bernardo volgar., 2-56: ella [libidine] stimola li fanciulli, infiamma i
una vita ridotta ad un aculeo di libidine. = voce dotta, dal
, alcuni alla gola, altri alla libidine. idem, 564: alcuni altri
infamia d'aver voluto sfogare ogni brutta libidine per le case delli alloggiane. salvini
, alcuni alla gola, altri alla libidine ed altri alla avarizia ed altri ad altri
sì fattamente, che di amore diventa libidine...: tanto l'ambizione
e sì fieri ardori, ardore di libidine, di dominare, ardore di sete
un'inclinazione che il solo eccesso di libidine... può produrre.
ira, alcuni alla gola, altri alla libidine ed altri alla avarizia ed altri ad
de l'arroganza, il delfino de la libidine, il cavallo de l'impacienza.
, l'altro d'amore e di libidine. -avere l'arco lungo: essere
la manifestazione di una vera e propria libidine di autolesionismo, testimonianza di un vero
a novità, come d'avarizia e libidine sozo, non acconsentisse. boterò,
potevo capacitarmi per quale avvelenata curiosità e libidine di distruzione mi fossi fermato e fossi
anima appetente, e sempre all'avversante libidine conservare la costanzia in ogni cosa
figli avvistati, gli cansavano dalla furiosa libidine di quel signore. 3.
: due in basette, cui la libidine appuntiva i nasi, trattenevano un piccolo
: la convivenza degli schiavi, la libidine brutale..., l'abituale
satollar l'adeschi / de l'ingorda libidine le brame? ciro di pers, i-380
ii-1-18: la convivenza degli schiavi, la libidine brutale..., l'abituale
torme da'soldati per saziare la loro libidine: non potendo se non dirsi essere
e gagliardo, una sera tentato da libidine andò al fondaco maggiore, e allo oscuro
quella voluntà e in tutto ancora la libidine. bisticci, 3-62: usava dire
la pudicizia dell'antica musica convertisse in libidine? segneri, iii-1-233: dove sono
canovieri, incitati dall'ambizione e dalla libidine, tenevano, la maggior parte, gran
canzisci). ant. drizzare per libidine il membro virile. rustico,
potevo capacitarmi per quale avvelenata curiosità e libidine di distruzione mi fossi fermato e fossi
d'ogni strada, / e alla libidine atroce / ogni strada era suburra. b
passione accesa dei sensi; sensualità, libidine; concupiscenza; tendenza irresistibile ai piaceri
ove vada a sfogarsi chi ha la libidine di scrivere. comisso, 7-140: essi
abraam quello, che pare facesse per libidine alli uomini disonesti. alamanni, 7-i-364
elle naturalmente fragili ed inclinatissime a la libidine. aretino, 8-97: la castità donnesca
di essere mondo e puro da ogni libidine e pieno di castità di mente e di
elle naturalmente fragili ed inclinatissime a la libidine. g. m. cecchi, 47
tutta quella notte in giocondi sollazzi di libidine, adempiè medea l'intenzione del suo
una sposa pudica, maestri a lei di libidine. panzini, i-483: -maledetti bardassi
per cinger due polsi non estenuati dalla libidine, un poco di filo agglobato era di
ardente di pompa di signoreggiare e di libidine di nuocere. marsilio ficino, 2-67
. 5. ant. simbolo della libidine. garzoni, 1-245: significava il
1-245: significava il cocodrillo la dannosa libidine, perciò che raccontano i magi, che
d'alcuni, li quali da cocente libidine mossi, volevano fare oltraggio alla casa
, ha voluto più adempiere la sua libidine. dominici, 1-83: una truffa
egloga di pizziconi, che non è libidine di prete, né lussuria di frate,
. alberti, n: subito che la libidine del tiranneggiare, e singulari commodi,
quale da meraviglia, quale da sfrenata libidine, quale da più composto amore,
, ha voluto più adempiere la sua libidine. -dio concedente: a dio
che il clero era infame per la libidine; che il magistrato politico non comporta
vico, 228: né tale sfrenata libidine degli dèi si contenta de'vietati concubiti
avvilire la nobiltà dello spirito. 4 libidine ', abito di cedere alla concupiscenza,
coperte e gelosie e condimenti de libidine e gola. marino, vii-292:
. giamboni, 4-440: di libidine [nero cesare] il passò,
conservare. savonarola, iii-273: la libidine è cosa veementissima, che è
da terra, perché l'eccessiva libidine de le donne, le quali,
vico, 228: né tale sfrenata libidine degli dèi si contenta de'vietati concubiti
. einaudi, 1-162: la libidine del contingentare è oggi portata a tal
: augusto non aveva che talento e libidine d'imperio... un giorno
. quello dello amore dallo impeto della libidine. poliziano, 197: vuoisi ancor
del giovane s'incitasse e scaldasse a libidine, studiavasi che egli consentisse con lei
ne tormenta, il stato dell'isfogata libidine ne contrista. chiabrera, 60:
per avarizia, superbia e crudeltà o libidine dei superiori. galileo, 363:
tante coperte e gelosie e condimenti de libidine e gola. sarpi, i-81
-far male del corpo: abbandonarsi alla libidine. -far corpo con qualcuno: congiungersi
. cavalca, 16-1-3: incitato a libidine, e quasi presso a corrompere.
