effettuata per accertare la presenza di liquido libero nell'addome. 11. locuz.
; / poi che v'ha il corso libero colui / ch'or dura sferza oprando
in par tic., il libero commercio dei prodotti rurali. gorani
punto o un asse fisso: solido libero di ruotare intorno a quel punto o
tiranno del mondo, e ponerlo tutto libero e schietto senza veruno mezzo in dio
, nel mobile fiume della storia. de libero, 1-143: la lotta nera che
non fosse, la storia non sarebbe libero svolgimento, ma determinismo e meccanismo.
che portano mustacchi, e pongono il libero arbitrio perfino nella teoria delle flogosi.
semplice modo di trasportare legname, abbandonandolo libero in balia di un fiume o d'altro
resta in parte 'sui juris 'e libero, rimane tra le cose sul- lunari
che non esiste in natura allo stato libero ma che si conosce solo sotto forma
spessi tra 'l frascheggiamento. de libero, 1-101: così forte la nebbia
arredi. monti, x-2-64: sovra il libero mar le rugiadose / figlie di dori
villani, 3-3: fece franco e libero il comune e'cittadini di firenze,
manzoni, 4: feroce, / libero egli è più del dover, per dritto
bruciare il legname che fascia e lasciare libero il passo. soffici, ii-156: i
-diploma. carducci, ii-1-119: sono libero con due fogli, che dichiarano e
folata buttandomi a gambe levate. de libero, 1-97: un grido, un
meno folti della prosodia tedesca. de libero, 1-13: ov'io trascorro /
è che tu ten vai / co 'l libero pensier per varie forme / de tunica
, fa risplendere... il libero esercizio della chiesa romana. -aperto
volle darci spazio di formarci in popolo libero. -emanare (una legge)
: l'uomo ha in sé nel suo libero arbitrio, e fuori di sé,
originale, né gittò mai uno sguardo libero su'formidabili problemi della vita.
, la formula * libera chiesa in libero stato '... è..
fatte di vera e chiara elezione di libero e netto giudicio. 3.
lussuria, sanamente parlando dico commessa per libero e libera, cioè in semplice fornicazione
fatte di vera e chiara elezione di libero e netto giudicio. -tempestare il pan
può richiedere la assistenza di avvocati del libero foro se non per ragioni assolutamente eccezionali
del secolo. -spirito forte: libero pensatore. -in partic.: ateo
: 'spirito forte 'dicesi oggidì un libero pensatore. carducci, iii-17-76: il
villani, 12-41: diecci la libertà del libero arbitrio dell'uomo, quando il voglia
, la sola occupazione degna dell'uomo libero (tanto se nato in fortunata posizione)
vere ed uniche di quel fortunato e libero paese, mi rapirono l'animo a
e avendo indarno combattuto per usare più libero cielo, con ciò sia cosa che
che sono quelle che rovinano il vivere libero; ma si fa con forze ed
la voglia, il bisogno di respirar libero, viaggiando, per monti e per piani
alzano il fondo, ch'esso facilmente riman libero. muratori, 7-iii-179: cavavano in
più coraggio. ora sarei un uomo libero, come ottorino, come te. e
fracassoso. 3. che consente libero sfogo alla propria esuberanza (un gioco
= dal fr. franc-mafon 4 libero muratore '(nel 1740) *
. 3. figur. rendere libero da timori, da inibizioni; sciogliere
valico rischioso e arcigno. -rendere libero (il tempo). nannini [
d'annunzio, iii-2-5: il popolo libero dei pròfughi, sfuggito al ferro e
leggi della patria illustre. -reso libero da costrizioni, da inibizioni; che
ogni seduzione. 3. rendere libero, affrancare. iacopo da cessole volgar
a grande velocità. 2. fatto libero, affrancato. leggenda di s.
. 2. legge, ordinamento libero o che garantisce la libertà. -franchigie
borgese, 1-32: la rinuncia al libero arbitrio, la franchigia dalle cure di
il fr. ant. frank 'libero '; cfr. fr. frane (
dalla schiavitù o dallo stato servile; libero. - anche sostant. chiaro
non dall'essere elle degne d'un uomo libero, cioè nato franco ed ingenuo.
po. 2. che è libero da uno stato di dipendenza, di
stato di servitù morale, che è libero da costrizioni, da umiliazioni, da
vece di lasciargli [all'amo] libero e franco tutto il canale che egli si
imprime in non comun sentiero / col piè libero e franco. i. nelli
-franco bordo: il bordo che rimane libero in una nave o in un galleggiante
-far franco qualcuno: affrancarlo, renderlo libero. - anche al figur. giamboni
. = dal fr. frane 'libero '(1100), propriamente * uomo
(1100), propriamente * uomo libero del popolo dei franchi '. franco3
. = da franco * * libero ', quindi * selvatico ', contrapposto
toscano s'è incrociato con franco * libero, svelto '). v
letto di morte, / o fratelli su libero suol. idem, 73: i
uccelli rapidi sul cielo / netti di spazio libero, deciso, / ove il moto
caria, i-46: il troppo libero corso della mal diretta po
, 2-49: andiamo, onde tu sia libero, e scarco / quella fronte serena
con maraviglia che, stando sicuro e libero sopra vascello inglese, [il re]
togliete loro [agli uomini] il libero uso delle potenze di che iddio ci
che hanno le verità conosciute, il troppo libero corso della mal diretta potenza. botta
redini. -al figur.: dare libero sfogo ai sentimenti, agli affetti; non
guida. -al figur.: dar libero sfogo (a passioni, a vizi
... immerso nell'ozio e lascia libero il freno alla negligenza.
-con uso aggettivale: sfrenato; libero. firenzuola, 705: malan che
giusti, 2-192: tolto il commercio libero, / tolta l'economia, / gli
amava le donne buone parlatrici. de libero, 1-71: ora m'appaga..
frizzava e frustava il sangue. de libero, 1-135: se primavera frizza una
vorrebbe; imperocché l'uomo non è libero dalle tentazioni lungo tempo. monti,
voluto prender moglie, per esser più libero... di fare tutto quello
tentativo di ribellione: la coercizione spense il libero arbitrio. bocchelli, 1-ii-548: seguì
levogire), che si trova libero in molti frutti e nel miele,
una fuga viola di colline. de libero, i-m: ma tu non verrai,
della lega fugata e disordinata avea lasciato libero il campo a'nemici. nomi, 4-58
sacra oggi a gli amori. de libero, 1-76: di frutti viene l'odore
, ii-1-32: non era conveniente ad uomo libero, non che ad un re,
. garzoni, 2-48: l'uomo libero in ogni parte mostra la sua libertà:
quello dell'acido cianidrico; allo stato libero è conosciuto solo in soluzione a bassa
disegni del papa, essere al tutto libero da una dubbiosa guerra. b. davanzali
hanno bisogno di molto spirito fumoso e libero, il quale si lieva su nel concavo
colore della poltiglia, e con l'occhio libero se ne ritrovano de'piccoli quanto granellini
e dell'incremento che essa trova nel libero scambio e nella concorrenza e nel congiunto
1-i-223: ne'secoli di mezzo l'uomo libero sarebbe stato in alcuni casi offeso,
un altro personaggio. -essere libero dal carcere. pavese, 7-199:
. -sconto fuori banca: tasso libero dello sconto dato dal mercato libero.
tasso libero dello sconto dato dal mercato libero. = comp. da fuori
ii-845: altre teorie futuriste (verso libero, ecc.), derivavano troppo evidentemente
esser certo che ciascuno di loro sia libero da qualunque altro vincolo simigliante, e
l'iniziativa e la gagliardia del proprio libero arbitrio. soffici, v-1-7: con
si chiamavano... camera con ingresso libero; e, in lingua burlesca,
mi ha detto che è uomo franco, libero,... che non sta
per non correre il pericolo di lasciar libero qualche pezzo di galera. pirandello,
10 scavo viene praticato in trincea a cielo libero facendo seguire la costruzione delle pareti e
aromatico diffusissimo nei vegetali che allo stato libero è contenuto in piccole quantità nelle noci
: nella lotta grecoromana e nello stile libero, il lottatore che pesa fra kg
pesi; è la seconda categoria dello stile libero e del pugilato per professionisti, preceduta
il volo quando l'equilibratore è lasciato libero e può oscillare sull'asse delle cerniere)
se stessa e che impedisce il suo libero scorrere nei bozzelli. anche * cocca,
del lucchetto che viene fissato o reso libero mediante una serratura. carena, 2-140
tanto e forse più che altrove. de libero, 1-125: / stare con te
. russo, i-387: un popolo libero trova il principio di ogni suo dovere
gelosia: lasciarlo nell'incertezza, lasciare libero adito ai sospetti. libro di sydrac
7: se il signore fusse campato libero,... l'arebbono racqui-
a quel segno maggiore per essere in luogo libero... fu la prima [
macchinato cervello [dell'uomo] è libero e assoluto padrone, che può scendere dai
mare. varchi, 23-129: il padre libero, per essere egli il padre,
..., quanto egli è più libero d'operar a suo genio, tanto
/ acciocché poi senza poter mostragli / viva libero astor senza sonagli. lalli, 6-112
, ridendo, al davanzale. de libero, 1-63: andavo per siepi gentili /
avete una mente geometrica, un cuor libero e sciolto, una penna pronta e felice
nardi, i-25: rimaso solo e libero dalla emulazione del fratello che già cominciava
, per odio necessario e vitale al libero esame. frutto di ciò il gesuitismo,
originale, né gittò mai uno sguardo libero su'formidabili problemi della vita.
