staera. m. membré, 11: li gottoni li messi in uno carvassarà, zoè
m. membré, 11: li gottoni li messi in uno carvassarà, zoè fontego
aperte di percurrenzia stadiate: queste aveano li rari retinaculi ferrei. barbaro, 265
in quella citade de babilonia... li gigante edificàno una torra, la quale
ai venti stadia. boiardo, 1-7: li dui gioveni tiramo 11 carro sopra al
v de giodi per me- ter li coreze e li traversi al medesimo usso e
per me- ter li coreze e li traversi al medesimo usso e per spaltar el
suo destriere sellato e cinghiato bene, li sproni in piè, mise il piè nella
, passerella. sanudo, i-40: li inimici... subito se acostoron a
parendo a messer pandolfo avere mal fatto, li fé richiamare [gli ambasciatori] e
p. fortini, 1-164: né anco li due abracciati sperano strigati di sieme da
e di già avere in su la staffa li oratori, si gittò a piacenza.
veder il modo col quale i medici curano li infermi. buonarroti il giovane, 9-280
coloro, che piu ferma la staffa li. tenea / li autri tutti ad ella
ferma la staffa li. tenea / li autri tutti ad ella sì se. voltaro
la ratificazione di baviera, riferendo che li svetesi avessero sempre trattato col piede su
. quelli la lesse, e trovò che li dovesse donare un paio di calze line
] o contan l'ore / gustando li bocconi ad uno ad uno / e sol
). ant. che ce li mandassero la stessa sere, come fecero con
iii-2-376: quegli altri sedici credo che li ha veduti sosilo lo staffiere, quamrio
ha veduti sosilo lo staffiere, quamrio li nascosi nella stalla. verga, 8-453:
d. trevisan, lii-12-131: oltre li giannizzeri sono anco pagati da sua maestà
aspri cento al giorno per uno, li quali come staffieri camminano innanzi a sua
c. garzoni, lii-12- 418: li 'peic'che sono quaranta, servono come staffieri
era scordato la cantinetta del vino e li stivali a parigi e si pregò quelli del
doppo detta estasi gli apparve il demonio e li diede una gagliarda stafillata nella mano,
gagliarda stafillata nella mano, che poi se li gonfiò due buone dita. g.
, iii-103: una sella con tutti li suoi fornimenti, staffe, staffili, briglie
. ariosto, vi- 214: li specchietti, l'ampolle e li bussoli /
214: li specchietti, l'ampolle e li bussoli / mettete fra li panni et
l'ampolle e li bussoli / mettete fra li panni et acconciateli / in modo che
di stafisagria per gli uccelli maggiori e per li minori tre; e scortecciale e tritale
staggie, simile a quello che usano li falegnami e muratori, che sia giustissimo
frutti. dessi, 3-141: si fanno li piazzole sotto ogni pianta, si strappano
206: item avemo da meser tegghia, li quali ci diede per monna dada,
quali ci diede per monna dada, li quali ci dovea dare per la forma del
fucini, 386: le case che li fiancheggiano sono alte; la luce ci
, entrare le sarzie, e mollare li stagi a poppa, levare delle vele del
pace con scipione, e dede a li romani xm libre d'oro e lasciò europa
punica, 98: diliberò scipio tutti li staggi ch'erano in prigione delle città di
: ad tale observanzia el papa dette a li adversari dui stagi. a. lenio
di siena gli fece fare la bandiera e li staggioli. = dimin. di
sarà cavato di concia, sieno tenuti li coiai e conciatori ed altre persone tenere il
ed altre persone tenere il coiame in li asciugatoi e stanze a ciò deputate, e
, il pane bianchissimo e ben stagionato, li frutti molto buoni. zucchetti, 361
ad isco- prire un agreste borgo, li cui magali pagliosi fumavano in prospetto più
frutti. novellino, xxviii-861: quando li recò [i fichi], la stagione
/ e par che la stagione no li piaccia, / ché la fredura inghiaccia.
forte ed acerba, / c'ha morti li fioretti per le piogge, / li
morti li fioretti per le piogge, / li quai non poten tollerar la brina.
/ divisi dall'umoroso / autunno che li gonfiava, / non m'era più in
, 64-53: e1 terso sequente a li innocente / par che se dia,
cantico dei cantici volgar., 1-89: li denti toi come la mandola li stagliati
: li denti toi come la mandola li stagliati, ke salirò de lo bagno,
1412, ch'io feci lo staglio con li danni e interessi che ne sono seguitati
conti loro e facessi loro ragione con fare li stagli convenienti. cantini, 1-4-8:
o vero stagli di lor diritti con li cavallari o messi. alfieri, xxxix-45:
. i più di loro anzi non li tengono che a staglio, cioè pagando una
e trova quarche stagnaira che elio aveiva in li sacheti soi e tasse da beive.
(1567), 585: bando per li ottonai, calderai, fabbri, magnani
sieri stagnanti e conseguentemente tumidi si rendono li detti ventri. g. del pa
). sanudo, xlix-137: se li molò il sangue da naso in tanta
che fora de la gola fogo non li stagna. ne o di un'
: guardò la scatola destinata a stagnar li chissà per quanto tempo. -rimanere
caterina sforza, 68: a stagni are li denti. piglia foglia de oliva fresca
per quattro giorni, poi bagniate e fregate li denti: se fermaranno benissimo.
possa né debba tenere bottiga aperta ne li dì d'alcuna de le festi scritte di
: caldai grandi, pentolini, stagnatelli con li coperchi. romoli, lxvi-1-376: pigliate
stabiliti, non posson voltare; / li cieli son stainati, lo lor silere /
stabelliti, non pózzo voltare; ì li celi so'stanati / en lor silere me
, certissima schiatta delli dei, tu vedi li alti stagni di cocito e la palude
la palude di stige, la cui maestà li dei temeno di giurare e di fallire
fiume acheronte, il quale passando per li molossi è ricevuto negli stagni inferni.
obbiettiva di incoerenti fantasmi; la poesia li culla, dopo averli perduti in uno stagnodi
sono acheronte, stige e flegetonte, li quali tre fiumi discendono infino al centro
questi stagnoni per insino a tanto che li alicorni non vengono a mettere il corno
col rame e col ferro, non li lascia guastare, ma gli conserva. pigafetta
. la capria, 1-35: « li vedi? » sussurra nini eccitatissimo. una
staia. tiziano, 233: de tutti li soprascritti campi cavo da mia parte un
che ogne anno del mese di gennaio li signori e lo camerlengo del detto padule sieno
tenuti e debiano adimandare e ricolliere da tutti li lavoratori del detto padule la imposta,
guadagnar par col cucchiaio, / l'altro li casa, 5-iii-153: io ti priego
5-6-41: qui ciò che 'l giorno avante li rimase, / mangiare senza più cosa
per aver le staia rase, / li fu forza in quel luogo adormentarsi.
filari paralleli, incrociati da altri che li intersecano ad angolo retto. -costituito dal
tropo me parem esser osi / guastando li loghi piosi, / corno stali de sposae
pirandello, 8-325: ho penato, ma li ho scovati. e prima di tutte
alloggiato. de luca, 242: li servi d'oggidì si tengono in stato depresso
tra cavalli, muli e cammelli, con li capi e numero grande di uomini che
depravazione. sacchetti, 383: così li luoghi sacri brutte stalle / son divenuti
lo stallaggio in della ditta nera per li ditti cavalli senza nullo costo. f.
gistrato de'cinque savi alla mercantia accompagna li fogli del servirsi della corrente o seconda del
sforzino da carcano, i-2-63: per esser li cani stallatizzi e molbresciani, 6-xi-339:
l'uccello secondo il solito suo. li, ire ai fienili pei fasci del fieno
) [rezasco], 6-965: de li offici de famagusta e de la insula
che le guerre e le cose che muovono li comuni siano tutte giuste.
al dì d'oggi lì tiene stretti li passi. -tenere stretto il proprio-
, lii-13-300: è posta costantinog) li fra due stretti, l'uno verso oriente
ritrovando la valle bassa, inalzarsi sopra li terreni, massime avendo esito per il
uno e vegno al streto / entro li cogiuni el fiero cum lo pè drito.
d'annunzio, iv-1-899: il disgusto li prendeva alla gola,... li
li prendeva alla gola,... li tratteneva nelle strettoie della calca.
mutazioni. ammirato, i-2-5: la città li ricevette nella sua grazia, accettandoli per
la columna per la spessezza e stricture de li intercolumni tumida e invenusta apparerà la sua
e1 peso deccurendo in le stricture de li tubuli con il veemente decurso el premesse
fasciculo di medicina volgare, 47: li nervi li quali sono nela strettura de
di medicina volgare, 47: li nervi li quali sono nela strettura de la voce
: fu deliberato... che tutti li altri fossero banditi cum grandissime streture e
. s. errico, v-57: li poeti non parlano con le stretture filosofiche.
bassani, 4-147: il fondo, li sotto a dieci metri, ancora si distingueva
giacomino da verona, xxxv-i-637: li destreri è russi, - blanci è
destreri è russi, - blanci è li palafrini / e corro plui ke cervi -né
cervi -né venti ultramarini, / e li strevi e le selle, -li armoni et
e le selle, -li armoni et an'li frinì / è d'or e de
cucire i libri. i nostri vecchi li usavano doppi e per lo più di forma
che aggirano essa colonna. i dorici li fanno diritti per il lungo della colonna
. alto. cesariano, 1-65: li capitelli serano sopra le columne attice
su pe'tetti que'loro strani miagolamenti che li fan tenere per folletti e stregoni'.
frota, e pur quel stribizato / avanti li altri sempre mi molesta.
firenze lasciarono a stribuire a'poveri per li capitani di quella compagnia più di cc-
padova volgar., ii-xiv-8: sse li inmoboli tenporali fossero in loro podere di stranare
ii-213: voglio arrogere agli stributori di questa li mosina fiorini cento.
uberto, quel di durago, / non li porrin [i capelli] stricare co'
, con cavilli e avviluppamenti che non li stricherebbe salomone. gioberti, 2-181:
mura, le tavole, il pavimento, li letti. 7. tess.
sandali e zaffrano tutti mescolati, che li va dal capo al petto e braccia.
