[dubitazioni], dal principio de li sguardi di questa donna multiplicatamente surgono e
intelletto, sì come l'aere da li raggi meridiani purgato e illustrato. petrarca,
causa principale che indusse... li protestanti a certificarsi che né in concilio,
dante, par., 9-18: li occhi di beatrice, ch'eran fermi /
, par., 8-42: poscia che li occhi miei si fuoro offerti / alla
mia donna reverenti, ed essa / fatti li avea di sé contenti e certi.
l'umana vita: in bando / li cacciammo: or che resta? or poi
sì presso di lor giunto / che li atti loro a me venivan certi. tasso
per essa medesima [rettorica] ànno li amici certissimo e sicurissimo aiutorio. ariosto,
del santo spirito. ariosto, 5-11: li suo'inganni discoperti / esser doveanmi a
, / certo non ti dovrien punger li strali / d'ammirazione ornai, poi
di dare l'entrata e l'uscita per li paesi. a. pucci, ed altamente
. iacopone, 93-37: donna, li pè se prenno e chiavellanse al lenno:
pane, e senz'alcun niego per li nostri denari ce n'era dato. firenzuola
le strate, e sco- percero tutte li chiaveche, che per niente no se poteva
spaccista allineò cinque bicchierini sul banco e li fece colmi. ghersi fu pronto a
incontinenti la mano a la borsa, li dette dieci ducati d'oro..
che aveva nome elisabetta; e tanto li piacque, che lui la chiese per
di degnità, in dimostrazione che coloro, li quali la portano, sieno più degni
non veggio che indulto né altra cosa me li possa impedire.
dentro lo lasciò aperto e andossene a far li suoi servigi. baretti, 1-6:
il popolo dal dominio delli beni, e li chierici de amministratori dechiaratisi padroni, ma
questi, degenerò in abuso, e li fu dato nome di clerici vagabondi,
altra, el non avere loro cardinali, li quali sono origine de'tumulti infra loro
le gente ecclesiastiche in piacenza, e li cesarei che erano di là da po,
., ix-104: e se egli non li vuole udire, dillo alla chiesa;
ch'or giaccion per le chiese e per li chiostri. guicciardini, 67:
griderà: « questi lombardi cani, li quali a chiesa non sono voluti ricevere
bassi, pure una volta non so come li alzai in viso ad una bella fanciulla
inf., 22-14: noi andavam con li diece demoni: / ahi fiera compagnia
e da un paio di sagrestani, li scoprisse e minacciasse di svelarli. chiesastra
ch'oggidì ci sono / sì scarsi li partiti, ch'e'non vaca / cosa
povero amico accusava il destino / che li tiene inchiodati alla pialla e alla mazza
del timoniere un disegno di bussola con li trenta doi venti sopra d'una tavoletta
farneticando, a la fine in animo li venne di voler senza pericolo veruno,
de'corpi, ne spiega le affinità, li fa agire gli uni sugli altri.
composti mediante sintesi delle sostanze semplici che li costituiscono. 2. figur.
sotto, per lo suo dilungamento, li corpi nelle sue virtudi indeboliscono.
e chiusi, poi che 'l sol li 'mbianca / si drizzan tutti aperti in
dante, purg., 11-78: tenendo li occhi con fatica fisi / a me
bruno, 3-736: mentre il ronfo sonavagli li scifoli e tromboni innante, andò trepidando
iacopi per due chintali di trama che li mandammo e per lo saco e facitura
parlare alla fornaia e mettere qualche scompiglio, li guida e li protegge...
e mettere qualche scompiglio, li guida e li protegge.... comporre bugie
compero ancora per v. s. li quattro busi o chiocciole di madreperla, che
pe'folti / roveti alla pianura: e li seguièno / carchi il dosso di
uguccione da lodi, v-151-164: claudà li fo le man e li pei /
: claudà li fo le man e li pei / da quili pessimi giudei. d'
. falconi, 1-18: deve avere li trapani per trapanare dette artigliane, trovandone
è parte del luogo del munistero, dove li laici professi possono più che li monaci
dove li laici professi possono più che li monaci andare. = lat.
clausure delle vergini monacelle, e per li chiostri dei religiosi frati, che tra
ch'or giaccion per ie chiese e per li chiostri. campanella, 1075: girano
della cupola vi son per otto passi li chiostri con mura poco elevate sopra le sedie
ingrati figli porta per uscire / de li materni viperini chiostri. 7.
qualche privilegio sopra gli altri creditori, li quali si dicono personali o chirografari.
. cecco d'ascoli, 3623: li chiromanti segni, / in quanto in
che, quando le cose che succedino li fanno mutare proposito, non tenga conto
terronne conto a parte, e mandati che li arò debito ai ditti, darò di
ti fier conte / quando noi fermerem li nostri passi / sulla trista riviera d'acheronte
voci, però che ciò faria mostrar li denti, che non è cosa conta.
argiento, e va'ricercando su per li contorni, e stremità de'tuo'disegni.
vano della campana, o voglian dir li contorni d'un pieno di forma,
altro filo che spiralmente gli stringa e li comprima tutti in un corpo continuato,
e quale altra cosa si significa per li tremila cammelli, se non la contorta
1 corpi. nievo, 172: se li persuaderemo che qui di contrabbandi non ce
terra, e l'altra mesa peza sì li concedi a nome di libellu prò indiviso
, per un, mille più di me li aggrada. cino, ii-582: ma
poco rappagare, / veder fo loro spesso li usci e i muri / de la
dice quasi canzone di contrada, perché li gioveni doppo la cena in atene solevano
co misier fo zonto e la brigada / li fese tal fracasada / che tutta la
strana contrata / e son lontano da li miei paesi. / amor m'ha
gioiosa / la contrada lucchese, / appareno li fiori / inveri li nostri amori,
, / appareno li fiori / inveri li nostri amori, -che son cotanti. giamboni
egli se gli fece molto amici, e li trattò con molta domestichezza, massime nel
: le vie e le plaze e li senteri e le strae / d'oro e
/ alleluia canta per tute le contrae / li angeli del celo cun le vertù beae
dispensò ogni sua legione; / la legge li era assai con- tradicente; / pensò
d'amore, / in su quel caso li tomere'amico / e servire 'l sì
, i-216: intervenivano notari per raccogliere li voti, li quali, quando un
intervenivano notari per raccogliere li voti, li quali, quando un vescovo parlava non
differente dalla vera in quello dove professatamente li contradice, ma in tutte le altre
posto... in segno al qual li sarà contradetto. intelligenza, 132:
g. villani, 9-173: il re li contradisse a moglie la prenzessa della morea
originali abitudini, che avevano sempre controdistinti li modi suoi. borsieri, corte.,
da una filosofia... che li faceva voltare per luoghi senza strada,
che è miope, ma gli occhiali li ha buoni, e le porcherie dei
, e così non è conoscente de li amici perfettamente; però che si richiede
. savonarola, iii-33: hanno avuti li fanciulli gran contradizione da li cattivi, da
hanno avuti li fanciulli gran contradizione da li cattivi, da li quali sono stati
fanciulli gran contradizione da li cattivi, da li quali sono stati beffati, scacciati e
bandi lucchesi [tommaseo]: dichiarando li nomi e soprannomi delli contraenti e luogo
contraenti e luogo e contrada onde sono li contraenti, con la cosa venduta o qualunque
stampatori come due parti contraenti, ma li trattano a modo loro. bocchelli,
fermamenti, / ché sanno sagiamenti / li mastri contrafare lo lavore. m. villani
? cellini, 1-31 (85): li toscani et i romani...
lor voglie. sarpi, i-295: li questori non possino né predicare essi né
con nuovi atti contraffacendo qualunque altro uomo li veditori sollazzavano. anonimo, ix-442:
, come interviene. carletti, 157: li cinesi... d'una vesciga
ba- stagi... e quando li ebbe bene avvinazzati, ei mise loro
che avete fatto de'tre denari iustamente li contrappesate. galileo, 4-1-90: momento
. con occhio di profondo pensamento discernere li meriti, e contrappesarli a stadera di grande
, ricorrendo all'origine del mondo, e li ha uniti a'moderni e contrapesati per
terra del nostro emisferio, immediate che li è generato il suo contrappeso nell'altro
che volino per quei mari, e li contrapesi delle persone, ciò è di quelle
altri intervalli che i puri diatonici e li altri de'moderni contrappuntisti da loro detti
2-125: i cieli... destinati li avevano a doversi o contentare nell'onesta
40-9: ch'anzi mi sforzo pur de li contradi. 11. filos.
veggio le coscie grosse e corte e li piedi troppo grandi e non bene ritratti
, cioè che fossero meno le licenzie che li schiavi, all'ora si perderebbono tutti
schiavi, all'ora si perderebbono tutti li schiavi che fossero di più di dette
non pronta, / esser dièn sempre li tuoi raggi duci. marco polo volgar
stato con causa legittima, sin che li consti in contrario. salvini, 39-i-185:
/ e tanto disiguali / in tutti li animali / mi convene acordare. guinizelli
il prezzo, collo quale potesse pagare li nostri debiti, sicché il nostro debito
gemma molto cara, / e contrasta li spiriti maligni. palladio volgar.,
, perocché hanno il loro impeto che li porta: ma perciocché troppo maggior del
del loro è quello del torrente che li contrasta, l'andare è poco,
paralisi alle ini il loro li altri dei. boccaccio, iii-1-84: là
contro quei creditori, o altri, li quali abbiano contrattato in questo mentre. cuoco
del riccio, 3-288: ne erano li contravvenienti o beffatori avvertiti e tenuti lungi
vita, e ancora qualche torpida contrazione li faceva volgere con un lieve dilatare di ventose
effi — nelli estuanti desiri per li quali son leso che me ne fanno
busone da gubbio, 53: contremiscano li pessimi eretici che [hanno] assaltata
beneficio, o una contribuzione di tutti li benificiati per instituir la lezione. g.
