27-1223: la morte che poco dopo mi liberò da ogni ricaduta, abbreviò il mio
'l capitano / che 'l gran sepolcro liberò di cristo: / molto egli oprò
l'amico, con una stratta, si liberò, e lasciando renzo fare un guazzabuglio
, di grandissimo pericolo [tullio] liberò la città ». inoltre, panzini,
, da tale affanno e pericolo si liberò, rimanendo scarica e fuori d'ogni alterazione
'l capitano / che 'l gran sepolcro liberò di cristo. idem, 1-7: e
, i-363: -ricordati, o liberò la mano con ribrezzo, disse: «
per aver buona bestia / sotto, si liberò da quella furia. caro, 15-ii-359
per caso il garibaldino, e lo liberò, che aveva già la cravatta in brindelli
questa vita di vero bruto bestia, mi liberò finalmente la congiuntura del matrimonio di mia
rilasciai alquanto la presa e lei si liberò. g. bassani, 1-235: cessò
il capitano / che 'l gran sepolcro liberò di cristo. bracciolini, 1-12-1: cantò
nella casìpola del portinaio; ansando si liberò d'ogni ferro e d'ogni insegna;
. m. villani, 1-51: liberò di servaggio mille cristiani, e misegli
verrà una volta quell'angelo, che liberò san pietro in vincoli, a sgangherare
corredata da indici analitico e predetto assolvè e liberò ser giovanni di martino da montecatino
, fattosi contare la cosa, lo liberò. m. adriani, 3-5-514: uccidiamo
vita di vero bruto bestia, mi liberò finalmente la congiuntura del matrimonio di mia
ha sacrificato ifigenia, quasi per contraccambio liberò nel medesimo tempo criseida dalla servitù.
volgar., 4-171: colla carne liberò [g. cristo] la carne,
il nostro filosofo [teo- frasto] liberò due volte la sua patria dalla tirannide.
con l'avvedimento e col valore si liberò da così gravi pericoli che gli soprastavano.
debito delle condotte, il re ne liberò il duca di mena, costituendosi pagatore per
di sicambro e d'ubia dell'assedio liberò. paolo zoppo, v-245-13: io
8-7: da'detti conti il comune liberò i fedeli e feceli contadini, e dié
] da molto più crudele diluvio ondeggiante liberò tutto il mondo, accocciando l'arca
schiere e con grande virtude di combattere liberò castore. = voce formata su sbarattare
d'urbino, il quale duca lo liberò dalla totale distruzione; perché..
signoria, il medesimo dì, li liberò. boterò, i-148: l'esperienza ci
si separò come corpo estraneo, e liberò il cavaliere da quell'incomodo. tommaseo
un suo pugnale vecchio e rugginoso, liberò tutti i suoi servi e dette loro
faticato finalmente da'preghi di cardinali noi liberò. g. b. adriani, 1-i-276
sostenne, / che 'l suo favor la liberò da morte. cornato, 102:
di sicambro e d'ubia dell'assedio liberò: e quelli di soavia, gente grandissima
alcina, come animai bruto, / mi liberò il mio sommo almo fattore. b
de le sacre muse, / leon li liberò dopo le guerre. giusti, 3-67
e finii lui, ed egli me liberò la bottega detta, a parole, in
. villani, 7-71: per savio provvedimento liberò se dal fortunevole caso di perdere la
: sul punto d'essere sopraffatto, si liberò con una trafittura acutissima, simile ad
la rimanente fila [di rondini] liberò l'apertura del nido. e una saettante
massimo volgar., i-457: costui liberò poi il padre da pericolo giudiciale, accusato
da nessuno, e con una stratta si liberò, mettendosi in guardia coi pugni serrati
], come fece il bembo, che liberò la lingua italiana dall'imbarbarimento del 400
dal momento nel quale il tappeto si liberò dall'imitazione orientale. -per estens.
smaniare. cavalca, 20-42: liberò una giovane che era ammaliata e impazzava
? giuseppe da rovaio, lxii-2-ii-236: liberò anche noi dalla grande impressione in cui
. davanzati, i-408: nerone lo liberò in premio dell'accusa. d. bartoli
cavalca, iii-15: cristo sostenendo morte indebita liberò l'uomo da morte debita. s
ossesso. giamboni, 2-31: liberò molti uomini e femine, li quali
piacque a dio, che esso el liberò da ogni enfermità del proprio suo corpo
capitano / che 'l gran sepolcro, liberò di cristo; / molto egli oprò
, i-277: ei l'infanzia inquieta / liberò per que'pascoli, correndo senza mèta
s. bonaventura volgar, 238: liberò una femmina di narni, la quale
il capitano / che il gran sepolcro liberò di cristo. redi, 16-i-4: un
servo schiavo, il quale egli lo liberò, ma riserbossi che in certe cose
nel porto con gran diligenza usata, liberò gli schiavi cristiani, ritrovati con gran
da lui. giorgio dati, 1-155: liberò i servi suoi più cari, a
ii legato cotali posseditori confermò, e liberò da ogni pena e censura de'canoni
: il codicil- latore predetto assolvè e liberò ser giovanni. ariosto, 5-68:
tori tiravano il prezzo troppo alto, liberò la vendita ad un suo liberto. salvini
giorno,... prestamente aldobrandino liberò. andrea da barberino, i-56:
gentile animo che il popolo di roma liberò di servitù quando il suo tempo venne.