modo. sanudo, 3-1 ig: li soi commandatori sono quelli che metteno alle
: sono stridati alcuni debitori, admonendo- li... sarano mandati zoso. giannotti
. gir. priuli, i-264: li fu dato taia gram dissi ma sopra la
la procella e a l'esultante / per li templi de l'etra ira de'nembi
, i-351: prendeva i carboni e li buttava con le mani nel po ancora stridenti
serafino aquilano, 262: che faccino a li superi litigio, / movendosi dei miseri
tratto (movimenti contrari d'animo) li mostravan tremorosi o tremendi. -per
mira, / lo cor di pianger tutto li distrugge, / e l'anima sen
, 576: queste ultime parole g; li stridevan tanto fra i denti che le
, e stava ligata con le catene li mani e li pedi e gittava per la
stava ligata con le catene li mani e li pedi e gittava per la bocca spiuma
per la bocca spiuma e strideva cum li denti e faceva crudeli muggi e grida
fortuna contraria stridendo da la parte d'aquilone li percuote le vele e lieva tonde in
occupa il loco / e scorre per li solchi e stride e scoppia. forteguerri,
.). savonarola, iv-58: li cardini striderranno sopra le porte nel tempo
generoso core anima grande / ha da sottrar li spirti al gran pensiero / di vendetta
furore, s'infiammano nella faccia, li occhi sfavillano di foco, stridono i denti
10 facea urlare e piangere e stridire li denti, udendo la fama di
da bologna, i-40: odi li angosciosi del cor stridi / e dell'altro
udirai le disperate strida, / vedrai li antichi spiriti dolenti. m. frescobaldi,
/ spesso che par che 'l cuor li sia diviso. ariosto, 14-134: aspro
quale sbigottì sì gli occhi miei / che li 'ncerchiò di stridi / l'anima mia
di stridi / l'anima mia che li pingea di fòre. e. cecchi,
ischia, / se vento o furiosa aura li ha nido. -ululato del vento
denti. bibbia volgar., ix-46: li figliuoli del regno saranno git- tati nelle
cadauna vacanza di priore... devono li magnifici deputati... eleggere un
.. eleggere un cittadino, previ li stridori pubblicati dalla cancelleria ai città codice
snodati per modo che il vento talvolta li muove con lievi stridori. -scroscio delle
di diversi colori e cominciò a strigarsi li capelli con una testa di serpente.
viene. faldella, iii-92: il parrucchiere li striga [i capelli] pazientemente,
striga [i capelli] pazientemente, li inaffia, e tanto vi raspa attorno a
di venire di là. vuoi che te li strighi io? 2. sbrogliare
l'alte e grandi imprese, per li governatori della chiesa di roma adosso li
li governatori della chiesa di roma adosso li sono rimase a strigare. gherardi, 2-iii-189
sono caduti [nella scomunica], sì li strighi a uscirne e farsene prosciogliere il
pettine. cacciaconti, 2-23: li fai consumare la pelle e 'l cuoio /
tessaglia e 'semi e 'fiori e li oscuri sughi:... e
si canteran per le taverne a veglia / li versi tuo'di sì perversa forma,
grandesconfitta. siri, i-146: essendosi li reggimenti imperiali delli collonnel- li truchmuller e
: essendosi li reggimenti imperiali delli collonnel- li truchmuller e kalb avanzati per riconoscere l'armata
colonna. cesariano, 1-67: circa li cavi e li anguli de li strigli e
cesariano, 1-67: circa li cavi e li anguli de li strigli e la linea
: circa li cavi e li anguli de li strigli e la linea tanga li corpi
de li strigli e la linea tanga li corpi de le strie. = voce
notò gli scudi vecchi de'nemici, li quali innanzi veduti non aveva, e
, si misero a strillare che tonino li aveva precipitati. palazzeschi, i-105: agitando
tragico posa, ripigliò serio serio a affilà li cortelli. gadda conti, 1-390:
troia e de roma, xxviii-413: etiam li cani, che non poto vivere senza
cani, che non poto vivere senza li omini, con granne strilla sì corno lopi
con granne strilla sì corno lopi per li monti e per le selve se fugìano.
compilano con penna e forbici; e li vorrebber chiamati 'strilloni', dallo strillar che
orribile delitto a via merulana », gridavano li strilloni, co li pacchi fra i
», gridavano li strilloni, co li pacchi fra i ginocchi de la gente.
in cornice di una volta, su per li remenati delle porte e finestre di marcia
, così iairamenti ge parea lo segno in li marmori davanti a s. gregorio
stoviglie e tovaglioli e il tacco -se li andava a cercare, lo faceva di proposito
come dissi) non se il vescovo li avesse, col suo silenzio, aspettati al
non bastarebbono tutte le stringhe e tutti li lacci che abbian saputo e sappian mai intessere
xii-194: gran pena... provavano li svetesi in vedere la strignente necessità di
). boccaccio, 1-ii-694: vede li rivi, per adietro chiari e correnti
: levata la pelle della bestia, tutti li membri tagliati gli strignano insieme. palladio
disiri più che fiamma caldi / strinsermi li occhi a li occhi rilucenti.
fiamma caldi / strinsermi li occhi a li occhi rilucenti. -ant. congiungere
cne non son quelle ond'or presi li tiene. lemene, ii-302: fra le
anonimo romano, 1-140: fece stregnere tutti li nuobili e fe- celi aiognere guardie.
sono poveri uomini e molte volte per li loro debiti sarticulari sono stretti, presi
. dante, inf, 32-47: li occhi lor... / gocciàr su
giorno il sole e la sera il freddo li stringe in acqua utile alle biade.
sua semenza con acqua de plantagine strenze subito li men- strui alle donne e il flusso
, né essendo interpollata manifesta, non servendo li suoi tipi e periodi, cioè quantità
: né voglio io al presente raccontar tutti li vari significati secondo li quali si soglian
presente raccontar tutti li vari significati secondo li quali si soglian usare cotai vocaboli,
che, come è scritto negli 'atti de li apostoli',... volendo alcuni
i suoi effetti tengono in moto continuo li piacevoli cieli? metastasio, 1-i-162: o
. maestro benintendi, xxxvii-186: strenga li denti e strenga la lengua, /
comandando che stringhi le lagrime e rifreni li sospiri. -ostacolare o impedire la
, e quando egli istrigne alcuno con li suoi denti, si enfia tanto ch'egli
parlare, xxviii-23: guardese che no li morda né li strengua cum li denti
xxviii-23: guardese che no li morda né li strengua cum li denti. storia di
che no li morda né li strengua cum li denti. storia di stefano, 2-11
di stefano, 2-11: sì forte con li denti lo strenzia / che a quelo
. giuliani, ii-429: 1 tuffatori li tuffano nel segreto e poi li mettono
tuffatori li tuffano nel segreto e poi li mettono sul telaio ad asciugare; da ultimo
ad asciugare; da ultimo gli scaldatori li stringono nelle scatole. 24.
carducci, ii-1-138: aquilone fischiava serenissimo per li lucidi lastricati di firenze; e le
: confidatosi nella prima vittoria, assalto li arabi. e nel primo abboccamento, messi
alle altre. roffia, 533: li franzesi strignevano di sorte che li nostri
533: li franzesi strignevano di sorte che li nostri cominciorono a perdersi d'animo.
servitù, fomentando con- tra sua maestà li ribelli di fiandra, stringendo intelligenze con
meno la vicinanza loro ed il timore li stringono ambedue, e a mio parere si
per istringer molti animi insieme, perciò li contrasegnano colla croce e ne scrivono a
stregne be ne -iesù cristo li sovvenne, / puoi lo principato tene -ne
infernale come quello: la loro affezione li lasciava liberi di prodigarsi in faccende del
morda / che quella di colui che li è davante. idem, 14-2: poi
forte legame / in che ti stringon li pensier sottili. cino, cxxxviii-125-29: di
, più ancora, perché le monache non li veggano il corpo grosso, perché le
se talvolta gl'accidenti stringano, sono li pedoni tenuti a militare anni venti. testi
, 321: perché mi strengi di rompere li alti silenzi e divulgare con parole il
mia disgrazia i miei creditori mi stringessero per li pagamenti e dimani fossi costretto a ritirarmi
e l'amore de'suo'cittadini che li gridavano mercé lo strin- gea, providesi
re. de luca, 1-10-17: li fidecommissi non erano obbligatori, si ché stava
abbarbicata s'abbia, / come si stringon li dui amanti insieme. dottori, 3-68
re carlo. storie pistoiesi, 2-134: li ambasciadori pistoresi, come desiderosi della pace
pace, senza indugio si strinsero a fare li capitoli de'patti. ariosto, vii-766
con uno bastone, e guardate che non li piovessi dentro, e lasciate che si
la moglie; al qual per il principe li fo ditto si strenzesse, perché poi
esecuzione ch'è proposta da dio a distribuire li beni temporali alla mortali.
quale non porrao spegnere ». e io li dico questo proverbio: « chi vole
lo inferno aperto, da la parte dritta li peccati accusanti, da la manca li
li peccati accusanti, da la manca li demoni sanza novero che ti tireranno al
. guido da pisa, 1-359: li stringitori del campo erano dallolato di enea mnesteo
scorta che la moda, la quale se li guida come bimbi colle strisce. p
28-vii-1986], 12: i carabinieri li hanno trovati ancora con le carte in mano
non serve ch'a tingere con fumo inutile li più vani cervelli. -fila
magno numero di legni, strisciando per li mari gaetani... le profonde acque
loro scoppiettìi rapidi e sonori, non li abbiamo sempre avuti nella nostra casa?
bislungo fermato sopra quattro travicelli; ma li due de * lati hanno sotto una lunga
tomi / e conduca alla sua casa li umani. vittorini, 1-17: ecco una
si movevano pernulla, ed ogni volta che li incontrava io sentiva fin nel fondo dell'
: con atto d'ogni maggior vitupero li pestavan co'piedi [gli idoli],
mai non vidi stuzzicare i leoni cne li puonno sbranare, attaccar fuoco alla mina che
puonno sbranare, attaccar fuoco alla mina che li dèe sepellire; tirarsi adosso una maccina
sepellire; tirarsi adosso una maccina, che li può strittolare. leopardi, i-3:
fibra). zucchetti, 147: li più civili portano una rete di maglie quattro
strizzarono e accomodarono che alla fine ce li inserirono. -ant. respingere.
fogazzaro, 5-100: pasotti, che li conosceva pronti ambedue a tender gli orecchi
! ha sempre tempo a venire; li salverebbe. = var. metaplasmatica
avuto lo strizzone a tante nebbie, li pigliò la ruggine e non son venuti a
son venuti a salvamento: la ruggine li finisce i grani. 4.
opprobrioso, -brutto, puteglioso, / co li occhi reguardusi - rusci e caccolusi.
scalmo. cesariano, 1-168: li remi circa li scalmi con le strofe religati
cesariano, 1-168: li remi circa li scalmi con le strofe religati.
