false, in partic. negative; liberare da sospetti su qualcuno o su qualcosa
anche i signori priori... liberare dal peso della sindicaria i vecchi comunemente
leggi e costumi. 2. liberare un oggetto dalle corde che lo stringono o
li può sligare. 5. liberare dal vizio, dal peccato. lomazzi
. 10. ant. liberare i denti dalla sensazione molesta di essere
slupare, tr. agric. liberare dalla carie un ulivo me
tr. (smàcchio, smacchi). liberare un terreno o un sentiero dagli arbusti
smacchiatura2, sf. operazione volta a liberare un terreno dagli arbusti e dalla vegetazione
chiuso un pacco. -per estens.: liberare dall'involucro. vasari,
smalincònico, smalincònichi). letter. liberare dalla malinconia. fr. gualterotti,
agg. privato del ter. liberare dalla malinconia, dalla tristezza. -anche
(e, per estens., liberare le mandorle dall'esocarpo). - anche
. figur. in un contesto osceno: liberare il glande dal prepuzio. burchiello
cagione, e maravigliandosene ognuno, subitamente liberare. botta, 6-ii-252: guidava [
smammare, tr. ant. liberare un terreno dalle marruche per poterlo coltivare
fil di ferro. 3. liberare dal cappuccio un falcone. gozzano,
vecchi. 6. milit. liberare dal mascheramento per mettere in linea di
smaterializzare. smaterializzare, tr. liberare dalla realtà materiale (o dare
(smatèrio, smatèri). letter. liberare dalla materialità, sublimare. onofri
. v. sminare]: 'sminare': liberare un luogo dalle mine che vi erano
sminare. sminare, tr. liberare dalle mine una zona di terra
s. v.]: 'sminare': liberare un luogo dalle mine che vi erano
s. v.]: 'sminare': liberare un luogo dalle mine che vi erano
tr. (sminchió- no). liberare da opinioni sciocche e superstiziose; rendere
tr. (sminchionisco, sminchioniscì). liberare da opinioni vane e superstiziose.
vita. smitizzare, tr. liberare da interpretazioni o valutazioni mitizzanti valutando in
elementi che pos 2. liberare un luogo da presenze indesiderate o mosono
. smunto. 9. liberare un luogo, un paese, una civiltà
smorbo). ant. e letter. liberare una so cui si provano sentimenti profondamente ostili
pianta dai parassiti. -al figur.: liberare a. f. doni, 6-165:
am] mor 2. liberare un paese o un ambiente chiuso dal ribare
. e let 3. liberare un terreno coltivato da erbe infestanti e ter
8. per estens. liberare un luogo, un paesé, un'istituglior
(smòrso). letter. ant. liberare dal morso un cavallo; togliere il
innaspra. 3. figur. liberare qualcuno da un legame affettivo, considerato
. ($muffisco,? muffisci). liberare della muffa. - anche assol.
all'opera interrotta. 2. liberare gli occhi dall'appannamento del sonno.
gli girò intorno. 3. liberare altri (o anche la propria mente)
sempre speranza di snebbiarli. 4. liberare dal torpore o dall'ottenebramento, anche
. (sneghittisco, sneghittisci). liberare dalla pigrizia e dall'inerzia. - anche
. scioglimento della lingua nell'artico2. liberare una persona (o anche un animale)
triste. q. liberare dalla passione amorosa, da un vincolo
di una pianta. -al figur.: liberare da piccole imperfezioni. mazzei,
. 9. -soffiarsi il naso: liberare le cavità nasali dal muco, emettendo
dei cappelli, macchina che serve a liberare dalla lanugine e dalle impurità il pelo
via il pedante... e liberare i frategli da così fatta soggettitùdine e gagliofferia
dio mandò il suo figliuolo mercurio a liberare la sua amata dalla sollicitata guardia d'argo
di penuria, sovvenire con prestiti; liberare da incombenti preoccupazioni materiali, traversie,
]: 'sollevare': alleggerire, esimere, liberare da una carica, da un peso
esca in campo a realdirsi ed a liberare la lombardia... siamo alla vigilia
il ciel riserba. 2. liberare da tribolazioni, affanni, angosce, fastidi
. linati, 8-121: vedevo l'arbusto liberare dai sommoli due farfalline bianche.
sommondare, tr. (sommóndo). liberare la carbonaia dall'impellicciatura e coprirla
con la cappottina sollevata quanto basta per liberare la tastiera e il leggio.
