due linguaggi, la congiunta intendenza de'quali.
, iddio mandò loro la confusione de'linguaggi. 0. rucellai, 8-27: me
, i-567: mitridate [imparò] li linguaggi di vintidue generazioni di genti, ch'
. cattaneo, i-1-157: questi moderni linguaggi... si ristringono a ripetere
le lingue d'italia, e i linguaggi, sono parecchi. la lingua parlata in
si fece un popolo e di due linguaggi un linguaggio; in cui, latineggiando
: non ti par egli udir qua due linguaggi in un solo? non vedi tu
favella volgare e i suoi dialetti di linguaggi corrotti. bettinelli, 1-i-5: il
, si è trascurato il più energico dei linguaggi. svevo, 8-158: l'inglesina
tutte le scienze e tutti i linguaggi e sapesse i secreti e'consigli
g. gozzi, i-14-22: i linguaggi si apprendono dal popolo e...
regni intanto, / passan genti e linguaggi: ella noi vede: / e l'
a costantinopoli, che sono ven- tidue linguaggi,... vide che i romani
pensieri, si possono distinguere tre sorta di linguaggi; linguaggio d'azione, linguaggio di
cui appartiene, come a tutti i linguaggi, una particolare sostanza di significati che
si è trascurato il più energico dei linguaggi. tommaseo [s. v.]
dono del santo spirito intendere bene tutti i linguaggi del diavolo, e conoscere tutte le
forte cosa a sapere distinguere e sapere i linguaggi, e sapere distinguere intra'pensieri che
sieno, benché a te, maestra de'linguaggi, insegnare non bisogna; e se
: e in tanti lor diversi / linguaggi a chi ben gli oda / narran l'
gioberti, 4-1-332: oltre i detti due linguaggi naturali ve ne ha un terzo,
. sport. lista di trasferimento: nel linguaggi odel gioco del calcio, elenco dei
quella miseria: urli, bestemmie in diversi linguaggi, disperazione, angosce, grida di
salvini, 39-iii-144: tutti questi tre volgari linguaggi, che le più belle parti
salvini, 39-iii-144: tutti questi tre volgari linguaggi, che le più belle parti d'
se noi vorremo sapere in quali di questi linguaggi più tosto dobbiamo fuori mandare le nostre
, che appartiene al ramo indoario dei linguaggi neoindiani. = dalla voce indigena meràthì
, 4-1-332: oltre i detti due linguaggi naturali ve ne ha un terzo, che
orsina altresì ad apprendere non solamente i linguaggi stranieri, ma insieme i principi delle
e queste sono comuni a tutti i linguaggi e danno la precipua lode al dettato.
cui appartiene, come a tutti i linguaggi, una particolare sostanza di significati che
aspirate e le gutturali dei suoi cento linguaggi. -sostant. di breme,
nell'uomo, nelle nazioni, nei linguaggi, nelle città, ne gl'imperi e
nazioni d'europa a publicarne in diversi linguaggi lunghi e minuti giornali e racconti,
usar voci talora d'altri dialetti o linguaggi, che forse è quella cosa che
di genti, di costumi, di linguaggi non si udì giammai rumore o turbolenza
i cui abitatori si servono di tre linguaggi, cioè moresco, turco e aghiamo,
informe, delle ruvidezze di tanti barbari linguaggi composta. bettinelli, 3-594: tempo
regni intanto, / passan genti e linguaggi: ella noi vede: / e l'
ad ogni quarta parola versi e periodi di linguaggi orientali? -tornare la necessità
procedimenti dei negozi giuridici, metaforici i linguaggi, geroglifiche le scritture. io
referenti per lo più nell'ambito dei linguaggi settoriali (e in campo psichiatrico il
analisi del linguaggio scientifico, cioè dei linguaggi propri delle singole scienze (e in
, letterato, poeta che adotta stili, linguaggi, forme mutuate dalle esperienze più recenti
. leonardo, 2-495: li medesimi linguaggi son sottoposti alla obblivione e son mortali
, all'omerica, di dialetti e di linguaggi. foscolo, xiv-239: spero che
unico, regolamentatore e omologante di tutti i linguaggi nazionali, sotto il segno del tecnicismo
a differenziare il linguaggio politico degli altri linguaggi, la tecnologia tende al fenomeno contrario:
cioè, il linguaggio politico agli altri linguaggi. -accomunare culturalmente. pasolini
e addirittura come modificatrice all'interno dei linguaggi. = nome d'agente da
usata talvolta in farmacia e, nel linguaggi ^) del pugilato, per indicare
, 159: vi ha due linguaggi che si somigliano: quello che parte
, 39-iii-144: tutti questi tre volgari linguaggi, che le più belle parti d'europa
informe, delle ruvidezze di tanti barbari linguaggi composta. = dimin. e
balducci pegolotti, i-xxi: barca in più linguaggi; gondola in più linguaggi..
