, iv-2-6: un effluvio agro di linfe si spandeva per l'ombre. pea,
, e un effluvio agro di linfe si spandeva per l'ombre.
aminta, 684: allor tra fiori e linfe / traean dolci carole / gli amoretti
su, su, fino a ribevere le linfe natali. = voce dotta, gr
i boschi verdi, e le argentine linfe / ridenti in lago o trepide tra i
con la mente sgombra, / di pure linfe asterso, / sotto ad una fresc'
ventilatori] quasi riproducevano la melodia delle linfe primigenie circolanti nel caos con la loro
la mente sgombra, / di pure linfe asterso, / sotto ad una fresc'ombra
, se non vogliono far stima de linfe e ninfe, quei, dico, che
e svapiti gli spiriti, essiccate le linfe, invischiata la bile,..
, se non voglion far stima de linfe e ninfe, quei, dico, che
di fuoco acceso / spandesi intorno di sue linfe il fumo; / fredda come gragnuola
dei coleotteri che sug- gono / ancora linfe, ultimi suoni, avara / vita della
al mio / lubrico piè le flessuose linfe / disdegnando sottragge, / e preme in
con l'anima nel tronco, accompagno le linfe alla vetta, seguendo le ramificazioni dei
lùcergli tra i cigli tremore / qual di linfe tra colocasia.
guarini, 206: allor tra prati e linfe / gli scherzi e le carole
su, su, fino a ribevere le linfe natali. chilomètrico, agg. (
di far ristagnare sopra di essa le linfe, e avere così una migliore nutrizione
e anche a umori, succhi, linfe). trattati antichi, 122:
coleotteri che sug- gono / ancora linfe, ultimi suoni, avara / vita della
lùcergli tra i cigli tremore / qual di linfe tra colocasia. = voce dotta,
beveano petrolio come gli arcadi le pure linfe di ippocrene, e...
ronzio di 1 coleotteri che suggono / ancora linfe, ultimi suoni, avara / vita
bevanda. monti, 9-221: dier le linfe alle mani i banditori; / lesti
suo tesoro, / or di tepide linfe a pena il fondo / arido copre e
/ col còrtice scabro e le viridi / linfe e le fibre del cuore.
d'annunzio, i-831: tranquille verdissime linfe, / tra le schiance, tra'
al mio / lubrico piè le flessuose linfe / disdegnando sottragge, / e preme
al mio / lubrico piè le flessuose linfe / disdegnando sottragge, / e preme
al suono, aleggiano più ratti / dalle linfe di fiesole e da * cedri /
innamorati spirti / tra queste glauche trasparenti linfe, / e da gli antri ederosi
o assottigliando sali e le paniose linfe, aprire i meati, acciocché scappino
nuovo, un odore fresco ed aspro di linfe in fermentazione, di marruche giovini,
/ di batuele addomandò ristoro / di fresche linfe. -figur. cicerone volgar.
, un odore fresco ed aspro di linfe in fermentazione, di marruche giovini,
al mio / lubrico piè le flessuose linfe / disdegnando sot- tragge, / e
nel sangue, come se le frigide linfe insulse fossero nemiche del sangue nostro caldo
al suono, aleggiano più ratti / dalle linfe di fiesole e da'cedri / a
alimentati / dal gemitio de le muscose linfe. d'annunzio, iv-2-1071: egli spinse
suono, aleggiano più ratti / dalle linfe di fiesole e da'cedri / a
prati, ii-76: ma sulle tarde linfe / di quel tuo secol guasto / molle
ritardo e lo stagnamento e imbevimento delle linfe, e perciò qualche specie d'idropisia
nuova creatura. poliziano, 1-798: come linfe di freddo valore, / che di
smalto / intorno a dolci e cristalline linfe / vibrar le membra lor con leggier
innesto del vaiuolo, che mischiava le linfe delle bestie con quelle degli uomini.
/ ti inspargano di latte e chiare linfe? = voce dotta, lat
interrotto / ascendere il pugnace fremito de le linfe. govoni, 714: era sempre
acerbissimo strale, e con tepenti / linfe la tabe ne lavò. vi spresse /
ornarsi; / e per l'erbette linfe / lievemente fuggire / con mormorio soave.