'l capitano / che 'l gran sepolcro liberò di cristo. m. adriani, iii-4c
liberare il fianco. deledda, i-752: liberò una mano dalla stretta di lui e
, 4-41: appena giunti, pugliese si liberò dei panni e si tuffò nudo nel
romani sino a roma, ove giunto liberò la città da la peste, che
'eli ', / quando ne liberò con la sua vena. cavalca, vii-81
morali. fra giordano, 2-15: liberò roma dall'ultima sua distruzione; liberò
liberò roma dall'ultima sua distruzione; liberò e fece franca la chiesa. sconfitta di
la sostenne / che 'l suo favor la liberò da morte. boterò, 9-69:
piccolo vaso ripieno d'una pasta nera che liberò con molta precauzione da cinque o sei
arici, iii-624: dalla cocca / liberò il telo. carducci, iii-7-190:
libera; per la quale libertà cristo liberò noi e francoe. santa caterina da siena
, rallegrare. serdini, 1-38: liberò l'urbe e lietò il vulgo acceso.
iii-1-154: solone compiè la riforma; liberò dai livelli signorili le terre.
era stato condannato dalli suoi malvoglienti, liberò da capo dalli franceschi. biondi,
in roma, / o quel che liberò il popol mancipio, / e tolse al
monti, 1-64: uno strale / liberò dalla corda, ed un ronzio /
padri. gherardi, lxxviii-iii-358: vi liberò da faraone / e nel deserto tolse
bandello, ii-142: sagacemente un prete si liberò da le mani del suo vescovo,
tanta felicità che poi che la si liberò, dallo imperio, ella avesse preso forma
mi raggiunse il mio federico e mi liberò dal pensiero che avevo, che,
dire 'eli ', / quando ne liberò con la sua vena. intelligenza,
mezzo di castruccio da lucca, gli liberò. nardi, 115: a roma
, un terzo scrollone; non si liberò; allora con la mancina, che aveva
. bibbia volgar., x-448: liberò il giusto lot, constretto dalla non
. cassola, 9-44: se ne liberò una [delle panchine], e
. g. villani, 2-10: liberò roma e la chiesa dell'occupazioni de'
aveva fatte, [lodovico sforza] lo liberò da una parte delle gravezze. g
avevan l'arca in diece once, liberò ruggieri. gherardi, iii-193: diliberò il
] da molto più crudele diluvio ondeggiante liberò tutto il mondo, accocciando l'arca
'l capitano / che yl gran sepolcro liberò di cristo. / molto egli oprò co
che nostra patria oppressa / più volte liberò cum la sua spada / qual mai
per l'amore di dio assolvè e liberò... la marta tartara, e
. petrarca volgar., ii-85: liberò la città di roma dal loro ossèdio
consolo con tanta gloria che due volte italia liberò da obsedione e da paura di servitù
morte redentrice di cristo, che le liberò discendendo agli inferi, secondo la narrazione
... /... liberò gli eretici / da 'l paradiso de le
carducci, iii-16-227: da essi la liberò [la strofe di sei versi] il
, 27-897: l'uso del ferro mi liberò dalla pesantezza delle pile fitte; potei
: il mio federico... mi liberò dal pensiero che avevo, che se
all'arme. tasso, n-iii-960: epiminide liberò la città de gli ateniesi, percossa
battaglie, ispenti i nemici, perfettamente liberò. dante, par., 31-95:
del bravo milite, la giubba grigioverde liberò ad evidenza le rotondità postiche di lui.
'l capitano / che 'l gran sepolcro liberò di cristo. tassoni, 12-11: taciute
tedesca, che narra come tale personaggio liberò la città dai topi incantandoli col suono del
prenestino. sercambi, i-32: liberò lo vescovo pilistrino e 'cardinali.
don enrico, quando entrò nel regno, liberò i popoli dal dazio del sale e
: il braccio mio possente / vi liberò a drittura. arici, iii-334: lo
mese di ottobre dell'istesso anno che si liberò dalla prigione, sì che visse intorno
de le mani di quei sergenti si liberò, con speranza di far tante poste e
. gadda, 6-282: la giubba grigioverde liberò ad evidenza le rotondità postiche di lui
pratiche tenute tra. lloro, il duca liberò il detto re e tutti altri prigioni
dalla presentissima morte il senno eterno mi liberò. a. cattaneo, ii-72:
, iv-11: camillo... liberò roma da'francesi che la tenean presa.
