2. dir. eccedere arbitrariamente dai limiti dei propri diritti o della propria autorità
: l'autor del castigo, trapassando i limiti della moderazione e abusando la propria potenza
; arbitrio per cui si eccede dai limiti del proprio diritto o della propria funzione.
cosi a effettuarne il pagamento entro i limiti di tempo prescritti. g. b
a una data sollecitazione variabile fra due limiti estremi. 4. ott. operazione
una pena proporzionata, dentro i suoi limiti, all'angoscia, all'ambascia, all'
che si acquattano sotto gli alberi, ai limiti dei campi. viani, 19-399:
sommità; altipiano ampio ed elevato con limiti montagnosi e ineguali. pascoli,
ognun sa, e come comportano i limiti, il genio, la nessuna adattabilità
, 22-146: le provincie possono, nei limiti ed in conformità della legge, istituire
opera umana. chi vuol passare questi limiti, allenta, e ritarda, e arresta
penosamente nel silenzio della casetta sperduta ai limiti dell'agro deserto. e.
... successe un giubilo senza limiti, un coro di esaltazioni clamorose,
le cime degli alberi: oltrepassare i limiti del comune e del consueto. varchi
di alcune lingue privilegiate, la superiorità senza limiti, la perfezione assoluta. colletta,
allargarsi; ampliamento; ingrandimento (dei limiti, dei confini, delle proporzioni)
ingrandire, dilatare, ampliare (i limiti, i confini, la proporzione, la
-trarre sino o ambasso: oltrepassare i limiti, esagerare. aretino, i-16
, darsi da fare (fino ai limiti delle possibilità umane); rovinarsi la
uomo a una sua libertà individuale senza limiti e senza leggi che non siano quelli dati
per sì lungo tempo tra gli angusti limiti di calcoli e di figure. tommaseo,
di lingue. -essere compreso nei limiti di una regione, di uno stato
avere appiccinita la religione, riducendola ai limiti del proprio cervello, impiccoliscono la scienza
preso nozione », nozione critica, dei limiti di validità, cioè del campo di
quando s'applicano al commercio non conosce limiti, non teme confronti. vittorini,
compiuto con coraggio; che eccede i limiti della convenienza. dante, purg.
dalla chiusa area di fuoco / implicita nei limiti del sangue / l'estro immateriale.
notte un'oppressione e un'arsura senza limiti. 3. figur. intensità,
luogo, in principio legata anche ai limiti dell'attività familiare, più artigianato che
hanno l'obbligo di provvedere, nei limiti dei posti disponibili, all'assistenza delle
legislativo ed esecutivo) è, senza limiti né controlli, nelle mani di una
vivissime, ebbero allora una espansione senza limiti. = voce dotta, deriv
sicuri che i cantieri si manterranno entro i limiti del prezzo che sarà pagato dai committenti
desisterò dall'attaccare, dentro i limiti che sono leciti, i parziali
: la qual società, trapassando i limiti angusti dei popoli e delle schiatte,
liberamente determinare il contenuto del contratto nei limiti imposti dalla legge. 4.
il diritto di darsi ordinamenti autonomi nei limiti stabiliti dalle leggi dello stato.
pagare all'altro proprietario un'indennità nei limiti del maggior valore recato al fondo dall'
la quistione come risulta- nei suoi giusti limiti e sterilizzata da ogni bacillo di romanticismo
(1920-1940) ha talora ecceduto i limiti del buon senso. e dal bagno di
avevano finito di condurre la sua euforia ai limiti dell'insensatezza. 2.
si va sempre più riducendo agli stretti limiti del necessario; e quando si pensa
o campo) compreso fra due frequenze limiti. -larghezza di banda: differenza fra le
di banda: differenza fra le frequenze limiti (secondo la misura in hertz).
della toscana, quando mi teneva nei limiti della moderazione e dei patti giurati.
e ammonitore come segnasse nella notte i limiti di ogni gioia. 8.
della toscana, quando mi teneva nei limiti della moderazione e dei patti giurati.
, ossia l'intendere la natura e i limiti della storia. bocchelli, 1-iii-499:
alcune lingue privilegiate, la superiorità senza limiti, la perfezione assoluta, la fissità inalterabile
schiavista teneva bloccate. -chiuso in limiti troppo rigorosi, angusto. e.
possono aumentare, o solo entro particolari limiti fissati per legge. -deposito bloccato:
di aumentare il fitto (se non nei limiti fissati per legge). -blocco dei
scevismo post-bellico avevano i loro limiti nell'inespe rienza dei capi
uomo non risentirà né ripenserà, nei limiti del prevedibile, mai. sbarbaro, 1-217
inesperti, li richiama all'onestà, ai limiti e alla giusta valutazione della realtà effettiva
di calicanto. beltramelli, ii-570: sui limiti del giardino, c'era un calicanto
confondono in una calma eguale, senza limiti, incolore. moravia, iv-99: una
ciclo di operazioni militari, concluso da limiti stagionali (in quanto un tempo si
fra campione e merce deve variare entro limiti fissati. -campione di referenza: prelevato
fare una scappata, passare i giusti limiti. 3. marin. cavo usato
, alle titubanze successe un giubilo senza limiti, un coro di esaltazioni clamorose,
gennaio, non potevano trattenersi tra i limiti delle capitolazioni formate nella pace. ronza
via, con progressiva numerazione entro i limiti di ciascuna parte. 7.
fuori carreggiata: far uscire dai giusti limiti, sviare dalla direzione giusta. e
che permette di acquistare, entro determinati limiti, viveri o merci. cecco d'
custode, stabilisce i criteri e i limiti dell'amministrazione delle cose sequestrate e le
additare ai fedeli quali affermazioni oltrepassano i limiti dell'ortodossia. galileo, 358:
che formi un potere intermedio, che limiti gli eccessi dei due estremi, o non
vero che formi un potere intermedio, che limiti gli eccessi dei due estremi, o
complessi organici, per poi diffondersi entro limiti di tempo e di spazio etnologicamente determinabili
o addi rittura superati i limiti di età. piovene, 5-645: ogni
. figur. chiuso, contenuto in determinati limiti; finito, limitato (nell'essere
come i corpi umani, 1 loro limiti circoscritti, al di là de'quali crescendo
.: delimitare, contenere entro determinati limiti (un danno, un'epidemia,
di lingua. russo, i-257: i limiti che circoscrivono un'esistenza finita costituiscono il
sentiero della civetteria, non sapeva fissarsi limiti, da non oltrepassarli. svevo, 2-498
, e nella sua perfezione toccare i limiti della decadenza e della rovina, dietro
, alle titubanze successe un giubilo senza limiti, un coro di esaltazioni clamorose,
come amministratori dei beni dei minori oltre i limiti della podestà loro.
, ridurre, costringere in angusti limiti (ed è usato sempre in senso figu
l'eresia non si ristringeva fra i limiti dell'error dottrinale, ma intor
norma che ne regoli preventivamente i rispettivi limiti, per cui possono sorgere interferenze o contrasti
, da questo partirà una scin- limiti di età, il rapporto di impiego del
: si dice dell'impiegato che per limiti di età (o altra ragione) è
e per molto tempo furono considerati i limiti estremi delle terre abitate, varcati,
. berchet, 99: su i limiti schiusi, su i troni distrutti / piantiamo
sì che la lor creazione trascenda i limiti angusti dei simboli figurati e assuma l'
ha buon senso si ritiene circoscritto ne'limiti della natura; e sfuggirà le colossali
ogni cosa, avrebbero voluto farlo star ne'limiti, cioè ne'loro limiti.
star ne'limiti, cioè ne'loro limiti. 4. ant. tentare di
scientifico o narrativo) in brevi limiti di spazio e in forma quasi
, e nella sua perfezione toccare i limiti della decadenza e della rovina.
eccedere, nelle sue operazioni, i limiti statuiti dal patto sociale, altrimenti diventa
. ciò che è contenuto in certi limiti; circuito, ambito; estensione.
lui una stima e un'ammirazione senza limiti. baldini, i-211: il fante perciò
una somma fissata da questa entro certi limiti legali. 3. (anche con
dell'orecchio, e quali siano i limiti che dividono la saggia libertà dalla sfrenata
conciliare ogni controversia anche se eccede i limiti della sua competenza. rigutini [in
stringa l'una all'altra e insieme le limiti e definisca. arezzo ne è il
7. tr. figur. porre limiti; restringere, circoscrivere un'attività;
. figur. limitato, costretto entro certi limiti. salvini, 30-2-209: in un
confondono in una calma eguale, senza limiti, incolore. palazzeschi, 3-89: cercava
confondimento, che è tanto fuori de'limiti e delle leggi, porta un inesplicabile
abbattere gli abborribili abusi trascorsi, consoli ne'limiti del congruo, sulle chiare vostre dimostrazioni
d'un fenomeno cogli altri; gli stretti limiti della nostra sensibilità; e l'imparagonabilità
descriverlo, calcolarlo o prevederlo in certi limiti); la disponibilità, il possesso
, la natura, il valore, i limiti delle facoltà di conoscere. salvini
esso altro non ne esiste -per segnare i limiti del comnostri piaceri son congiunti agli oggetti
gli abborribili abusi trascorsi, consoli ne'limiti del congruo, sulle chiare vostre dimostrazioni
, 1-266: a volersi contenere dentro a'limiti di una savia invenzione, non potrà
io verisi- milmente era anche contenuto nei limiti della discrezione, da quella vista della
in estensione né in altezza; e i limiti ad essa assegnati rientrano nei diritti contrattualmente
... non doveva né restringersi nei limiti della conscienza religiosa né finire con i
di primo grado (oggi ammesso entro limiti molto ristretti). - per estens
i contendenti in modo da segnarne i limiti (nel pugilato e nella lotta).