. gregorio magno volgar., xxi-555: li sassi del muro caduto aveano minuzzate e
volte io abbia contrito egitto, e li miei segni abbia fatto in loro.
aura morta / che m'avea contristati li occhi e 'l petto. esopo volgar
quasi studiamo per piccole cose di contristare li nostri fratelli. boiardo, canz.
che sono allegri, e contristati con li tristi. passavanti, 47: ora
, e allentarsi la persecuzione, consolò li suoi discepoli contristati. bibbia volgar.,
bibbia volgar., v-134: ragguarda tutti li superbi, e confondi loro; e
accetto molto; / e però ha li umil tuo'prieghi udito / ed è
e la voce della leonessa, e li denti delli figliuoli delli leoni contriti sono
contrizione è un dolore assunto volontariamente per li peccati, con proponimento di non più
, è imo dolore volontariamente preso per li peccati, con proponimento di confessargli, e
], massime ne'tempi avversi, li possono torre con facilità grande lo stato
tutti quanti i passi prò e contra, li pone tutti quanti onoratamente nella loro veduta
quanti onoratamente nella loro veduta, insieme li paragona, e sopra quelli spassionatamente decide
altre utilissima, conciosiaché mediante quella tutti li corpi animati che hanno moto fanno tutte
far tornare tutti in una volta come li avevo prima; la mia bella testata di
mostrar dalle mura il luogo, subito li di dentro cominciomo a cavare per fare tre
non l'avrebbe permessa. come sempre, li si indagini e controlli; esaminare con malignitàdoveva
dee., 8-10 (337): li quali [mille fiorin d'oro]
ignoranti del comico e della comica che li rappresentava. cattaneo, iii-4-19: adunque le
onorata controversia che tra molti letterati nacque li giorni passati, la quale dalla serenissima
principio; che per quel merito congruo li luterani hanno fatto tante esclamazioni contra la
bar etti, 3-351: che dio li benedica sempre e li guardi dal tornare
3-351: che dio li benedica sempre e li guardi dal tornare ad impacciarsi coi libri
lui poi, sentite le parti, li rimetterebbe a chi fosse di dovere.
, giudizi. sarpi, i-147: li protestanti, ricercati che presentassero li capi
: li protestanti, ricercati che presentassero li capi della dottrina controversa, risposero che già
, ma il rompono anche a cui li senta spropositare. fagiuoli, 1-4-104:
non vani... che se evaristo li nominò adultera, 0 contuberni!,
non n'ho peggio ancor, più li dispiace. albertano volgar., i-58:
dee chi vuole essere degno amante lodare li rei con sue bugie, ma con segrete
con segrete correzioni, se può, li dee amendare; ma se vede che non
1-242: infiato di superbia diabolica, li rispuose contumacemente. 5. agostino volgar.
, 3-1-55: par che di costaggiù li suoi siano astretti, e che egli
avviluppati nelle mani de'detti capitani per li lasci, e per le dote, e
e per le dote, e per li debiti, e per le participazioni di quelli
due migliaia o più. ma non li divolgarono perché, all'ardimento succeduto il
capitano e signori commissari,... li pregherai che in qualche cavalcata, o
per contumelia. savonarola, 7-ii-93: guarda li santi, che hanno cercato per amore
di innumerabili ingiurie e parole contumeliose continuamente li nostri prossimi provochiamo ed affliggiamo. guicciardini
, ii-312: l'ambasciator replicò che li prelati di francia s'erano mossi con buoni
, lamentandosi che avendo egli condannato tutti li libri di lutero, la dieta si fosse
37: dove sono le squadre mie e li denari da conturbare la italia? chi
volgar., i-67: quelli che rifiuta li profferii servigi, conturba lo profferente di
che oggi mai conturberanno mio stato, li quali lasciavano per vostra temenza! capellano
e vinti, delle antiche loro sedie li trassero e cacciaro. 6.
greggi e gli armenti appena pascono per li prati e coi lutulenti piedi per isdegno conturbano
. anonimo, 23: e sento li venti tanto conturbare / che certo moreragio
., v-18: le parole tue confermarono li vacillanti, e li ginocchi tremanti confortasti
parole tue confermarono li vacillanti, e li ginocchi tremanti confortasti. ma ora è
e lo tempo conturbato, / e li venti ogniur me tira / per averme
re a mover la guerra, contuttoché li principi del suo sangue e li grandi
, contuttoché li principi del suo sangue e li grandi della corte aborrissero l'infamia di
dimenticò l'infinita caterva dei suoi m li per pettinarsi, pulirsi, mettersi in capo
i processi da farsi, tanto contra li detti carcerati, quanto qualunque altro si sia
i più recenti amuleti del vittoriale. ben li conosce il capo, dopo le potentissime
i-i7: io so i miei torti e li sento più che non crede; ho
penser fu sì fermato, / certo li feci tutto el convenente: / sì come
sono, convenevolissimo trattare è per li loro effetti. m. villani,
, a pensare a questi movimenti per li quali si potesse render convenevol ragione delle
nell'alto pelago, il quale navicando per li non conosciuti mari per convenevoli die e
dalla sua corte di figlioli. anzi li dispone per la parata affinché nessuno manchi
.. convenevolmente a sé tiene de li uomini lo maggior numero. albertano volgar
adatto. dante, ii-xiv-5: li pitagorici dissero che 'l sole alcuna fiata
per altro conveniente frutto non sempre fatto li viene. monti, x-3-535: chi voce
quelli per lo detto vececancelliere e per li detti comuni. 12. ant
fatto luogo sogliono sovente i pastori con li loro greggi dagli vicini monti convenire, e
il re di francia ancora fece convenire li teologi parigini a melun, per consultare
atomo e atomo di qualunque figura se li fingano lavorati? segneri, ii-141:
quelle [donne] che si convengono con li mezzani, e basta loro avere da
dee., 2-6 (188): li detti della balia con quegli dello ambasciador
., 9-4 (359): li quali quantunque in molte altre cose male insieme
, in uno, cioè che amenduni li lor padri odiavano, tanto si convenivano,
menestra, frutti, cascio; e li medici hanno cura di dire affi cochi
convenne che le cittadi sine guastassero e li uomini si comprendessero di quella ruggine.
cominciar la penitenzia; e appresso questo li convien cominciare un digiuno e una astinenzia
di corpo è sanitade; / vita li allunga e gaudio in lui retene, /
fatti di cesare, 30: se voi li lassate scampare, io vi lasserei ben
ottimo, ii-419: apprendendo dalli poeti, li quali nella loro conventazione, in
di me co'vostri figliuoli, e li mette su,... non ponga
si congregassero in secreti conven- ticoli, li trasgressori dei comandamenti della chiesa. segneri,
tate tu porti el vestemento, / li apostuli te 'nvitano che si de lor convento
, 1-380: non solo ho fatto sceglier li mattoni che sieno stati a canti vivi
sarpi, i-153: nel consesso de tutti li prencipi cesare portò le cose convenute e
prencipi cesare portò le cose convenute e li pareri differenti de'collo- quatori, ricercando
conversazione delle genti: se son buoni li conversanti, buono dee apprendere il conversante.
i concilii de l'ombre, rivegga li spirili magni / de i padri conversanti lungh'
che son onorati e gentiluomini, co'li quali lui suol conversare, tutti san
qualcuno. iacopone, 69-133: co li angel conversai / nel mio sir che
, 1-44: già tanti anni avvezzo tra li studi e conversato co'litterati, avete
guido da pisa, 1-96: verso li simplici ed ignoranti deve essere [lo
sempre sopra questi altissimi argomenti; anzi li toccava molto di rado e in difetto
o familiari- tade impossibile è a conoscere li uomini. albertano volgar., i-20
, 39: la buona vita e li buoni atti eziandìo sanza fare maraviglie,
la salamandra tanto è venenosa / che li poma de li albori invenena, / là
è venenosa / che li poma de li albori invenena, / là ove sale
a ba; e come fu cl ad li, così cb ad ha; adunque
risposta, tornò alla badìa, e ragunati li monaci e'conversi, infino al cuoco
e aiuto. piovano arlotto, 146: li monici sempre dicono le sette ore canoniche
e quelle cantano in coro, e li loro laici conversi dicono a ogni ora
è parte del luogo di munistero, dove li laici professi possono più che li monaci
dove li laici professi possono più che li monaci andare. 4 sì che i suoi
di ciò la via non curando e chiudendo li sentimenti corporali, e convertendo la loro
., 15-2 (304): contra li troiani sì potentemente contrastano, che per
sì potentemente contrastano, che per forza li convertirono in fuga. ottimo, iii-147
in fuga. ottimo, iii-147: li quali... l'oste di cesare
/ ch'io porto invidia non che a li animali, / ma priego il ciel
campanella, no7: non si atterrano li corpi morti, ma si brug- giano
e mala dottrina; dimostrando come iddio li minaccia, e che retribuzione e merito
, e che retribuzione e merito avranno li malvagi e li buoni. boccaccio,
retribuzione e merito avranno li malvagi e li buoni. boccaccio, dee., 1-1
cavalieri, 2-96: tavoletta per convertire li g m e s nell'equatore in
come in diserta solitudine derelitta, vedendo li dì solenni delle sue festivitadi convertiti in
convertito più che sopra novantanove giusti, li quali non hanno di penitenza bisogno.
propinquarse a lo extremo de sua vita, li fu da'suoi parenti facto venire il
affermazione. galileo, 3-3-390: li tre argomenti che apelle pone appresso per
pensieri e argomenti; e quanto più li ho considerati, tanto più mi son
aristotile, che sempre prima combatteo con li avversari de la veritade e poi, quelli
tuoi idoli sordi e mutoli; per li tuoi tormenti non mi vincerai: li
li tuoi tormenti non mi vincerai: li tuoi idoli ti convinceranno nel fuoco eternale ad
s. agostino volgar., 1-3-7: li molti e falsi iddii, li quali
1-3-7: li molti e falsi iddii, li quali la verità cristiana convince essere vane
; / e fórno in quel convito li assettati / vintiduo millia e trenta annumerati.
