le ombre degli avi], agili e liete / all'aureo trono in giro /
abbondantissimo donatore quando comincia, sopraggiungere le liete novelle della vita e del buono stato
: quanto alle donne, sono le più liete e disimpacciate che si possano desiderare:
16-2: allora gli altri achivi tutti in liete / voci acclamare, e favoriron crise
compagni. idem, vi-25: insieme liete e graziose accoglienze più volte reiteraro.
186): l'accoglienze oneste e liete furo iterate tre e quattro volte, non
/ spegner ne l'accoglienze oneste e liete / credeva e riposar la stanca mente
dell'arme. petrarca, 222-1: liete e pensose, accompagnate e sole, /
... adorna le canizie / di liete voglie sante. leopardi, 34- 299
debba. marino, 223: ride di liete e verdeggianti spoglie / tutta adoma la
/ ben son elle feconde e vaghe e liete, / ma pur molto di falso
: le pecorelle dànnosi / a pascer liete, gli agnelletti belano, /
alari / volubili e scherzose e suonan liete, / la stanza empiendo di giocondi
accompagnare il più delle volte alle cose liete le dolorose, e alle sommamente felici
vi andava facendo dentro le sue congetture liete,...]. leopardi,
potrebbero non essere così amabili e così liete? oriani, 1-574: alberto mario
/ le fredde notti ingrate: / liete ai teatri assistono / cogli amator le amate
/ le fredde notti ingrate: / liete ai teatri assistono / cogli amator le
amor rapite, sen van felici e liete / nel fonte del diletto a trar la
la bella image che nel dolce frui / liete facevan l'anime conserte. berni,
: quella [vite] tessendo vaghe e liete ombrelle / pur con pampinee fronde apollo
/ e sarò, per fortune avverse o liete, / fin che lo spirto reggerà
m'hanno le vele, che già furono liete, levate, e i timoni,
grazzini, 4-352: avevano certe arione liete, certe ce- rozze allegre, che
20-52: l'arme, che già sì liete in vista fóro, / faceano or
carducci, 433: ascese a le città liete d'ulivi / giovin messia del popolo
tasso, 817: e da le liete ciglia / dolci rugiade versa / onde
bella aren- zano] l'ora tra liete aspettanze e ricordi / calmi, sì come
vengono da dolore: che le lagrime liete sono fredde, le dolorose più calde
e taciturna voce, / anzi con liete lagrime riveli / de'tuoi fieri trofei
, io-conci. (512): quantunque liete novelle e forse attrattive a concupiscenza dette
, 455: d'augùri / rifulgon liete e suonano di danze / le case.
e con eguale animo portò le cose liete e le avverse. alberti, 38
/ e sarò, per fortune avverse o liete, / fin che lo spirto reggerà
amenità popolare e la giocondità scherzante delle liete brigate, e fu canzone a baffo e
invito di giusta battuta, / con liete voci lo coro il saluta; / cotal
ci ridettero l'allegria con le loro liete canzoni. il treno ripartì dolcemente,
l'olimpo. leopardi, 34-25: fur liete ville e colti, / e biondeggiar
, / e dimore vi trae sicure e liete. d. bartoli, 40- ii-480
indicare chi ama l'allegria e frequenta liete brigate, uomo gioviale e piacevole.
/ vedrai nella tua schiava brillar luci più liete. / col vecchio mercatante vo a
fra le tazze e le muse in liete ricreazioni fra noi *. leopardi, 5-53
me, / non ha tinte più liete né più chiare / dello spazio gettato tra
gaiamente vestite, quale di loro affaticandosi liete a'remi, quali governando il timone,
campeggeran ne'verdi prati i funghi: / liete donne corranno or questi or quelli;
/ fra popoli e città famose e liete, / e 'n cui le regga e
38: adorna la canizie / di liete voglie sante. tommaseo, 1-275 '
, come vedete, / giovanette vaghe e liete. / noi ci andiam dando diletto
le pecchie i casamenti vecchi, / liete di fior in fior ronzando gire.
volgar., v-643: molte genti sono liete quando addiviene bene al prode uomo;
vii torna il coniglio; / fur liete ville e colti, / e biondeggiàr
fresche e lucid'onde / ti porgon liete e pronte / le vaghe ninfe ognor del
vi vidi sovente in ricche scene / celebrar liete danze e liete cene. colletta,
ricche scene / celebrar liete danze e liete cene. colletta, i-266: in una
risona, /... / fur liete ville e colti. piovene, 5-358
di compleanni o, in genere, di liete ricorrenze. moravia, iv-66:
grazzini, 4-352: avevano certe arione liete, certe ce- rozze allegre, che
fra popoli, e città famose, e liete, / e 'n cui le regga
che dal suo proprio seme / surgon più liete, la castagna irsuta, / la
al buon leandro, che tranquille e liete / l'ore spendendo, in voi cheta
per l'orto e pe'filari / di liete piante il fontanier deduce / da limpida
. bracciolini, 1-3-54: cin cin replican liete all'ombre negre, / e le
, 1-8: per queste gloriose e liete ruine del castello di milano si è
: voi che scherzando gite, anime liete, / per la stagion ridente e giovenile
! le nostre donne; / le disser liete, superbe e belle, / ma
le università di colonia e lovanio, liete che per l'editto pontificio fosse dato
covil toma il coniglio; / fur liete ville e colti, / e biondeggiar di
le donne sempre doverebono in casa stare liete. e questo sì per non parere
, xxiv-67: quelle son parole saltanti e liete, ma queste giacenti e pigre.
