, 504: battevan la coda sul limo / le biscie acquaiole. linati,
e quale / più lieve se passi per limo, / per vene d'alcuno metallo
di tritoni, / questa ha di verde limo algosa sede. morando, iii-227:
lorda pozza ove dante vide fitti nel limo gli iracondi? allampanare, intr
, inf., 7-122: fitti nel limo, dicon: * tristi fummo i
d'alluvione gli ammassi di fango o limo, di sabbia, di pietre rotolate,
porto, a cui non tien nel molle limo / la confidata indarno àncora all'onde
e degli anfibi tra onda e limo. moravia, ii-49: e senza mostrare
similitudo anguis nomen dedit. origo huius ex limo; unde et quando capitur, adeo
quel salvatico diradicare ch'elle appresero dal limo della materia e dalla mistura del corpo
; e che non vi nasca alcun limo giammai: nel tempo del grande freddo s'
odore; e che non vi nasca alcuno limo giammai: nel tempo del grande freddo
, inf., 7-124: fitti nel limo, dicon: -tristi fummo / nell'
, 3-58: sempre spaccando il liquido limo, penetravamo sin alla misura delle ginocchia
solo e di scogli ignudi e tetro limo / son orridi que'campi, e non
cima / di viscido ricopri e pingue limo, / e di salcio pieghevole l'awolgi
/ porta de'giunchi sovra 'l molle limo. g. villani, 1-43: il
., 7-124: fitti nel limo, dicon: « tristi fummo / nell'
viii-2-225 [inf., 7-124]: limo è quella spezie di terra, la
63 [inf., 7-124]: limo in latino significa belletta: e belletta
, intenderemo l'accidioso essere fitto nel limo, ciò è nella tristizia e melancolia
/ da me la soma dell'antico limo. cantoni, 600: ma io non
pascoli, 504: battevan la coda sul limo / le biscie acquaiole. linati,
i fondali dolciastri e frange sul verde limo la luna e le stelle, erano
crusca]: quel giusto re che di limo cremine, / bussa e percuote,
i sacri altari, e calpestar nel limo / dal sacrilego piè quanto or d'incensi
è muta; ma la figlia / del limo lontana, / la rana, /
: corri, cicala, in qual palustre limo, / e rappella a cantar di
triste oziose / acque e al fetido limo / la mia cittade espose, / e
le triste oziose / acque e al fetido limo / la mia cittade espose, /
/ porta de'giunchi sovra 'l molle limo. boccaccio, vii-13: quella splendida fiamma
al mare usurpò il letto il fertil limo, / e, rassodato, al
: non era il fosso di palustre limo / (che no 'l consente il loco
, 2-4-13-327: né più né meno del limo putrido e contaminoso; il quale,
per la vena dell'oro, condensandosi il limo nel freddo del verno, fino che
de l'ermo in stami il ricco limo. / a lei del bel pattòlo entro
/ i sacri altari, e calpestar nel limo / dal sacrilego piè quanto or d'
lasciano velata tutta la campagna del crasso limo onde sono dense. fogazzaro, 5-316
poi attraversava alcuni campi rigogliosi sorti sul limo deposto dalle piene. 7.
dell'arena della terra, o del limo, che seco ha portato. milizia
/ ché tutti ne convien tornare al limo. boccaccio, dee., 10-9 (
e 'l tenerello piè di polve e limo / deturpò filli, e 'nsanguinò trafitto.
: tu vedi ben così com'io ti limo / il tempo, a passo a
pesci e degli anfibi tra onda e limo. soffici, v-2-639: siamo arrivati
sermone / abbiàn lungi d'onni dilaido limo. = comp. da di-con valore
1 fango, mota', variante di limo (v.). cfr. tramater
; siccome adamo prima fu fatto del limo della terra, che gli fosse l'
quel salvatico diradicare ch'elle appresero dal limo della materia e dalla mistura del corpo
sotto buon cultor l'umano spirto / dal limo vile, ove invescato e stretto /
raccogli uom torbido e disperso: / io limo e fango e tu dolce acqua e
i-637: parevano essi strisciare in un limo da cui non si sarebbero mai divelti
amor nasce in tre modi in vostro limo. b. cavalcanti, 2-534:
depositi emipelagici: depositi marini costituiti da limo azzurro, rosso o verde, o da
191: questo gorgone ondeggia turbido di limo e di grande profondità, e ogne rena
dall'alto avea le fitte e il limo, / e la sozzura, di che
canne e i giunchi / sul palustre suo limo ambo gli espose. tasso, 12-35
triste oziose / acque e al fetido limo / la mia cittade espose, / e
[l'anima], e 'l limo suo purgato e mondo / rende così,
ove tua gloria alfin rimiri / d'esto limo terreno, / su nel sereno /
di calore un flusso / per lo terracqueo limo esuberava, / che giganti crescean sui
facile disfarsi al vento che / qui nel limo, incrostati sulla fiamma.