infino alla morte che il tiranno del libero arbitrio v'ha fatto di giardino che
ghiacciata e prosaica necessità ridiviene il regno libero dell'arte. carducci, ii-8-198: altri
.. immerso nell'ozio e lascia libero il freno alla negligenza. alfieri,
di mi- rabeau,... libero quanto comportava la ragione de'tempi,
fogne. il brigante è un uomo libero con qualche sentimento di onore. serra
archiloco, di paro, che parlava libero e franco, e subito tagliava a
ovidio volgar., 3-34: il libero piede giambo sia ristretto contro agli versi
ristrettissimo o annullava nell'uomo il libero arbitrio e la capacità di aspirare
in modo da presentare uno spazio interno libero, in cui si pone l'esca
, le condizioni di vita dello stato libero. baldini, 3-63: le urla
, egli ha la coscienza di essere un libero, un grande, un gigante.
esibisce pubblicamente in esercizi fisici a corpo libero o con attrezzi; acrobata. -anche
, sbarra, parallele) e a corpo libero; deve essere svolta secondo modalità stabilite
: può essere eseguita sia a corpo libero sia ai grandi o piccoli attrezzi,
parto. -ginnastica ritmica: si giova del libero movimento per rendere più armonioso il fisico
movimenti appositamente studiati, eseguiti a corpo libero o per mezzo di attrezzi (l'
svolgimento di esercizi fisici eseguiti a corpo libero o con attrezzi (una pubblica esibizione
lo svolgimento di esercizi fisici a corpo libero o con attrezzi (una palestra).
compone di esercizi fìsici svolti a corpo libero o per mezzo di attrezzi (una pubblica
, tutta la vita è giuoco (libero giuoco di forze); e perciò definire
feste che si celebravano in onore di libero o bacco il 17 maggio e durante
ella si lasciava sedurre da quel gioco libero ed elegantissimo in cui egli sembrava esperimentare
e salubre. campana, 112: ero libero, ero solo. nella giocondità dello
poter vivere fuor del paese natale, libero dal giogo dei parenti, sulla via della
e sommamente caro, di chi è libero da dolori e da sofferenze, da preoccupazioni
, 62: io sono... libero dalle perturbazioni dell'animo e da ogni
suoni e canti e balli / gir con libero cor movendo lieti. alfieri, 1-2io
di sensi, e di cor, libero nato, / fa di sé tosto indubitabil
immisso uno altro instabile e girabile stilo libero. cicognani, 2-9: mi metto
critico nella figura di giovane donna dal libero costume..., adorna degli svariati
santuario dell'anima mia, e mi libero d'ogni lusinga e d'ogni spavento.
contenti, a gara insieme / per lo libero ciel fan mille giri. cattaneo,
dal che si avrebbe ostacolo materiale al libero giro delle artiglierie. carducci, iii12-
cui sostentazione è assicurata mediante un rotore libero che rende possibile all'apparecchio il volo
quando un giroscopio ad asse verticale, libero di orientarsi nel piano verticale longitudinale della
de'cavalieri. -giudicaménto franco: libero arbitrio. storia dei santi barlaam e
critica letteraria, per giudicare in modo libero e schietto, debba guardarsi da concetti
: temeria- mente non giudicano, hanno libero l'intelletto, terso il vedere.
., 3-2-7: come posato e come libero, quando l'animo era lodato o
, 2-48: vuoi tu che un uomo libero se la passi con pazienza, quando
ben nati ingegni... hanno libero l'intelletto, terso il vedere e son
:... il potere giudiziario libero e indipendente fra il legislativo e l'
3-i-398: una colpa ove l'abuso del libero arbitrio non è misurabile da giudizio umano
[rezasco], 456: abbia libero, puro e generale arbitrio contra tutti
il voto consultativo, e trae dal libero volere del principe ogni sua forza giuridica
185: la regina di navarra avesse il libero dominio del contado suo d'armignac,
maschio o vuoi femmina, servo ovvero libero, ricco ovvero povero, giusta al
al suo potere, all'incendio di questo libero fuoco portare materia e cariche. f
giace nel peccato con le forze del libero arbitrio assai deboli e spogliata totalmente della
fosse, in voi fora distrutto / libero arbitrio, e non fora giustizia /
ii-186: quando il popolo sia veramente libero e con buon senso, non può
de sanctis, 7-384: non è libero l'uomo della gleba assoggettato al lavoro
uno secondario, si trova allo stato libero nell'olio di palma e in altri
acido ossalico; si trova allo stato libero in piccole quantità nell'uva non matura
possibile per... ridursi re libero ed assoluto, come erano stati tanti
, che si trova allo stato libero nelle frutta dolci (in partic.
fino agli adamiti e ai fratelli del libero spirito. a. in senso generico
anche in lui verginità inaspettata del senso libero e solo dinanzi alla propria gioia:
eccellenze. faldella, 3-72: il collo libero, statuario esce da un panciotto serico
golfo donde il mare / s'apre libero e vasto senza fine, / tu m'
ed il loro consenso,... libero dalle insufflazioni, gonfiature, untuosità.
tutte le torbide gore che infestano il libero progresso. visconti venosta, ii-1-305: ebbe
: catone non poteva vivere che uomo libero, e quando la libertà morì,
gratificazione del conte ludovico, fosse rilasciato libero senza guarnigione né governatore regio il castello
perch'io il ripreghi / di dir libero un dì tra l'erba e i fiori
leonardo, 2-269: ogni grave che libero discende, al centro del mondo si
. valerio massimo volgar., i-449: libero era... a loro abracciare
dio o in stato di grazia: trovarsi libero dal peccato e in amicizia con dio
collodi, 16: pinocchio, rimasto libero dalle grinfie del carabiniere, se la
. figur. manifestarsi prepotentemente, avere libero sfogo (un sentimento).
sciogliere il suo groppo. -dare libero sfogo (a un sentimento).
sbucare grossa e disordinata sopra l'asfalto libero. 16. ricco di acque
volgar., x-115: essendo io libero e franco, sì mi feci servo d'
eretico e guadagnarvi a gesù cristo, donò libero accesso ed audienza a quei che voi
dante, conv., i-vm-15: atto libero è quando una persona va volentieri ad
. libera guardia: sorveglianza a piede libero. livio volgar., 3-355:
che piccol tempo, ma punto vivere libero..., e però i ragionamenti
1-103: il moto, per essere libero di sua natura, potrebbe svagare e
prezzo che l'uccisore di un uomo libero doveva versare ai familiari della vittima per
guitta come questa, per accertare lo stato libero, era pratica da non sbrigarsi su
/ se teniamo dal franco o da libero. lemene, i-282: qui dava
qui dava legge il franco e là libero, / qui 'l lusitan, qui ladria
. ugolini, i-125: allo stato libero, l'ibridismo si riscontra a preferenza
dire che l'io puro col suo atto libero rende se stesso « io empirico »
generata. l'io puro e l'atto libero creatore del non-io son dunque i due
carnoso, coriaceo o membranoso, imenoforo libero con verruche, aculei o lamine dentiformi.
, potendo li creditori conseguire il pagamento libero dagli altri effetti, siano sforzati i
natura, in piccole quantità, allo stato libero (in emanazioni vulcaniche, nei gas
.. si trovò d'improvviso assolutamente libero e come ignorato. 3.
danni, pericoli, inconvenienti); libero (da vizi, da difetti, da
sangue a fior di pelle. — libero da preoccupazioni (un periodo della vita
solo ponte vecchio. -ant. libero, esente (da gravami, da offese
della sua casa. -ant. libero da pericoli, sicuro. becelli,
. 2. indegno di uomo libero e nobile; vile, spregevole.
d'aureo sereno, / illimitato e libero s'aggira / lo sguardo e tutto scopre
diede subito l'illusione che il cielo fosse libero da tutte le parti.
accarezzato, blandito, sfiorato. de libero, 1-135: se primavera frizza una mattina
dante, conv., ii-xv-5: rimane libero e pieno di certezza lo familiare intelletto
porte, / nudo accorrà, ma libero, / il regno della morte. arici
. frugoni, vi-60: al teatro di libero entrò una dama (secondo il costume
annichilare (sono per dire) il libero arbitrio, disumanarsi, imbestiarsi e, lasciando
/ assai credo che deggia dilettare / libero core e van d'intendimenti. castelletti
suo posto, lo lascia però libero di ogni altro movimento. 5
di sì perverso immaginaménto, e sarò libero dal tristo annunzio. 2.
, verranno ad influire sopra il viver libero politico. cesari, 6-59: fu
è uguale al campo prodotto nello spazio libero dall'antenna considerata e da un'altra
se quelle cittadi che hanno avuto il principio libero, come roma, hanno difficultà a
crea, data la ragione e il libero arbitrio,... pare che il
nondimeno immerso nell'ozio, e lascia libero il freno alla negligenza ed alla rapacità
ammidi: non è noto allo stato libero, ma soltanto sotto forma di estere
bivalente nh; non esiste allo stato libero ma soltanto sotto forma di esteri.
essortò il popolo che o veramente si facesse libero o per le cose imminenti s'appoggiasse
alla sua opera; il vizio può essere libero, meritorio quanto la virtù. oriani
fuggendo ratta, / lascia quel varco libero e s'appiatta. panigarola, 261:
immune, agg. esente, libero, sciolto, scevro (da vincoli
presa e 'l core avvolto, / libero uscir da l'amoroso impaccio. metastasio,
; non legato a partiti, anzi libero da ogni impaccio. pascoli, i-410:
rimane puro, sciolto da ogni impaccio, libero da ogni nebbia, di per sé
caro, 7-597: o bacco, o libero, / gridando: euoè, questa
stoico: stato di calma dello spirito libero da ogni sentimento o desiderio (ed
è che spero a momenti d'esser libero d'ogni impedimento finanziario. -fis.