par., 24-12: e quelle anime liete / si féro spere sopra fissi poli
, cioè congiunte e commescolate, facea liete. comméssa1, sf. ordinazione di
, i-239: quel silenzio sottintende le liete grida dei giovani commessi che solcano le strade
concitata, nelle materie lugubri flebile, nelle liete festiva, nelle terribili feroce, nelle
., io-io (512): quantunque liete novelle e forse attrattive a concupiscenzia dette
ben volentieri tra le confraternite e le liete brigate, verseggiando e motteggiando. stuparich
possibile; dacché le conseguenze potendo essere liete o tristi, è necessario il significare
, che, nel dolce frui, / liete facevan l'anime conserte. buti,
, 1-8: per queste gloriose e liete ruine del castello di milano si è aperto
le donne sempre doverebono in casa stare liete. e questo sì per non parere
vegna, /... / ma liete sempre e chiare ad incontrarsi / il
dietro, e chiama le stagion più liete. a. f. doni, 3-46
; / lesti i donzelli coronàr di liete / spume le tazze, e le
facil corre in te l'ora tra liete aspettanze e ricordi / calmi, sì come
figliuolo] non corrispondeva alle belle e liete accoglienze che gli facevano, comprese ch'
/ o sera? e quando ti corteggian liete / le nubi estive e 1 zefiri
la notte, e se d'imagin liete / le fu morfeo cortese. foscolo,
covil toma il coniglio; / fur liete ville e colti. idem, 1-i35i
, xxiv-67: quelle son parole saltanti e liete, ma queste giacenti e pigre.
posando; / a l'un con liete nenie il sonno alletta / e col piè
meco in compagnia / giovani lieti e liete damigelle; / piaquerme un tempo già
sotto l'imminente luna / guidavan, liete ricantando in coro / di giano eterno
artista egregio e cittadino fedele, nelle liete sorti e nei rischi, nelle armi,
delirio vedeva cose pietose, e quando liete, ch'erano più di tutte pietose
erba e chiaro è 'l fiume / di liete piagge i cittadini erranti; / dan
, l'animo credulo dando alle cose liete, riguardi me, d'alta donna
men gaie che in paolo, più liete che nel tintoretto. guerrazzi, 6-48
dolci giri / volge le luci in lui liete e serene; / e così i
/ mischiando quelle sacre a le mie liete / farò che tra le nostre limpide onde
, nelle materie lugubri flebile, nelle liete festiva, nelle terribili feroce, nelle
ii-375: dopo cento carezze oneste e liete / cerca ognun sua persona a disbramare
, l'animo credulo dando alle cose liete, riguardi me, d'alta donna
. buonaccorso da montemagno, 42: alle liete vostre amate rive, / dov'or
, ché rade volte interviene modo nelle liete cose. 2. rivolgere a
vivono sotto la felice tua fortuna, liete e contente si riposano sotto il tuo buono
forteguerri, 25-49: del gir suo fur liete / le donne, e il
altre cose / avvien ch'ora son liete, ora dogliose. cantù, 506:
abbondantissimo donatore quando comincia, sopraggiugnere le liete novelle della vita e del buono stato
dosso avete? / perché state sì liete? ariosto, 1-1: le donne,
la notte, e se d'imagin liete / le fu morfeo cortese. foscolo,
che muoiono a torme per le praterie liete,... scorrono le lacrime
e chiaro è 'l fiume / di liete piagge i cittadini erranti; / dan cento
olimpia reggia rivedeano e il padre, / liete ch'espulso avean marte dal campo.
bacco gentile, / che con sue liete e strepitose squadre / in ricca poppa altier
, / vedendo ir tonde tue tranquille e liete / per sì bei campi, a
sonore corde alzan concento / annunciator di liete danze e balli. [sostituito da]
ha innondato il mondo di melodie ora liete, ora appassionate: sempre facili, originali
, ii-49: eran di biade / liete le piagge, e di maturo peso /
adagio adagio, e col sole le liete fantasie che suscitava la vostra memoria.
e nei discorsi di quei giorni le nostre liete speranze facevano un penoso contrasto colla inesorabile
/ su tali fresche di quest'aure liete, / se per favor de le
; e gli fu risposto con grida liete e favorevoli. tasso, 14-2: vigilando
b. davanzali, 11 * 97: liete alla feccia, odiose al fiore della
1-21: viveansi in libertà le genti liete; / e non solcato il campo era
visi che parevan castagnacci, ma tutte liete e fiorite. ariosto, 43-120:
libero tra i liberi, / a liete mense accolto / potrei ne'voti unanimi
: questo è quel suon che tien liete le suore, / e soprattutto quel sonare
festa e in gioia / giovin leggiadri e liete ninfe stiamo. g. b.
ringrazio. d'annunzio, i-61: liete per l'aere sacra inalzavano / festivi
, 1-10: scese le scale, tutte liete e festose insieme con lui e cogli
'l crin d'alme viole, / dite liete e festose: / -non vede un
avete voi ora rallegrato con le vostre liete e festose lettere scrittemi dell'onorato successo e
24-12: così beatrice; e quell'anime liete / si fero spere sopra fissi poli
'l convito. del bene, 4: liete, sicure e fiammeggianti stelle / da
parole in copia e dolci cose, / liete promesse e guardi fiduciosi / faccian chiara
1197: u duca era partito per le liete / nozze del re, per le
visi che parevan castagnacci, ma tutte liete e fiorite. della porta, 2-105:
, par., 24-11: quelle anime liete / si fero spere sopra fissi poli
a razzolare nelle strade di che far liete le biade nei campi. d'annunzio,
per l'orto e pe'filari / di liete piante il fontanier deduce
loto]: e vi vanno su liete e festeggiane le viti. =
lor femmine, sono belle foresi, liete e piacevoli, tutte innamorate, sempre
.. /... / schiuser liete i lor templi. bartolini, 5-276
par., 24-12: quelle anime liete / si fero spere sopra fissi poli,
il vecchio non mostrava di rallegrarsi alle liete notizie che gli dava la figlia, non
stimi, ché quelle cose che parevano liete fuggirono. petrarca, 29-44: benigne
/ van fra le ninfe che or liete or serie / saluti rendono dolce vezzosi
fredde noci. ariosto, 23-108: liete piante, verdi erbe, limpide acque,
l'ali fresche di que- st'aure liete. tasso, 15-53: aure fresche mai
patti e le triegue vider rotte, / liete saltàr ne l'africane frotte. nardi
la bella image che nel dolce frui / liete facevan l'anime conserte. landino,
ne'verdi prati i funghi: / liete donne corranno or questi or quelli.