costume, consistente nel compiere atti di libidine diversi dalla violenza carnale su una persona
indurre il minore a commettere atti di libidine sopra se stesso. 3. atto
degenera ne'mediocri e ne'vili in libidine di applauso volgare e di onori cortigianeschi
volgare e di onori cortigianeschi: questa libidine ha per progenie naturale la invidia,
le mani, / e di argento libidine feroce, / e molli studi, e
, bandiera dell'arroganza, covacciolo della libidine, inrola gli ambiziosi, ricetta gl'impudichi
per cinger due polsi non estenuati dalla libidine, un poco di filo agglobato era
fatte per avarizia, superbia e crudeltà o libidine dei superiori. guicciardini, ix-196:
desidia,... iniquità, libidine e crudezze d'animi et isfrenate affezioni
quella voluntà e in tutto ancora la libidine. machiavelli, i-1023: egli ha un
legali per decoro di vocabolo. atto di libidine dei cun- nilingui. =
altri guerreggiano. mi cuoce anche la libidine di viaggiare; e ritornando al reggimento potrei
, la quale i vilissimi infangati di fangosa libidine e a vana cupidigia solo attenti,
libere. 2. concupiscenza, libidine. tasso, n-iii-756: platone,
de'barbari, ad ogni crudeltà, libidine e rapina. -darsi poco: importar
verace iddio, e date ad ogni libidine e scelleraggine. segneri, i-589:
l'usa e paura di lui; la libidine genera odio e disprezzo, sicché la
dello stil nuovo in smorfiose figure di libidine. soffici, i-205: comprendo quanto
que'paesi il frenare la furia della libidine, hanno stabilita una tariffa sulla deflorazione
egli non avesse ogni cosa con intollerabile libidine sozza e deforme. della casa, 2-3-150
degenera sì fattamente che di amore diventa libidine, dimorano talvolta anche negli uomini grandi
/ consumi drento a sé la sua libidine. poliziano, 123: i'sento
satollar l'adeschi / de l'ingorda libidine le brame? parini, 414: ma
la desiderosa lussuria, e malvagia e sfacciata libidine. boccaccio, ii-247: di sopra
l'infinito numero delle quistioni, la libidine eterna di controversie, l'arte dialettica
machiavelli, 780: siamo ingannati dalla libidine, involti nelli errori e inviluppati ne'
d'umidità naturale digesta e disposta a libidine, e marte dà il caldo e ardente
cui stimolava la digiuna e rea / libidine, e struggea l'insana rabbia, /
degenera sì fattamente che di amore diventa libidine, dimorano talvolta anche negli uomini grandi
procedute non sono che da la insaziabile libidine. = deriv. da diradicare
, perfidia, cupidità, iniquità, libidine e crudezze d'animi et isfre- nate
a'mortali più favorevole arride, è la libidine: rampollo degno di tal pedale;
ogni pudor disciolse, / vigor da la libidine / la crudeltà raccolse. leopardi,
tutte bruttò e disonestò con la sua libidine. alberti, 28: la inerzia
per avarizia, superbia e crudeltà o libidine dei superiori. aretino, iii-97:
ella è consumata per el fuoco della libidine e della ambizione. d. bartoli,
procedute non sono che da la insaziabile libidine e disregolatissimo suo appetito di esso enrico
di quelli che si erano nominati per libidine di setta. guerrazzi, 4-104: lo
ad alcuni di quegli oratori: minor libidine di montar la tribuna,..
palesa per dichiarato nome ed azione nella libidine incamera- trice dell'acquisto, e nel
guerrazzi, ii-34: lo impero per libidine di dominio ci calcò nel cranio il
toglie l'incitazione e ardore de la libidine a quelle ne la natività delle quali
... fumo miserabile preda della libidine e della avarizia de'vincitori. varchi,
albertano volgar., ii-169: se la libidine della mala dilettazione mattamente ed efrenatamente è
epitimla, sf. avidità, libidine, cupidigia smoderata. 2
colombina, portata addosso, spegne la libidine. -erba cornacchia: erisimo (
: avvegna che la sua scelleratezza la libidine l'avarizia esso solo esercitasse ne'compagni
per cinger due polsi non estenuati dalla libidine, un poco di filo agglobato era di
egli visse in principato, e per libidine e per avarizia e per estorsione e per
essendo per sé eunuchi, sfogano la loro libidine, il peggio che possono, sui
ruffiano alle donne per isfamare la loro libidine, e che vendono il proprio onore agli
uomini udita, o sfrenata et indomita libidine, o singular audazia che ella non
state da lui indirizzate a isfogar la libidine, l'avarizia e la crudeltà di
la quale i vilissimi infangati di fangosa libidine e a vana cupidigia solo attenti,
vendè per vilissimo premio d'una fangosa libidine... cotanto importante sentenzia?
agostino volgar., 1-1-108: essa libidine di signoreggiare,... da poi
'fellare, fellagione ', atto di libidine... questo latinismo talora
. cavalca, 11-24: la ferita della libidine sta nella visitazione delle temine. g
iv-17: vaghe giovani, di focosa libidine accese. torini, 246: da focosa
di de siderio, di libidine; che agisce spinto dalla foia.
2. per estens. che eccita la libidine; passionale. dossi, iii-345:
quando i rei, per fomentare la libidine del re, saranno esaltati, e
fomento della scelerità, un stimolo della libidine. campanella, i- 20:
. fornicazione; piacere dei sensi, libidine. giamboni, 8-11-233: di
essendo per sé eunuchi, sfogano la loro libidine, il peggio che possono, sui
estens. volg. incontenibile concupiscenza, libidine (dell'uomo o della donna: per
luna toglie l'incitazione e ardore de la libidine a quelle ne la natività delle quali
gli altri massimi giovamenti, sottrae alla libidine quella fucina, on- d'ella arma
. è consumata per el fuoco della libidine e della ambizione. ariosto, 1-18
l'ebrietà, la furacità, la libidine. = voce dotta, lat.
scrivere non seguito la * malesana 'libidine che mi trasporta, * necnon 'l'
e gagliardo, una sera tentato da libidine andò al fondaco maggiore, entra in una
, importuna, garritrice ed inchinevole alla libidine. = voce dotta, lat.
madri, le figlie serve della gelosa libidine d'un uomo solo. prati,
volgar., 1-262: discorsa è la libidine in una femmina ignota; di ciò
che nella bellezza lasciar un'esca alla libidine altrui. foscolo, v-158: la
a guardarla accendeva nuova e più acre libidine. pavese, 8-76: che la
volgar., 1-1-159: li doni della libidine... a tutti paiono giocundi
pudor disciolse, / vigor da la libidine / la crudeltà raccolse. beccaria, i-107
indica pigrizia, goffagine, presunzione, libidine. tommaseo, i-513: la goffaggine
quell'acqua chiusa. 5. libidine. pallavicino, 7-242: si rendetter
ella è consumata per el fuoco della libidine e della ambizione. machiavelli,
riavere il gusto e le forze della perduta libidine. s. degli arienti, 309
agostino volgar., 1-5-228: è libidine di gloriarsi che si chiama iattanzia.
, 3-241: [la] mia libidine da satiro, mascherata di sentimentalità e di
brutta l'ecciterà [lo stallone] a libidine. peregrini, 3-109: l'ignobili
/ l'adultera dei pascoli all'astuta / libidine, ed or poni / tu nome
petrarca volgar., ii-4: ogni libidine... a'luoghi ed a'tempi
illibidinisce. = denom. da libidine (v.) col pref. in-
riduca. -ant. lussuria, libidine. -in partic.: lussuria rivolta
. t'invita e ti stimola alla libidine, alla rapacità, all immondizia, alla
4-8 (ii-698): conosciuta la insaziabile libidine di quella, levatosi la mattina,
seconda compassionevole impasto di stupidità, di libidine e di devozione perché doviziosa. nievo
se non s'impazientisse degli stimoli della libidine? 2. tr. raro.
terrazzani più soffrir l'avarizia, la libidine e l'importunità loro, tramarono un inganno
sdegnata contro il mostro temerario della impossessata libidine. 2. per estens.