in più linguaggi; gondola in più linguaggi...; paliscarmo in più linguaggi
linguaggi...; paliscarmo in più linguaggi. boccaccio, dee., 2-4
di dimostrare che tutti questi idiomi, linguaggi, parlari, volgari, favelle,
e più comune che tutti gli altri linguaggi. cicerone volgar., 1-362:
, i-xxi: 'pedoto 'in più linguaggi, ludumano in fiammingo e inghilese: questi
voci talora d ^ altri dialetti o linguaggi, che forse è quella cosa che ributta
grechesco e in peresesco e in più linguaggi. boccaccio, dee., 10-4 (
sì gran turba di tutti i popoli e linguaggi dell'oriente che non v'ha chi
possibile lo scontro e rincontro tra due linguaggi antitetici, anzi tra due universi letterari
delle teorie che sostengono l'irriducibilità dei linguaggi logici e delle metodologie a un unico
: concezione della filosofia come analisi dei linguaggi propri delle singole scienze; neopositivismo.
una spiritata che parla in tutti i linguaggi del mondo. a. m. bandini
alla grammatica normativa ed espressioni tratte dai linguaggi speciali, posteriori alla lingua come istituto
e raccoglitìccia e come mescuglio di vari linguaggi, di discreditare. cattaneo, v-1-4
(pràkritó), sm. ognuno dei linguaggi, sviluppatisi accanto al sanscrito, che
l'indoario (e rispetto al sanscrito tali linguaggi sono caratterizzati da semplificazioni grammati
è proprio, che si riferisce a tali linguaggi. cattaneo, iii-1-137: fra buddisti
innanzi d'un passo del boccaccio accomodò più linguaggi d'italia. pregiacénte,
quali vengono dalle altre nazioni ne'loro linguaggi trasferiti. marinetti, 2-iii-71: giungono
ospiti, cioè subire la influenza dei linguaggi preromani nelle gallie, nell'iberice,
. bartoli, 1-38: diciamo di altri linguaggi, e intendiamo tutti i linguaggi,
altri linguaggi, e intendiamo tutti i linguaggi, senza distinzione fra 'lingue 'e
'e 'dialetti ', fra linguaggi latini e non latini... purché
purché, ripetiamolo, si tratti di linguaggi di maggior prestigio. -compiuto per acquistare
. arbasino, 19-283: dopo tutto quei linguaggi involuti e pretenziosi e verbosi della teoria
della massa cerebrale, capacità cognitive, linguaggi. 2. al sing.
orsina altresì ad apprendere non solamente i linguaggi stranieri, ma insieme 1 princìpi delle
in tempi recenti, nella teoria dei linguaggi e delle grammatiche e in informatica ha
ogni quarta parola versi e periodi di linguaggi orientali? foscolo, x-300: la prodigalità
buti, 1-83: questo procedea da orribil linguaggi e diverse lingue e parole dolorose,
che s'è principiato a fare su'linguaggi appena sono stati cominciati ad essere scritti.
pseudo-unificazione che avevano dato all'italiano 1 linguaggi burocratici e commerciali. = voce
. tommaseo, 3-i-156: 1 linguaggi slavi, tuttoché pullulanti da una radice
render ragione a diverse e strane generazioni e linguaggi.