, mentre / che dorme, in bocca li entra lo strofilo. =
di siena, 232: sieno tenuti li conciatori de li panni del cardo non àrdare
232: sieno tenuti li conciatori de li panni del cardo non àrdare t'ossogna
che, passando gesù nel sabato per li campi, i suoi discepoli coglievano le spighe
scioglie le tirelle, stacca i cavalli, li conduce alla stalla, li strofina,
i cavalli, li conduce alla stalla, li strofina, li governa. pirandello,
conduce alla stalla, li strofina, li governa. pirandello, 7-4 ^ 9:
). buti, 1-766: 'grattar li fece il ventre', cioè li fece strofinar
: 'grattar li fece il ventre', cioè li fece strofinar lo ventre, strascinandolo,
, che sono a dare influenzia giusto ne li elementi e nelle cose elementare.
, ha detto la mon- tebrazzano che li conosce. come robinson ». « non
misura e'cieli col suo strologare non li saprebbe per nome. caro, 12-i-217:
giorno. leonardo, 2-331: tutti li strolaghi saran castrati, cioè i galletti.
anno; e la ragione perché allora li rimane di dietro, conciosiacosaché sempre li vada
allora li rimane di dietro, conciosiacosaché sempre li vada innanzi, questa si è ragione
sanudo, lv-447: eravi 14 trombeteri de li nostri, tu ti vestiti di veluto
vento tramontano che viene di carico, li svelge e stronca. tozzi, v-185:
. volponi, 9-121: d'estate li sento allungare le mani di là dalla
che gli saprà d'amore, / se li fo poi sentir qualche legnata. egloga
siri, i-156: i grandi, li spahi et i giannizzari non potevano dissimulare
consiglio di x cum la gionta che tutti li soldi piccoli, una moneta veneta così
rialto sonno tre... scuodeno li daci di ditti arzenti, sonno sora le
tenendovi su gli indici fin quando non li vide ridursi a punte d'ago sulla
massaggio. brusoni, 7-39: per li stropicciamenti delle dame ella tornò in se
un braccio: / la mano cacciatrice li cerca, li raggiugne, / li stropiccia
/ la mano cacciatrice li cerca, li raggiugne, / li stropiccia e poi morti
cacciatrice li cerca, li raggiugne, / li stropiccia e poi morti li fa restar
, / li stropiccia e poi morti li fa restar tra pugne. 2
predica],... se pure li venisse sonno, elli s'ingegna di
. e. gadda, 6-224: « li sordi, vojo dì, chi è che
sordi, vojo dì, chi è che li caccia? » interruppe ancor pompeo,
barba, benché sappiano che negozi urgenti li aspettino. batacchi, i-253: il messaggero
se con alcuno de'reggenti si stropicciasse, li quali, non altrimenti che 'l paniere
vi si gratti, perché quella stropicciatura li fa seccare. 2. figur.
tempo il letto aveano, / e per li morsi a fil postili in riga /
postili in riga / per loro far stropiccio li teneano. 3. figur.
che è stato ardito di combattere me e li miei con istropiccio di tanta guerra.
di stroppe appiccati al tronco, per li quali vi montavano sopra. g.
musicali del trecento, lxxxiv-44: ligomi per li piedi cum la coda / e questa
per violenza eschi fora di quell'altezza che li sarà posta. -con allusione oscena.
seno 3 bandiere, ancora che poche fantarie li seguitasseno, e se ritiromo verso la
b. aleotti [erone], li: sia circondato da un altro tubo,
quel luogo è stropado e la bombarda non li fa più danno.
. sabba da castiglione, 85: li padri e le madri doverebbono usare diligenzia
e le madri doverebbono usare diligenzia che li nomi dei loro figliuoli si conservassero integri
cioè febre, gengive e stropiado, ritratti li nervi. laio alla francia donde
n. agostini, 6-6-24: poi li mise la testa ne la strozza / quellafiera
. giacosa, 79: il morbo li colse improvvisamente e li strozzò prima che
79: il morbo li colse improvvisamente e li strozzò prima che padre e madre li
li strozzò prima che padre e madre li credessero pure minacciati. graf 5-201:
cercai i lupi nei loro covi e li strozzai colle mie mani. c. e
. chincherni, 149: vanno [li fuochi artificiali] bene incartati, cioè
che i calzoni dovevan esser lunghi se non li avesse strozzati lì al ginocchio l'artiglio
, ma con quelle parti estranee ficcate li a forza, mal colorite, mal disegnate
i canali delle loro radici, per li quali dèe passare il proprio loro alimento.
de falconi (come nell'europa fanno li stroccieri). fagiuoli, x-99:
e lavolli la fronte col vino e poi li mise uno coltello per lo strozzile.
. ottimo, ii-545: gli organi, li quali sono strumento della voce,.
. ventura rosetti, i-157: pigliate li vostri guanti bagnati dentro e di fuora
montale, 3-146: fu il caso che li fece incontrare in due robuste servotte di
il tergo a bufali, / va'sonando li zuffoli / intorno alle tue vacche et
, lxvi-2-29: boccule per far struttoli con li coperchi. romoli, lxvi-1-374: volendo
[città] struggendo per lungo assedio e li romani non dando a loro soccorso,
sua natura che mangiava e struggeva tutti li ferri e ogni cosa, e dispegnea il
ramusio [cortés], cii-vi-303: pensando li più di passarsela con questi luoghi come
struggono le piante. campanella, 1067: li cavoli sono nemici delle viti e si
l'altro appresso: / l'attica plebe li persegue e strugge, / né tien
di compagni e disonore, / et a li amici avaro et ingratissimo. cesarotti,
dante, rime, 2-cv-2: se vedi li occhi miei di pianger vaghi / per
g. cavalcanti, i-vii-n: per li occhi venne la battaglia in f>ria,
guazzeroni. ariosto, 1-iv-247: se li avessi lasciati [i tordi] a par
si sarebbeno bruciati e strutti; se li traessi prima, li aremo mangiati o
e strutti; se li traessi prima, li aremo mangiati o freddi o male in
, / gli antichi templi fatti per li dei / vidi disfare e ire a struggimento
buccio di ranallo, v-577-189: vedeano li pagani / colli stro- minti in mani
e de'greci in qua. allora erano li saracini grandissima multitudine, e con molte
... e... li cavalli non si poteano mettere avanti per lo
di luce o da oggetti illuminati, li devia opportunamente per ottenere un'immagine virtuale
. novellino, xxviii-797: acciò che li nobili e gentili sono nel parlare e ne
per lo bellico e la superfluidate getta per li strumenti di sotto, ma per la
cioè quando dico che amore uccide tutti li miei spiriti, e li visivi rimangono
amore uccide tutti li miei spiriti, e li visivi rimangono in vita, salvo che
rimangono in vita, salvo che fuori de li strumenti loro. bufi, 1-115:
gli strumenti del gusto, e dolcemente / li molce e li solletica. -apparato
gusto, e dolcemente / li molce e li solletica. -apparato o organo genitale
stromenti dell'animo, nondimento, tosto che li rati sono dalla indisposizione e
s. bernardo volgar., 12-14: li stormenti de giollari non piaciono a dio
con il premio de la giostra che se li conduceva, fu per tutta la città
muoversi come lucertole. si direbbe che aron li legga simultaneamente pari a un direttore d'
-strumenti idiofoni: in cui il materiale che li costituisce produce il suono grazie alle sue
in questo mezzo tempo le trombe e li comi e li altri stormenti da battagliacominciarono a
tempo le trombe e li comi e li altri stormenti da battagliacominciarono a sonare. tasso
la cetera mansuete le fiere, e li arbori e le pietre a sé muovere;
la sua voce farìa mansuescere e umiliare li crudeli cuori, e farìa muovere a
304: l'audito e 'l tatto son li portinieri, / e 'l senso si
può dir la mastra porta; / e li vari voler'son messaggeri, / che
suo stormento, e giocolieri, / li spiriti ove l'anima diporta. n.
corpo si va ad ardere, tutti li stormenti de la terra vanno sonando dinanzi a
, e della lingua popolare; e se li confronto agli alfabetati odierni, a quel
dèe questi eccellentissimi essere stati strumenti con li quali procedette la divina provedenza ne lo
in questo tempo lo scentico de terane iurò li comandamenti de tode e promise fare annualmente
no, de'meglior notari, fecero li strominti. giornale del banco strozzi di
non ponno più strussiar le strussie che li fanno questi ispani. -strusciare le
: troviamoci prigioni una ventina di sanesi, li maggiori ribaldi e strussiatori del nostro paese
iii-157: apparse la cometa / che dimostrò li miei danni / era signo di vendeta
con il lambico dove sarà disciolte over strutti li fiori a moglie nell'acqua di vita
mano lo cor structo / ch'io li fidi chiavato soto serra. groto, 7-58
eccessivamente sensuale. ottimo, i-262: li soddomiti... discri veli in ardentissimo
. cecco d'ascoli, 624: li fiati, strutti / del lor valore,
fanno governo, / ché queste qualità li fanno asciutti. 11. finito
due piani, le strutture d'acciaio che li sostenevano. -locale o area
. vittorini, 7-165: da che cosa li tiriamo fuori [i princìpi]?