cera, vede, pur clamando / li augelli vi convitano d'amare; / amar
che a questa cena sono convitati. li quali priego tutti che se lo convivio
del ladro che menasse alla sua casa li convitati, e la tovaglia furata di
tovaglia furata di su l'altare con li segni ecclesiastici ancora, ponesse in su
sue vivande, a così onorevole per li suoi convitati, s'appone pane di biado
: ne'conviti o banchetti che se li fanno, vi aggiungono oltre alle vivande
aggiungono oltre alle vivande cotte che se li dànno, di tutte sorte carne crude
/ a nolo e larghi e indosso se li pone. a. a dimari,
. senz'esser per nulla filologo, li aveva ancor nell'animo, che sentiva la
di ciascuno bene ordinato convivio sogliono li sergenti prendere lo pane apposito,
mondo tutto ad una legge, e li turchi e settentrionali correranno alla fede vera
mezzo giorno nel mondo la notte e li notturni ldii da la infernale confusione.
convoglio funebre, quasi che quello sfregio li avvilisse irreparabilmente, e il convoglio continuò
convulsione, / e beati color, dio li conservi, / che gli hanno,
sostanze allo scopo di estrarne insieme col li = = voce
della prima, mi presero i dolori e li perazione. che la natura medesima
parvenza sità, immo etiam li peccati gli cooperano a bene, però
a quelli che amono dio ogni cosa li coopera in bene. dico a quelli li
li coopera in bene. dico a quelli li quali secondo il proposito della volontà e
che paiono quasi opposti al fine che li concilia nella sua potente unità. coordinante
perseguitare quelli dell'altra, e talvolta li danneggino e distruggano, tal'altra ne
dato il volo, / e apre li occhi a sua voglia e coverchia?
sparte /... / tutti li lor coperchi eran sospesi, / e fuor
coperchio piloso': questi furono cherici, li quali non hanno in su la cherica copertura
. diavolo. -i guai della pentola li sa il coperchio: ciascuno di noi
molti tagli / di zendadi e di tutti li colori. ser giovanni, 30:
legiadramente una coperta da bue intorno, li cominciò a bagnare la barba in uno conchello
a pezzi, quante più coperte se li daranno, tanto meglio si puliranno, e
fumo ripartiti per le loro due navi e li messero tutti sotto coperta. magalotti,
a'principi copertamente dalli antiqui scrittori: li quali scrivono come achille e molti altri di
poteo. sacchetti, 152-50: venuti li detti asini a lui a firenze,
sapeva dove passavano i fili. il geometra li voleva coperti; l'azienda consigliava di
., iv-xxv-6: adrasto, rege de li argi, vide polinice coverto d'un
tui, / che mostran pace ovunque tu li giri, / come può far amor
/ rider, coverti d'ombra, li occhi miei; / rid'io così più
idem, inf., 27-76: li accorgimenti e le coperte rie / io
, si ristrinsono amenduni, e costrinse li la necessità del poco coperto a toccarsi insieme
in quella [rete] / se li strascina sotto il suo coperto. straparla,
ha cortonese. cavalca, 16-2-95: per li letti ornati e preziosi, abbo ora
voi. intelligenza, 64: quivi sono li letti de l'avorio, / paliti
. [tommaseo]: tu tessi li copertoli della mensa con oro, ed a
mensa con oro, ed a lui nieghi li necessairi velamenti. leonardo, 1-272:
cantoni, piombi e metalli, per li nemici infrangere e le opere fracassare.
del trattato della pace, prendano agio li detti traditori. c. e.
andar e 'l far dimora / e li atti e li costumi e i reggimenti /
far dimora / e li atti e li costumi e i reggimenti / umili son
dee., 10-4 (423): li quali [fatti d'amore] ad ogni
mare di pisa, 465: li quali ordinamenti tutti, per ordine scritti,
in della ditta corte abbino... li ditti notari, sì che chiumqua copia
dimostra di volere facilitare il negozio, li ho dato la copia di quello che ciascuno
e perfettissimo predicatore. carletti, 103: li scritti che di ciò avevo messo copiosamente
donna di gran cortesia, / perdonanza li feste copiosa. boccaccio, iii-12-14:
non è. sacchetti, 229-29: li disse che a carrara avea trovata una giovane
i-347: questi fu desideroso d'arricchire li suoi, che tutti li benefici di
desideroso d'arricchire li suoi, che tutti li benefici di santa chiesa che diede fuori
, focoso. boriili, 1-32: li [nel trovatore] ribolle, entro schem
cominciò a radere; e, come li ebbe raso la barba, il fece chinare
coppaio a pigliare certi suoi arnesi che ce li lasdava apposta, e se ne veniva
l'argento per modo piccolo, e far li saggi; cori ora, in luoco
coppellette, vi voglio insegnare a fare li cenneracci per potere affinare lo argento.
a coppiole fino alla bocca che se li beveva placidamente. = dimin.
volgar., v-81: ignudi lasciano li uomini, togliendo loro le vesti- menta
, inf., 29-45: ond'io li orecchi con le man copersi. idem
.., vedi in che modo li muscoli nelli vecchi o magri cuoprino over vestino
, 188: cesar v'è ch'arder li corpi non volle, / né lasciò
dare a'morti sepoltura; / il ciel li pur coperse ov'e'non volle.
16-2-67: fece pochi beni, ma poi li coperse con molti mali. boiardo,
straparola, 2-1: sopra il gianciale li conciò la testa coprendolo bene, e
se la saga- cità delle donne non li coprisse. tasso, 6-46: né tempo
morte / emendato hanno, eterno obblio li copra. pindentante, 225: su
morirono non battezzati in età perfetta. li quali una medesima cosa direi loro essere
o mia matre me adimandassono, tu li dirai da parte mia... ch'
si verifica all'interno del gametangio che li ha prodotti. 4. chim.
-di far suo'dannaggi / ch'a li coraggi -mette tal calura, / che non
cotanto male, / che volentier non li cambiasse stato, / però ch'el
, la quale sogliono spesse volte per li vermini de'fanciulli vendere i ciurmadori di banca
cappuzzo / in co'tenere e come li sta gente, / e'non è om
il gran gigante trova. / or che li potrà far, che quel portava /
, il quale vedendo nascere dell'uova sue li corbac- chini bianchi, egli tanto s'
noi bécchino, / trovandol nudo, li corbacci e l'aquile. garzoni, 1-20
corvi. ristoro, 54: li corbi, né le gaetole, né le
gaetole, né le corbastrelle, né li animali simili a sé. =
corbelli una donna e due ragazzi che li cavalcavano. pascoli, 47: i
188: cesar v'è ch'arder li corpi non volle, / né lasciò dare
a'morti sepoltura; / il ciel li pur coperse ov'e'non volle,
uccello che vedendo nascere dalle sue uova li figliuoli bianchi, prende tanto di tristizia,
domino nicola, che, se tu no li ài venduto el suo corcivaldo de la
suo corcivaldo de la biffa che tu li li faci vendare per lo suo amore
corcivaldo de la biffa che tu li li faci vendare per lo suo amore.
, colli antidetti ripari... e li sua nervi di corde di seta cruda
rada e liquida, della qual si servono li spagnuoli per catramare e impeciare le corde
a seguire il caprone, / che li spruzza e ubriaca di un sangue più
, e dimenticaimelo. vasari, i-617: li tenne molti dì in su la corda
molti dì in su la corda del non li voler pigliare [i muratori dianzi licenziati
i muratori dianzi licenziati]; poi li rimesse [al lavoro] con minor
loro i lombi, la guardia non li avrebbe fatti passare. e.
corda. grazzini, 2-247: tosto li fu tirato la corda, ed egli con
corda [il birro] stringe ben chi li piace, e mal chi egli vuole
a miccia. cantini, 1-1-358: li... signori otto di guardia e
. cicerone volgar., 1-202: li quali suoni li scientifici e valenti uomini
volgar., 1-202: li quali suoni li scientifici e valenti uomini seguitando con corde
tre metri selciati, i giri non li conti più: la biscia mulina a cerchia
. 2, d. 4, per li fornimenti della robba e cottardita di tedda
manfredi cordeliero (il quale ha ripreso li vizii della corte romana... e
. cantini, 1-15-216: si faccino li taffettà con corde di braccia uno e
bell'uomo e gran signore perfetto, li accolse colla più premurosa cordialità, cercando
chi aodisse, / chi grandi cordoglio no li prindisse, / e grande lamento no
par che si accogli, / sembran li spessi miei gravi cordogli / contra ad
cimosa. cantini, 1-15-214: tutti li suddetti drappi d'oro...
ad alcuna, e inerpicando su per li cordoni, entrarvi e acquattarsi coperti dalle
. nuovi testi fiorentini, 217: li pagai per loro a rustico canbi nasi
folla e molta animazione, i ragazzi li bersagliavano con pallottole di cotone, perfino
coribanti dalla frigia, ma i fenicii li avevano cacciati via. 2.
spense, / sentimmo dietro e io e li miei saggi. maestro alberto, 158
: lo spazio della notte risplendendo per li continui corsi delle stelle, che si
giamboni, 2-85: quando l'uomo li vuole incaricare [i cammelli],
presenta i caratteri dell'ordine corinzio (e li imita, li riproduce).
ordine corinzio (e li imita, li riproduce). filarete, 56:
188: cesar v'è ch'arder li corpi non volle / né lasciò dare a'
piò neente bado, / che per li tempi assai m'han corneggiato.
un altro detto caveoso.... li domina una strada che corre lungo la
, 160: cassio ed alcuni altri pigliarono li loro coltelli per li comicelli, e
alcuni altri pigliarono li loro coltelli per li comicelli, e tenevanli apparecchiati sotto la
tira i fulmini in barca o se li ribalta invece sui comi ai vicini.