cosparse / tutti quaggiù del suo terrestre limo. parini, i-51: qual porteranno invidia
/ non può in alto portar tenero limo, / l'ali d'acqua si sparge
uomo fu fatto di fango, cioè del limo terre, e la femmina della gentil
, /... / farà limo deforme e terra oscura / quanto hai di
/ non può in alto portar tenero limo, / tali d'acqua si sparge,
quand'ei se 'n toma / sparso di limo, e novo fasto adduce / di
triste oziose / acque e al fetido limo / la mia cittade espose, /
chiuse, / quasi per lega al terren limo oscuro / un non so che dell'
oscene fiatate, come il fortore d'un limo primordiale, brulicante di avanzi marci e
calesso bello e in mezzo del tenero limo, il quale, riverentemente cedendo alla
inf., 7-121: fitti nel limo dicon: tristi fummo / nell'aer dolce
pascoli, 11-88: fitti immobilmente nel limo sono i primi, per mostrare che
aver fitti i suoi fondamenti sopra il limo palustre. né minor miracolo in effetto
quincentro, / col tenace coprirla esausto limo. leopardi, 362: sento che va
i-180: la deforme canna alta dal limo / sporge, e vi galla il
sicché l'omor covandovi non spenga col limo il germe della pianta. ariosto,
/ porta de'giunchi sovra 'l molle limo. boccaccio, vi-303: a piè
, 2-9: il pin ch'esce di limo troppo per il sottile) i mezzi
la vital salma / natura fabbricò di miglior limo, / immaturo perire. carducci,
, / porta de'giunchi sovra 'l molle limo. boiardo, 3-127: quel dolce
: tu vedi ben così com'io ti limo / il tempo, a passo a
e secca terra nuda lucea fra giunchi e limo. cassola, 4-29: davanti alle
fuori. betocchi, 5-54: o limo del paradiso / che c'impanii.
. niccolini, 310: quel sozzo limo, dentro cui s'implica, / verrà
/ dove marcisce il puro fuoco il limo / di vita, impuro.
foce del fiume / biondo; e nel limo ristette, / immota, incrollabile come
formata con l'aderenza degli sterpi e del limo, e collocata in quel punto fra
, / porta di giunchi sovra 'l molle limo: / null'altra pianta che facesse
ma domina generalmente l'argilla ed il limo. cattaneo, ii-1-78: si solleciteranno
d'arte e di storia, infognate nel limo della palude agitata dal ciclone. rebora
, / trifon, nell'atro suo limo terreno. bracciolini, 2-12-63: vedren,
. casaregi, 267: ivi l'informe limo, / principio del nostr'esser,
lave / de'color atri e del terrestre limo, / ond'ella è per mia
giustizia e fortezza, / fetenti come limo di palude. filippo degli agazzari, 15
, deposito di detriti (terra, limo, ghiaia) in un corso d'acqua
e sulle sponde lercose sguisciavano i pesciintrogolati di limo. 2. per estens.
: ritrovatala... un dì nel limo, / la rimpannuccia e se la
. bentivoglio, 7-1146: un denso limo / di teschi infranti e di midolle
porta de'giunchi sovra 'l molle limo. g. villani, 1-17: con
che dio ebbe formato l'uomo del limo della terra, ispirò nella sua faccia spiracolo
fluviale, che la cresciuta quantità di limo disturbasse i pesci e isterilisse le loro
ghiacciaio, favorito dal pietrisco, dal limo, con formazione di una dolina termocarsica,
visitata da onde di luna: il limo è lamellato d'argento. =
/ de color atri e del terrestre limo. panigarola, 105: che cosa potrebbe
. le lor rimose celle / leggiermente col limo empi e ristucca, / e ponvi
di rame, se ella non fa limo né rena in fondo, sì è buona
voce ted. che significa * fango, limo '. lèi1, pron.