: se tu vien'tra queste chiare linfe, / sia teco il tuo amato e
pensiero alba novella, / vogli imperlar di linfe rugiadose / del tuo vago giardin l'
con la mente sgombra, / di pure linfe asterso, / sotto ad una fresc'
. al mio / lubrico piè le flessuose linfe / disdegnando sottragge, / e preme
d'annunzio, i-120: oh diafane linfe con strepiti e risa giù a 'l
alla vaschetta, e dato libero corso alle linfe s'insaponò il naso e la faccia
: questa legnosa fistola conduce / le linfe. o. targioni tozzetti, i-163:
oggi pieni / di fremiti e di linfe. 5. figur. azione
da cui la vita ha ritirato le sue linfe, cercano invano di spremersi di dosso
al mio / lubrico piè le flessuose linfe / disdegnando sottragge, / e preme
con la particella pronom. lasciare colare linfe, gomme o resine (una pianta)
suo tesoro, / or di tepide linfe a pena il fondo / arido copre e
al suono, aleggiano più ratti / dalle linfe di fiesole e da'cedri / a
cerva] in un vaso di murra linfe pure. lucini, 7-217: mescete nella
corde / le tue [del fiume] linfe cadenti / onde lieto e concorde /
, / tutte stupir de le cangiate linfe. vico, 351: i greci.
i boschi verdi, e le argentine linfe / ridenti in lago o trepide tra
asperso / con verde ramuscel di sacre linfe, / certo gl'imponga, onde s'
ed oggi pieni / di fremiti e di linfe, / sentire / noi pur domani
. al mio / lubrico piè le flessuose linfe / disdegnando sottragge, / e preme
sughi e fiori. -che contiene linfe, essenze, resine, sostanze
/ il capo, ora bevuto colle linfe / ora in gocce di vin, fia
fr. colonna, 2-175: le liquante linfe... risonavano rumpentise ne
rugiada i petali pallenti / de le sue linfe silenziose irrora. -in una
). poliziano, 1-798: come linfe di freddo valore 7 che di
archi / che sfoga in perverso tumulto di linfe / l'anima elettrica del ghiacciaio.
beveano petrolio come gli arcadi le pure linfe di ippocrene e che volevano impiccare gli
ed oggi pieni / di fremiti e di linfe, / sentire / noi pur domani
); grosso, forte e pieno di linfe (un ramo); che ha
; grosso, forte, pieno di linfe (una radice). ricettario fiorentino
paesaggi di renoir] uno sgorgo di linfe, una fluttuazione di verdure pregne d'
interrotto / ascendere il pugnace fremito de le linfe. -pungente, acre (io
suono, aleggiano più ratti / da le linfe di fiesole e dai cedri / a
accesi ardori / refrigerava ne le freddi linfe, / non s'accorgea ch'ella accendeva
ed oggi pieni / di fremiti e di linfe, / sentire / noi pur domani
idem, 13-59: or di tepide linfe a pena il fondo / arido copre,
riversati, se non vogliono far stima de linfe e ninfe, quei, dico
ronzìo di coleotteri che suggono / ancora linfe, ultimi suoni, avara / vita
la modesta / lienide figlia delle ambrosie linfe: / di che le grazie un dì
il giovane, 9-321: per le fresche linfe / scherzando e saltellando, / fersi
: così tra foco e le gelate linfe / consente 'l sdegno amor di mal mi
pieni / di fremiti e di linfe. 4. ridotto stilisticamente all'
il lor poeta adorino / le serpeggianti linfe, / e dai monti scherzevoli / scendan
o voi ne 'l meriggio tranquille verdissime linfe, / tra le schiance, tra'giunchi
maniera di inchiostri e seppie e chine e linfe e sangui, per piume e penne
o voi ne 'l meriggio tranquille verdissime linfe, /... /..
oggi pieni / di fremiti e di linfe, / sentire / noi pur domani tra
, al mio / lubrico piè le flessuose linfe / disdegnando sottragge, / e preme
acerbissimo strale, e con tepenti / linfe la tabe ne lavò. vi spresse
a stufare / in così calde e profumate linfe. landò, 2-207: venuta.
succo (un frutto); ricco di linfe (una pianta, una radice).
ronzìo di coleotteri che suggono / ancora linfe, ultimi suoni, avara / vita della
vespero, inebriate, / quasi bacco le linfe abbia cangiate / in vin di scio
pastor nel secol d'oro / ma chiare linfe, erba tenella e ghiande.
l'acerbissimo strale, e con tepenti / linfe la tabe ne lavò. praga,
suo tesoro, / or di tepide linfe a pena il fondo / arido copre e
2. gonfio di umori, di linfe (un organo vegetale); polposo
vaschetta, e dato libero corso alle linfe s'insaponò il naso e la faccia
era l'uomo nel pieno vigore delle linfe vitali. -spirito vitale', v