nome dimanda / ch'i'mi son lia, e vo movendo intorno / le belle
allóbrox -ógis: popolazione celtica della gal- lia narbonense (stanziata fra il rodano e l'
sulla vernice. idem, 3-227: lia, coi capelli arruffati, gli occhi pazzi
imagine della vita contemplativa, e lia, imagine dell'attiva, sì nei basso-
bibbia volgar., i-152: e disse lia: -questa cosa è per la beatitudine
dell'ombre cerca, ma tu sola / lia trascorri per l'aure cocenti. fogazzaro
moccioso tutto suo nonno colui! e lia (rosalia) ancora né carne né
discorrere a quel modo, persino la piccola lia, giacché le donne non hanno giudizio
i-40: rachel bella molto, la lia era cispa. aretino, 1-17:
occhi). cavalca, 9-184: lia, la quale significa la vita attiva,
la longa se ne tornava a casa colla lia in collo, le comari si affacciavano
. verga, 3-125: la piccola lia, che non sapeva tutte quelle chiacchiere,
5-87: questo sogno a occhi aperti di lia, questo genere d'amore come
deledda, iii-256: bisognava tornare da lia; non durante la giornata però,
abbracciamenti di rachel, a ciò che lia mi faccia grassi frutti del vostro migliorare
e disposta / s'è la mia lia con gli effetti suoi, / che di
e sì discreta / che, a lia servendo per aver rachele, / mi
capelli). panzini, i-195: lia era con tutti i capelli sciolti così
s'adoperano. pascoli, ii-718: lia che appare in sogno a dante,
possibile fosse dal cuore disciogliere il piacere di lia, ch'egli il faria per servire
fu bella, ma fu sterile. lia fu brutta, ma fu feconda. crescenzi
dovessono, tutte attendendo miravano a che lia o a parlare o a partirsi
purg., 27-102: 'i mi son lia, evo movendo intorno / le belle
, xxv-46: chi non s'aomi- lia, / già sua bontà num puote esser
linati, 18-127: -ma se vuoi, lia -egli incalzava, un po'incuriosito e
2- 305: « oh, lia: guarda che non ti conviene mica troppo
'n balìa; / tienni e mi lia -forte incatenato. muse padovane, lxv-321
scatenare. ritmo nenciale, 212: lia mie nencia è 'l fiore delle bellacce
bestie infruttuose. marcellino, 2-74: lia è brutta, ma con tutto ciò
onestà. de meis, ii-19-277: lia appena veduta si fa stimare...
: insegna, senza parere, a lia a temperare l'intromettenza del suo zelo.
. bibbia volgar., i-148: lia avea lacrimanti gli occhi. fatti di
ostinatamente. calvino, 5-65: poi lia disse lentamente: « ah, i
cavalca [tommaseo]: lia, la quale si figura all'attiva,
di vista. landino, 224: lia, la quale nel testamento vecchio dinota
. livido. cavalca, 9-184: lia, la quale significa la vita attiva,
: vide racchel in compagnia con lia, / venir con magno esercito celeste
. lucini, 1-172: oh, lia; se tu passeggi, martoriando il
medica, e se riuscirai a guarirmi lia. -moglie di un medico.
popoli che abitano la mongo lia. slataper, 2-285: i birmani sono
organo infaldatore di una macchina pressa- lia; testa di cavallo. ecchi,
3-198: se don michele trovava la lia sola, la guardava negli occhi, tirandosi
e di sì greve pene il cor mi lia, / che tutto quanto scieglio,
dall'amore e dalla bellezza della ninfa lia. -per estens. raffigurazione pittorica o
per essere preposta alle nozze chiamavano gami- lia, il fele alla vittima si trasse,
co'tuoi versacci vili / fai umo ^ lia putrida ed un guazzetto / da stomacar
': lo stesso che 'oligochi- lia = voce dotta, comp. dal
la chiesa quella famosissima ome lia. varchi, v-985: le sante vostre
grande parlamento. boccaccio, 21-12-1: lia con le due bellissime lì venute con atto
nello sviluppo del cervello); trigonocefa- lia. = voce dotta, comp.
