arte. magalotti, i-79: i libri d'euclide son l'a b c della
e il gesto ad abbracciare le file dei libri che si assiepavano addosso alle pareti.
quale [enea] a pieno compose i libri militari, de'quali cinea tessalo ne
e lovanio... abbruggiarono pubblicamente li libri di lutero. galileo, 549:
antica, da m. tullio ne'libri della divinazione fortemente ricercata e abburattata.
. segneri, iv-524: quando però ne'libri buoni incontrate di tali similitudini popolari,
nudrita di un piccol numero d'ottimi libri, abituata a porre d'accordo l'evangelo
quell'abborrimento, in quella nausea di libri e di studi. cfr.
mettere alle due estremità del dorso dei libri rilegati i 1 capitelli =
successo. ojetti, i-419: ai libri già pubblicati non pensano che i vecchi
ii-269: segregato in camera tra i libri e le riviste accatastati su un tavolino.
accatto di addobbamenti e di arredi da'libri sacri, tuttoché tra noi sì dimestici
: tolse di tutte le chiese / di libri raunò some trecento, /..
': scrittoruzzi d'eleganza mendicata da'libri, che vengono col tempo a formarsi
: orava molto, e poi conciava li libri, per ciò che questo solo esercizio
roditore della carta, specialmente dei vecchi libri, detto anche pesciolino d'argento.
, 3-49: quello che è scritto nei libri è un modo per camuffare la vita
sempre. beicari, 3-4-204: avea di libri grande copia, sopra ognuno ch'era
avean per mestiere di somministrar copie di libri, avanti all'invenzione della stampa.
del favellare, che accompagnanome in questi libri ci piace di nominarla: posciaché proprio titolo
saldare, e acconciare i conti a'detti libri, acciò che sempre tutto apparisca.
o qui o a bologna i miei due libri in inglese. idem, ii-38:
ma io credo che la lettura dei libri noiosi... accorci di qualche anno
, 39-i-30: non è maraviglia che da'libri de'loro riti e da'versi de'
raccogliere in quaderni i fogli dei libri da rilegare. = deriv.
queste parole ad accennare, che ne'libri più sottili e più esquisiti, i
frattanto sotto li 27 febbraio accreditare ne'libri sociali... la detta somma di
addècimo), stor. registrare nei libri del comune i beni dei cittadini per
del tutto distesi. foscolo, v-381: libri ottimi dante, conv.,
: io qui sono sicuro che i libri da me richiestigli m'addoppiereb- bono e
40: la oscenità di mille altri [libri] sfiora negli adolescenti il più gentile
cammino. civinini, 1-246: i libri di mitologia che avevano popolato la sua
mia madre aveva serbato amore ai libri da lei stessa letti nell'adolescenza..
per mio cibo quotidiano adopero certi libri, che se i nostri prosatori di versi
: tutte le voci bastarde adottate ne'libri scientifici tradotti dagli oltramontani. palazzeschi,
tra gli antichi sapienti chi ha scritto libri, in qual modo possa l'omo
un gran numero di eccellentissimi e rarissimi libri greci, latini ed ebraici. idem,
, iii-70: noi altri meridionali diluviamo i libri e il lavoro a isonne: abbiamo
, 12-50: appunto per i tanti libri lo sgombero era un affare di stato anche
affezionava. idem, 28-186: i libri che affezionano le plebi agresti, son tutti
che affezionano le plebi agresti, son tutti libri antichi. 5. tr.
ti scordare colà una buona scanzia di libri o imprestati o in affitto, onde non
fa credere il trovare spesso in antichi libri, di ragione dell'archivio, 4
. villani, 9-135: promette fare quattro libri, ma non se ne trova se
/ con gente a cui diletti legger libri. s. bernardino da siena,
più volte, che comporre la storia sui libri è cosa agevole, perché basta fermar
meglio a guardare ed aggobbire su'libri. verga, i-347: ella lo picchiava
di palma] servono di carta e di libri, graffiandovisi le lettere con un ago
, a comprendere gli ottimi e perniziosi libri che escono da quella nazione. manzoni
da samminiato, i-209: io ho libri li quali sono aiutorio grande ad apparare
mediev. alapa * borchia di metallo per libri ', cioè * tavoletta ';
[antenato] chiarito a noi per nostri libri e scritture, e 'l nome
l'alchimia, nondimeno conferiscono pregio ai libri intitolati della filosofia della natura, e
l'altro de l'altra, uscir coi libri in mano: / in quel del
. fecene un monte, facendo in quattro libri, catuno quartiere per se, scrivere
stanza... era stivata di libri e vi alitava il fetore della carta
, così le più volte ne'migliori libri: avvegnaché nelle rime quasi sempre si
ricostruiti secondo le indicazioni dedotte da alcuni libri celebri. 2. marin
aveva messo degli indici in tutti quei libri. b. croce, ii-9-185: il
panzini, iv-18: allibrare: registrare sui libri di un istituto di credito o simili
si chiamavano i descritti e compresi ne'libri delle gravezze e tributi della città.
asfaltato. viani, 14-229: i libri sui santi protettori dei naviganti eran tutti allineati
xi-26: sul tavolo c'erano alcuni libri e altri stavano allineati in uno scaffalino.
tutte quelle cose che ne * passati libri discorremmo nel collocare le cittadi: conciosia
, come allora dicevasi, alluminatóre di libri: i quali artefici, per la vicinanza
coloro che venire doveano, esso più libri compose, tra'quali fu l'almagesto
del baccalà, che non a comprare de'libri, massime quando sono almanacchi che vengono
tutt'e due! raccogliete i vostri libri e via! -professor toti, prenda i
di montereggio, quelli che sparpagliano i libri in tutto il mondo. campanili di libri
libri in tutto il mondo. campanili di libri s'alzano sugli scaffali ambulanti. manzini
che prima dell'invenzione della stampa trascriveva libri o carte per privati, per librerie,
variante: ambasciatoria], che da quanti libri potessi rivolgere giammai. ambascióso
idem, 14-87: un mercante di libri, un ambulante dotto come uno scaffale
903: nel primo leggere i detti libri, massime di genere ameno, pochissimi
, per divagarlo con la lettura di libri ameni. serra, i-322: zuccoli prima
quali escogitazioni si trascinano anche oggi nei libri di devozione e nelle prediche dei meno ammaliziati
ad imparare, un ammasso sterminato di libri da leggere, non già per aver titolo
, può emendare qualunque errore commesso nei libri, o per supposte o per mancanti
e da'punti ammirativi. ma i loro libri hanno più traduttori in francia e più
b. croce, i-4-196: nei libri di devozione e nelle prediche dei meno
gl'indici e le tavole de'libri, le quali ammontatamente tutte le
di comprargli grammatiche e dizionari e altri libri, e fargli studiare o per amore o
dì presentati piuttosto nuovi titoli che nuovi libri. cesarotti, i-89: il diritto
paragonato a un candido foglio, vergine e libri e gli affetti umani e gli esamina con
accostai ad uno scaffale ricolmo di vecchi libri per trovare qualche cosa a cui ancorare
andante, presa più dal popolo che dai libri, come dovrebbe fare ogni fedele scrittore
qualità scadente. panzini, iii-633: libri stampati su carta un po'andante.
andiamo a scuola con il pacco di libri al fianco. -andare ad alcuno
garzoni, 1-483: appione grammatico, ne'libri egiziaci, narra che l'anello si
per saperne bene parlare, legga i libri de'detti savi. -fermare vanimo
messer antonio..., lasciati e'libri ecclesiastici da parte, cominciò a trattare
o istoria / con gli autentichi libri de'mercanti, / che son la
= voce dotta, lat. annàles [libri]. cfr. isidoro, 144-
suo tempo passato: sue annotazioni ai libri letti, suoi pensieri, suoi giudizi.
maestre mi chiese se ero scrittore di libri, annuii ed ella volle cortesemente rammaricarsi
e sua maggior vergogna, rivide i libri commerciati con su scritto nervosamente: «
su scritto nervosamente: « di questi libri, rinvenuti tra le anticaglie di un rigattiere
e cento, / che sol ne'libri altrui dall'anticaglia / del saper, del
226: aveano saputo unire l'amore dei libri a quello delle donne, e lo
. antiquariato, sm. commercio di libri vecchi o usati, di mobili
. tommaseo, 1-95: leggere libri da cui trarre qualche passo per l'
fanciulli. carducci, iii-26-210: siffatti libri si riducono ad arbitrarie antologie di pezzi
. panzini, iii-391: [i libri di testo li] comperavo usati dagli
queste tavole e per le casse cotanti libri sciolti e legati, e tutti
libro). -in partic.: i libri non canonici dell'antico e del nuovo
: bene è vero che tra questi [libri del vecchio testamento] ne sono alcuni
nomina apocrifi. salvini, v-424: i libri apocrifi propriamente eran quelli che stavan nascosi
tanto è più copiosa la lista de'suoi libri apocrifi. carducci, iii-10-97: a
cercai, come infermo la medicina, libri di apologetica, che mi lasciarono freddo.
bisticci, 467: fece cinque libri, che li chiama apologetici, in
: e però si dà reputazione affi libri proibiti, e occasione di apostatare all'autore
non mi lascia finire li cinque ultimi libri di tacito. tasso, 18-93: io
. francesco da barberino, ii-249: libri non chera scolaro apparenti, / quanto
. francesco da barberino, ii-80: libri d'aver più ti sforza corretti /
usata con molto artificio da socrate ne'libri di platone, come appare nel primo
: eccovi un di com- positor di libri bene meriti di republica, postillatori,
che il destino abbia scritto negli eterni libri: l'uomo sarà infelice. né
ho un'anima: e tutti i libri di cui i materialisti appestano il mondo non
salvini, v-417: questi titoli appetitosi di libri [l'arsenico de'cuori, il
. tozzi, 11 * 487: i libri, con le pagine mangiate dal fuoco
e cassare [i debitori] de'libri dello erario, per levar via quello appicco
bracciolini, 1-12-39: studiato avea costui libri diversi, / e facea gli appigionasi
la geometria, non si scriverebbero tanti libri pieni di falsità e di conclusioni mal
ai fanciulli che s'applican troppo sui libri. soffici, ii-221: non riuscendo più
(beatificazioni e canonizzazioni, pubblicazione di libri, ecc.). sarpi,
avendo approvato quel tanto che in lor [libri] si contiene con lunga esperienza,
54: eccovi un di compositor di libri bene meriti di republica,...