lemme lemme, tuffando il becco nel limo in cerca della loro pastura.
sponde lercose sgusciavano i pesci introgolati di limo. = deriv. dal lucch.
nella pasciona. 3. limo, fango, melma. chiabrera,
. spagn. lima, provenz. limo, fr. lime, ingl. lime
. dall'emil. lima 'fango, limo '(nel 1250, a
, / amore à fabricato ciò ch'io limo. francesco da barberino, ii-351:
la discrezione] ci dà, non limo, / ché per sé paté a tutti
il cervel e 'l cuor pel duol mi limo. brusantini, i-25: grave dolor
limìvoro, agg. che mangia il limo, che si nutre delle sostanze organiche
, inf., 7-121: fitti nel limo dicon: 0 tristi fummo /
porta di giunchi sovra 'l molle limo. ugurgieri, 191: questo gorgone ondeggia
191: questo gorgone ondeggia turbido di limo e di grande profondità e ogne rena
nel cocito. boccaccio, viii-2-225: 4 limo 'è quella spezie di terra,
de'paduli. landino, 63: limo in latino significa belletta, e belletta
: non era il fosso di palustre limo /... o d'acqua molle
, 3-58: sempre spaccando il liquido limo, penetravamo sin alla misura delle ginocchia verso
non macchino giammai la polve e 'l limo / che l'uom calpesta. leopardi
... tutta / di sabbia e limo la città colmaro. pascoli, 504
pascoli, 504: battevan la coda sul limo / le biscie acquaiole. d'annunzio
/ or sì or no da 'l limo escono lagni. gozzano, i-502: appaiono
molti mesi e patinate ora da un limo rossiccio, di bellissimo effetto. montale,
facile disfarsi al vento che / qui nel limo, incrostati sulla fiamma.
: fece iddio l'uomo di terra di limo. guittone, xx-63: deo,
sempre a ragione, / « de limo terre » l'om fece e formone,
/ amor nasce in tre modi in vostro limo. daniello, 358: non
e questo tale amore nasce in nostro 'limo nel nostro corpo,...
nostro corpo,... è di limo e vii fango composto, in tre
cenere, / corpo tristo fabricato de limo. boccaccio, viii- 2-14: percioché
statura dell'uomo, fu adunque fatta del limo della terra, avente alcuna mistura d'
di carne, anzi di terra e limo d'orti, / che toma in fumo
dié vita / alla figura d'impastato limo, / e l'uomo diventò signor
. fed. della valle, in: limo palustre siam, siam fosco nulla.
niente formò il corpo, ma dal limo della terra, che dispose con sì stupendo
ad operosa vita il vostro grave / limo scuotete, e l'ore del mattino /
discaccio / da me la soma dell'antico limo. periodici popolari, i-14: che
donna? non è ella formata di limo e di anima ragionevole? fogazzaro, 10
e senso / trasfigurasse nel mio vecchio limo. 3. letter. suolo,
per arte / fartel veder sopra il terrestre limo, i lui e il cavai,
/ non d'arco fabricato in nostro limo, / ma, se 'l proprio ne
'n questo basso, oscuro e freddo limo / dal chiarissimo ardor più alto e
ingegno / in amar donna del francese limo. -terra, terriccio.