, e alcun di essi non ha moto libero per impedimento che trova del suo contrario
abiti trattiene il passo e impedisce il libero movimento della persona. panzini, 1-408
patiscono infermità perpetua, impeditiva dell'uso libero dei membri. salvini, v-430:
, ingombro, non aperto, non libero (un luogo); chiuso da ostacoli
e fibre, e conseguentemente impedito il libero passaggio ai guardi dell'anima.
potente, di tutto un ceto, era libero nelle sue operazioni. dessi, 10-162
guerra attiva. -occupato, non libero (una persona, o anche un
. come fa la gente testarda. de libero, 1-222: il tuo sguardo s'
rivolgerla [la città] dallo stato libero repubblicano, alla repubblica imperiata, all'
ne dispera. è il viversi libero in primo grado, tra gli intagliatori deimperièra
che glielo concedono [lo sfogo] più libero: scorrendo per un sol canale,
. brusoni, i-1-58: vedendomi amore così libero... volle assalirmi con tutte
pontefice dovea ben compiacersi che un popolo libero venisse a impetrar da lui l'investitura
che chiamasse il nome suo, fosse libero. ariosto, 35-66: a caso serpentin
carducci, iii-24-184: il chierichino leggero e libero d'ogni peso, può diportare a
di lui, incatenato, un uomo più libero di tutto quel pecorume in divisa borbonica
esser plebeo nel senso letterario: cioè libero dalle cautele e convenienze dello scrivere a
nel modo d'impiantare le discusun più libero e profondo concetto dell'arte. cardarelli,
: se si desse [il denaro] libero ed impiegabile in altr'usi ad arbitrio
mazzini, 25-4: l'operaio non è libero contrattante, ma schiavo: la sua
scolastica..., si sente più libero. papini, ii-910: l'impietrata
, e così fu d'ogni noia libero. b. croce, iii-27-70: i
; ma non impongono però necessità al libero arbitrio né alla divina provvidenza. a
3-263: l'invitato non è un uomo libero..., è legato,
, finché espiata ogni impurezza si aprisse libero il ritorno all'abisso immenso della luce.
le anime imputabili e cioè dotate di libero arbitrio a volere il bene morale o il
leopardi, v-131: fa di tenerti libero da qualsivoglia imputazione, eziandio falsa;
nella schiavitù possa operare né parlare da libero. tommaseo, 3i- 306: milos
follia il supporlo. inaccordabili col vivere libero e colla cultura? 2.
: nella sua vita contemplata con sguardo libero e largo tutto s'inanella.
in armi, guerriero da secoli e libero, e innanimito da ricordanze antiche e
/ sì il dir, che vero e libero si chiami. -rendere corrucciato.
nudi gomiti, / e 'l piè libero in pantofole. bocchelli, 2-xxiv-746: entrano
queste arene, / l'incantato drappel libero e sciolto. giuseppe di santa maria,
io mi vergognerei di rimanere a piede libero. -figur. con riferimento all'
incarcerato è colui il quale non è libero in dio. storia di tobia e
, e talor l'ha lasciato / libero al vento; e talora lo involta,
moneti, 2-23: e però chi libero può star non s'incateni. fogazzaro,
della nostra immaginazione incatenare e soggiogare il libero nostro arbitrio in maniera che l'anima non
solo punì negli individui l'audacia del libero esame, quando minacciava rompere il vincolo
e di ostacoli e che pure resterebbe libero per qualche l'arco, si alzò e
divinità. inceppato, scorre nel rimanente libero al mare. chiari,
ed il commercio di carne umana da libero passò governativo. orioni, x-19-237: finché
, inclinato. ottimo, i-i: libero arbitrio inchinante alle sensualitadi. inchinanza,
inchinato a'cattolici, permise loro il libero uso della loro religione. 6
grossezza come nella lingua ma in cavità libero stante, e si communica e 'l move
un giovanotto di buona famiglia non era libero di fare una partita a faraone senza inciampare
s'ha cavato sangue, et è libero. 2. locuz. dare
le fa parlare. 2. libero dalle limitazioni proprie della materia. zanobi
terribili incisivi, domandavano che ne andasse libero l'accusato. d'annunzio, iv-1-910:
questo: « so che, d'origine libero, fattomi liberissimo, ho ancor da
della nostra immaginazione incatenare e soggiogare il libero nostro arbitrio in maniera che l'anima
10 desiderava alcun provvedimento per poter essere libero e seguitare le mie inclinazioni, non
non recano a diversità di costume, libero ad ogni paese il suo, ma ad
non è per se stessa favorevole al viver libero: ma la cattolica religione riesce incompatibile
cattolica religione riesce incompatibile quasi col viver libero. leopardi, i-706: la servilità
umana,... vietandole il libero uso della più sublime delle sue facoltà.
, 1-174: il pittore incompreso lasciò libero sfogo al suo sdegno. ojetti,
dicesi incondizionato, non nel senso di libero, bensì in quello di necessario.
cui foglie interiori / prive dell'uso libero dell'aere / con- traggon color bianco
499: quando tutto il genere umano sia libero e felice, allora sarà incontrastabile eroismo
piace a loro, spogliandomi del mio libero ed incontrastabile arbitrio col sacrificare alla loro
, maligno, / ch'era al libero corso / freno, incontro e riparo
/ ch'assai si vide a'suoi libero e pio. pulci, 14-25: il
le prerogative di regno totalmente diviso e libero, rimane incorporata e come l'altre,
anchecorrente senza scarrucolamento. allo stato libero è fenomeno sempre molto raro, mentre
di suzy si era incupita, ma libero non ci badò. -tr
allagamento. viviani, 1-44: restò libero il piano di legnaia dall'incursione di
: il giorno è de la donna, libero per ispenderlo a servigio di chi va
, 1-9-261: però che più sarà libero, dalla dilettazione di peccare liberato infìno
non ha subito danno; esente, libero da pericoli, molestie, mali;
, 10-314: oppure ero io solo libero dal male, indenne, stupidamente innocente.
posso immaginare un essere intelligente ed anche libero, e tuttavia privo di ordine morale
il vizio; che non è determinato; libero (fanimo, la volontà, la
d'indifferenza 'o * indifferenza del libero arbitrio '. il potere che abbiamo di
dagli uomini e dagli eventi, e libero dalle vicende del commercio e dai cambiamenti
alcun altro stato o potenza; che è libero da ingerenze o da interventi di altri
dipende da un datore di lavoro; libero da vincoli di subordinazione. pascoli,
lavora in proprio, di chi è libero da vincoli di subordinazione. svevo,
genovesi, 1-i-48: è [il libero arbitrio] d'una natura ritrosa e
le costrizioni di altri; in modo libero da vincoli di subordinazione. d'este
proposizione. -discorso indiretto; discorso libero indiretto: v. discorso4, n
, non v'indirizzerei la parola dell'uomo libero. nievo, 560: schivò frettolosamente
il popolo nato con la zappa non era libero, e si comprende, non avea
economica in base al principio di lasciar libero l'individuo di perseguire il suo interesse
. 4. autonomia individuale, libero arbitrio; valore autonomo dell'individuo.
16: non puoi non esser tal [libero]; ché nacque / indivisa da
: l'animo umano... libero, altiero, vigoroso, indomabile,
sottoposto ad alcuna restrizione o condizionamento; libero (un modo di vita).
1-345: tornate, o figli, al libero respiro / del vento ne la selva
greve / lasci 10 spirto e fuor libero si esca. lisi, 168: era
avverrebbe quando il poema fosse di rime libero e sciolto: non potendo senza tal industria
voi stavate bene colla vostra professione, libero, industrioso...: ecco che
... si piegò a lasciar libero corso all'ineluttabile e infine si dimise.
aprono alla non vista, paradiso! de libero, 1-135: quella che mi scopri
ii-i 1-223: guardate un po'che libero pensiero può essere in quella milizia
, 13- 64: lasciavano per politica libero il corso alla licenza che infemminisce e
1-65: dicono i sacerdoti cerere e libero, cioè bacco, avere il principato
liberalità] segnale di spirito puro e libero d'ogni umore infettante, abitatore di
contagiosa. pratolini, 9-989: quando libero ebbe la scarlattina c'era la guerra
.. e pensando non può esser libero e infinito, non è qualche cosa di
è chi possa dubitare farsi uno scarico libero ed in niuna maniera impedito dall'acqua
gran fatto dal vero chi nell'andamento libero, fiero, audace del montenegrino volesse
riuscita a riavere il figlio, a piede libero, pentito e sottomesso. 5
ed in lui spirò anima vivente dotata di libero arbitrio; dopo al quale niuno ne
, nacque sotto clima felice in paese libero. carducci, iii-26-132: se il
mala sorte di sinolfo. -non è libero? -ohimè, condennato alla decapitazione il
agg. ant. reso franco, libero. b. pino, 1-62
ant. reso o diventato franco, libero, sicuro, padrone di sé.
me infrango, / ma veggio ben che libero rimango / da i crudi lacci ove
nel vasto empito, e solo / men libero di te, cui nulla infrena,
sangue e mi trovai / da giovenil pensier libero e sciolto. mattioli [dioscoride]
la tua morte affretta e infuria. de libero, 1-121: qui estremo nasce il
incendi,... concedendo l'uso libero della religione romana in quei luoghi dove
case colli per l'inganno consueto. de libero, 1-25: nei tuoi occhi erano
... che si restituisse l'esercizio libero della religion cattolica nelle provincie unite.
stor. condizioni di chi è nato libero, da genitori liberi e non ha mai
e non ha mai cessato di essere libero (con partic. riferimento all'uso
. concessione, riconoscimento (di un libero diritto, di un privilegio).
). stor. che è nato libero, che è libero dalla nascita,
che è nato libero, che è libero dalla nascita, che non è mai
dall'essere elle degne d'un uomo libero, cioè nato franco ed ingenuo. giannone
. per estens. degno di un uomo libero; che è esercitato, svolto per
santità il trattar dei francesi ingenuo e libero. c. dati, vii-3-144: piacque
c'è interdetto, / e 'l libero operar tanto c'è tolto, / e
interno della stirpe 'quindi 'libero 'e * schietto, spontaneo ',
inghir- landato di raggi veduto coll'occhio libero, veramente errerà, e farà paragone
costituire una remora, un ostacolo al libero giudizio, al retto intendimento.
