eritrociti. -globuli bianchi: leucociti; linfociti. c. mei, 30
sono distinti in tre gruppi: granulociti, linfociti e monociti. panzini,
dei granulociti (granulocitopoiesi), dei linfociti (linfocitopoiesi) e dei monociti (monocitopoiesi
è proprio, che si riferisce ai linfociti. -cellula linfocitaria: linfocito. -meningite
linfocitaria: caratterizzata dalla presenza di molti linfociti nel liquido cefalorachidiano.
che presenta caratteri simili a quelli dei linfociti (una cellula). = voce
. medie. aumento del numero dei linfociti nel sangue, dovuto a iperattività del
agg. che produce la linfa o i linfociti; che si diffonde per mezzo della
, sf. medie. aumento dei linfociti e dei monociti del sangue. =
, ed è deputato alla produzione dei linfociti; linfoghiandola, ganglio linfatico.
, più o meno rilevante, dei linfociti nel sangue. = voce dotta
. processo di formazione e sviluppo di linfociti nella circolazione del sangue.
propria, come i leucociti e i linfociti, e rivestono notevole importanza nei fenomeni
degli uccelli, con accumulo anomalo di linfociti intorno ad alcuni nervi e in alcuni
rosette, circondate da un alone di linfociti o da polinucleati, e delimitanti talora
reticoloendoteliali costituite da istio- citi circondati da linfociti e cellule mononucle- ate (riscontrabili nel
piccole (come, soprattutto, i linfociti). = voce dotta, comp
e cellule piccole con aspetto simile ai linfociti. pinealopatia, sf. medie
gli eritrociti, ma si trovano anche nei linfociti e nelle cellule endoteliali, dove si
timo, che controllano la differenziazione dei linfociti t e influiscono sulla risposta immunitaria.
. lule t, i timociti, i linfociti t, e le cellule deputate alla prima
epitelio unita a un aumento numerico di linfociti; tendenzialmente è considerata bassa la percentuale
costituita da diversi elementi cellulari, quali linfociti, istiociti, cellule giganti, ecc
nel genoma della cellula ospite, agendo sui linfociti con effetti oncogeni. -virus influenzale,
virus hiv che inibisce la capacità dei linfociti di produrre anticorpi e lede il sistema
), che inibisce la capacità dei linfociti di produrre anticorpi e lede il sistema
sf. biochim. polipeptide sintetizzato dai linfociti e da altre cellule immunocompetenti, dotato
prodotta da alcuni globuli bianchi (i linfociti t) per attivare e far proliferare le
delle sostanze a struttura polipeptidica liberate dai linfociti t, che determinano le reazioni immunitarie
xivérn 'muovo', per l'azione esercitata sui linfociti. linfocìtico, agg. (
è proprio, che è relativo ai linfociti; costituito da linfociti, che interessa i
è relativo ai linfociti; costituito da linfociti, che interessa i linfociti.
; costituito da linfociti, che interessa i linfociti. linfocitogènesi, sf. invar
ghiandola dove fanno la loro maturazione i linfociti, ossia quei globuli bianchi deputati a