54: eccovi un di compositor di libri bene meriti di republica,..
predicazioni, associazioni religiose, beatificazioni, libri, ecc.). = lat
un magazzino di appunti, ma i libri che veramente conosco dentro e fuori.
minuti e così infidi, di gettare i libri e aprir la finestra e guardare.
cosa l'anno passato... con libri d'amena lettura. non mi riuscì
biglietto. calvino, 1-528: i libri si sa quanta polvere assorbano: ne sceglievo
beltramelli, i-431: era battezzato nei libri araldici come leone marchese della futa.
192: in ordine al pigliar que'libri, ella arbitri a suo talento;
colombo teneva la sua biancheria e i libri e un astrolabio a quadrante e tante
16-vi-268: le rendo grazie arcinfinitissime de'libri. -arcinobilissimo: più che nobilissimo.
: mostrar vuol sua ragione / con i libri più pregiati, / ch'ha marcati
vivere, com'è avere belli libri, nobili corsieri, argenterie e arazzi
a disputare e tanti sudano a scriver libri, dovrebbe vedersi in questo un forte
forte argomento a prova che né dispute né libri sono inutili, non essendo concepibili tante
nelle scienze, studia l'arimmetica ne'libri che ne insegnano le ragioni. mazzini
). algarotti, 1-443: di libri sopra il commercio sono piene le biblioteche
sportelli (usato per contenere abiti, libri, utensili diversi, mercanzie).
, 25: è qui l'armadio de'libri. idem, 36: i
cade nel nome d'alcuno di questi [libri], dire non altrimenti che se
se tu cerchi gloria per moltitudine di libri; cioè di non avergli solo, ma
nella biblioteca, ma nella memoria: i libri si debbono rinchiudere nel cervello, non
glorioso che uno publico libraio che tiene libri a vendere, o dell'armario medesimo che
conserva. bisticci, 279: [i libri] erano in uno armario, machiavelli
privo può simigliarsi a uno armario pien di libri. vasari, i-284: nel refettorio
, 22 (377): i libri non eran nemmen visibili, ma chiusi in
, iv-1-328: il collezionista prendeva i libri dalle file dell'armario, e li mostrava
la quale contiene in molti armadietti i libri. pirandello, 5-33: era ancora lì
stanza dove non era altro arnese che libri negli scaffali, su le tavole,
: le locuste arrancano piovute / sui libri dalle pergole. buzzati, 4-395:
ad arricchirsi di una notevole serie di libri, di rarissime edizioni e di esemplari
scaffale: doveva arrivarmi una cassa di libri. -locuz. famil. per
delle preziose bottiglie in cambio di stolidi libri, si sarebbero arrovesciate tutte, e il
, che facessero li calici, e li libri, e le paramenta, e li
i-1-164: poiché siamo in questa materia de'libri, le darò conto d'aver ricevuto
molto artificio da socrate, come appare ne'libri di platone. paoli, iii-194:
: mi son fatto portare qua tutti i libri, tutti gli scartafacci e l'intera
... non ha letto che i libri dove i suoi ascendel che della giacca
clero, tutte le prediche, tutti i libri ascetici. idem, 235: il
pien di santo zelo / suda sui libri ascetici / e veglia sul vangelo, /
iscrivo adesso, perché non sapendo che libri sieno, converrebbe che lo ringraziassi troppo
gran maestri ascondono i difetti loro coi libri che si gli fanno, come ascondi
: la seconda [serie] è di libri utili, per esempio, manuali pratici
caro, 2-3-51: i quali [libri] mi par mill'anni di poter vedere
cattedre, o con dispute scolastiche, o libri scritti, ma con fede viva,
leggi di toscana, 8-177: detti libri mai si cavino di cancelleria senz'espress'
che nelle lor parole si leggono ne'libri antichi... e ho detto in
la geometria, non si scriverebbero tanti libri pieni di falsità e di conclusioni mal provate
nascondere il capo sotto le pile de'libri o avvolgermi nella toga cesarea dell'assas-
rendita. casalberti, i-52: cercai libri per trovare l'assegnazione di monna dinga
asseguimento delle greche lettere, maestri e libri di tutta l'europa cercando e investigando
: canzon, tu sai che de'libri d'amore / io t'assemplai quando madonna
proibisce che i topi non rodano i libri con cui si scrivono. domenichi [
ad assestarvi le poche robe, i libri, le carte di musica. negri
civinini, 1-164: strappò a quei libri tutto il sapere di cui la sua mente
valentuomini, dietro all'orma de i libri buoni ed antichi, 1'assettarono come
la geometria, non si scriverebbero tanti libri pieni di falsità e di conclusioni mal
e il gesto ad abbracciare le file dei libri che si assiepavano addosso alle pareti fino
ordine di portarmi l'infrascritto assortimento di libri. magalotti, iv-74: pigliamo qualche
il più dotto de'romani, ne fece libri, ed altri latini gramatici in queste
pascolo alla fantasia modesta dell'amatore dei libri. bocchelli, 9-280: roba proveniente
3. eccles. stelletta che nei libri liturgici viene usata per indicare la pausa
cui colombo teneva la sua biancheria e i libri e un astrolabio a quadrante. baldini
: io pur mandai a vostra beatitudine i libri che stampai, tanto necessari contra gli
s'io non trovassi veruna cosa nelli loro libri, per la quale io potessi
ordinario di vita, occupata solamente nei libri, mi sarebbe stata sempre acerbissima.
crusca]: di questa verità ne'santi libri de'profeti se ne legge l'attestazione
, che voleva dire e discorsi e libri. aleardi, 1-158: l'ultima
assai meglio dal conversare, che dai libri. tommaseo, 1-113: uomo di arguta
ho attinti [i versi] né dai libri, né dagli usi che ci piovono
villani, 3-99: e fece ardere i libri e gli atti della corte, e
-atti degli apostoli: uno dei libri del nuovo testamento nel quale si narra
buco. giusti, i-323: chi ha libri e attrezzi da trasportare non può così
figur. moravia, vii-191: libri che pareva impossibile che potesse averli letti
se ne andava ai mercatini di libri usati a frugare. = deriv
: è pur aureo negli stessi libri d'aristotile quel luogo ove dice che
armale o istoria / con gli autentichi libri de'mercanti, / che son la
, di queste scienze e di questi libri, fosse somma cosa. idem, inf
di ritrovare di più antichi e diversi libri, e croniche e autori, le geste
pure... tutti i cattivi libri di poesia ed insieme anche, se volete
vicina di tempo e d'autorevolezza a'libri del nuovo testamento. baretti, ii-265
intr. (6): di libri basta uno per volta, quando non è
fussi sì bella di chi gli antichi libri cicalan tanto. g. m. cecchi
come il saldo del dare e avere nei libri della sua esemplare azienda, soltanto la
2-337: questa opinione è avvalorata da'libri. arici, i-293: molta anco
.. ad essi dava consigli, libri, avviamento. svevo, 1-126: era
si chiacchierò del più e del meno -di libri, di politica, d'uomini -finalmente
dello stato delle scienze, e avviso de'libri migliori che venissero fuori. faldella,
bar etti, ii-146: scartabellate de'libri, avvolgetevi per le biblioteche, procuratevi la
far io, cioè far danari di libri col venderli. 15. rifl
e tutte le voci bastarde adottate ne'libri scientifici tradotti dagli oltramontani. rajberti,
guerrieri,... con scettri e libri e bacoli e spade e fiori e
e'tornava dal porto con e'libri di anfitrione; pigliavo el meno dua,
matteo ricci, quella gran copia de'libri, che tutti erano degl'interdetti dalle leggi
parea dormendo che, posto i miei libri in certi bauli, era salito in una
quali non hanno seco altri bagagliumi che libri. bagàia, sf. bot.
quest'india britanna, tutto è come nei libri e nelle oleografie: danze di baiadere
paoli per il porto d'una balla di libri provenienti da venezia. leopardi, iii-545
: ho letti e considerati que'tuoi tre libri nelli quali parli più balbamente, che
mare. redi, 16-v-48: i suoi libri da me provveduti, gli ho tutti
trovate da chi mi aveva svaligiato dei libri, e d'ogni altra cosa da me
per il porto d'una balla di libri provenienti da venezia. manzoni, pr.
, 3-119: la polizia sequestrava i libri a conto del governo, e poi.