, se pensate / far noi contente e liete / con funzioni astratte e mascherate,
/ parte dell'ore già tranquille e liete. g. gozzi, i-22-84: anzi
son due donne ammaestrate, / che liete vengon via / in nostra compagnia, /
l'aria e la terra e tacque liete; / e verran l'aure dolci e
/ son tra lor gareggiando, or liete or meste, / sol intente a volar
. tansillo, 5-59: van le foliche liete e le gavine, i mentre è
vostra etate, /... / liete volaste e dal caldo e dal gelo
, non ostante le accoglienze oneste e liete ricevutevi altra volta, non ostante i quarti
3-79: si posson elleno cose più liete di quelle corbellature al vecchio carlo,
viole. l. martelli, 1-17: liete campagne, ov'al buon tempo spira
limpido oriente; una di quelle / liete di luce e di vittoria, ond'
: sono gli uccelli naturalmente le più liete creature del mondo. non dico ciò in
bacco gentile, / che con sue liete e strepitose squadre / in ricca poppa altier
, 1-145: queste giornate sian gioconde e liete; / sian memorande in ogni tempo
: spalmati legni, alme vezzose e liete / ninfe, ed ogn'altra gioia a
festa e in gioia / giovin leggiadri e liete ninfe stiamo. bandello, 1-2 (
anche più le loro commedie gioiose e liete, che non fanno queste nostre savie
le levate mense più giri date in liete danze al modo usato, risalite sopra
dolci colli fioriti, apriche valli, / liete campagne verdi ombrose selve, /.
lasciar ch'ai bei pranzi, a liete cene, / alla barba di genti afflitte
festa, e spasso e gioco, e liete / ciance e novelle e tutto suona
.. i e te benigna ora ricever liete / gratulazioni e offerte da reali
: la mia sala echeggi / di liete grida. leopardi, 24-18: l'erbaiuol
un guardo pio / l'alme fan liete e gli angeli contenti, / volgi ne
. buonarroti il giovane, 10-977: liete e festose, / spargete rose,
li campi, abatte e guasta le liete semente e le fadighe de'buoi. bibbia
: chi, tra le pescatrici accorte e liete, / dove hanno tesa con amor
puossi dal nome argumentare, che di liete cose ella fusse e di gioconde
e insieme sì amabile nel nostro clima le liete immaginaizoni che danno alla terra la luce
, giorno, i-413: d'imagin liete / le fu mòrfeo cortese. leopardi,
la bella image che nel dolce frui / liete facevan l'anime conserte. poliziano,
'l corpo di carne novellamente acquistato, tutte liete che siasi rotto lo incanto che le
de'medici, ii-202: onestamente e liete star si vuole, / vivere in gioie
; / perder tempo saria male, / liete in punto si vuol gire. chiabrera
, 2-55: cambiasse le piagge erbose e liete in squalide, e inabitevoli solitudini.
nobiltà d'amor; tu le sue liete dolcezze inamaristi. gualdo priorato, 10-ii-157
, si dierono a correre con gioia e liete voci, inanimandosi l'un l'altro
/ improviso s'attorce a l'edre liete. carducci, iii-3-214: tu fior de
dalle indie orientali... con liete novelle dell'incamminamento degli affari della nuova
, iii-38x: dante nomina riso quelle liete canzoni; et ardente, per la
bizantina e tedesca passano alle serene e liete forme italiane. landolfi, 9-94:
, 7-30: tutte proferte et accoglienze liete / fanno a ruggier quelle persone astute:
/ l'ore godesti più tranquille e liete? soffici, v-2-660: il mio amico
per suo unico signore cum festa grande e liete grida. giovio, i-144: sua
da amichevoli carezze, o indotto da liete speranze, non avrebbe alcun dritto a
avverarsi di conseguenze buone o cattive, liete o tristi, benefiche o dannose;
tristemente noto per caratteristiche infauste e non liete (un luogo, una regione:
torbidi fonti, / rupi non giamai liete, / or per sempre accogliete / nel
canteo, 29: ne tacque fresche, liete, dolci e chiare / ardo digiuno
/ spegner ne l'accoglienze oneste e liete / credeva. gemelli careri, 1-v-265:
reggi / nostro stato, signor, liete e tranquille / volgi tue luce a
i-60: egli amava « le più liete creature del mondo », il filosofo solitario
spero infra pochi dì farvi di ciò liete femine. tanaglia, 1-415: e
, / celebrar giochi illustri e pompe liete. bruni, 201: vivrai fin che
donzelle, / ch'ardite e vigorose, liete e pronte, / avete prese queste
inghirlandate, / non lavorate porporeggian, liete. 2. per simil.
, con gli occhi ingorgati di lagrime liete e dolci, diceva:...
festoso. d'annunzio, i-61: liete per l'aere sacra inalzavano / festivi cantici
le lor femmine sono belle foresi, liete e piacevoli, tutte innamorate, sempre cantando
. tesauro, 5-196: oggi con liete nozze innesto e ligo / due cori
/ far d'un candido innocente / riso liete le mie rime. pananti, i-301
ha innondato il mondo di melodie ora liete, ora appassionate. tenca, 1-69
bellincioni, 1-96: non fur sì liete quelle antiche genti / nell'insula di deio
insolitamente e ad un tratto per voci liete e guerriere. d'annunzio, iv-1-832
/ nel proprio padiglione, u'poco liete / l'ore passò, per l'internata
mortali affanni / interponevi pur qualche ore liete. castiglione, 280: è..
per l'orto e pe'filari / di liete piante il fontanier deduce / da limpida
, che intrecciano voluttuose danze e cantan liete canzoni. aleardi, 1-195: sopra le
/ coi loro mille intrichi / di liete iri nel quarzo / tra un fragile lavoro
ed abbondanza, / e sanità con liete alme stagioni, / occhi-azzurra, inventrice de'
a me! -da voci calde e liete, di ragazzi, le fughe e gli
265: viveansi in libertà le genti liete; /... / fortuna,
cara / compagnia, a far più liete / le feste... /.