, alle titubanze successe un giubilo senza limiti, un coro di esaltazioni clamorose,
c'è dunque una poetica delle dimensioni limiti,... c'è la speranza
una lingua vivente; e segnandone i limiti, siasi anche preteso assegnarne per sempre
non ha superato determinati esami) nei limiti di tempo previsti dal piano di studi
in tutti e tre i corsi e con limiti certi, sì che vi sia uguaglianza
per lui una stima e un'ammirazione senza limiti. gozzano, 18: ancora sento
politico fondato su di una costituzione che limiti il potere dello stato e garantisca ai
una cosa inchiude un'attitudine potenziale senza limiti. creaménto, sm. ant
sì che la lor creazione trascenda i limiti angusti dei simboli figurati e assuma l'
, cioè delle sue facoltà e dei suoi limiti, e garantisce tutte le conoscenze alle
umile ed anche povera realtà trascende i limiti della notazione fugace per sublimarsi in una
i curatori non possono giammai oltrepassare questi limiti; ma possono diminuire la tassa,
custode, stabilisce i criteri e i limiti deh'amministrazione delle cose sequestrate e le
composizione segue la legge di dalton entro limiti ristretti (ha perciò reticolo cristallino ideale
obbliga a rivalere l'assicurato entro i limiti convenuti dal danno patrimoniale
: 'cerchia daziaria', quella ne'cui limiti pagasi il dazio, e non oltre a
senza beneficio d'inventario, risponde senza limiti. codice civile, 507: l'
la terra può essere generalmente compresa ne'limiti assai stretti d'un metro 3 a
suo vigore audace / ignora o sprezza limiti, / ed osa, e osando
lanciati dalle coste olandesi salivano oltre i limiti dell'atmosfera per poi riattraversarla, nel
). determinare, fissare (stabilendo i limiti). guittone, i-39-15: dir
lat. dèfinitivus, da definire * porre limiti \ definito (part. pass
era stato l'incanto indicibile e senza limiti d'un immagine poetica intrattenuta e sospesa
, deteriorarsi; eccedere, passare i limiti. tasso, n-iii-667: lasciarem da
il più esercitato non può fissarne i limiti fra loro. perticari, ii-491: imitare
o giudiziaria, nei casi e limiti ammessi dalla legge deferisce a un'
i princìpi e criteri direttivi e i limiti di tempo entro cui il governo deve
... e delineando netti i limiti della scienza. -rilevare nettamente i
delusioni, continuano pure a sperare dentro i limiti della lor vita. marnioni, i-xxxiv
dallo spagn. demarcar * segnare i limiti, i confini '. demarcazióne,
deriv. dal verbo demarcar 'segnare i limiti, i confini ').
verso l'autunno '17, aveva raggiunto limiti demenziali. -figur. papini,
l'idea, non attenendosi agli stretti limiti del genere e della differenza. rosmini
, che determinino e contengano ne'giusti limiti l'autorità di ciascheduno. a.
. conte pregiatissimo, quell'anarchia senza limiti ch'io tento d'introdur nella lingua
deviazione di un raggio luminoso entro limiti determinati. d'alberti, 296
ciascuna delle quattro sezioni segnati fissamente i limiti della loro fatica, e dichiarato massimamente ciò
dei medici in firenze determinarono meglio i limiti e le relazioni dei maggiori stati d'
dilunghi. 4. infliggere senza limiti, imporre ampiamente. 5. maria
zioni dell'antico si avvicinano ai limiti della magìa. 10. largo
: per raggiunti o addirittura superati i limiti di età. 5. letter
idea di un tempo ristretto entro certi limiti. dimora risguarda un tempo illimitato.
11-190: una riforma agraria che non limiti la sua azione a soddisfare l'immediata
l'immensità di un orizzonte che non aveva limiti, ed in cui il contrasto dell'
alberi di quercia sparsi a segnare i limiti dei poderi, alberi a me così cari
, imparando dagli altri ed allargando i limiti del suo orizzonte. -perfezionarsi
3. figur. uscire dai propri limiti o confini, diventare sempre più grande
sì selvaggiamente che m'accadde di trapassare i limiti delle vendette allegre e dei disordini premeditati
non eccede; che non supera certi limiti di opportunità e di tolleranza.
dir. che comporta, entro dati limiti stabiliti dalla legge, una certa discrezione,
2. il sapersi mantenere nei giusti limiti; senso di misura nel fare o
che il loro affetto per me oltrepassasse i limiti della discrezione. verga, 4-26:
, e non trascurando neppure, nei limiti del possibile e del discreto, di leggere
non sono più ammesse o sono inefficaci nei limiti in cui ledono la quota riservata dalla
; che non ha o non conosce limiti. - anche sostant. giamboni
senso concreto: atto che esce dai limiti, dalla normalità; eccesso.
). ant. varcare i limiti, eccedere, esorbitare. b
letter. oltrepassare nella propria condotta i limiti del giusto e del conveniente; esagerare
disordine. -ant. uscire dai limiti del normale, degenerare. guicciardini,
forzatamente a ridurre le sue spese nei limiti delle disponibilità. palazzeschi, 7-158:
filosofanti, che fanno uscir lor scienza da'limiti suoi per turbarne la storia, la
dal lat. disterminàre * separare con limiti ', che traduce il gr. 8iop££eiv
loro rivolta [dei contadini] è senza limiti, e non può conoscere misura.
tecchi, 3-37: conosceva i suoi limiti, le barriere che la dividevano da
possibile ai governanti austriaci di tenere nei limiti della « domesticità » la volontà di
dominare. -mantenere entro determinati limiti. piovene, 5-258: parlava come
scienza, la filosofia, non conosce limiti estrinseci innanzi ai quali debba arrestarsi,
12-45: gli amori furono veramente senza limiti; se ne avesse avuto bisogno,
, che mutarono e rimutarono sì continuamente limiti e signori, ma si ricostituirono e
il fondamento, dimostrarla, riconoscerne i limiti, darle il suo vero valore.
79: se talvolta esco dai limiti consueti, è perché io sono ebbro
. 3. assol. uscire dai limiti della normalità, dell'ordinario, della
, il superare, l'andar oltre i limiti, il trasmodare; sovrabbondanza, esagerazione
2. l'oltrepassare i limiti del giusto, dell'onesto, del
penalmente illecito, consistente nel superare i limiti entro cui una causa scriminante (come
tenere un comportamento generalmente illecito superando i limiti della legittima difesa. 8.
agli eccessi: non tenersi nei giusti limiti, trasmodare (negli atti, nelle opinioni
3-151: vera poesia, che nei limiti impostisi, di « poesia minore »,
, allora la loro rivolta è senza limiti, e non può conoscere misura.
le maniere di esse ed i loro limiti. barilli, 6-61: il vetturino romano
magnetizzazione può essere regolata entro larghi limiti (viene utilizzata sia in molte applicazioni
che la natura tiene ancora nei suoi limiti, non superabili neppure dalla tecnica moderna.
l'emulazione sia utile se tenuta in limiti giusti, e che il miraggio d'un
: provengono gli errori nostri altresì dai limiti ristretti della sensibilità nostra; la quale.
o nella sostanza) supera eccessivamente i limiti consueti, le proporzioni normali. -in
norma, dalla regola, dai limiti ordinari; eccezionale, anormale;
come la provvida natura contenuta entro i limiti della giustizia provvede opportunamente al migliore essere
forma più semplice la natura ed i limiti di quell'attività scientifica, basterà dire
michelstaedter, 71: quando giunsero ai limiti dell'atmosfera però l'areo- stato diminuì
che la vostra libertà non eccede 1 limiti dell'equo e del giusto; il fisco
il fisco è incaricato di additarvi cotesti limiti. b. croce, i-3-389: nell'
vii-21: [i retori] fantasticarono limiti alle forze intellettuali dell'uomo; s'
esalta le facoltà dell'uomo liberandolo dai limiti che sono propri della sua natura e
varia e briosa, non supera i limiti d'una fatica occasionale ed estemporanea.
d'un fenomeno cogli altri; gli stretti limiti della nostra sensibilità; e timparagonabilità dell'
superare la giusta misura, eccedere i limiti della convenienza. baretti, 1-391:
4. intr. superare i limiti del conveniente (nel fare o nel
sf. accrescimento, ingrandimento oltre i limiti della verità e della realtà (di
lodare in modo esagerato, oltre i limiti. cavalca, ii-127: parla lo
, ogni possibile operazione; ridurre nei limiti della propria conoscenza; pervenire a conoscere
si accumulava, come una escrescenza, ai limiti del feudo. calvino, 3-125:
il segreto, il pudore, raggiungono limiti difficili da spiegare se non con esempi
esercizio delle sue funzioni ed entro i limiti del suo territorio competeva il titolo di
sono prescritte e la norma giudiziaria e i limiti della giurisdizione del foro mercantile di prima
mai con ischietta docilità, e fino ai limiti estremi d'una certa ragionevolezza. d'
superi, esorbitantissimo). che eccede i limiti del giusto, del conveniente, del
l'essere esorbitante, l'eccedere i giusti limiti; eccesso, esagerazione, sproporzione,
rar. essere). uscire dai limiti; passare la giusta misura, esagerare
. esprimere il proprio io fino ai limiti dell'assurdo, senza residui, né
2. ripiego (spesso fraudolento o ai limiti dell'inganno) atto a togliere d'
, 19-79: il raglio è sui limiti tra la primavera e l'estate, giovinezza
espositori a spingersi al di là dei limiti. bocchelli, 1-i-409: cotesto principio dottrinale
sapete; e dipartendosi da questi due limiti, l'egoismo può esprimere tutte le
sua utilità, ma ciascuna ne'suoi limiti; quando li oltrepassa, cade nel falso
difesa, allora la loro rivolta è senza limiti, e non può conoscere misura.
intorno; spingere avanti, oltre i limiti prefissati. - anche al figur.
facoltà di estendere il volere fuori dei limiti dell'intelletto, ma al contrario, perché
di circoscriversi, volta per volta, nei limiti del suo intelletto e volere su quella
e volere su quella base e in quei limiti. -allungare, aguzzare, appuntire.
un ordine, una legge; allargare i limiti di una disposizione, di un diritto
); procedere, spingersi oltre i limiti stabiliti, arrogarsi diritti arbitrari.
un fenomeno cogli altri; gli stretti limiti della nostra sensibilità; e l'imparagonabilità
energia d'anima, chi oserà fissarne i limiti e misurarne l'estensione? cuoco,
: in fondo e in cima, ai limiti della stanza, sfociano sull'esterno,
3-151: vera poesia, che nei limiti impostisi, di « poesia minore »
. condizione di tutto ciò che supera i limiti della normalità (e può riferirsi a
intensità; che supera di molto i limiti normali; che è o appare in
, che non doveva né restringersi nei limiti della conscienza religiosa né finire con i
essa forse addirittura estrinseca; entro certi limiti, s'intende. 6. che
esuberantissimo). che eccede i limiti, sovrab bondante, esorbitante
all'eccesso, sino a superare i limiti della sopportazione. gobetti, ii-62:
. reso eterno (fuori dei limiti del tempo). fogazzaro,
della patria educazione, e varcati i limiti dell'ethos popolare, si preparava al
la cognizione e la confessione dei propri limiti è un dovere: ed è un motivo
contrapposto all'atteggiamento di chi disconosce i limiti degli uomini e il posto subordinato che
grosso, tranquillo e fumatore fino ai limiti del possibile. e. cecchi, 9-226
sistemi economici via via dovettero fare dei limiti delle leggi economiche e dei necessari contemperamenti
limiti entro i quali la serie è contenuta;
, o si considera, fuori dei limiti del tempo (cfr. extratemporale).