, 3-3-187: discesi nella chiesa per prendere li sacri misteri, e entrato, vidi
corno del doge. bruno, 3-791: li pontefici ancora sempre hanno adoperata la mitra
238: o tu, guarda di seguitare li comi di pittagora: sanza fatica niuno
s'avviluppa loro in cerchio e sì li divora. salvini, 19-iv-2- 252:
apparecchiò con la biancheggiante alba a li novi piaceri. machiavelli, 317: i
che a nudi piedi calcava e schiacciava li scorpioni e altri serpenti velenosi e pessimi
canti liturgici. iacopone, 64-10: li cantatori iubilatori / che tengo lo coro
/ so l'angeli santi, che fanno li canti / al dever- soro. ordinamenti
tutto il coro degli angioli, tutti li troni, tutte le dominazioni, tutte
le virtù, tutte le potestà, tutti li principati, tutti i cherubini e tutti
. savonarola, 7-i-2ó1: non vogliono li sacerdoti le tende, né el muro
fatelo suso alto, cittadini, ché li sacerdoti non hanno a vedere le donne
concordemente. piovano arlotto, 146: li monici sempre dicono le sette ore canoniche
tonache che gl'involgono e d'attomo doppie li chiudono; e la coroide, una
ritmo di s. alessio, v-30-127: li sacerdoti forunu adprestati, / adberoli coronati
mundo tennu em capu, / ammerdora li cori de sotta li non capu.
capu, / ammerdora li cori de sotta li non capu. ristoro, i-18
è la sagrestia, / là dove stanno li arnesi e 'l tesoro; / corone
. idem, par., 31-71: li occhi su levai, / e vidi lei
che si facea corona / riflettendo da sé li ettemi rai. boiardo, i-5-60:
, v-406-12: maiorica fo presa per li pisani, e morto lo re; e
ciono in roma... / li cavalieri e le dame cortese / e come
a lui fosser date, / onde li fu data corona in groria / davanti la
, il sepolcro di lui, sebbene te li arroghi, non sono tuoi. giusti
corona. savonarola, iii-5: sempre li eletti di dio son gagliardi e allegri nella
sopraffino. carducci, 716: bacchian li uomini le rame, / le fanciulle fan
zoppica [lo cavallo] talora de li piedi dinanzi, e talora di quelli di
). ottimo, iii-149: tutti li maggiori e nobili per diversi tormenti giustiziati
vostro coronamento, allora portaro arme tutti li migliori cavalieri del mondo. dante,
: io reduco a memoria e rappresento li miei maggiori, che per loro
ritmo di s. alessio, v-30-126: li sacerdoti forunu adprestati, / adberoli coronati
. iacopone, 93-20: tragam for li ladruni, che sian soi compagnuni: /
[l'uomo] fatto poco minore che li angeli, di gloria e d'onore
signor giordano fece mettere in arme tutti li soldati e gente della città, con i
porti e quei fari e quelle città, li aveva costrutti lo spirito senza sonno,
, i-82: si fecero in bologna tutti li atti e solite cere- monie della coronazione
l'avessero sariano generabili e corruttibili come li corpi inferiori: ma solamente sono corpo
/ che pur da qualche canto / li duole corpo e fianco. giamboni, 7-6
: non vogliate temere coloro che uccidono li corpi, imperò che l'anima non
): io avea veduto compiere tutti li dolorosi mestieri che a le cor- pora
mestieri che a le cor- pora de li morti s'usano di fare. idem,
: ed ècci una altra cosa che li fa più deboli: cioè che dal corpo
medialmente, l'altra più lateralmente; li riunisce un piccolo fascio bianco. -corpo
, par., 2-50: che son li segni bui / di questo corpo,
lume [del sole] allumina tutti li corpi celesti che per l'universo si
si compartano. savonarola, iii-448: li sensi ancora de l'uomo possono essere
, 5-5: è stato necessario che li uomini vivano insieme, acciocché uno aiuti
: conosciute le grandi forze che aveano per li gran corpi di sempre nuova gente scontenta
quando vide tempo e modo, li mise in terra, e lasciogli andare,
miei libri. leopardi, 1058: se li porti il diavolo in anima e in
e 'l bere e gli esercizi e li riposi disordinati avessi ischifato. boccaccio, dee
idem, par., 28-64: li cerchi corporai sono ampi e arti / secondo
35: io ò udito dire a li poveri che molto è grande rischio d'
le parti a questo patto: che li due fratelli per corporale battaglia di loro soli
versò nel calice. savonarola, 7-ii-219: li corporali tutti brutti, che è una
disse che di tali sono, che amano li loro prossimi corporalmente, ma non ispiritualmente
: qualche volta il male viene per li peccati, e però ognuno quando comincia avere
e dominan la rozza corporenzia, fanno li corpi belli. corpòreo, agg
et è fatta per exemplo del cielo da li savi. dante, conv.,
rendo anzi lo spirito ai corpi, li rispiritualizzo. = deriv. dotta
che l'aria piglia l'azzurro mediante li corpuscoli della umidità, che pigliano li
li corpuscoli della umidità, che pigliano li razzi luminosi del sole. bruno,
è più torbido, lo quale per li sfiatamenti umidi si fa corputo. d.
disertate vedove e pupilli, che rapite a li men possenti, che furate e occupate
. francesco da barberino, 63: li palafren corredati alle porti, / le
: nave veramente e legni tutti e li loro e di ciascuno di loro corredi e
luca, 1-6-207: danno più comunemente li giuristi quest'interessi dotali, anche per
intende correggere suo bene ordinato convivio sogliono li sergenti prendere lo figlio (e questo è
fu mal fondata fortuna e da dio che li uomini con la prudenzia loro e bisogna
loro necessario uno freno in bocca che li correggessi,... costituì imo iudice
che sapevano meglio non errare che correggere li errori. caro, 5-118: di
ognun che sia sotto tal lege / seguir li miei precetti a ciò che amara /
, 163: il buon stjiuoupyói; li ha ordinati e concatenati [gli elementi]
, 9 (51): talora li suoi occhi mi parea che si volgessero ad
. cennini, 56: mescola con li predetti, i colori tutti insieme per
per la stravaganza dell'ora e per li correnti sospetti cortesemente negata. f. f
. foscolo, xiv-170: questi libri li prenderò al prezzo corrente in cambio di
, 141: in quel eh'amor li sprona o li disvia, / sien cauti
: in quel eh'amor li sprona o li disvia, / sien cauti e savi
remo adagio adagio perché la corrente non li facesse deviare dal cerchio delle reti.
, 286: nel ritornare alla città, li tedeschi delle bande nere si caricomo di
volgar., ii-1-221: servilio il consolo li cacciò [i sabini] il più
fomiti: a quattro a quattro correno / li venticinque fiorini, ma e'correno /
, non amore, ma poco senno li tira. caro, 12-i-336: perché a
, 533: si pesta di tutti [li smalti] un pochetto, solo per
(movimento dei forestieri) e il movimento li travolge. ora si tratta di correre
mondo tutto ad una legge, e li turchi e settentrionali correranno alla fede vera
da piedi rii dilettosi, / saltan li pesci alle volte dell'acqua. dante
guisa di corona. sannazaro, 3-76: li vivi fonti / correran murmurando / ne
/ ne l'alto mar che con amor li accoglie. machiavelli, i-462: a
è quanto dire, il sangue correre per li canali delle arterie dal cuore fino alle
come rimase deuca- lione fra loro che li nascevano dietro (se però la somiglianza
non corre lo stesso discorso che per li primi. salvini, 41-95: non c'
sapere che anni corrono nel mondo de li 28 anni de la luna, prenda gli
anno più, e poi ne cave tutti li 28 ch'elli puote, el rimanente
me; perché se oggi e'non glie li dà, ha da perdere una libra
intesi murmurar dal barbiere e soldati che li veneziani sono scomunicati da vostra beatitudine,
vero non vuole non solamente a quelli a li quali mia fama era già corsa,
fama era già corsa, ma eziandio a li altri. m. villani, 2-38
un giulio fatti d'argento, per li quali a gran pena si compra dell'insalata
volendo correre un'asta di lancia verso li nimici. pulci, v-93: lunedì mi
fianchi due grandi e fieri mastini, li quali duramente appresso correndole, spesse volte
, se c'è una fraschetta che li guarda, le corrono tutti dietro per divertirsi
venivano alla penna dei grossi paroioni ed egli li lasciava correre beato di vederla estatica dall'
e la terra di coltrai, e li assaliremo da più parti. plutarco volgar.
, e stando le terre franzese che li sono vicine ben munite, non fanno gran
stile ordinario, votano solamente quei quattro li quali sedono vicino al ponente a mano
iv-xxiv-16: e però scrive salomone ne li proverbi, che quelli che umilemente e obedientemente
la ventura, di colpa trovò e li pervenne gloria. dante, conv.,
16: e però scrive salomone ne li proverbi, che quelli che umilemente e
corretta né buona; né gioverà che li siano preposti correttori di quelli che si
: e per costoro dice salomone ne li proverbii: « vedesti l'uomo ratto
scritti], purché vi contentiate che li vegga senza carico di correzione, de la
, che l'anima ha, isguardando li suoi peccati a correzione. 19
i fratelli / come il turbine li manda; / posan taciti da banda /
e yatagan; / e stridea per li cancelli / la corrìa dell'uragan.
accesso ai vari ordini di posti e li pone in comunicazione fra di loro.
portava a compimento v-36: e li dì miei più veloci furono che lo corriere
manna lo corrère / che l'albergo li deia apparecchiare. poliziano, st.,
della notte, infino a tanto che con li commenti delle chinanti e delle succedenti stelle
: ho inteso questa corrispondente proporzione de li membri conoscitivi de la testa a li
li membri conoscitivi de la testa a li membri generativi del corpo. bruno,
essa [corda] segnata corrispondentemente con li gradi dell'arco. galileo, 3-3-490:
e linee. leonardo, 1-103: li fiumi han tutti segati e divisi li membri
: li fiumi han tutti segati e divisi li membri delle grand'alpe l'uno dall'
e reciproca, che si truova ne li corpi celesti, me pare più presto
fine del suo amore, s'ella con li raggi degli occhi amorosi, con dolci
11 * 375'l'istesso facevano anco li vescovi o parrochi vicini, quando occorreva
informazione. machiavelli, i-22: dipoi li stati che vengono subito, come tutte
valere. fu dal collegio corrisposto, e li novi cardinali ricevuti. marino, i-16
loro dolorosa certezza. i più discreti li tacciavano di credulità e d'ostinazione.
