biblio- (dal gr. 3$mov 'libro') e -manìa (dal gr. p
solenne essenziale immutabile: / * il libro' / lì, dormono, inclusi,
v-419: 'tirar le sorti sopra d'un libro', sortilegi, geomanzie. =
panzini, iv-369: 'lavoratori del libro': gli operai tipografi, legatori,
v.]: 'non è nel mio libro': di persona che ci garba poco
s. v. j: 'piani del libro': parte piana anteriore e parte piana
della conte- stazione ridicolizzata alla 'fiera del libro', il tuo riso era di una
s. v.]: 'sganasciare un libro': aprirlo troppobilenchi, 14-177: si insistette
. tetrarca) e (kfixtov 'libro', come traduzione del cin. sì shù
: ye's'è leto in sul suo libro'; o 'la palla è balzata
.]: 'dare il volo a un libro', o sim.; dargli pubblicità
comportamentistici'(al comando 'dammi il libro' io scevero l'esatto significato della frase e
1840), propr. 'formato di un libro', dal fr. format, probabilmente