/ e fin che del sepolcro il tetro limo / la faccia gli coperse, il
, iii-468: farà [la morte] limo deforme e terra oscura / quanto hai
quicentro, / col tenace coprirla esausto limo. 4. feccia, fondo
vasello di rame, se ella non fa limo né rena in fondo, sì è
. e che non vi nasca alcuno limo giammai. batacchi, ii-80: con le
olle / adopran tanto che si scopre il limo. -sostanza vischiosa. ramusio
maggior parte di loro avevano così gran limo su la lingua, e nel palato,
formata con l'aderenza degli sterpi e del limo. 5. figur. stato
anima mia, e sono fiso in un limo che non trova fondo. petrarca,
pianto sia devoto, / senza terrestro limo, / come fu 'l primo non
sian le menti sciolte / d'esto terrestre limo, e sollevarsi / con nostre viste
core / mie ragion trag0e dal terrestre limo. della casa, 679: io,
miei dolci anni / vissi in palustre limo. menzini, ii-ii: tu fai sì
/ onde poi, schiva del terrestre limo, / scorge che sol felicitade ha
, xiii-254: caduto non sarei nel limo, / ripassando dall'uno all'altro eccesso
[una donna] un dì nel limo, / la rimpannuccia e se la toglie
gli uomini sorgere liberi ed eguali dal limo della sensazione. térésah, 2-130: il
2-130: il desiderio affoga / nel limo come in un mare, / mare senza
fu sul punto di perdersi! che limo di fiacchezza e di facile entusiasmo era
avrebbero a noi trasmesso anche il limo di quelli. guerrazzi, 7-210:
guerrazzi, 7-210: egli adopera brutto limo di frasi e di parole non italiane.
dei fiumi o nei bacini idrici (limo torrentizio, fluviale, lacustre, palustre,
che hanno subito inondazioni. -geol. limo emipelagico: quello a deposito lentissimo che
al corso dell'acqua colle deposizioni del limo, e queste le chiameremo 'sponde
d'alluvione gli ammassi di fango o limo, di sabbie, di pietre rotolate
spiaggia, vi deponeva abbondanza del suo limo fertilissimo. 7. in agraria,
sanguigno, e genera quest'erbe: limo, capelvenere, edera dudrizia, erba
il piede un tappeto di muschio e di limo selvaggio. 10. locuz
10. locuz. -cadere in limo: cadere a terra. serdini,
non cade in lime. -tornare limo o al limo: morire. fazio
lime. -tornare limo o al limo: morire. fazio, i-4-24:
/ ché tutti ne convien tornare al limo. alamanni, 6-5-131: sarei prima tornata
6-5-131: sarei prima tornata polve e limo, / che l'amico, il parente
[s. v.]: * limo ': sorta di vestimento o gonna
rovello. nieri, 3-112: 'limo ': consumo interno morale; struggimento
son le dieci; mi fa un limo! '. 2. dimin
. limóso, agg. pieno di limo, coperto di limo (un terreno
agg. pieno di limo, coperto di limo (un terreno, un luogo)
formò il corpo di adamo (cfr. limo, n. 2). giamboni
volgare. 2. intorbidato dal limo; melmoso, limaccioso (un liquido
giunco. 4. che contiene limo, che è misto con limo,
che contiene limo, che è misto con limo, che è fatto col limo;
con limo, che è fatto col limo; che partecipa della natura e della
partecipa della natura e della qualità del limo. palladio volgar., 10-5:
che ha un colore simile a quello del limo; giallastro.
, lat. limósus, da limus * limo '. limpiato, agg. ant
, deriv. da limus * limo ', con suffisso dimin.
favella / tra l'acqua e 'l limo ha la loquace rana, / de le
vali che i fiumi arricchiscono del loro limo. fucini, 439: il vigore
non macchino giammai la polve e 'l limo. carducci, ii-17-84: mi tocca in
, se ella non fa macola o limo, è buona. -offuscamento,
, 149: quanto ancora / il limo non inghiotte, in cava algosa /
disfarsi al vento che / qui nel limo, incrostati sulla fiamma.