soppresso per debiti e non si puote liberare. 8. compresso (l'
per gli amici, ma per gli inimici liberare sostenne morte. dante, par.
della redenzione compiuta da gesù cristo per liberare l'umanità dalle conseguenze del peccato origi
... sotto sembianza va per liberare il fratello imprigionato da garzìa. foscolo,
del grilletto, che ha la funzione di liberare il meccanismo di scatto (e,
: or i dii delle genti hanno potuto liberare coloro i quali i padri miei rivolsono
salvare da un pericolo, dalla morte; liberare da una pena, da una situazione
-sottrarre dalle mani di qualcuno: liberare dalla soggezione o dall'arbitrio di tale
snodatura di metallo. -preservare o liberare un'arte, una disciplina, un'
chiamandola santa fé. pacchetto, liberare da un involucro un oggetto. -an
-spalancare le carceri, le prigioni: liberare o lasciare liberi tutti i carcerati.
sostituire quella di 'levare i remi'2. liberare dalle impalcature provvisorie; smontare copiata servilmente
. spanare1, tr. agric. liberare una pianta del terriccio trattenuto dalle radici
tr. (spànio, spani). liberare un uccello o il suo piumaggio dalla
. 2. per estens. liberare il lembo di una veste da un
tr. { spannocchio, spannocchi). liberare le pannocchie del granturco dai cartocci che
tr. (spannùccio, spannucci). liberare dalle fasce un neonato.
(spantàccio, spantacci). region. liberare da pregiudizi. periodici popolari,
2. spantanare, tr. liberare da un pantano. fanfani [
rigeneratore. 3. tr. liberare l'animo da pensieri o affanni segreti,
dragamine': attributo di nave adatta a liberare il mare dalle mine. savinio, 1-141
tanfo nauseabondo. 6. liberare il cielo dalle nuvole o un luogo dalla
spazzando l'aria sgraziatamente. 11. liberare, sgombrare per lo più con la forza
santa maria nuova,... seppe liberare dall'aggravio d'infiniti debiti quello spedale
. chi). ant. liberare, disimpacciare da una sosta forzata.
tr. (spedantisco, spedantisci). liberare da biano essere aiutati da loro
. 18. sgombrare, liberare un passaggio. marino, 1-12-146:
spegnare1, tr. { spegno). liberare un bene dal vincolo del pegno su
riviera. 3. ant. liberare la mente. matteo correggiaio, 38
anno 1538 si cominciarono a battere e liberare scudi d'oro di peso trappesi tre ed
.. presto con la roncola a liberare il terreno dagli arbusti. -in
.: spesoso per dispendioso, spetramento 'il liberare un campo dalle pietre'. d.
in pianto ». 3. liberare una strada dalle pietre di inciampo o,
24: è bastato questo fatto per liberare una buona parte dello spettro radioelettrico internazionale
figure, insomma, quel suo volersi liberare dallo spezzettamento caro ai suoi predecessori,
dalla forca a cui sta appeso; liberare una persona che sta per morire soffocata
incapace di spiccicar pedalata. 7. liberare da una malattia. magalotti, 9-1-259
lance e per forza entrassono a lui liberare. amico di dante, xxxv-ii-765:
uno. 2. tr. liberare dal predominio piemontese. -anche assol.
spignorare, tr. { spignoro). liberare un bene dal vincolo giuridico del pignoramento
la polpa delle melanzane. -scartare, liberare un involto dall'involucro. panzini,
spoglia. 19. liberare la mente o lo spirito da una passione
sui marciapiedi. -tr. liberare le penne dai pidocchi (un volatile)
, tr. { spollono) agric. liberare una pianta dai polloni inutili.
riva, la spolveratura, che deve liberare il dipinto dalle croste più cavata o
impiegata ogni spesa, benché esorbitante, per liberare se medesimi e gli altri da'danni
). §retorizzare, tr. liberare la cultura dall'enfasi e dall'
dal mazzo a cui è legata; liberare un lembo di stoffa impigliato. -
il tuo numero. 10. liberare i cavalli dai finimenti che li collegano
. pur nondimeno non s'attentò di liberare la 'divina commedia'd'un unico sbaglio che
vipere a grappoli. -ant. liberare una favo dalle api che lo occupano.
