. varietà di ortoclasio, in cristalli limpidi, incolori, di lucentezza vitrea perlacea
deh quante volte e quante / ne'limpidi ruscelli, / ch'attraversando gian l'
alluminio e sodio: si presenta in cristalli limpidi di colore carnicino (nel tirolo,
qual segreto / le colline ne i limpidi orizzonti / s'incùrvino come labbra che un
più puro / di questi puri e limpidi ruscelli / ch'attraversano il prato?
sorgenti vene / spongono al chiaro sol limpidi argenti. manzoni, pr. sp.
più bello, e gli occhi neri limpidi rifulgevano come quelli di un bambino.
puro / di questi puri e limpidi ruscelli / ch'attraversano il prato? idem
sempre / da venti fuggitivi / e da limpidi rivi. alfieri, 26: era
! pascoli, 288: palpiti a volo limpidi e sonori, / gorgheggi a fermo
pascoli, 288: palpiti a volo limpidi e sonori, / gorgheggi a fermo teneri
gli occhi aveva cilestri come il mare, limpidi e trasparenti, il naso tagliente,
brutture de gli elementi, ma chiari, limpidi, incorrotti, quanto il cielo avanza
deh quante volte e quante / ne'limpidi ruscelli, / ch'attraversando gian l'
. marino, 11-22: freschi ninfei di limpidi cristalli, / puri canali di dorate
compone musica dolcissima, che scrive versi limpidi e armoniosi (un musicista, un
tele, i nuovi / vestiti come in limpidi roghi / dicono quanto oggi si rinnovi
più o meno pieni, forti, limpidi. essa ha sempre l'accompagnamento degli addiet-
marino, 11-22: freschi ninfei di limpidi cristalli, / puri canali di dorate
con cui si purificano e si rendono limpidi i liquidi (vino, olio).
passeri s'accorda / e ciangottio di limpidi zampilli / dalla fontana. bocchelli,
marino, 11-22: freschi ninfei di limpidi cristalli, / puri canali di dorate arene
concavi seni: volgeasi / da i limpidi lavacri / il bue candido, attonito.
: ha le spalle quadre, gli occhi limpidi, la voce calda. in un'
gioventude /... a i limpidi tornar di grecia rivi, / onde natura
marino, 11-22: freschi ninfei di limpidi cristalli, / puri canali di dorate
profilo;... occhi non limpidi, mollemente socchiusi, pupilla viva,
e d'aria sana, / e di limpidi fiumi aver discorsi, / di selve
5-352: il pericolo segnalato dagli intelletti limpidi è un certo vuoto che la vita moderna
d'amene colline onde scendono copiosi e limpidi rivi. giordani, i-21:
quel tuo canto, / quei tuoi limpidi trilli / di rosignoli. io scorderei di
a sussidio dell'agricoltura, riempievano di limpidi stagni le pianure. dossi, 833
; espresso oggettivamente con termini diretti, limpidi, senza ambiguità o sottintesi; chiaro
profili delle case si scorgevano netti, limpidi, come se la notte li avesse lavati
, con occhi chiarissimi scintillanti, assolutamente limpidi, veramente evangelici. -precetti
e d'aria sana, / e di limpidi fiumi aver discorsi, / di selve
pascoli, 288: palpiti a volo limpidi e sonori, / gorgheggi a fermo
scorrean dal fianco / del sasso chiari e limpidi cristalli. d. bartoli,
sua figurétta tutta raccolta, con que'suoi limpidi occhi azzurrini che vivevano ancor tanto allora
sapevo a memoria moltissimi luoghi dei discorsi limpidi e filati. verga, i-157:
una tovaglia più candida della neve son limpidi cristalli, luccicanti stoviglie, brocche fiorate
una veduta di fioriti parterri, di limpidi canali e di vaghe isolette. leopardi
cocchi, 8-109: la derivazione dei limpidi e lubrici umori del pancrea e dell'
scaturendo dall'intimo seno de'diafani e limpidi corpi, avvivato da qualche vago e
e schivi, / e a i limpidi tornar di grecia rivi, / onde natura
sono più salutari, sembrano almeno più limpidi? -opera o dottrina, autore
5-352: il pericolo segnalato dagli intelletti limpidi... è un pericolo per così
quel tuo canto, / quei tuoi limpidi trilli / di rosignoli. savinio, 10-161
/ da venti fuggitivi / e da limpidi rivi! -che non si riesce
/ da venti fuggitivi / e da limpidi rivi! nievo, 1-159: là vivono
lucentezza da vitrea a resinosa; se limpidi e colorati, sono usati come gemme;
miei occhi implacabili che sono / sempre limpidi pure quando piangono / amicizia non vale
di viola, / raggiati d'oro, limpidi e inscrutabili, / son più amari
e i tuoi interpreti non furono più limpidi, più suadenti, più irrecusabili?