rimasto a mezz'aria con una gamba sui libri e con quell'altra sulla via degli
interruzione scaffali di noce, dove i libri son difesi da graticole di fil di ferro
timana ricevuto di leone una balletta di libri. ojetti, ii-230: a
ed organi diversi, / musici libri, e con baffone e canti /
a parigi avrà frugato tra i miei libri di nuovo, e trovatavi una ballottina contenente
vi sono maestri, lì non vi sono libri. in quel benedetto paese non si
questo bilancio, oramai consegnato nei nostri libri, non si fossero prese le misure
non ha tante faccende con i suoi libri quanto ha lei con i suoi scartabegli
ad uno stesso banco / riordinando i libri a quando a quando / o rileggendo
loro banco ingombro di santini e di libri. alvaro, 7-217: i banchi della
legno di cipresso, pieni di bellissimi libri. 4. somma impegnata nel
e mandate alla camera, e registrati i libri, e cominciatesi a bandire, ché
difficoltà: e mi lamento che da questi libri sia bandita la clemenza. boccalini,
argute. giusti, i-430: cercate i libri, ma senza sfuggire i compagni,
, frugava sotto il banco / fra libri, carte, cómpiti: trovava. /
locuzioni toscane che ci fossero rimaste dal leggere libri toscani d'ogni secolo. mazzini,
bar etti, 2-30: [questi libri sono] tutti, o quasi tutti,
un anno, senza pigliar meco altri libri che alcuni viaggi d'italia, e
la grande avversione che hanno per i libri de i secoli barbari; perciocché in
pubblico, che ha il vizio di comperar libri, non ha né bargello né uomini
a mettere in luogo opportuno i miei libri e le carte. e poi beveremo
avendolo per baro e giuntatore, arse i libri delle sue prediche. g. m
negli stessi libri di deplorare, sconsigliare e riprendere 10
... abbiano cagionato ad essi libri tal bassezza di prezzo. = deriv
cucina o imputridèndomela in un cimitero di libri. b. croce, ii-5-300: questo
da non venirne a capo tanto facilmente senza libri a portata di mano e volendo stringere
entrate, più volte gli vidi vendere libri solo per sopperimento di queste limo- sine
/ bibliaci characiti, bastionati / di libri. bastióne, sm. opera fortificata
6-146: bibliaci characiti, bastionati / di libri, senza fine battagliami / nel panier
santo non vi farò parola, ché i libri ne son pieni. manzoni,
la cassetta della segreteria, il baule de'libri,... cominci a rallegrarsi
. gramsci, 69: ho ricevuto i libri che avevo al carcere di milano e
borse; anche per la rilegatura di libri). fagiuoli, 3-1-21:
la lettura; domani l'altro né libri né versi, e ciò, a volte
mano? sempre vi séte dilettato di libri begli. tasso, 3-24: né sì
poltrona da cui tolse una pila di libri che mise bel bello per terra. moretti
. monti, i-131: questi benedetti libri mi costano salati. pananti, i-32:
sé; ora sono compresi negli altri libri liturgici, come il pontificale, il
aldo manuzio donato ad esso antiquario alcuni libri di plutarco cheroneo non ancora tradotti ne
intende che neuno altro segnore, questi libri vi mando del mio trovamento. bartolomeo
, non è bevuto se non dai libri francesi, e dall'influenza delle loro
venete e bergamasche, la carta, i libri, le carrozze, le mobiglie,
, e un de'servitori porterà questi libri in vece di spada, l'altro la
1-24: dà soltanto un'occhiata ai libri che tuttodì si stampano e si ristampano
come essi hanno osservato e scritto ne'libri loro: donde e'vengono a fare
, da essi bevute nelle scuole e ne'libri. 3. dial. ebbro
cassetta della segreteria, il baule de'libri, quello de'vestiti e della biancheria,
cammei. giusti, ii-140: serviti di libri, di biancheria, di ciò che
: da bibbia greco-latino che vuol dire libri: e sebbene la voce bibbia oggi comunemente
ba£ov 'libro ') 'i libri '(per antonomasia); fr.
tendenza di alcuni animali a rosicchiare i libri (come i topi, le tignole,
. maniaco della lettura; divoratore di libri. bibliofilìa, sf. amore del
(e rivela gusto e rispetto per i libri, e giova alla loro conservazione)
conservazione); amatore, collezionista di libri. carducci, i-146: è
* trascrizione (o descrizione) di libri '(comp. da 3i (3xtov
e politiche. insomma. i più bei libri di storia letteraria pretendono di congiungere insieme
biblioiàtrica, sf. arte di riparare i libri. = voce dotta, comp.
autorità. 2. idolatria dei libri, della loro autorità; cieca fede
. chi ha la mania di raccogliere libri (per lo più ispirandosi a criteri estrinseci
cane]... annusa i libri come un bibliomane. = cfr
, sf. passione eccessiva di raccogliere libri d'ogni sorta (per lo più in
'libro ', con riferimento ai 'libri 'della bibbia) e -manzìa (
e scherz.). venditore di libri, libraio. = voce dotta,
sf. luogo adibito alla custodia dei libri, al loro ordinamento e schedatura, alla
più o meno vasta e sistematica di libri (sia d'uso pubblico, sia
pertanto più onestamente si crede che altri libri fossero trovati,... e che
condussi a vedere alla biblioteca delltnstituto ne'libri del piranesi? foscolo, iv-302:
: caligola voleva esiliare dalle biblioteche i libri di virgilio e di livio, e dar
e di pisa,... dei libri non venne a dirmi nulla. panzini
perché se devono andare dispersi [i libri] tanto vale che, in parte almeno
e scaffalature per tenere in ordine i libri. d'annunzio, iii-1-434: una
circolante: che dà in prestito i libri dietro un modico abbonamento. -biblioteca ambulante
tale materia, per vedere di quali libri si trattasse. tutti i fondi di magazzino
la bibliotechina d'orticoltura; i libri mistici, i trattati di negromanzia,
numerus quam locus ipse in quo libri conlocati sunt appellatur *; e
« bibliotheca est locus ubi reponuntur libri, (3£@xo <; enim graece liber
all'acquisto e alla catalogazione di quei libri che si prevede possano servire di più
bibliotecarie collocano al posto dovuto gli ultimi libri. e. cecchi, 5-199: sovrabbondavano
biblioterapìa, sf. restaurazione dei libri che hanno subito qualche danno.
ufficio, e infine dei registri { libri di bicchèrna) che nella legatura portano
469: sia che si trattasse di libri, di gemme, di quadri, di
lui si assettò allo scrittoio ingombro di libri e di carte e mi mostrò,
oro (ad es., titoli di libri). 6. marin. cerchi
, 1-124: aveva preferito studiare sui libri e gli strumenti che aveva a casa
, iii-78: aveva la bisaccia dei libri in una mano e un cartolaro dall'altra
grazia d'aver sempre avuto fra mano i libri migliori. settembrini, 1-372:
se tu leggerai nell'ultima pagina de'libri le scorrezioni degli stampatori, tu imparerai
giorno misi le mani su quel pacco di libri. non li avevo buttati nel tevere
barone di paternò, perché egli odiava i libri, anche quando, blasonando con tutte
di papini] all'ultimo piano, ai libri che blindavano le pareti del piccolo studio
tanti altri articoli, come con i libri di blocco nuovi e usati. palazzeschi
, dove si possono ficcare cappello, libri, commissioni, e rimpiattare la cosa
tristo demostino; e quindi la temperanza libri il tuo stato. stilli nella bocca il
... cadde in proscrizione, da'libri, e in dimenticanza, dalle bocche
8-523: alcune carte sparse, alcuni libri, una bugia di ferro smaltato col
marchesati, / di plebei, di libri d'oro. collodi, 66: pazienza
. (e con riferimento particolare a libri, spettacoli, ecc.): opera
: ho fatto consegnare un fagotto di libri,... e l'ho fatto
. foscolo, iv-454: leggeva pochissimi libri, pensava molto, dal bollente tumulto
nostra penisola infettata ogni dì più da libri ora sguaiati ora ribaldi. parini,
acquistando e con l'aiuto di certi libri d'agricoltura, si dié a bonificarli
e tu se'quel che vuoi 'mpedirmi i libri? lippi, 5-6: borbottando parole
armi) o per protezione (nei libri antichi). -anche: piastra di metallo
ogni granellino di polvere dal dorso dei libri. -per simil. d
altre cose boriose, e i loro libri fanno miniare d'oro e d'ariento.
commercio, 50: truovo per libri vecchi che dato e pero di bencivenni furono
sia solo? e'son forse dodici libri; ma questo m'è stato acomodato
né ancora essi ebbero in costume nei libri loro le tavole, con le quali
pelle) che si applica sulla costola dei libri rilegati. de amicis, i-503
calda fumante, pareva un impalpo di libri condito con olio di pesce. le
sindaci di dite / presentar de'lor libri le partite. note al malmantile,
ripiegato e l'ascella (cartelle, libri, ecc.).
che... si serba nei sacri libri della fede braminica, non altrimenti che
stampa. de sanctis, ii-267: libri nella scuola studiatissimi e di cui si
dobbiamo dire, che bene spesso i libri capitano in mano di certi, che veramente
pieno di certe sdegnose idee attinte ne'libri di qualche passionato scrittore, braveggia tra
con maggior generosità messo alla cerca di libri non così noti in queste nostre parti,
, legga il più brieve de'dodici libri di pier crescenzi, ch'è l'ultimo
colombini, i-38: sappiate che de'libri vostri n'aviamo già comprati tre salteri
spazio di rivederlo [l'indice de'libri rei o sospetti], ordinavasi ch'ei
algarotti, 3-469: suole avvenire de'libri che si accorciano, quello che avviene
volta si vende, per poi riportarlo sui libri... nel codice di commercio
l'occorrenza, nei regolari suoi libri. panzini, iv-88: brogliazzo e anche
a uso di altrettanti segnali nei grossi libri, specialmente di chiesa. cotesto amesetto
e, tolti dal cipresso / i libri di virgilio, / scalda le mani,
suoi lavori, specialmente la coperta dei libri di fresco legati. il legatore adopera pure
alvaro, 4-118: gli oggetti, i libri, i soprammobili, le sedie,
buti, 2-528: tra gli altri libri ch'elli [virgilio] fece,
cattaneo, iii-1-137: la favella originale dei libri sacri dei buddisti è il pali,
, ci viene offerta dalla propagazione dei libri pali e dei missionari buddistici dell'india
ignorante. baretti, 2-43: dei libri così buescamente filosofici, -chiudere la
: talor vediam bibliotecario / in trovar libri al buio esser sì scaltro, che giammai
frequente. lami, 2-19: ne'libri greci, stampati da'professori medesimi di
a. baldini ha intitolato due suoi libri con italia di bonincontro (1940) e
menti delle buone arti, e fattone libri di presentarli a'segnori. boccaccio,
e qualche volta la notte a sbriciolarsi sui libri, cercando la quarta al trifoglio,
: ed è questo il difetto di molti libri politici di oggidì, vaganti in un
cercava di buttar giù il valore dei libri storcendo la bocca. -buttare giù:
in mano, eccetto quello di studiar libri; il che è quasi come dire soltanto
cacciando le mani nell'incendio, sui libri e sui fogli, sparsi ogni cosa per
o boitani, dai giornali e dai libri puzze d'illetteratura italiana o di politica
la norma generale. i francesi stampano libri di cacografie per insegnare l'ortografia, correggendo
di mano in mano a cadere su'libri che noi leggevamo. manzoni, pr
e di ritrovare di più antichi e diversi libri, e croniche e autori..