a quel che si creda degli antichi linguaggi, agevolmente pronunzia la lingua nostra:
ogni quarta parola versi e periodi di linguaggi orientali? -pigliare i quarti davanti
e raccogliticcia e come mescuglio di vari linguaggi, di discreditare. bonghi, 1-124
salviati, 1-1-26: convien lasciare i linguaggi nella larghezza loro e non impoverirgli senza
loro con tutte le genti e co'linguaggi. 8. intr. per
. cattaneo, i-1-157: questi moderni linguaggi... si ristringono a ripetere i
re- golamentatore e omologante di tutti i linguaggi nazionali, sotto il segno del tecnicismo
frasi e le voci consuete e proprie de'linguaggi ben si vogliono per tutto 'l poema
: quei dialetti, reliquie dei vecchi linguaggi italici passati per il crogiuolo del latino
non trovandone altre più proprie nei loro rispettivi linguaggi. angiolini, 105: dopo il
stazione in francesco; magazzino in più linguaggi, celliere in fiammingo: questi nomi sono
usar voci talora d'altri dialetti o linguaggi... ributta dalla lettura di sì
!... / franchi in vari linguaggi, / posson servire a putti /
brotte, che sapeva tutti i linguaggi. = comp. dai pref
, 179: isponitor [petrarca] de'linguaggi diversi, / rinovator de'passati costumi
pure le schiatte antiche come gli antichi linguaggi. -assol. essere probabile.
troppo biografico. pasolini, 7-122: i linguaggi clandestini furono pun; / purtuttavia non
e rivendicare a sé nelle creazioni dei linguaggi una parte non piccola, e non
vede affacciarsi alla storia nuove nazioni e nuovi linguaggi, nella civiltà dell'uomo robot,
s o fan di lor rottami altri linguaggi. mazzini, 8-123: l'arte
salvini, 39-iii-144: tutti questi tre volgari linguaggi, che le più belle parti d'
alfieri, 9-16: ecco entrambi i linguaggi ed ambo i volti; / instancabili
suo appollonio la cognizione di tutti i linguaggi, e poi lo fa ricercar d'uno
salvini, 39-iii-144: tutti questi tre volgari linguaggi, che le più belle parti d'
linguaggi più oscuri e le ho convalidate con monumenti
opera la coerenza che ciascuno di questi linguaggi ha coll'altro e tutt'insieme col
trasversali in luogo di una sovrapposizione di linguaggi pretestuosamente ritenuti a sé stanti.
lo scontro e l'incontro tra due linguaggi antitetici, anzi tra due universi letterari
universo di segni che costituiscono sistemi di linguaggi non verbali e determinazione di ciò a
scrittore profetico, creatore di figure e linguaggi la cui semanticità sta tutta nell'allusività
», 27-i-1907], 93: sui linguaggi umani prima e dopo la torre di
spettacoli -costituiscono, se non dei « linguaggi », per lo meno dei sistemi di
. le procedure si semplificano, i linguaggi si sfrondano di metafore, le scritture
della maggiore settorializzazióne e tecniciz- zazione dei linguaggi, siamo destinati a diventare, o a
sfitìnzia, sf. gerg. nei linguaggi giovanile degli anni ottanta, ragazza carina
... leprocedure si semplificano, i linguaggi si sfrondano di metafore. savinio,
della città conservano i costumi ed i linguaggi antichi, ed in che significazione l'usassero
i-2-231: non c'è filosofia del linguaggi e dell'arte, che possa scacciare dal
sintomatologia, spiegato il perché di certi linguaggi. 2. studio e classificazione dei
, il più espressivo di tutti i linguaggi e sistemi, quello del celebre ca-
: eravamo entrati in contatto con nuovi linguaggi come quelli pragmatici degli studenti americani del
preistorica e altre nelle storiche, alcune da linguaggi ario-eu- ropei e altre da non ario-europei
forza colla sozzezza delle traduzioni in altri linguaggi. = deriv. da sozzo
quella miseria: urli, bestemmie in diversi linguaggi, disperazione, angosce, grida di
e intuitive zone di sovrapposizione tra i linguaggi del cinema e quelli della televisione,
tematiche, di forme espressive e di linguaggi programmaticamente e, anche, polemicamente svincolati
continuo slancio di rinnovamento di forme, linguaggi, modi espressivi. g
una spiritata, che parla in tutti i linguaggi del mondo. i. nelli,
sacchetti, 179: ispo- nitor de'linguaggi diversi, / rinovator de'passati costumi,
balducci pegolotti, i-xxi: barca in più linguaggi. gondola in più linguaggi. fopano
in più linguaggi. gondola in più linguaggi. fopano in proenzalesco e taferese in cipri
gente che temperano e dànno a intendere linguaggi da uno linguaggio a un altro che
muratori, 5-iii-224: fra i linguaggi, ragionava l'uno de'dialosola città
armonia, il suono e il ritmo dei linguaggi loro propri. 2.