primo invito di giusta battuta / con liete voci lo coro saluta. -prime
speciali circostanze (che possono essere sia liete, sia funeste); sperare fiduciosamente
consola / cogli umori spumanti in tazze liete. fantoni, i-175: nuda t'invola
/ precipizi, e ruine; itene liete, / vestitevi di fiori, / smaltate
inretire i miseri, acciò che poi, liete d'avere ingannato, cioè fatto quello
musa. d'annunzio, i-61: liete per l'aere sacra inalzavano / festivi
: poscia che l'accoglienze oneste e liete / furo iterate tre e quattro volte,
/ di rose odorose, / van liete discrete / chiedendo dicendo: / ah chi
e chiamarmi uomo! -lacrime dolci o liete; lacrime di dolcezza, di tenerezza
vengono da dolore, che le lacrime liete son fredde, le dolorose più calde
.. gli dava ore fuggevoli, liete di quella serenità e di quel medesimo
salse. del bene, 4: liete, sicure e fiammeggianti stelle / da
: o che latteo candor, che messe liete / acquista e quai trofei da la
tutta una serie di impressioni vive e liete di colori sgargianti, ma che in seguito
a turbar, solean de'teucri / liete le spose e le avvenenti figlie / i
rime, da esser dette a donne liete e festeggianti non siano, io le pure
su la destra poi sedean d'aspetto / liete e d'almo piacer voglie infiammate
; / viveansi in libertà le genti liete, / e non solcato il campo era
. in senso concreto: gruppo di persone liete; ambiente allegro, spensierato.
in bella schiera; / a noi liete le gru son ritornate. leopardi, 959
: sono gli uccelli naturalmente le più liete creature del mondo. carducci, 690
. d'annunzio, i-54: le liete rondini / a volo cantano: - amore
par., 24-10: quelle anime liete / si fero spere sopra fissi poli,
poscia che l'acco- glienze oneste e liete / furo iterate tre e quattro volte,
/ più che 'n guisa mortai soavi e liete. poliziano, st., 1-55
benché n'abbia ombre più triste che liete. boccaccio, dee., 3-10 (
mostrate e nascondete / sotto vostr'ombre liete / clori e damon. l
torbidi fonti, / rupi non giammai liete, / or per sempre accogliete / nel
con camera... bellissima e di liete dipinture ragguardevole e ornata.
de'primi albori / spiegano a laure liete il chiuso grembo. arici, iii-224
): per onde sì tranquille e liete / con venti al bel disio tutti
20-52: l'arme, che già sì liete in vista foro, / faceano or
i raggi toro. arici, iii-199: liete fiamme accendono ai penati.
a queste voci mormorando tacque / risposer liete: è ben felice il loco / ove
e'bracci sparti e le sue come liete / aveva molto, e di quelle
vedersi e di miglior qualità, più liete le piante. leopardi, 960
[gli uccelli] sommamente delle verzure liete, delle vailette fertili. montale, 1-119
all'alito d'aprile, umide e liete. -fertile, fecondo, ubertoso (
virtù / e ascese a le città liete d'ulivi / giovin messia del popolo gesù
i più tristi e mal affetti alle liete e prolisse respirazioni. papi, 4-143:
/ repulse, e cari vezzi, e liete paci, / sorrise parolette, e
mondeguergue, viceré del madagascar, con liete novelle deltincamminamento degli affari della nuova compagnia
facil corre in te l'ora tra liete aspettanze e ricordi / calmi, sì come
anni dopo, in condizioni finanziarie non liete. bocchelli, 1-i-406: l'avventura
, / le belle membra onde fur liete al mondo? -essere più lieto che
tutto essere assicurato. -fare liete le voglie: soddisfarle. cantalicio
cara / compagnia, a far più liete / le feste, a far più splendidi
alle feste del carnevale, rese più liete da questo ritorno di madama reale,.
spero infra pochi di farvi di ciò liete femine. tarchetti, 6-ii- 102
e fini, / disposti acconciamente in liete assise, / listati di lavori pellegrini,
già latrati e corna e strida spaventosamente liete loquacissima rendeano la boscaglia col- l'assordarla
luce di luna. -a luci liete: con sguardo ilare e giocondo.
: il conte a polinesta, a luci liete, / si volse. -amare
o baldo giovane, / cui suonan liete l'ore, / cui dolci sogni
, / né molestate son le cene liete, / anzi egualmente i dì lunghi
mi lascia luogo a sogni e immaginazioni liete circa il futuro. -lasciare luogo
degustato. fagiuoli, xiii-23: di liete stragi è sol mio genio lurco. /
fermo e lucia, 181: le due liete nuove si sparsero, e come la
13-iii-120: sino al mar le sue liete ceppaie, / sino al fiume il suo
insieme sì amabile nel nostro clima le liete immaginazioni che danno alla terra la luce
e nelle perdite utili e ne'dolori liete e contente. tasso, 2-22: magnanima
altri parassiti, / genti giocose e liete, / malcapitati, come intenderete.
, 185: -dormendo io vedeva cose liete. -vegliando le proverai maninconose. lengueglia
, che soave e puro / recavan liete a le lor mandre altiere. n.
passati giorni venti / che già le liete feste eran mancate, / tornò, congedo
occasione di particolari circostanze, solennità o liete ricorrenze; strenna, dono augurale;
e buone buone cose, e sane e liete, / sia la miglior l'immollar
carducci, iii-2-356: gorgogli con le liete / spume a lo sguardo e giù
di me, / non ha tinte più liete né più chiare / dello spazio gettato
garzoni, 7-256: allora, con liete voci, tutto l'ospidale risuonerà:
vi piace, ad ore triste o liete, / perché col torto orgoglio pur
fortunati convivali auspici / godon prender le liete amiche mense manzoni, ii-14: sia
tante cose trascorse, le tristi e le liete vicende di tanti anni con padron lazzaro
, io -conci. (512): liete novelle e forse attrattive a concupiscenzia,
, 4-187: va, cerca / le liete schiere, e colla romorosa / folla
le mortali guerre colle paci repentine e liete. beicari, 4-147: morti, sferzate
, / qua dall'ungaro suolo / liete novelle a volo / ne portan l'aure
virtù / e ascese a le città liete d'ulivi / giovin messia del popolo gesù
che a voi ritorno, un tempo liete, / or meste rive, udite i
di lampedusa, 253: le ragazze parlottavano liete a mezzavoce. landolfi, 2-87:
consola / cogli umori spumanti in tazze liete. tommaseo [s. v.]
