si vergognò, e cominciò a vendicare li suoi [disonori] ed a non volerne
stelle erratiche dal ponente al levante per li loro cerchi, per ordinati e difiniti
parte, / sì che per due fiate li dispersi. boccaccio, dee.,
, e tu l'errante / per li giovani prati aura contempli. 2
la mazza d'ercule, che forse / li ne diè cento, e non sentì
, gastigavano e'precettori che non li corressoro in tempo. boiardo, 3-4-31:
ed efrenatamente è incitata, quindi pervegnono li tradimenti delle patrie. = comp
, grandissimi per l'effusione luminosa che li circonfondeva e, con lo sguardo,
e per le membra sparte, / li tuoi figlioli a'mal nati fratelli / e
. livio volgar., 4-28: li romani non sostennero l'empito, ma
lacedemonia si facessero officiali chiamati efori: li quali furono così contrarii alla signoria dei re
signoria dei re, come a roma li tribuni del popolo alla signoria de'consoli.
, i-562: bramivan come cervi / li egipani, bicorni / iddìi da 'l piè
volgar., i-290: chiamò faraone li savii e li incantatori; e fecero ancora
i-290: chiamò faraone li savii e li incantatori; e fecero ancora egli per
: sono certi dì nel calendario notati, li quali si chiamano egiziachi, non perché
in egitto. fazio, v-30-16: li egizian correano in su la riva [
guido da pisa, 1-50: vedendo questo li egizii, intraron poco dopo e,
forma tonica loro e la forma atona li). è sempre riferito a persona
rettor., 11-16: se alcuno intralascia li dirittissimi et onestissimi studii di ragione e
acqua. e fra le altre volte li convenne valersi della guazza raccolta dalle pelli
ei '. leggano dante, e ve li troveranno amendue in gran numero. beccaria
liberissime, e soleggiate; i muri li farò dipingere io alla meglio con poca
libia o sia di francia: / tutti li mena a un par la buona lancia
la ferita cusì forte, / che li tolle deo e i santi e l'angeli
1-14-1-121: gli eietti si dicono quelli, li quali, per essere incorigibili,.
,... sono da loro [li superiori] scacciati. = voce dotta
navi bellatrici, / i vóti carri e li volti guastati, lei miseri pianti e
. = dall'antico frane. li [o] corne. eledóne
229: évi come reina candace / li presentò sì ricco donamento, / d'una
corona d'or verace, / ed elifanti li mandò dugento. petrarca, ii-127:
.. ed in effetto in tutti li suoi moti, era elegante ed avvenente.
guarini, 372: -or dove sono li moccichini? -sono qui; datemi voi
orecchie. petrarca volgar., 68: li romani indomiti, vincitori, soggiogatori di
conservarle. boccalini, i-133: apollo li replicò che, lasciato per allora il
servidori inglesi pianterebbero subito ogni padrone che li chiamasse con qualche ingiurioso nome, perché
la ragione e il libero arbitrio, per li quali distinguessero e eleggessero. lorenzo de'
federigo di soave, ultimo imperadore de li romani -ultimo dico per rispetto al tempo
, appresso la sua morte e de li suoi discendenti -, domandato che fosse
: intorno alle elezioni fu stabilito che li chierici ragunati debbano eleggere la persona che
altre. calmeta, 52: hanno li moderni poi e contemporanei nostri (o sia
più cum la musica abia conformitade) a li ternari l'officio de la elegia assignato
ma per la colpa de'poeti spesso / li piange in van. chi fu commosso
. calmeta, 54: a li moderni poeti [è] piaciuto volere che
e in quello, se- cundo li èlegi latini, flebili affetti e amorose lamenta
). intelligenza, 309: li ciel muovon le cose dementanti / e
dei dannati. buti, 3-12: li filosofi distinseno ogni cosa in tre spezie,
è o è pura forma come iddio e li agnioli e l'anime umane;.
dante, par., 7-133: li elementi che tu hai nomati / e
guerre, non dimanco gli elementi per li peccati sconci degli uomini loro fecero guerra
. boccaccio, 14-224: avendo già li primi elementi delle lettere impresi. valerio
elementi di virtude e d'animo, li quali in avvenimento di tempo doveano pervenire
, ove, per modo di elemosina, li veniva dalla corte il mangiare per lei
coll'elenctica si possono confermare contro chi li nega, e ciò perché al
che... fosserli donati tutti li doni cavallereschi, e cento misure di
altro in poco; e queste tutte sono li mezzi intra quelli, e nascono tutte
; / or s'è svegliata fra li spirti eletti, / ove nel suo fattor
, aspettando fra poco 11 finimondo che li metta in paradiso, eletti e numerati.