e. cecchi, i-iii: i libri che veramente ci profittarono li pigliammo per
per pochi centesimi su cotesti muricciuoli; libri come caglioli di storia, documenti rivoltanti e
e la penna, il santo chiese i libri, i quali gli aveano tolti,
mondo in quattro mila; e più libri si fecero in questi cento che in
la storia d'italia è in venti libri e si stende dal 1494 al 1534
: veggendo tuttodì le carte scritte de'libri, fortemente calcate, lasciare segnata la parte
. bisticci, 3-260: fece cinque libri, che li chiamava apologetici, in
in defezione di quello salterio; ne'quali libri egli mostra quello che v'è aggiunto
e tante cifre, non escono tanti libri d'erudizione, d'antichità, di scienze
tempo degli scolaretti, e sciupio dei libri. manzini, 7-24: diventa più alto
leggea... per lo più tai libri erano novelle da calendari, od altri
, davanti alla finestra, ingombro di libri squadernati e di fogli. 3
il padre non sapeva più come registrare sui libri le cambiali che entravano e uscivano,
ripeto de'sofismi che ho accattati su libri ». cercarono di divagarlo, di
. foscolo, xiv- 170: questi libri li prenderò al prezzo corrente in cambio
con maggior generosità messo alla cerca di libri non così noti in queste nostre parti,
mandate alla camera, e registrati 1 libri, e cominciatesi a bandire (ché si
glisomiro continuamente la vita o fra i libri o fuori di casa, mi passava
: tuttociò fece il papa chiarire co'libri publici sì prima nel tribunal della camera
salutavamo in un gran cameróne pieno di libri, di armadi e di carte arrotolate,
co'camici e co'pieviali, con libri in mano e con le croci innanzi
75: e, giacché parliamo di libri, alberto, fra le cento stranezze,
lo aveva coperto con una pila di libri. fogazzaro, 7-242: scovato un campanellino
a pochi palchetti, da tenervi alcuni libri per comodo di leggerli accanto al fuoco
librai di montereggio, quelli che sparpagliano i libri in tutto il mondo. campanili di
in tutto il mondo. campanili di libri s'alzano sugli scaffali ambulanti.
degli oratori o de'filosofi tra lettere e libri, ma negli eserciti e ne'campi
del camposanto / come s'usa nei libri dei poeti. saba, 97: pure
monaci,... per provvedersi di libri e per comporne. parini, v-i7
del camposanto / come s'usa nei libri dei poeti. palazzeschi, 102:
desto, quivi appresso al letto erano libri che voleva leggere; accennava a coloro che
, inverni senza fuoco, studi senza libri, notti senza candela. pascoli, 330
dirle voi, / che scarpe e libri e pollastri assassina, / menando i
scrupolosa coscienza con cui i preti tenevano i libri parrocchiali, senza le rimanenti ingiurie e
fuga / le tarme che sfarinano nei libri. 2. l'albero che
livrea. nievo, 242: o i libri mentiscono, o la pi
scritti ne le rase carte degli indorati libri; e le incerate canne de'pastori
università che ha cura di fabbricar titoli per libri, ch'ei vende poscia un tanto
andar per lungo, sì come sogliono i libri da musica. se vorrà favorirmi,
3. eccles. l'elenco dei libri della bibbia, che la chiesa accoglie
eccles. l'appartenere al canone dei libri sacri della bibbia. = deriv
, e nel deuteronomio, ne'quali libri di molte giudiciali regole e osservanze principalmente
e della notte. -autore di libri canonici della bibbia. pallavicino, 3-1-812
., v-600: la chiesa legge i libri di iudit, tobia e macabei,
iudit, tobia e macabei, ma fra'libri canonici della scrittura non li computa.
secondo li antichi esempi si facesse catalogo delli libri canonici, nel quale fossero registrati tutti
lor non succedettero nell'autorità di scrivere libri canonici. 5. per simil.
all'ampiezza del saper tutti insieme i lor libri canonici,... grandemente di
vestiti co'camici e co'pieviali, con libri in mano e con le croci innanzi
. il cantico dei cantici (uno dei libri della sacra scrittura). cavalca
muto; cioè la interpretazione di tre libri di salomone; 'maslot'...;
. boccaccio, 18-62: de'quali tre libri egli [dante] ciascuno distinse per
da canto. imbriani, 2-45: i libri rimanevano negletti in un canto; il
e filosofia, pose da canto i libri ed avrebbe voluto perfino dimenticarsi di leggere
opere de'letterati, il voglion fare a'libri de'cantonieri, de'ciurmatori, de'
qui, come cicerone conferma anche in altri libri, che erano i commensali che cantavano
caos di vecchi quadri, di vecchi libri, di vecchi mobili, un'anti
carta usata per foderare le copertine di libri e registri). si ottiene versando
mandare, come talvolta si usa, i libri loro in dono ad aristarco colla lusinga
la sua parzialità, poiché se tali lor libri non riuscissero degni della sua approvazione,
, quasi tutti vestiti, biancheria e libri, e cominciarono a contrattare.
affinato ne le capestrarie più che nei libri, astuto, sagace, vivo, foiatore
nella sua stanza da studio buona quantità di libri antichi e moderni, me ne permetteva
foscolo, v 180: leggeva quanti libri gli capitavano; non rileggeva da capo a
fatte, e in terra si ritornano. libri di commercio dei peruzzi, 489:
di capitare quella questione senza indugio. libri di commercio dei peruzzi, 30: il
-chiudere (i conti). libri di commercio dei peruzzi, 39: e
cuce per rinforzo dietro alle testate dei libri rilegati. redi, 16-vi-113: lo
stor. nome (nel medioevo) dei libri liturgici (antifonario, i vangeli e
capitoli. cavalca, 16-1-2: i libri bene distinti e capitolati, più volentieri
: oh, le prefazioni si fanno a'libri, dirà alcuno, non ad un
, 1-164: in tutti questi decretali libri, i loro capi e paragrafi e terminate
. foscolo, v-180: leggeva quanti libri gli capitavano; non rileggeva da capo
, varcadia del sannazzaro erano capilavori: libri nella scuola studiatissimi. orioni, x-21-87
assiduo, occupatissimo nel mettere a giorno i libri. ero spesso solo con carmen e
talora, specie nei codici e nei vecchi libri, ornata da fregi e composizioni figurate
il padre mio, che d'aver libri ha boria, / comprolla da un pastor
come consta a quelli che visitano i libri. 4. a caro prezzo
. frugoni, xxiv-963: molti [libri] non vaglion uno che sia di carato
de'registri, de'ricettarii, di tanti libri, libretti, libracci, leggende,
] mi diceva sempre che nei libri si trova tesori inestimabili... onde
fitto in mente queste parole, e cercavo libri, e studiavo, e credevo
i careggiamene e gli onori che a'libri si fanno, si riflettano negli autori.
leopardi, iii-117: della carestia di libri a roma era bene informato. nievo
a tutti quelli che raccomandano i loro libri già stampati alla mia carità, rispondo
fogli settimanalmente, / rubati da altri libri malamente. / aveano in questi i
mezzogiorno di luglio, in mezzo a questi libri di crusca che mi guardano stupiti con
n). montale, 3-231: libri, molti libri in rilegature editoriali,
montale, 3-231: libri, molti libri in rilegature editoriali,...
le tele dipinte, da tutti i libri stampati in firenze e in italia irrompeva
, che potesse resistere al prezio de'libri carissimo in quei tempi. redi,
l'avvocato mi presenta i suoi cari libri, a cui suo padre, quando era
ella ha dette, sono / de'libri suoi moderni, che l'han guasta;
vende bevande e cibi, o giornali e libri, trasportati in appositi carrelli.
(plur. -i). chi vende libri usati o altra merce trasportandola su un
, -almeno in questo mese -perché versano libri a carra nella bottega del legatore,
di palma] servono di carta e di libri, graffiandovisi le lettere con un ago
per questo crescesse il comodo di comporre libri. goldoni, vii-1134: -l'arrosto,
sono, ch'egli ha fatte. i libri ch'egli aveva di bisogno, gli
da carta usata, carta straccia, libri vecchi, scarti di tipografia e legatoria
trasparire l'inchiostro, viene impiegata per libri che, pur avendo molte pagine,
viene usata per documenti, legatura di libri, per usi industriali e di laboratorio
scritti ne le rase carte degli indorati libri. verga, 4-206: bisognava accompagnarla
battoli, 34-240: chi legge i lor libri, non solo ad ogni voltar di
di sprezzo, regalai tutti i miei libri, le collezioni rare, le carte,
traducesi in versi. -carta stampata: libri, giornali; la letteratura in generale
di contare per carte i fogli dei libri, che ora sono numerati per facce
la degnità de'baroni. -vendere libri a peso di carta: calcolandone il
miniare (ed è anche usata per rilegare libri o altro). -cartapecora vegetale
essi teneva sulla panca uno o più libri, in quarto, rilegati in cartapecora,
salvini, 6-127: poiché in altri libri a'quali s'accordano le cartapecore,
cuoio o di tela cerata per i libri degli scolari; portafogli di cuoio 0
dorso, che il legatore applica ai libri, dopo averli cuciti e indorsati.