deliziosa d'irrigarli coll'acqua di questi limpidi ruscelli? massaia, ii-30: l'acqua
37: i patti eran chiari e limpidi come l'acqua, e i patti legano
de'loro predecesori, non sarebbero così limpidi ed armoniosi, ma insieme con toro
termentina. testi, ii-150: a i limpidi ruscelli / incatenar non osi / ghiaccio
sempre / da venti fuggitivi / e da limpidi rivi! foscolo, gr.,
/ la nuvola dai rami / più limpidi del pino. bertolucci, 24: è
da raggiere di luce, trasvolato dai limpidi uccelli nascosti di giorno tra i ciuffi
bossi, 124: si trovano diamanti limpidi e colorati in giallo, in grigio,
, / e le botteghe dai vetri limpidi oscillano alla mia / schiena.
.. trascura il momento dei più limpidi pensieri, perde i più bei tesori,
tutt'i sordidi aspirano a spacciarsi per limpidi. cesarotti, 1-vii-332: lusinghe ed arti
scaturivano a un tratto affetti ingenui e limpidi. bacchetti, i-ii: ada piangeva
è bella? chi vide occhi mai più limpidi, più puri, più ingenui nel
la piega delle labbra, gli occhi limpidi di animale, sazi, senza pensieri
era bella e sana e gaia e i limpidi occhi di zaffiro avevano fremiti di desiderio
luceva. baldini, 5-199: negli occhi limpidi luceva un riso di bontà mischiato di
bertola, 115: la maestà de'limpidi cristalli / le profonde del margo ombre
.. / gli occhi marini tuoi limpidi e cupi. cassola, 5-15: la
/ o bruni pensosi marini / da i limpidi occhi profondi, / à fine il
roseti, / ponvi i più vaghi e limpidi ruscelli, / formavi vie di placidi
arici, i-262: chi mi radduce ai limpidi ruscelli, / di che il molle
, fontane, e voi, / limpidi mormorevoli ruscelli, / nel vostro dolce
ove il mio canto nacque / sotto i limpidi soli e tra le molli / ombre
derivazione dei limpidi e lubrici umori del pancrea e dell'
ha sposata proprio per quei begli occhi limpidi, ma muti alla luce?
nasturci e begliuomini, in cui scorrevano limpidi ramicelli d'acqua. arbasino, 9-68
denti forti e i suoi occhi netti e limpidi. pavese, 9-33: mi tese
bruni capelli pieni di sole e nuotano i limpidi occhi nello splendore del giorno.
acqua i raggi del sole occhieggiare in limpidi luminelli sottomarini. -sostant. valeri
, / ponvi i iù vaghi e limpidi ruscelli. fantoni, ii-211: da lungi
quel tuo canto, / quei tuoi limpidi trilli / di rosignolo. 4
per qual segreto / le colline su i limpidi orizzonti / s'incùrvino come labbra che
, come fatta d'aria; con limpidi occhi azzurri, ombreggiati da lunghissime ciglia
de'loro predecessori, non sarebbero così limpidi ed armoniosi, ma insieme con toro
tenero, / e le botteghe dai vetri limpidi oscillano alla mia / schiena.
