panzini, i-743: aulo licinio archia non era apolide. =
vita. sarpi, viii-18: costantino e licinio,... concesse generalmente per
crepuscolo, conticinio, intempesto, gal- licinio, matutino e dilucido, overo aurora.
sue delizie. boccalini, i-121: licinio mecenate, delizie di questo stato, la
livio volgar., 4-205: p. licinio pontefice massimo contro a suo volere costrinse
drammi lieti, / di cecilio e licinio anco vi stanno, / e di publio
livio volgar., 4-202: crasso licinio né consolo né pretore era stato prima
volgar. [crusca]: c. licinio stolo per la sua legge medesima fu
i drammi lieti, / di cecilio e licinio anco vi stanno, / e di
per compagno gli fu aggiunto p. licinio crasso pontefice massimo. benvenuto da imola
al popolo fece. boccalini, i-122: licinio mecenate... fece sapere a
i-248: crederono alcuni allora che marco licinio crasso... tenesse le mani impastricciate
dal nome lat. licinius. licinio, agg. stor. legge licinia:
, in partic., dal tribuno caio licinio stolo e dal console licinio crasso)
tribuno caio licinio stolo e dal console licinio crasso). livio volgar.
decretate sotto gli auspicii del tribuno caio licinio stolo, assai favorevole alla plebe,
aggiunto delle leggi fatte vincere dal console licinio crasso, la prima delle quali ordinava
1-54: nell'anno di roma 388, licinio stolone fece passare la legge che proibiva
questore. questo mandamento procacciò m. licinio crasso. guido delle colonne volgar.
1. adriani, v-67: tenendo licinio uno strumento di fiato col quale i musici
, valerio catone, furio bibaculo, licinio calvo, elvio cinna, cornificio).
. cigno]: non senza causa licinio imperator chiamò le lettere peste publica e
perorando teneva dietro di sé un certo licinio, suo servo, con un flauto d'
repubblica dopo il tribunato di p. licinio calvo. imitazione di cristo, i-20-1:
già ne porse avviso / a pomponio a licinio e a quanti v'hanno / suoi
di peccati. astolfi, 1-163: licinio macro, senator gravissimo, es
a. verri, ii-119: b feroce licinio, svelando tutta la sua perfidia,
perorando teneva dietro di sé un certo licinio, suo servo, con un flauto
. cigno]: non senza causa licinio imperator chiamò le lettere peste publica e
massimo volgar., i-476: essendo [licinio] richiesto a giudicare da marco lutazio
nardi, 99: furono creati tribuni gaio licinio e lucio sestio, i quali publicaron
, pompilio, valerio, aedituo, rorcio licinio o licino, quinto catulo; e
[plinio], 14-14: p. licinio crasso e l. giulio cesare censori
a sebaste in armenia sotto l'imperatore licinio. tommaseo [s. v.
... a p. licinio varo pretore urbano fu comandato che al popolo
quella pistolenza... a publio licinio varo, pretore urbano, fu comandato che
donato degli albanzani, i-149: elio [licinio fabrizio] a un modo sempre costante
: di ciò s'interroghi / solo licinio; / quant'ei pronostica / è
/ da or- chia tribuno e da licinio crasso, / i quai volean bastasse
legge promulgata / da orchia tribuno e da licinio crasso; / i quai volean bastasse
pino, 15: madonna, se licinio toma oggi, fate a mio modo:
livio volgar., 2-39: licinio... dicea che quella moneta sarebbe
penso quel cupidissimo triumviro antico, quel licinio crasso, a cui fu colato nella
livio volgar. [crusca]: publio licinio il vegliardo. -sf. donna
a. c. da cicerone contro gaio licinio verre, che aveva gestito la pretura
uo mo politico romano gaio licinio verre (i sec. a. c
. verrinus, dal nome del pretore gaio licinio verre. vèrro1, sm