consentimento l'accettano. l. priuli, lii-4- 441: ho discorso intorno le persone
presti milleottocento nobili. g. michiel, lii-4- 394: intervengono 600 uomini d'
città di parigi. g. michiel, lii-4- 291: fu il sacco e la
in paese. g. michiel, lii-4- 299: ad alcuni più conosciuti
come in paradiso. m. soriano, lii-4- 141: ogni cosa poteva passare
abbarcare il grano. g. michiel, lii-4- 384: sono poco dissimili nella
li costumi della sua patria. vendramin, lii-4- q q 461:
vede la rimendatura. m. soriano, lii-4- 109: è più facil cosa
e regnicoli). g. michiel, lii-4- 358: per regolazione dei quali disordini
il cavalliero militare. alv. contarmi, lii-4- 245: volendo quella nobiltà che il
restante dell'opera. g. correr, lii-4- 225: lascio mo considerare quanto poteva
anticamere e retrocamere. g. michiel, lii-4- 349: fui condotto al palazzo
con molto sospetto. l. priuli, lii-4- 443: è pronta di rimetter
hanno meno religione. m. soriano, lii-4- 144: il cancelliero..
curava di profumi. s. cavalli, lii-4- 318: ai polacchi nella prima
dove si imbandiranno. g. michiel, lii-4- 350: nei giorni di magro
i primi patti. alv. contarmi, lii-4- 249: il re doveva con carità
piviale di soprariccio. g. michiel, lii-4- 288: furono numerate meglio di centoventi
lor si parli. l. priuli, lii-4- 443: sono molto ben certi
il buon destriero. g. michiel, lii-4- 288: uarchibusata dandogli in un
se non tribulazioni. m. barbaro, lii-4- 157: ecco il nuovo morbo
tre anni dipoi. alv. contarmi, lii-4- 268: il principe suo figliuolo