. 2. per simil. liberare un buco o un oggetto bucherellato da
tiraggio uniforme. 3. liberare le orecchie dal cerume. tommaseo [
stasare { stasare), tr. liberare un organo cavo o un meato dalle
ristagnano con apposite terapie e medicamenti; liberare le orecchie dal cerume, il naso
canali delle narici. 2. liberare da un ingorgo, da un sedimento,
. privare delle originarie caratteristiche tedesche; liberare dall'influenza tedesca. - anche rifl
stenebrare il vero. 3. liberare qualcuno o la sua mente dall'ignoranza
della capacità riproduttiva. 2. liberare da germi, batteri o altri agenti patogeni
la religiosità sentimentale. 4. liberare un'istituzione da persone ritenute indegne o
monteaperto, xxviii-938: piacesse a dio di liberare la città di siena di tanta furia
tempo di seminare? -figur. liberare un campo di attività da degenerazioni ed
tutto l'imperio. 2. liberare un terreno dagli sterpi, dalle erbacce,
umore. 5. ant. liberare dal dolore. anonimo [v 3793
strappolare, tr. (stràppolo). liberare da una trappola. milizia, ii-21
, 2-480: riuscì con uno strattone a liberare il montale, 13-99: il filosofo interdisciplinare
tanti aditi. -tenacemente; senza potersi liberare (da una passione, da un
quei limiti, sedeva di sbieco per liberare dalla strettoia le gambe. -per
stridii). ant. e letter. liberare da lacci, da legami, da
fillioni de dio. 4. liberare da incombenze, problemi, difficoltà,
strizzarmi. 11. scuotersi per liberare le penne dall'umidità (un uccello
e di resuscitare i morti e di liberare stroppiati ed attratti. bandello, 1-53
la pulizia definitiva... deve liberare il dipinto dalle... suggella-
provarono a sturarle. -per estens. liberare il campo visivo da schermi o ostacoli
sturbare2, tr. ant. liberare, sbarazzare da quanto causa turbamento,
definitiva, la spolveratura, che deve liberare il dipinto dalle... suggellature,
: cammillo... essere venuto a liberare roma contra li suoi nimici. guicciardini
. 20. marin. disus. liberare lo scafo dall'acqua mediante l'uso
importanza del sogno e la necessità di liberare nell'uomo le forze dell'inconscio anche
: cfr. rodere). tose. liberare dalla sansa. giuliani, i-293
sanza sussidio di pedoni. -spedizione per liberare un territorio. testi veneziani, 140
sostanze volatili). - anche: liberare vapori nell'aria (la terra).
contare maraviglie. 9. tr. liberare dall'oppressione del dolore, dell'angoscia.
tr. (svècchio, svècchi). liberare da ciò che è vecchio, non
svecciare, tr. (svèccio). liberare il grano dalla veccia o da
. 2. figur. liberare una persona da sentimenti di collera,
sv elico, $vélichi). scoprire, liberare dai veli una parte del corpo,
, iii-3-283: le cui prodezze consistono nel liberare la grecia da ladri formidabili di terra
tr. (svèrmino). veter. liberare un animale, in partic. cucciolo
d'ogni possibile sublimazione. 5. liberare qualcuno da un pensiero, da una convinzione
di questa sfinge. 14. liberare da una condizione angosciosa e oppressiva;
senza preveduto fine. 15. liberare un territorio, affrancarlo da un asservimento
svincolare, tr. (svìncolo). liberare da una stretta che avvince, da
. 2. per simil. liberare qualcuno dagl'impegni presi. mazzini,
sopra di te. 3. liberare l'anima dal corpo. ghislanzoni,
cui la tenevano. 4. liberare un bene (in partic., una
uno scompartimento vuoto. 5. liberare un'istituzione da una situazione di condizionamento,
. convincimento o da una decisione; liberare da una depancrazi, 2-211: volendo
sarebbe condannati crudelmente. 2. liberare un luogo dal materiale che vi è immagazzinato
svuotava il cuore. -rifl. liberare l'animo da angosce o sensi di colpa
era il punto dove dovea cominciarsi per liberare gli ebrei ed i cristiani dalla taccia di
inverso di quella, lo voglia fare liberare senza pagamento di alcuna taglia. ariosto
e avevano atteso ch'egli venisse a liberare dai ricchi anche l'italia, per
: costui s'era fatto praticissimo nel liberare dalle erbe le pale delle ruote. toccava
la cap- pottina sollevata quanto basta per liberare la tastiera e il leggio.