4'349: senza il telescopio l'occhio libero niuna di cotali figure distingue, ma
ingombri di sospetti, lasciavano per politica libero il corso alla licenza. pascoli,
giovanili passioni, che ingorgano spesso il libero scaturire della volontà. = denom
che già già v'ingozzava, sano e libero vi sottrasse. 2.
tanto da renderla ingranchita e toglierle il libero andare di prima. tarchetti, 2-101:
o facoltà o permesso di entrare; libero accesso. dovila, 266: dolevasi
sconficcare adagio il paletto, per aver libero l'ingresso e la ritirata. jahier
vegliator del futuro, / odi il libero e puro / inneggiare dei sensi.
ma innocuo, e perciò potevo andarmene libero. -di animali. campofregoso,
, agg. che non è occupato; libero. -anche al figur.
, iii-2-231: di civil fiamma, o libero, / a noi tu i cuori
il vescovo di paese dove non è libero il culto cattolico, e che ivi
il popolo ammutito. giusti, 2-330: libero ingegno, insaccherai nel branco / del
pubblico o ufficiale; insegnamento privato o libero: quello impartito nelle scuole e negli
forme con cui può attuarsi l'insegnamento libero fra noi. tommaseo [s. v
favorire l'insegnamento privato... insegnamento libero, lo contrappongono all'ufficiale, ma
.. quel privato, che dicesi libero, può essere servo a pregiudizi o tirannici
l'arte e la scienza sono libere e libero ne è l'insegnamento.
questo sterminato e indicibil peso attaccato, libero in aria, ad una corda,
: [l'uomo primitivo] non è libero del suo odio e del suo amore
contenti, a gara insieme / per lo libero ciel fan mille giri.
lontano dal dire che ciascun uomo vive libero e separato dal resto del mondo,
del funerale, / ma mi fè libero di convolar a nozze più decenti. palazzeschi
guerra turchesca. dolce, 9-22: sono libero, / ché mai non presi moglie
frugoni, i-1-230: sorge e respira / libero il petto, e facile tramanda /
non procede da spontanea volontà; non libero. - anche sostant. piccolomini
. botta, 5-185: era ancor libero ottilini; instava presso a lefevre comandante,
: non possiam dubitare, quando sarà libero dalle maggiori cure, non sia per
casa separata dalle altre mediante uno spazio libero. -nell'età imperiale, nucleo edilizio
le sue armi stesse servato intero il suo libero vivere dagl'insulti tirannici dei suoi vicini
all'ultimo discese, / lasciando il tura libero, ma rosso / dietro di sangue
non riesce alto, veridico, libero, e interamente sciolto da ogni secondo
letter. privo, scevro, esente, libero, im viare, incamminare
poi, lasciando nel resto il contrappunto libero, procedevano per imitazione periodica, di
la sua integrità, l'uomo savio e libero deve verificare se non vi sia altro
perfezione. -l'essere incontaminato, libero da colpe morali o dal disonore (
successo relatori integri. -ant. libero. campanella, 1-123: ond'ha
sanza corpo, e intellettuale, con libero arbitrio. dante, conv.,
qualunque condizione si voglia, abbia il libero arbitrio. fiamma, 1-308: non sapete
gelo poteva essere fruttificato... dal libero e intelligente consenso di tutta quanta l'
parole il conte di verrua si mostra libero, sciolto, indipendente, ed anche impertinente
digitar nelle asole, recuperando a un più libero splendore i più nobili bottoni della uniforme
nobile virtù beatrice intende / per lo libero arbitrio, e però guarda / che
intenebrato luogo dell'annesta- tura, scorrendovi libero; fara'vi, sotto quattro dita,
non opera se non chi non ha il libero uso della ragione. pascoli, ii-431
onde il profeta devotamente orava che fosse libero da queste necessità. segneri, iii-3-
frequenti molto e vibrati quando non è libero affatto dall'incomodo. cicognani, iii-2-175
: sebbene avessero gl'inglesi il mare libero..., non potevano alcuna cosa
... ne fu cagione che il libero stato di quella fu per verbigrazia cianuro.
. civ. interrogatorio non formale o libero, interrogatorio formale: a seconda che
tutti la stessa età. -tempo libero dalle consuete occupazioni; ritaglio di tempo
venezia di ombra o sospetto, e restasse libero alla corte di predicare che vi fosse
ferrari, 266: tomaso moro, troppo libero nella libera inghilterra, non le fa
ancora nelle escrescenze del po grande, libero dalle sue acque. 5
della scadenza del contratto, di lasciar libero l'immobile per tale scadenza, o
, o, rispettivamente, di lasciar libero tale immobile immediatamente, se il contratto
qualche ricercato intralciamento, di cui non fu libero lo stesso decameron del boccaccio. genovesi
[la rima] al parlare suo libero corso, né quello intralciamento d'uno in
.. l'unità democratica umana uscirà dal libero intrecciamento dell'attività, sarà effetto d'
. algarotti, 1-ix-199: il poeta libero e spirato dalle muse salta di primo
che è sempre stata nimica del viver libero e della comune repubblica. -intromettersi (
. maria nuova, s'introdusse al libero esercizio della sua professione nella condotta della
sarebbero venute se si fosse lasciato un libero corso ad una simile introduzione. delfico
... al poeta fece libero il dono della badia. priuli, li-1-415
: la iddio grazia, sono quasi libero di febbre, e col capo meno intronato
alfieri, iii-1-236: il moderno epico e libero poeta, in vece d'intrudere nel
abbandonato, sì del servo come del libero. tommaseo, 3-i-32: non si può
è chiusa alle virtù, l'ingegno libero indipendente è negletto... ma invano
gravi sintomi. bicchierai, 184: fu libero e dai residui dell'affezione morbosa e
in un campo, dirò così, libero all'invenzione, come per buon- conte
leonardo, 2-203: se 'l poeta è libero, come 'l pittore, nelle invenzioni
musicale di forma libera. -anche: brano libero da precise prestrutturazioni, che nello sviluppo
e di lucente, qualche cosa di libero e d'immacolato, che si dilatò
nell'india. -libera investigazione: libero esame (cfr. esame1, n
g. gozzi, i-27-299: tutto il libero e le investiture fatte dal defunto,
il cantambanco, / scappò dalla galea libero e franco. amenta, 2-119: ah
; e allora mi sento leggero, libero lo spirito e invigorito il corpo. piovene
fa di bisogno che sia puro e libero da ogni inviluppaménto. 3.
sono inviluppati, già l'uomo non è libero ad andare. collenuccio, 118:
questo verso che t'invoglia. de libero, 1-50: al viaggio nostro conviene
, / che essere io non vorrei libero e sciolto. ariosto, 1-12: come
dolce involto, / vo'carolar con piè libero e sciolto. siri, ii-273:
contro la morte. pafiini, 27-507: libero come il soffio dell'uragano, di
un dato miscuglio contiene iodio, o libero o combinato, come sarebbe 4 acque
biatomica: non si trova allo stato libero in natura, ma abbonda nelle acque
la gioventù nostra s'è avvezzata a salutar libero e civile, ripetesse con altre formole
ed altre volte liberi; ovario libero con molti stili; il frutto è una
proprietà ossidanti, non conosciuto allo stato libero, ma solo in soluzione.
alcole metilico; si presenta allo stato libero sotto forma di cristalli bianchi laminari,
numero atomico 77, che si trova libero nei depositi alluvionali, e, in massa
di apparire in certa distanza all'occhio libero irradiate e maggiori. irradiatóre,
illusione dell'occhio nostro, il quale libero vede le stelle con un grandissimo irraggiamento
, della misura; che è eccessivamente libero, incontrollato. cantiì, 2-501:
tipo di vita, per10 più disordinato e libero, dell'artista stesso). passeroni
il giorno è de la donna, libero per ispenderlo a servigio di chi va
terminatissimo, non meno che l'occhio libero scorga il lembo della luna e così terminati
acido monocarbossilico alifatico, contenuto allo stato libero nell'olio di arnica e nelle carrube
di metri al minuto secondo nell'etere libero, con velocità minori nell'aria e
a istituzionalizzare al popolo anche il tempo libero, lo stato lo voleva, per farci
a quello che avesse dichiarato un concilio libero o generale o nazionale sopra le differenze
non v'indirizzerei la parola dell'uomo libero. carducci, iii-4-187: rendi la
lungo il paterno fiume arava un uom libero i suoi / pingui iugeri in pace
ricuperar la sua dote, a suo libero beneplacito. manzoni, pr. sp.
lacci ha sciolti / e fatto 'l mondo libero e felice. serdini, 1-67:
11 laccio. tasso, 5-42: libero i'nacqui e vissi e morrò sciolto
casata. -dare il laccio: concedere libero sfogo; sciogliere da ogni vincolo.
. martello, i-2-11: spesso un libero spirto, di cui temuto è il braccio
uomini. montale, 2-54: ti libero la fronte dai ghiaccioli / che raccogliesti traversando
osserva per la prima volta. de libero, 1-117: qui presto farà notte
è più lacrimata che versata da quel libero che toglie la libertà dell'arbitrio allor che
e discoperta, ma quella che sopra il libero luogo, non puzzolente né lacunoso,
dalla rivendicazione della ragione e del suo libero esercizio critico (o comunque delle facoltà
il retorico, il patriotticume superfluo, il libero pensiero, lo sport, i circoli
, 15: ad ambo li vascelli diede libero campo di porre le lancie in mare
. 5. equit. salto libero del cavallo che descrive un arco in
prima uccisa e poi sepolta. de libero, 1-88: la montagna / da grandi
mandò a chiamare e disse che io ero libero purché accettassi il libretto rosso.
. ant. e letter. lasciare libero. chiaro davanzati, 55-8:
cristero. 2. dar libero corso, lasciar erompere (un sentimento,
. 5. ant. lasciare libero. luca pulci, 1-iv-40: tu
66: aveva sempre il vivere più libero, ed il governo della città alquaùto
largo perdono del silenzio mio. de libero, 1-31: l'estate si dona,
44. venat.: spazio libero in un bosco, privo di vegetazione
49. inter. come intimazione di lasciar libero 11 passaggio, di cedere il passo
. sia nato, e dal 4 libero esame ', e dai conflitti storici.