nella molecola e configurazione dei legami che li uniscono (in partic. nell'espressione
con riferimento agli strati e ai minerali che li costituiscono). l. f
i-23: la terra... mostra li strati diversi e l'interna sua struttura
vuole gli sia sciolto il nodo che li impedì di rispondere a cavalcante; egli si
dalle nozioni della fisica prenewtoniana le quali li hanno integrati e strutturati 3000 anni fa
disfatta. cronica pisana, 1008: li pisani rinculomo a lieto; e questo
, xci-ii-271: mi è convenuto compartire li stuchieri nel giardino da basso, acciò anseimo
. pataffio, 8: del diavolo li scuffion! tornò la buffa / che per
ii-15: che sai rivedi; / li maggior credi; / e, come gli
sapienza per utilitade, sì come sono li legisti, li medici e quasi tutti li
, sì come sono li legisti, li medici e quasi tutti li religiosi, che
li legisti, li medici e quasi tutti li religiosi, che non persapere studiano ma per
giovene sedeva solo nel giardino studiando sopra li corsi de'pianeti. machiavelli,
, come nei giovanissimi petti, chi ben li studiasse, si vengono a scorgere manifestamente
giorno. pavese, 1-65: a cena li lascio parlare di ernesto e mi studio
bene facciano e studiare i maestri e li guastatori che tosto disfacciano quello che sarà
e studiando la composizione del sepolcro con li arbori. guido dette colonne volgar.,
alcuna, né ha il tuo viso tra li uomini men di bellezza che abbia il
grillo, 89 (81): chi li ricerca con occhio un po'diligente,
sapienza per utilitade, sì come sono li legisti, li medici e quasi tutti li
utilitade, sì come sono li legisti, li medici e quasi tutti li religiosi,
li legisti, li medici e quasi tutti li religiosi, che non per sapere studiano
idem, infi, 1-83: o de li altri poeti onore e lume, /
conoscenza dei princìpi e delle proprietà che li contraddistinguono; esame, indagine, ricerca,
, dove con grandissimi salari invitò tutti li uomini dotti di italia. galileo, 1-1-104
dante, conv., iii-iv-8: li cattivi malnati... pongono lo studio
: levomi in grandissimo studio di vedere li vostri padri. idem, purg.,
perda / per poco amor », gridavan li altri appresso, / « che studio
ottimo, ii- 129: né li comandamenti del mio padre con le pietose lagrime
volgar., 104: le formige e li ragni e semeiante cosse k'in tanti
vero studio per suscitar la libidine in chi li vedesse. tommaseo, 3-i-211: temo
studio di leggere, in tanto debilitai li spiriti visivi che le stelle mi pareano
spada in mano e cominciolla a brandire: li quali scudo e spada costoro aveano portato
et uopera, per loro e per li loro sottoposti, che pace e concordia
: gli scritti sulle allucinazioni e sui sogni li teneva in uno studiolo vicino alla camera
dolo. seriman, 1-86: studiosamente li fece rimaner gli ultimi ad osservare il
novellino, 02 (211): li giovani armarono mallio il più studiosamente che
volgar., 87: la sapienzia de li docturi, la subtilità de li studioxi
sapienzia de li docturi, la subtilità de li studioxi magistri. alberti, i-12:
conoscenza approfondita. bufi, 1-39: li apparve uno... lo quale fu
das. c., 50: furono li romani studiosi che dovesse esser fatto console
più aspro e studioso omo verso chi li contrastòe. -risoluto, spedito (
trovato ch'ebbe ciniro carico di vino, li raccomanda li veri amori. f.
ciniro carico di vino, li raccomanda li veri amori. f. f. frugoni
poco di altra stanza per noi e per li cavalli. bembo, 10-v-48: altre
non è laudabile né sta bene ne li vecchi e ne li uomini studiosi.
sta bene ne li vecchi e ne li uomini studiosi. = voce dotta,
a uno du- gento marchi, che li avea presentato uno paniere di rose di
chiamato, / secondo lo latin de li romani; / e per volgare si è
, i-312: feciono pensiero di ammazzare tutti li giudei che abitavano appresso di loro,
, stuffati di duluri, maniati da li cani intra di li valluni.
duluri, maniati da li cani intra di li valluni. 5. annoiato,
se l'opere tutte dei mortali / e li guadagni fussero stumiati / e scelto i
stuoia. paganino bonafé, xxxvii-133: po li meri le olive in su una stora
presto andasse a casa di morandi, li quali ponesseno uno capizale sopra una stora in
8-i-101: trovò egli carlo suo frate che li veniva incontro con un grande stuolo di
» grida ogni figliuolo / di iacob, li dodici patriarci. ciascun aspetta con suo
i circostanti turbò con paura e appresso li stupefece con maraviglia. tortora, iii-45:
ribes] in bocca, stupefà li denti. 4. intorpidire i
quindi stupefatto fui: / ché dentro a li occhi suoi ardeva un riso / tal
nel limo se asconde, occulta pigliando li pesci, quali, natando securi, se
: ponando cose narcotiche e stupefative sopra li testiculi, doventa l'animale sterile.
ella si destò di soprassalto: aprì li occhi stupefatti in faccia al cognato, divenne
avente allora la dolcezza diffusa che ride fra li intervalli delle nuvole dopo la pioggia su
sua stupefazione [il giusquiamo] leva li dolori alli percossi e li dolon delle aposteme
] leva li dolori alli percossi e li dolon delle aposteme calde non naturalmente fatte
? quei cristalli spiatori [i microscopi] li discopersero. ma non più discorsi per
annibaie in questi partimenti avendo superato tutti li pittori passati, avanzò anche se stesso
lazzaro, marta e maddalena, 114: li infedeli faceva diventare fedeli con la sua
senno. oviaio volgar., 6-169: li vini apparecchiano li animi a venus,
., 6-169: li vini apparecchiano li animi a venus, se tu non ne
, se tu non ne prendi assai e li animi seppelliti in molto vino puro ti
e con il collo teso e con li occhi spalancati e con in tutta la persona
dante, conv., iv-xxv-5: li antichi regi ne le loro magioni fa-
1-256: diceasi [medusa] mutare li uomini che la guardavano in sasso perché diventavano
tanti moti di clèves e di boemia li gesuiti non si facciano nominare punto.
stupivano. boccalini, ni-12: stupirono li virtuosi e amaramente piansero la dura condizione
e somministrava a loro certe bevande che li stupivano. 7. ant. e
reputerà questo stupore essere piggiore di tutti li altri vizi? tasso, 13-i- 717
se debiano iustare e bullare diete misure da li cataf> ani alla pena di carlini quindici
, / per poder devorar ciò che li è grato. boccaccio, vii-211: bruto
cerume, liberarli da un tappo che li chiuda. sacchetti, v-77: il
235): perché lo sturbamento diabolico li trovò fondato in su la rena, non
iii-281: solo la inimicizia patema ne sturba li nostri diletti. boiardo, 1-11-15:
doverà usar celerità di preoccupare e sturbare li raccolti di piemonte e lombardia. a.
che pinge e sturba / e pure li dispiace / lo pingere che face.
senza ch'io nulla sapessi, me li andava pure sturbando. tommaseo, i-253:
la multitudine a gridare che i padri li gabbavano e non volevano venire a corte non
sprezzare. arrigo baldonasco, 394: li sagi cognoscenti / non storbano l'amare
nove, ma so'stati alcune de li facti vechi passati che inde. llore grande
bella, / se la terrà, né li verrà a sturbare. pasquinate romane,
proverbia super natura feminarum, xxxv-i-553: de li veci de femene per don non sai
no la pò storbar de go qe li vien voia. muzzarelli, 17: quanto
ai miei libri. ma quello che li ha in custoaia ora è ammalato e non
quelli che così sentono, e anco li pare che santo agostino avesse poca ragione di
nel stato suo con quel debito soccorso che li deve la illustrissima signoria, che sperarei
, che sperarei sturbare de molti disegniche se li fanno sopra. = comp. dal
dei corvi mi guastavano gli occhi, sturbato li apersi intorno. -reso triste e
, 3-457: sapeva e vedeva ch'egli li era incontro in tutte le cose e
quai cose dettero grandissimo sturbo a tutti li congiurati. 7. dubbio interpretativo
tagliarsi pugne, in fregarne, stuzicarsi li denti, oh quanto studio, quanto
confortandole a ciò la fragilità della carne e li stuzzicamene degl'innamorati. bonarellt, 1-224
zane, lii-14-426: si potria dubitare che li suoi artificiosi stuzzicamene prevalessero all'industria che
artificiosi stuzzicamene prevalessero all'industria che usano li rappresentanti a vostra serenità nel mantenere la
guardassero, se mai il capriccio li spingesse a stuzzicarsi, o li guardasse
il capriccio li spingesse a stuzzicarsi, o li guardasse iddio! -incitarsi l'
caimani. vittorini, 3-98: voi li seccate [gli elefanti], li stuzzicate
voi li seccate [gli elefanti], li stuzzicate con scherzi sciocchi, o fate
tanto non ne ho che possa pure stuzzicarmi li orecchi. -sentirsi stuzzicare le
cose ti fièr conte / quando noi fermerem li nostri passi / su la trista riviera
cornuti con gran ferze, / che li battien crudelmente di retro. romanzo di tristano
albergo! jovine, 312: i contadini li rispettano perché conoscono tutte le autorità,
: l'uno si rivoltava su per li pruni, l'altro con un sasso il
marin iustinian fiol de l'orator, per li noli erano zonti su la franza.
giamboni, 8-1-176: drieto verso mezzodi sono li diserti d'etiopia sul mare oceano.
, 1-31: su nella mesa terza li fattore de missore martino operze la porta
nuovo dover passare per gli stessi pericoli per li quali eravamo passati ne'giorni addietro.
quello che ha più autorità di tutti li altri su lui. chiari, 1-i-73:
, 14: vogo e ordeno me'commesari li signor procoraor constituidi su le commisarie.