, tutti già molto stanchi dall'aspettare: li quali lodavano gli altri che, non
cangiata in una crudel nimicizia, sommamente li doleva che il sigonio ad un suo pari
. leggi di toscana, 9-5: li prefati spettabili signori otto di guardia e balìa
della città di fiorenza, di nuovo confermando li sopradetti bandi, e per dichiarazione,
stando sotto terra, la terra non li potea corrompere né guastare. dante,
inspirazione,... curio, da li sanniti tentato di corrompere, grandissima quantità
de la patria rifiutare, dicendo che li romani cittadini non toro, ma li
li romani cittadini non toro, ma li possessori de l'oro possedere voleano? cavalca
pene procuravano con le signorie e con li uficiali a nascondere le loro colpe acciò òhe
la creazione; e quando saran finiti li sei milia anni si corromperà il mondo
de'parti colari corrompimenti, li quali per terremoti, siccità e
libertà, o col sagrificio della vita li hanno propugnati e difesi? quali coloro che
bene spesso se ne vede l'esperienza sopra li coltelli con li quali si taglia dette
vede l'esperienza sopra li coltelli con li quali si taglia dette frutte, che lassatili
tale erinni ed infernal furia, che li fa volontariamente con l'altro velo di
, vinetici e citrini; / e li granati son rossi e migliori, / in
verde età la moderna malizia corrottissima, non li fu possibile il pigliarla. castiglione,
: e perché anche lui era corrotto, li confermava quello che pe'seminatori degli scandali
i misfatti, dinota che gli approva o li commette; mostra che sia sedutto dalla
iacofione, 93-39: « donna, li pé se prenno e chiavel- lanse al
iddio si corruccia al mondo, elli manda li rei angioli in vendetta. guittone,
strana contrata / e son lontano da li miei paesi. / amor m'ha impelagato
corrucciato di mal talento, si serrò li denti, e lassossi corrare così infiammato
216): la damigella messaggiera sempre li andava appresso ed avevane grande pietà, e
102: intrato cesare in brandizio co li suoi cavalieri molto corniccioso del dipartimento di
l'ultime parti della terra, per li miracoli coruscanti che feciono li santi predicatori
terra, per li miracoli coruscanti che feciono li santi predicatori. 2.
viti si lambruscano, / e se son li suoi frutti amari e pontici. /
volgar., v-582: signore, abbassa li tuoi cieli, e descendi; tocca
tuoi cieli, e descendi; tocca li monti, e mandaranno fumo. per
monti, e mandaranno fumo. per li fulguri e la coruscazione disperderà quelli; di
manda le tue sagitte, e conturbera'li. boccaccio, i-272: tu puoi
il mio tesoro / ch'io trovai li, si fe'prima corusca, / quale
che le proprie matre non vogliano allattare li propri figlioli, ma li danno a
vogliano allattare li propri figlioli, ma li danno a lattare ad altre femine. segneri
non è gran fatto pascere di pane li ventri corruttibili e mortali, ma grande e
incorporei bello, e ancora si comunica a li corpi, non solamente a li celesti
a li corpi, non solamente a li celesti in gran modo, ma ancora
sia la potenza d'amore, quanto li stimoli della corrottibile carne, penso che non
ebreo, 165: grinferiori s'uniscono con li suoi superiori, il mondo corporale con
, e solo si crede che il tempo li vada rinovando come segue dell'altre cose
ottimo, i-155: li quali [serpenti]... erano
nosa specie e corruttiva disposizione, che chiunque li guardava si convertiva in pietra. fr
girolamo volgar. [tommaseo]: certamente li corpi sono correttivi, li quali non
: certamente li corpi sono correttivi, li quali non hanno anima. 3.
: gli amatori della virtù impiegano bene li lor tesori fra i virtuosi d'ogni
non si conveniva. la quale cosa li fu da fabio massimo in senato rimproverata,
dello balsamo o degli aromati oglienti li quali conservavano quello corpo senza corruttura.
. campanella, i-334: omero e li tragici... sono ammirabili,
m. villani, 1-1: dappoi per li tempi moltiplicando la gente, sono stati
ha permesso venire sopra gli uomini per li loro peccati. a. f.
ristoro, vi-3 (150): dacché li monti deano essare, s'elli ànno
ànno da l'uno lato la corrupzione che li corrompa e guasti, e'mastieri per
seconda parte dell'articolo dicevano che se li protestanti intendessero una corruzione privativa, l'
. leonardo, 1-337: l'omo e li animali sono propio transito e condotto di
la corsa..., non li poterono seguire. manzoni, pr. sp
corsa. sgaralli levò la sciabola, li attese. a metà della corsa,
disegna modelli d'automobili. risultati incoraggianti li ottenne con due automobili « da corsa
134): arriva menico di corsa, li riconosce, li ferma, e,
menico di corsa, li riconosce, li ferma, e, ancor tutto tremante,
fare male in affrichia ut in buggea, li consuli et le podestate de li pisani
, li consuli et le podestate de li pisani li quali per temporali fusseno,
consuli et le podestate de li pisani li quali per temporali fusseno, quinde vendecta
quinde vendecta fare debbiano sopra loro et sopra li beni loro. marco polo volgar.
galee di corsari genovesi di levante, li quali costeggiando l'erminia molti fanciulli avevan
ordinariamente. cantini, 1-2-161: per li panni corsivi [li pettini siano]
, 1-2-161: per li panni corsivi [li pettini siano] di paiuole cinquantacinque,
per far credere ai vostri leggitori che li avete copiati tali e quali dalla mia *
passa. tasso, 10-15: fumar li vedi ed anelar nel corso, / e
. leonardo, 1-165: vedeasi per li revertiginosi corsi de'venti venir di lontan
v-462: [il signore] puose li fiumi nel deserto, e il corso dell'
ii-277: [l'interesse] per li fortunati, ancorché virtuosi, è scarso
valore nominale, esonerando la istituzione che li ha emessi dal dovere di convertirli in
che vaglienza / hanno lo corso, saver li è mestiere. archivio datini [cartella
livio volgar. [crusca]: insieme li cavalieri uscirò di pieno corso, e
uscirò di pieno corso, e assalirò li nemici. ariosto, 35-48: rodomonte
fatti portare sugli usci, perché io li vedessi. pareva una corte dei miracoli
che ne le corti anticamente le vertudi e li belli costumi s'usavano, sì come
corte tutti giovani di dodici anni, li quali li paressono da diventare prodi uomini
tutti giovani di dodici anni, li quali li paressono da diventare prodi uomini. boccaccio
vuole condurre una cosa in corte, li bisogna assai danari, gran diligenzia e buona
molto fu stimolato, e molti sospetti li furono messi nell'animo. g. villani
eu no fui avezuo / ch'en li peccati son longamen giasuo, / da
nella corte del re celestiale e appo li principi terreni, vedemo che la ragione comanda
corte bandita. boccalini, i-203: li disse che come prima li fosse nato un
i-203: li disse che come prima li fosse nato un figliuolo, allora facesse
nato un figliuolo, allora facesse gettar li fonti di perpetuo vino, che si
col mandare un bando o pubblico invito per li vicini paesi, che serviva di tromba
dalla sua corte di figlioli. anzi li dispone per la parata affinché nessuno manchi
. caterina de'ricci, 417: li riuscirà meglio per tutti e'conti, e
bibbia volgar., ix-273: allora li cavalieri presero iesù e menoronlo nella sala
essi vedessero alcun altro bambino, né li lasciava uscir dal buio di casa,
, che le silvestre canzoni vergate ne li ruvidi cortecci de'faggi dilettino non meno
non meno a chi le legge, che li colti versi scritti ne le rase carte
perfetta carestia d'ogni vettovaglia, che li sforzò a mangiare non solo le crude
solamente le cortecce d'alcuna. li. figur. gli inizi difficili, ancor
libro di viaggi [crusca]: li giocolali cominciavano a corteggiare. bembo,
cipresso -corteggerei le loro ombre, e li ringrazierei affabilmente della loro ospitalità -vorrei intagliare
veneti, l'austria aveva dovuto corteggiare li interessi e i sentimenti di popoli in tal
, al cimitero). burchiello, li: mi fece cenno, che menava moglie
sorte alle persone che la visitano o li fanno il corteo, se non quel
, e accarezzandoli, di eguale corteseggiamento li adescava. = deriv. da corteseggiare
in donna che cortesia. e non siano li miseri volgari anche di questo vocabulo ingannati
le corti anticamente le ver- tudi e li belli costumi s'usavano, sì come oggi
. / le donne e'cavalier, li affanni e li agi, / che
le donne e'cavalier, li affanni e li agi, / che ne 'nvogliava amore
m'avea nominata ne lo cammino de li sospiri; e acciò che lo mio
, che troppa gente ne ragionava oltre li termini de la cortesia; onde molte fiate
, perché in quella si usassino tutti li verbi che s'usano in firenze, ti
che, se si sono usati li medesimi verbi, non s'usano i medesimi
baroni e cortesani conduttose in napoli per li delettivoli e suavi frutti che rende la
calmeta, 87: avvenga che tutti li penseri suoi siano a l'arme dedicati,
cinquanta cerchii d'oro, colli quali li veli della cortina sia da giungere, acciò
in la quale era dipincto il papa cum li cardinali. ariosto, 12-10: nulla
straparola, 2-1: sopra il guanciale li conciò la testa, coprendolo bene, e
cortina è quella parte di recinto che congiunge li baluardi. davila, 83: si
quelle. capellano volgar., i-71: li cavalieri di sua natura...