problema: se la traducibilità reciproca dei vari linguaggi filosofici e scientifici sia un elemento critico
il nuovo italiano: è il proliferare dei linguaggi specialistici fuori dai contesti specialistici »,
. -letter. appartenente ai linguaggi africani (una parola, per connotare
a quel che si creda degli antichi linguaggi, agevolmente pronunzia la lingua nostra:
passerà o è già passata ad altri linguaggi, come quello sportivo), la parola
i-45: urli, bestemmie in diversi linguaggi, disperazione, angosce, grida di
pegolotti, i-xxiii: turcimanno in più linguaggi. calaman- ci in tartaresco sono gente
gente che temperano e danno a intendere linguaggi da uno linguaggio a un altro, che
, e le cotali, imperfezioni de'linguaggi son sempre da riputare: ne perché a
tutto vestì sembianze barbariche, e i linguaggi si alterarono. botta, 7-65: quando
bernari, 3-244: « parliamo due linguaggi differenti! non so proprio come potremo
mezzi; e parlare all'italia il linguaggi virile che le si conviene. -che
le virulenze verbali dei giacobini settembrizzatori co'linguaggi dei serrati et similia. pasolini,
cui appartiene, come a tutti i linguaggi, una particolare sostanza di significati che
: dal non comprendere la storicità dei linguaggi e quindi delle filosofie, delle ideologie e
e in tanti lor diversi / linguaggi a chi ben gli ode / narran l'
e confusione del parlare, o vogli de'linguaggi. boccaccio, dee., 8-2
. stazione in francesco. magazzino in più linguaggi, celliere in fiammingo. 'questi nomi
della condizione dell'artista, dei suoi linguaggi, ecc.) propria delle avanguardie
popoli primitivi... i loro linguaggi (lingue dravidiche) sono agglutinativi.
, 5: intorno ai nuovi linguaggi e alle nuove tecnologie multimediali si sta
, 22-vi-1992], 16: tra i linguaggi più adoperati dagli under 20, di
dei più giovani, è uno dei linguaggi in rapida trasformazione degli anni '90.
di scoperte artistiche precedenti, che parla di linguaggi e cita discorsi sulle citazioni.
portata incalcolabile. -strutturazione logica dei linguaggi naturali. m. cacciati, 1-26
cacciati, 1-26: obiettivi di logicizzazione dei linguaggi naturali. = nome d'azione da
proposizione. 2. in diversi linguaggi scientifici, contesto ampio in cui si
calata del mistilinguismo italiano nella babele dei linguaggi parlati. = deriv. da mistilingue
i campi d'operazione diversi dei diversi linguaggi e delle diverse metodologie. = locuz
alto contenuto tecnologico e funzionalmente integrati: linguaggi, sistemi operativi e packages di gestione.
: al di sopra della fantastica polimorfità dei linguaggi naturali. = deriv. da
compongono, sia nell'uso corrente sia in linguaggi tecnicospecialistici (come ad esempio in italiano
musica distorta e danza stravolta, insulti ai linguaggi tradizionali. corriere della sera-sette [12-viii-1993
. l. beccaria, 2-8: certi linguaggi settoriali come l'aziendale dunque, quelli
affacciarsi alla storia nuove nazioni e nuovi linguaggi, nella civiltà dell'uomo robot,
ma ad una contaminazione di pratiche e di linguaggi che tarda ad essere pensata. g
risulta talvolta priva dei codici e dei linguaggi necessari per indagare la situazione attuale e per
cui i nuovi strumenti e i nuovi linguaggi, per esempio quelli legati al computer,
analisi del linguaggio scientifico, cioè dei linguaggi propri delle singole scienze (e, in
letterato, poeta che adotta stili, linguaggi, forme mutuate dalle esperienze più recenti
pittura, della scultura e di altri linguaggi visivi. corrieredellasera [25-x-1992]
r sfitìnzia, sf. gerg. nei linguaggi giovanili degli anni ottanta del xx sec
montale, 4-283: la ricerca di nuovi linguaggi non è altro che la mimesi di
di un documento o, anche, nei linguaggi di programmazione, di un'istruzione o