cespo ei che più ch'altri / libò il mèl sacro sull'imetto. leopardi,
cespo ei che più ch'altri / libò il mel sacro sull'imetto, e primo
. l. martelli, 3-297: libò nuovo vino e poi lo porse / a
15-2-136: disse, e in mensa libò l'onor del vino, / e prima
'l cielo e le tempeste / serena, libò baci alla figliuola. monti, x-3-448
fece, / ben gli ste', libò cento e potea diece. -abbandonare
, iii-57: maioli con la linguettina libò il bicchierino della 'chartreuse '.
i-1069: più ch'altri / libò [il petrarca] il mel sacro
gozzoviglie baccanti, a cena invitato, libò appena il fiore d'una tazza colma
poi, la tronca parte / ritroncando, libò la più gradita; / l'altra
il cespo ei che più ch'altri / libò il cichii / le instabili ale