d'esepo, / fu condottier di licaone il figlio, / pandaro illustre.
urocione, crisocione, nittereute, cuon, licaone e speoto. = voce
fulminar quella severissima sentenza contra il profano licaone, dopo aver contemplato la sua aurea
una giovinetta d'ar- cadia figliuola di licaone e fu donzella di diana. s.
di che qualità sono quelle cose di licaone, el quale estenuante l'egritudine disse che
1-ii-178: ricordatevi sempre che il vecchio licaone fu il tiranno d'arcadia, che il
fu il tiranno d'arcadia, che il licaone giugnóre è il nimico maggiore de'geni
alla virtù eroica. pavese, 3-106: licaone... per la sua inumanità
plinio], 165: [ii] licaone... ha il collo velluto.
landolfi, 14-178: un machi, un licaone, un tapiro indiano, giuntici fortunosamente
dal gr. aoxàcov -ovo? 4 licaone 're degli arcadi, cambiato in lupo
di esacrabili vivande, come quella che apprestò licaone a giove. = voce
. 2 cfr. il mito di licaone (v. licaone).
il mito di licaone (v. licaone). licapso, sm.
— lupo macchiato: cane iena, licaone. — lupo marsupiale: marsupiale con
landolfì, 14-178: un machi, un licaone, un tapiro indiano, giuntici fortunosamente
ercule d'uomo essere in dio trasformato e licaone in lupo: moralmente volendo mostrarci che
, e, viziosamente operando, come licaone fece, quantunque egli paia uomo,
/ una sfinge, un busiri, un licaone, / osa, contra pietà,
: tale strumento dissero poi ottocordon di licaone sa- mio, a differenza dell'eptacordo
di callisto, figlia del re arcade licaone, mutata in orsa da era, poi
posso scorgere due de'miei figli, licaone e polidoro. -sostant.
/ una sfinge, un busiri, un licaone, / osa... /
, 14-178: un machi, un licaone, un tapiro indiano, giuntici fortunosamente
in india: quello che è chiamato licaone: il quale ha il collo velluto.
non in india quel che si chiama licaone, il quale ha velli sul collo.
trasformazioni, essere un dio trasformato e licaone in lupo. luna [s. v