foce del fiume / biondo; e nel limo ristette, / immota, incrollabile come
sé sempre a ragione, / 'de limo terre 'l'om fece e forinone
el verro / e l'aquila nel limo arà pastura, /... /
oscene fiatate, come il fortore d'un limo primordiale, brulicante di avanzi marci e
cratere è arenoso con qualche poco di limo; sorgono da esso delle piante marine del
i pesci allor, tra il denso limo avvolti, / corre e la mano in
sermone gallo-italico, v-21-15: 'quare de limo fecit '? ajostè visible materia cum
menta rabdomante) continuava a tremare sul limo spaccato benché non ci fosse un filo
meno il bel candore; già il limo del trivio le contamina, già le
rifuvolta con impurità di argilla o di limo, per lo giati in grecia in occasione
bruno, 3-58: sempre spaccando il liquido limo, penetravamo sin alla misura delle ginocchia
/ porta di giunchi sovra '1 molle limo. ariosto, 31-72: sa [rodomonte
puro / con onde tinte di montano limo. monti, 16-888: quale è
massa glaciale e costituita in prevalenza da limo fine nel quale sono immersi massi e
parole: « ma la massa tutta del limo, sollevata al fondo per lo
da mota; che contiene fango o limo. soderini, i-204: il saggio
cenere, / corpo tristo fabricato de limo, / che negletissi lo tuo fator
, / ricacciato da te nel gracidante / limo dei neòteroi. = voce
cratere è arenoso con qualche poco di limo; sorgono da esso delle piante marine
deposito nivoeolico: strato superficiale di limo o ai detriti sabbiosi che si deposita sul
vasello di rame, se ella non fa limo, né rena in fondo, sì
che all'ora le tre parti di limo, che vi è, si depóne per
191: questo gorgone ondeggia turbido di limo e ai grande profondità. boccaccio, vi-228
i sacri altari, e calpestar nel limo / dal sacrilego piè quanto or d'
9-20: ritrovatala poscia un dì nel limo, / la rimpannuccia e se la
si fosse alzato, cioè che il limo non si fosse deposto, cioè che il
, avrebbero a noi trasmesso anche il limo di quelli. b. croce, ii-9-3
mi levi, pensier, dal paludoso / limo, e fra sì dolci ore /
oscene fiatate, come il fortore d'un limo primordiale. 10. che
; ma quilli che stanno in lo limo se comenczano ad chiamare 'palamiti 'dal
, 54: nella palude calda confitto al limo, / caro agli insetti, in
levi, pensier, dal paludoso / limo, e fra si dolci ore / e
miei dolci anni / vissi in palustre limo. f. f. frugoni,
salito in parte / ove non giunge alcun limo terrestro. tarchetti, 6-ii-578: spero
el verro / e l'aquila nel limo arà pastura, / la salamandra in
lemme lemme, tuffando il becco nel limo in cerca della loro pastura. -in
ella [la discrezione] ci dà non limo, / ché per sé paté a
mesi e patinate ora da un limo rossiccio, di bellissimo effetto. ungaretti,
affondare rapidamente nel terreno sabbioso o nel limo; conducono vita notturna e sono diffusi
da prato, lxxxviii-1-522: così mia vita limo, / ma pur al fine stimo
patrizi, 3-304: prevalendo la natura del limo del reno e del suo corso atto
corso del po e del deponimento del limo e dell'alzamento del fondo ogni dì
ne'pendini / non si faccia quel limo e quella borra / che uligine suol dirsi
si fosse alzato, cioè che il limo non si fosse deposto, cioè che il
-anche: fornito di feritorie. limo volgar., 6-212: essi presero uno
chiama piscatrice. caccia fora dal turbido limo le comicelle eminente sotta li occhi, tirando
chiama piscatrice. caccia fora dal turbido limo le comicelle eminente sotta li occhi,
, ii-975: le esalazioni pestilenziali del limo ingrassato dai cadaveri generavano orribili morbi.
peste. campailla, 11-99: di limo la piantàgine si pasce. b. del
tommaseo [s. v.]: limo plasmabile in corpo umano. = voce
e fece l'uomo nel principio del limo della terra a sua immagine e similitudine
vota di genio, / segna nel limo de la falda oscura / magri sensi
1219: passo, e precedemi sul limo un gaio / stormo di passeri quasi irridendo
di passare le calde giornate impastato nel limo della palude. -restare inattivo, a
ferma e stabile, no nelle creature. limo volgar., 1-257: quando gli
/ porta di giunchi sovra 'l molle limo. idem, purg., 33-m:
d'acqua. landino, 63: limo in latino significa belletta: e belletta
] è arenoso con qualche poco di limo; sorgono da esso delle piante marine
patrizi, 3-291: quando egli dice il limo essere menomissima parte, è appunto il
per la sua amaritudine. ricettario fiorentino, limo: siroppo di prassio di mese,
cima / di viscido ricopri e pingue limo / e di salcio pieghevole l'awolgi
patrizi, 3-304: prevalendo la natura del limo del reno e del suo corso atto
. graf 5-116: corri tra 'l limo e tergi la proclive / zolla, ma
, cioè di trasmutazione, ch'è il limo della terra, gli elementi, il
suo declivo: così avesse egli avuto il limo proporzionato al bisogno del po. bisaccioni
/ non d'arco fabricato in nostro limo, / ma, se 'l proprio ne
non marmi, or, bronzi, argenti limo o pungo, / non con mirabil
con la fine della sua civiltà. limo volgar., 3-248: finito il terzo
che proporzione abbia con l'acqua il limo che da essa è portato né se
le cittadi e giù nel putre / limo confitte. tommaseo, 11-119: la terra
d'una madre, cioè di terra di limo, onde noi prenderne tutti carne e
come a lui piace, di fetente limo. manzoni, pr. sp.,
la quiete di quelli lascia deporre il limo, così il moto di questi noi lascia
dio... fece l'uomo del limo della terra et inspirò in lm lo
menta rabdomante) continuava a tremare sul limo spaccato benché non ci fosse un filo
nessun beneficio con la molta quantità di limo che porta. bruno, 3-433
, xxxvi-393: quando al fine apparir di limo aspersa / la messaggera vide col ramuscei
favella / tra l'acqua e 'l limo ha la loquace rana, / de le
e muta; ma la figlia / del limo lontana, / la rana, /
: al mare usurpo il letto il fertil limo, / e rassodato al cultivar fu
strato successivo di morena con rocce e limo rastremati nel tempo dai ghiacciai.
