: acconciato con cura, elegante, lindo; ben pettinato. ristoro, 3-5
allindare, tr. disus. far lindo, elegante; abbellire, ornare.
moda. = deriv. da lindo (v.). allindato (
allindato (e dice più affettata cura che lindo). 2. avv.
v.]: il vestire può essere lindo senzaché n'apparisca l'allindatura.
di gente, appastata e satolla, lindo, pulito, lustrente, garbato.
: all'ora del ballo, ero lindo, attillato, imparruccato e galante come una
, poi comune autonomo, mi apparve lindo, lungo, con casette nuove.
nievo, 38: era un avvocato lindo e incipriato che nella sua gioventù
cimitero senza malin conia, lindo, ordinato, tranquillo,...
2. figur. piccolo locale estremamente lindo e civettuolo. ojetti, i-258
a poco venne un prete grigio ma lindo, il quale era cappellano di casa.
[di scuse], era un avvocato lindo e incipriato. imbriani, 1-136:
filippo corsini... è il più lindo cavaliere, e porta il masgalano nella
ottenere, che lieve mi figuro e lindo, riposante cosa sarebbe; quanto a lui
rat- tacconato unirsi ad un borzacchino lindo lindo, con lo spunterbino lustro
tacconato unirsi ad un borzacchino lindo lindo, con lo spunterbino lustro lustro
. nievo, 38: un avvocato lindo e incipriato che nella sua gioventù avea
, che uno / spagnuolo per muy lindo e profumato / non ne aré fatte la
aveva compiuto gli ottanta, ma alto, lindo,... la cresta dei
modo: margherita te giardino delle ricordanze, lindo, fiorito di begonie, di sola
quale tutto era puro, classico, lindo, semplice. carducci, ii-9-144:
gala; tutto quello che porta è lindo. carl. i, 2-xiv-85: io
aspettare che imbrunisse. linati, 11-51: lindo e tutt'in gala,..
me. berchet, 252: come a lindo cavaliero, / ti saprei ben io
al figliuolo,... lindo e gioiante testimonio e spia insieme.
portava un grembiule di tela turchina, lindo e quasi elegante, come un giardiniere.
al mio concetto di arcadia un vecchietto lindo e ben imbottito d'eleganza. albertazzi
chiamano i fiori di tal grembiale / lindo odoroso e bianco di bucato / erasi come
pananti, ii-407: quel cappello tutto lindo appena incignato doveva appartenere a uno zerbino
cipria. pirandello, 5-285: omino lindo, aggiustato, dagli occhietti ceruli mansueti
nievo, 38: era un avvocato lindo e incipriato che nella sua gioventù avea
fare ancor da bello, / lesto, lindo, infarinato / de le danze innamorato
, di presentarlo, lei, tutto lindo e infioccato alla mamma. e
, agg. ant. non macchiato, lindo, pulito. - anche al figur
. d'avere ad esser sempre tutto lindo, tutto galante. -sostant.
cupo. 3. figur. lindo; elegante, raffinato. lucini,
sposa. -pulito, netto, lindo in modo esemplare. t. alberti
i-284: il contino è garbato, lindo e snello, / e si mostra benigno
corsini... è il più lindo cavaliere, e porta il masgalano nella proprietà
/ voi non vi comparite un po'più lindo, / mostrando che voi siete dei
cavaliere ch'è agevolmente scavalcato, galante, lindo e pinto, millantatore e bravaccio.
malmantile, 2-760: dichiamo, d'un lindo, che e'pare una pittura,
. berchet, 77: il piè lindo esercita / a danze pellegrine. tozzi,
appiccato ha per di sotto / un lindo guardinfante alla romana. c.
: vestiva sempre di nero col collare lindo e pulito. svevo, 8-449: ora
di colletto e il suo vestito era lindo ma veramente sdruscito. bocchelli, 5-34
avverb. tarchetti, 6-i-158: vestiva lindo ma severo. 3. meticolosamente pulito
. pascoli, 316: tutto tenete lindo, netto, asciutto, / lustrate
i-390: si scende in un giardino lindo, fra grandi aiuole di rose del
dei palmizi], frastagliate nel cielo lindo, non mutano... la loro
uomo senza difetto alcuno o magagna e lindo di pennello, vorrebbe trovare un globo
: il suo compagno mitelli, tanto lindo ne'suoi dipinti. 7.