piane, di un corpo; ciascuno dei limiti di uno spazio; lato, margine
1-63: così dipartendosi da questi due limiti, l'egoismo può rivestire la gioia serena
: prevengono gli errori nostri altresì dai limiti ristretti della sensibilità nostra; la quale,
vii-21: [i retori] fantasticarono limiti alle forze intellettuali dell'uomo; s'
di belve, che costringe ne'suoi limiti la materia tumultuosa, e non senza
alcun riguardo per le leggi e i limiti imposti dalla religione, dalla morale,
l'opera confinata dentro ai naturali suoi limiti di argomenti favolosi, scherzosi e amorosi
), è stato riammesso, entro limiti molto ristretti, dal vigente codice civile
riusciva a fermare recisamente la natura e i limiti della vita etica, ed a determinare
michelstaedter, 71: quando giunsero ai limiti dell'atmosfera però l'areostato diminuì la
calissi, stametti, stamignoni, limiti, ferrandine. = dal nome dell'
a tutti quei poveri diavoli che stavano nei limiti della sua giurisdizione. de roberto,
i-740: la montagna materna splende ai limiti del cielo / tutta cenila in vene
. vallisneri, ii-209: si pongono limiti alle bugie, agli arzigogoli, alle
, le banche gli facevano fido senza limiti. dessi, 7-133: disse che rinunciava
il che, se riesce, in certi limiti, indifferente alla difesa sociale,.
di lesione cutanea con forma determinata e limiti precisi. -elementi figurati: gli elementi
le maniere di esse ed i loro limiti. gobetti, 1-1-335 : tutta
loro, per conservare li fini e li limiti della loro onestade! livio volgar.
-aver fine: aver confine, limiti spaziali precisi, essere di forma finita
di tormenti. 5. raggiungere i limiti di tempo assegnati a una dignità,
meglio partirono dall'essere una fusione dei limiti estremi raggiunti dall'ellenizzazione. 7.
pesi e di blocchi enormi non conoscevano limiti. -che ha origine nelle funzioni vitali
vita umana, mi par questione trascendente i limiti della cognizione medica. romagnosi, 17-225
sali inorganici che può, entro certi limiti, sostituire il plasma sanguigno; si
ciascuna delle quattro sezioni segnati fissamente i limiti della loro fatica. * = comp
sentiero della civetteria, non sapeva fissarsi limiti, da non oltrepassarli. dossi, 546
: io non pretendo fissar precisamente i limiti di quella giusta conservazion di noi stessi
d'anima, chi oserà fissarne i limiti e misurarne l'estensione? 13.
i metodi comuni, e rispettati i limiti delle dosi fissati dalla tanto venerata prudenza
roma un paese fissato, definito, nei limiti delle grandi strade nuove, allontanato e
, che determinino e contengano ne'giusti limiti l'autorità di ciascheduno. monti,
, e che a stento si frenano nei limiti del buon trotto. -con
fenomeni e la loro misurazione avvengono nei limiti dello spazio e del tempo).
civiltà meccanica: binarii lucidi fino ai limiti dell'orizzonte; locomotive, telefoni,
: pensarle tutte, oltrepassare tutti i limiti. grazzini, 4-224: può egli
né fine né fondo: non avere limiti, essere immenso. fra giordano,
la materia di questo sapere non trapassa i limiti del naturale ragionamento. -causa
sono prescritte e la norma giudiziaria e i limiti della giurisdizione del foro mercantile di prima
, le sue regole e i suoi limiti, oltre a'quali non è permesso di
7. spingere al di là dei giusti limiti, portare fuori della realtà, pretendere
. 8. che eccede i limiti imposti dai canoni di un'arte (
3. figur. l'uscire dai giusti limiti, il trascendere la debita misura;
indica posizione intermedia entro due o più limiti di luogo in cui qualcuno o qualcosa
senza presentare segni di snervamento anteriormente ai limiti di rottura. -metall. fragilità al
frapporre a'miei cortesi affetti / o limiti o dimore? foscolo, iv-322:
. croce, i-4-330: anche contenuta nei limiti propri, troppe volte era [la
, i-150: non sapendosi contenere nei limiti di una casta eleganza, si abbandona
. 4. che eccede i limiti della ragionevole moderazione, dissennato. -in
-perdere il freno: non avere più limiti, più ritegno. alfieri,
le lettere nell'italia d'oggi: i limiti dello spazio mi hanno imposto un disegno
costante col variare dell'incidenza entro determinati limiti. 30. agric. sapore forte
ii-473: deve possedere una furberia senza limiti, per aver sinora evitato il laccio
straordinaria. manzoni, 999: limiti al potere assoluto del re, potere
quasi con desiderio di vederlo oltrepassare i limiti della solita urbana galanteria. -anche
, 71: quando giunsero ai limiti dell'atmosfera però l'areo- stato diminuì
in tal modo tende a uscire dai limiti di un'attività di pura rivendicazione economica
vestir muliebre, affinché non eccedesse i limiti della modestia e del decoro. =
mettere in pensione (generalmente per raggiunti limiti di età). l.
e di pronunciare la sentenza entro i limiti e secondo l'impostazione data alla controversia
prescritte e la norma giudiziaria e i limiti della giurisdizione del foro mercantile di prima
una volta giudizio, e stando ne'limiti della ragione, lasciate vivere in pace
possibilità di rotazione relativa, entro i limiti di un certo angolo, di un albero
scopo è di consentire, entro certi limiti, le dilatazioni e i ritiri dovuti
alla natura, al contenuto, ai limiti territoriali e di materia, all'esercizio,
prescritte e la norma giudiziaria e i limiti della giurisdizione del foro mercantile di prima
6. figur. ambito di competenza, limiti entro cui si esplica legittimamente una data
forza penuria; / e non trapassa i limiti del giusto, / quegli ha cervello
potè mantenersi chiuso come una tomba nei limiti del suo suolo, con le file
di cui studia critica- mente forme e limiti. b. croce, i-2-101
, 2-1 n: la libertà senza limiti di cui, giornalista e romanziera, godeva
sapete; e dipartendosi da questo due limiti, l'egoismo può esprimere tutte le
è sempre, benché ne variano i limiti, e quindi la figura e la grandezza
spesso in ragione dello straordinario dentro certi limiti. de sanctis, petr.,
nelle parole o nelle azioni; superare i limiti della convenienza. g. m
dal sovrano, e perciò in certi limiti cortigiano, ipocrita e, come si
parini, xix-107: già vicine ai limiti / del tempo i piedi e tali /
e schematicamente, all'in- fuori di limiti cronologici e spaziali determinati. gramsci
per lui stima e un'ammirazione senza limiti. pavese, 1-45: è sempre stato
. -dotta ignoranza: la consapevolezza dei limiti del proprio sapere, intesa come principio
iii-1-17: illegittimo è tutto ciò che limiti non conosce. mazzini, 46-237: non
. condizione di ciò che non ha limiti. gobetti, 1-i-134: la storia
l'illimitatezza nel campo delle possibilità e limiti della attuazione concreta. = deriv
mitatissimo). che non ha limiti; sconfinato, vastissimo, infinito.
, l'orgoglio / più non conobbe limiti né freno. alfieri, 5-41:
qualità di ciò che non ha limiti. rosmini, ix-400: se si consideri
elemento « sesso » ai suoi veri limiti. lasciare che esso di nuovo si dilati
: astraendo ed immaginando, egli torrà limiti alle cose e vedralle interminate nello spazio e
piedi e portarli innanzi. -senza limiti o freni; esorbitante. g.
non avere corpo; che trascende i limiti della materia; delicatissimo, etereo.
. di tale intensità da non conoscere limiti, profondissimo (un sentimento, uno stato
2. figur. che non conosce limiti, molto intenso, profondissimo (un
immisurato, agg. privo di limiti, infinito, smisurato. rosmini
questo bisogno di conoscere le verità e i limiti e gli errori del pensiero presente in
t'accolse. -che non pone limiti o riserve. milizia, ix-145:
frutto d'un'intelligente comprensione dei propri limiti. 9. intricato, impigliato
familiare e insolente; che eccede i limiti della convenienza; che pretende più di
dire era forse trascorso di là dai limiti del convenevole. g. gozzi, 1-51
de'medici in firenze determinarono meglio i limiti e le relazioni dei maggiori stati d'italia
pensiero si fosse impoverito trovandosi costretto nei limiti della realtà. sinisgalli, 2-122:
ii-246: con questi trattati si fissavano i limiti impreteribili degli imperi, delle monarchie,
: imprima di tutti -costretto entro limiti angusti. di lepri e di ogni uomo
di andare l'uomo considerato entro i limiti dell'ordine naturale. — con litote
— indica il luogo entro i cui limiti si svolge un fatto, si compie
il diritto vigente, solo entro certi limiti) in base a cui un soggetto si
. meraviglia è la sua fiducia senza limiti nella incancellabilità della cosa scritta.
. e. cecchi, 5-221: nei limiti possibili a un medico, egli c'
della di lui tenerezza per eccederne i limiti, piangevo la perduta mia libertà.
una bontà infinita e un'impotenza senza limiti: una misericordia immensa e una incalcolabile
. -trovarsi o sentirsi impedito da limiti o norme. baretti, 6-339
più elementari di un mondo schiavo dei limiti della fame e della malattia. 3
parole un po'aspre, trattenendomi nei limiti della decenza per riguardo alla casa in
quando il circoscriverla, il prescriverle certi limiti sarebbe, 0 pare, conveniente.