/ macchia ogni sua virtù d'oscuro limo. 2. approvare un patto,
vasello di rame, se ella non fa limo né rena in fondo, sì è
e ragguarda, come l'autore parla, limo e ogni feccia e residenza. palladio
e riddanti come al vertice di una cascata limo e frascame quando ha imperversato l'uragano
purgate e monde / ben d'ogni limo e ridiritte e pari. 2
passare acque limacciose affinché vi depositino il limo. grandi, 248: altro non
api] limose celle / leggiermente col limo empi e ristucca / e ponvi sopra qualche
, 5-193: ritrovatala poscia un dì nel limo, / la rimpanuccia e se la
; / indi caduto non sarei nel limo, / ripassando dall'uno all'altro eccesso
sana, per ciò che, avendo il limo comodità di risedere, l'acqua si
che ne resolvamo ad questo, vo- limo avere colloquio con quisti commissari del modo del
[delle api] / leggermente col limo empi e ristucca, / e ponvi sopra
non si fosse alzato, cioè che il limo non si fosse deposto, cioè che
impura / palude, il di cui limo in parte oscura / lor vive fiamme
, 9-20: ritrovatala poscia un dì nel limo, / la rimpannuccia e se la
d'immortali onori. -quantità di limo e di detriti trasportata da un corso
chiude, / tentando la virtude / del limo sanator. botta, 7-3: avviene
lor propria natura di star sempre nel limo e nel fango. romoli, 241
tratto che i torrenti alpini / fer di limo e di pietre umido e scabro.
parte, / ove non giunge alcun limo terrestre, / di sospetto, di duol
lama d'acqua, scarsa che il limo vi affiora,... i terreni
sian le menti sciolte / d'esto terrestre limo e sollevarsi / con nostre viste al
per i capelli e mi scavò dal limo. -asportare da un muro un
e impura / palude, il di cui limo in parte oscura / lor vive fiamme
spon- doli, se generano dal putrescente limo o ver da la scuma qual longo
regie teste rotolanti / veggio; nel limo d'albion la prima; / l'altra
ii-256: come l'umor, che nel limo / errava sotterra smarrito, / da
scriver nella legge, / che nessun dia limo sina a non sano.
e, lesciatala posare, trovarono che il limo sedato più sedatamente dargli contezza:
tanto più depongono il loro sedimento e limo overo arena. patrizi, 3-281: qui
della materia, e questo è il limo che il fonte del fiume bosforo eruttava e
patrizi, 3-304: prevalendo la natura del limo del reno e del suo corso atto
del po, e del deponimento del limo e dell'alzamento del fondo ogni dì
cioè di trasmutazione, ch'è il limo della terra, gli elementi, il sangue
e volse che s'unisse a questo limo. giusto de'conti, i-87: che
inferiori affatto il moto e riempirà di limo il canale stesso dalla cagiossa sino a
lii-6-395: l'essersi in questa suagetti al limo: / la viltà si scancelli e il
giovevoli per la fusione degli argentieri, limo verde per sfiammare le piaghe.