1-528: l'ufficio mi lasciava del tempo libero. 23. deporre, posare
: il capitano... non lasciava libero sfogo agli affetti. ungaretti, ii-129
'(da laxus 4 allentato, libero '). lasciata (lassiata)
ebbe duol delle lasciate selve. de libero, 1-33: chi guarda la barca /
morte. -lasciato a sé: libero, senza freni e regole. borgese
imperiali, 4-281: per quei prati / libero lascivisce e pargoletto / e lieto pargoleggia
chi vende e compera per schiavo un libero e più latamente... chi vende
con cui alcuno compera per ischiavo un libero, o lo sostiene, o lo vende
forze che concorrono alla formazione dell'uomo libero. panzini, iii-77: questo dramma
a qualcuno o a qualcosa; spazio libero, posto. -anche al figur.
andavasi diradando, il mare appariva più libero. gozzano, i-188: appare fra i
a 'l dorso. 6. libero da preoccupazioni, da ansie, da affanni
il contenuto. -consulente del lavoro: libero professionista, iscritto in apposito albo come
leale2, sm. ant. spazio libero lasciato lungo tutta la sponda del fiume
lecitissima grazia, io gnele farò volentieri un libero presente. tommaseo [s. v
piacere ciò che dalla legge fu lasciato libero, quanto di fare od omettere senza
del matrimonio totalmente lo sciolse e lasciò libero. aretino, v-i- 478:
che in pochi corpi il pulmone fosse libero, ma sempre legato con quelle propagini
quali quando iddio gli sottrae, è più libero, e sciolto dal mondo, e
1-58: vedendomi [amore] così libero e sciolto dalle sue leggi che mi rideva
non si regge, / ed è libero il genio, e non vuol legge.
ma bensì nel secondar questa, e lasciarle libero campo di agitarsi maestosamente, senza violentare
. sensazione che si produce nello spirito libero da sofferenze, timori, noie, preoccupazioni
dentro a essa [aria] essendo libero, perché non essendo esso corpo della
è veramente indispensabile. 6. libero (da impacci). petrarca,
corre pericolo. 21. figur. libero da disagi, da preoccupazioni, da
che molti altri meno vecchi di me libero e legière da ogni infermità. finiguerri
due soli, cioè l'intelletto ed il libero arbitrio. mazzini, 69-36: dio
ed immanissima com- pratrice di umano e libero sangue. 4. esattamente, correttamente
per lo più papilionacea; ovario semplice, libero. frutto o citino cassulare, per
terminatissimo, non meno che l'occhio libero scorga il lembo della luna e così ter
la corda. -figur. dare libero corso alle forze della natura, ai
gne, lenta brace tranquilla. de libero, 1-15: per un'estate continua
dormiva, il grande torso bruno e nudo libero dai lenzuoli fin sotto le mammelle.
e profumi, nei costumi un po'libero e affettante una cert'aria di disprezzo e
xxx-10-81: io divenni d'uom libero e sciolto / una leonza leggiadretta molto.
infondi, / di sacra fiamma, o libero, / i cuor civili inondi;
menadi, l'umor de 'l libero! / dentro una patera di vino lesbio
183: senza dubbio, in paese libero come l'inghilterra, non sarà tollerata
impresa a modo, rompasi il terreno libero a marzo, o di novembre, ritagliandolo
milano, circa tessergli successa vostra eccellenza in libero del tutto governatore. b. croce
di pace che prova chi è libero da dolori, preoccupazioni, affanni,
così fosse, in voi fora distrutto / libero arbitrio, e non fora giustizia /
, re di boemia, concedeva il libero esercizio del culto a quanti aderivano alla
morali; senza la rivoluzione morale il libero esame sarebbe letteratura. 11.
bechi, 2-292: un breve spazio restava libero, tramezzato alla meglio da una barricata
dotta, lat. tardo leùdis 4 uomo libero 'in quanto appartenente a una gens-
pesatoio, dando l'illusione di essere libero. -anche: uccello impiegato in tale
'. levare il numero, è rimasto libero per avere tirato il numero alto.
. beccaria, ii-101: essendo libero a'procuratori de'grigioni levare in
e incon- tamente si levò sano e libero. leggenda dei santi apostoli pietro e
/ assai credo che deggia dilettare / libero core e van d'intendimenti. folgore
formare numerose levate, in un paese libero come quello della polonia, senza trombettarsene
una sensazione di straordinaria leggerezza; sentirsi libero dal peso del corpo. - anche
proprie fundere est, sumtumque nomen ex libero quodam, qui in graecia usum repperit
liberali, / perocché l'uom fan libero, son dette. algarotti, 1-iv-264:
celebravansi in roma ad onore del dio libero, cioè bacco, nel giorno 17
plur. neutro, da liber 'libero, bacco '. liberalismo, sm
. agostino volgar., 1-3-46: libero [bacco] dicono che è appellato dallo
-i). letter. seguace del libero arbitrio. papini, ii-314:
si abbia circa il determinismo e il libero arbitrio resta vero che il concetto che
la condizione giuridica della libertà, rendere libero (con riferimento a persone già in
ché sarebbe pure a pensare che t'ha libero di quelle pene. dante, purg
santi padri. 5. mandare libero da un'accusa, da un'imputazione;
non accrescesse, che, essendo egli libero e presente, non avrebbe ottenuto nulla.
via sanfelice. montale, 2-54: ti libero la fronte dai ghiaccioli / che raccogliesti
far partire; lasciar erompere, dar libero sfogo. -anche: sospingere, stimolare,
cioè, fa sì che a tutte sia libero l'accesso, senza passare da altre
sport. nel gioco del calcio, lasciare libero da compiti specifici di marcamento; far
di marcamento; far giocare come « libero ». bianciardi, 4-122: e
voce dotta, lat. liberare 'far libero '. liberata, sf. finanz
in condizione giuridica di libertà; reso libero (una persona già in condizione di
sottratto al dominio del demonio; reso libero mediante esorcismo. tommaseo [s.
m'ha cacciato alla disperazione. -reso libero (da persona molesta, imbarazzante);
effetto di una legge fisica; reso libero di esplicare le proprie forze interne (
). che libera, che rende libero; che sottrae a uno stato di
. 2. che rende un popolo libero dalla tirannide, dall'asservimento politico,
il dubbio era il primo principio del libero esame. carducci, ii-13-28: io
nome d'agente da liberare 'rendere libero '. liberatòrio, agg.
della libertà, della condizione giuridica di libero a chi si trova in stato di schiavitù
. bernardo volgar., iv-22: il libero arbitrio abisognava di liberazione. 13
molecola o di un atomo allo stato libero in seguito a una reazione chimica.
fatto sentire precipuamente il lato spietato del libero giuoco delle forze economiche, la sinistra
poetare. = deriv. da libero *. liberista, agg.
la economia politica sul postulato del libero scambio. panzini, iv-374: nel linguaggio
liberista 'chi è favorevole al libero scambio fra nazione e nazione, senza restrizione
, 2-376: in tanto è l'om libero, in quanto ha possibilità d'operare
mi voglia. firenzuola, 346: essendo libero di me, avrei al principio della
albergati, 140: s'intende per libero colui che non solo è padrone del
se stesso vende. natura mi fece libero, e libero voglio conservarmi. de'
vende. natura mi fece libero, e libero voglio conservarmi. de'sommi, 18
, / basi son di chi vuol libero farsi. rosmini, xxv-370: la parola
. rosmini, xxv-370: la parola libero pigliasi tanto per significare « libero di fare
parola libero pigliasi tanto per significare « libero di fare la tal cosa »,
potere e balìa »; quanto « libero da ogni soggezione, non necessitato, libero
libero da ogni soggezione, non necessitato, libero di non fare la tal cosa »
delle due sirene. / io libero voglio udirlo, eretto su
legato con le funi ignave: / libero! alzando su la ciurma anela / la
come la volontà e l'uomo è libero a potere fare liberamente ciocché vuole:
re di francia... sarà più libero ad potere favorire la chiesa, e
un giovanotto di buona famiglia non era libero di fare una partita a faraone senza
tasso, 5-56: a sua retenzion libero vegna: / questo, ch'io
com'altri fa deo, / tantosto libero mi veo. dante, vita nuova,
non perdessi le mie vertudi, e fossi libero tanto che io le potessi rispondere,
. idem, purg., 21-43: libero è qui da ogne alterazione; /
, cagione. buti, 2-502: * libero è qui ', cioè in purgatorio
0 vero ne l'atto, è libero da ogni mutamento e da ogni turbazione
perch'io il ripreghi / di dir libero un dì tra l'erba e i fiori
di volere..., ora che libero dir mi posso...,
186: da quei pensieri ormai libero e sciolto / nei quai nutrimmi amor
, ha veduti la nostra età, libero da ogni cura e passione. giannotti,
sia di te. / ma se ritorno libero / gli antichi lacci a sciogliere,
giorni della mia vita, quand'io, libero d'ogni soggezione, vivevo in seno
. pascoli, i-197: io era libero, perché la mia voce sicura,
la sua natura, filippo s'era sentito libero. -scevro da legami amorosi.