/ per potergli constringere / a saziar la libidine. carducci, iii-1-511: frodi e
): intemperanza sessuale, lussuria, libidine. bibbia volgar., x-216
deriva da mancanza di pudicizia o da libidine, da incontinenza, da lussuria;
gl'impudichi toccamenti eccitato 11 prurito della libidine, tentò d'innamorate voglie sfogare.
per amore della propria opinione che per libidine di partito. manzoni, pr. sp
la gola... sottrae alla libidine quella fucina ond'ella arma contro alla virtù
è un prurito dell'ingegno, una libidine dell'intelletto. s'un pover'uomo c'
incastità, sf. ant. incontinenza, libidine. giamboni, 8-ii-51: la
, agg. ant. alterato dalla libidine, dalla foia (la voce).
mortificato il corpo, gl'incentivi della libidine pullulavano. buti, 2-465: se la
ammorzo e spengo tutti gli incentivi della libidine. g. p. maffei,
propagansi l'odio fraterno i e la libidine incesta / e l'ebrietà dell'eccidio.
importuna, garrì trice e inchinevole alla libidine overo lussuria. -in relazione con
sono in quegli che sono incitati alla libidine. bandello, 2-41 (ii-76)
gola, quant'ella sia incitatrice della libidine. salvini, 41-311: degli studiosi e
carne, ed ancora la incitazione della libidine. leone ebreo, 139: l'eccessiva
toglie l'incitazione e ardore de la libidine a quelle ne la natività delle quali ella
ché per mantenerti darai licenzia a'tristi della libidine e del biastemare e diventerai poi inconvertibile
a'piaceri carnali; ma gismondo di libidine inesplebile e senza niun riguardo; federigo
e lo sfogo esecrando della sua infame libidine abbandonato l'avevano ad un sonno così
la quale i vilissimi infangati di fangosa libidine e a vana cupidigia solo attenti,
dovere poter porre modo a domare la libidine sua. landino [plinio],
malvezzi, 4-16: sarebbe una libidine, se non fosse dell'intelletto;
o non incitati per infiamma- mento di libidine? 3. medie. ant.
bene, 2-77: segnali sono di riscaldata libidine, quando il pavone sopra se stesso
3. desiderio sensuale, lussuria, libidine. aretino, 20-308: quella ingordézza
4. desiderio sensuale, lussuria, libidine. aretino, 20-79: con il
. -che deriva da lussuria, libidine o desiderio sensuale. ariosto,
pensare con la tua ingorda ed insaziabil libidine poter mai essere da tanto ch'io debbia
metto terzo, insigne per crudeltà e per libidine,... avendo nell'ingresso
in ogni mal fatta cosa e libidine. caro, 5-265: egli domandò
agg. diventato lascivo; eccitato dalla libidine come un satiro. b.
pensare con la tua ingorda ed insaziabil libidine poter mai essere da tanto ch'io
lxii-2-iii-59: sono ancora dediti alquanto alla libidine, ma ciò più proviene dagl'insegnamenti della
, imperò che quegli per intemperanza di libidine rompono l'ova perché la femina non
cibi, genera spine e triboli di libidine, e la mente se ne intenebra e
foglietti intercalari è un ossequio alla vessatoria libidine degli uffici di statistica desiderosi di avere
comprendere. savonarola, 7-ii-252: la libidine... ha sempre il fuoco dentro
intrinsecamente la crudeltà co'sudditi e la libidine che macchia l'onore, massime d'
più sfrenata, invecchiata, ed abituale libidine, è molto eccitata dalla significazione,
che... per la sola libidine si multiplicasse la imitazione delli demoni all'
iperlubido, sf. letter. eccesso di libidine. c. e. gadda
soderini, iv-102: tanta furia di libidine,... proibita d'estinguersi
agi tato dalle furie della libidine; da che pur fu dato il
in sogni irrazionabili e cose sconce e libidine. s. agostino volgar.,
, comunemente, l'istigadrici della momentanea libidine, perché sono scorte all'esterna perdizione.
a sorte alcuna d'avarizia, di libidine e d'immanità. giordani, i-2-481:
. v.]: 'lagnia', libidine, smoderato trasporto pe'piaceri sensuali.
ogni più laida maniera di sozza ed infame libidine. lucini, 4-163: tra la
perdersi in gli appetiti de la disordinata libidine? -s'ella è femina, lo
. marsilio ficino, 49: la libidine del toccare non è parte di amore,
., 1-262: discorsa è la libidine in una femmina ignota; di ciò
ad una vacca lasciviosa, che per la libidine del comando s'accoppia co i tori
ai maritali ardori, / da sfrenata libidine macchiato, / ritorna a i puri tuoi
(lecciarìa), sf. ant. libidine. guittone, xxviii-5: perché
, come intermediario, per soddisfare la libidine altrui, specialmente a fine di lucro;
libìdino). letter. soddisfare la libidine; abbandonarsi al piacere sessuale.
diventar prostitute agli orecchi libidinati. libidine (ant. lebldine), si.
eziandio gli castissimi animi avrebbe eccitati a libidine la sua vista. filippo degli agazzari
ferme, molte n'ammollava e corrompeva a libidine e mala concupiscenza verso di lei.
gagliardo, una sera, tentato da libidine, andò al fondaco maggiore, e
. marsilio ficino, 49: la libidine del toccare non è parte di amore,
era odiata e biasimata la sua sfrenata libidine che egli usava in ogni grado e
, entrando nelle fogne e quivi dalla libidine de'nimici soldati nascondendosi, vogliono prima
acceso nel re un fuoco di sfrenata libidine, ricusò sempre di consentire alle sue
la proporzione, la giacitura, la libidine espressa in faccia di quegli amanti,
pudor disciolse, / vigor da la libidine / la crudeltà raccolse. carducci, iii-3-51
ignude in su le membra / la libidine esulta. d'annunzio, iv-1-261: l'
una lascivia interamente carnale, come una libidine bassa. moravia, iv-6: la
bassa. moravia, iv-6: la libidine sopita per quel pomeriggio si ridestava,
arabia che,... quando per libidine insieme si congiungono, la femina prende
: le cagne non vengono stimolate da libidine per l'ordinario prima che non abbiano
, 18-ii-594: inuz- zolito / di libidine rigida e feroce, /...
, i-74: gli adultèri, la greca libidine, che sono delitti di difficile prova
-dir. pen. atti di libidine violenta: comportamento di chi compie su
codice penale, 521: 'atti di libidine violenti'. chiunque... commette
.. commette su taluno atti di libidine diversi dalla congiunzione carnale soggiace alle
induce taluno a commettere gli atti di libidine su se stesso, sulla personadel colpevole o
piccioli, non senza notabil crudeltà, libidine e avarizia di quell'essercito. loredano
amante di un vecchio sudicio e la libidine dei ragazzini. 3. in
gl'improbi e rei esercitare quel ch'a libidine piaccia, ma quel che desiderano compier
l'ira non è altro se non libidine di vendicarsi. alberti, i-7: subito
vendicarsi. alberti, i-7: subito la libidine del tiranneggiare e i singulari commodi,
le cose in preda dell'avarizia e libidine de'vincitori. siri, vii-902:
avea il conte di servien, per libidine di cattivarsi il genio del supremo ministro
: la smodata avidità di danaro e la libidine cieca di gloria... gli
, da sallustio ad agostino, chiamano libidine ogni volere irragionevole, e lo contrappongono
, ma al vero; ond'era libidine l'errore volontario della mente, come
, 6-37: il papa all'antica libidine di regno aggiunge la nuova ira delle
, per malvagia ferocia d'animo e per libidine di vendetta. bacchelli, 12-141:
e squisito d'ingegnosa lussuria e di libidine di fasto e dominio e gloria.