veggio le coscie grosse e corte e li piedi troppo grandi e non bene ritratti
corte, perché possono essere offesi loro e li cavalli nelli detti luoghi disarmati. v
dante, inf., 17-40: li tuoi ragionamenti sian là corti. idem
idem, purg., 4-121: li atti suoi pigri e le corte parole /
ch'alfin si penta, / star li convien da questa ripa in fore / per
] un color misto / che abaglia li ochi nostri tenebrosi, / e fa
sei pure un ignorante: gli studi li hai fatti in fretta; scienze non ne
di corto. tommaseo, i-444: li ricevè cordiale al solito, afflitta d'un
. bibbia volgar., vi-68: li capelli suoi... neri come corvo
inviperirsi e a maledire i corvi e chi li guidava. 3. figur.
i-33: ebbene i corvi, quali pindaro li avrebbe chiamati, si gettarono gracchiando sull'
principio de la prima filosofìa, tutti li uomini naturalmente desiderano di sapere. la
, a la cosa che sente come so li animali, trovamo essare mosso saviamente ella
à anima e sente, come so li animali e specialcmente devenire a l'omo ch'
primi costumi de'cittadini nacquero tra coloro li quali rimanean vivi. machiavelli, i-268:
città, in cerca dei vecchi amici, li seppe occupatissimi negli affari, in grandi
: questo, ed altre cose / dette li son per me. bartolomeo da s
forma letteraria i pensieri dell'altro, li corregge,... carica la
., iv-rv-n: a costoro -cioè a li romani -né termine di cose né di
egli è quasi impossibile che uno potessi con li eserciti stare uno anno ozioso a
dico anche che questo spirito viene per li raggi de la stella: per che sapere
: per che sapere si vuole che li raggi di ciascuno cielo sono la via per
lunga cosa sarebbe ora a nominare tutti li comandamenti di dio, li quali come
a nominare tutti li comandamenti di dio, li quali come è detto abbiamo in dispregio
/ per dar più de diletto a li ochi nostri; / e tu de esser
né case né cielo, / ma li sa, perché a passo malfermo percorre
ciò sia che per privilegi antiquissimi non li pagano quasi nulla; né solo tengono
criminale hanno appello dal re el quale non li può maneggiare interamente. bandello, 2-28
da loro cade,... per li miseri alcuna cosa ho riservata.
sua larghezza bisogni, non dee aspettare che li sia dimandato, imperniò che cosa dimandata
volgar., v-10: e vennero li sabei, e portàme ogni cosa, e
sabei, e portàme ogni cosa, e li guardiani uccisero con coltelli; e non
per quelli che non ne avevano, e li prestava. pascoli, 1391: questi
c., 168: pensò che per li suoi benefici, che gli fece,
e dei figli che amo molto; li lascio qui senza un soldo. aiutali tu
solamente quella interposizione del dito grosso tra li due che gli sono accanto immediatamente.
due seguenti congregazioni furono consumate in releggere li decreti così di fede come di riforma
così di fede come di riforma: li quali, accomodate qualche leggier cosuccie,
sociale la sotnia (centuria); li distingue un senso assai vivace di libertà
generò. capellano volgar., i-71: li cavalieri di sua natura debbano avere le
boiardo, 1-4-50: ma mentre con li altri se consiglia, / ed halli
i-492: ed ècci una altra cosa che li fa più deboli: cioè che dal
la coscia. carletti, 36: li vetturali che guidano le bestie sono tutti
a mezza coscia fitti nel fango, li vanno dietro ancando. r. cocchi,
: non era stato eletto da tutti li altri re,... ma solamente
[iddio] che rechiamo a memoria li nostri mali ed abbianne coscienza, e preghiamo
e quando per ornare ciò che dice li passa [li termini del vero],
ornare ciò che dice li passa [li termini del vero], contra coscienza parla
coscienza parla; quando inganno di caritade li fa passare, non parla contra essa
., 19-119: e mentr'io li cantava cotai note, / o ira
caldo, coprendolo con esso, massime li coscetti. -servire qualcuno nel coscétto
padri conscritti, tutti gli uomini, li quali delle cose dubbiose hanno a consigliare
idem, par., 28-61: se li tuoi diti non sono a tal nodo
. s. degli arienti, 90: li medici dicono che la superfluità de sangue
dicono che la superfluità de sangue che li corre al cerebro lo fa cusì vacillare
parlar voglio esser aspro / com'è ne li atti questa bella petra. idem,
, / così dell'atto suo, per li occhi infuso / nell'imagine mia,
: e principali fondamenti che abbino tutti li stati, così nuovi come vecchi
tempestoso quant'egli è, se non per li molti venti. campanella, i-47:
vedrai. fra giordano, 3-11: li omini, che di loro natura sono liberi
, / così fussero rimasi prescioni / per li nostri cavallieri. dante, 22-2:
'l barattier fu disparito, / così volse li artigli al suo compagno. boccaccio
: così e così hanno fatto consiglio li navicanti di te. disse a lui il
loro dietro. cavalcare tanto, che li trovare dormire cosi abbracciati, e miravanli
piaga, né percossa alcuna, per li medici generalmente fu creduto lui di dolore esser
a alamanno de'medici, sendo ora obrigati li mallevadori, staremocene di così. sassetti
cori fatto luogo sogliono sovente i pastori con li loro greggi dalli vicini monti convenire.
sarto. campanella, 5-1080: li fan giocare e correre... fin
fin alli sette anni, e li conducono nell'officine deil'arti, cositori,
sartore ': quegli che taglia vestimenti e li cuce. « = voce napol
questo luogo essere appo i popoli, li quali abitano vicini all'entrata nel mare
fiume della magra era chiamata liguria per li cosmografi. bisticci, 3-353: sendo
fuochi si accompagnò con loro, e li condusse al ballo, e al cosmorama,
dà sangue ed or sparagna, / li commette in dono a spagna. giusti,
fatto è, che alcuno dì venissero li figliuoli di dio, e stessero dinanzi
famoso. sarpi, ii-375: acciò li populi non restassero longa- mente senza reggimento
restassero longa- mente senza reggimento spirituale, li prelati principali della provincia, o vero
a quel reggimento, sin che, rimossi li impedimenti, potesse esser eletto canonicamente il
, che, rendendoli più cospicui, li rende eziandio più giovaturi, piuttosto che
innanzi ad un consiglio di guerra perché li giudicasse. cuoco, 1-41: mi
emana un odore disgustoso, ed emette un li quido acre e caustico;
costa, / e poi dirai a li tuoi amici. dante, par.,
de lo scudo, ri che neuna difesa li valse, che non li mettesse lo
neuna difesa li valse, che non li mettesse lo troncone de l'asta in tra
di muscoli e corde, quante sono li uffizi dell'azion d'esso collo;
per volta, e anche di rado; li contò, penò alquanto a metterli di
[ediz. 1827 (454): li noverò, penò alquanto d'ora a
dica che v. e. me li dona. redi [tommaseo]: da
da rasgion sì scosta, / intra li sagi punto nom s'acosta; / perch'
leonardo, 1-105: le ostriche e li nichi e bovoli e cappe e ossa di
ne la costa asiatica albergare; / e li guida che cicalamento e che tresca si fa
, / dicendo: « via costà con li altri cani! ». idem,
si rideva dei disastri già preveduti, anzi li provocava con intrepidezza maschile al cimento.
vale ad esaltarli, avversa quasi sempre li esacerba. 2. ostinato,
che dalla man diritta hai, per li fili che si scontrano, fatto una crocetta
similmente dagli inimici costante e fortemente li dardi dal loco di sopra gittati.
): hae tre ponti di pietra li più belli del mondo, lunghi un miglio
il piovano: « o da che sono li stornelli? elle son bene delle cene
giamboni, 2-80: quando la madre li vede morti, sì li piange tre dì
quando la madre li vede morti, sì li piange tre dì, tanto che alla
galee di corsari genovesi di levante, li quali costeggiando terminia molti fanciulli avevan presi
ché il governatore ai giovinetti i non li lascere'fare. = deriv. da
, / se per ettore ei tutti li sapesse / di terror costernati, oh come
, ma io son bene, per li peccati da me commessi, in gravissime pene
la magica scena del futuro, e li costituiva profeti sulla terra. -costituire
, rende le immagini di chi se li fa incontro incomparabilmente più belle, e più
siena [tommaseo]: ordinamo che li signori sieno tenuti di fare conseliio quando
nel quale debbiano chiamare vii constitutarii, li quali debbiano fare e amendare el costoduto
.. fatti e che si faranno, li quali fossono contradi alle predette cose,
conv., iv-xv-8: e che appo li gentili falso fosse, ecco la testimonianza
: in ri fatta costituzione dell'aere li umani corpi son manchevoli della necessaria acquosa
esposta direttamente alla linea che passa per li centri dell'occhio del sole; la qual
invenzione ribassa il costo dei produtti e li rende accessibili a nuove classi di consumatori
schiavi, dico che avendo noi compero li predetti settantacinque mori et more al prezzo di
a più di cento settanta, compresovi li scudi venticinque della licenzia regia.
vannozzo, ix-210: omeni e fenti / li scampava danenti: / quel tristo abissado
. degli arienti, 44: subito se li gettò adosso e, constretta dal dolore
di notare è l'oste costretto per li fiumi, che spesse volte crescono o per
, 30-15: per che tornar con li occhi a beatrice / nulla vedere e amor
cor costretto. sarpi, i-390: se li fanciulli degli ebrei circoncisi, venendo all'
, molto più era cosa giusta constringer li figli de'fedeli ad osservar la cristiana
le pietose madri e nutrici, quando li loro fanciulli vogliono provocare a sonno,
, ignaro de tante tradimento, suplica li delfii che lo liberano, e colloro più
giamboni [crusca]: elli manda li rei angioli in vendetta, ma tutta
interiore e una quiete diffusa per li membri indeboliti dalla fatica. crescenzi
. calvino, 1-448: questi appartamentini li vendeva mentr'erano ancora in costruzione,
idem, par., 23-24: e li occhi avea di letizia sì pieni, /
construzione, la quale si pertiene a li gramatici, sì per l'ordine del
ordine del sermone, che si pertiene a li rettorici, sì per lo numero de
le sue parti, che si pertiene a li musici. albertano volgar., i-144
, dicema / sua costumanza e no li stea soperbo. iacopone, 88-102:
è preso di ricontare l'insegnamenti de li filosofi di quella dottrina ch'è chiamata
costuma sempre nel cielo istare, ma per li suoi bisogni a terra discende. chiaro
antichi praticavano l'arte di dipingere su per li muri prospettive, come anche oggigiorno si
apparecchiare per tutto lo reame di norbellanda li poveri e ricchi per fare la festa
savonarola, iii-470: così sono oggi li nostri sacerdoti che attendono a certe costumatezze
vedesse, sì che seriano stati gravi li suoi costumi in una compiuta contessa.
