risolvette d'affrontarla subito, e di liberarsene. fil. ugolini, 15:
attorno una persona, una preoccupazione: liberarsene, sbrigarsene. leopardi, 830:
bisogna modo sin- gulare e divino per liberarsene. -andare contro a bando:
a qualcuno, a qualche cosa: liberarsene, disfarsene. ricchi, xxv-1-277:
avesse il tal vizio, come potrebbe liberarsene. firenzuola, 493: ser
... fare il calcolo: liberarsene, sgravarsene. bartolini, 15-309: non
): se si storceva per veder di liberarsene, subito un nuovo non so che
-scuotersi dal collo il giogo di qualcosa: liberarsene. d. bartoli, 36-17:
una persona o una cosa): liberarsene. panzini, i-140: questa [
argilla, facesse degli sforzi immani per liberarsene. d'annunzio, iv-1-85: andrea entrò
, comportarselo indosso, nulla facendo per liberarsene, come si direbbe con altra metafora
sé. -anche al figur.: liberarsene. -anche: toglierla di mezzo,
di molto avvedimento a trovar cerimonie da liberarsene, senza offendere quel dispettoso. denina
responsabilità nei confronti di una persona; liberarsene mandandola da un luogo a un altro
e delle fornaci, per cui bisognava liberarsene sùbito a ogni costo. c
disperando di trovar mezzi più discreti per liberarsene e mandarlo in esilio, si preparasse
gettare addosso un cencio sporco e non potere liberarsene. -con riferimento a concetti astratti personificati
se si storceva, per veder di liberarsene, subito un nuovo non so che
qualcuno o qualcosa: non riuscire a liberarsene; esser costretto a sopportarlo, a
. -mandare in groppa qualcosa: liberarsene, disfarsene. batacchi, ii-163
dal paziente stesso, ma non può liberarsene, onde con molta angoscia ne è
pratica persone viziose, difficilmente riesce a liberarsene. proverbi toscani, 83: chi
la rivogano a noi... per liberarsene. -con la particella pronom.
completamente una sofferenza fisica o morale; liberarsene, guarirne; temperare (l'angoscia
è più facile incorrere nei guai che liberarsene. iacopone, 1-259: guarda che
lei non si dilettino e che per liberarsene voglino convertire gli occhi della mente da
puntualmente; e se lo finisce pure per liberarsene, rimane
nobili e popolo si raccolsero insieme per liberarsene. navarro della miraglio,, 102
implacato, un bel giorno dovè pensare a liberarsene con un colpo veramente mancino. manzini
-mandare qualcuno più su che a roma: liberarsene. tommaseo [s. v.
morso: tirarlo violentemente, come per liberarsene. cassola, 1-235: guardava la
il più gran nemico della libertà, liberarsene è la più gran vittoria della conoscenza
-dare il tabacco del nonno a qualcuno: liberarsene, disfarsene. p. petrocchi
in imbarazzo: non si sa come liberarsene, e più che durano opprimono.
esserne talmente preso da non riuscire a liberarsene. berni, 205: se ben
bisognava minacciare, o peggio, per liberarsene, era uno spettacolo... tristissimo
, poiché non trovava la forza di liberarsene. -mantenersi accanto a un oggetto
-pigliare, prendere partito di qualcosa', liberarsene. pulci, 18-130: io son
mestiero o servitù, che è bene liberarsene a buon'ora. idem, 1-720
con una sollevazion popolare furono costretti liberarsene con la legge petelia.
e che bisognava minacciare o peggio per liberarsene, era uno spettacolo insoffribile, tristissimo
tardi con una sollevazion popolare furono costretti liberarsene con la legge petelia. botta,
spese e pericoli, lo confortavano a liberarsene con lo spendere una volta potentemente.
tardi con una sollevazion popolare furono costretti liberarsene con la legge petelia. amari, 1-1-60
sgraditi o inaccettabili, nel tentativo di liberarsene. oriani, x-13-2: la storia
sforzano quasi per moto di naturale repulsione a liberarsene al più presto. moretti, ii-508
non permettendole di esplicarsi o cercando di liberarsene con uno sforzo cosciente, di solito
preoccupazione, un affanno lungamente represso; liberarsene. baldini, 9-168: la novizia
ca l'ala in disfacimento. cercò di liberarsene mettendosi a orinare, cosa che poteva
che lo stato le sbolognasse, pur di liberarsene, questa azienda, tale e quale
espressione scalognati di dosso la sfortuna: liberarsene (ed è proprio del linguaggio tamil
adosso, non ci veggo modo alcuno a liberarsene, se non con la mentita,
da un intrigo'; per uscirne, liberarsene con molta fatica. 3.
schiacciamosche. pea, 7-99: per liberarsene [dalle mosche] non c'è che
di tal sorte che il pesce non potè liberarsene. = dallo spagn. esclavina.
dal peccato, dal vizio; incapace di liberarsene. laude dei bianchi toscani, xcvi-131
, si risolvette (raffrontarla subito e di liberarsene. uazeglio, 7-i-35: vi vorrei
ii-74: elena, annoiata, stava per liberarsene con una parolina secca, quando sua
-portare un vizio alla sepoltura: non liberarsene mai. goldoni, iii-515:
con una sol- levazion popolare furono costretti liberarsene con la leggepetelia. pellico, 4-4:
passione, da un desiderio; incapace di liberarsene. fra giordano, 1-113: chi
curiosità importuna de'suoi vassalli, e per liberarsene una totale ritiratezza eleggono. fagiuoli,
che lo stato le sbolognasse, pur di liberarsene, questa azienda, tale e quale
stato d'animo-, non riuscire a liberarsene. compagnia della lesina, ii-60:
-che non consente all'animo di liberarsene (l'intensità di un sentimento)
stesso la stupidità di quel tempo senza liberarsene mai, esattamente come, per diverse
continuai io, è stato assai felice per liberarsene. il moto e l'agitazione che
la respinse, parve buttarla lontano per liberarsene. pavese, 7-56: era gobbo,