30-134: quel gran seggio a che tu li occhi tieni / per la corona che
, / grazia acquista in ciel che sì li avanza. -in groppa, a
quello sterminato mucchio di noci; e lui li mena su in granaio. pratesi,
ne taglian su uno o due e li vanno a vendere come legname d'opera.
dante, conv., i-xn-2: io li rispondessi di sì, appresso le su
giuliani, i-483: entro in cucina, li trovo tutti a mensa. in capo
in su, a poco a poco, li apreno la natura per cagion de quelli
al 'de consolatione philosophiae'[tommaseo]: li medii levi sono le ragioni suadenti
e suaderle e dissuaderle liberamente farebbe discemere li uomini valenti dalli altri. caporali, li-m
all'arcivescovo. siri, vii-1364: li francesi replicarono sommariamente le ragioni suadevoli a
cesariano, 1-32: non manco ancora li tecti de massilia pos- semo animadvertire senza
del parlamento subalpino... e li confronti con gli atti odierni, sente una
subalternata. leone ebreo, 375: li gradi de tessere ne l'universo sono
subascìa. sanudo, iii-728: fra li altri presi, è uno subassì del grebanin
el turco] subitamente suo consiglio, / li soi subassi e altri gran signori.
anni, a subastar si avessero così li mobili come gli stabili impegnati. campigliu,
. de luca, 1-6-151: quando li creditori abbiano azione contro la donna e
ii-170: ferri minuti, come che li subbioli, scarpellini, mazzuoli di ferro e
le pietre bucate ne le quali girano li subbielli de la porta, li quali l'
girano li subbielli de la porta, li quali l'autore chiama spigoli.
un veicolo. rametti, 49: li quai bastoni essendo ficcati mobilmente ne'i
a voglier di novo avessi al subbio / li quindici anni che in servirlo ho spesi
al 'de consolatione philosophiae'[tommaseo]: li quali [poeti], consententi all'
g. correr, lxxx-3-458: entrano li capitani di cracovia, di psnania et
1-268: convien sapere... che li conduttori de'beni- urbani si dicano inquilini
subcuneate le poste, non patinino insidiare li trabi né a quelle offendere. =
, guardando indietro se i partigiani subentranti non li seguivano un po'troppo dappresso.
autorità dà al re d'ingerirsinel governo subentreranno li ministri spagnuoli, onde ella ed essi
, 218: verificati questi due requisiti, li quali sono li nel xix sec
verificati questi due requisiti, li quali sono li nel xix sec.).
opera utilmente in vari calciamenti, quale li cerdoni seu sotulari per uso de li nostri
li cerdoni seu sotulari per uso de li nostri pedi soleno fare quale diceno vulgarmente
ut diximus, pieni de sabulene e così li capi parietali. = comp. dal
cesariano, 1-63: si comodi sarano: li columnelli e li canteri, prominenti insino
: si comodi sarano: li columnelli e li canteri, prominenti insino a l'extrema
cesariano, 1-180: disopra ha li subgrundi proclinati. = voce dotta
. cesariano, 1-33: né anche li corpi né le cose senza la congregazione
né le cose senza la congregazione de li princìpi nascere né anche subicere a l'intel-
delle colonne volgar., i-48: li mirmidoni poi la morte de lo re peleo
.. con tanta dili- genzia resse li popoli subbietti allo imperio. collenuccio, 88
imperio. collenuccio, 88: tutti li popoli che furono subietti al padre, eccetto
, eccetto quelli di sicilia, obedienza li rendemo [al duca ruggero]. nini
, e in esse sono meno subietti li artefici a loro prencipe. -sostant
in ciascuna arte e in ciascuno mestiere li artefici... esser dèono subietti al
ancora merita essere creduto da quelli almanco che li [adamore] sono stati subietti.
elucidano volgar., 179: poi ke li peccadi se laveno in bates- smo e
lo peccado, perqué donca in subiecti li eligi a penna de la morte? codice
il sommo sacerdozio, per lo quale li promise subiezio- ne, e fece rendere
. agostino volgar., 1-1-90: li quali non abbandona in umile subbiezióne quello
lucio pisone e di pompeo, che li fu consegnata la provincia di francia ad andare
birlo li sediziosi, che d'ommettere il sodisfare alla
in ciascuna arte e in ciascuno mestiere li artefici... esser dèono subietti al
aremo nulla utilità, se noi giudicassimo li nostri prelati. s. antonino, 3-16
s. agostino volgar., 1-4-74: li lavoratori... debbono avere subbiezione
sono fissati per decisione arbitraria. peirce li aveva chiamati 'subindici'. =
1-268: convien sapere... che li conduttori de'beni... urbani
i-271: presupposta la sollocazione, cadono li dubbi quando il soconduttore diventi primo e
se fa con la bocca over che fanno li venti. saraceni, ii-441: accostossi
a via me- rulana », gridavano li strilloni. -protesta clamorosa e veemente
subitissimamente, dice che non possono avere li convenevoli numeri delle sue forme. poliziano
elucidano volgar., 180: quilli li quay penseno contunuamente sol la morte no pònomorire
dette colonne volgar., i-253: allora li troiani, commo ad uomini storduti fortemente
aveva costui un cappello e, dovunque li rivolgeva, subitamente da quella parte spirava il
atra. elucidano volgar., 181: li rey moreno sempre de morte subitania perzò
, che ne le mostrazioni de li occhi de la filosofia apparite.
della morte, la subitanza del morire li tolse. = deriv. da subitare
d'ira sieno fieramente inchinevoli coloro, li quali sono di complession collerica, dalla
, par., 15-14: per li seren tranquilli e puri / discorre ad ora
per galgano. sanudo, lviii-434: li corsari, acquistata che ebbero tale preda,
la prese, e instanti fuoro per terra li muri intorno. ca'da mosto,
della coscienza] subito che sente venire li nimici delle molte e diverse cogitazioni nel
: sera imperatore de tuto e subiugerà li nobili e li grandi con soe richeze.
de tuto e subiugerà li nobili e li grandi con soe richeze. guido da pisa
richeze. guido da pisa, 1-160: li subiugo [gli ateniesi] e feceli
: senza questa non ponsi exercitare / li ingeniosi, vel milizia sequire, / e
cesariano, 1-168: a quello medemo modo li iumenti: quando li lor iugi cum
quello medemo modo li iumenti: quando li lor iugi cum le corigie de li subiugi
li lor iugi cum le corigie de li subiugi per il medio sono temperate:
il medio sono temperate: traeno equalmente li pesi. = comp. dal
infectura / non degnan giove pur che li sublabri. = voce dotta,
. cesariano, 1-73: è necessario li plinti de ogni superiore co- lumne aut
di qualcosa. cesariano, 1-74: li sublati ornamenti de li epistilii. =
cesariano, 1-74: li sublati ornamenti de li epistilii. = voce dotta, lat
: le quale sorte di fondazione calcate con li sublicii trabi. = voce dotta
la funicula procedente da la subligazióne da li capi di epso corobate. = voce
: pruova iddio i suoi santi quando li vuole esaltare e sublimare nella gloria. dante
.. per esser poi sublimato da li omini. ariosto, vi-28: si sente
elevando sugli scudi i loro favoriti, li gridavano imperatori. -sostant.
dipingere]... di poi li dà con acquavite che vi sia dentro dissolvuto
armida l'inventò, / o un poeta li sognò. -disus. istruzione sublime-,
... come elevati e sublimi li conoscerò meritevoli del mio signore, onde
che animavano i profeti ed i patriarchi e li facevano operare santamente e sublimemente.
frutto per pazienza; perocché ricevendo umilmente li flagelli, dopo i flagelli sono sublimemente
, 30-26: noi pigliamo qui per li monti tutti gli uomini superbi di questo
, 1-271: presupposta la sollocazione, cadono li dubbi quando il soconduttore diventi primo e
signor salviati. bellori, 2-13: li celesti corpi sopra la luna non sottoposti a
). cesariano, 1-126: in li campestri fonti le aque sono salse,
suave, se non quelle che, da li monti soto terra submanando, erumpeno ne
monti soto terra submanando, erumpeno ne li medii campi. = voce dotta,
addosso invidia e malavolenza introdusse in senato li legati d'am- bracia, quelli avendo
.. assistano agli esami, acciò li testimoni ancora subornati s'induchino a deporre il
per varie quirimonie su- borte siano incantati li daci. = voce dotta, lat
. cesariano, 1-73: è necessario li plinti de ogni superiore co- lumne aut
abbia in odio la croce tua e li tuoi santi; noi siamo tutti perseguitati noi
1-97: convene a queste longe distanzie ponere li trabi compactili e subscudati, ut supra
: obturomo le vene de l'aqua con li baioni de lana, poi substemeno il
racconti, / che pietà al lacrimar non li subtangie. = comp. dal lat
1-154: subto la cauda de l'ucelo li pedi de l'equo sono subtecti
1-154: subto la cauda de l'ucelo li pedi de l'equo sono subtecti.
sono subtecti. idem, 1-172: li modioli hano de subto a le aperture
a le aperture inferiore de le fistule li axi interposti sopra li foramini de quelle
inferiore de le fistule li axi interposti sopra li foramini de quelle che sono ne li
li foramini de quelle che sono ne li fondi. = voce dotta,
.. era staita a lo servixo de li ar- riani. pasquinate romane, 118
trasporto. cesariano, 1-20: per li porti le marine subvectióne avevano auto a
che i capi ne sarebbono sempre; e li altri succedenti, che importano meno,
questa successione delli detti succedenti d'enea, li quali dimorarono e furono re d'albane
agostino volgar., 1-7-202: molto più li altri filosofi succedenti dopo li profeti si
molto più li altri filosofi succedenti dopo li profeti si trova che furono famosi. giordani
spezie, si come lì le lascioron li diluvi de'fiumi, nati alli tempi delli
alli tempi delli altunni, dove poi li fanghi delle inondazioni succedenti le ri- coperseno
87: morendo senza disporne, vi soccederanno li più prossimi parenti con l'ordine della
son stati attivi / perché onore e fama li succeda. bambagiuoli, xxxvii-22: uom
al nostro collo; io succederò co li omeri, né mi gravarà questa fatica.
diviersi altri facti so'stato insembla con achilles li quale per la virtù te de li
li quale per la virtù te de li diei nuostri victoriosamente ne so'state soccese
suo signore. sassetti, 373: non li successe bene el negozio. botta,
non succedono. machiavelli, 1-i-73: sempre li succederemo [ad alessandro vi] li
li succederemo [ad alessandro vi] li inganni 'ad votum \ perché conosceva bene
, se bene in quel particolare favorisca li gesuiti. galileo, 3-4-186: crede egli
. (4): detta storia appo li occidentali regni per ogni tempo..