di ottobre dell'istesso anno che si liberò dalla prigione. stampa periodica milanese,
una particolare provvidenza del signore prodigiosamente ci liberò. -in modo da far credere
». guicciardini, 2-1-381: cesare liberò il re di francia, ricevuto, tra
interesse economico. castelnuovo, 172: liberò [ugo de'siniscalchi] dall'ipoteche
una particolare provvidenza del signore prodigiosamente ci liberò. -ciò che è stato stabilito da
, 170: il gran turco liberò ulama e li dete centomilia ducati di
di specchiare la natura. ma se ne liberò a poco a poco, costretto
ratificò el duca infra 'l termine, liberò la moglie e figliuole del carmignuola.
retriva, perché il manzoni non si liberò mai, nelle sue teorie sul linguaggio
dalla ossessione anticomunista, come ci si liberò un giorno dalla ossessione papalina, perché
che nostra patria oppressa / più volte liberò cum la sua spada / qual mai
iii-2-106: dappoiché carlo vii re di francia liberò il suo reame dalla soggezion che gli
de le mani di quei sergenti si liberò, con speranza di far tante poste e
tommaseo, 19-124: gualtieri... liberò dalla sua signoria le città di pistoia
, doppo negoziato di qualche giorno la liberò. 4. escluso, scartato
mi raggiunse il mio federico e mi liberò dal pensiero che avevo, che se
ottimo figlio. carducci, iii-7-251: liberò a forza dalle mani del marchese alberto
forza nel porto con gran diligenza usata, liberò gli schiavi cristiani, ritrovati con gran
, di modo che non solamente lo liberò dal periglio ov'era, ma lasciò un
del bravo milite, la giubba grigioverde liberò ad evidenza le rotondità postiche di lui.
tanta gloria, ché due volte italia liberò da obsedione e da paura di servitù.
si vede come sagacemente un prete si liberò da le mani del suo vescovo, che
sudori e di denari il buon uomo liberò i suoi solchi da quelle scheggie e
dello scorpione, perciocché d'altra parte liberò il porras che erastato capo della ribellione.
, v-1-455: egli non dette ascolto: liberò la cagna e la condusse libera su
m. adriani, i-387: liberò il paese dalle scorse de'traci, i
, un terzo scrollone; non si liberò. 3. scossone di un
'l capitano / che 'l gran sepolcro liberò di cristo. / molto egli oprò co
sette volte dalla presentissima morte ilsenno eterno mi liberò. -in relazione con un agg
e'l capitano / che 'l gran sepolcro liberò di cristo. giannone, ii-84:
, volen gente regia, liberò que'popoli... dalla durissima servitù
re, ma anco ne'suoi ragionamenti liberò affatto gli eretici da questa suspizione. gualdo
tu mostraste. ammirato, 1-ii-137: li liberò con singoiar diligenza dalla moltitudine che li
della vescica, da cui allora si liberò mediante l'uso delia siringa continuato per
il re don enrico quando entrò nel regno liberò i popoli dal dazio del sale.
che 5-120: volendo fare la smorfiosa si liberò dalla sua stretta e si lascia consolare
. moravia, 15-55: appena si liberò [mao] della soggezione staliniana..
città di quella regione... e liberò lot della sovversione della città nella quale
su tutte le furie, se ne liberò con una spallata. 3.
fil- lioli spropiòne, e 'l servo liberò e 'l fé sua reda. ser gorello
. tabucchi, 1-7: la lingua liberò un gorgoglio squaccheroso che udirono solo i
urgenza, faticosamente, da stitico, si liberò del 'contenuto intestinale'. -in
orgoglioso. arpino, 10-108: si liberò stizzosamente delle dita che gli accarezzavano la
nessuno, e con una stratta si liberò. cassola, 9-167: il vecchio si
. cassola, 9-167: il vecchio si liberò con una stratta e fece per rincorrere
tutto li fillioli spropiòne, e t servo liberò. boccaccio, dee., 2-4
questo argomento una dotta dissertazione in cui liberò sanco- niatone da molte taccie, non
dal momento nel quale il tappeto si liberò dall'imitazione orientale. 3.
di cento anni, perché la si liberò dalla tirannide di pisistrato. bandello, 3-19
zinne che j'abbottaveno tutta la camicetta, liberò merulani sorrisi. piovene, 14-151:
ii-577: salvata roma, costantino la liberò dal tiranno, come aveva desiderato.
di pedoni. serdini, 1-38: liberò l'urbe e lieto il vulgo acceso;
incipriò, si ritoccò le labbra, si liberò del turbante e, con una luce
un empirico del paese, se ne liberò. = voce dotta, lat.
lieto a dire 'eli', / quando ne liberò con la sua vena. petrarca,
: l'animoso c. cesare si liberò da 52 battaglie e dopo sedendo nel senato
de le mani di quei sergenti si liberò, con speranza di far tante poste
nella primavera delle vertigini, dalle quali si liberò con una emissione di sangue. pascaretta
che egli aperse le carceri di pavia e liberò tutti gli carcerati. cesari, 1-2-302
khafàgia. bacchetti, 1-i-99: si liberò dagli aggressori, galoppò sotto le mura
entusiasmo dagli sciiti del libano, quando li liberò militarmentedaldispotismoarabo- nazionalistadell'organizzazioneperlaliberazione della palestina.