/ assai credo che deggia dilettare / libero core e van d'intendimenti. petrarca
/ o cieco amore, / perché libero ho il core. cassola, 3-163:
: se il suo cuore fosse stato libero, crede che avrebbe potuto avere della
libro / lasciando 1 vizi per diventar libero. dante, conv., ii-xv-8:
lacci ha sciolti / e fatto 'l mondo libero e felice. alberti, i-146:
sottomesso ad avarizia non si può chiamare libero, e niuna opera mercennaria si truova
opera mercennaria si truova ben degna di libero e nobile animo. savonarola, 7-ii-11
lui possa andare poi di là più libero all'altra vita, è stata ordinata l'
ammirato, 1-i-196: vogliamo giudicar con occhio libero dai nostri affetti. loredano, 3-21
: compagno di dio, e perciò libero da quelle passioni dell'anima che provengono
ch'io ho fino al presente mantenuto libero da ogni sospetto di colpa? poerio,
padre non capiva me, perché era libero e modesto. 3. non
: lui [il tuo superiore], libero stando, / de la sua destra
tasso, n-iv-112: ch'essendo voi libero in queste vacanze di carnevale dalle publiche
: sollevato dalla soggezione della corte, libero ed indipendente nel suo studio, gli
esperienza nell'arte militare, ma tanto libero e di sua opinione, che non pareva
, lo signor re... venne libero e favorabile a le cose. guicciardini
3-52: ov'è quel bravo, quel libero, il quale si vanta di non
, xxxv-n-571: venisti a me con sì libero core, di vostro servo avendo cordoglienza
il cuore schietto e non finto, libero e non doppio. savonarola, 10-469:
, o religioso, massime che sia libero in dire la verità, cautamente lo cerca
, / de la lingua e del cor libero e sciolto. b. davanzati,
senza rispetto, essendo di lingua troppo libero e non usato a dichinarsi. scrisse
f. cadano, 42: parlami libero, ch'io non t'intendo.
, 16-ix-139: io so che parlo troppo libero e che per conseguenza non sarò grato
i-i-n: posso a mia voglia / libero favellar? guadagnoli, 1-ii-5: a me
, 1-ii-5: a me piace parlar libero e franco. 6. che sa
, 57: mi parve molto più libero nel bere, e si vedea che il
i greci potevano parlare, non pur libero, ma sbarbazato. c. dati,
perseguitato, e però costretto a parlar libero. ma come puoss'egli dubitare,
s. v.]: * parlar libero 'vale parlare indecentemente. 7
: l'andare si è d'uomo libero e non costretto. colui che è
debito e tutto, sicché tu se'libero; e aperto l'uscio della prigione
principali. metastasio, 1-2-196: tu, libero e disciolto, / sei di pallor
sai: non so neppure s'ei sia libero o no. s'ei fosse libero
libero o no. s'ei fosse libero, dovrebbe tentare ogni modo per cacciarsi
contrabbando in italia. -a piede libero: senza essere sottoposto a carcerazione preventiva
lo più nelle espressioni imputato a piede libero, essere a piede libero, lasciare
a piede libero, essere a piede libero, lasciare a piede libero).
essere a piede libero, lasciare a piede libero). tommaseo [s. v
che mi si vorrà lasciare a piede libero! », disse carlo rej. «
fettente puzzo, il duca da lo spirito libero al tutto rimase. -di
laccio! / mentre alzar mi potrei libero e snello, / m'incurva i
arme si riserba, / fugge, e libero al fin per largo calle / va
, il grande torso bruno e nudo libero dai lenzuoli fin sotto le mammelle.
e presi l'uomo per il gomito libero. -agile, spedito (il
, / e salia in aria a più libero corso. b. corsini,
involto, / vo'carolar con piè libero e sciolto, / a suon di lira
ballo disinvoltura di vita ed il piede ben libero e sciolto. -in partic.
, in valle ima e palustre, / libero spirto, od a'suoi membri affisso
dante, purg., 6-25: come libero fui da tutte quante / quell'ombre
e della infermità ch'avea rimase sano e libero. 5. bernardino da siena,
con disiderio di sentire sia in tutto libero e sano. bibbiena, 12: va
un maniglio di esse setole, resti libero dalle vertigini. f. m. zanotti
dì la febbre; ma oggi ne era libero. carducci, ii-8-11: l'umido
doler tutte le ossa e non mi lasciava libero il capo. -incolume, illeso
gozzi [tommaseo]: col polso libero [di febbre]. tommaseo [s
v.]: 'mi sento libero '. intendendo del capo od altro simile
simile. mi sento il capo più libero. -immune da contagio (una
servo, ecc.). -uomo libero: che non è in condizione di
mandata a morire come servo, è libero uomo. cicerone volgar., 1-58
assai poveramente vivea. tasso, 5-42: libero i'nacqui e vissi, e morrò
se prendete ad esaminare qual differenza passi tra libero e servo, troverete esser questa la
, con cui alcuno compera per ischiavo un libero o lo sostiene o lo vende
e la malizia determinano il servo dal libero, nobili et ignobili. g.
: vuoi, mio carissimo massimo, esser libero veramente, e non soggetto? rosmini
di acutissimo ingegno, di maschio e libero petto. pananti, iii-35: qui fu
nelle servili catene conservò un cuor sì libero ed alto. 12. disus
di novembre prossimo che viene e fussi libero di tutto. gabella fiorentina [rezasco]
mediante il quale [pagamento] sarà libero ed assoluto da ogni pena. tommaseo
[s. v.]: 'libero dalle imposte, da gravezze '.
, che consiste nel * non essere libero dalle imposte ', anzi nel pagare di
un laico, un claustrale ed un libero, un artiere ed un contemplativo.
sono io re di ragona e padrone libero di tutto questo reame? chi adunque mi
. (66): voglio che libero sia a ciascuno di quella materia ragionare
io non avessi voluto... lasciar libero a ciascheduno il vedere le altrui fantasie
medesimi termini che si trovavano, essendo però libero alle parti il farvi nuove fortificazioni a
e nelle due ore risparmiate si lasciasse libero ai discepoli d'attender ad altri studii.
attualmente unito da vincolo matrimoniale. -stato libero: nel linguaggio burocratico, condizione di
attestato, certificato, fede di stato libero). guittone, i-10-192: ché
]: 'fede di stato libero ': quella che attesta la persona
contratto. ma non ogni scapolo è libero di prender moglie: e l'abuso dello
prender moglie: e l'abuso dello stato libero porta impedimenti e dirimenti. d'annunzio
: « se lei fosse un uomo libero, la sposerei ». -sostant
. panzini, iv-23: 'amore libero ': un ritorno allo stato naturale
secondo altri un regresso. dell'amore libero molto si parlò nel 1918 per le
distruggeremo il matrimonio e giungeremo all'amore libero. bacchetti, 1-iii-330: dal suo bagaglio
cavava la dottrina e gli opuscoli sul « libero amore » e sul « matrimonio socialista
basta loro essere liberi, essendo quello libero che solamente alle leggi ubbidisce. brusoni
arrischiare quanto possedeva che non vivere prencipe libero e indipendente. alfieri, 5-18:
ma retto e vero e magnanimo e libero italiano. manzoni, ii-1-102: liberi
, x-13-12: finché l'individuo non sia libero nello stato, non lo sarà nella
debbono ubidire. fantoni, 1-8: libero nacqui; non cangiò la cuna / i
libera... il disegno è libero, imperoché se vedervi infiniti volti, fieno
* divina filosofia ': e se libero è colui il quale è in grazia di
le vie del signore; / giuriamo far libero / il suolo natio: / uniti
ptiò? -polit. libera chiesa in libero stato: formula del secolo xix,
fecondo apotegma: * libera chiesa in libero stato '. che se roma lo
: la forinola: 'libera chiesa in libero stato', dice troppo, però dice
si proclama a parole libera chiesa in libero stato: ma a fatti si vuole la
questo gran principio: libera chiesa in libero stato. panzini, iv-374: 'libera
panzini, iv-374: 'libera chiesa in libero stato': concetto di cavour, non
nel punto di morte. -mondo libero: i paesi occidentali retti da sistemi
, un'istituzione politica). -governo libero, libere istituzioni: ordinamento costituzionale fondato
, ed ora restituisco sotto un governo libero. -che si svolge in regime
l'arte e la scienza sono libere e libero ne è l'insegnamento. ibidem,
vostre, che contrappesino alla dolcezza del viver libero, o che faccino mancare gu
di roma] e qualche respiro di vivere libero sarà necessario per coltivare e mettere in
a procedere per mezzo d'un partito libero, ed indipendente da qualunque approvazione,
un fenomeno economico: commercio, traffico libero). -libero cambio: v.
signoria, e sì per trattar il commerzio libero de'mercatanti fiorentini nell'oriente. a
sapere perché il cambio è o deve esser libero. cantini, 1-8-38: il libero
libero. cantini, 1-8-38: il libero commercio e transito dall'uno all'altro
grida; e per legge si lascia libero e si autorizza il contratto che si fa
la toscana precedesse ogni altra nazione nel libero cambio. tommaseo [s.
sia monopolio del governo. * lavoro libero, libera industria ': non vincolata
tasse. -disus. libera fiera, libero mercato: che gode di franchigia doganale
-dir. civ. cose in libero commercio: cose in commercio, beni
quelle cose le quali non sono in libero commercio. -libera pratica: autorizzazione
la chiama pur scala franca, cioè libero permesso di andare e venire, di salire
, ufficiale, statale). -insegnamento libero: v. insegnamento, n.
associazioni di livello nazionale). -sindacato libero: che professa di non avere dipendenza
-disus. professione, arte, mestiere libero: che viene svolto da un professionista
professionista o da un lavoratore autonomo (libero artigiano, ecc.). tommaseo
. maria nuova, s'introdusse al libero esercizio della sua professione nella condotta della
lo più, solo nell'espressione uditore libero, con riferimento a chi assiste alle
qualsiasi forma di autorità e propugnavano il libero amore. tramater [s. v
[s. v.]: 'libero ', aggiunto di pensiero o di
di banco ', insorgere... libero pensiero [ecc.]).