: o che latteo candor, che messe liete / acquista, e quai trofei da
. magalotti, 2-37: lacrime belle e liete, / voi siete pioggia, onde
/ mischiando quelle sacre a le mie liete, / farò che tra le nostre limpide
egli [leopardi] amava « le più liete creature del mondo », il filosofo
dal volare, quasi con l'alie scherzando liete, s'allegrino sdrucciolarvi ad alie chiuse
, / né molestate son le cene liete. passeroni, 1-76: pur se tu
maddalena de'pazzi, vii-326: state liete e esultate delle difficoltà, mancamenti e
noi vediam rigogliose, alte, e liete »; migliorini, 1-138: « morbino
più che 'n guisa mortai soavi e liete. cariteo, 133: s'io contemplo
pido; / il quale or tonde sue liete e piacevoli / mostra, sì che
appennini si aprì il passaggio a terre più liete. mazzini, 92-167: l'europa
20-52: l'arme, che già sì liete in vista foro, / faceano or
più sono [i ghiotti] persone liete, facete, motteggiatrici, ben vedute
e mirti libere e solette / vivete liete sempre e motteggiose. poliziano, 1-746
: a donne cosiffatte gli uomini portavan liete serenate e, come s'usa pur
, 7-174: dal monte scenderan l'oreadi liete / e tesseran sul lido alte
, o baldo giovane, / cui suonan liete l'ore, / cui dolci sogni
non temon da la cieca ore sì liete. -difendersi da un'accusa negando
vii quiete, / lieti prandi e cene liete. foscolo, 1-170: io,
, vo rimembrando / l'ore che poco liete ho avuto amando, / veggio la
garzoni, 7-256: allora, con liete voci, tutto l'ospidale risuonerà
1-21: viveansi in libertà le genti liete / e non solcato il campo era fecondo
or non languenti, / or con liete alterando e disciogliendo, / da una
di lunga iniqua notte, / salutar liete la lor cuna antica. bocalosi, ii-149
di notturne inquiete / armi da case liete / di patrizio garzon. d'annunzio,
/ che tosto rivedrò le care e liete / luci e la faccia graziosa e
a. rovio, xxxvi-235: giteven liete per aperto varco, / muse toscane
, o mie luci avventurose e liete. metastasio, 1-i-573: sì:
per solito l'avviso delle cose non liete o spiacevoli si ha con maggior sollecitudine.
: dai freschi rivi e da le fonti liete, / quasi scherzando, tacque in
: gli armonici princìpi, onde le liete / celesti sfere, variando aspetti, /
minerva... /... liete facea le piante e delle pingui / bacche
[vite], tessendo vaghe e liete ombrelle, / pur con pampinee fronde apollo
iv-144: mentre che io cotali parole liete fra me dicea, il cuore divenne
applicavano materie leggiere e basse, ma però liete e festevoli e poco oneste.
: poscia che l'accoglienze oneste e liete / furo iterate tre e quattro volte,
, non ostante le accoglienze oneste e liete ricevutevi altra volta, non ostante i quarti
padula, 289: ra le liete grida del popolo nel dì onomastico del re
altre, che quivi... liete venieno. ottimo, ii-292: messer guido
quelle onorate rive. tansillo, 65: liete, superbe ed onorate e chiare /
con amari stridi. ariosto, 23-108: liete piante, verdi erbe, limpide acque
e in ordinanza l'accompagnavano, ma con liete voci e batter di palme l'accoglievano
7-174: dal monte scenderan l'oreadi liete / e tesseran sul lido alte coree
me, / non ha tinte più liete né più chiare / dello spazio gettato tra
mondo; / viveansi in libertà le genti liete, / e non solcato il campo
mischiava il suo affanno / fra le liete dolcezze / de l'amoroso gregge.
le ninfe per li boschi / scherzando liete, ir non si veggan oggi, /
crudeli, 1-6: di lor natia beltà liete e ridenti / le grandi azioni sue
notti il mondo ottenebri, / però su liete scene e ne'cenacoli / sai far
i-214: donne, ch'andate ogn'or liete e superbe / d'un'ombra di
ancora alcune [viti] sono sì liete e grasse che per la grandezza de'
poliziano, 1-310: quella tessendo vaghe e liete ombrelle / pur con pampinee fronde apollo
aiere. garzoni, 7-256: con liete voci, tutto l'ospidale risuonerà:
le parti volge, / onde fiammeggin liete. g. gozzi, i-23-158: i
: godi, fiorenza, e fatti liete ornai, / perocché tu vedrai / fiorir
si aprì il passaggio a terre più liete. carducci, iii-4-81: conca in
proposta a simili odiose commutazioni di cose liete e gioconde in triste e la- grimabile
, / di cose / piena ora liete ed ora paurose. ungaretti, xi-153:
querce, o grandi ampie ombrose e pensosamente liete querce dei colli di vignola..
sei tu pur giunto a le contrade liete / a cui penosamente sospiravi? d'
son dolci e sapute, '/ liete, vezzose e non indarno usate, /
, o grandi ampie ombrose e pensosamente liete querce dei colli di vignola...
noi né sol percote / piagge più liete. b. davanzati, ii-440: né
: alla perfi ne acquisterai liete cose e regno e reale moglie. sacchetti
le loro nozze, tanto più desumerò liete o pericolanti le cose d'italia.