4-3 (100): per molti tempi li loro successori poi succedevolmente non mancando loro
. lancellotti, 471: quelli, li quali più oltre che tanto non penetrano
aver così facile il far morire overo scacciare li fratelli. baldi, 4-1-132: per
giordano [crusca): avendo un giorno li suoi frati fatto un pane succenerino.
luca, 1-14-1-347: morendo 'ab intestato', li succedano i prossimi parenti in grado successibile
successione delli detti succedenti d'enea, li quali dimorarono e furono re d'albane
luna], e vienla illuminando per li lati,... quelli lati noi
bellori, 2-23: quando li greci le costituirono, termini e proporzioni
nel desiderare de la scienza successivamente finiscono li desideri e viensi a perfezione, e in
sconti-sforza, ii-239: successive veddero currere li barbareschi, assai gli piacque. statuti
salvo che al sommo sacerdote aron che li doveva succedere, e così successive,
. machiavelli, 14-ii- 394: li mostrai el piacere che aveva auto cotesta ciptà
per el continuo volgere del cielo ancor li continui successi della notte al giorno, le
prima che uno nuovo successore alla chiesa non li fussi amico, e cercassi torli quello
, e cercassi torli quello che alessandro li aveva dato. tasso, 11-7:
sono le leggi de'matrimoni, de li servi, de le milizie, de li
li servi, de le milizie, de li successori in dignitade. statuti dell'arte
cavalca, 9-343: cristo intese, che li peccatori li loro peccati confessassero, sicché
9-343: cristo intese, che li peccatori li loro peccati confessassero, sicché gli apostoli
uomini], arricchiti, così per li altri loro succiessori s'affatichino, acciò
qua marina, cioè dal quale succhiamento hanno li fiumi... ciò cne
esseri mostruosi. buti, 2-449: li vulgari diceno che le streghe sono temine che
via come la buccia bina di nuovo li alzava su, poi si succhiava una mano
caterina da siena, 51: fra loro li grandi sono umani e cortesi,.
capuana, 1-i-401: donde vuoi che li cavi i quattrini, se il governo
navilio, per suo arbitrio morisse, e li nemici fossero senza preda. crescenzi
pensiero del domani gravano sugli animi e li assillano, e li succhiellano, e11 limano
gravano sugli animi e li assillano, e li succhiellano, e11 limano. -portare
chi fabbrica o vende succhiel li. lotto del mazza, 43:
]: l'udire tuo è sottile, li denti bianchi, la boce chiara e
fa, ma i pochi che lo dicevano li chiamavate succhioni e fautori delle 'spese improduttive'
insensibilmente a pensare per conto mio. li paragonerei ai succialatte che avviano i capezzoli
medicamentosa. bencivenni, 7-84: quando li capopurgi e succiamenti indu- cessono ardore et
372: di questa cosa ne sono esemplo li parvoli, li quali avendo presa la
questa cosa ne sono esemplo li parvoli, li quali avendo presa la lunga usanza di
non avendo la poppa, succiano poi li propi diti. s. agostino volgar.
che si cruccia / guizzando più cne li altri suoi consorti », / diss'io
loro. liburnio, 56: li ricchi avidissimi stannosi vigilanti più che avoltoi a
gli aguzzini, i succiasangue, come li qualificava lei dentro di sé.
ovidio volgar., 6-500: butta via li fusi succincti da lo operoso stame;
con sì dolci accenti, / sotto li rami d'un succinto pino, / che
dolorosa. taviani, xxix-103: molto li tuoi pensieri mi paion torti, /
: il subcingolo, o succintorio oggi appresso li latini non rin uso, solamente
lucini, 6-39: sente le seduzioni che li turbano... collo schiocchio di
col sangue, tarsi e per moltiplicare li olivi. se abbiano un poca di base
virtù succiso sotto il ginocchio, e li armi loro dona ad avere alli omeri
muzio, 3-24: come sollecita ape per li prati / suol la novella state errando
i-464: dopo averli uccisi, non li ho mica mangiati, per tema che i
, per tema che i miei succhi interni li facessero rinvivere. 11. piti
lasciamo alcuna cosa soc- crescere quindi per li rami, serbando sempre una materia, cioè
: come al pomo insieme con la maturità li succresce odore e sapore suavissimo, così
acquinato... istimò essere delli demoni li quali davano carnali piaceri all'uomini et
se tu confessi fussero appo delli antichi li spiriti incubi e succubi, cioè che si
anche prediligete, riconoscono venere insieme con li smeraldi e con le turchesi. bacchetti,
famigliaccia disposta a tutto, e se li fa uno dopo l'altro, dalla nonna
come arbucilino, et è spinoso, li cui rami sono nodosi, asserati a l'
d'ar'fento -è le foie e li fusti / de li arbori ke porta -quisti
le foie e li fusti / de li arbori ke porta -quisti sì dulgi fruiti /
, x-207-4: elli s'avea tratto li panni lini suscidi e aveasi mutato panni
1-iv-92: riponete le / camicie o li grembiuli, o bianchi o succidi,
e mucidi; / i pesci per li fiumi infermi e sontici, / e gli
nonché ad una loro sucida spia " se li avessi colti in nagrante di disonorare il
e l'asprezza delle parole, non li mostrano tutti fieri barbari, e inumani?
/ d'un giunco schietto e che li lavi 'l viso, / sì ch'ogne
che ci furono l'altra volta, li quali cognobbi che ellino facevano molte buone
, naspo. cesariano, 1-163: li vecti sono le cavigie o sia stanghete po-
cavigie o sia stanghete po- sti ne li buchi de le sucule e ne la coclea
la quale doveva ornare ed esplicare con li suoi versi. boiardo, 1-17-62: già
il suo ronzone, / ma sudar prima li farà mestiero. ariosto, 3-42:
giogo. pascarella, 2-347: malaguti li eccita [i muletti] con la
. arici, iii-79: mesto per li templi e lagrimoso / pianse il nitido avorio
forbia spesso le lagrime che scorrevano de li occhi. cantù, 507: più d'
1-215: noi avemo / per seppellir lesù li fornimenti, /... /
soldi! sudati e pericolati! voglio che li riabbia. c. e. gadda
cesariano, 1-36: in li monti de cumani per li baiani sono
1-36: in li monti de cumani per li baiani sono loci excavati per le sudazióne
cose suddette. ghirardacci, 3-93: li sudetti gentiluomini bolognesi,...
lettore e ostiario. magri, 1-37: li greci nel conferire l'ordine del soddiaconato
sam beneto e pregàio che per dee li feise dar un poco d'orio. marsilio
lo più suol essere il giudice tra li sovrani. vita di gio. gastone i
corfiotti, sudditi nostri, quali loro li chiamano 'marioli'. p. verri, 4-41
signori austriaci ci guardano come provinciali, come li inglesi guarderebbero li americani loro sudditi.
come provinciali, come li inglesi guarderebbero li americani loro sudditi. manzoni, iv-27:
(13): requera quela obedienga da li sùbdicti la quar non use rende'a
sùbdicti la quar non use rende'a li prelati. s. caterina da siena,
... spinge i vapori e li condensa verso la cerchia delle montagne.
: la vicinanza di quei sudicioni ce li regalava [gli insetti] di nuovo.
dalla passione della paura, mandano per li pori fuori talvolta un'acqua fredda,
de luca, 1-1-210: quattro dunque sono li casi diversi, che in ciò vanno
a differenza dell'altra sorte di feudi, li quali ivi si dicono 'plani'e 'de
, 18-1 (332): intrando li troiani nella cittade e chiudendo le porte con
condire così bene e rendere cosi saporiti li cibi della mia mensa reale. algarotti
conoscendo la fede vostra e suficienzia, ve li proposi. boterò, i-79: perché
siccome sofficiente di tanto inganno, lasciarono li greci questo sinon legato presso alla statua predetta
lui la fé morire secretamente, perché li parea alla sua signoria non fusse sofficiente.
, 14-17: de far granne occideria -no li par sufficienza, / tant'è malavoglienza
la fede vostra e suficienzia, ve li proposi. paleotti, 4-ii-335: mi
sotterranea. cesariano, 1-22: né li arieti né le suffosione: né anche le
gometio si suffragassero, furono quivi portati li suffragi bianchi e neri. 6
nel porger suffragio a narsete per iscacciare li goti d'italia...?
, i-912: le suffragiste... li cercano [gli alleati] tra i
et erbe varie / e vari gummi per li suffumigii. della croce, v-34:
piria con le semente di lusquiamo poste sopra li carboni accesi. are. lamberti,
alequante vaca de sale prò surfomigazione de li morti. -per estens. sostanza
e contristano [le antiche prigioni] li spazi più interni e costosi delle ampliate
me sugo, / l'amor, non li crudel martiri. -far evaporare (
fare tovaglia de panicelli e sugativi, li quali adoperavano ad sugare lo vuolto.
59: fatto generale confessione di tutti li suoi peccati, la rinchiuse [la fanciulla
piegano 1 lor fogli e, suggellatili, li consegnano a'deputati. c. gozzi
contenuto. bandi lucchesi, 159: li quali vinactieri possano comprare vino per vendere
le puote negare, / ma ciascuna domanda li suggella. 11. manifestare,
sun ancor perfetamenti seellai, e si li loamo corno se fusen cumpi e parem
garantire che nessuno vi acceda indebitamente o li apra senza autorizzazione, occupandoli o manomettendone
diritto che veniva corrisposto all'autorità che li apponeva). rinaldo degli albizzi
, largamente fallo, e noi subito te li renderemo, e molto volentieri. cesarotti
ed ucciderlo, e del sangue porre sopra li legni degli usci della casa, e
sala. a costoro si danno ogni giorno li 5 suggelli, detti 'truxeles'però
... /... li afflitti e stanchi spirti miei / a poco
. bernardo volgar., 15-90: suggere li melliflui gaudii. d'eredia, io
case e di ben mobili, / li quali devemo differire a mordere, / non
. l'animo ad una finezza che li suggerì l'ingegno. s. maffei,
prologo adamo, per colpa ai chi li suggeriva, a traversìo, scordatosi della sua
elegante'o simile. bacchel li, 2-xxiii-88: in arte...