/... mira adam tra limpidi ruscelli. spallanzani, 4-i-337: l'
si dicesse come che contenea affari chiari e limpidi, solendosi chiamar palmare un fatto notorio
alle brezze e pavesate, f pei limpidi canali della soavità! levi, 3-96
fratello, di parente, oggi così limpidi in ogni coscienza e sicuri come norma
, risplendendo quelle gocciole a guisa di limpidi e lucenti cristalli. sassetti,
margo illustre affrena, / ruscelli n'escon limpidi e lucenti. e. zanotti,
bossi, 124: si trovano diamanti limpidi e colorati in giallo, in grigio
40: anche i fiumi più limpidi, ch'escono dagli emissari de'laghi
, 4-76: questi due, ancorché limpidi liquori, insieme mescolati d'un subito
lorgna, 40: anche i fiumi più limpidi, ch'escono dagli emissari de'laghi
ora io avea fatto, ma da'fonti limpidi e chiari. 10. locuz
fianco d'una donna amata, nei limpidi prestigi mattutini. -di prestigio (con
di vestite d'alberi, inaffiate da limpidi ruscelli e da spesse fontane ed adorne di
santi, che mi guardavano chiari e limpidi con una espressione di stupore e con
/ da venti fuggitivi / e da limpidi rivi. pindemonte, iii-5: o campagna
una veduta di fioriti parterri, di limpidi canali e di vaghe isolette con di
, i-262: chi mi radduce ai limpidi ruscelli, / di che il molle susurro
di viola, / raggiati d'oro, limpidi e inscrutabili, / son più amari
percorso da raggiere di luce, trasvolata dai limpidi uccelli nascosti di giorno tra i ciuffi
. è uno scrittore di prosa dei più limpidi e schietti, più pieni, più
nasturci e begliuomini, in cui scorrevano limpidi ramicelli d'acqua. 3. parte
: in vista a i cieli ricurvi limpidi. 3. chinato in avanti
bella e sana e gaia e i limpidi occhi di zaffiro avevano fremiti di desiderio e
, 6-i-216: che diran cento corsi di limpidi, innocenti / scogli, che di
, / ponvi i più vaghi e limpidi ruscelli. f. cetti, i-ii-303:
rosseggia, / poi mira adam tra limpidi ruscelli. mazza, iv-53: quando di
sempre / da venti fuggitivi / e da limpidi rivi. 12. schermato (
fianco, / del sasso chiari e limpidi cristalli, / ch'il bel prato rigando
svegliandosi pieno di canto, ascoltava i limpidi gorgheggi, rascellanti tra gli alberi del
un alito d'ebbrezza / che dai limpidi talami trasale / a tinger l'aria di
moriva. linati, 18-179: più limpidi entrarono a sera, col saluto della luna
delle notti uscivamo a giorni trasognati e limpidi, ciascuno troppo raccolto a gustare in
diffionofri, 12-84: o musica di limpidi pianeti, / che nel cile da
manso, i-33: chiari, tranquilli e limpidi zaffiri, / piaggia, ch'a
19-103: si intravvedono invece segnali non limpidi, accuse che sembrano sfumare, slittare,
, malinconico e solo / sgranellava i suoi limpidi gorgheggi un usignolo. graf 2-267:
. plur. sottofamiglia di insetti imenotteri limpidi che nelle piante sfruttano le galle di
: si intravvedono... segnali non limpidi - accuse che sembrano sfumare, slittare
spirate dolcemente; / voi, limpidi ruscelli, / scorrete soavemente. fantoni,
soave labbro, oimè gli accenti / limpidi, quasi d'auro eletta vena, /
la donna mia che si specchiava / ne'limpidi cristalli, ove lavava / le mani
e vestite d'alberi, inaffiate da limpidi ruscelli e da spesse fontane. giuglaris
vinato o di ametista; quelli particolarmente limpidi o di colore vivace { spinelli nobili
-che emette suoni aspri e poco limpidi (uno strumento musicale). -anche
la gioia sua schietta / come alta nei limpidi ardori / del mattino la lodoletta.
da raggiere di luce, trasvolato dai limpidi uccelli nascosti di giorno tra i ciuffi
verdeggianti / e i prati erbosi e i limpidi / ruscelli tremolanti. 2
. nievo, 1-180: in quei limpidi e romiti lavacri si tramutavano dunque ogni
iondo dei capelli, all'azzurro degli occhi limpidi e gai. mon ghi