lunghezza, dicendo che vogliate temprare la libidine di questo cibo, per non fare
l'aspetto delle carte non avesse della libidine di quel d'una bella donna,
. fr. colonna, 2-21: libidine di coacervare coagmen- tando petre ad tanto
spesa gittata via e vituperiamo l'inconsiderata libidine delle ammontate pietre? muratori, 8-ii-31
muratori, 8-ii-31: per questa medesima libidine... di metter anche in forse
un saggio legislatore in quella sì estesa libidine di giurisprudenza, che l'abuso del potere
foscolo, xv-152: mi cuoce anche la libidine di viaggiare. cattaneo, i-1-269:
. tommaseo, 11-141: per quella libidine, ch'è fatta ormai sì volgare,
di libidine che si può chiamare « documentaria »,
si può chiamare « documentaria », la libidine di chi si compiace di moltiplicare i
questa preoccupazione che li declassa, la libidine di far parlare continuamente di sé come
per amore della propria opinione che per libidine di partito. 6. compiacimento
spese alle turpi voglie e maschera la libidine di servitù. b. croce, iii27-
chiudersi verso gli altri popoli in una cupa libidine di razza. bocchelli, 13-511:
gusto, di per sé immondo, di libidine di crudeltà. 7.
(superi, libidinosissimaménte). con libidine, lussuriosamente, lascivamente.
estens. che manifesta forte propensione alla libidine (l'aspetto, lo sguardo).
-che ha per effetto l'appagamento della libidine. torini, 233: chi è
. sm. ant. e letter. libidine. temanza, 26: ciò accortamente
per mantenerti darai licenzia a'tristi della libidine e del biastemare e diventerai poi inconvertibile
o collettiva) sregolata, dissoluta; libidine, lussuria. -in senso concreto (
e volendolo fare anch'ella, venne in libidine e lasciossi adulterare. saraceni, ii-333
vecchie consumate in tutte le sozzure della libidine, che si aiutano ancora con generosi liquori
vizio, colpa, peccato; lussuria, libidine. -in senso concreto: atto,
di tortura, ansia di loto, / libidine febbril di bestialismo. -grave
conto è lubrica. so che anticira e libidine non ponno stare insieme. g.
e di persona così onesta diventi ludibrio della libidine di chi si sia, non che
dicendo che vogliate temprare la libidine di questo cibo. nanza,
f. frugoni, vii-70: serpeggiava la libidine in corinto... la statua
, 1-1-5: cupidigia e simonia e libidine lussureggiavano nella vigna del signore. carducci,
sessuali; passione accesa dei sensi; libidine, lascivia, concupiscenza, carnalità (
lussuriosa: violenza carnale o atto di libidine (che costituisce un caso di sacrilegio
che m'ha fatta vincitrice d'ogni libidine e macula di lussuria, per la
suo corpo ho visto, / da libidine vinto e fatto tristo. n. agostini
giamboni, 4-31: questa, ardendo di libidine e abbiendo sete di sangue, tra
14: una sera, tentato da libidine, andò al fondaco maggiore. f
per ottavio era dovuta a turpi motivi di libidine pederastica. -come epiteto ingiurioso.
con poco senso vegna sollecitato da la libidine, come quell'altro che per esser
vecchie consumate in tutte le sozzure della libidine, che si aiutano ancora con generosi
l'altre cose usandole mancano: la libidine, quanto più s'usa, più
: i vilissimi, infangati di fangosa libidine e a vana cupidigia solo attenti, con
de ogni catività e scellerato e carigo de libidine e de ogni vizio, poco se
eroico. g. bassani, 3-241: libidine da satiro, mascherata di sentimentalità e
più per impeto di cuore che per libidine letteraria, l'artefice del moisè.
. giamboni, 4-469: di libidine fue macolato sopra gli altri uomini;
a ingravidare e concepire non appetito di libidine, ma volontario uso congiugnerebbe l'una
capitano che medita..., per libidine di regnare, mancar di fede e
: l'esser in noi estinta ogni libidine di peccato è molto maggior miracolo che 'l
e gagliardo, una sera, tentato da libidine, andò al fondaco maggiore e allo
di qualcuno: lasciarla in balìa della libidine e bramosia di lui. *
. f. frugoni, v-84: la libidine ch'altro è mai ella se non
in orribile modo crudeltà, rapina, libidine. praga, 4-39: le macchie
desidera la donna altrui, tutto che la libidine sia mezana, è però vizio grandissimo
lucrezia, sorella comune, incitato dalla libidine e dalla ambizione (ministri potenti a
civetterie de'moderni mestieranti e sfogo alla libidine di stupro che invase i corpiciattoli de'pigmei
composte in vero studio per suscitar la libidine in chi li vedesse. 2
tutte le cupidità el quale non ad libidine, non ad avarizia, non ad ambizione
, ma principalmente della gola e della libidine. 'moderazione 'è facoltà della
e in tal maniera che né alla libidine né alle spese si poneva modo alcuno.
de nicolao, da sfrenata e focosa libidine assalita e vinta... del
, come violenza carnale, atti di libidine violenta, ratto a fine di matrimonio
fine di matrimonio o a fine di libidine, ecc.; offese al pudore e
ceputo di sangue corrotto per arsione di libidine, al corpo morto del quale niente
mortificate... fornicazione, immondizia, libidine e la mala concupiscenza. 5.
in costei partorì sfacciataggine e fuoco di libidine. belli, lx-3-279: vedutala in
torsi la vergogna dal volto della sua libidine che dall'asprezza della sua tirannia. g
di gradi, né per volontà di libidine. berni, 138: non vói [
di poterli praticare per isfogo della nostra libidine. botta, 6-i-77: i principali cittadini
in tutti), la sola forza della libidine ve gli facesse entrare. botta,
. [tommaseo]: per timore della libidine, nascendo li figliuoli mozzicano, e
è pronto ed è più moderato nella libidine. -castrato. giovio, ii-113
. a questo quando è stimulato dalla libidine, per la veemenza di quel furore,
che non manco si esercita tra loro la libidine naturale che la contrannaturale e prepostera.
e la donna si respingono, la libidine interverte il sesso, cerca in sé
sazietà. tesauro, 5-255: la libidine allor, molle seguace / della ricca
la crinatura non avverrà tanta furia di libidine, la quale, proibita d'estinguersi
quando il padrone, per una sua libidine neocapitalistica, brama che gli si dia torto
desiderio sfrenato, bramosia; concupiscenza, libidine. cicerone volgar., 2-78:
dell'animo appetente e sempre all'avversante libidine conservare la constanzia in ogni cosa moderata
: una vacca lasciviosa che per la libidine del comando s'accoppia coi tori più nerboruti
invenzione di nuovi tormenti e per eccessiva libidine nobilitato e infame. -magnificato, lodato
scrisse, ma è il provocare altrui libidine per la minuta descrizzione delle lascivie.