raffinare, rendere più acuto l'intelletto; liberare da una condizione di colpa, di
ti potrà con tutti i tessali incanti liberare? = voce dotta, lat
causa che abbiamo preso a difendere onde liberare finalmente l'italia della tirannia dei testicoli
comisso, 5-126: ad ogni scossa nel liberare le groppe delle mule dal carico,
di stimolare le cellule della mucosa intestinale a liberare ista- mina. = comp.
guicciardini, i-25: quanto pietoso il liberare quegli popoli che adorano il glorioso nome
, tiritici il volere da morte turpissima liberare colei che sopra tutte le cose t'ama
forte. 12. liberare dall'ignoranza o dal peccato; far conoscere
e ragunato uno esercito, ne andò a liberare minuzio. dolce, 8-5: i
49. preservare, proteggere, liberare da situazioni o circostanze negative, da
i loro governi trabaldarono. 2. liberare un prigioniero di guerra in cambio di
metallica disposti in serie, usata per liberare le sementi dalle impurità. =
dava a li poveri. 4. liberare da una condizione negativa, sfavorevole.
tranquillizzare, tr. rendere tranquillo; liberare da ansie, turbamenti o timori;
grazie ad ogni infirmità faceva e maxime liberare indemoniati, trappi, offesi de mal
saggio. -per estens. liberare l'anima dal corpo. s.
per tramela. -figur. liberare dall'oblio del passato, della morte
, o, comunque, sgradita; liberare dal timore, dall'errore, dal
a sogg. inanimati). -anche: liberare dalla scomunica, affrancare da un bando
fuori: portare via, far uscire, liberare, sottrarre da un luogo o per
sarpi, ix-110: non ardì di liberare apertamente vincenzo carglinovich capo e auttore d'
fatale, e trucida la speranza di liberare l'italia dal barbaro straniero. =
per la quale si possono slargare e liberare. 2. figur. che
: alcune unzioni di zolfo ba stavano a liberare quei disgraziati dallo schifoso male. ghislanzoni
intervento che si ratica allo scopo di liberare l'uretere da aderenze in- ammatorie,
mine sta nel liberare i produttori, che lo desiderano, dalle
un giocatore senza palla che consiste nel liberare un compagno dall'avversario diretto ostacolandone in
neutralizzarne l'azione, allo scopo di liberare un compagno di squadra marcato da quello
vendicarlo come suo. 7. liberare un popolo, uno stato da un'autorità
-ant. nel linguaggio biblico, liberare un luogo dal male, dalla corruzione
— macchina usata nelle industrie tessili per liberare il prodotto grezzo dall'umidità prima di
dio vi metteva nelle mani di poter liberare voi stessi e la patria del giogo
de'fuggitivi d'elam. -tose. liberare le castagne secche dalla scorza, frantumata
vino bea e tostamente à virtù di liberare. ubbie e ciancioni del sec.
bracciatigli i piedi, lo supplicava a liberare dalla vessazione del demonio una sua travagliatissima
: un paese può darsi l'aria di liberare, invece che il richiesto 50,
o condizione da cui non ci si può liberare, che costituisce una difficoltà, un
una volata. 17. venat. liberare un richiamo vivo in modo che la
i riproduttori. -dare il volo-, liberare un uccello dalla gabbia. tommaseo [
piuolo. -dare il volo: liberare l'anima dal corpo (la morte)
le candele. 2. liberare, sgomberare un ambiente delle masserizie,
o gyrd, propr. 'verche mira liberare progressivamente l'individuo na a
la zappa dissodandolo e smuovendolo superficialmente; liberare una pianta dalle erbe infestanti e sarchiarla
amministrazioni, zelare il culto di dio, liberare il clero dalla schiavitù dei secolari.