patrizi, 3-291: quando egli dice il limo esser menomissima parte, è apunto il
detto del bosforo, percioché se il limo ritardava la sua velocità, come è
non marmi, or, bronzi, argenti limo o pungo, / non con mirabil
e riddanti come al vortice di una cascata limo e frascame quando ha imperversato l'uragano
anchequand'era bestia... nata dal limo, aveva in sé il soffio di dio
/ dove marcisce il puro fuoco in limo / di vita, impuro, su cui
era bestia... nata dal limo, aveva in sé il soffio di dio
cesariano, 1-141: impero che il limo, quando averà auto in quale loco
mormorando e tutta / di sabbia e limo la città colmàro. -sfondare
bruno, 214: sempre spaccando il liquido limo, penetravano sin alla misura delle ginocchia
miei pronto e palese. / di limo un manto avea sparso di fronde. beccuti
: sparsa di nevi il crin, di limo il petto. leopardi, 1-81:
più grave di specie, mercé del limo in essa contenuto, dovesse tutta andare
che proporzione abbia con l'acqua il limo che da essa è portato, né se
poi che dio ebbe formato l'uomo del limo della terra, ispirò nella sua faccia
misse, / vivo spiraeoi nel terrestre limo. getti, 15-ii-536: poi che dio
a sproporzionargli l'alveo e ad empirlo di limo. l. bellini [in menzini
tratto che i torrenti alpini / fèr di limo e di pietre umido e scabro.
non se stupefando essa, e coverta nel limo se asconde, occulta pigliando li pesci
/ adopran tanto che si scopre il limo. verga, i-150: quelle chiocciole stufate
pecorelle] tiran il liquore mescolato col limo, e tabefatte / corrompon l'altre,
superficiale incoerente di materiali grossolani misti a limo, fango, sabbia scivolati a valle in
altitudine'et 'finivi'. -tangere nel limo: abbassarsi alle passioni più materiali.
/ amor carnale: non tangio nel limo. 4. ottenere, procurarsi
il piede un tappeto di muschio e di limo selvaggio. tarchetti, 6-1-487: la
fiume non arreni fiume, poiché il limo ritarda il loro moto e la tardità quando
, che fu il principio del sedimento del limo, tanto limo fa deporre. galileo
principio del sedimento del limo, tanto limo fa deporre. galileo, 3-1-22: nella
, che consente una facile penetrazione nel limo e di lunghi sifoni.
, 1219: passo, e precedemi sul limo un gaio / stormo di passeri quasi
e quale / più lieve se passi per limo, / per vene d'alcuno metallo
tinse, / trifon, nell'atro suo limo terreno; 7 e poco inver
] tirano il liquore / mescolato con limo e, tabefatte, / corrompon l'altre
9-20: ritrovatala poscia un dì nel limo, / la rimpannuccia, e se la
materiale alluvionale minuto (come sabbia, limo o argilla) trasportato in sospensione dalla
crescendo prende il colore del sangue -per il limo degli altipiani abissini fornitogli dal nilo azzurro
con folio. fiamma, 1-267: de limo terree. che cosa è questo limo
limo terree. che cosa è questo limo? se non una terra tenace e ferma
idem, inf, 7-121: fitti nel limo dicon: « tristi fummo / ne
se anche l'acqua di sotto portasse limo o pure notasse nella superficie. =
e ne'pendini / non si faccia quel limo e quella borra, / che uligine
tra tutti li reami quello sarà umil- limo, e non si leverà più sopra le
sé il suo destino futuro. nata dal limo, aveva in sé il soffio di
di rame, se ella non fa limo, né rena in fondo, sì è
dentro alla pozza / sommuove il fondo limo; quella che lega i vènti, ora
nel suo alveo una particella di tal limo. viviani, i-584: e perché io
di un fiume si ritarda per lo limo che porta, imperciocché più tosto si velocita
giustizia e fortezza, / fetenti come limo di palude; 7 e imperniò appare una
, e che deve cercarsi nuove strade nel limo, io sentivo ogni mia forza di
scient. limopsis -idis, comp. da limo e dal gr. 64115 'aspetto'
delle briofite. = comp. da limo e sfera. limosina, sf
scient. limothrips -idis, comp. da limo e tripide. limousine [limuj'ìn