affumicato, / ch'avea d'ogni libidine desio / e a custodir colombe era
: l'ignoranza di un funzionario e la libidine soppressiva di un magistrato si oppongono alla
primieramente la gola è la nutrice della libidine. 8. con valore di
umano e restituisce la potenzia de la libidine in libertà. g. b.
uomo del lume dello intelletto che fa la libidine: ella ha sempre il fuoco dentro
offerta di gradi, né per volontà di libidine. sarpi, i-1-143: io mi
i-316: tra 'parti funesti della libidine... vengono annoverati l'offuscazion della
crapula, idolatri del ventre, olocausti della libidine, si nutriscono d'una morte perpetua
la crudeltà e tutto senso per la libidine. foscolo, ii-400: scrivo un
-spesso -orribili nello stridore, / sono della libidine omicidiaria che se ne va, patriottica
il ruffiano alle donne per isfamare la loro libidine, e che vendono il proprio onore
provocarlo non meno allo sdegno che alla libidine, ond'è che gli si applicavano
(come violenza carnale, atti di libidine violenti, ratto a fine di libidine
libidine violenti, ratto a fine di libidine o di matrimonio, ecc.).
a'piaceri carnali, ma gismondo di libidine inesplebile e senza niun riguardo; federigo
oppressa carne sia adoperata e compiuta la libidine non sua? mazza, 799:
: avvisatamente fé pari il savio la libidine al vino...: perché
di gruppo. -anche: lussuria, libidine. govoni, 1025: ostinato
.. un principe che riceve la libidine per tutti gli orifizi del corpo, quando
d'ortiche pungentissime, / le quai contra libidine / natura nascer fé. casti,
maometto assai giovine ed inclinatissimo a la libidine, come per lo più son tutti i
dedizione ai piaceri carnali; lussuria, libidine. giuseppe flavio volgar.,
vergogne della vita e l'oscenità della libidine. gigli, 91: i ridotti
, da esplicite e dirette manifestazioni di libidine, di impulso e desiderio sessuale (
scrisse, ma è il provocare altrui a libidine per la minuta descrizzion delle lascivie.
e gagliardo, una sera tentato da libidine andò al fondaco maggiore e, allo
pose fine l'ostinato adultero alla sua libidine. sarpi, vi-2-19: nella chiesa
la passera]... inchinevole alla libidine overo issuria. giov. cavalcanti,
dum esse ut nec etiam ex alterius libidine conficiatur. -tal grida palle palle,
a cui sottopone i partigiani suoi la libidine, quel breve sogno di piacimento, onde
gusto ad esserlo quanto a soddisfare la libidine. così fatta è la malvagia pasta
quello che ha frenato il fervor della libidine, che forse è impotente e freddo,
brutta l'ecciterà [lo stallone] a libidine, perché, quando cavato fuor lo
è un prurito dell'ingegno, una libidine dell'intelletto. s'un pover'uomo c'
la vita da formarsi e educarsi (libidine, adulterio, fornicazione). cioè
aveva sfogato in quella scelta una pedagogica libidine di dominare. bonsanti, 5-77:
ottavio era dovuta a turpi motivi di libidine pederastica. 2. tipico di
cupo orror. foscolo, vi-441: la libidine ricomincia a penetrare le fibre cornee degli
donna guardandola penzanzo a le sue bellezze senza libidine veruna. b. pino, 3-22
ornata, ma era di perdita e sfrenata libidine. guicciardini, v-301: molti benefizi
scorti, comunemente, l'istigadrici della momentanea libidine, perché sono scorte all'eterna perdizione
altra, tenendola sotto, raffrena la libidine, massime de'maschi. domenichi [plinio
. marsilio ficino, 49: la libidine del toccare non è parte di amore
] è creatore per la perversazione della libidine si contamina e sozza. =
per dir così, la lascivia, la libidine? monti, 5-66: dio benedetto
medicina volgare, 19: ad exercitare la libidine: togli doi bicchieri di succo di
i rei quelle cose tutte che a libidine piace. poesie bolognesi, xcv-82:
maometto assai giovine ed inclinatissimo a la libidine, come per lo più son tutti i
è dato alla saltatrice in mercede di libidine e di piacimento. ponzela gaia, 12
cioè la cupidigia, l'appetito, la libidine, il desiderio di vendicarsi, di
corpo non rinfrenata che nasce del pizzicore della libidine. a. pucci, ii-29:
è un prurito dell'ingegno, una libidine dell'intelletto. s'un poveruomo c'
si rifà della delusione, mutando in libidine denigratoria la lussuria adulatoria. disus.
a spasso, ne'piaceri, nella libidine; e perché estimano per quelli danari
è un prurito dell'ingegno, una libidine dell'intelletto. s'un pover'uomo c'
inteso o amato dal popolo inclinato alla libidine. alfieri, 4-133: memmio,
moglie, aggiungendo al parricidio quella incestuosa libidine. b. davanzati, i-153: essendo
, 1-31: or quando potrebbe questa libidine di signoreggiare stare a posa nelle superbissime
non solamente li possedenti sono crucciati dalla libidine d'accrescere quelle cose che già ebbono
.]: or quando potrebbe questa libidine di signoreggiare stare a posta nelle superbissime
naturale e restituire la potenzia de la libidine in libertà. fasciculo di medicina volgare,
di natura quello ch'era elezione della libidine. 7. seguito da un
/ intenta solo a pompe et a libidine. -esperienza particolare avuta in una
, riscaldati più dell'avarizia che dalla libidine, attesere con diligenza maggiore a sviscerare
. bernardo volgar., 11-39: la libidine della carne... inchina l'
disonesti toc- camenti della meretrice incitato a libidine e quasi presso a corrompere,.
sudditi sono principalmente tra gli atti di libidine senza freno quelli di crudeltà et i
il premio della ebrietà è una mostruosa libidine e gioconda sceleratezza; l'altro giorno l'
sottomettersi al volere di tutti, e alla libidine di tutti consentirono...,
non manco si esercita tra loro la libidine naturale che la contrannaturale e prepostera,
sacerdozio dare a chi aiutasse la sua libidine. tommaso boleno, creduto padre di anna
la prevaricazione, quando, cresciuta la libidine del peccare, si disprezza eziandio la
parte è conosciuta per fama, macchiata da libidine mi ha dato. 3
/ per potermi costringere / a saziar la libidine. mangiagalti, laxxix-ii-323: ah perché
soldato che ride, / e la libidine incide / l'enorme priapo sul muro!