). piccolomini, xlv-69: perché liete e gioiose non godete, / prima
sito ameno / persuade al pensier più liete voglie, / perché state fra voi
ben volentieri tra le confraternite e le liete brigate, verseggiando e motteggiando. carducci
fiori assimigliar, che per le / liete piagge v'avea l'aura dipinti.
.. gli dava ore fuggevoli, liete. pratolini, 10-257: il tavolo.
non la stancassero, e parlava di cose liete. brancati, ii-308: quell'espressione
c. i. frugoni, 1-2-250: liete si presero / le dee per mano
, ii-296: egli posa in grembo a liete paci / perché con sua saviezza il
per man di dante, « « liete faceva l'anime conserte ».
cittadini salutato con trombe e piffari e voci liete del popolo. bruno, 3-55:
discinte a piedi nudi, pigiatrici di uva liete e stravolte. govoni, 634:
le parti volge, / onde fiammeggin liete, il cono ombroso / sovra esse piomberà
garzoni, 7-256: allora, con liete voci, tutto l'ospidale risuonerà:
apolline pitto tutte le 'nteriora essere state liete. castelvetro, 8-2 183
tranquille / repulse e cari vezzi e liete paci, / sorrise parolette. g.
reposo. -che evoca condizioni o circostanze liete (un sogno). muratori
nardi, 6-69: or, come genti liete, / fate festa ancor voi /
garzoni, 7-256: allora, con liete voci, tutto tospidale risuonerà: «
spero infra pochi dì farvi di ciò liete femine. sercambi, 2-i-46: in poghi
ed albori le cose della villa sono liete, ma degli orti, de'pomieri,
così adorne e di sé conscie e liete / tutte queste donzelle, ove pompeggi /
: - gerusalem! gerusalemme! -in liete / voci lo stuol dei pellegrin ripete
rotti, / ne molestate son le cene liete, / anzi egualmente i dì lunghi
garzoni, 7-256: allora, con liete voci, tutto l'ospidale risuonerà:
. a. somma, xc-388: liete musiche preludiano alle danze, e già
, che intrecciano voluttuose danze e cantan liete canzoni. manzoni, pr. sp.
/ spegner ne l'accoglienze oneste e liete / credeva e riposar la stanca mente,
/ ne le luci si sta serene e liete / e senza fasto alcun dimesso e
felici e nelle perdite utili e ne'dolori liete e contente. piccolomini, 1-161:
de'rei pensier le torbide procelle / con liete rime a serenar possenti. brusoni,
, dolorose le più volte, di rado liete e arridenti. 4.
ariosto, 7-30: tutte proferte et accoglienze liete / fanno a ruggier quelle persone astute
anche i più tristi e mal affetti alle liete e prolisse respirazioni. -che
promettete / che tosto rivedrò le care e liete / luci e la faccia graziosa e
proposta a simili odiose commutazioni di cose liete e gioconde in triste e lagrimabile. machiavelli
1-7-00: voi che scherzando gite, anime liete, / per la stagion ridente e
veste aurea mettea: / tra le liete ghirlande si svolgea / la bellissima favola
, spiri e pingasi il terreno / di liete erbe, bei fior, d'arabe
riconduce, col pensiero, fra molte ore liete che vi trascorsi, ad alcune duramente
mortali affanni / interponevi pur qualche ore liete. bembo, io-v-157: sonmi fermato
vedersi e di miglior qualità, più liete le piante, le persone degli uomini
antichi / coi loro mille intrichi / di liete iri nel quarzo / tra un fragile
7-2: poscia che l'accoglienze oneste e liete / furo iterate tre e quattro volte
campeggeran ne'verdi prati i funghi, / liete donne corranno or questi or quelli.
, 1-21: viveansi in libertà le genti liete, / e non solcato il campo
orecchio sembra discemere tutte le parole non liete: 'ricordati! ricordati! morire!
, 1-ii-295: le nozze furon grandi e liete molto, / e più tempo durò
: dai freschi rivi e da le fonti liete, / quasi scherzando, l'acque
ciascuna verso di sé bellissima e di liete dipinture raguardévolé e ornata. g. de'
spiri e pingasi fi terreno / di liete erbe, bei fior, d'arabe
di gioia mischiò alle di lui lacrime liete il suo pianto festivo. rassetati che
valean poco né molto / le danze liete ed 1 conviti e i giochi / nell'
poerio, 3-437: chi le immagine liete, / che da'recessi della mente
e religiosi, ma... liete e comiche finzioni. 2.
di porpora in cielo / brillar nunzie liete de 'l redituro nume. 2
allegra / e fe§te e danze e liete voci accorte / sonmi cruccio e veleno e
: solo le reminiscenze e le men liete mi tenevano compagnia, e solo d'ora
le mani in alto e con le dita liete, fermi in su un piè.
stanno / all'aura fresca dormienti e liete. caro, 9-876: il marzio lupo
nozze tutte turbate e in parte più liete che mai per lo racquisto d'un
lucida armadura / inni di laude in liete voci intuona, / converso in fede il
che ribeva / di primavera le rugiade liete / per le risecche vene. 3
ne'fluenti veli / naiadi azzurre, liete ricantando in coro / di giano eterno e
contento / l'ore trarremo avventurose e liete. 5. sm. spostamento
di qualcosa. ariosto, 23-108: liete piante, verdi erbe, limpide acque,
4-26: mi ricomposi a disinvolte e liete maniere, e niuno dubitò di ciò
, / fra frondosi boschetti e piagge liete!... / da le cure
, come nella ventosissima sicilia, sono più liete [le piante d'ulivo] e
, un pensiero); colmo di immagini liete (la memoria, il sogno,
crudeli, 1-6: di lor natia beltà liete e ridenti / le grandi azioni sue
, i-91: rentran lente da le liete pésche / sette vele latine, / e
, levata, quasi furiosa, le liete robe mi trassi e li cari ornamenti riposi
e didattici. -riportare a più liete prospettive. s. bonaventura volgar.