è operativo. pascoli, ii-721: lia... è l'orma di matelda
armoneggiavano intercalarmente, venia condotta aure- lia ad un talamo che le si dovea convertire
ninfe, ovvia alle quali reverente si levò lia. = voce dotta, lat.
razza adriatica, caratterizzata da brachicefa- lia, statura media, corporatura robusta, occhi
fior. verga, i-155: la gnà lia gli cuoceva il pane per amor del
esprimersi; coesiste ordinariamente colla 'parala- lia 'e consiste in una perdita della memoria
, ii-1103: l'ita lia, prima di rassegnarsi alla partorizione di codesti
'parùlide * ('paru- lia ', a. 1828; 'parulis
quella forza che puote, riceve con lia insieme la bella donna, e dove in
di un mio libro intitolato 'juveni- lia '. silone, 130: ecco,
; è la 'filate lia '. soffici, v-1-442: fa specie
] ottiene la tolleranza della fatica. lia la faticante, invece di rachele la veggente
due le gambe. pirandello, ii-2-1165: lia è persa nelle gambe e sta sempre
... personeggiato nell'immagine di lia. idem, iii-7-322: in quanto la
nome lucia, da lui stesso chiamata lia nell'ameto..., o.
degli albanzani, ii-161: in gal- lia non è niuno campo che a tanta moltitudine
carlo al corso per la funzione; il lia, 1-271: 'prefetto ': dicesi
e ad impiegare i tesori dell'ita- lia a comprare spie, poliziotti, preti e
prima 'e da filate lia (v.). prefilatèlico
gli dava il modo di pensare di lia. = dal fr. prélogique (
: venne in verità dina, figliuola di lia, per vedere le femine di quella
di sì greve pene il cor mi lia, / che tutto quanto scioglio, /
e chierici maggiori... trentami- lia fiorini. b. pitti, 1-206:
venne... dina, figliuola di lia, per vedere le tornine di quella
fiducia agli artisti, combattere l'abu- lia del pubblico, considerare l'arte non più
attrattive. foscolo, ix-1-179: llta- lia, se tal rara volta non vede il
nipote;... giacobbo prese lia e rachele figliuole di la- bano suo
lontano. verga, i-154: la gnà lia gli cuoceva il pane per amor del
. in oculistica, anoma lia del senso cromatico, consistente nella parziale
ed anatomopatologicamente sano (mania, melanco- lia, ecc.), con decorso ben
molto giovanetto, fu mandato a marsi- lia da augusto che gli era zio materno,
pascoli, ii-698: dante giunge a lia e a rachele dopo sette esercitazioni di
confini della illiria fin alla gal- lia marcomanni, narisci, ermunduri, quadi,
: pedoni ce erano da quinnici mi- lia, non armati così sufficientemente corno se deo
corre; e similemente ornatissima vi vien lia; e co'vicini raguardamenti nutricano le loro
officine dei ramieri. linati, 18-51: lia era figlia di un ramiere abbastanza ricco
: per rachel ho servito e non per lia, / né con altra saprei /
e insieme una specie di rassicuramento, perché lia era veramente la lia di sempre.
rassicuramento, perché lia era veramente la lia di sempre. = nome d'
. è quella porzione di vettova- lia che dispensa il principe... a
spauracchio le vettovaglie che venieno di gal- lia. celiale, più tosto maravigliandosi che temendone
la mia, / siasi rachele o lia, / sia buona o siasi rea,
boccaccio, 21-7-13: la quale [lia], se avviene che alcuna volta
case poste in siena, in camol- lia, ne la contrada di santa maria delle
un tremito profondo / scosse la gal- lia e rintronar le sfere. alfieri, 1-251
intelletto / la limpid'acqua di casta- lia è cara, / io solingo in savona
: ripresa da un senso di diffidenza, lia guardò di sbieco l'uomo non più
gli dava il modo di pensare di lia. 6. porre a sé
rachel e la fertilità ne lo alvo di lia. a. f. doni, 2-31
: lungamente era stato aratore a marsi- lia, fu a roma sette volte consolo con
rito druidico nelle vergini foreste della gal- lia o alla consumazione di qualche sabbato sotto il
della sonda, in austra lia e in polinesia; costruisce nidi a forma
parte. calvino, 5-86: di lia adesso era la tristezza degli occhi grigi
mila uomini scelti da tutta la gal lia con questa deliberazione che non fosse creduta per
saxtròmba), sf. fami- lia di strumenti musicali a fiato inventati dal
ii-189: le navi lasciate in gal- lia, nelle quali era la gente da cavallo
mai una fanciulla nobile e beneducata come lia era fuggita così. cicognani, v-1-522:
zurma f f lia misera e tapina: / chi salta in
) superiore e ultima di evoluzione. lia. = voce dotta, lat.