di poterli praticare per isfogo della nostra libidine. manzoni, pr. sp.,
lascivia, perfidia, cupidità, iniquità, libidine e crudezza d'animi e isfrenate affezioni
e lo sfogo esecrando della sua infame libidine abbandonato l'avevano ad un sonno così
crinatura, non avverrà tanta furia di libidine, la quale, proibita d'estinguersi
le virtute e tutto in prolùvio de libidine niente per nimietate del nervico rigore impa-
deve ridersi d'una gente che con tanta libidine di voci straniere sembra non aver fiato
idra della lascivia per isfo- garvi la libidine così dei cervelli come dei lombi, vipere
, la proporzione, la giacitura, la libidine espressa in faccia di quegli amanti,
'. chiunque, per servire all'altrui libidine, induce alla prostituzione una persona di
, 1-ii-197: il lusso e la libidine fecero in codomanno tultime pruove. algarotti
sia amore. ma ciò è sfrenata libidine, né si può chiamare spezie d'amore
quivi, tirate dal furore de la libidine, si meschiano varie sorti e nascono poi
provocarlo non meno allo sdegno che alla libidine. giannone, 1-iii-522: scrisse [
lamità. -fomentare la libidine. passavanti, 113: maggiore
scrisse, ma è il provocare altrui a libidine per la minuta descrizione delle lascivie.
provocatrice. -che fomenta la libidine. marino, 1-17-alleg.: per
dagl'impudichi toccamenti eccitato il prurito della libidine, tentò l'innamorate voglie sfogare.
la muova [la moglie] di libidine il prurito, / come è costume del
è un prurito dell'ingegno, una libidine dell'intelletto. s'un pover'uomo
già per qualche esperienza essere una certa libidine o prurito di lingua così nel lodare
quella città, per la lor intempestiva libidine, passarono in proverbio...
, ma eziandio quello che appartiene a libidine ed a piacere; qualunque tal cosa
verecundia ed onestade, contrarie alla rostituta libidine, effusa incontinenza, impudicizia,
, egli trovò una nuova foggia di libidine. s. razzi, 545: altre
, entrando nelle fogne e quivi dalla libidine de'nimici soldati nascondendosi, vogliono prima
-ripetè non senza una punta di patema libidine -eh eh queste belle gambine. idem,
non si senta il putidor della sua libidine. = deriv. da putido
è un prurito ell'ingegno, una libidine dell'intelletto. s'un pover'uomo
pensare con la tua ingorda ed insaziabil libidine poter mai esser da tanto ch'io
tue carni, che fumano puzzori di libidine, queste dovrebbero purgarsi nella voracità delle
se in tale dì s'usa per saziare libidine e non per altro...
, i-74: gli adultèri, la greca libidine, che sono delitti di difficile prova
seguita, non è amore ma più tosto libidine o rabbia si chiama. bandello,
pensare con la tua ingorda ed insaziabil libidine poter mai esser da tanto ch'io
i-1-1- in tanto cresceva la sua rabbiosa libidine. tasso, 19-67: isafemo,
. davanzati, ii-340: per saziar sua libidine [il re] darà libello di
suo corpo maculato e infermo / da libidine vinto e fatto fievole, / raffermo sie
gli altri massimi giovamenti, sottrae alla libidine quella fucina ond'ella arma contro alla
... i inuzzolito / di libidine rigida e feroce, / ragghiando un rugghio
un immenso godimento in quell'opera [la libidine], per sé schifa e deforme
xxiv-1152: col cuore fasciato stretto dalla libidine erotica che gli tenebra gli occhi e
, senza aver commesso alcun atto di libidine, restituisca volontariamente in libertà la persona
, senza aver commesso alcun atto di libidine in danno della persona rapita, la
di matrimonio) o a fine di libidine (ratto a fine di libidine) -
fine di libidine (ratto a fine di libidine) -, a seconda che tale
sottrae o ritiene, per fine di libidine o di matrimonio, una donna maggiore
, tit.: ratto a fine di libidine. ibidem, 524, tit.
quattordici o inferma, a fine di libidine o di matrimonio. tornasi di lampedusa,
donna a scopo di matrimonio o di libidine. boccaccio, dee., 10-8
musso, iv-93: il furore della libidine folle... niuna cura basta
trice e interessata, parte ad una cotal libidine o sia fragi lità di
: avere rapporti sessuali, sfogare la libidine. rocco, 1-91: sia benedetta
comuni ove vada a sfogarsi chi ha la libidine di scrivere. marinetti, 2-i-385:
« or che giovane sei, alla libidine / se vuol far resistenzia ».
gusto ad esserlo quanto a soddisfare la libidine. foscolo, xiv-88: se voi
, 1-5-228: è pure una certa libidine di vendicarsi e non so che quasi
malamente, e'gli hanno messi nella libidine loro e annogli fatti ribaldelli. machiavelli,
: la continenza presuppone i ricalcitramenti della libidine non ancora domata. = nome
della mente, / in refrenazion di libidine. tolomei, 2-25: avendoli fatto
mente, / in refrenazion di libidine. ottimo, iii-467: la prima parte
de nicolao, da sfrenata e focosa libidine assalita e vinta, non volendo avere al
... il rigurgito della mia libidine. manzini, 18-168: regùrgito di tenerezza
, noi siam nella torrida più della libidine. -dare segno di conoscere.
è... quel rimestare nella libidine della madre? piovene, 14-100: l'
, 6-284: la passion dell'amore dalla libidine rinfocato è una furia la quale ne'
provocarlo non meno allo sdegno che alla libidine... volevano che gli si
, questa repugnanzia, questa discordia tra la libidine e la volontà. sabba da castiglione
la proporzione, la giacitura, la libidine espressa in faccia di quegli amanti, davan
di molte cose, quando si dice solamente libidine, non aggiungnendo di che cosa sia
, non aggiungnendo di che cosa sia libidine, comunemente non si intende altro se
bene, 2-77: segnali sono di riscaldata libidine, quando il pavone sopra se stesso
, riscaldati più dell'avarizia che dalla libidine, attesero con diligenza maggiore a sviscerare
, infiammar dall'ira, dissolvere dalla libidine, risolvere dalla vendetta. -intr.
nei munisteri a dio non fussero dalla sua libidine sicure né risparmiate. 4
. soderini, iv-269: quella rissosa libidine che talora hanno [i galli]
machiavelli, 1- vlii-27: la sua libidine è ristucca. nomi, 14-31: ristucca
popolo guasto e corrotto per ignavia e libidine, per iscenza scadente e sofistica e più
essa lo sguardo e non resistono alla libidine d'ostentar senno. -volgere il
, 5-5-50: sei il ritratto de la libidine. porcacchi, i-141 not.:
leggi, per così dire, di giusta libidine e di giusta violenza; poi fu
rispose slargando i suoi occhi più per libidine che per sorpresa e rompendo quelle poche
de nicolao, da sfrenata e focosa libidine assalita e vinta, non volendo avere al
il che pare essere cosa propria di libidine. marino, xvii-99: mira fra lor
proceda che più stati rovinano per la libidine de'prencipi che per la crudeltà.