/ scuoton lucidi orecchini, / e li fanno incontro al lume / scintillare oltre il
e buoni oltre il costume / dormir li vide, l'uno all'altro stretto /
queste sono quelle persone che per avere li onori e l'utilitadi delle comunanze parlano
. ristoro, i-21 (43): li savi foro... per adottrinare
scienzia e de tutte l'arti e de li boni custumi per sapere vivare. dante
iii-xv-14: ove è da sapere che li costumi sono beltà de l'anima,
nel prossimo, né per ingiuria che li fusse fatta da lui, né per modi
e poi le tavole d'ogni provinzia con li riti e costumi e leggi loro,
calza. quaedam profetia, v-581-40: li nobili signuri chi stavano in dillettu,
lu cupertu, / or stanno a li vallimi et a ciascunu ruvettu; /
; / non ànno ancor custuri a li loru farzetti. fiore, 228-14:
tela] distendendo colle mani su per li piani delle dette ancone; e leva prima
, inf., 26-4: tra li ladron trovai cinque cotali / tuoi cittadini.
/ la contrada lucchese, / appareno li fiori / inver'li nostri amori -che
lucchese, / appareno li fiori / inver'li nostri amori -che son cotanti. malispini
21-96: così vid'io già temer li fanti / ch'uscivan patteggiati di caprona
/ credon potere / capere là dove li boni stanno / che dopo morte fanno
cotanti. malispini, 168: sì li ruppe e sconfisse, avvegnaché fossono due cotanti
: deh! che ras- sembla quando li occhi gira! / dical amore, ch'
quella cava / dov'io tenea or li occhi sì a posta, / credo ch'
n'è data, perché fuor negletti / li nostri voti, e vóti in alcun
mostrato loro mille volte più tenero. « li amo cotanto, e ciò dissi loro
cioè lebbra, e già essendogli caduti li capelli, e la cotenna enfiata,
e magari l'invidia dei morti, non li troverete sotto le cotenne di titiro.
misura greca di capacità per aridi e per li = lat. tardo cùfica
suo movimento la cotidiana revoluzione di tutti li altri. idem, purg.,
? ha 1 capelli tutti neri, li porta naturalmente cotonati, e poche idee
molta folla e molta animazione, i ragazzi li bersagliavano con pallottole di cotone, perfino
calcina. cantini, 1-8-184: tutti li fornaciai... sieno tenuti dar
o sopra i capitoni, / da noi li avesti i necci e le ballotte.
duodecimo, / ov'arde cera a li mangiar'far cotti. marco polo volgar
dante, inf., 15-26: ficca'li occhi per lo cotto aspetto, /
idem, inf., 22-150: porser li uncini verso li 'mpaniati, / ch'
, 22-150: porser li uncini verso li 'mpaniati, / ch'eran già cotti dentro
i-153: alcuni altri [mezzi minerali] li bisogna disporre... or con
d'andare a coricarsi; e martino li guidò e li introdusse nella stanza della
coricarsi; e martino li guidò e li introdusse nella stanza della frateria che era
un semplice assito e nella quale io li vidi entrare per una fessura di questo
fanno loro uno nido, e ivi li pascono, e poi traggono loro tutte le
superbi, che sotto alla tettoia che li cova, paiono agitarsi, chieder le vele
intendono più a covare ed a nutrire li suoi figliuoli. carena, 2-197:
agevolmente / i pargoli portati, e li maciulla / co'forti denti, mormorando
-figur. manzoni, 310: ansanti li vede, quai trepide fere, /
1-121: i covoni pesavano e talino me li gettava sulla testa come fossero dei cuscini
, 2-7-13: ma lui col brando tutti li profonda, / e men gli stima
altramente questi duoi baroni si percoteano con li scudi sonanti. sacchetti, v-257: e
becchi / cozzaro insieme, tanta ira li vinse. ariosto, 1-63: già non
in polvere. pascoli, 493: li getti [altri cigni, altri aurighi,
vi cozzi a lo cori, / e li occhi fori -piangano d'amanza / e
il cranio e il cervello, che li considera insieme mettendone in relazione le caratteristiche
sé una certa untuosità e crassizie che li dà sustanzia e virtù. redi,
di manovra o due altri cavi, li collega. 5. edil. strutture
più bassi fondi della vita e se li assimilerà. sbarbaro, 1-177: quante
v-769: elli medesimo nostro signore creoe li angeli, e formò adamo primo uomo,
107: ballata, truova coloro / per li qua * creata fosti, / e
, / che spirto di pietà nel cor li crei. algarotti, 2-43: non
: aviene, o teofilo, che li dottori vanno a buon mercato come le sardelle
, / sol dimostrando che di me li doglia, / per la pietà, che
cria ne la vista morta / de li occhi. cino, ii-586: amor con
'l disio conduce, / e quel per li occhi innamorati viene. canigiani, 1-25
i soldati vanno poi dietro a chiunque li sa guidare, né si danno pensiero della
la lettera dica che vostra eccellenza me li dona [500 scudi], perché io
terra copre di verdura, / e li arboscelli adoma di bel fiore, / giovani
creatura prima che nata, correva per li cherusci qua e là forsennato. lancellotti
giornata, solo perché la loro maestra li aveva pregati di star tranquilli, sentendosi
quella per il cui mezzo son ripieni li cieli e la terra, e li
ripieni li cieli e la terra, e li intelletti e'cuori umani credenti in dio
agostino vólgar., 1-2-273: chi dispregia li giudici delli lodanti, dispregia eziandio la
giostrasse. machiavelli, 1-6: li uomini mutono volentieri signore credendo megliorare,
giamboni, 2-65: ma tuttavia per li filosofi conosciamo noi meglio la vera credenza
vera credenza, seminata / per li messaggi dell'etterno regno. aretino,
., 2-3 (143): li tre fratelli non solamente la credenza per-
credenza, e, subito che pigliati li hanno, vendergli a contanti, per assai
casa... la madre che li avea promesso di tenere credenza, il manifestò
iii-1-20: non v'è fede per li superbi, se si crede a santo agostino
potrà essere detto quelli obediente che crederà li malvagi comandamenti, come quelli che crederà
malvagi comandamenti, come quelli che crederà li buoni? rispondo che non fia quella
petrarca, 359-59: non errar con li sciocchi, / né parlar, dice,
poco rappagare, / veder fo loro spesso li usci e i muri / de la
posson celar gli occhi miei, / li quai de'vostri, sì com'io
l'avere. machiavelli, 1-6: li uomini mutono volentieri signore credendo megliorare.
sulla parola di un testimonio autorevole che li propone). giamboni, 2-181:
cosa è e quasi non credibile) li padri e le madri i figliuoli, quasi
pubblica piazza è tale, che duecento zecchini li troverà subito. colletta, i-277:
da mercanti di lisbona, per li quali dando noi lettere di cambio
di loro, quelli dell'isola ci davano li schiavi. segneri, iv-686:
di biade e madre d'eroi? li possiede il credito ipotecario. e questo chi
pistolle e stiletti,... né li potesse tenere, s'assegna termine
recare in volgare gli articoli della fede, li quali si contengono sommamente in nel credo
disfare l'incanto dell'illusione, ritoccando li scritti di un uomo creduto morto?
neologismi: del resto l'uso li sancisce e i dizionari li registrano
resto l'uso li sancisce e i dizionari li registrano. = voce
depenti di rosso di cremisi, che li mandava el papa. redi, 16-i-102:
vestimento nel seguente giorno addobbarsi dovesse, li rispose di raso cremesino, tutto riccamato
occhi suoi belli de onestà pieni, li capilli anellati e biondi e il candido
/ la moier en dormando le crene li taiao, / che li dava la forza
le crene li taiao, / che li dava la forza com en scrito trovato
trovato l'aio; / trailo a li filistei, et illi l'à orbao.
, chiudendosi dal basso in alto, li fanno risalire fra le pareti liscie e li
li fanno risalire fra le pareti liscie e li ripongono alla faccia del sole. bocchelli
a crepapancia. verga, 3-24: li aizzava l'un contro l'altro, e
e ne i luoghi, ove per li gran caldi crepano i terreni: perciocché nelle
acqua marcia / che 'l ventre innanzi li occhi sì t'assiepa! ». bibbia
cose, le gente a pispigliare; / li parenti sentolo, coménzate a lagnare;
e molti ne crepavano di sotto; e li piedi sì stretti che le dita d'
lucio siila, essendo imperadore, non li parve sozza cosa andare per napoli con
). belo, xxv-1-127: tutti li altri insieme non sanno la decima parte
ai buoi. per nasconderli meglio, li spinse a casaccio nel folto; fu un
, 1-17: se l'umore crepolasse per li sassi, togli pece e saime.
avermi detto cose sufficienti per meravigliarmi, li spingeva a insistere in crescendo.
i villan vispi e sciolti / sparsi per li raccolti; / e i membri non
di generazione dei numeri cardinali transfiniti e li ha disposti in ordine crescente.