: 1 bon iudicii la passion scompi- lia. ariosto, sat., 5-108:
: ti guardi intorno sorseggiando il tuo lia. - anche sostant. caffè, indeciso
non si vuol pigliar ogni sdegnuzzo. lia, anco sdegnosi / eravam d'ozio turpe
impedimenti al suo rovinoso corso in gal- lia; e così lo letto elei quasi secco
torricelli, ii-4-104: il solito lia, più bassa di quella coltivata.
poich'io rimirai / di prima lia e ch'io vidi costoro / le quali
stupefatto stava a rimirare venere che preso dallasua lia non si sentì, infino a tanto che
la gente è, come sempre, lia. flaiano, 1-ii-603: era tardi,
per rachele ho servito e non per lia. bibbia volpar., i-149: ser-
: madonna, or veggio che lia... la fussi più stiava che
vista / dichiara la mia vo- lia tanto cupa, / che sempre brama,
, 5-200: stella sfolgorante sembrava aure- lia in quella galassia, su cui cammina il
: se on michele trovava la lia sola, la guardava negli occhi,
/ qui siede in signoria / madonna nostra lia. -con riferimento al potere incontrastato
: genere di piante della fami- lia delle aroidee, e della tetrandria, monoginia
spagna. manzoni, v-2-53: lia? albacin [in u caffè politico e
vaso che tiene i sorbetti. lia, come a colei che voglia aveva,
: questa cosa a un'ora maravi- lia e spavento gli mise nell'animo. cammelli
nome dimanda / ch'i'mi son lia, e vo movendo intorno / le
quei rapporti umani sfilacciati, quell'abu- lia collettiva, quell'indeterminatezza degli amori che m'
la polpa, e però si pil- lia spolpare per privare. carducci, iii-1-184:
bassa intensità. a. reba ^ lia { « la stampa », 11-ii-1987j,
di scipione / ai squillare a batta- lia ancor fu osa. d'annunzio, i-122
): bemabuccio si ricordò la fi- lia dovere avere una margine a guisa d'una
rimasi a bocca aperta ad aspettare il lia mediana, di probabile origine germ. e
. medie. feto affetto da stomocefa- lia. = deriv. da stomocefalia;
: che credete che io vo- lia un bagascio, un urbino o uno stoppaccio
fosse fin troppo la camera della povera zia lia: linati, 16-82:
forza, elli si vide sotto lei [lia] strascinato e elicente tienimi, tiemmi
stretti per mano. fanzini, i-180: lia... gli teneva stretta la mano
e moglie surrettizia di giacobbe, [lia] non era avvenente. 3
confini di qua d'ita lia, che bastano da per loro un anno
carlo che montano la summa de tremi- lia ducati. savonarola, iii-25: quando tu
, 2-iii-27: accade alle sue [di lia pacchierò] soavi manine di tambureggiare or
così simpatica? calvino, 5-63: lia, al fatto che amerigo fosse nei comunisti
atteso la natura del male malif [lia; e più vale un picciolo uccello in
armati, come si va a battal- lia o a terra rotta, andò un bando
, i-2-55: l'ita lia sarà modesta, procederà terra terra, non
veneziani, 71: la qual ga- lia... dè aver tuta sartia.
degli stivali, la genta?; lia e la non gentaglia alzava di quei propi
-mar toscano: mare tirreno. lia sul principio furono dentro assai più brievi confini
forza che puote, riceve con lia insieme la bella donna e dove in prima
casti f f lia, si determinarono aspettarli vicino a telena.
bando: / chi la fi- lia d'amon per moglie vuole, / star
, 52: e da tutt'ita- lia s'arruolarono nel cantiere 3500 'trasfertisti'. c
un moto dell'animo). lia, mi prego quanto so e posso a
(nell'uso moderno per lo lia sull'arco alpino. -valeriana pisana o rossa
? bibbia volgar., i-148: lia avea lacrimanti gli occhi; e rachel era
tommaseo, 16-319: giacobbe che scopre lia essergli data per moglie, non rachele
bacchetti, 5-196: ti ricordi rachele e lia, quando fanno entrare giacobbe dalle loro
. i-150: e vedendo lo signore che lia gli di-vulneratóre, agg. (femm.