seco traevano effetti rovinosissimi, ad infrenare la libidine brutale di un principe assai potente,
leandro. tesauro: 4-512: la libidine congiunta con la povertà è la sensale
. ratto di una donna a scopo di libidine. arpi, vi-2-97: retendono
poscia naque tanta iactantia et tanta ardente libidine di coacervare coagmentando petre ad tanto congesto
ogni più laida maniera di sozza ed infame libidine, tenendo, a mo'di tiberio
assurdo, saccheggiate fin dentro rossa dalla libidine dell'ideale. 4. imitato
sacerdozio dare a chi aiutasse la sua libidine. d. bartoli, 2-4-128: è
propriamente perversioni..., la libidine e la lussuria messe al posto dell'idealità
più anche infido; salace per la libidine di sovrastare. 6. arguto
alessandro vi e affermano in salario di libidine dal vecchio papa sfogata nella sua sorella
quale e dato alla saltatrice in mercede di libidine e di piacimento. piccolomini, 10-13
il sangue guasto, per quella innata libidine di sapere tutto il male.
poscia naque tanta iactantia et tanta ardente libidine di choarcervare coagmentando pe- tre ad tanto
propriamente perversioni...: la libidine e la lussuria messe al posto del
dipinge con eccesso sé e la sua libidine allucinante. -in una similitudine o
cantando monache e filomene / pien di libidine tetra le vene. -sostant.
li satiri sono molto pronti alla carnai libidine. soderini, ii- 346:
; soddisfare il desiderio sessuale, la libidine. sercamhi, 2-i-210: aveano costoro
in tane dì s'usa per saziare libidine e non per altro, non per aver
per potergli constnngere / a saziar la libidine. govoni, 994: per saziare la
la cupidigia, l'appetito, la libidine, il desiderio di vendicarsi, di
cute del popolaccio. -foia, libidine. g. manganelli, 8-18:
petrarca volgar., iii-28: la libidine... spesse volte ha abattuto
e della irreligione e d'ogni trista libidine nostra. -figur. liberarsi dal
più laida maniera di sozza ed infame libidine. rebora, 3-i-0: spero che il
scherani e scostumati giovani, tratti dalla libidine e disoneste voglie. tassoni, 5-49:
papini, x-1-377: il soddisfacimento della libidine era guardato... come schifènza
,... il rigurgito della mia libidine. 11. realtà inconsistente,
sentivo gonfio di sangue, ricco di libidine ferina, di felicità schiumante. idem
capo d'ogni strada, / e alla libidine atroce / ogni strada era suburra.
la cechi- seguire, ma traversi la libidine gli strabocca? e così la intemperanza
, il desiderio, una passione, la libidine, ecc.). m
occhi sulle donne, e una scioltissima libidine sua propria, che ella soddisfaceva largamente
. muratori, 8-ii-31: per questa medesima libidine non solamente d'inventar mille nuove questioni
scolatoi. luzi, 11-204: per libidine 7 di sangue (li vorrei / consci
potest, conandum esse ut necetiam ex alterius libidine conficiatur. = comp. dal pref
frode infida, nella sua coda ritta la libidine de'monti che di prima erano sepolte e
chiamarsiscorti, comunemente, l'istigadrici della momentanea libidine, perché sono scorte all'eterna perdizione
che..., sdrucciolandosi alla libidine, non si sogliono allegrare se non nelli
di schiena gli appariva la vetta della libidine. = deriv. da sdrumare
parte è conosciuta per fama, macchiata da libidine mi ha dato. -ant
, tra quasi tutte le nazioni, di libidine. siri, ix-182: i precipui
piaceri il semenzaio e la bottega della libidine, per tal precetto fu di tagliarsi
nempire il ventre e di soddisfare la sua libidine? lo creò dio. =
i-74: gli adultèri, la greca libidine, che sono delitti di diffìcile prova
, i-74: gli adultèri, la greca libidine, che sono delitti di difficile prova
, i-74: gli adultèri, la greca libidine, che sono delitti di difficile prova
tiberio, senescente in suspicione e in libidine, resurgono ad atto da le lor pagine
bacio serpigno tutto il fuoco della sua libidine e illuminarlo? moravia, i-121: era
l'eterna trinità. -lascivia, libidine, lussuria. papini, 27-1239:
costituite in partic. da atti di libidine violenta da tentativi di viosentenza del pretore
aver subito molestie sessuali e atti di libidine: il medico avrebbe compiuto visite di
, xv-152: mi cuoce anche la libidine di viaggiare; e ritornando al reggimento
in costei partorì sfacciataggine e fuoco di libidine. del casto, 1-169: gli antichi
ruffiano alle donne per isfamare la loro libidine e che vendono il proprio onore agli
ci dispieghi e quanta licenza permetta alla libidine degli ingegni, i quali allora incominciano
riferimento a un animale. -saziare la libidine, l'appetito sessuale. -versare lacrime
mente per forza sfogò la sua libidine, ma ancora per mag
bocca sfogassino la sua focosa e sporca libidine. rocco, 1-60: era il suo
conservar la continenza che per sfogar la libidine. 17. marin. allentare
ardore ne tormenta, il stato dell'isfogata libidine ne contrista. -irrefrenabile, incontenibile
2. tr. saziare la propria libidine. m. pitti, 4-i-88:
4-i-88: non bastando a sfoiare la loro libidine tante vastissime entrate, hanno battezzato e'
più laida maniera di sozza ed infame libidine. faldella, 6-186: il suo
sfrenata, invecchiata ed abituale libidine è molto eccitata dalla significazione, vivacità
non ebbe costui sì tosto adempiuta la scelerata libidine, che l'amor suo fu convertito
bel cantar del giorno / pren- la libidine sia sicura, niente di meno l'età
: temperanza è signoreggiamento di ragione contra libidine, e li altri importuni movimenti.
che se sforciano di conmettere la sozza libidine insieme colle donne. bandello, ii-849:
lusso, lussureggiava non meno con la libidine della gastrimargia che di venere. gemetti
è arsa dalla avarizia e consunta dalla libidine..., la mezza cioè la
alberti, i-7: subito che la libidine del tiranneggiare e i singulari commodi,
aveva tenuta una sua siròchia per propria libidine. machiavelli, 1-vii-10: non aveva costui
trusters, la salute ai burros, la libidine ai vieux marcheurs e la castità agli
rispose slargando i suoi occhi più per libidine che per sorpresa. 4.