per le fuste vincitrici e solcando quelle liete alla volta di tunisi, si rilevò
a mille cose, or meste, or liete, / g. gozzi, 1-290:
e rimati versi e quando cum amorose e liete canzonette, l'uno a l'
'ntepidir, vo rimembrando / tore che poco liete ho avuto amando. bruni, 85
pasciute squadre, / ch'or sì liete rimiri a te d'intorno. stampa
, ravvolte nello scialle invernale, uscivan liete alla voce del rimpatriante [di ritorno
partirono alle quattro, all'oscuro, non liete,... ma rincorate
, / il quale or tonde sue liete e piacevoli / mostra, sì che a
quella nostra atene / dove già vivemo liete. -mettere riposo di un sentimento
gran tifeo n'asconde, / fiammeggiar liete, e le vezzose sponde / del
far che ribeva / di primavera le rugiade liete / per le risecche vene. landolfi
risona, i... i tur liete ville e colti. carducci, iii-4-62
festiva. leopardi, 34-25: fur liete ville e colti, / e biondeggiar di
l'aure arabo odore e flora / spiravan liete e 'l corso il sol ritenne.
/ al suo ritorno, / e liete plaudono / l'ore del giorno. foscolo
vecchia casa dove ho passato tante ore liete in altri tempi., di ritorno da
53: dimostrate i bei sembianti, / liete amanti, / specchi al cor dolcezza
onde, / aure dolci, aure liete, aure gioconde /... /
/ all'alito d'aprile, umide e liete. / per me che vi contemplo
, 7-30: tutte proferte et accoglienze liete / fanno a ruggier quelle persone astute
rapido; / il quale or tonde sue liete e piacevoli / mostra, sì che
messe in più pezi su le maniche liete delle robette de'ragazi che era una cosa
sciar le pecchie e casamenti vecchi, / liete di fiore in fior ronzaménto, un
ai cipressi: alternare vicende tristi e liete. tommaseo [s. v.
cose in italia volgevano non prospere né liete, e, compiuta l'unità, gli
, 4-187: va', cerca / le liete schiere e colla romorosa / folla ti
or con languenti, / or con liete alternando e disciogliendo, / da una
in conflitto. tassoni, 1-3: liete... l'italiche città del periglio
de'colli, / tutte tranquille e liete, / godete ornai, godete.
/ belle ninfe dell'anfriso, / liete il guardo... / gli diceano
saettier d'amori / colle grazie più liete. = dal lat. sagittarius
, ii-54: armonie di tinte vive e liete con cui gli antichi orafi, dall'
so che, infra t altre anime liete / del terzo ciel, la mia fiammetta
invito di giusta battuta, / con liete voci lo coro il saluta.
parole son dolci e sapute, / liete, vezzose e non indarno usate, /
dànno e quelle che si niegano sono liete d'esser pregate, e avegna che tu
tansillo, xxx-3-276: se l'erbe liete son, la terra è lieta;
cui s'infondono le pioggie aprilanti laute e liete. jovine, 2-214: le capre
/ e glorie infami ed allegrie non liete, / scheletri di potenza e sconci aborti
in bella schiera, / a noi liete le gra son ritornate. panni, 345
suoi mazzetti, e voi sul greppo liete / stirate le schioccanti ampie lenzuola
ombra io varchi e le felici e liete / ore de l'età mia n'abbian
/ have di quel che fa superbe e liete / le sciocche genti in questa valle
.. gli dava ore sfuggevoli, liete di... serenità e di.
il vostro viso turbato incontriamo, ma liete accoglienze, care benedizioni. rasori, conc
me, / non ha tinte più liete né più chiare / dello spazio gettato tra
due pillole, si svolgevano le più liete scenette, il cui sentimento principale era la
graf 5-651: oh fughe e scorribande / liete sul canal grande, j in gondole
beccata. bellincioni, ii-51: o liete oggi campagne! o fortunate / fere
che già ne gli occhi e nelle fronti liete / le parole avean scritte, nessun
: scrollo il capo per cacciare le liete e balde fantasie della gioventù. dossi,
allettato da amichevoli carezze o indotto da liete speranze, non avrebbe alcun diritto a
tranquille / repulse, ecari vezzi, e liete paci, / sorrise parolette, e dolci
il sacro e venerai capo / di liete e dolci erbette e di bei fiori:
616: a donne cosiffatte gli uomini portavan liete serenate e, come s'usa pur
quindi erano lavacro della palestra e fonti liete nelle terme, ora deviate serpono in umili
perder tempo e'saria male, / liete e 'n punto si vuol gire: /
mondo; / viveansi in libertà le genti liete, / e non solcato e
il duro smalto, / si stanno liete sette gran regine, / che cose alte
antichi / coi loro mille intrichi / di liete iri nel quarzo / tra un fragile
vivono sotto la felice tua fortuna, liete e contente si riposano sotto il tuo buono
lo mare. tassoni, 268: liete se 'n gìan le tre famose navi /
/ non ch'oltre niegano sono liete d'esser pregate, e avegna che tu
). del bene, 4: liete, sicure e fiammeggianti stelle / da
gionsero in cipri. tassoni, 268: liete se 'n gian le tre famose navi
/ o sera! e quando ti corteggian liete / le nubi estive e i zeffiri
mai pastore alcuno per sorte in cose liete adoprar ti volesse, fagli prima intendere
pascoli, i-239: quel silenzio sottintende le liete grida dei giovani commessi che solcano le
; / viveansi in libertà le genti liete / e non solcato il campo era
pers, 3-287: solennizar vorrò con liete feste / i natali del regno. gemelli
: il conte a polinesta, a luci liete, / si volse e disse:
ospite caro?. onde più rosse e liete / tornaste alle sonanti camerate. d'
fervere il fiume e sonare le sponde di liete grida? grafi 5-364: intorno al
d'allegrezza si debbono usare voci vaghe, liete, sonore e soavi. pallavicino,
abbondantissimo donatore quando comincia, sopraggiugnere le liete novelle della vita e del buono stato
repulse, e cari vezzi, e liete paci, / sorrise parolette, e dolci
siamo sottoposti. metastasio, 1-ii-950: le liete / celesti sfere, variando aspetti,
ha sparsi, / onde le donne stian liete e giulive. bianconi, xxiii-205:
figlia e della sua risoluzione: le due liete nuove si sparsero, e come la
tutto è festa e spasso e gioco e liete / ciance e novelle, e tutto
», / non ha tinte più liete né più chiare / dello spazio gettato tra
. e sm. letter. che dà liete speranze, che rallegra l'animo.
