iperborei impetuosi fiati / e de'falsi libecci al velenoso / dente, sì forte
, gli alatemi e gli àlbatri rasi dai libecci s'incespugliano nella roccia. =
. nardi, i-108: i venti libecci... con tanta furia e tempesta
che guardi levante, / né che libecci né settentrioni / l'offendin mai con
a mezzo novembre si levarono i venti libecci molto contrari e pericolosi in quei luoghi.
21-19: combattendo insieme venti aquilonari e libecci, con tempo assai nuvoloso. galanti,
spirito di rosalba, che a quei primi libecci stava succedendo ora un'aria fresca e
altri venti che scirochi, mezzigiórni e libecci. documenti delle scienze fisiche in toscana
principe leopoldo e tiravano venti mezzigiórni e libecci. 6. ant. parte
di otto giorni che ci durano i libecci fortunevoli, né vi è pur segno
oceano, quanto saranno i venti ponenti libecci, che soffiano in opposito del moto
arboree trame / ramificando, intatta dai libecci, / rampica dove i grandi alberi
l'amo, risospinte sul lido dai libecci, colmano ogni anno un lembo di tre
a mezzo novembre si levarono i venti libecci e con tanta furia e tempesta investirono la
legni genovesi e veneziani, per venti libecci che si levarono circa mezzo novembre, quasi
valle che guardi levante, / né che libecci né settentrioni / l'offendin mai con
e l'amo, risospinte sul lido dai libecci, colmano ogni anno un lembo di