. crist. incircumscriptus * privo di limiti '(comp. da in-con valore negativo
profondità e ampiezza varie e sempre con limiti netti, situata sul margine di un organo
e sui nostri difetti, sui nostri limiti. 2. dir. pen
si potrebbe trovare la grossezza e i limiti della sicurezza di un piano fatto a cunei
ecco qual è: passare i limiti della incolpata tutela. romagnosi,
smisurato, enorme, grandissimo, senza limiti (anche con riferimento a concetti astratti
8. che non può essere racchiuso entro limiti, che non può essere circoscritto;
della sua incontaminata onestà, contenersi tra'limiti della sua tolleranza,... arse
, agg. ant. che non ha limiti di spazio, infinitamente esteso.
non dovuto, può, entro certi limiti, esercitare nei confronti di chi ha
: perfetto, senza difetti e senza limiti. trattato delle virtù, 51:
tempo o nello spazio); senza limiti o limitazioni definite. 0. rucellai
indefinitezza. 2. assenza di limiti definiti (con riferimento allo spazio e
infinito: ad esso non sono assegnabili limiti, ma esso non è la negazione
. filos. ciò che è privo di limiti; ciò che è privo di forma
1-433: la quantità spogliandosi de'suoi limiti diventa oriani, x-19-63: il
. indefinitamente, senza porre termini o limiti. galileo, 3-1-413: il diametro
o si può disporre solo entro certi limiti e a certe condizioni (v.
io individuale, si indicano con ciò i limiti di un poeta: e furon proprio
poeta: e furon proprio codesti i limiti di lorenzo. -che ha luogo o
e lo sviluppo della vita di là dai limiti dell'esistenza individua. boine, ii-169
canonico vigente prevede ancora tale istituto entro limiti però molto ristretti); dispensa,
squisita virtù di molla, ci somministrano i limiti. idem, 288: da quella
inventata la malizia, il potere senza limiti, non poteva più sussistere, né per
tecnologo infatuato e fanatizzato, ignaro dei limiti della scienza. -innamorato perdutamente,
. che non può essere soggetto a limiti (nello spazio, nel tempo, nella
, condizione di ciò che non ha limiti spaziali e temporali. -in senso generico:
. -in senso generico: spazio senza limiti, immensa grandezza; tempo senza inizio
.. desiderio del piacere non ha limiti per durata, perché... non
non coll'esistenza... non ha limiti per estensione perch'è sostanziale in noi
libertà, dice infinità, assenza di limiti. 3. durata indefinita.
.. brillava sì e no ai limiti delle nebbie. -incalcolabile.
2. che ha una potenza senza limiti; che non conosce limitazioni o impedimenti
e matem. ciò che non ha limiti né spaziali né temporali: e può essere
2. ente che ha una potenza senza limiti (con partic. riferimento a dio
3. in senso generico: spazio senza limiti, immensa grandezza; tempo senza inizio
indica posizione intermedia entro due o più limiti di luogo in cui qualcuno o
terribile altrui, se non con infrangibili limiti, almeno coll'addol- cirne ai sudditi
può trattenere, comprimere, costringere in limiti di spazio. d'annunzio, iii-1-17
naturale ». -costringere entro determinati limiti. boccardo, 2-744: lo studio
infrenare la popolazione e di tenerla in limiti tali che fossero proporzionati coi mezzi di
320: ogni contrasto, che eccede tali limiti, è arbitrario, innaturale, e
, ii- 5-319: l'oltrepassamento dei limiti, il gonfiamento del proprio ufficio,
incontestabile il diritto di proprietà ne'suoi limiti, dall'altra, incontestabile l'iniquità
la massima estensione e il minimo di limiti e controlli, è riconosciuto dalle moderne
, ma è in genere sottoposto a limiti e controlli più o meno ampi al
-entrare innanzi al segno: eccedere i limiti, superare la misura. francesco
: questo gruppo sociale trova i suoi limiti e le ragioni della sua intima debolezza nella
: il regime delle acque, nei limiti generalissimi della formola inoppugnabile che l'acqua
dalla norma, dalla regola, dai limiti ordinari; eccezionale, straordinario; inusitato,
si deve osare; che supera i limiti dell'ardimento umano; intentabile. -
); porre chiaramente in rilievo entro limiti ideali ben precisi; studiare, esaminare
evidenza, con particolare rilievo, con limiti ben definiti. - anche: collocato
, anche in alto mare (oltre i limiti delle acque territoriali). -anche:
non abbondasse ma fosse tenuta dentro i limiti della positiva penuria. tommaseo [s
di una grandezza regolata, entro i cui limiti un regolatore è incapace di esercitare la
definizione delle unità in esame, dei limiti del gruppo che costituiscono, dei loro
fastidioso, per lo più oltre i limiti della convenienza e dell'opportunità (nel
indegna d'ingenue persone, trasandarono i limiti dell'ira e del dispetto contro i mariti
(con parole o atteggiamenti) i limiti della convenienza; sfacciato, impertinente,
pubblica quelle facoltà che devono essere divise da limiti insormontabili, si può dire che tal
i-73: valeriano ebbe a difendere i limiti già intaccati in tutto il giro dagli alemanni
forze, la quale rivela a noi i limiti della possibilità. cinelli, 2-218:
vi sia altro testo che spieghi o limiti o modifichi il senso del primo. pascoli
, indipendente, ed anche impertinente nei limiti però permessi dalla sua superiore intelligenza.
generico: che non sa mantenersi nei limiti delpopportunità, della convenienza, della prudenza
, sfrenata; incapace di mantenersi nei limiti di uno stile misurato; enfatico, ridondante
significato generico: incapacità di mantenersi nei limiti dell'opportunità, della convenienza, della
speculazione consiste nel tentativo di oltrepassare i limiti della mente umana. mazzini, 59-143
, parola intemperante, che oltrepassa i limiti del giusto, dell'onesto, del
due costruzioni vicine, e i cui limiti minimi sono stabiliti dalla legge.
-in partic.: vissuto entro determinati limiti temporali. carducci, iii-i 1-316
: striscia di costa compresa fra i limiti estremi dell'alta e della bassa marea.
essere delimitato, circoscritto, racchiuso entro limiti o termini. cavalca, 6-1-229:
letter. che non ha termini, limiti, confini; che si estende ah'
valore iperbolico: che pare non avere limiti spaziali; sconfinato, immenso, sterminato.
). 3. che supera i limiti nazionali o ambito nazionale. b
e soprattutto fra forze collettive oltre i limiti delle differenze nazionali. -internazionalismo operaio o
nasconde il desiderio di internazionalizzare, nei limiti del patto atlantico, i problemi tra
è fuori; che si trova entro i limiti esterni di qualcosa. dante
; ciò che è compreso entro i limiti esterni di qualcosa. f. f
', non sia la metafora fuor de'limiti. viani, 13-177: nella memorabile
63: anche amore ha i suoi limiti, e gli è spesso d'intoppo /
estensione di spazio entro due o più limiti (ed è usato con verbi che introducono
spazio o di tempo interposto fra due limiti; separazione, distanza; ritardo, indugio
fra due estremità, situare entro due limiti spaziali. soderini, i-272: volta
se tal durezza si contenesse sempre nei limiti del testicolo senza comunicarsi alla molteplice intrecciatura
per meglio definire i caratteri e i limiti della stessa azione cattolica. =
esorbitando dal proprio ambito, dai propri limiti. vittorini, 5-338: è potuto
esorbitare dal proprio ambito, dai propri limiti; sconfinare dal campo delle proprie competenze
l'invenzione e di disporne entro i limiti e alle condizioni stabilite dalla legge.
licenza di polizia (ma entro i limiti consentiti dalla legge a qualsiasi privato)
sulle nostre passioni e tenerle dentro i limiti della ragione. 4. rivolgere
ostile e sorgente di un egoismo senza limiti. 6. sport. rete
un modo o nell'altro trapassa i limiti della nazionalità, e involve un fatto
retorica consistente nell'amplificazione, oltre i limiti della realtà e della credibilità, applicata
: comportamento, azione che supera i limiti della convenienza e della giusta misura;
. — anche: esagerare superando i limiti del verosimile. b. fioretti
3. che eccede le proporzioni e i limiti consueti; smisurato, enorme, grandioso
scendente; che è posto ai limiti estremi della realtà fisica (e
all'altro né si ferma in quei limiti: è nello spazio intermedio, tra le
della filosofia platonica al di là dei limiti che lo stesso platone riconosceva loro.
. che è situato al di là dei limiti della realtà materiale e dell'esperienza umana
affettività non aveva né modi, né limiti; era una febbre, una espansione,
è di conoscerle con precisione nasce dai limiti dello spirito umano o dall'imperfezione dell'intuito
3. che supera o sembra superare i limiti, le condizioni, le possibilità proprie
. 3. che oltrepassa i limiti della convenienza, della misura; che
., perché destano un'idea senza limiti, e non possibile a concepirsi interamente
epidemie, ecc., che entro certi limiti sono state dominate. 2
, delimitandone precisamente i confini e i limiti, abbattendo quanto vi sta intorno,
assume carattere patologico solo quando supera determinati limiti di intensità e di durata).
12-45: gli amori furono veramente senza limiti; se ne avesse avuto bisogno, la
più lacrime: aver sofferto fino ai limiti estremi. tommaseo [s. v
non vi ha scorto che un deserto senza limiti, una landa senza osasi, senza
7-330: per allargare un po'quei limiti [il d'azeglio] vi mette
facilmente contento di caulinare dentro a quei limiti. lanzi, iii-312: il carlevaris
un prezzo, per indicare che i limiti di approssimazione del prezzo indicato nell'ordine
durata della pena, ma sempre ne'limiti del grado... questa latitudine
colà lavorano sordamente videnza non sono condizionate dai limiti del i cuori e le teste;
per chi loda, e adula senza limiti per entrare in grazia altrui. es.
che consisteva nello stabilire l'interesse entro limiti apparentemente legali e nel fare fraudolentemente
applicato anche un secondo suffisso, che limiti o rafforzi il suo valore, per esempio
: * rimanere nella legalità ', nei limiti dalla legge prescritti, nella qualità e
chiarisce negli intelletti e divisa meglio i limiti suoi e gli uffici, va eziandio radicando
specialisti di alcuni sport (e i limiti massimi sono di kg 61, 237
sociale secondo i principi ed entro i limiti stabiliti dalla legge. 4. figur
dello stato, nei modi e nei limiti stabiliti da leggi della repubblica. ibidem
: azione giudiziaria, spettante, senza limiti di tempo, a chi risulti genitore
che può essere esercitata dall'interessato senza limiti di tempo (e, in certi
facilmente nel godimento del piacere trapassano i limiti da natura assegnati, e quasi tutti sono
. piovene, 6-131: discutevano quali limiti bisognava fissare alla caduta delle giovani da
esecuzione. botta, 5-55: i limiti dello stato essendo oramai molto ristretti,
materia è vasta troppo per gli angusti limiti d'una lezione accademica. tommaseo [
tanti tira tanto fuori dai limiti scientifici, per cospargerne di lezzume
palmerini, lx-2-153: non eccedevansi i limiti d'una modesta familiarità, stando che
da ogni altro vincolo che comunque ne limiti la disponibilità. -disus. estinzione
. disus. sciolto da vincoli, limiti, leggi; pieno e assoluto (con
-dir. civ. non sottoposto a particolari limiti, restrizioni o controlli giuridici; pieno
una natura aperta, che, pur nei limiti derivanti dalla sua caratteristica di essere finito
, santa, purché sia ristretta fra limiti ragionevoli e non traligni in licenza.