-libero pensatore: chi è fautore e seguacedel libero pensiero. m. zaguri, tit
spirito filosofico. istruzioni anecdote di un libero pensatore ', padova, 1776.
nuova generazione, un patriota e un libero pensatore. pareto, 376: quando i
altre mai. pirandello, 7-954: è libero pensatore, e ha con sé una
preoccupazioni teologiche. -letter. spirito libero: libero pensatore. bocchelli, 1-ii-421
. -letter. spirito libero: libero pensatore. bocchelli, 1-ii-421: troppo
oltre di essa altrettanto valore di patrimonio libero allodiale. tommaseo [s. v
in parte dall'altrui volontà. 'libero possesso '. b. croce,
un anno per l'altro un mezzo milione libero di rendita, sendo stato solito calcolarsi
padre è padrone di lasciar il suo libero a chi vuole e colle condizioni che
verri, 2-i-2-281: se valuterai il libero di nostro padre divisibile in eguali porzioni fra
anderai lontano. -finanz. conto libero: deposito bancario che gode di un
a vista o dietro breve preavviso. -credito libero: credito revocabile. -non sottoposto
spazio, una superficie). -pascolo libero: terreno in cui chiunque può esercitare
chiunque può esercitare il pascolo. -terreno libero: nella disciplina della caccia, quello
casini, 1-96: resta per lor libero e sano / il terren, che
parendole che quel mare abbia ad esser libero a chi ha sul medesimo spiagge e
. -dir. internaz. mare libero (o acque libere): il
pistoiesi, 1-246: lo castello rimane libero al comune di firenze, e rimettevi
infra detti cinque anni, montepulciano rimanga libero a'sanesi. -stor. corte libera
contese ha da partire. -campo libero: v. campo, n. 13
della loro disperazione, si contentò dar libero passaggio in francia, sopra legni ben
i commissari fiorentini che concedessero il passo libero almeno ad un medico solo, onde potesse
da venezia, ne aveva ottenuto il libero transito per la lombardia, a patto
di sali colla svizzera. -ingresso libero: avviso che nei negozi invita il
commissari... averanno il passo libero ai teatri ed a qualunque altra pubblica
naturai durante? di un permesso di libero transito addirittura perpetuo? -burocr.
arai con questa il mandato pieno e libero secondo la consuetudine della città. guicciardini
per onore suo il mandato fusse stato libero e amplissimo, egli si aveva a
idem, conv., ii-xv-5: rimane libero e pieno di certezza lo familiare intelletto
dante, conv., i-vm-14: atto libero è quando una persona va volentieri ad
.. sacra lucerna, / come libero amore in questa corte / basta a
. galluppi, 4-ii-309: l'atto libero è quello di cui si ha insieme
, percioché, come cosa che ha del libero e dell'insolito, arreca seco molto
molto diletto. -libera volontà (o libero volere): quella in virtù della
richiuso giace / lo spirito, ch'à libero volere. cavalca, vii-107: la
insieme con la prudenza voluto concedere il libero arbitrio: libera dunque dee esser la
volontà e senza causa, ad arbitrio libero. cesarotti, 1-xxxiv-8: d'ogni
atto dell'alma arbitro e donno / sta libero voler; da lui divisi, /
: chi ama non ha il giudizio libero e chiaro. rosmini, 2-1-xi:
servitù filosofica, conservò il suo pensare libero meglio di tutte l'altre.
non impedissero qualunque spirito che sapesse di libero ed anco di nuovo. 27
, 3-64: guardò allora, e con libero piglio / rispuose: « andiamo in
egli risponde / col lampeggiar d'un libero sorriso, / che a chi linguaggio di
. v.]: * fare libero 'può valere disinvolto e che denota la
del re, giudicando dal suo parlar libero poter toccare un poco più il fondo
. varano, iii-460: il suo / libero favellar è certo segno / d'alma
che lo stil delle novelle / esser libero dee, gaio ed ameno. tommaseo
in fatti, assai favorevole al viver libero. pananti, 1-i-292: fanno venir
al pensiero che le scoprano libri di soggetto libero. -sostant. algarotti,
tal cosa che nell'originale sente del libero. -contraddistinto da rilassatezza di costumi
in alcune parti licenziosi, vizio di quel libero tempo, elle sono una immagine molto
immisso uno altro instabile e girabile stilo libero ludibondo. leonardo, 2-76: nessun
dentro a essa [aria] essendo libero, perché, non essendo esso corpo
(lasciando andare il filo col piombo libero dove ei vuole) fino a tanto che
. cocchi, 1-57: l'utero è libero e mobile e solo è sostenuto dalla
... era legata al capo libero d'una fune. -cadente in
in grosse pieghe. -pallone libero: aerostato non trattenuto a terra dai
: aveva fatta un'ascensione in pallone libero, finendo in adriatico. 31
quivi solamente inceppato, scorre nel rimanente libero al mare. guglielmini, 88: l'
il polso, sentì il sangue scorrere libero e tepido per tutte le vene.
fuggendo ratta, / lascia quel varco libero e s'appiatta. brusoni, 116:
la sua rapidezza dasse in pochi luoghi libero il guado, proveduti quei posti di conveniente
di sconficcare adagio il paletto, per aver libero l'ingresso e la ritirata. pavese
verso 'l ciel tanto, / e libero n'è d'indi ove si serra.
alloggiamenti. cesarotti, 1- xxv-366: libero e sgombro, ateniesi, vi stava innanzi
restare a mezzo giro, / lascio libero agli altri lo steccato. -disimpegnato,
piovene, 3-29: l'unico tavolo libero era in un angolo, e vicinissimo
. una signora, visto un interstizio libero della fila di macchine che listano il
il suo effetto purgativo, lasciando il ventre libero e fresco, e la persona non
quel luogo; e l'oro rimase libero come di prima. goldoni, v-594
di fonte vi scorra, si può dir libero, e non abbisogna d'alcuna disciplina
e selvatica. -ant. divelto libero: scasso praticato uniformemente, senza corridoi
/ sì ch'ai veder mio sia libero e sciolto. michelangelo, v-548: le
da tre lati; il quarto dava libero verso il mare.
a pena io sciolto, / sotto libero ciel movo le piante, / ch'ai
ti cola; / l'etra sereno e libero / cedi a robert che vola.
così minute, che, vedute coll'occhio libero, paiono anche più fini di quella
mio ragionamento, perché avrai altro tempo libero da ragionare ». viviani, vi-154
parlargliene a lungo, in tempo più libero. carducci, ii-9-244: ho tardato la
/ muore di fame! -tempo libero: quello non trascorso in impegni di
bianciardi, 4-180: il problema del tempo libero non si porrà più, essendo la
vita intera una continua distesa di tempo libero. 40. traduzione, interpretazione
, sublima. -incisione a taglio libero, dipinto a pennello libero: eseguiti
a taglio libero, dipinto a pennello libero: eseguiti con facilità, sicurezza e maestria
v.]: * incisione a taglio libero, alla pittoresca, alla rembrantesca '
quadro è condotto con un 'pennello libero ', con grande libertà di pennello,
arte. -scrittura libera, carattere libero: tracciati con rapidità, con slancio
un carattere segretariesco, franco, e libero, come se lo scrittore fusse un giovane
. -in partic. ovario o pistillo libero: non aderente al ricettacolo del fiore
s. v.]: 'libero 'dicesi di quelli organi delle piante che
altro. 42. chim. stato libero: proprio di una sostanza o di
. fis. meccan. asse d'inerzia libero: intorno al quale la rotazione si
esservi costretta da vincoli. — cammino libero medio molecolare: v. cammino, n
cammino, n. 12. -elettrone libero: v. elettrone. -energia libera
per la temperatura assoluta. -punto materiale libero: v. punto. -superficie libera
. punto. -superficie libera o pelo libero: la superficie di un liquido lungo
chiuse. -discorso, stile indiretto libero: v. discorso4, n.
. minturno, 66: il dir libero e sciolto che 'prosa 'chiamiamo ed
poppa). -linea di bordo libero: linea che indica la massima immersione
dizionario di marina, 92: 'bordo libero ': in ogni nave mercantile,
della navigazione. 'linea di bordo libero 'o 'di massimo galleggiamento ',
di elementi algebricamente indipendenti. -indice libero: nel calcolo tensoriale, indice di
un tensore che non è sommato. -vettore libero: quello che può sostituirsi con un
parte dell'equazione il primo termine sia libero dalla indeterminata. agnesi, 1-2-874:
fa più di uno) o è libero e non ha conformità di desinenze ne'
. martello, 157: sebbene il verso libero, e qualche volta rimato, è
. bucini, 4-111: il verso libero deve suonare, imitando, la cosa,
. marinetti, 12: il verso libero, dopo avere avuto mille ragioni d'esistere
, 3-368: il verso ama di correr libero e non fare intoppo nella pronunzia.
ascensione in cordata). -battitore libero (anche soltanto libero, sm.)
). -battitore libero (anche soltanto libero, sm.): nel calcio
errori del sistema difensivo. -calcio libero: nel rugby, tiro effettuato con
facoltativa del concorrente. -esercizio a corpo libero: in ginnastica, esercizio effettuato senza
-gara in stile libero: nel nuoto, competizione nella quale
di nuotata che preferisce (e lo stile libero fra tutti consente la più elevata velocità
. -lotta libera o lotta a stile libero: tipo di lotta in cui i
se greco-romana o libera. -tiro libero (anche soltanto libero, sm.)