carta; rettangolino di carta incollato sui libri (per indicarne il titolo o la
radere... alcune carte o libri o quaderni d'imbreviature, né instrumento pubblico
di carta a minuto; e vende anche libri bianchi, cera lacca, ostie,
2. ant. venditore di libri, libraio. -anche: legatore di
, libraio. -anche: legatore di libri. bisticci, 3-256: perché lui
. varchi, 23-273 * i cotali libri sono di cicerone; e il cartolaio che
giornale, sogliono i capitani tenere altri libri di bordo: tale è il cartolario
. negozio in cui si vendono libri e articoli di cancelleria. = comp
collodi, 116: fra questi libri v'era un volume rilegato in cartoncino grosso
nitida stampa, nel formato usuale dei libri scolastici. c. e. gadda,
fabbricare scatole, cartelle, a rilegare libri, ecc.). ariosto
loro merce nei pubblici magazzini. libri di commercio della compagnia tolomei, 292:
che si tramutavan subito in dispense di libri illustrati, in carta rigata a casellini
: veramente io sono stato in su'libri più di dua ore a studiare questo caso
, perdute per naufragio due casse di libri che trasportava da costantinopoli, incanutì dal
ho aperte casse, fatte crollare pile di libri polverosi. pavese, 7-167: nel
dal palchetto della scrivania, dai grossi libri di cassa, aspettasse al varco qualche
cassetta di legno riempita a metà di libri. -cassetta delle api: arnia,
-cassetta circolante: piccolo contingente di libri di una biblioteca circolante, assegnato periodicamente
lo testimonia il gran numero di richieste di libri sulla tavola del bibliotecario. questi cerca
di armadio o di scaffale per i libri); canterano. salvini,
là quel cassettone, lì dentro ci sono libri di poesia e di storia, ma
luoghi comuni, quasi tratte da vecchi libri, dimenticati in un cassone. -roba del
stimulato da quella memoria a scrivere questi libri del cortegiano; il che io feci in
già sofferto / gastigo in un si libri, e dall'un lato / stian gli
. 2. figur. censore di libri, di scritti. 3. scherz
. tecchi, 3-23: pieno di libri e di scaffali [il salotto],
.): opera d'arte, libri, prodotti industriali, monete; raccolta e
li antichi esempi si facesse catalogo delli libri canonici, nel quale fossero registrati tutti
, i-360: svolgi un catalogo di libri scritti in italia: tu sarai sbalordito
.. si trova un cataloguzzo de'libri, sì manoscritti che stampati, composti in
che ha cura di fabbricar titoli per libri, ch'ei vende poscia un tanto
. abate di aver ricavato da quei libri, che i medicamenti catartici o purganti
gravezze si scrivevano e mettevano insieme su'libri del comune tutti i beni stabili de'
cittadino, per descriversi con questa condizione a'libri pubblici: che se ne difalcasse la
, 12-11-279: erano rimasti bruciati i libri del catasto, nel quale erano descritti
, e i poderi anche. ma sui libri del catasto ha mutato nome, l'
si conservano e si tengono aggiornati i libri catastali. giov. cavalcanti, 141
la minerva. 3. i libri catastali. v. borghini, i-iv-4-98
punto con nodo usato nella legatura dei libri. garzoni, 1-818: cotesto mestieri
cosa; e odiai, odiai, quei libri, d'un odio catilinario.
con uno scrittoio davanti, per posarvi libri, fogli e il necessario per scrivere)
baretti, 1-1: quel flagello di cattivi libri, che si vanno da molti e
che accordava piena fede in causa ai libri dei mercanti e dei gentiluomini.
il figliuolo diventasse eccellente gli comprò tutti e libri di giureconsulti, di ragion canonica,
, della cui moderanza e saviezza ne'libri passati assai è detto; della nobiltà basta
, 259: mi mandi qualche nota di libri, perché qua ce n'è la
sua colazione di mezzogiorno, il pacco dei libri, chiuso da una tela incerata stretta
le librarie a voler veder tutti i libri, come se fosse stato leggista,
, quanto ve ne capiva, di libri di cavalleria: cioè tutti fatti d'armi
si dica. alvaro, 7-92: nei libri antichi si trova quasi come unica traccia
, o vuoi dire imperiali, che nei libri mercanteschi si usano, nel cavar
si desume, si trae (dai libri, dagli scritti, ecc.).
dalle pa role contenute ne'libri, de'quali pochi hanno piena
caviale, che s'involgea nelle cartacce de'libri inutili. c. dati, i-1-190
; / o al più s'alternino / libri e mattie, / senza le stupide
d'ebano. soderini, iii-353: dei libri cedrini fatti di sottilissime tavole di questo
. garzoni, 1-158: i libri loro son pieni di rimedii contra tutte
seppellir me n'avessin mandato / co'libri, collo stocco e 'l celatone. varchi
la maggior parte de'belli e più celebrati libri che abbiamo, sono stati dai loro
472): due però erano i libri che don ferrante anteponeva a tutti, e
palma] servono di carta e di libri, graffiandovisi le lettere con un ago
, xv-477: io povero celibe educo libri invece di figli, che mi promettono
dottori e controversisti che coi loro grandi libri sotto i tabarri, al suono d'una
grigio sporco. calvino, 1-528: i libri si sa quanta polvere assordano: ne
sue spalle, sopra lo scaffale dei libri, spense la sigaretta. bassani, 3-168
l'esame previo di quei libri che, trattando disci pline
pronunciate dall'autorità ecclesiastica contro persone, libri, dottrine. - censura canonica: pena
coloro che venire doveano, esso più libri compose, tra'quali fu l'almagesto
1-37: sieno utili o disutili, i libri vogliono stare al mondo ed impacciare le
e. cecchi, i-iii: i libri che veramente ci profittarono li pigliammo per
per pochi centesimi su cotesti muricciuoli; libri come caglioli di storia, documenti rivoltanti e
che giova aver una grande circonferenza di libri, se non si ha insieme un centro
, una superficie, le pagine dei libri, ecc.). panzini,
fussi con maggior generosità messo alla cerca di libri non così noti in queste nostre parti
. -peccati complicatissimi e sottili descritti nei libri? 3. tr. e
apprendere, conoscere, sapere (attraverso i libri); leggere attentamente pagina per pagina
menzione. arrighetto, 1-71: cerca e'libri che parlano le sante parole. alberti
più lunga, come si può vedere ne'libri ceremo- niali. buonarroti il giovane,
, nessuno dei miei compagni aveva letto tanti libri. carducci, 677: senza nozze
, e divoro / tanto, che quanti libri tiene il mondo / non saziàr
connettere. giusti, iv-41: i libri sono una compagnia troppo morta per un
sia gran gentilezza / stare in su i libri a stillarsi il cervello. caro,
ozio, parte stillandosi il cervello sui libri, parte gozzovigliando, e disordinando in
vestiti, cambia il colore nelle stampe de'libri, e per inchiostro ora usa il
1-410: e perché lo stare in su'libri antichi non abbia ad iscemar troppo la
suoi mantovani, e fa una cherovana di libri per volerci mostrare che, essendo egli
: timone per la moltitudine de'suoi libri, riprendendolo, 10 chiama un mostruoso
al margine delle nevi, con pochi libri cari. ungaretti, iv-22: ogni altra
cacciando le mani nell'incendio, sui libri e sui fogli, sparsi ogni cosa
, tutte le prediche, tutti i libri ascetici. -chiamare la messa:
del primo chiarito a noi per nostri libri e scrittine. burchiello, 143:
, né sprovvisto al tutto di libri. parini, x-n: con quelle occhiate
: sieno utili o disutili, i libri vogliono stare al mondo ed impacciare le
(merci, oggetti di gran necessità, libri rari o esauriti, ecc.)
logorarsi la vista e la vita sui libri! nievo, 61: se dapprincipio la
i curiosi virtuosi, voracissimi parasiti de'libri. chimereggiare, tr. (
mano a costoro [agli arabi] i libri di aristotele,... si
fogli settimanalmente, / rubati da altri libri malamente. / aveano in questi i
moderno in salotto, e c'erano molti libri e strumenti di medicina e chirurgia nello
era seduto al suo tavolo con vari libri e carte davanti; però drogo
combaciare le parti di un oggetto (libri, forbici, borse, borsette, portafogli
marzo '319 quando si chiusero i nostri libri e quaderni per non iscrivervi più infino che
profondi, fatti per le strade, a libri chiusi ermeticamente. zanella, i-40:
, coll'ìndice, scorre il dosso dei libri... passa l'epistolario di
medicina si truovano da galeno, ne'libri de medicina mercuriali, essere manifeste ciance
io prenderei quelli che scrivono i libri e con una frusta li farei
4-21: a nona si rendano i libri, e secondo gli ordini dagli apostoli
colletta, i-182: per essi [libri], fatta chiara la costituzione sociale,
registri, de'ricettarii, di tanti libri, libretti, libracci, leggende,
discenda nella terra, 0 che si libri / per la virtù di cifre e d'
sogni avventurosi / sognammo sulle trame dei tuoi libri! comisso, 7-34: il generale
, coll'ìndice, scorre il dosso dei libri... passa l'epistolario di
, cambia il colore nelle stampe de'libri, e per inchiostro ora usa il
fatte a difesa di siracusa, che i libri della sfera e del cilindro, i
loro le sinagoghe, i cimiteri, i libri sacri. saba, 97: pure
d'un doglio / ho, divorando i libri, il mio sostegno.
segnali nel messale, e in altri simili libri, il qual attaccagnolo talora è irsuto
far a meno d'interessarsi dei libri di filosofia. moravia, xii-156:
circolante: dalla quale si possono prendere libri in prestito mediante il pagamento di una
usa spesso dire biblioteca circolante per * libri che si dànno a leggere con pagamento '
) quella bottega dove si danno i libri a nolo. rigutini-cappuccini,, 35
diceva più semplicemente e alla buona 'libri a lettura ': e questo titolo
biblioteche circolanti. montale, 3-231: libri, molti libri in rilegature editoriali, libri
montale, 3-231: libri, molti libri in rilegature editoriali, libri da biblioteca
libri, molti libri in rilegature editoriali, libri da biblioteca circolante. 3
9. diffusione, divulgazione (di libri, giornali, notizie, idee)
(idee, notizie, voci, libri, ecc.). fil.