(o inefficacia o inosservanza) di limiti normativi (giuridici, morali, sociali,
generativo. -illegittima assenza o inosservanza di limiti alla libertà della persona; atteggiamento di
leggi alcibiade... non conobbe limiti alla sua licenza meditata. angioletti, 179
preda a stravaganze e licenze senza più limiti. -disus. casa di licenza:
altra aveva per iscopo di porre de'limiti al lusso della mensa de'ricchi.
naturali. -moderare, contenere nei limiti, tenere a freno; smussare i
può o si deve contenere entro determinati limiti. tommaseo [s. v.
. possibilità o disposizione ad ammettere limiti. rosmini [tommaseo]: limitabilità
': così chiamavansi quelli accampati sui limiti dell'impero per difenderlo dalle incursioni dei
). contenere o ridurre entro determinati limiti ideali; sottoporre a norme, a
2. contenere o ridurre entro determinati limiti quantitativi; mantenere entro una misura
circoscrivere, delimitare, racchiudere entro determinati limiti spaziali; fare da confine o da
. 5. fissare entro determinati limiti cronologici; stabilire con precisione il principio
, si distingue, s'impone dei limiti, in una parola diviene il finito.
calcolare l'integrale definito fra i due limiti dell'in ter vallo di integrazione.
si vuole procedere; contenere entro certi limiti le proprie aspirazioni e iniziative; fermarsi
modo limitato, moderatamente; entro determinati limiti. guicciardini, v-16: destinò
limitate o di chi è vincolato da limiti intrinseci. -anche: manchevolezza, imperfezione
.]: 'limitatezza delle menti'(de'limiti suoi naturali invincibili, non della pochezza
la possibilità e l'intento di porre limiti; che restringe a una misura
). contenuto o ridotto entro determinati limiti ideali; sottoposto a norme, a regole
. 2. contenuto entro determinati limiti quantitativi; fissato in una misura o
4. circoscritto, racchiuso entro determinati limiti spaziali; delimitato da un termine definito
. 5. circoscritto entro determinati limiti cronologici; corto, di breve durata
infinito: ad esso non sono assegnabili limiti, ma esso non è la negazione d'
femm. -trice). che pone limiti materiali o ideali; che circoscrive o
determinazione o imposi zione di limiti materiali, quantitativi, qualita
2. determinazione, scelta, imposizione di limiti cronologici precisi; scadenza, durata.
riduzione degli armamenti bellici, generalmente entro limiti definiti. in espressi accordi internazionali.
di limitazione: quello che indica i limiti entro i quali deve essere inteso il
, per conservare li fini e li limiti della loro onestade! oliva, 515
questi, non ritenendo la rabbia entro i limiti della maledicenza, come faceva l'astio
si riceve quel ch'è dentro i limiti dell'usanza o di vantaggio. casti,
, l'orgoglio / più non conobbe limiti né freno. g. capponi, 1-i-279
capponi, 1-i-279: la scienza dei limiti è la somma delle scienze; e quivi
non sono contestati, incontra solo i limiti della propria libertà, non incontra limite
continua lotta di forze contrarie chiusa nei limiti d'un certo equilibrio. vittorini, 5-15
facilmente contento di caminare dentro a quei limiti, ché per uscirne non teneva spirito
essere salubri e semplici e dentro i limiti di moderata quantità, non freddi attualmente
visconti, conc., ii-415: i limiti d'un foglio del 'conciliatore 'non
un mestiere con degli scopi, dei limiti, una tecnica precisa. 2.
aperte e chiare parole gli dichiaravano i limiti e confini del suo ammiragliato e viceregnato
contenta però ora [il regno] dei limiti propri. assarino, 2-ii-268: aveano
in questa guisa... ristringessero i limiti a gli spagnoli. de luca,
maniera onde esercitare il suo traffico, i limiti e le linee di demarcazione nell'oceano
alla salute del regno, perché i limiti dello stato essendo oramai molto ristretti e
proposero vari studi... sui limiti topografici tra le lingue d''oc '
fine delle tirannidi, sulla giustizia dei limiti, sulla perpetuità delle nazioni.
[s. v.]: 'limiti 'pure chiamaronsi quelle pietre che stavano
talmente crescendo che, uscito fuori dei limiti de'crocchi e delle scuole, giunse
iii-1-1141: tu allarghi ogni giorno i limiti del mio focolare, sino all'orizzonte.
e fui ridotto a vagare intorno ai loro limiti, come un predone ributtato sempre e
castel di buggiano e forma fra questi due limiti, il primo dei quali è,
gruppi di pioppi sonori stavano su i limiti. -meta, traguardo.
dalle dette epoche e dubbi dentro i limiti di qualche anno. mazzini, 83-27
83-27: l'opportunismo accenna inevitabilmente a limiti di tempo e di condizioni transitorie. tarchetti
può non essere circoscritta esclusivamente negli stretti limiti di ciò che chiamiamo la vita.
che l'amore non finisse qui, ai limiti della vita. -entità minima
mio fisico posso essere contento negli stretti limiti che mi possono convenire. rosmini,
1-73: anche il genio ha i suoi limiti. tarchetti, 6-i-153: ha dichiarato
a confermare, per quanto lo permettono i limiti ristretti della scienza, la sopra fatta
cercando di nascondere... i limiti del proprio sapere e del proprio sentimento
e sui nostri difetti, sui nostri limiti. -individualità. bacchetti,
comprese le radici di un'equazione 'limiti d'un problema 'sono i numeri tra'
cm). 19. fis. limiti di esplosività: valori massimi di volume
, trapassare, varcare, ripudiare certi limiti; uscire dai limiti: trasgredire,
, ripudiare certi limiti; uscire dai limiti: trasgredire, per lo più in
. bisaccioni, 1-192: trascendendo i limiti della causa, [gli avvocati]
. palmerini, lx-2-153: non eccedevansi i limiti d'una modesta familiarità. redi,
mi ha insensibilmente lusingato a trapassar i limiti di una lettera. fagiuoli, li-io
costa, / e che del giusto i limiti non scese. de sanctis, ii-i
fare danno al paese, ed uscire dai limiti razionali in cui l'uomo deve rimanere
fantasia precipitava dalla sua sfera, ripudiava limiti e modi della sua naturale espressione,
. e basta, perché trapasserei certi limiti. d'annunzio, iii-2-1028: non
egoista tra le passioni, quando passi certi limiti è un reale tradimento ai patti cui
quaggiù siamo legati. -senza limiti (con valore attributivo): sconfinato,
non vi ha scorto che un deserto senza limiti. -incommensurabile, incontrollabile.
tommaseo, 11-101: fra'quali due limiti [bellezza e bontà] meravigliosissima artefice
licenza di essere brutti fino agli ultimi limiti del possibile. d'annunzio, v-1-304
limita, si distingue, s'impone dei limiti, in una parola diviene il finito
non persuasi che sian già posti i limiti all'ingegno umano. f. m.
zanotti, 1-4-308: restringendosi dentro i limiti della naturai ragione, cosi chiudo in
mezzo. rosmini, xii-199: i limiti degli enti si partono in due classi:
dell'importanza, e perciò nemmeno dei limiti, della sua « scoperta », ossia
90 gradi da'nodi on, si diranno limiti. tommaseo [s. v.
[s. v.]: * limiti 'diconsi i punti dell'orbita d'un
la terza osservazione farà tosto conoscere i limiti tra i quali deve cadere la scelta,
[s. v. j: 'limiti d'un integrale definito 'sono i
v.]: 'metodo dei limiti 'dicesi la maniera di dedurre i princìpi
princìpi del calcolo differenziale dalle proprietà dei limiti delle quantità variabili.
quest'è... quell'anarchia senza limiti ch'io tento d'introdur nella lingua
iv-2-592: ambizione senza freno e senza limiti. deledda, iii-984: la sola speranza
animo di cosima di una gioia senza limiti. -con valore avverb.:
giovare, e gioverà richiesta, senza limiti. piovene, 8-104: il disboscamento
limite. -stare, tenersi nei limiti: non superare la giusta misura,
v.]: si può stare ne'limiti anco per forza o per paura o
anco le forze della natura stanno ne'limiti; il 'tenersi'accenna a libera volontà
: confinante; che è su i limiti, su i confini. galanti, 1-ii-462
17-52: nella limpidezza del mattino vidi ai limiti della distesa delle acque le montagne del
che indica la massima immersione entro i limiti di sicurezza e stabilità. -linea di
. -tracciare i confini, i limiti (di un territorio, di una
popolare filosofia del buon senso che segna i limiti del pensiero. montano, 119:
è felice gioe con sua madre, nei limiti di una tenerezza domestica che invece di
-seguire il livello: stare nei propri limiti. lamenti storici, i-133: figliolo
un determinato luogo; contenere entro precisi limiti spaziali; circoscrivere, isolare.
far cadere o far operare entro i limiti d'un luogo determinato. dicono
un determinato luogo; contenuto entro precisi limiti spaziali; circoscritto. mazzini,
vietandone l'aumento o consentendolo solo entro limiti determinati) e disciplinano gli sfratti (
i logaritmi dei numeri compresi entro certi limiti o dei valori delle funzioni trigono- metriche
; fisiologicamente è presente, entro certi limiti, nel tratto sacro-lombare; la sua
le appartenenze, il tenore, i limiti, il corso degl'incrementi sociali.
così luminosa, sarà rappresentata coi suoi limiti, perché un'altra più ricca l'
che per lo più si protrae oltre i limiti normali 0 consueti. bibbia volgar
superflui o inutili; che supera i limiti dell'utile o dell'opportuno.
era tenuto, sia pure entro ristretti limiti, a provvedere alle necessità di vita
egli lo aveva saputo superando tutti i limiti. e questa facoltà di superarli creò per
di malaria perniciosa, la febbre passava i limiti delle febbri più alte, l'organismo
e. cecchi, 5-221: nei limiti possibili a un medico, egli c'era
e alla loro lingua, che non ha limiti nelle metafore, torna, ma a
non è se non in ombra oltre gli limiti del fantastico pensiero? b. fioretti
critica, se ne scorsero i limiti, si cominciò a integrarlo. bocchelli,
potessero estendere i loro influssi oltre i limiti della famiglia). salvini,
che aveva raggiunto, suppongo, i limiti del tollerabile. = deriv.
