circostanze che possono modificare il giudizio sulla liceità e imputabilità di un atto).
che è incerta e perplessa circa la liceità di un atto. cicerone volgar.
-coscienza erronea: giudizio, circa la liceità o illiceità di un'azione o omissione
con valore nega tivo e liceità (v.). illicenziàbile
(licitézza), sf. ant. liceità. ottimo, i-210: l'
lecitùdine, sf. disus. liceità. lambruschini, 2-146: in
conformità delle leggi da cui dipendono la liceità e la validità del matrimonio. passavanti
peggiorativo: attribuire una pretestuosa parvenza di liceità o di giustizia a un atto,
generale sfera di libertà civile, di liceità giuridica spettante ai privati cittadini; privato
deriv. da liceo3. liceità, sf. nel linguaggio giuridico e morale
. rosmini, 5-1-140: la 'liceità 'dell'azione necessaria acciocché ella possa
variamente dagli autori;... la liceità che si esige acciocché un diritto sia
tommaseo [s. v.]: liceità del divorzio. c. e.
con l'alterezza di chi rivendica la liceità di un fatto, di un senti
. 19. disus. liceità. rosmini, 3-157: una società
partic. ai confessori per giudicare della liceità o non liceità di un comportamento e
confessori per giudicare della liceità o non liceità di un comportamento e dei diversi gradi
il padre mio. -escludere la liceità di un fatto. -anche in relazione
pubblicato a napoli nel 1641, sulla liceità di dissimulare le qualità interne del proprio
. sistema di morale che afferma la liceità di seguire, nei casi dubbi, l'
da loro. -chi difende la liceità di una pratica. segneri, iii-3-268
una pratica, che ne sostiene la liceità. foscolo, xv-483: lessi.
matrimonio (ed essa è di dubbia liceità giuridica se svolta a scopo di lucro
impresa considerato in relazione con la sua liceità o opportunità. latini, rettor.
, hanno fatto questa quistióne [della liceità del suicidio] più dubia e più
, hanno fatto questa quistione [della liceità del suicidio] più dubia e più oscura
dibattuta nei secc. xvl-xviii intorno alla liceità, negata dai missionari cappuccini, di
gridò con l'alterezza di chi nvendica la liceità di un fatto, di un sentimento
sovvertitrici. pasolini, 8-26: la sostanziale liceità delle avanguardie, la cui azione sovvertitrice
dibattuta fra medioevo e rinascimento intorno alla liceità morale degassassimo di un principe che governasse
0-391: de michelis nega a penna la liceità del suo 'patetico'affettuoso e generico
dell'assume- re posizioni nei confronti della liceità, dannosità, rischio delle droghe cosiddette
, al governo preme soprattutto ribadire la liceità di quell'offesa, considerandola un diritto