come avessero adempiuto al regio comandamento, li gittarono nella più presso crescenza del fiume ch'
grande pianta. direste che il caso li porta: ma dio di ciascun seme
pruova far. machiavelli, i-22: dipoi li stati che vengano subito, come tutte
sono dati, non si può loro mettere li segreti del padre. vasari, ii-49
. guittone, xix-35: e ciò li à fatto chi? quelli che sono
delle laide si svegliano e crescan a li studi onorevole, che sempre più li
li studi onorevole, che sempre più li innalza, e tutti i tristi a esso
panziera, 1-29: credendo sempre che li suoi sentimenti in numero e in diletto
sentimenti siano nella loro perfezione, e insino li denti, la voce, la memoria
di notare è l'oste costretto per li fiumi, che spesse volte crescono o per
che manderà a mezzodì... li 21 marzo sarà qui in palermo di
.. indi comincerà a crescere, e li 21 settembre sarà uguale all'altra dei
occiduo: / cresce l'ombra e li fascia: ei par che chiedano i
. patecchio, v-138-139: se tom li fai onore soperbia i cres e monta
cresce, / né di mente non li esce. giamboni, 7-103: a coloro
presto; ma quando, per non li avere conosciuti, si lasciano crescere in
si lasciano crescere in modo che ognuno li conosce, non vi è più remedio.
che mastri son del giuoco: / or li vedi ire altieri, or rannicchiarsi,
c. e. gadda, 7-258: li raccolse faustolo, sampognando alle greggi,
raccolse faustolo, sampognando alle greggi, li recò nella lor zana ad acca larenzia la
, tutrice de'frumentati lari latini, perché li avesse a crescere al lazio.
l'esce; / e come vuol, li minuisce e cresce. g. b
membri spiritali. leonardo, 1-312: a li fontanili si debbe segare spese volte le
riman lo elemento dell'acqua rinchiuso infra li cresciuti argini de'fiumi, e si vede
fedeli. sarpi, i-392: né li vescovi diano la cresma se non vestiti
crespe. leonardo, 1-168: farai li vinti e battuti pallidi, colle ciglia
agoraio; infilò un ago; e li ricuciva. carducci, i-615: oh come
crespi. bibbia volgar., vi-66: li capelli miei crespi sono pieni di gocciole
cavalca, 19-404: la faccia per li digiuni era diventata pallida e crespa.
e tutto 'l ciel contento: / tutti li dei di sua beltà godere / e
insegnato con creste sopra l'elmo, li perseguitava nel carro. livio volgar.
aver visto, nella mia puerizia, li omini e piccoli e grandi avere tutti gli
ancora le dette frappe, e portavano li cappucci in simile modo e le scarpe,
di così delicati che il menomo urto li risolverebbe in polvere: raccolti sulle balze
v- 511-37: chi aves uvì li dolor e li cri / che sancta maria
511-37: chi aves uvì li dolor e li cri / che sancta maria soa
soa mari fis, / quant li fu dit che so figl era pris,
dit che so figl era pris, / li saria crepà lo cor cum gran
coperte fa cricca, e se incontrasse li due altri sareboeio quattro e farebbe criccóne.
, e di non avere affari con li giudici del civile né meno con quelli
con quelli del criminale, né con li pupilli, né con cure di beni
, se i criminalisti interpreti (così li chiameremo per distinguerli da quelli ch'ebbero
volgar., 1-3-132: ha vinto tutti li dei suoi figliuoli non la grandezza della
nessuno de'sopradetti paga tributo, anzi li parenti del re sono alimentati del tesoro
dir qualche cosa dello spirito generale che li animò. soffici, 1-365: vi rinnuovo
, hanno creduto che qualcosa di bello li aspettasse. 6. sm.
groppa, e mi tenea forte per li crini...? nievo, 77
, / dal quale in qua stato li sono a'crini. 7.
abbondante. manzoni, 310: ansanti li vede, quai trepide fere, /
criniti destrieri, e l'ore ancelle / li distaccàr dal giogo, e li legare
/ li distaccàr dal giogo, e li legare / ai nettarei presepi, ed il
quanti ne ho potuti reggere, e li ho portati quassù. = voce dotta
bibbia volgar., x-560: e li fondamenti del muro della città, ornati
pietro ispano volgar., 3-1: li tre umori [dell'occhio] sono
da verona, xxxv-1-630: le coione e li ussi sì è d'un tal metal
far l'istesso quando viene passando per li cristalli del telescopio; rispondo conce- dendovelo
1-27: tutta notte han pasciuto / per li sereni campi / che germogliano lampi,
* o vero « gentili *, de li quali le sentenze anco non sono in
l'altro insieme e avere pietosamente recomandato li nostri populi, e lassare le arme e
l'imperatore, il re cristianissimo e li altri re, duchi e principi d'intervenirvi
volgar., ix-350: [gesù] li addomandò [gli apostoli], dicendo:
no? e se la critica storica li ha aboliti? 3. scritto
pelide achille '; verso criticatomi per li troppi d; onde fui costretto di
un intelletto archetipo, in cui noi li vediamo. de sanctis, 1-8: al
vengano al vaglio... che li crivelli a bastanza. carena, 1-339
, ma il rompono anche a cui li senta spropositare. faldella, 2-129:
: crivellati di colpi..., li avevano veduti loro, coi loro occhi
riposo / nelle zolle: una forza indi li tragge / spietata più del vivere,
, iii-257: quanto alla sorveglianza, li posso accertare che cavano acqua col crivello
aspo che la dipanano, e di li in una gran tavola a guisa di vassoio
11-70: non sapendo l'aspro camino, li inghilesi si mossono, e non giunsono
ecco la cruce, che la gente li adduce, / ove la vera luce dé'
villani, 2-53: 11 crudele ammiraglio li fece mettere in sulle croci, e
e ordinolli in suso i cammelli che li conducessono per la terra, e in
, quando il vento fresco della fortuna li levò in alto mare, conversero la
croce de'tuoi desideratori, come tutti li tormenti, e a tutti piaci!
di dio, che insie- memente sosteneva li tormenti del corpo e la pena del
a questa io feci le stampe per li scudi d'oro; nella quale era
e pervertia / che, se no fosse li re clodoveo, / e questa
presi dra vergene maria, / per li nostri peccai lo mondo d'azeglio
la quale ène ma tre de tutti li santi. boccaccio, dee.,
foscolo, xv-215: la commissione inappellabile li assolse -caminavano già per milano, decorati
gli organi della nostra esistenza, e li difforma, e li avvelena, e li
nostra esistenza, e li difforma, e li avvelena, e li minaccia di morte
li difforma, e li avvelena, e li minaccia di morte. comisso, 12-4
: prove- negini ci valliono per bari li. xxxim s. xvm la dozzina.
una dozzina. boccalini, i-109: li comandò che, per fornir di fare il
fare non aviate la dama perché sempre li napolitani ne solgono avere due dozine,
a dozina quando alcuno uomo da bene li capitava a le mani, siccome si
valle anania della giurisdizione di trento per li campi, e massime nelle sponde,
acqua, sia per materie terrose che li ingombrano; e può essere da
molluschi. moravia, i-669: mentre li guardava, scoprì nel mare, a
, 1-121: si faccino duri [li stucchi] come sono draganti, solfo,
82: arrivati vicino alla travata, dove li senesi ne andavano con il peggio,
grande battaglia in cielo; micael e li suoi angeli combattevano con il dracone, e
, e il draco pugnava, e li suoi angeli. s. bernardino da siena
lidi, come sono i dentali, li scarabei, le cemue, le orate,
alberi in tutto diversi dalli nostri, tra li quali veddi quello dal quale si cava
, così denominati dopo che lo strozzi li introdusse in francia; nel secolo xvi
d'azeglio, ii-4-459: i dragoni che li perseguitavano, lasciati i cavalli alla porta
a ierosolima a offerire il sacrificio per li peccati dei morti, pensando bene e religiosamente
che fu fatto per riparare la rovina de li angeli. 2. antica
, angoscia, turbamento, eccitazione che li accompagna e distingue. cicognani, 13-386
recitati sulle scene, allo stile che li distingue, al genere letterario che li
li distingue, al genere letterario che li comprende. gélli, iv-5: la
tino, una calzetta di seta, che li scalferotti di griso, i borzacchini
, i borzacchini dorati, che li zoccoli o scarpini ferrati a ghiaccio;
: quando egli sarà venuto a voi, li domandarete quello anelluzzo che porta in dito
presenza de'cristiani e de'turchi che li aizzavano ed incoraggiavano colla voce e coi gesti
contro l'altro per le diverse passioni che li agitavano. verga, i-457: drappelli
piero da siena, 3-13: come li vidono in fuga voltare / fero un drappello
casa sull'altura, dove il conte li aspettava con un pranzo il più contadinamente
drappelloni. d. bartoli, 4-1-321: li ricevette nel proprio suo brigantino, sotto
dell'arte della seta, 2-33: li detti statuenti hanno voluto dare certa e
trani, dove trovati de'suoi cittadini li quali eran drappieri,... fu
bianco collo, quello per piacere pian piano li tolse. da porto, 1-139:
di mangiare, / suonan le trombe e li stormenti tutti, / canti soavi e
incominciò fortemente a piangere e a trarisi li capelli e a squarciarsi li drappi di dosso
e a trarisi li capelli e a squarciarsi li drappi di dosso. boccaccio, dee
levatose subito in piedi e gettando gioso li drappi avea intorno, non senza spavento del
disertate vedove e pupilli, che rapite a li men possenti, che furate e occupate
, portate le mirabili vestimenta, edificate li mirabili edifici,
insino a tanto che egli metta sotto li suoi piedi l'inimici suoi.
all'ombra de le fredde noci con li capelli biondissimi e lunghi pendenti dietro le
dare la giana s. xx, li quali diedi per le a lotto folchetti con
darla ad altri, come fanno spesso li principi nel fabricar fortezze, drizzar strade o
a scoppare la camera, a drizzare li tapeti e ad apparecchiare il letto, ogni
panni in dosso e levarne qualunque cosa li rende brutti. svevo, 6-552: venne
., 23-126: m'han tratto su li suoi conforti, / salendo e rigirando
prima ch'i'fiacchi il legno tra li scogli, / drizza a buon porto l'
e così nullo prelato o signore drizzò mai li sottoposti, se prima non drizza sè