poter fare danno al paese ed uscire dai limiti razionali in cui l'uomo deve rimanere
, che non è possibile mantenersi nei limiti della famosa distinzione tra il papa e
, che vuol dir limite, e limiti chiamarono i romani i confini del- ltmperio
... divenne, entro i limiti della sua giurisdizione, quasi un re.
marca, che vuol dir limite, e limiti chiamarono i romani i confini delltmperio,
produce né ritardo né anticipo (nei limiti della precisione dell'orologio). -
osservarla nella sua realtà. -ai limiti estremi di essa (per indicare ambiguità
.. l'entusiasmo non ha più limiti. pirandello, 8-1017: ma sì!
neratissimo amico, la sua bontà non ha limiti. grazie delle notizie dei vocaboli,
di emanare norme legislative, entro i limiti indicati nell'art. 4, nelle seguenti
temporanee non può superare nel complesso, i limiti seguenti: i° dieci anni, se
ai cunei e per regolare entro certi limiti l'inclinazione. sulle navi in ferro
avvocati, li quali, transcendendo i limiti della causa, vanno con arti portando l'
altri e talora perdendo di vista i propri limiti. -in partic.: attore (
modo emblematico una longevità protratta oltre i limiti consueti). f. f
: colmare la misura, oltrepassare i limiti. paoletti, 1-2-344: son vostre
potè mantenersi chiuso come una tomba nei limiti del suo suolo, con le file
: la medicina determina la possibilità e i limiti della cura e della guarigione dei morbi
spazio in modo da risultare equidistante dai limiti perimetrali o da dividere il tutto in
base al peso rispettivo (e i limiti sono kg 66, 678-72, 574 per
lotta o del pugilato (e i limiti vanno da kg 67 a 73 per
pugilato e del sollevamento pesi (e i limiti vanno da kg 79 a 87 per
o di qualcuno al di là dei limiti posti dalla natura; comportarsi da megalomane
intenzione che si riesce a contenere entro i limiti più stretti possibili. d.
in lui: rallarga allora i propri suoi limiti, completa la sua natura angusta e
dite. beltramelli, iii-327: ai limiti dell'immensa spianata in fondo alla quale
l'ha mostrata, pare talvolta uscire de'limiti della convenienza, la continua elevatezza dello
messianiche del bolscevismo post-bellico avevano i loro limiti nell'inesperienza dei capi. pasolini,
disincantati savi e avveduti, coscienti dei limiti e amanti in umiltà dell'arte loro più
fabricarla per avere una ritirata sicura, i limiti di un tema, il gioco deh'immaginazione
7. condizione di chi è vincolato da limiti intrinseci e ha capacità e poteri più
dell'esistenza; che ha superato i limiti e le esigenzedella pura fisicità.
, relativo all'inclinazione considerata. nei limiti di io o 12 gradi il punto
lo spiritismo, tende a oltrepassare i limiti della materia; alchimia.
campo che rimane al di là dei limiti dell'esperienza, intendendo questi limiti non
dei limiti dell'esperienza, intendendo questi limiti non quali sono tracciati dalla limitatezza spaziale
e che sono al di là de'limiti della esperienza. rosmini, 1-4: se
davanti. soffici, v-2-16: uscir dai limiti della scienza del bene e del male
metallo: conoscere l'estensione e i limiti delle proprie capacità. tebaldeo, son
3. filos. ciò che esce dai limiti della possibilità di comprensione da parte dell'
ideale, sforzo spirituale per superare i limiti, le bassezze, le meschinità della
e attitudini, capace di trascendere i limiti umani; superuomo. -anche iron
'delimitare, misurare, tracciare i limiti '. metatrasformatrice, sf. elettr
, che supera, che prescinde dai limiti dell'esperienza sensibile; che sfugge a
consiste nell'analisi delle condizioni e dei limiti della conoscenza umana; kantismo.
ore di tempesta / spuntò adagio ai limiti, / e s'era appena messo a
nessuno. 13. compreso fra due limiti cronologici; intermedio. -mezzo tempo:
trova in posizione di centralità rispetto ai limiti esterni, al perimetro, ai confini
, anche se 10 sentiamo agli ultimi limiti della resistenza, consola più del futuro
troppo vasti e ambiziosi, porsi dei limiti. magalotti, 7-77: non vi
, mezzuccio (spesso fraudolento o ai limiti dell'inganno). f. f
, 9-387: stabiliti così i propri limiti, barile si può dedicare con la
qui guadagnerà, si ristringa a i corti limiti d'un'isola miserabile, poiché il
.. a ridurre a più stretti limiti le spese della legazione svizzera...
di una parola). -anche: i limiti, l'economia di uno scritto (
-a misura d'acqua: entro limiti temporali ben determinati (con riferimento all'
propria misura: avere coscienza dei propri limiti. s. girolamo volgar. [
misura: in modo smisurato; senza limiti; straordinariamente, eccezionalmente. - anche
scrupoloso; tale che non eccede determinati limiti. fra giordano, 5-155: lo
mite. 14. contenuto entro limiti tollerabili, moderato, non esagerato (
4. in misura sopportabile, entro limiti tollerabili. termometro politico della lombardia,
9. figur. ridurre o ricondurre entro limiti meno gravosi, meno violenti, più
: è frequente e, entro certi limiti, normale nel bambino, mentre nell'
sapeva sorridere e scegliere e conoscere i limiti, può diventare un potente veleno per
fatti quasi preumani, o ai limiti dell'umano: comunque pre-grammaticali e addirittura
remissivo; che è cosciente dei propri limiti (anche nella locuz. fare mocin mocino
con altre dolcemente accennate e tutte dentro a'limiti della buona unione e debita moderanza.
2. contenere o ridurre entro limiti quantitativi ritenuti adatti o proporzionati; riportare
. in misura o quantità moderata, entro limiti giusti, ragionevoli o tollerabili; secondo
2. contenuto o ridotto entro limiti quantitativi adatti, adeguati, proporzionati;
-letter. che non supera i limiti della credibilità; attendibile, verosimile.
moderatrice sul governo francese, costringerlo ne'limiti de'trattati e togliergli ogni via a
il quale consiste piuttosto nel tracciare i limiti delle azioni umane che nell'insegnare il
per inciso come per riconoscimento dei propri limiti, per esprimere arrendevolezza o, anche
meriti e, contemporaneamente, dei propri limiti, induce a nutrire sentimenti di sincera
i confini, i termini, i limiti della modestia; uscire dalla modestia: comportarsi
o popolano si fosse, trascorreva i limiti della modestia civile o dei costumi buoni
propri meriti e, anche, dei propri limiti; che tiene abitualmente un contegno riservato
onorata amicizia. -che non esula dai limiti della decenza, del buon gusto (
si disse. io. contenuto entro limiti ragionevoli, contemperato a una giusta misura
15. che si mantiene entro limiti molto o anche eccessivamente ristretti (un
sentimento, un atteggiamento); che ha limiti molto stretti (una cultura).
fantasia precipitava dalla sua sfera, ripudiava limiti e modi della sua naturale espressione,
discrezione e prudenza; contenersi nei giusti limiti. guido da pisa, 1-323:
possono essere aggiunti e accostati, nei limiti di un numero massimo, anche in
molecole organiche e le inorganiche sono i limiti estremi delle trasformazioni d'una medesima sostanza.
lo stato di tensione non arrivi a limiti pericolosi. = denom. da
a un regime monarchico, considerato nei limiti territoriali, nella popolazione, nelle componenti
valutazione della sua natura, dei suoi limiti, della, sua debolezza (in contrapposizione
radiazione, evitando che salga oltre i limiti consentiti. -monitore di frequenza: strumento
febbrili / non escono senza fine che limiti. 5. che trascorre o
di uno zoccolo che ne segna i limiti naturali e ne sopporta la massa;
, doveva fare esplosione e dilatare i limiti angusti dell'italietta umbertina e giolittiana nel
, vengono pure posti e sanzionati certi limiti e certi contemperamenti, senza de'quali
discorso che rivela una condizione psicologica ai limiti del patologico o una sensibilità morbosa,
contento. -rifl. stare nei limiti della decenza, della convenienza; moderarsi
avviso. 4. contenuto entro limiti di parsimonia o di decenza.
per goethe un'ammirazione che sconfinava dai limiti della decenza. altri se ne muoiono
). -anche: che rivela i limiti propri della natura, della condizione umana
, non mortale): che supera i limiti propri della natura umana, che non
le delizie mortali. -commisurato ai limiti, alle possibilità umane. vittorini
permette di avvertire con rammarico i propri limiti e difetti. -anche: che manifesta,
desta nell'uomo la coscienza dei suoi limiti e della sua imperfezione. sarpi,
; avvertire acutamente e dolorosamente i propri limiti e la propria condizione di inferiorità.
più o meno fondata, dei propri limiti, dalla consapevolezza di un errore,
morta, perché tendeva a conservarsi entro i limiti dell'autorità, tenca, 1-96:
lo sviluppo della vita di là dai limiti dell'esistenza individua. mancava alla donna
condizioni di estremo disagio fisico, ai limiti della sopportabilità. d'annunzio
le maniere di esse ed i loro limiti. = nome d'azione da
svilupparsi con particolari norme o entro determinati limiti (una scienza, una dottrina)
tempo oscuro, / e chiuderlo ne'limiti più certi, / conviene i peccator stringere
nel canto con la voce fuori dei limiti delle sillabe 'ut, re, mi
sviluppo della statura e, entro certi limiti, anche del peso della massa corporea
naturali, e tutela, entro certi limiti, anche i diritti del non concepito
cercando di nascondere... i limiti del proprio sapere e del proprio sentimento
], non sembra voler superare i limiti mentali del secolo precedente, ma soltanto
partic., nel sangue oltre i limiti fisiologici. = voce dotta,
limitarsi a prendere conoscenza come condizionamenti e limiti della propria libertà di condotta ed eventualmente
, la ragione dell'uomo nei loro limiti di natura (in contrapposizione ai mezzi
8-190: shakespeare? enorme, ma senza limiti, dà troppo il senso della natura
ci naturalizziamo e ci chiudiamo entro certi limiti (la nascita e la morte).