occultamente faceva la sua usanza, sicché alfine li pure entrò in ricolta. gherardi,
di sughero. iacofone, 1-45-29: li suvarati mittite, c'una gegante pare,
volgar., i-271: aiustaro cussi modesmo li scombro meno pregiata; suro (irachurus trachurus
o se gli adugna, / ben li vedrem cangiar d'opinione, / e molli
1-48: noi medici inganniamo talora [li infermi dando loro il sugo de'granati per
un sugo che dalla terra su per li pori del fusto e rami loro ascendendo quivi
sugo di bosco. bacchetti, 1-ii-469: li compravano poi in due moai: con
, 1-78: lo succo de luppoli con li sugoli de orzo vale allo dolor del
gli innamoramenti e le crisi suicide che li seguivano. -figur. estremamente ardito
a'miei occhi fiorì / come ne li occhi d'una sulamita. =
fuoco lo'dimostraro come senza riparo ardere li potevano. canteo, o7: o monti
. brancati [plinio], 9-15: li primi de tucti son li scombri, a
, 9-15: li primi de tucti son li scombri, a li quali è anco
de tucti son li scombri, a li quali è anco tra le acque el color
priuli, iv-317: l'armata sultana, li mori sopra di questa sono malissimo atti
sanudo, i-215: per lettere di li summandatari nostri in in- gilterra si ha
9): eliseo vegandose piance'a li pè quela dona sunamite,...
coscienza o la superbia dell'intelletto, li spinsero a propagar dottrine diverse dalle
antonio di boezio, 489: se li denari soi avesse caczati, / alli misteri
245: item che omne uno possa bandire li terreni sui. de luca, 1
. novellino, xxviii-861: mandò per li figliuoli ad uno ad uno, e
contento / di quel ciel c'ha minor li cerchi sui. bestiario moralizzato, 1-79
così fa lo mondo tenebroso: / ko li delecti sui l'anime conquide. anonimo
: il fico ha le foglie e li soi rami disordinati in qua e in là
., i-290: io defendendome de ipso li cicai l'uno de li occhi soi
defendendome de ipso li cicai l'uno de li occhi soi. sercambi, 2-ii-220:
elegia giudeo-italiana, xxxv-i-37: pi quisto deu li foi adirato, / e d'emperiu
torrebbe domenedio il reame al figliuolo per li sui peccati. buccio di ranallo, 1-394
, / che. lle peccata soe / li perdunete voi. cantari cavallereschi, 108
mal fuggisti / le nozze sue per li altrui conforti! 9. composto
m'à mandato diciendo che 'l tuo servigio li piacie asai. statuti dei disciplinati di
lotario diacono volgar., i-243: vedendo li soi compagni ne la vana scienzia a
vana scienzia a dare dipo'la lascivia de li vizi, quel piede che quasi nell'
antonio di boezio, 1063: arra li fo data, / che alla fine di
! buccio di ranallo, 1-379: li omini et li animali / chi governali fané
di ranallo, 1-379: li omini et li animali / chi governali fané: /
278: yeshu fece la cena / cum li discipop suoie. m. cavalli,
.. essere venuto a liberare roma contra li suoi nimici. guicciardini, 2-1-249:
medesimo avessi a combattere contro a tutti li inimici sua. oroscopo di guicciardini, 208
, 1-i-41: tenne sempre, per li gradi della sua età, vita scellerata.
e1 monno non ha usato -lassar li sui servente / che a la sceverita -se
le sue beghe e ribeghe, co tutti li pasticci. 18. in costruzione
825: dispendendo e scialacquando il suo li anni sopravennero e sopercniolli tempo, e
, 2-1 io: del suo tutto li fillioli spropiòne, e t servo liberò.
vostra maiestà se dice: « chi li soi non ama, li altri infenge de
: « chi li soi non ama, li altri infenge de amare ». ariosto
: costui di lì a poco fuggì ne li suoi e disse come lo volsero mangiare
chesca e uno bonnet rosso nne; a li altri sui, a chi coltelli e a
la confessava, i fratelli delle compagne, li aveva tutti dalla sua.
e quindi viene il duol che sì li lancia. testi veneziani, 44: a
a suolo a suolo e ne cavavano li campioni. vasari, i-137: la quale
con la superficie e il suono con li colori. sacchi, 9-12: per le
saper d'alcuno è buono; / de li altri fia laudabile tacerci, / ché
, 250: all'oste disseno che li facesse fare bene ad agio, dando suono
xxviii-848: la badessa e le suore li vernano incontro, e, in sul donneare
, in sul donneare, quella che più li iacesse, quella il servia,
tatuto dello spedale di siena, n: li frati e le suoro e li conversi
n: li frati e le suoro e li conversi e familiari del detto ospitale,
grande mercé per le regole, spicialmente per li fra menuri e per li fra predicaturi
spicialmente per li fra menuri e per li fra predicaturi e per li fra remitani.
menuri e per li fra predicaturi e per li fra remitani... e per sore
: alquante donne, che stavano nel- li monasteri... se facevano chiamare 'sore
non si abbia così possuto ricordare de li amici. erbolario volgar., 1-69
fo guerrero grandissimo... e li populi parti vincio e superno. trissino,
campagna divisa che sia fra pochi lavoratori li supera, li atterra in vece di
che sia fra pochi lavoratori li supera, li atterra in vece di arricchirli. goldoni
il conte?... -il vin li ha superati, / e con moliere in
. sanudo, iii-1220: poter superar li repari de li inimici al castello,
, iii-1220: poter superar li repari de li inimici al castello, molto eminenti e
navigazione. caviceo, 1-175: dopo li dolci ragionamenti, licenziato dal dolce matteo
libero arbitrio di superare e dominare a li influxi celesti, mediante la scienzia, la
medici sono fratelli per gli ammalati: li sorvegliano, cercano di far mangiare coloro che
arienti, 167: le ruginente spoglie de li superati inimici. piccolomini, 10-260:
; perciocché soperchia la nobilità di tutti li altri. 2. sconfitta inflitta a
): pensava superbiamenti in che modo li devese parlà vilanamenti. giuseppe flavio volgar.
. fiamma, 1-207: la superbia li fece vani, la vanità ignoranti, l'
superbia andasse infino al cielo e toccasse li nuvoli col capo, ne la fine
del mondo: / li umili sta en celo -enl reng dolz e
e alli compagni che il loro dio non li poteva aiutare e cadde in altre superbie
te fa, lo volgliusare o in superbiare li altri o tenerte. ottonelli, 244:
]: di tali vizi sono pieni li grandi uomini superbiosi, ch'usano malvagiamente
com se 'n debia mendar, / con li irosi e li soperbi se possa omiliar
debia mendar, / con li irosi e li soperbi se possa omiliar. dante,
25): degnàse de morir davanti a li superbi e resusità'devanti a li umili
a li superbi e resusità'devanti a li umili. panigarola, 1-164: niuna
apigli aitai, sua costumansa e no li stia superbio. dante, conv.,
ino] abbiente gli animi superbi per li suoi figliuoli, e per lo suo marito
di vivande. sanudo, xxviii-658: li bancheti fumo superbissimi. manzoni, ii-1-72
/ e fa fuggir le fiere e li pastori. g. gozzi, i-22-212:
combattimento). lancia, i-498: li quali fuggiti quelli hanno cacciati con superbie
colonne volgar., i-99: maravigliavase inde li super- cigli chi monstravano e dare biancore
, 1-57: una parte sia facta con li soi astragali e con lo supercilio il
tutti quelli che vi si trovan compresi li fa cospirare insieme a difendere il corpo
me fatta. savonarola, 7-ii-140: li primi scrutatori delle cose naturali..
331: togliere alcuni equivoci di quelli li quali, fermandosi alla soperficiedelle cose e non
. colla loro venustà spavalda apparsa spontanea li intenditori di superficie. -che
. cesariano, 1-114: e così li tectorii: cioè le superficiose collazione face
s. francesco, 2-183: ecco dove li frati dormono. ma nui miseri tante
comprendano sei, quasiché sia un tacciare li compilatori di soperfluità l. pascoli, iv-1-159
, 89-90: la superfluità de sangue che li corre al cerebro lo fa cusì vacillare
74: diversioni naturali attendere a scaricare li umori grossi e superflui. -con
dote). bellori, 2-14: li nobili pittori e scultori, quel primo fabbroimitando
pugna fuori di la terra, suivi li nostri restomo in breve superiori. machiavelli,
, sebbene tanto a lui di numero superiori li vedesse, accortosi che dormivano, entrò
[de monarchia], 191: perché li disciepoli tuoi le tradizioni de'superiori trapassano
sarebbe di poi. sanudo, lvii-257: li superior giorni il mar gito in terra
bene che procede da la coniuncione passata de li tre superiori in cancro. patrizi,
suo superiore. bisacciom, 1-125: li tribuni di ciascheduna legione davano gruppo
sopra gastaldo e poi al superior come li pare. -eccles. chi è
luca, 1-1-86: come sono quei religiosi li quali collegialmente vivono ne'chiostri overo negli
. guicciardini, 2-2-29: a firenze li uomini... si accordano malvolentieri
a riconoscere altro giudice inappellabile se non li spettatori ed ascoltanti adunati'. buzzati,
130: tu sei beatitudine di tutti li supemali cittadini e sei la loro gloria e
. sacro. ottimo, i-275: li pastori della chiesa di dio non solamente
e ora le superne / parti cercando, li rabbiosi venti. ario sto
esser più superne, / foran discordi li nostri disiri / dal voler di colui che
è necessario amore. cavalca, iii-183: li giusti,... li quali
iii-183: li giusti,... li quali s'appartengono alla città superna,
de'cittadini superni,... quivi li fedeli e santi uomini.
]: apparecchiaro [i fati] li... inganni alli uomini che sono
della quale sono gli occhi superni e li suoi rapitelli sono levati in alto.
canteo, 120: dal seme de li quai [giganti] produtta in terra
degli ammalati di superuomismo. la guerra li ha esaltati e corrotti nei loro stessi
in poi, e questi (oltre a li altri intervalli che ce lo dimostrano ne'
lo stato o il super- stato che li ospiti (o li tolleri). migliorini
super- stato che li ospiti (o li tolleri). migliorini, 2-83: un
la morte di macomet, tra li amici e partigiani di questi due fra
cioè si tratta di quella reciproca tra li primi eredi istituiti, la quale si
parlò subito ed ansiosamente di essi; li perdeva tutti, a sentirlo, per la
g. michiel, lxxx-3-367: se li ministri catolici attendessero a reformarsi da vero
a reformarsi da vero, con levar li abusi e le cause delle superstizioni essercitando
. agostino volgar., 1-6-160: appo li caldei già eziandio allora crescevano le superstizioni
. [tommaseo]: sieno a te li digiuni casti, semplici, temperati e
il pagane- smo, l'idolatria e li supersticiosi sacrifici. desideri, laii-2-vi
quasi mai dei pensatori liberi, ma li veggo invece servi di una fede superstiziosa quante
, 6-101: la triade regio brigantesca li aveva fatti imbavagliare [i gentiluomini]
le esche: con supervacue desiderazione de li animali alimenta e nutrisse pascendo continentemente.
sinistro piede. parini, i-330: li colpi da orlando e da zerbino /
ivi a man dritta; / poi fér li visi, per dirmi, supini.
supini e pigri coloro alli quali sono fatti li scandali. pea, 7-100: ecco
. flaminio, 35: a questo prisciano li dà el supino 'lic- tum, lictu'
. libumio, 1-33: da quel che li grammatici latini chiamano supino nasce il partecipio
d'america] assorbere quei pochi spagnuoli che li sup- peditano.
co'loro vezzi allettavano gli uomini e li suppeditavano. goldoni, vi-836: con voi
5. bonaventura volgar., 4-32: li miei inimici mi hanno sup- peditato.