tempo fanno il corso di tutti i libri, di tutti i circoli, e
che giova aver una grande circonferenza di libri, se non si ha insieme un centro
ciscranno, sm. ant. scaffale per libri, libreria. seneca volgar. [
queste tre cose, o che i libri citativi non sono in prosa, o che
, o che gli autori di questi libri non sono scrittori, o ch'e'sono
interpretamenti tanto ne le medaglie quanto ne'libri. e queste io noterò brevissimamente a
altro, le citazioni e le note dei libri di storia che ritraggono il costume dell'
descritti a gravezza in firenze, ne'libri e tra le poste de'cittadini, assai
ciurmadore, le toglieva di mano i libri di cassa. 3. ant
il triduo; e civetterò co'miei libri. carducci, 522: tu ancor
il clamore che levano anche tra noi i libri francesi. foscolo, viii-151: mi
7-174: non è molto il guadagno dei libri. ho visto in spagna intellettuali far
207: mi mandi quella nota di libri rari, prezzati classe per classe. salvini
d'onorario, sì di guadagno da'loro libri e dalla lor professione; l'altra
i loro scritti entrino nel numero dei libri elementari, e si mettano in mano de'
avrei voluto intraprendere, mi mancavano i libri, avendo difinitivamente perduti tutti i miei
(in classi e sottoclassi) dei libri di una biblioteca, di un catalogo
di classificazione bibliografica, che distinguono i libri empiricamente, per materie, costituendo raggruppamenti
rimase... sepolto fra i libri... quella vita claustrale lo abituò
il primo [volume] contiene i cinque libri dell'epistole decretali, e il secondo
1-190: illusioni virgiliane! illusioni dei libri; o illusioni dei cittadini lontani, i
. panzini, iii-454: voi che scrivete libri siete una sopravvivenza anatomica, come il
tu fai il cocciuto, farò de'libri un soffione alla mia servente. fagiuoli,
redi, 16-v-213: mi avvisi di quali libri son debitore al sig. bonomo,
strana al solito, nel quarto de'suoi libri de lingua latina. * cucumeres '
, coi loro cappottini chiusi, e i libri. lui sarà appena alla fine del
le medaglie, le monete, i libri di preghiere, i codici miniati,
esaltazione di sprezzo, regalai tutti i miei libri, le collezioni rare, le carte
antichi in uno nuovo che contiene dodici libri. garzoni, 1-98: compilavono quel
codici, né il digesto, né i libri che trattano del diritto pubblico, né
altrettanti cofani, per tenervi dentro i nostri libri. cennini, 118: volendo lavorare
per fare scarpe che vogliono pur far libri! monti, iii-205: la natura mi
si era arricchita di buone cognizioni per libri ch'era venuta leggendo, e d'ottimi
di morte. garzoni, 1-158: j libri loro son pieni di rimedi contra.
è buona da cartolai e maestri che fanno libri, ed è buona a incollar
i e federico ii e dei libri feudorum, operata da ugolino de'pre
di mano in mano a cadere su'libri che noi leggevamo in campagna. allora
fa un libro; d'una collezione di libri si fa biblioteca; la raccolta è
i profeti, tutta questa collezione di sacri libri, si riduce al precetto d'amar
, iv-1-328: il collezionista prendeva i libri dalle file dell'armario, e li mostrava
di collocazione; scelta, dico, di libri o di pagine da col
bruno, 3-124: è uno de'[libri] singularissimi che si possan leggere,
, che si trova spesso in fine dei libri del cinque e seicento e anche di
, cambia il colore nelle stampe de'libri, e per inchiostro ora usa il
al giudicio loro, abbrugiarono pubblicamente li libri di lutero. -dare colore a un
eccellenti coloristi saranno... i libri dove il giovane pittore ha principalmente da
questo bilancio, oramai consegnato nei nostri libri, non si fossero prese le misure consigliate
e. cecchi, 6-276: i nostri libri di coltivazione stanno a modello di lingua
scritti ne le rase carte degli indorati libri. ariosto, 23-107: questa sentenzia
8-34: dalle cosmografie che si trovano nei libri sacri e nei miti popolari m'era
che viene con metodo scrupoloso ordinando i libri, le lettere, i manoscritti raccolti
sapere, bisogna che studi con e'libri e con la buona vita; non
nievo, 69: [i libri] erano avanzi d'una biblioteca andata a
mulato da quella memoria a scrivere questi libri del 'cortegiano '. firenzuola,
fatte a difesa di siracusa, che i libri della sfera e del cilindro, i
(una biblioteca, una raccolta di libri, ecc.). fagiuoli,
la storia d'italia è in venti libri e si stende dal 1494 al 1534.
e andante alle virtù, quella in tre libri, da mordere la viziosa cominciando,
lui di poter legger quella sorte di libri proibiti. = voce dotta,
, ampliare, provare ciò che quei libri affermavano seccamente e solennemente. pirandello,
difendere certe opinioni nelle scuole e nei libri; ed altra è seguitarle nell'uso
ne'commentari che egli fece sopra i tre libri della rettorica d'aristotile...
dominicani, si diede a scrivere tre libri, che intitolò de natura et gratia
, vi-3- 322: scrisse moltissimi libri in medicina e, tra li altri,
: aristotele la distese in otto libri, i quali, poco intesi dal giureconsulto
il suo comento sopra i primi nove libri del codice fu la maraviglia di quella età
più trattare e contrattare che studiare i libri. comisso, 1-231: prese un sacchetto
per la vendita pubblica (edizioni di libri, prodotti industriali destinati come regali,
stato delle scienze, e avviso de'libri migliori che venissero fuori. 6
di vita. serra, ii-275: libri, tradizionalmente prestati e rigirati dalle mani
locuzione esser tolta dai libri del trecento, e per uso improprio
mondo tutto sapea il gran numero di libri che ti erano commissionati in un anno
.: libreria commissionaria (che vende libri commissionati direttamente dal cliente); azienda
, / massime in que'che i libri ricercavano, / le scritte com- mession
deputar la commissione alla riforma de'primi libri scolastici. monti, ii-129: la
3-1-21: in che volete voi che i libri abbiano fatto utilità agli uomini? o
viventi. giusti, iv-41: i libri sono una compagnia troppo morta per un
suoi compagni fiorini cinquemila, acciocché 1 libri della compagnia di francia non li facesse tórre
l'altro non è degno di portarmi i libri dietro. d. battoli, 37-112
veggonsi... comparir tutto giorno libri milensi, corruttibili perché non han sale
menata dì e notte la vita su'libri, e adunatisi nella mente...
[la dottrina topica] in otto libri, i quali, poco intesi dal giureconsulto
compendiosa di quella che era proposta ne'libri de'suoi elementi. 3.
dottori della chiesa] in multiplicare diversi libri,... narrando e compilando in
di ritrovare di più antichi e diversi libri, e croniche e autori, le
, e compilò e fece parecchi bei libri sopra la fede nostra. d. bartoli
me ne venni poi la mattina con due libri sotto il braccio: la cronaca latina
di erostrato? di erostrato sono libri, veste e denari e molte altre
in prosa arabesca, e i tre primi libri del 4 calloandro fedele'in versi mogollesi
3-67: io m'aviluppo poco con i libri; ne lascerò rendere la testimonianza a
di mano in mano a cadere su'libri che noi leggevamo in campagna. allora
. -peccati complicatissimi e sottili descritti nei libri?... sarà come dici.
impossibilità per trarle di mano alcuni suoi libri e componimenti. segneri, iii-1-206:
di nuovo, e a tradurre de'libri che non ci fussino, dando loro
scrivere molte ciance gio- chevoli ne'loro libri. 5. archit. ordine
, 54: eccovi un di compositor di libri bene meriti di republica, postillatori,
: sarebbono purgati d'errori quelli [libri] di venezia ancora, se volessero spendere
jomelli. leopardi, 903: i libri composti, come sono quasi tutti i moderni
affrica a far ivi una gran compera di libri per tutto il bisognevole ad ogni professione
lo studio bolognese comprendeva la lettura di quei libri di leggi e di altri di decreti
cognizioni, né sprovvisto al tutto di libri. [sostituito da] manzoni,
solo perché non leggono né giornali né libri e giocano a scopa tutto il giorno
; se io innocente mi mostrerò, samente libri, documenti, manoscritti (per rareo
si fa solo un cenno descrittivo dei libri dannunziani; guardati con l'occhio non del
. non c'era molta scelta di libri e il distributore non am
in voga, e si componevano i libri più coll'industria che coll'ingegno.
: poiché t'avran la sera [i libri] / conciliato il facil sonno,
, corte., i-201: se i libri e i giornali non fossero per voi
poiché t'avran la sera [i libri] / conciliato il facil sonno,
pone il suo nome in fronte a'proprii libri il faccia per modestia...
a tutti i fatti, a tutti i libri scappati fuori dal trentuno in poi,
] attaccato sotto a una mensola piena di libri e nessun quadro gli faceva concorrenza.
; la poesia non si fa sui libri. b. croce, ii-8-33: i
cinque in giù, fra due scaffali di libri letti e riletti e un muro bianco
poco meno che tutte, leggono de'libri spirituali e morali. bertola, 119
deve fruttare, andrà ancora ricercato sui libri. 3. nome di molte
2-50: riscontriamo adunque e conferiamo li libri nostri col libro della vita; e se
2-50: riscontriamo adunque e conferiamo li libri nostri col libro della vita; e
allora la confessione augustana. quanto ai libri de'confessionisti non si parlerebbe allora,
si parlerebbe allora, ma l'indice de'libri si farebbe nel fine del concilio.
confiscato i nostri cavalli, mobili, libri, e ogni cosa. poi sequestrate le
chiese e a confiscare e bruciare i libri sacri. -per simil. e al
8: scrisse [boezio] diversi libri... dove l'errore dell'uno
li antichi esempi si facesse catalogo delli libri canonici. marino, 4-211: se
iv-337: le molte opinioni de'molti libri, e le contraddizioni storiche, t'inducono
: tantoché, se non fossero i libri contrari a i loro, cioè i libri
libri contrari a i loro, cioè i libri de'cattolici loro confutatori, non sarebbe
che una savia adunanza scegliesse soprattutto dai libri morali e politici le verità, le congegnasse
e delle colonie, per letture di libri e influssi di scuole, quanto perché
bruno, 3-124: è uno de'[libri] singularissimi che si possan leggere,
come un sacramento, ha congionto ai libri nella sua legge. marino, vii-103
leopardi, 899: preponendolo ad altri libri più degni, ma letti in congiuntura meno
di tre stanze sovrapposte, ricco di libri e di memorie ma povero di sole e
non contento di giovare alla chiesa coi libri volle farlo con un'istituzione, fondando
, 3-38: congregò grandissima quantità di libri in ogni facilità, così greci come
: fossero denon- ciati quei ch'avessero libri alieni dalla chiesa romana, che si
la fiera condanna che ne segui, libri proibiti, di gran lunga più efficacemente proibiti
cento lire, e ha preso tanti libri in conguaglio. panzini, iv-155:
a. monosini, floris italicae linguae libri novem, venezia, 1604, pp.