uno scialacquatore impenitente, uno spendaccione senza limiti. moniglia, 1-iii-221: -io son
senza grandi istituzioni nazionali, anche senza limiti naturali o comuni, anche senza una
schiatte e compresi sotto una lingua e limiti comuni, noi dobbiamo avvertire che la
con ciò immeschi- nendo, costringendo entro limiti molto angusti ed entro un contesto di
erano necessari prima che si oltrepassassero certi limiti e prima che il popolo fosse intimorito
: shakespeare? enorme, ma senza limiti, dà troppo il senso della natura.
il comunismo può superare senza cataclismi i limiti del neo-feudalesimo entro al quale risulta impantanato
cosa, avrebbero voluto farlo star ne'limiti, cioè ne'loro limiti.
star ne'limiti, cioè ne'loro limiti. = letteralmente: 'nulla di
una debolezza di avere oltrepassato i soliti limiti dei ristretti ceti intellettuali e di diffondersi
che va dai trentacinque in su, senza limiti. -medie. ant. umore
: di non poter andare oltre certi limiti del paese, di non poter cavalcare e
m'avvedo tosto che ho scavalcato i limiti. 6. locuz. a
stabilito convenzionalmente (prescindendo, entro certi limiti, dall'effettivo prezzo di mercato)
sua area di diffusione all'incirca nei limiti attuali, nell'età del ferro si
, abisso silente, ritorno notturno dai limiti. gatto, 4-23: che sogno averti
per lo stracco. -considerato nei limiti delle facoltà umane, senza l'intervento
villano, / numerandoli gridava, / i limiti dell'umana ragione. d'annunzio, iv-1-395
. il nun e lo stigma sono i limiti; i diastemi frapposti sono l'illimitato
vi ha scorto che un deserto senza limiti, una landa senza oasi, senza acqua
altre infermità, aveva quella di porsi limiti e date, di diventarne l'obbligato;
azioni. codice civile, 2410: limiti all'emissione di obbligazioni. -la società può
5-120: qualche specchio di palude brilla ai limiti della selva; stalagmiti a obelisco delle
. figur. profondo, vertiginoso, senza limiti; intenso (uno stato d'animo
al proposito, i giuristi discutono i limiti entro cui tali mezzi siano leciti come
: litro questo claustramento, tra gli limiti dille vie erano quadrati olusculari di miranda
va dai trentacinque in su, senza limiti; tonda, grassa, oleosa, ricciuta
militare protratta all'estremo, oltre i limiti ragionevoli e in condizioni disastrose. d'
le apparenze dei sensi e i limiti del tempo; profeticamente perspicace.
. che è al di sopra dei limiti terreni e umani, che trascende l'
delle cose o le caratteristiche e i limiti della natura; che appare in contrasto
. croce, ii-5-319: l'oltrepassamento dei limiti, il gonfiamento del proprio ufficio,
questione] non si trattiene dentro i limiti della fìsica, ma, oltrepassandoli,
che il loro affetto per me oltrepassasse i limiti della discrezione. silone, 32:
: allora lo scherzo sembrò oltrepassare i limiti. -sorprendere, annichilire. buonafede
portato a conseguenze estreme, spinto oltre limiti accettabili, esagerato. pellico
. che supera le possibilità e i limiti dell'uomo, che trascende l'umanità
oltre la vita terrena e i suoi limiti temporali. - anche: l'oltretomba
propria sfera o nella presenza di determinati limiti e vincoli alla propria attività o,
veduta da gli uomini. -nei limiti dell'onestà', senza violare i princìpi
[s. v.]: 'ne'limiti dell'onestà 'e intendiamo quello per
far forza dell'apparecchiamento. -nei limiti dell'onestà: secondo i princìpi della
[s. v.]: nei limiti dell'onestà: estensivamente intendesi familiarmente come
richiedere dal prossimo servigi, favori ne'limiti dell'onestà': senza indiscretezza importuna.
collo dalla vera poesia. -nei limiti delle possibilità di qualcuno. guidiccioni,
o anche sufficiente, bastante; entro limiti giusti, ragionevoli, tollerabili; secondo
e del dovere, per ripassare determinati limiti morali o stabiliti spetto di sé
può tutto, che non ha limiti nell'esercizio della facoltà di agire sugli
ostile e nemico. -esenzione da limiti nell'esercizio del potere. de sanctis
scenza perfetta di tutte le cose, senza limiti di tempo, propria di dio
apposite pubbliche tariffe o, entro tali limiti, determinato dallo stesso professionista dopo aver
onorario si riceve quel che dentro i limiti dell'usanza o di vantaggio se gli
circostanze, eccedere con altro patto i limiti a lei dalla natura prefissi e
talvolta in modo raffinato e, nei suoi limiti, elegante -un certo mondo fantastico,
83-27: l'opportunismo accenna inevitabilmente a limiti ai tempo e di condizioni transitorie che
.. si fosse mantenuto dentro a'limiti da se medesimo propostisi, cioè di
dell'optometro per misurarne la portata e i limiti dell'adattabilità, soprattutto per poter scegliere
la possibilità di prestare lavoro straordinario entro limiti anch'essi prestabi- liti).
prestazione di lavoro non può superare i limiti stabiliti dalle leggi speciali o dalle norme
della maggior parte degli uomini o nei limiti e nei difetti più diffusi; che
, ma che viene, entro certi limiti e secondo criteri legali prestabiliti, posposto
-moderato, controllato, contenuto entro limiti adeguati. dominici, 1-114:
dall'es- senze delle cose e dai limiti di quest'essenze. l'essenze delle
più perfetto, senza conoscere né i limiti delle forze proprie né quelli dell'umana
legge in generale, 31: 'limiti derivanti dall'ordine pubblico e dal buon costume
intestati ai creditori, ovvero, nei limiti autorizzati, i prelevamenti a proprio favore
la sua comunità di fedeli (entro certi limiti delle necessità dello sviluppo storico generale)
pindarica, cioè dentro grandi ma giusti limiti, e non all'orientale come il
diretto e nella sua pienezza, senza i limiti e gli oneri che esso avesse in
delle correnti la sposti se non nei limiti dell'elasticità dei mezzi di ritenuta.
, ma, non ignorando i propri limiti, si accontentò di abbracciare dieci anni
orologio alla mano: tenendosi scrupolosamente nei limiti di tempo prefissati. capuana, 14-138
al più nella croce che segna i limiti del suo villaggio? papini, ii-538:
il vizio dello spiritualismo romantico rimaneva nei limiti posti dalla tradizione cattolica e nell'esigenza
.. non fece che obbiettivare, nei limiti molto oscillanti e nelle forme riconosciute della
; se la frequenza è contenuta nei limiti di udibilità e la destinazione dell'apparecchio
diritto internazionale di guerra consentiva entro certi limiti la presa di ostaggi, ma non
, ostile e sorgente di un egoismo senza limiti. gadda conti, 1-242: enrico
. 15. che pare non avere limiti o confini, che pare estendersi all'
dei barbari in queste occasioni non ha limiti. oriani, x-4- 258: l'
nei paesi, da cui deriva caratteristici limiti qualitativi, per lo più compendiati nella
, costituito dalle terre emerse fra i limiti nord-orien tali dell'europa e
che indica percorsi o direzioni da seguire, limiti, confini, tracciati, ecc.
ricondurlo [il deficit pubblico] nei limiti previsti (« altrimenti la lotta all'
: eccedere, esagerare, superare i limiti æl conveniente. castelnuovo, 1-307:
, rapporti, livelli, sistemi, limiti, scazzi, pallosità, autocoscienze,.
]... a oltrepassare i limiti della scultura a creare intorno alle sue
la forma, il volume, i limiti e i rapporti con le formazioni circostanti
atto a fornire ingrandimenti entro certi limiti variabili di un oggetto restando fissi il
, 8-292: il panico poi non ebbe limiti allorché si vide scappare la baronessa rubiera
osservante. 3. entro limiti giusti, convenienti, opportuni; secondo
. -estendere a determinati confini o limiti. ugurgieri, 210: o figliuolo
grazia, e così a loro talento mettono limiti ai frutti della redenzione.
. 3. restrizione a determinati limiti d'applicazione. b. croce,
circoscritto, povero belluca, entro i limiti angustissimi della sua arida mansione di computista
circoscritto, povero belluca, entro i limiti angustissimi della sua arida mansione di computista,
o l'utilizzo delle erbe entro i limiti di quantità e di tempo espressamente predeterminati
l'altra filosofia non uscì daf suoi limiti un passo e tutto si ripetè,
vicini all'impianto (e la legge prevede limiti di essa e dispositivi adeguati di fuga
pastura a'mediatori senza svagare fuor de'limiti propostisi dalla republica. g. gozzi
modo abnorme, che non rientra nei limiti convenzionalmente accettati per la normalità.
nasconde il desiderio di internazionalizzare, nei limiti del patto atlantico, i problemi tra
onorario si riceve quel che dentro i limiti dell'usanza o di vantaggio se gli
la licenza di essere brutti fino agli ultimi limiti del possibile? in che peccaste mai
di umiltà e di riconoscimento dei propri limiti, di umana fallibilità. cavalca,
rimprovero a chi non riconosce i propri limiti e pretende di giudicare senza l'esperienza
passato. gramsci, 12-28: oltre certi limiti, questo modo di pensare diventa pericoloso
soddisfacente possibile, compatibilmente con i limiti imposti dalle circostanze. codemo, 309
tocchi in pelle in pelle, si limiti a suggerirla. -con valore avverb
conseguenza diretta del peccato e con determinati limiti a seconda della gravità del peccato stesso
, in un ragionamento, andando oltre limiti fissati o che si credevano insuperabili;
... l'artista rimane nei limiti del suo diritto. -restare,
consapevole dell'importanza, e perciò nemmeno dei limiti, della sua 'scoperta '.
segnano l'indole, il corso e i limiti del pensiero umano. ardigò, vi-112
dalla norma inesorabile di legge per i limiti di età e spesso i pensionati si adattano
trova perduto in questo vuoto che non ha limiti; nello spazio vede la tomba.
essa mantenga immutato (almeno entro certi limiti) il proprio valore reale.
che non ha o non ha più limiti, ombre, incertezze, difetti.
della sua incontaminata onestà, contenersi tra 'limiti della sua tolleranza, che s'
che possono essere propedeutici al concetto di limiti attuali (provvisori) della conoscenza.