63: io cangio consiglio, / al lindo m'appiglio / con qualche speranza;
. 8. locuz. -andar lindo, fare del lindo: vestire elegantemente
. locuz. -andar lindo, fare del lindo: vestire elegantemente. b.
piazza / e del bello e del lindo e del galante, / ed a femmine
: allor mi dilettava / d'andar lindo, e un po'più colto, /
più non bado a'panni. -farsi lindo: agghindarsi. pananti, i-396:
. pananti, i-396: mi farò lindo come un milordino / che parrò uscito
. = deriv. dallo spagn. lindo * bello, buono ', che si
scrupolosa pulizia, ordine perfetto; aspetto lindo e ordinato. alfieri, 1-88:
: anzi egli è per sua natura / lindo sì fin dalla cuna / che mal
lungo, così infocato come al vagheggino più lindo e lucente. 7
candelieri. -per estens. rendere lindo, pulito, netto. panzini,
2. per estens. rendere lindo; pulire, nettare. salvini,
in mano. pirandello, 5-285: omino lindo, aggiustato, dagli occhietti cenili mansueti
filippo corsini, che è il più lindo cavaliere e porta il masgalano nella proprietà
= deriv. dallo spagn. mds lindo 'il più bello '.
appiccato ha per di sotto / un lindo guardinfante alla romana. salvini, v-526:
appiccato ha per di sotto / un lindo guardinfante alla romana. note al malmantìle,
. pananti, i-396: mi farò lindo come un milordino, / che parrò
. ojetti, ii-60: il direttore è lindo e minuto, di gentili ed esatte
3-30: ly les dames, paesetto lindo e raccolto, sorgeva nel punto dove la
2. pulizia scrupolosa; aspetto lindo, ordinato, curato; ordine perfetto
. pulizia accurata e scrupolosa; aspetto lindo di un oggetto, di un luogo,
buonarroti il giovane, 9-232: come va lindo quello innamorato, /...
e da la mucciaccia e dal mozzo mui lindo e agradables si fanno leggere filosofia.
mio caro mucino, / bello, lindo pastoso, / lepido, grazioso; /
. muilinao (moilindo, mui lindo), agg. ant. che
da la mucciaccia e dal mozzo mui lindo e agradables si fanno leggere filosofia
dallo spagn. muy 'molto 'e lindo * bello '. muìna e
0 mio caro mucino, / bello, lindo, pastoso, / lepido, grazioso
2. pulizia accurata, aspetto lindo, ordinato, curato di un luogo
terso, lucente, ripulito, scrostato, lindo, lavato di fresco (un oggetto
o parte di un luogo pulito, lindo e ordinato, privo di sudiciume.
voi l'udrete. 8. lindo, bene ordinato. c. bartoli
pananti, ii-407: quel cappello tutto lindo appena incignato deveva appartenere a uno zerbino
oloroso e buono. 3. lindo, pulito. fra giordano, 7-197
egli porgevasi agli occhi delle ragazze, lindo come un soldato in parata. gozzano
giunta. boine, ii-45: attraverso don lindo, ed attraverso gli spartiti passati,
o mio caro mucino, / bello, lindo, pastoso, / lepido, grazioso
curare la propria pulizia personale; essere lindo, ordinato. bacchelli, 16-131:
. boine, ii-45: attraverso don lindo, ed attraverso gli spartiti passati,
pulizia della persona (anche nell'espressione lindo e pinto). de sanctis,
ch'è agevolmente scavalcato, galante, lindo e pinto, millantatore e bravaccio.