dovranno presto ristamparsi in pistoia i quattro libri di conica d'appollonio pergeo. =
: perciò non condanna egli soltanto que'libri di elementare filosofia, i quali, fatti
o interessate. ojetti, ii-402: libri, rapporti, scritture, scartoffie, non
trovasi scritto, o padre, ne libri di ragion civile, che le sentenzie
, 7-126: i personaggi di questi libri [i capolavori] sono come gente di
. giamboni, 7-3: [nei libri di vegezio flavio] se la vostra reale
medesimo signor dottor pini un fagotto di libri. alfieri, i-33: l'assistente
questo bilancio, oramai consegnato nei nostri libri, non si fossero prese le misure
e stimo che non si noccia [co'libri mordaci]. nievo, 14:
parte della vita mia... tra'libri, accuratissimamente notando tutto quello la cui
. appo cui è gran conserva di rari libri e pregiati. monti, 6-62:
suo studio, dove aveva una raccolta di libri considerabile, poco meno di trecento volumi
profitto de'viaggi e 'l diletto, se libri si avessero che d'ogni città di
stampa vedrete. 8. nei libri antichi, ciascuna delle parti in cui
quale in difensione della cattolica fede molti libri fece. livio volgar., ii-1-302:
dolgono che la più gran parte de'libri che si vanno pubblicando consti di mere
i-316: noi dobbiamo religiosamente leggere i libri della buona novella italica, consultarli nelle
, ii-8-174: i vocabolari e i libri di grammatica non hanno mai insegnato ad
daddovero invano, che dopo lettine i libri o uditane i discorsi, si potrebbe dir
, la sobrietà, la lettura de'libri sacri,... dovreb- bono
2. complesso dei conti e dei libri di un'amministrazione pubblica o privata;
(così dice la lettera registrata ne'libri delle riformagioni di pontre- moli).
esempio: ho dato ima contata a que'libri; saranno un migliaio di volumi.
. bartoli, 37-22: de'cui profondissimi libri... solea dire che chi
, 1-1: quel flagello di cattivi libri, che si vanno da molti e molti
essa lettura; fino sulle prime carte dei libri più dilettevoli e più soavi, dopo
] un sospetto di inferiorità perché leggono libri troppo semplici, ma invidiarli se trovano
invidiarli se trovano il loro contento in semplici libri, perché infatti gli resta tutto da
in tenzone, e delle intiere biblioteche di libri contenziosi usciti a critica ed a difesa
il morbo si aumentava, traendosi que'libri di cavalleria per la continuazion dell'istoria
. bisticci, 3-74: fece arrecare i libri dove erano i conti di quello die
.. co scritti di mano, e libri di conti. note al malmantile,
tenere le loro ragioni aperte, cioè i libri del dare e dell'avere; il
avere; il che si dice tenere i libri della ragione, cioè i libri de'
i libri della ragione, cioè i libri de'conti. 3. finanz.
.. sotto li 27 febbraio accreditare ne'libri sociali... la detta somma
, 1-20: volgete e rivolgete questi libri, troverete un'infinità di sentenze e
. che le molte opinioni de'molti libri, e le contraddizioni storiche, t'inducono
1-4: in quella stanza contraffece oriuoli, libri, scritture e infinite altre cose con
entusiasmo, gli suggerì una quantità di libri, parte da legger lui, parte da
scientifica, che se ne sono composti libri dottissimi, i quali rinfacciano a'contrapuntisti
. b. croce, ii-8-25: spesso libri senz'arte eserci tarono la
muratori, 1-20: volgete e rivolgete questi libri: troverete un'infinità di sentenze e
fine nostro al presente contrassegnare i buon libri da'cattivi. salvini, 39-v-201; non
contrat pratori e venditori dei libri proibiti fossero soggetti a tutte le pene
studi, ma saggi, non più libri ma titoli, non più opere, ma
, le citazioni e le note dei libri di storia che ritraggono il costume dell'italia
, 39: il santo chiese i libri, i quali gli aveano tolti, per
fianco (specialmente riferito alle colonne dei libri contabili); a margine. cellini
di fare un contromanifesto, e confessare i libri per miei, dire il modo con
', dicesi da'legatori, de'libri stampati di fresco, quando lasciano i
nella professione. bettinelli, i-106: que'libri medesimi, che debbono essere pei loro
, che debbono essere pei loro argomenti libri santi non che utili, divengono,
li guardi dal tornare ad impacciarsi coi libri di controversia, colla bibbia, e
lamentandosi che avendo egli condannato tutti li libri di lutero, la dieta si fosse ristretta
quanti son chiamati dottori che non viddero de libri se non le coperte da essere conventati
precetti che fossero denonciati quei ch'avessero libri alieni dalla chiesa romana, che si
fu interrogato se egli era l'autore de'libri che andavano fuora sotto suo nome.
croce, ii-8-174: i vocabolari e i libri di grammatica non hanno mai insegnato ad
da quel poco che ho raccolto nei libri, sulle varie religioni e sulla pagana
pigliarsela in pace, le cose dei libri m'erano parse dette più o meno
775: io ti voglio convincere coi libri in mano e con il riscontro.
e le locuste arrancano piovute / sui libri dalle pergole. -per simil.
scorta dei rapporti polizieschi, e di libri che ne documentano la storia del periodo
della regione, chieti ne fonde i libri con la sua biblioteca. vi si
così, cooperativo, che abbraccia i libri sparsi nelle cinque maggiori biblioteche della regione
si usa per rivestire la copertina dei libri, registri, quaderni e simili,
si ponevano in mezzo alle coperte de'libri, quando erano interamente compilati. fagiuoli
solamente, / quanto era dentro a'libri comprendeva. s. maffei, 4-59:
75: e, giacché parliamo di libri, alberto, fra le cento stranezze,
coperte. -studiare le coperte dei libri, vedere soltanto le coperte dei libri
libri, vedere soltanto le coperte dei libri: fingere di possedere una profonda cultura
chiamati dottori, che non viddero de libri se non le coperte, da essere
in bella mostra, delicatamente, alcuni libri con le copertine disegnate a squisite oscenità
algarotti, 1-137: la lettura de'libri potrà ancor giovar non poco al pittore,
. -avere copia, fare copia di libri, di scritture: potersene servire,
: non avendo io finora incontrato ne'libri stampati un passo notabile che si legge ne'
i-18: ma noi, strette alme a'libri e tempii morti, / copiati dal
: non v'erano allora [nei libri] le diligentissime tavole, né i copiosissimi
borchie di metallo usate nelle rilegature dei libri. 13. ant. vassoio;
tal nome ['codex '] a'libri per l'uso di coprirgli di legno
perciò non condanna egli soltanto que'libri di elementare filo sofìa,
alla partecipazione al coro. 3. libri corali (anche corali, sm. plur
in quel secolo pregiata per uso de'libri corali, da lui stesso avesse miglioramento
, poltrone, per la decorazione di libri o altri oggetti). vasari,
a comprendere gli ottimi e per- niziosi libri che escono da quella nazione. d'azeglio
, dalle cattedre, pe'giornali e i libri. verga, 3-23: piedipapera non
dei manoscritti, delle stampe, dei libri, delle pergamene, ecc.).
confusio... e de'suoi libri, e de'più antichi di lui,
corpo e in anima tutti i miei libri. leopardi, 1058: se li porti
non vi sta, come in molti libri di storia artistica, ricchezza inerte,
loro lezioni, e nelle lezioni correggere i libri. site. -correggere un terreno: renderlo
, conc., i-201: se i libri e i giornali non fossero per voi
cordoncino che si fa nel dorso dei libri rilegati. carena, 1-103: *
prodotti. foscolo, xiv-170: questi libri li prenderò al prezzo corrente in cambio
coloro si pone i quali co'nostri libri voglion poi in più materie farsi autori a
corteccia. serra, ii-165: i suoi libri hanno corso tutti i paesi di lingua
tolto dallo slavo antico o dalla lingua de'libri. b. croce, iii-23-243:
: sarebbono purgati d'errori quelli [libri] di venezia ancora, se volessero
correzione de le stampe e procurai ch'i libri da me stampati fossero i più belli
per la diligenza nella correzione s'obligano co'libri loro l'università de'virtuosi. viviani
... scrivono altresì ne'loro libri i nostri più reverendi maestri...
partite scritte da un mercante ne'suoi libri o a credito o a debito di qualche
nobili che de'plebei, soprannuotano i libri antichi; i quali per la fama già
licheni, detriti, della colla dei libri e dei funghi che in questi si
assai dannosi ai mobili, ai libri, alle derrate alimentari, alle collezioni
veggonsi... comparir tutto giorno libri milensi, corruttibili perché non han sale.
dato tempo fanno il corso di tutti i libri, di tutti i circoli, e
scritti ne le rase carte degli indorati libri. caro, 7-1056: una gran
di raccoglitori petrarcheggianti le corteggiavano, recando libri di versi con titoli eccelsi di lagrime
quai memorie, nel vero, nei costor libri, se pur tanto vivranno, quai
fiore antico ricordato ormai soltanto nei vecchi libri dei poeti, il croco e l'
da non venirne a capo tanto facilmente senza libri a portata di mano e volendo stringere
o pindemonte. leopardi, 1027: libri e studi, che spesso mi maraviglio d'
medicina si truovano da galeno, ne'libri * de medicina mercuriali ', essere
, le quali furono poste ne'principali libri di medicina. capellano volgar., i-143
mettere in carta, essi ci comporrebbero libri. giusti, v-233: poi c'è
scrupolosa coscienza con cui i preti tenevano i libri parrocchiali, senza le rimanenti ingiurie e
questi dottoroni, che stanno tanto su'libri, riescon così così colle moglie.