, 18: non possiamo oltrepassare determinati limiti che sono all'ingrosso rappresentati dal perimetro
stato concessa in dotazione, talora senza limiti di durata, ad alcune categorie di
linea americana in istria, i cui limiti saranno ulteriormente fissati, dovrà essere permanentemente
. -validità perenne, trascendente i limiti storici, o sempre rinnovata attualità di
acqua: entra nel calcolo dei limiti di sicurezza per le navi da
. e. gadda, 18-280: i limiti di grossezza, cioè di popolaresca facilità
malaria perniciosa, la febbre passava i limiti delle febbri più alte. = voce
fine delle tirannidi, sulla giustizia dei limiti, sulla perpetuità delle nazioni. -indissolubilità
bocchelli, 2-xxiii-106: si determinerebbero i limiti e la figura del reato e della
finché la visione dell'oratore giunga ai limiti della universalità, e allora i suoi argomenti
e tutela a certe condizioni ed entro certi limiti, ma di cui non consente più
la borghesia è stata circoscritta ormai nei limiti della lotta contro il pescecane (figura
terribile altrui, se non con infrangibili limiti, almeno coll'addolcime ai sudditi il
e ogni uomo può fame, nei limiti deh'onesto, quel che a lui
il cuore, ma si tenga ne'limiti della discrezione, fa un'opera di misericordia
sessuale e sottrazione del plusvalore oltre i limiti del normale, cioè in funzione di una
cui vengono stabiliti gli scopi, i limiti e il metodo d'indagine. 16
pace non si trattò di piantare li limiti per decider il confine e terminare con
menomo atto, una parola oltre ai limiti del consueto, temendo il pruno,
il pruno, che in difesa di questi limiti piantaron le leggi, non ti strappi
avevamo lasciato le ultime case piantate ai limiti della lava. 8.
, la cui tensione è, dentro certi limiti, regolabile prima del lancio per la
una sola filiale dell'istituto, nei limiti della cauzione che i corrispondenti stessi hanno
una cosa che non deve oltrepassare i limiti della cavalleria. denina, iv-160:
). -nel proprio piccolo: nei limiti delle proprie capacità fisiche o intellettuali,
-a piè di lista: senza limiti alla spesa rimborsabile (con riferimento a
potere pubblico ampio, fiduciario, senza limiti prestabiliti, non controllabile né contestabile da
soggetta a errore), entro determinati limiti, la rispondenza istantanea e sicura dei
dubbio educato, e la stringe tra limiti puerili e plebei, di che io
coscienza nazionale. -per estens. senza limiti e condizioni (con riferimento a un
potere pubblico ampio, fiduciario, senza limiti prestabiliti, non controllabile né contestabile da
. figur. pieno, completo, senza limiti.. gozzi, 1-831:
la potestà papale non conosceva praticamente più limiti, era 'plenitùdo potestatis', avendo origine
di sempre maggiore plusvalore relativo hanno dei limiti. = voce dotta, comp.
, cercando di nascondere... i limiti del proprio sapere e del proprio sentimento
, dee tentare di distruggere i propri limiti; e questa tendenza è la dualità
, dee tentare di distruggere i propri limiti; e questa tendenza è la dualità
: shakespeare? enorme, ma senza limiti, dà troppo il senso della natura.
riesce... a oltrepassare i limiti della scultura,... a rendere
prìncipi o le riforme de'governi, i limiti o le relazioni degli stati, ed
le ripe circumsepte et ornate erano di limiti di marmoramento macedonico. politrito
talvolta tale attività tende a superare i limiti consentiti dalla legge per trasformarsi in attività
o popolano si fosse, trascorreva i limiti della modestia civile o dei costumi buoni
, con ciò immeschinendo, costringendo entro limiti molto angusti ed entro un contesto di
. -il potere (arbitrario e senza limiti) della fortuna sulle cose umane.
nella samo de'filosofi... i limiti di grossezza, cioè di popolaresca facilità
più quello di esser vaghe, senza limiti, senza contorno. ma vi ha un'
che la esercita nelle forme e nei limiti della costituzione. -popolo dei cinque
partiti o di classi. in tali limiti comprendiamo benissimo quale possa essere l'opinione
, alla difesa del bimetallismo, ai limiti nell'emissione di azioni, all'elezione
e ritenuti osceni o comunque eccedenti i limiti imposti dalla morale o dalla consuetudine correnti
. e basta, perché trapasserei certi limiti. tronconi, 2-18: ah! non
nota che ne eccede di molti gradi i limiti). d \ alberti [s
una nota] li ecceda [i limiti di un portamento] di molti gradi,
come non sa la portata dei nostri limiti morali. r. longhi, 620:
di carattere eccezionale, che supera i limiti dell'ordine naturale delle cose, della
che supera o pare superare i limiti dell'ordine naturale delle cose, della
a questi ultimi si riducono proporzionalmente nei limiti in cui è necessario per integrare la quota
se tali suoni sono compresi entro i limiti di un'ottava, lata se essi
. non fa restar fra gli angusti limiti d'un anno la nostra speranza di
stato tracciato il canale o almeno piantati i limiti del medesimo. idem, 4-951:
non gravato da oneri, vincoli o limiti. -anche: piena e libera proprietà
è ormai un'utopia, trascende i limiti, non pur del reale, del possibile
pretesto di ricercare il possibile s'impongono limiti alle leggi di natura. ojetti, i-559
, non persuasi che sian già posti i limiti all'ingegno umano,...
.. agli uomini insegna trascendere i limiti del loro potere. -in relazione
di un'organizzazione privata) circa i limiti delle rispettive competenze e funzioni.
governi se vogliono giudicare d'arbitrio i limiti della loro competenza. carducci, iii-18-43:
rappresentante senza averne i poteri o eccedendo limiti delle facoltà conferitegli, è risponsabile del danno
: per quanto si può, nei limiti delle proprie forze o capacità; impegnandosi
dello zio decoroso. -agire nei limiti di ciò che è consentito da una
5. degno di compatimento per i limiti mentali, per l'inettitudine e la
per il triste destino; anche per i limiti mentali, la pochezza: e può
fondo: essere insaziabile; non avere limiti nelle proprie richieste. - anche:
statuto, le quali ristringono dentro modestissimi limiti le spese che erano permesse farsi in
, viii-373: alcuni... de'limiti cosmologici producono ancora una materia meno indeterminata
; e vagliano 'contenere ne'giusti limiti il movimento '. 23.
invariabile 'intende di meglio prefinire i limiti della meccanica. b. croce, ii-7-351
sempre nuova esperienza, chi vorrà porgli limiti? chi vorrà prefinire a quali nuove
sono 'filosofi ', definendo i limiti e i caratteri di questa 'filosofia
memoria sono fatti quasi pre-umani o ai limiti dell'umano: comunque pregrammaticali e addirittura
parziale, importante soprattutto nella teoria dei limiti e caratterizzato dalla proprietà, detta filtrante
v'è legge che vaglia a prescrivere i limiti al furore religioso introdotto nel popolo.
secoli quell'imperio italiano che ebbe per limiti la twed e l'eufrate, il
, a contenere, entro certi limiti, le variazioni di pressione in quel punto
. che eccede, che supera i limiti o le leggi del mondo naturale. -anche
memoria sono fatti quasi pre-umani, o ai limiti dell'umano. = voce
da un altro, ma solo nei limiti dell'uso precedente). codice
nonostante la registrazione da altri ottenuta, nei limiti in cui anteriormente se ne è valso
della morale, eccedendo e oltrepassando i limiti del lecito, del giusto.
3. che ha superato i limiti. tanaglia, 2-26: non inanzi
di oltracotata prevaricazione. -l'oltrepassare i limiti prefissati in una trattazione. b.
. ant. che va oltre i limiti razionali; trasgressivo. tesauro, 2-401
. -per estens. fuori dei limiti storici suddetti, chi vuole apparire raffinatamente
radiazione cosmica che dallo spazio raggiunge i limiti esterni dell'atmosfera e determina i fenomeni
quelle facoltà che devono essere divise da limiti insormontabili, si può dire che tal
per le seguenti materie norme legislative nei limiti dei princìpi fondamentali stabiliti dalle leggi dello
, che precisasse, via via, i limiti delle attività economiche, a tipo pubblico
profitto nel territorio dello stato, entro i limiti ed alle condizioni previste da questo decreto
di acquisto, di godimento e 1 limiti allo scopo di assicurarne la funzione sociale e
8. ant. che eccede i limiti consentiti. benivieni, 1-78: mi
una vita e una tranquillità tragica senza limiti. pirandello, 7-338: in sei
le proprie possibilità, secondo i propri limiti. allegri, 202: quindi è
fior prodigamente un letto. -senza limiti. g. ferrari, 3-343:
di carattere eccezionale, che supera i limiti dell'ordine naturale delle cose, della
tale), un fenomeno che supera i limiti dell'ordine naturale delle cose, della
l'uomo che avrebbe potuto rompere i limiti della pelliana 'politica di tesoreria '
271: ora nella produzione degli alimenti i limiti alla produttività del lavoro sono più segnati
dei princìpi di una religione, per intrinseci limiti di natura culturale o sociale o per
hanno talmente oltrepassati da ungo tempo i limiti della verità, della giustizia e delle
: restituiti a gentile bellini questi suoi limiti di arcaico 'profilatore 'orientale, è
. 3. che non ha limiti, straordinario. bonvesin da la riva
o di rado e appena, di quei limiti e di quelle aporie.
scarso discernimento; mettere a disposizione senza limiti. - in senso negativo: scialacquare
di fabbricazione, con l'indicazione dei limiti di ciascuna zona, secondo le delimitazioni
e, a certe condizioni ed entro limiti rigorosi, quello di risarcire i danni
. letter. titanismo eroicamente ribelle ai limiti esteriori e interiori della condizione umana.
umana alla tirannide divina e agli stessi limiti intrinseci dell'uomo, e dell'opposizione
forze costrittrici della natura o agli stessi limiti della condizione umana. aleardi,
si ritirava d'ogni parte verso i limiti estremi dell'orizzonte con certe bianche propaggini
che possono essere propedeutici al concetto di limiti attuali (provvisori) della conoscenza.
, e... proporzionatamente ai limiti e all'imperfezione della ragione medesima.
ritenga opportuno, salvo il rispetto dei limiti e degli obblighi (aventi generalmente solo
di acquisto, di godimento e i limiti allo scopo di assicurarne la funzione sociale e
modo pieno ed esclusivo, entro i limiti e con l'osservanza degli obblighi stabiliti
decisamente da un ambito, superarne i limiti. tenca, 1-167: il romanzo
parlato tenendo presente un universo dagli angusti limiti
stiano [gli attori] entro i limiti da verità, da natura, dai maestri
della contumacia: eliminazione (entro i limiti consentiti dalla legge) degli effetti sfavorevoli