. alcune unzioni di zolfo bastavano a liberare quei disgraziati dallo schifoso male. tarchetti
in sicilia, e potentemente cooperato a liberare quest'isola dagli oppressori angioini.
a quella tradizionale in quanto finalizzata a liberare i muscoli da tensioni e difetti di
della psicologia di guerra, dicono di voler liberare il piacere. ma avendo appreso a
sfiducia. autosfrattare, rifl. liberare volontariamente un immobile occupato in precedenza.
tr. (decespugliò). agric. liberare un terreno da arbusti, cespugli ed
. 2. psicol. il liberare o il liberarsi da un condizionamento, da
tr. (decondiziono). psicol. liberare qualcuno da un condizionamento, da un
. decornizzare, tr. scherz. liberare qualcuno dal sospetto di avere subito un
defiscalizzare, tr. finanz. liberare da un provvedimento fiscale; detassare.
da denuclearizzare. deodorizzare, tr. liberare dell'odore sgradevole un prodotto o una
accompagnamento deresponsabilizzante. deresponsabilizzare, tr. liberare qualcuno da determinate responsabilità. il
responsabilizzare. deresponsabilizzazióne, sf. il liberare qualcuno da determinate responsabilità; non voler
tr. (desegréto). dir. liberare atti processuali, documenti, ecc.
disingranare, tr. meccan. liberare dall'ingranaggio; separare due elementi di
(disinibisco, disinibisci). psicol. liberare da inibizioni, da paure, da
disinibire. disinquinaménto, sm. il liberare da sostanze inquinanti l'aria, le
nautici disinquinanti. disinquinare, tr. liberare dall'inquinamento l'aria, le acque.
disostruzióne, sf. medie. il liberare l'intestino da occlusioni (e
quella di pupa, senza mai potersi liberare della spoglia larvale. = voce
. estubare, tr. medie. liberare da una sonda o da una cannula
pari alla quantità di elettricità necessaria a liberare un grammo-equivalente di una sostanza o di uno
tersi districare o, per estens., liberare da una situazione difficile o pericolosa
stato di istituzionalizzazione da cui lo si voleva liberare. = voce dotta, comp.
= comp. dall'imp. di liberare e margine. liberista, sm
fondamentali di questi neuroni è quella di liberare sostanze dette neurotrasmettitori. =
psicanalista austriaco w. reich, volta a liberare l'energia orgo- nica delle persone per
pseudonotizie del riscatto pagato dallo stato per liberare il bambino rapito? = comp.
introdotto attraverso appositi raccordi e permette di liberare i tubi dalle incrostazioni e dai depositi che
dell'aviazione usa, al fine dichiarato di liberare il kuwait. 2. doppiatore
tr. (spiètro). agric. liberare dalle pietre un terreno coltivabile.
solidarietà ed aiuto a chi si vuol liberare da questo fardello. alcopop /
un bonifico. 3. milit. liberare dal nemico. m. mazzucco,
. defaticare2, tr. sport liberare dalla fatica e dall'acido lattico,
). demafiosizzare, tr. liberare un territorio dall'influenza della mafia.
tr. (dirézzolo). tosc. liberare dalle ragnatele, ripulire ambienti o,
ecc. 2. figur. liberare dadefinizioni o da indicazioni eccessivamente schematiche,
disimpepare, tr. (disimpépo). liberare dal pepe (usato come antitarmico)
nella sola catalogna, costrinse la corona a liberare la nazione da alcuni ceppi medioevali iugulatori
31-vii-2001], v: per cercare di liberare quel povero motociclista finito sotto un'auto
, i-123: questo sito è ottimo per liberare dallo svenimento quelle che temono la sagnia
tr. (scènero). letter. liberare dalla cenere. pavese [melville]
(* sgarbùglio, * sgarbugli). liberare, estrarre da un viluppo.
, tr. (* sgherìglio). liberare le noci dal gheriglio. – anche
sgiògo, * sgiòghi). letter. liberare da una costrizione, daunacondizione di sudditanzaanchepsicologica
slottiz * zare, tr. liberare dalla lottizzazione e dall'influenza partitica cariche
. rsmaterializzare, tr. liberare dalla realtà materiale (o dare tale
. (* snùvolo). letter. liberare da eccessive fantasticherie, da vaneggiamenti.
dittatoriale proletario non ha il compito di liberare ma di reprimere il capitale, nei
tr. (spìgnoro e spignoro). liberare un bene dal vincolo giuridico del pignoramento
pronom. (mi spòllino). liberare dai pidocchi una parte del proprio corpo,
testa. sprovincializzaménto, sm. il liberare una persona da mentalità o abitudini di
tr. (stràffico, stràffichi). liberare una città, una parte di
concorsi [2005]: i concorrenti potranno liberare la loro creatività, affrontando gli oggetti
tramite pressione delle dita che mirano a liberare l'energia del corpo e trattare patologie