scrivo adesso, spinto dal desiderio di liberarmi dal lungo tedio di una carcere di
1-161: a me non riusciva di liberarmi dal pensiero che un giorno o l'altro
ristoppata, / per veder s'io potevo liberarmi / da una campanuzza la mattina,
testa, dalla quale non ho ancora potuto liberarmi, benché mi sia munito il capo
morire, / da sì grave molestia liberarmi. / non so se 'l mio «
debbo sperare dopo qualche tempo di liberarmi; ma di queste, quando
luther quanto me medesimo: non per liberarmi dalle legge indotte dalla religione cristiana nel
racconta che della cattiveria si guarisce. per liberarmi da tanta angoscia volli credere di nuovo
12-i-146: si degnerà farmela eseguire, per liberarmi da una mosca cavallina, che mi
: -ti basta l'animo almeno di liberarmi dall'infelicità? -se tu puoi fare
da cui non so se riuscirò mai a liberarmi dopo tanti anni di « compressione »
che della cattiveria si guarisce. per liberarmi da tanta angoscia volli credere di nuovo
: ho bisogno di piangere e di liberarmi da questo crepacuore mortale: ma per
. seduto accanto a lui non potevo liberarmi dalla paura che qualche molecola delle sue
facevo anche per addestrare me stesso a liberarmi dalla dannunzite che aveva aumentato la pressione
e legittime, pure vi prego a liberarmi da un dubbio. baretti, 3-223
del bello e del buono, per liberarmi di quei due zelanti questurini, che
a. ha promesso a cento persone di liberarmi. pure non se ne vede effetto
uno slancio d'improvvisazione, per liberarmi da quell'af fanno e
. sarpi, i-1-42: non posso liberarmi dalli timori che il tentativo, fatto
cecchi, 21-237: i non potevo liberarmi punto / da quelle monami grassotte. manzoni
: essa respinge ogni mio tentativo di liberarmi dei miei impegni, minacciandomi una vita
del bello, anzi del brutto, per liberarmi dalle affettuose improntitudini trascinatrici delle braccia del
me inclina la tua orecchia; affrettati per liberarmi. cariteo, 305: avrei voluto
pisis, 1-219: io non riesco a liberarmi... dalla preoccupazione letteraria.
vorrei e non posso e non so liberarmi. = deriv. da infingardo
barilli, 5-9: il lavoro per liberarmi dall'ancorotto che batte sotto il fondo
, 633: da te non vengo a liberarmi un figlio / cui lecchi il sangue
gli era rimasto in mano; per liberarmi io slacciai la tunica, gliela lasciai e
impegnarlo coll'ingenuità dell'animo mio a liberarmi generosamente dall'obbligo che seco lui avev'
... acciò che 10 potessi liberarmi di quel sospetto dell'omicidio fatto.
, quando passo il fiume, con liberarmi sì dal travaglio di dovermi scalzare, come
53: mi lusingavo che quest'accidente curioso liberarmi dovesse dalla noia delle sue visite.
dio. leopardi, iii-106: per liberarmi da questo strazio,... scrissi
e desiderava con tutto 11 cuore di liberarmi. cesarotti, 1-xxxviii-291: ottavia implora
: le cagioni ch'io aveva di liberarmi una volta da quell'ospizio erano tali
. saba, 321: chi a liberarmi / da mala sorte, / chi la
rimedio, conciosi a cosa che a voler liberarmi da questa maladizione di postema..
. papini, 27-1233: non potei liberarmi interamente dalla melma interiore che mi soffocava
di novità mazzini, 42-63: per liberarmi da una moltitudine di seccature, comincio
, 2-212: correva a più poter per liberarmi /... / né de
inclina la tua orecchia; affrèttati per liberarmi. a. martini, i-10-345:
cominciai a pensare sul serio che per liberarmi dalle ossessioni dello spirito immondo avrei dovuto
atti non era mossa dal generoso desiderio di liberarmi a un pesante articolo statutario, ma
in quanto non posso con la mia attività liberarmi da quel patire e non lo sentire
-metodo. muzio, 1-24: da liberarmi ancora da suoi canini morsi, contra
, sempre pensando a te, di liberarmi di tutti i miei vizi e rifarti un
iv-24: avevo dovuto durar fatica a liberarmi la mano dal suo pugno, assiderato e
di etica, non son riuscito ancora a liberarmi dalla prigionia della critica kantiana. palazzeschi
, procurato mi fossi un imbarco per liberarmi da lui. longano, xviii-5- 382
temerario. saba, 321: uhi a liberarmi / da mala sorte, / chi
capo. non veggo l'ora di liberarmi di questa figlia. manzoni, pr.
al paradiso, neppure riesco sempre a liberarmi dal- rimmagine che ne dava un umorista
passo a pregarla di un favore per liberarmi una volta dalle febn intermittenti che di
ristoppata, / per veder s'io potevo liberarmi / da una campanuzza la mattina,
retaggio, applicai tutto il mio ingegno a liberarmi dalla giudicatura molesta. alfieri, 1-219
molto; ma tanto ad ogni modo da liberarmi da queste somme strettezze perché adesso io
muta ed oscura e a spingermi a liberarmi della vita? brancati, ii-123: paolo
non basterebbe tutta la vostra virtù a liberarmi dalla taccia d'ingrato, quando io de'
a quelli che gli credono, ma per liberarmi ancora dall'imputazioni che m'ha date
di morire, / da sì grave molestia liberarmi. sarpi, i-1-201: il papa
ristoppata, / per veder s'io potevo liberarmi / da una campanuzza la mattina /
buona guardia, non m'è riuscito di liberarmi dall'assedio fattomi dal padre candido di
guadagno e contentezza. se arrivo a liberarmi da questa seccatura, per un buon poco
ah non rifiuti / la tua pietà di liberarmi ad me. uopo! / ti
. barilli, 5-9: il lavoro per liberarmi dall'ancorotto che batte sotto il fondo
, iii-1-1113: ben avrei potuto io liberarmi cautamente di colui se, nel paese
succiato sino ad un quatrino / per liberarmi, ed io magf'or ambascia /
dal patrono. goldoni, x-44: saprò liberarmi / da tanta soggezion col maritarmi.
per passarmi con essi a corinto e liberarmi da questa novella soggezione. f. f
barilli, 5-9: il lavoro per liberarmi dall'ancorotto... vien fatto dai
messa. massaia, vi-167: volendo liberarmi di quel cattivo arnese, ch'era stato
convalescenza di queste malattie è lunga; per liberarmi dalla soverchia forza i medici mi hanno
o per amor, / ma voglio liberarmi / dal stitico rigor. -che
; ma tanto ad ogni modo da liberarmi da queste somme strettezze perché adesso io misuro
. che tu venga a salvarmi e liberarmi. fagiuoli, i-70: a palazzo a
g. foppa, cxxxiii-95: per liberarmi / da questo sposo qual util progetto
tutta l'opera, che concorse a liberarmi della febre quartana, alla infinita bontà della
questa sera, e ho faticato a liberarmi dall'importuno e a fargli perdere le
e liberarmi da questo perpetuo malanno. opuscoli scelti sulle
... acciò che io potessi liberarmi di quel sospetto dell'omicidio fatto.
? che poss'io far più per liberarmi da questa frenesia che mi tormenta? goldoni
n. ammaniti, 1-82: riesco a liberarmi dal tappeto e uno degli arancioni mi
sbarra. landolfi, 24-88: per liberarmi dalle creature tonde e pelose ho fatto