. -tiro libero (anche soltanto libero, sm.): nella pallacanestro
. 53. telecom. segnale di libero: suono leggero e intermittente che,
tornò nel cornetto il monotono segnale di libero. 54. locuz. -
dia subito mano libera. -dare libero sfogo, lasciare libero il corso,
. -dare libero sfogo, lasciare libero il corso, dare via libera:
tremare, e poi si lasci / libero il corso al mio furor. batacchi,
fuor gli ordigni maritali, / date libero sfogo a'vostri ardori. e. cecchi
libertà d'opinione. -non lasciare libero sfogo: coartare, soffocare. molineri
: il capitano... non lasciava libero sfogo agli affetti, e non proponeva
se non con lei. -essere libero un evento: presentarsi come inevitabile.
di rimedio. -essere tenuto in libero, carcere: sottostare alla speciale sorveglianza
in libera carcere. -lasciar libero il posto a qualcuno: cedergli un
s. v.]: 'lasciar libero il posto ': levarsi da un
o voglia succedere. -lasciar libero lo spazio: concedere tempo e opportunità
[s. v. j: 'lasciar libero lo spazio': può intendersi anche del
= voce dotta, lat. liber 'libero '. lìbero2, sm.
gran corteggio un giovine in abito di libero, e era sì riguardevole per la
domandavano liberali, perché erano consacrati a libero, cioè a bacco. carducci,
; / ne i bicchier nostri, o libero, / fuma, gorgoglia e splendi
caprino. io voglio, alunno / di libero, finir di fine insana.
li quali siano scriti in lo loro libero de la dita arte. groto, 3-59
/ fagli la sua partita stessa a libero e / a soldi. 5. carlo
anaptissi; cfr. ven. ant. libero, piem., emil. liber
'econ. dottrina e pratica del libero scambio (e si contrappone a protezionismo
'pochade '« l'albergo del libero scambio »). = comp
fautore, seguace della dottrina economica del libero scambio (e si contrappone a protezionista
invece -o anche -all'intelletto); libero arbitrio. -libertà di esercizio (o
nobile virtù beatrice intende / per lo libero arbitrio, e però guarda / che l'
libertà crediamo noi che si denomini il libero arbitrio; con la quale è libero a
il libero arbitrio; con la quale è libero a la volontà giudicarsi buona, se
, se bene dio lascia l'arbitrio libero agli uomini, dispone contuttociò tutte le
, perché se ciò potesse non sarebbe libero. -in altre concezioni filosofiche (
13-iv-71: libertà è l'uso buono del libero arbitrio: or siccome il libero arbitrio
del libero arbitrio: or siccome il libero arbitrio è diritto indubitabile della natura umana
civile (con riferimento all'uomo nato libero o all'ex schiavo o al servo
vivere ad altri è cosa da uomo libero. baldi, 127: non esser mai
-ant. uomo di libertà: libero (in contrapposizione a schiavo o servo
condizione giuridica di un fondo franco e libero da servitù o da altri diritti reali,
-per estens. territorio o stato politicamente libero e indipendente. giov. cavalcanti,
. -libertà libera: v. libero. -stor. priori di libertà:
sua libertà. questa può definirsi il libero esercizio delle proprie facoltà fisiche e morali
nobile, è sentimento di quella facoltà del libero arbitrio, la quale più lo distingue
dell'uomo e della promozione di un libero regime politico) specificamente riconosciute e garantite
e xix, quando diede origine al libero scambismo o teoria del libero scambio)
origine al libero scambismo o teoria del libero scambio), consistente nella libertà di
si lascia facoltà al cittadino di fare libero uso delle proprie forze, dei propri
iniziativa economica privata e il diritto di libero scambio o libertà di commercio; tale
17. condizione di chi è libero grazie a un atto o a un
18. condizione di chi è libero da vincoli amorosi o di chi si
lo teneva avvinto. -anche: stato libero da vincoli matrimoniali. anonimo,
della propria arte e come se fosse libero da essa). tommaseo [s
di sua libertà; e perché il peso libero sempre discende, la cosa adunque
. -in senso concreto: fatto totalmente libero da ogni necessità di leggi fisiche o
-essere, stare in propria libertà: essere libero, indipendente; avere libera scelta.
crescere in libertà: essere, vivere libero; avere facoltà di libera scelta,
spelonca. -nella condizione di uomo libero. poliziano, st., 1-21
ridurre, conservare in libertà: rendere libero (sia in senso politico, sia
il prencipe di condé. -rendere libero da tirannia domestica o da dominio straniero
ritornare, mettersi in libertà: diventare libero, tornare a essere libero sia politica-
: diventare libero, tornare a essere libero sia politica- mente, sia civilmente,
, si può con difficultà grandissima mantenere libero. papi, 1-6-12: implorava l'assistenza
'libertà '(da liber 'libero '). libertàrio (disus.
di disciplina, di rigore intellettuale; libero sfogo della fantasia, dell'estro; innovazione
è colui che fu servo e è fatto libero. landino, 220: libertini
etico, dal dogma religioso cristiano; libero pensatore (con partic. riferimento al
-per estens. che è in rapporto col libero pensiero; che ne è dominato o
filosofia. 4. che lascia libero sfogo al proprio estro, alla propria
stica o gioachimita, detta anche del libero spirito, che rivendicava la più completa
libertà morale, la coscienza di uomo libero; persona servile, con vocazione a
lat. libertus, da liber 'civilmente libero '. libertosaménte, avv.
può essere nominativo o al portatore, libero, ecc.). cattaneo,
insellamento della coperta. -linea di bordo libero: segnata per convenzione internazionale sulla chiglia
marina, 401: * linea di bordo libero 'o 'di massimo carico
si appressò alla vaschetta, e dato libero corso alle linfe s'insaponò il naso
in italia. -ardito, sciolto, libero di lingua: che parla con facilità
, / della lingua e del cor libero e sciolto. i. pitti, 2-104
sciolta, che serve bene; essere libero di lingua: parlare con grande sincerità,
senza rispetto, essendo di lingua troppo libero e non usato a dichinarsi. tasso,
persona di belle lettere, ma tanto libero nel favellare che era tenuto per linguacciuto
colpito dal linguaggio, il quale era libero dalle vecchie leggi armoniche. pavese,
e più concreto il concetto del verso libero, teorica, del resto, che
s. agostino volgar., 1-3-107: libero e cerere soprappongono alli semi,.
seguì il prezzo dell'oro sul mercato libero. gobetti, 1-i-561: voleva [
in italia degli stranieri e che sul mercato libero ha una quotazione diversa dalla quotazione finanziaria
7-485: una signora, visto un interstizio libero nella fila di macchine che listano il
tauro spezzava i raddoppiati nodi, / e libero fuggia, vedeansi al suolo / vibrar
etere, in modo però da lasciare libero un piccolo spazio che viene occupato dai
pochi, senza il contrasto di un libero mercato in cui cozzino in gran numero
lat. liberare 'liberare, lasciar libero '. liverare2, intr.
, in maniera che al locatore resti libero l'adito e l'occasione di locare
un lavoratore autonomo, come artigiano, libero professionista, ecc.) pone a disposizione
-appassito (un fiore). de libero, 1-130: quelli erano logori fiori,
, che si comporta in modo libero e sessualmente provocante; ninfetta.
molto giovane a comportarsi in modo libero e sessualmente provocante. = deriv
quella vasta trepidazione delle acque emana un libero e giocondissimo senso di vita, che
12. privo, mancante; libero, esente, immune. pannuccio del
scandalizzarsi di quel loro parlare non pur libero ma sbarbazzato, considerando che era senza
... sacra lucerna, / come libero amore in questa corte / basta a
e grazia divina, truovi nel tuo arbitrio libero tanta cera, cioè tanta volontade e
da vecchia catena si sferra, esce libero, e percorrendo il possibile, fa
francesco da barberino, i-io7: lui libero stando, / de la sua destra
cattaneo, iv-2-112: io vivendo in paese libero ho sempre promosso con le mie operazioni
luminosa. 8. che vive libero da preoccupazioni e turbamenti; che ha
voi stavate bene colla vostra professione, libero, industrioso, col tempo avreste potuto
, di fatto o di diritto, è libero a un numero indeterminato di persone,
e, rispettivamente, quello che è libero a tutti, ma sotto particolari condizioni
generico: località o edificio nei quali è libero l'ingresso con o senza determinate limitazioni
polizia] godere... l'accesso libero a tutti i teatri o feste a
lasceran da parte. -dare libero sfogo a un istinto, a un desiderio
, sarò anch'io un martire del libero pensiero: che, se non sbaglio
la riforma e il luterismo, col libero esame e la restituita intimità della coscienza,
che piccol tempo, ma punto vivere libero. tasso, 1-43: l'ocean
leggiero, colle procellarie; egli è libero, attivo, lieto. l'italia?
qual ebbro, ed altro non ebbe di libero che la vii nota di liberto sbrigliato
qualche principotto italiano, perduto in mezzo al libero occidente, eccettuarsi solo, far macchia
che esercita poco l'intelligenza ed il libero arbitrio. * scolari, maestri, macchine
occorre... l'arte di aprir libero gioco ai propri impulsi spirituali, lasciandoli
questo il suo ben macchinato cervello è libero e assoluto padrone, che può scendere dai
morte a vita e vide sé libero dal macello e vendicato tina,
catene, per quanto viver dovea, libero rimase da tal passione. 5.
,... e il tacersi libero pensatore, non pareva a desilva che
poco mi nuoce, / poiché ho libero man, bocca e palato, /
subito il fanciullo fue fatto disteso e libero sanza niuna macula. miracoli della madonna
da endecasillabi e settenari con schema libero; di argomento pastorale, villereccio
re alcune proteste, lasciarono il reo totalmente libero. la finita. alberti,
e fu obe- dito, come se libero e vittorioso fusse stato. castiglione,
bensì nel secondar questa, e lasciarle libero campo di agitarsi maestosamente.
maggiorascati; libera è la terra e libero è l'uomo. alvaro, 14-177
numero di coloro a chi piace il vivere libero. piccolomini, 1-548: per la
e dell'aiu- torio, acciò che libero ubbidisca. panigarola, 52: non
cicognani, v-1-137: esordì come avvocato libero: ma presto renunzia a codesta lotta:
magnetiche di un atomo. -magnetismo libero: quantità eccedente di carica magnetica che
aghi, non è il grande e libero laboratorio del pensiero. b. croce,
di volere..., ora che libero dir mi posso,... alcuno
. il pensiero, in generale, è libero perché mediato. vittorini, 5-301:
gli efficaci rimedi e l'allegrezza di vedermi libero potrebbero ritornarmi nel primo stato. mascardi
di prima estate dopo l'arrivo di libero, neppure le faccende che seguono la trebbiatura
zambeccari, 1-4: col tempo ne restò libero per lo solo aiuto della natura,
è impossibile capire certe forme di discorso libero indiretto negli ultimi decenni, se non
inutil copia d'ambizioso argento; / libero e ricco per mediocri voglie / vivo
, che senza il concorso del suo libero volere far non puoi secondo l'ordinata
mazzini, 66-278: il voto esce libero, meditato, solenne. se