e di polveri. 2. limato; aggiustato. manetti, 1-49:
l'aire e a quante saette abbiamo limato la punta! viani, 14-317:
era grave, dolce, vago, limato, puro, il che diceva del-
dato l'aire e a quante saette abbiamo limato la punta! altro che assenzio o
capegli folti e lucenti come il ferro limato. viani, 13-52: la barba
a cardatura. — al figur.: limato, ornato, abbellito (uno stile
lo scerre, in cambio di forbito e limato dicitore, un fantoccio...
luci. 3. assottigliato, limato, ridotto di dimensioni. chiesa,
giovenili, più stretto, più limato, più quieto, più grave e di
(superi, elimatìssimo). ant. limato, accurato. alberti,
fascione d'automobile embricato e forato e limato, il barone è abboddito sul pietrato
mio incorrotto e purgato e stringato e limato e saldo e gentile senofonte. =
11 febbricitante e il mal lavorato e mal limato del seicento. febbricitare (febricitare
o dell'arte); corretto, limato, ritoccato. cavalca, 19-288:
mio incorrotto e purgato e stringato e limato e saldo e gentile senofonte, o tu
dei soliti, grigio color del ferro limato, grinta appuntita d'iperboreo.
con molto piacere; e lo rimando limato con la mia, al sicuro più grossa
246: un dì col suo male limato idiome [il moro] gli disse che
illimato, agg. ant. non limato, non rifinito, grezzo, grossolano
in il-) con valore negativo e limato (v.). inimitàbile,
, / se ben lo stil non è limato e terso. g. f
5-1-41: quel ferro [fu] sempre limato per ima estensione di tempo non misurabile
febbricitante e il mal lavorato e mal limato del seicento. -portato a una
: oltra che 'l libro non sia limato né fornito ancora, come quello che
ferro, il quale quanto più è limato e messo al fuoco, più diventa rugginoso
, desidereranno che il governo continuamente sia limato e condotto all'intera perfezione. bandello
stentare. = comp. di limato. limatézza, sf. disus.
maggiore affetto. = deriv. da limato. • limato (part.
deriv. da limato. • limato (part. pass, di limare)
ho dato conturbazione di coltello acuto e limato, a risplendere
porco. redi, ix-298: acciaio limato e bene bene netto dalla polvere.
crusca]: prendi un'oncia di ferro limato e bagnala con aceto forte. bolognetti
... si spargea d'oro limato il crine. libro di esperimenti di
, buctali dentro una oncia de stagnio limato e mistica cun un bastoncello finché el
verso, uno stile). -non limato, mal limato: trasandato, imperfetto.
stile). -non limato, mal limato: trasandato, imperfetto. vita di
leggiadra e pulita e '1 verso limato e sonoro. masuccio, 246: un
246: un dì col suo male limato idiome [il moro] gli disse che
era grave, dolce, vago, limato, puro. bandello, ii-1132: se
inchiostrio un mare, / con più limato dir, con meglior arte. b.
febbricitante e il mal lavorato e mal limato del seicento. -meditato, ponderato
parlare... più stretto, più limato, più quieto, più grave e
è terso e erudito, lo sanazaro limato e candido. campanella, 1-337: il
, 1-337: il petrarca, più limato di lui, dice cose men gravi e
breve; per tutto è sì ben limato e perfezionato che per ciò piuttosto può
lanzi, iii-303: è pittor considerato e limato molto. -che si distingue per
b. davanzati, i-lxxvii: questo limato secolo e la maestà della storia romana
, 2-147: i conforti dello spirito, limato quasi di continuo dalle occupazioni,.
,... vedendo languire limato dalla consunzione quel suo caro,..
farine e i cereali, così sottile e limato offerente. limatóre, agg
o di altra materia) quando viene limato. -in partic. limatura di ferro
v. linea e deriv. limato, agg. ant. levigato.
giungere all'artificio e all'affettazione; limato sino all'eccesso; raffinato, ricercato
: óltra che 'l libro non sia limato né fornito ancora, come quello che è
febbricitante e il mal lavorato e mal limato del seicento. bocchelli, ii-157:
terso e erudito, lo sana- zaro limato e candido. il bembo istretto e in
terso e erudito, lo sana- zaro limato e candido;... questo con
246: un dì col suo male limato idiome [il moro] gli disse che
pretendono diventare dottori. -tosato, limato (una moneta). chiose sopra
, buctali dentro una oncia de stagnio limato e mistica cun un bastoncello finché el dicto
caldo, buctali dentro una oncia de stagnio limato e mistica cun un bastoncello finché el
qualche canzonetta, di più dolcezza e limato stile che all'egloga non si conviene,
5-1-41: quel ferro [fu] sempre limato per una esten sione di
con atramento e sale comune e so- limato. biringuccio, i-162: chiamasi questo argento
lo scerre, in cambio di forbito e limato dicitore, un fantoccio povero di facondia
viii-25: oltra ch'el libro non sia limato né fornito ancora, come quello che
troppo breve: per tutto è sì ben limato e perfezionato che per ciò piuttosto può
figur. corretto e ricorretto, eccessivamente limato. garzoni, 7-393: correggono con
737: alcuni pestano così il piombo limato. alcuni vi mescolano la piombaggine. ricettario
/ se ben lo stil non è limato e terso. allegri, 126: la
vasto basamento di durissimo porphyro, perpolitamente limato. fr. martini, i-310:
, condensato; purgato, censurato; limato (uno scritto). tommaseo,
il coatto lirismo deformante di un antifascista limato e disgregato dall'impari lotta con lo stato
acque da le sue vene raso e limato, e i greci le chiamano
fare toro potabile pigliarai oro fogliato, limato o in altra maniera fatto in polvere onze
acque da le sue vene raso e limato. imperato, i-24: adoprasi l'arento
somma esattezza hanno considerato e riconsiderato e limato e rilimato per molti anni i loro componimenti
che copre il taglio del libro stato limato a fine di togher macchie o altro.
a lavagna. -per estens. limato, corroso (il metallo di una
si staccano da un materiale raschiato, limato, ecc. l. bellini
prosa è leggiadra e pulita e 'l verso limato e sonoro. canteo, 272
mia spossata eloquenza e del vostro più che limato giudizio, o virtuosi uditori, andrò
bembo è terso e erudito, lo sanazaro limato e candido. algarotti, 1-ix-157:
viii-25: oltre ch'el libro non sia limato né fornito ancora, come quello che