città d'etruria da le sedi or liete / di primavera, al vento d'oriente
). piccolomini, xlv-69: perché liete e gioiose non godete, / prima
, par., 24-11: quelle anime liete / si fero spere sopra fissi poli
come nemiche, le spiaceva di vederle liete d'una letizia che non era sperabile per
adorna [amore] la canizie / di liete voglie mi sperò e tambussò e pesò,
a bordo d'un 'yacht'/ toccando tra liete brigate / le spiagge più frequentate /
testi, ii-49: eran di biade / liete le piagge e di maturo peso /
. frugoni, i-10-130: dimmi: sì liete ancora oggi verdeggiano / quivi le annose
consola / cogli umori spumanti in tazze liete. massaia, v-93: spremuta tant'
, e sorridete, / care stelluzze liete. 6. autore di modesta
il ronzio delle zanzare / e aelle mosche liete di vivere. -di animali.
. pascoli, 226: voi sul greppo liete / stirate le schioccanti ampie lenzuola.
a. bovio, xxxvi-235: giteven liete per aperto varco, / mu- giudice
sorelle si stringevano attorno a lei rumorosamente liete appunto perché non commosse. n.
canti carnascialeschi, 1-279: se foler liete e contente / trapassar tutte tue vite
l'arator grida, cui le messi liete, / sudor dell'anno, ha il
. ojetti, ii-25: belle figliole liete e svagate su una strada di primavera
ogni animale. g. ha lasciato certe liete ricordanze. villani, 6-30: contenea
e se dogliose, / e se liete e se gaie, / se savie o
: paste alimentari, che le massaie saranno liete di avere con poca spesa, affrancandosi
fresco rio / fra verdi fronde e liete donne starsi, / tal che dalla prima
sparse ancor di lieo son l'armi liete, / cristalli e vetri e tamerici e
il dolce con l'amaro, le cose liete con triste. s. bernardino da
sincero affetto / tesso all'immagin tua liete corone. tasso, 17-136: e voi
bordo d'un 'yacht'/ toccando tra liete brigate / le spiagge più frequentate / dalle
: tante sono le memorie e tristi e liete... le ombre e di
gemme d'ogni color ch'alle più liete / stelle del ciel torrian del lume il
le pecore, e a segare / le liete messi. -tagliare, accorciare i
rapido; / il quale or tonde sue liete e piacevoli / mostra, sì che
di me, / non ha tinte più liete né più chiare / dello spazio gettato
fatti de'prìncipi, e incomincia dalle cose liete, e finisce nelle triste et avverse
,... invece di andarsene alle liete nozze, fu tratta a crudele morte
di mia vita trarrò l'aure più liete. pallavicino, 6-1-135: a queste parole
: poscia che l'accoglienze oneste e liete / furo iterate tre e quattro volte,
graniti, quelle armonie di tinte vive e liete con cui gli antichi orafi, dell'
7-2: poscia che l'accoglienze oneste e liete / furo iterate tre e quattro volte
note or con languenti, / or con liete alternando e disciogliendo, / da una
, / e feste e danze, e liete voci accorte, / sonmi cruccio,
cinger veg- gia io vostre alte tempie liete /... / del sempre verde
appena cessato pareva l'accogliessero stupite più che liete. -pieno, sgargiante (un
. lorenzo de'medici, 10-i-570: liete son [le grazie], benché
vinte [da amore] / tanto più liete quanto son più belle / nel viso
repulse, e cari vezzi, e liete paci, / sorrise parolette, e dolci
iv-150: sono gli uccelli le più liete creature del mondo. giuliani, ii-347:
, 7-256: ed allora, con liete voci, tutto l'ospidale risuonerà: «
/ all'alito d'aprile, umide e liete. / per me che vi contemplo
consola / cogli umori spumanti in tazze liete. piovene, 10-392: quell'insalata,
, diranno, vero ver. che liete / grida! che voli! sul far
40: l'usanze sieno con persone liete e gioconde. boccaccio, dee.,
: a donne cosiffatte gli uomini portavan liete serenate e, come s'usa pur oggi
parole son dolci e sapute, / liete, vezzose e non indarno usate, /
. (1-iv-30): canzoni vaghette e liete cominciarono a cantare. firenzuola, 564
nardi, 6-69: or, come genti liete, / fate festa ancor voi / in
annunzio, i-91: rientran lente da le liete pésche / sette vele latine, /
uali conclusioni sarà venuto di certo non liete, s'egli non giu- icò opportuno
rive erbose; / folti erbai, liete vie, floridi prati, / boschi ameni
11-62: veggonsi le campagne fresche, e liete, / di verzu ra
'l gran tifeo nasconde, / fiammaggiar liete, e le vezzose sponde.
sonanti voci intente a l'opra / liete cantar le bionde villanelle. tasso, 14-34
, e spasso, e gioco, e liete / ciance e novelle, e tutto
, i-60: egli amava le più liete creature del mondo', il filosofo solitario
ora di svegliare le passioni vivaci, liete e feroci, come possono i maggiori
svariata tua vita ti ha lasciato certe liete ricordanze, ma io... io
. tommaseo, 18-i-440: le imagini liete delle cose di fuori fanno corona degna
dere', che intrecciano voluttuose danze e cantan liete canzoni. 4. che ha
del suo fulgor la vaga ninfa, / liete ugualmente non fa l'auree sfere,
, ben colti / cenomani terren, voi liete piagge / lungo l'adige e 'l