, l'altro d'amore e di libidine. intrichi d'amore [tasso],
: la smodata avidità di danaro e la libidine cieca di gloria, anziché giovare all'
quei che smorzano gl'illeciti ardori della libidine nella state della loro vita son consumati da
. a. cattaneo, i-38: la libidine col freddo dell'età sovente si smorza
popolo guasto e corrotto per ignavia e libidine, per iscenza scadente e sofistica,
or simile a nereide profana / solleciti a libidine i tritoni. goldoni, iii-368:
perturbazioni. moravia, iv-6: la libidine sopita per quel pomeriggio si ridestava,
: l'ignoranza di un funzionario e la libidine soppressiva di un magistrato si oppongono alla
frode e in ogni peggior sorte di libidine, ebbi campo di convincermi che tutte
sottrarmi alle violenze ai quel mostro di libidine? scalvini, 1-87: alcune afflizioni di
questa ardente di polpa di signoreggiare e di libidine di nuocere. 2. memore
stata voluta conducere a sodisfare all'altrui libidine. alamanni, questi son quei che
legati a novità, come d'avarizia e libidine sozzo, non acconsentisse. segneri,
vecchie consumate in tutte le sozzure della libidine. giannone, iii-47: i trasgressori del
silio ficino, 49: la libidine del toccare non è parte di amore né
sperma. boiardo, 1-109: quando per libidine insieme [i serpenti] si congiungono
et ogni cosa calida e ventosa incita libidine, perché per sua calidità dissolve la
, n-95: gli adulteri, per la libidine che essi hanno, tentano molti fatti
più laida maniera di sozza ed infame libidine, tenendo, a mo di tiberio,
più si permette ogni incestuosa e bestiai libidine purché ad alcuno venga voglia d'usarla.
certa costa dove trovò femmine di tanta libidine che come spiritate correvano dietro a'suoi
/ per potergli constringere / a saziar la libidine. calepio, 16: ne ^
, percioché tutto questo abbellirsi non da libidine pendeva, ma da virtù. papi,
personaggi è una lor natura, e dalla libidine bestiale si sieno ricevuti alla pudivolgarità?)
1-366: ancorché spesso / la muova di libidine il prurito, / come è costume
si era spinto talmente in là con la libidine e la sporcaccioneria da incitare la plebe
sfo- gassino la sua focosa e sporca libidine. agostini, 85: felicissima maria
e '1 mondo. -mosso da libidine, da foia. caviceo, 1-177
il re degli epiroti, avea tanta libidine di sottomettersi sparta, quanta ne sogliono aver
lingue, ma bene possono testificare la libidine del creare voci arbitrarie. b.
dine, / ma con un stillicidio di libidine. volponi, 8-57: lontani dai
tanto in lasciva pnirigine et in stimulosa libidine incitarme. imperiali, 4-37: a
son da seguire, ma traversi la libidine gli strabocca? 10. dire
ancudine / delle bellezze lor, su cui libidine / tempra gli strali suoi. metastasio
composte in vero studio per suscitar la libidine in chi li vedesse. tommaseo,
, essempio e mostro / di sfrenata libidine, ch'ai toro / sotto abito di
tesifone è interpretata voce supposita e significa libidine. 4. posto sotto.
. -in partic.: eccitare la libidine. crescenzi volgar., 6-97:
composte in vero studio per suscitar la libidine in chi li vedesse. d'annunzio,
e le descrivevano come una sorta di libidine affinata e svaporata. gavoni, 2-176:
tempi cristina venne accusata in pubblico di libidine impudente e sfrenata. -sregolato,
la svestizione. thovez, 1-288: la libidine della svestizione o del denudamento giunge a
. riscaldati più dall'avarizia che dalla libidine, attesero con diligenza maggiore a sviscerare
in loro [nei tartari] sì sfrenata libidine e così immoderata lussuria, che non
[la castità] non tutta in taciturna libidine. caraccio, 8-51: non aspettava
ii-24: sono vittime dell'odio, della libidine e del basso intrigo degli oligarchi
. foscolo, vi-441: la libidine ricomincia a penetrare le fibre cornee degli
la proporzione, la giacitura, la libidine espressa in faccia di quegli amanti,
per sciocchezze o per crudeltà o per libidine o per dappocagmento di un testo (
vero, chiamarono l'ira e la libidine le viziose parti dell'animo, però che
fin tossa, col cuore fasciato stretto dalla libidine erotica che gli tenebra gli occhi e
a novità, come d'avarizia e libidine sozzo, non acconsentisse. botta,
tezza dell'idolatria;... nella libidine, come fornicazioni, stupri, e
sf. letter. impulso sessuale, libidine, foia. leonardo, 9-7:
ratori, 8-ii-31: per questa medesima libidine non solamente bartoli [tramater]: così
, la proporzione, la giacitura, la libidine espressa in faccia di quegli amanti,
alberti, i-7: subito che la libidine del tiranneggiare e i sin- gulari commodi
-in partic.: suscitare la libidine, il desiderio sessuale.
gl'impudichi toccamenti eccitato il prurito della libidine tentò d'innamorate voglie sfogare. botta
. marsilio ficino, 3-49: la libidine del toccare non è parte di amore
partic. rapire una donna a scopo di libidine o di matrimonio. girone il
landino [plinio], 169: la libidine delle cavalle si spegne tosandogli e'crini
ebbe costui sì tosto adempiuta la scelerata libidine che l'amor suo fu convertito in
e maximamente in le cose de la libidine, dov'è quasi tutto el mondo trabucato
vertigine. lupis, 296: la sua libidine lo tracollò alla disperazione dell'anima e
. frugoni, 4-382: ella [la libidine] è appunto come lionza tracribrata dalla
gola, quant'ella sia incitatrice della libidine. muratori, 7-ii-276: delle monete fiorentine
son da seguire, ma traversi la libidine gli strabocca? corona de'monaci, 38
quel tempo desideri di sfogar la tua libidine, esci a'prati venne alle ville,
ad essere la vostra sotto così sfrenata libidine e sotto servitù sì suggetta, il cuore
più così no! il mare della libidine corrode oggidì anche le statue, e le
che tu se', piena della maladetta libidine. de roberto, 15-46: esci,
pranzo abbondante o altra cosa, una turgida libidine serpeggiava nel suo corpo.
, usurpazione di titoli non propri e libidine contro natura codice penale, 287:
velerete mai per terrore di despoti o libidine d'interessi d'un giorno.
ha i fregi genitali / d'impotente libidine d'amore / arrabbia quindi; e la
suol essere molto trabocchevole agl'incentivi della libidine. f. f. frugoni, 2-420
cavalca, 11-24: la ferita della libidine sta nella visitazione delle temine. anonimo
vera e sì viva che empie di libidine il pensiero di ciascuno che la mira.
17: la voluttà particolarmente considerata nella libidine è totalmente abbonita e fugita dalla virtù
primordiali. = deriv. da libidine, v. anche libido.
libidinosità, sf. invar. libidine, lascivia. s. liberovici
. -ci). orgasmico, che denota libidine, desiderio sessuale. a
legali per decoro di vocabolo. atto di libidine dei cunnilingui. cunnilingus (cunnilìnguus
. na libìdine, sf. da libidine (con valore aggett.): che
, i-422: « son due tronchi da libidine. tu lo conosci il tedesco?
spacco dietro e i capelli acconciati da libidine. r libido, sf. invar
per comprarti, vilissima schiava, alla libidine e alla superbia loro. pseudochampagne /