, donde si diffuse nel paese di liegi, nella fiandra, ecc. questi fanatici
= deriv. dal fr. liège 4 liegi '(anticamente italianiz zata
avevano suscitata i nemici ne'paesi di liegi e lucemburgo,... egli si
: renato francesco slusio, canonico di liegi, gli dedicò [al principe leopoldo
messaggero di anversa e il messaggero di liegi). -messaggero inglese: razza di
passare senza opporre la minima resistenza a liegi, a namur, per dar tempo
pale l'antica diocesi di liegi, che raggiunse il massimo splendore
impro- visato dai belgi nelle officine di liegi. carducci, iii3- 317: non
collazioni nella patria e diocesi di liegi. leopardi, iii-603: bunsen
: marmo violaceo estratto nei dintorni di liegi. baldinucci, 118: paonazzo di
fitta, che veniva da norimberga, da liegi, eòe., e serve ad
senza opporre la minima resistenza, a liegi, a namur, per dar tempo alla
pone tra gli altri il vossio di liegi sopra il 'catone'stampato in roma, e
duca di brabante, ed il vescovo di liegi, come principe temporale. g.
proprio o tipico della città belga di liegi. d. selvatico estense [