sacri e i profani monumenti e tutti i libri parlin di lei. gioberti, ii-69
: dalle cosmografie che si trovano nei libri sacri e nei miti popolari m'era
. de roberto, 430: i libri che gli erano costati tanti quattrini s'impolveravano
salata. monti, i-131: questi benedetti libri mi costano salati. foscolo, xv-384
che dai muri, dalle immense pile di libri, di giornali, di riviste,
dodici anni rimase quindi sepolto fra i libri, assimilandosi tutto il pensiero moderno nel
costituzione della società quale si leggeva nei libri di un tempo, dei più antichi tempi
padri, dicano che non dobbiamo leggere libri di filosofia, eccetto se non fussi
4. per estens. dorso dei libri. collodi, 117: fra questi
. collodi, 117: fra questi libri v'era un volume rilegato in cartoncino
1024: io ho biblioteche intere di libri che sono costati quali venti, quali
, 54: eccovi un di compositor di libri bene meriti di republica, postillatori,
elli non àe guari buoni motti ne'libri de'costumi, che vegna a frutto di
. giamboni, 7-3: [questi libri] trattano de'crescimenti di diverse parti
, e che questa iscrive negli appositi libri e scritture contabili. monti,
, co scritti di mano, e libri di conti. bruno, 3-677: non
aver posto creditore nel medesimo libro. libri di mercatura della banca medici, 63
in mezzo al silenzio della casa dei libri. baldini, i-769: si sentono quelle
giamboni, 7-3: [questi libri] trattano de'crescimenti di diverse parti
suddetti cristianacci di non iscrivere mai più libri in eterno, si sono anzi ordinati a
boccaccio, 20-153: ma come molti libri fan chiarezza, / già era in essa
e l'ha scritta e fattone divini libri autentici, e quella legge custodisce e osserva
. manda pure allegramente... libri o scritture critiche o misti di satira
doveva dare una personale interpretazione; nei libri di credito antichi, segno che contraddistingueva
suo studio. lì vide le piramidi dei libri crollate. crollatóre, agg.
di ritrovare di più antichi e diversi libri, e croniche e autori, le geste
benefica. montale, 3-185: anche i libri rari, i libri astrusi, i
3-185: anche i libri rari, i libri astrusi, i libri che non contengono
rari, i libri astrusi, i libri che non contengono colpi di scena, fattacci
romano, e il cobelli da altri libri pur latini d'un cronicatore antico di ravenna
erano avvezzi a distinguere le massime dei libri dalla pratica della vita. carducci,
ne venni poi la mattina con due libri sotto il braccio: la cronaca latina
crostosa -cose che non son dette nei libri di salgari, ma piuttosto nelle lettere
tutta la sera, piegati sui grossi libri sudici, donna gabriella e giovannino stettero
. pananti, i-345: tra i libri mi trovò sepolto e fitto, /
di ogni accademia. 3. libri, volumi di crusca: citati nel vocabolario
mezzogiorno di luglio, in mezzo a questi libri di crusca che mi guardano stupiti con
7-106: ho veduto una mostra singolare di libri e oggetti religiosi francesi secondo la moda
legatoria per cucire insieme i quaderni dei libri stampati. 5. figur.
si pone come rinforzo nel dorso dei libri rilegati; la toppa di rinforzo cucita
fruttare, andrà ancora ricercato sui libri. = comp. di culturale
non molti, e assai buona copia di libri, e sua vestimenti e sua masserizia
celebri egitto, / né di tai libri in quest'etate e tanti / urbin
le taglie, si vedono sopra i libri de i filosofi e de i mattemateci,
di scrivere molte ciance giochevoli ne'loro libri. leggende di santi, 4-272:
fanciullesca, vi domanderei quali sieno i libri che state leggendo. de sanctis, lett
clinica, perché aveva preferito studiare sui libri e gli strumenti che aveva a casa,
rubriche di giornali, riviste o di libri: curiosità letterarie, storiche, scientifiche
gusto di s. a.: libri o scritture critiche, o misti di satira
2-113: io godo nell'indicare i libri curiosi da'quali tolgo un pensiero,
omini? varchi, 18-1-43: molti libri de'signori dieci di libertà e pace,
e l'ha scritta, e fattone divini libri autentici, e quella legge custodisce e
roberto, 473: comperò grammatiche e libri di lettura spagnoli, inglesi e tedeschi
agiatamente. parini, 332: oggi co'libri non si fa più sorte; /
da dosso ', così distinta, ne libri antichi, si legge non poche volte
con altre cose, si giocano o con libri della ventura, ovvero con le tavole
da fare gli avesse dato la raccolta de'libri e de'manoscritti; certo più difficili
avuto nova della dannazione della sua dottrina e libri, mandò fuora una scrittura, facendo
? saba, 3-103: « i tuoi libri » dissi « sono belli. quello
. croce, iii-32-149: i suoi libri di conferenze e saggi danteschi dovrebbero esser
di migliaia di saggi e studii e libri d'esegesi e libri di commenti e di
saggi e studii e libri d'esegesi e libri di commenti e di periodici e di
scorrezioni della stampa che a piè dei libri si sogliono registrare, pose un lungo catalogo
dissemi il muricciolaio essere stati tutti que'libri appartenenza d'un certo prete, morto
esperto, consulente di diritto canonico. libri di commercio dei peruzzi, 67: sono
studio bolognese comprendeva la lettura di quei libri di leggi e di altri di decreti,
a tarquinio prisco... nove libri, ne'quali erano scritti i decreti
padre non sapeva più come registrare sui libri le cambiali che entravano e uscivano, quelle
loro [di coloro che dedicano i libri] di dar veramente fama alla persona
dedicò a filippo duca di borgogna cinque libri intitolati 'campion di dames '. aretino
, in quanto essa è dedicatoria dei tre libri all'amico napoletano. pecchi, 12-40
ricostruiti secondo le indicazioni dedotte da alcuni libri celebri. 3. ant.
, per descriversi con questa condizione a'libri pubblici: che se ne difalcasse la
farsi e per la carta del gabinetto e libri. gioberti, ii-98: riforme interiori
e i linguaggi si alterarono, i libri si disprezzarono, l'arti, le
bartoli, 9-32-23: quanto insegnano ne'lor libri non degnerei che m'entrasse in capo
di alzare gli occhi miopi di sui libri affollanti il tavolo. pavese, 5-130
riposta neh'armi rendono la mercanzia de'libri in tutta deiezione. sagredo, 1-341:
me trapiantate nel mio poema da'buoni libri antichi, delibero di lasciarvele. delfino
non ho pan s'io non rosecchio libri. foscolo, xiv-294: oggi aveva deliberato
iv-24-39: ma perché molto son confusi i libri / di tanti re, quanti v'
bartoli, 2-2-272: s'avvenne in molti libri poc'anzi inviatigli da macao; e
casa colle gambe sulle sedie, tagliando libri senza leggerli, con frequenti deliqui.
sposandosi! non ama che i suoi libri! ed ha legato resistenza ad una
giammai formare un giudizio sicuro di questi libri, quando il merito o demerito
di giacomo, ii-627: del resto parecchi libri di viaggiatori or francesi, ora inglesi
.. a scrivere di così fatti libri, osservi anche più largamente i costumi,
, ma anche nelle scuole laiche sono libri che invece d'istruire demoralizzano i giovani
: le arti minori nello scritturare i loro libri si servivano d'un'altra minore moneta
viani, 14-89: uno scaffale di libri era nel fondo: quattro dentiere rettilinee
: quattro dentiere rettilinee sorridevano. i libri mascellari filettati d'oro, gli incisivi
e divoro / tanto, che quanti libri tiene il mondo / non saziar l'appetito
profondo (di dottrine, trattazioni, libri, espressioni artistiche, ecc.)
.. lo scrivevano nella fine de'libri per ringraziare dio d'aveme compita la
censori notati d'infamia e depennati da'libri pubblici quelli che non aveano almeno per
dì scemando: perché secondo che i libri dovevano essere il pasto loro, bisognavano che
.. se posso mandare parte di libri... e se in roma hanno
che il duplicato circa il negozio de'miei libri era i depositi della città e
case editrici a scegliere negli scaffali i libri. 11. residenza, collocazione
, iv-626: e fu questo scritto nelli libri annuali con le istorie le quali si
per ora cerco di fare onore ai suoi libri, ma non posso in coscienza dirgli
sterminatissime depurazioni, cioè distruzioni di libri nocivi. depuro, sm.
firenze, come più particularmente appariscie pe'libri miei, con certe condizioni, ch'elle
surrogato della pelle usato per rilegature di libri. = voce dotta, comp
, si fa solo un cenno descrittivo dei libri dannunziani. bocchelli, 12-233: egli
si chiamavano i descritti e compresi ne'libri delle gravezze e tributi della città,
frati notare e descrivere in su quattro libri, uno per quartiere, distintamente e
che le notizie che si adoprano nei libri di storia siano accuratamente accertate, non
senza effetto si valgono a togliere autorità a libri vigorosi di storia genuina; e poi
si desidera il resto. di certi libri e giornali desiderasi il contrario. de sanctis
sandro, avrai ricevuto quelli fra i libri da te designati nel catalogo guidi che eran
braccia degli uomini e non vi bisogneranno più libri né leggi a ridurli servi superstiziosi,
diritto di vita e di morte sui miei libri francesi. soffici, v-3-11: l'
mantova, accioché il rimanente de'miei libri sia mandato a bologna. giannone,
redi, 16-v-141: tutti gli altri [libri] sono spariti; e credo in
, ricorrete alle leggi, ch'hanno libri. onde e'medesimi hanno sposto che
hanno sposto che le leggi ch'hanno libri sono due, cioè i cristiani e
de'luoghi, e per l'antichità de'libri rimanga lungi ogni dubbietà di fraude.
i-316: noi dobbiamo religiosamente leggere i libri della buona novella italica, consultarli nelle dubbiezze
gli quali o istorie o orazioni o libri morali avessero scritto, molto più si
o dugentesca. montale, 3-231: libri, molti libri in rilegature editoriali,
. montale, 3-231: libri, molti libri in rilegature editoriali,...
; quando si misurano il pacco dei libri sotto il grugno, e duellano con le
che il duplicato circa il negozio de'miei libri era venuto. tengo tuttavia le balle
sai, durar la notte / sui libri. nievo, 1-360: se quattro
poco applicarmi a letture, massime di libri scritti in stile tanto duro ed oscuro.
vigilare sui culti stranieri e interpretare i libri sibillini (e in questo caso erano