4. pulizia accurata, aspetto lindo, ordinato, curato di un luogo
oggetto). -in partic.: lindo, candido (un fazzoletto, una tovaglia
. 3. pulizia accurata; aspetto lindo, ordinato, curato e, anche
. moretti, 169: al convento lindo e fresco / venne un giorno un uomo
proprietà della persona. -aspetto lindo, ordinato, decoroso di un luogo,
: tenuto con cura e pulizia, lindo, ordinato (un ambiente, una
di incrostazioni; pulizia accurata e aspetto lindo, ordinato, curato di un oggetto
rifiuti; tenuto in ordine perfetto, lindo (un luogo, un ambiente,
n. 1. 2. aspetto lindo e ordinato di un luogo, di una
di tenerlo netto e purgato. -perfettamente lindo; candido, immacolato. catzelu [
mi fermai a un usciolino chiuso, lindo, puritano, tra un vittoriano arruffio di
un uomo più tosto d'età, ma lindo e raffazzonato quanto gli potevano permettere gli
ii-165: aggiunse che, morto ze- lindo, ben sarebbesi ritrovato anche il modo di
c'era anche maso, ravviato, lindo, con la barba fatta d'allora,
3. ben ordinato, rassettato, lindo (una casa, una stanza)
in piazza / e del bello e del lindo e del galante, / ed a
il pane di bocca per mantenere così lindo e razzimato il figlio ed il fratello
4-392: don alcandro, il più lindo principe, il più polito cavaliero del
. moretti, 169: al convento lindo e fresco / venne un giorno un
seder vaga. / un certo che di lindo ha, cui s'adatta / l'occhio
di lanetta nera [della ersilia], lindo sì, ma non senza qualche rimendo
rimprovero. rimpulizzato, agg. lindo ed elegante. alvaro, 10-74
, rimpulizzisci). far diventare più lindo e pulito (un ambiente, un
. con la particella pronom. farsi più lindo e pulito. carducci, ii-20-46
. (rimpullizzito). reso più lindo e pulito, elegante, bene acconciato
conte suardi, piccolo, tondo, lindo, canuto, gitta un'occhiata di
far l'uguale. -ordinato, lindo. c. i. frugoni,
uomini e de'cavalli. -essere lindo, terso (il pavimento, le suppellettili
. c. carrà, 368: un lindo piazzaletto erboso il cui declivio si rompe
, solone di atene, cleobulo di lindo, misone cheneo, chilone di sparta.
mio studio un signore... lindo, coi pantaloni a righe, ben
. pananti, i-396: mi farà lindo come un milordino, / che parrò
. de marchi, ii-78: tutto lindo e ripicchiato nella sua divisa di panno
a vedersi da lontano e scosceso e lindo a vedersi da vicino. sanminiatelli,
sul gianicolo, un caro senesino, lindo e cerimonioso. = dal lat
volumetto in vulgar fiorentino, / dolce, lindo, pulito ed assettato, / come
borbottare di quattro palabras da spagnola muy lindo sono la salsa del suo ufficio, perché
teseo, dall'unificazione delle città di lindo, camiro e ialiso con la fondazione
firenze. b. davanzati, i-173: lindo e gioiante, testimonio e spia insieme
trasse da quel suo modo di narrare lindo e aggraziato, agile e sostanzioso.
in piazza / e del bello e del lindo e del galante, / ed a
spulizzire), agg. ripulito, lindo e nettato. batacchi, ii-234:
cardarelli, 213: a vederlo così lindo e impomatato, con la s
. de amicis, i-63: era lindo e senza stracciature; aveva il fazzoletto
strapulito, agg. rigorosamente pulito e lindo. alfieri, 7-200: vestirà
della signora marietta, che lo teneva lindo e splendido come un gioiello. 2
cardarelli, 213: a vederlo così lindo e impomatato, con la giacca nera
piazza, / e del bello e del lindo e del galante, / ed a
badano a'tedeschi; se gli studi di lindo quale se l'era a mano a
rifiuti; tenuto in ordine perfetto, lindo (un luogo, un ambiente).
: parlava un bel torinesino, puro e lindo. = dal toponimo torino, città
buonarroti il giovane, 9-232: come va lindo quello innamorato! / e vezzoso e
. berchet, 77: quale il piè lindo esercita / a danze pellegrine; /
e puzzuti. guerrazzi, i-253: appariva lindo, zazzerato, con la sua brava
buonarroti il giovane, 9-233: come va lindo quello innamorato! / e vezzoso e
ed egirina. = deriv. da lindo, nome di un'isola della norvegia.
incatenate e inlucchettate del palazzo reale tutto lindo e restaurato. = comp.