, 143: dominava e signoreggiava sopratutti li vizi, suppeditandogli. simone da cascina,
livio volgar., 6-341: li letti ornati, li vestimenti chiamati stragule
, 6-341: li letti ornati, li vestimenti chiamati stragule preziosissimi, le plagule
ad vedere scampare questi poveri villani sopra li loro carri con la famiglia e superrectile sua
e'suplementi per noi e per li nostri figliuoli? dalle ricchezze. boiardo
fu messo a partito... li fiorini 200 per supliménto del signor francischetto,
e darà materia alli laici d'inchiedere li coloro memorevoli fatti e detti.
iv-164: se forse, o donne, li miei argomenti frivoli già tenete,
tenete, e ciechi come da cieca amante li reputate, l'altrui lagrime più
.. era in quel luogo donde venivono li sospiri, in supplemento loro risponde
le principali e quelle che per supplimento li furono in più volte mandate. ariosto
memoriali alla congregazione della fabbrica, con li quali al fine fu esaudito e pagato
mie prede, io suplicherei che tutti li mali di questo mondo me venissino prima
segneri, 5-25: tornandomi a pregare per li botelli, mi manda un memoriale a
accettare nel numero de'suoi cittadini insieme con li suoi figlioli. orsi, cxiv-32-66:
il consolo e in roma nel senato li favorirebbe. = comp. di
12-iii-14: molto magnifico signor mio, a li giorni passati non ho risposto così subito
lii-13-411: la qual entrata supplisce a tutti li salariati e provvisionati, e può supplir
nicipali e plateali della traduzione, li supplisce con dizioni più signorili, non
supplici e tormenti dati alli meschini, li fece ultimamente... a parte a
da siena, 53: per cause leggieri li caricano di percosse... terminato
parte] dico e soppongo che tutti li miei pensieri sono d'amore.
prestare obbedienza. bisaccioni, 1-14: li popoli della fiandra, conosciute le forzedei romani
). sapi, vi-2-81: ambidue li mandarono li atti del concilio niceno:
sapi, vi-2-81: ambidue li mandarono li atti del concilio niceno: in quali
concilio niceno: in quali non trovando li canoni suppositizi portati dal legato romano,
113: volse che fusse lecito a tutti li baroni e nobili, maschi e femine
, vi erano molti nomi suppositi con quali li capitani rubbavano le paghe.
. b. fioretti, 2-3-125: li tutto e le parti sono un supposito solo
dalla croce, ii-13: sono approbati li suppositori di mèle, di sapone o
comedia... e1 nome è li 'suppositi', perché di supposizioni tutta
condizioni del tempo di siila, e li testamenti supposti, e li uomini tolti
siila, e li testamenti supposti, e li uomini tolti via. ottimo,
perché quanti essi sono, tanti sono li modi e gli ordini che commandano.
enti intelligenti a quella guisa che noi li conosciamo'. b. croce, ii-13-267:
: il profumo di quel solo supremo ragù li ha raggiunti e persuasi. g.
uomo son quattro virtù, ordinate per li quattro elementi, ciò è appetitiva, retenitiva
, 9-26: quando ella [clorinda] li volgeva [gli occhi] sur un
ramusio [pigafetta], cii-ii-875: li mostri pensavan di poter passare nel mar
se aora, avanti la surresium de li corpi, le anime de li iusti sum
de li corpi, le anime de li iusti sum recevue in cel. simone da
sma e non curare di quello che li venisse appresso. b. davanzali,
ascari [in muratori, cxiv-2-260]: li signori di questo contrastano questa boia beneditina
gravezze e tributi... a li miseri popoli impetrasse. = voce dotta
. tommaseo, 2-ii-123: non vedi li parenti? / tutti sono in surrezzióne;
alli anziani di potere sorogare innel consiglio per li asenti e morti. = voce
5-342: cornelio verrebbe a roma a surrogare li nuovi mae- strati. boiardo, 3-280
subrogato in loco de messer grisanto in li anciani. sansovino, 2-181: alcuni
giuda iscariott. bandi, 47: li sbarcherebbe [i marinai] se volessero,
telamonio si erano stati ramasi dui figlioli, li quali ilio avia sosciputi e 'ngenerate de
studio per suscitar la libidine in chi li vedesse. d'annunzio, iv-1-261: la
la cascatella i piccoli echi suscita / per li verdi silenzii. brancati, 3-14:
7-i-85: il diavolo... suscitò li tiranni a farli [ai martiri]
tristi del distreto di la cania, li quali li confinò in cipro, 1 quali
distreto di la cania, li quali li confinò in cipro, 1 quali farano sussitazion
che, potendo aver ne le man, li farà malcapitar. 2. estrinsecazione
meco 'n piagenza. ottimo, iii-137: li romani a speranza della vita, quasi
, 1-237: suscitossi grandissima discordia fra li padri latini e greci per cagione di
volgar., iv-6 (4): li perduri ge devenem indemoniai, li demoniai
: li perduri ge devenem indemoniai, li demoniai ge recevem liberatium, li levrosi
indemoniai, li demoniai ge recevem liberatium, li levrosi mundai e li morti suscitai.
recevem liberatium, li levrosi mundai e li morti suscitai. cicerchia, xliii-432: certi
le susine vere. buti, 3-726: li bozzacchioni sono sosine vane e di niuno
de roma, v-158-41: sedendo suso tenea li piedi ne lo carro sotto nascosti.
bordo. novellino, xxviii-872: vadano li cittadini in su quello legano, e'
con molte ancore, e di queste rotti li canapi e sartie, giratele tre volte
. idem, purg., 8-108: li angeli dier volta, / suso a
dante, infi., 8-3: li occhi nostri n'andar suso a la cima
33-90: uguiccione e 'l brigata / e li altri due che 'l canto suso
facesse cose non dovute, ch'io li avesse a dare suso le ungie.
om che iogne tanto en suso, co li cherubini ha puso. tasso, 4-36
s. degli arienti, 2-431: li fece fare una vesta da la cintura in
4-168: quando fi butavamo in mare, li cristiani andavano al fondo con lo volto
cesariano, 1-87: le suspensure de li calidarii vasi così sono da essere facte
, 423: furono sempre soliti li secolari sospicar male dei poveri predicatori,
. anonimo genovese, 1-1-227: li nostri, semper sospezosi / de i
guido delle colonne volgar., i-98: li grieci pardo periodo del rinascimento e su
questo punto. de luca, 90: li figli naturali non sono nella podestà del
figli prima del loro matrimonio, o che li riconosceranno nell'atto stesso della celebrazione.
suo danno. savonarola, iii-241: li profeti parlando con lo spirito santo lassano sempre
, essendo susseguenti a lui a tavola li due colaterali, si volge a loro.
bibbia volgar., viii-636: riempiendo li alloggiamenti disommo spavento e di perturbazione de'nemici
una guerra. ferrucci, 34: li signori x ci dirizono a voi per subsidiare
. soderini, l143: sì come li denari] sono ancora il nervo della
pianta che 'l tosicco scorge / fra li vicini, e che l'amor torbeda,
la mente] avvertita, / per li nervei canal, tramanda fuora / gli spirti
boccaccio, viii-3-39: a coloro, li quali con fermo animo seguitano la ragione
sussidio. ottimo, ii-ni: teneano li occhi a cielo, aspettando il soccorso,
lorenzo d'angoulème, lxii-2-i-44: li dotti regi padri hanno imparato a leggere
secondo le spese grandi e che poco li resta del loro sussidio, non osano fame
i-146: le qual la signoria veneta li dimandò il sussidio e prima erano state
freddo, taciturno e susiegato, che li vescovi esigeano per la visita, dalli cleri
i-189: erano venuti in sobsidio de li troiani co. lloro sfuor- zo da
troiani co. lloro sfuor- zo da li paisi loro. guicciardini, 11-219: e1
. testi veneziani, 140: lasso li percorator mei comesarii per mandar alo passalo
lxxx-3-1061: pretendono in corte cesarea che li ministri de prencipi sovrani nell'anticamera del'im-
con le parole occulte, murmurando tra li cantoni. -espressione di malcontento o
, vedendo tale silenzio e susurazione, li exortò a voler dir. tommaseo [s
sussurrio di fredde acque cadenti / giù per li verdi tramiti de'monti. d'annunzio
su levati i cuori, e non ascoltino li susurri e le lusinghe di queste cose
gozzano, ii-157: m'auscultano con li ordegni il petto davanti e di dietro
spengasi il mormorar de'sussorroni, / per li quai si nutrisce ogni resia! cambini
crudi sospiri, / le suste e li martir che m'hai donato. ceresa,
sute per lo addreto del dominio nostro tu li accepti per nostri fedeli.
gittano il masudi in terra, talché li passegieri e la roba si discarca a piè
volgar., i-109: istudiammo di conciare li cavalli isvagati. foscolo, vi-413:
constansio lasciando lo svagolo dell'ochio, li venne in fantasia un bello et piacevol dubbio
cui sono custoditi, alle persone che li detengono, con furto, rapina,
svaligiamento di saluzzo. brusoni, 8-401: li dottori vedendo la sollevazione in colmo e
, xxxii-235: avanti che 'l serasse li ochi tutta la camera fo svalizata. idem
. ramoerto malatesta, 274: a li 4 del presente passato el cesareo esercito
erano dentro. documenti visconti-sforza, ii-504: li fanti sono tutti svalisati et alcuni annegati