quel gruppo di eletti, gl'indigeni li qualificavano genericamente « aristocrazia ». moravia,
, ferrovia elettorale, porto elettorale: li ho imparati a conoscere, so oramai
. quegli istessi mali appunto, per li quali è stata tentata l'elettricità. algarotti
: non è quella l'età di fare li romito, neppure in una cella di
/ ed eo sì fo, pur li piaccia e li porti. bartolomeo da s
eo sì fo, pur li piaccia e li porti. bartolomeo da s. c.
vuol la salute, 1 faccia che li occhi d'esta donna miri, / sed
alla più rozza gente / che talor chi li regge, indegno, ed empio /
costringere. monte, ii-401: se li mai parlier, che sono assai, /
acconci a provare che così sia, per li quali argomenti veri e verisimili si possa
rea condizione / e torto e fallezza li stae. dante, purg., i-20
cosa è quello che usano spesse vòlte li mariti disonesti, che spesso in cerchio
ogni suo piacere l'averebbe facta portar dove li fusse piaciuto, levandoliela la nocte da
non vorrei. sacchetti, 159-112: li signori rassicurati, ch'aveano veduto ciò
parandosi dinanzi a coloro che fuggieno, li pregaro pietosamente che tornassero alla battaglia.
, par., 13-51: or apri li occhi a quel ch'io ti rispondo
dare argumento alla fede, perché cognoscendo li uomini che tutto quello che è fatto circa
sì, ch'i'caddi; e li vid'io / delle mie vene farsi
fai per luoghi molli, e per li asciutti, / in piani e monti.
: quelli che si sareb- bono resi li trovò di poco valore e di molta pretensione
denari che ti do, sono io che li guadagno e tabacco devi comprargliene quanto ne
e selvaggia, / e dovresti inforcar li suoi arcioni, / giusto giudicio dalle
inanzi sera. boccaccio, ii-3-43: li quai [galli] come criseida cantare
avrebbe. sacchetti, 48-84: annoverando li danari, le mane gli tremavono come
maritata ad alcuno: e andando per li segreti liti, lo dio del mare ebbe
, 16-128: la donna si fece per li tempi con più mariti, e 'l
quella cura ricevere, dicendo loro che li suoi costumi non si facevano con gli
abbia punto che fare col basso e con li violini e convenga alterare il tempo,
esempio viensi, / al ver non volse li occupati sensi, / o come novo
che per innanzi mi concederai, chiamerò li poveri fratelli miei e faronne loro bene
assai l'amava) / e per li preghi di tutta la corte, / e
266: giungendo lì el cavaliero cum li birri, vide misser paulo, el quale
b. davanzali, ii-144: li ambasciatori ad antonio ebbero meglio fare,
della sua donna quel poeta spagnuolo che li chiese in prestito a lei per uccidere
diedi al cavallo in faretra per pena li dardi per mostrar che, innamorato,
parlar voglio esser aspro / com'è ne li atti questa bella petra, / la
so', co lo vitto ferato / a li scotitori, che non me 'n cote,
non mi scordassero le gote / e li scattoni per ben minestrare / la farfìata
so', co lo vitto ferato / a li scotitori, che non me 'n cote,
non mi scordassero le gote / e li scattoni per ben minestrare / la farfìata
questo di abbandonare il figliuolo (chi li ricorda, se non lei -se non lei
di farina, ed intridila, e fa li pani sotto la cenere. palladio volgar
di tenermi a scuola, / che li saprà di fummo la cucina. savonarola,
li. locuz. -abburattare, macinare la farina
, / che io ve lo farò con li mia incanti / riuscir alla fin,
lo monno è en tal porto / ca li farisei so arvenute, / ca provertute
, 44: in quel tempo andarono li scribi e farisei a gesù, e disserli
parlava il salvatore queste parole? a li scribi e farisei. e chi sono li
li scribi e farisei. e chi sono li scribi e farisei? e'tiepidi.
bisatti; spela spippole, farlotti; li monda, risciacqua poi, accende la stipa
medicinali, acciò si trovino i farmaci, li antidoti, le cassie, i siropi
vendono i medicamenti, ma che non li preparano. faldella, 5-6: questo distinto
, 10-202: i suoi clienti egli li curava con specifici di sua propria composizione,
: quanto a me, gli occhi, li ho chiusi, incollati palpebra a palpebra
giunse uno sì forte smarrimento, che chiusi li occhi e cominciai a travagliare sì come
come spesso avviene in un farnetico, che li pare vedere quello che non è.
e, perché non sono eroi, li giudica pigmei. nievo, 3-134: -ah
grambiule di bucato innanzi sempre, li quali più tosto mugnaio che fornaio il dimo
un cappuccio, e lasciatile certi denari li quali essa avea, pregandola che di quelle
bibbia volgar., vi-396: per li capelli crespi farò sarete calve, e
invece di spedirli sotto fascia, me li hanno spediti sotto coperta. verga,
quattro tuoi lustri, e obblio freddo li fascia. carducci, 848:
, 239: a letto, il buio li fasciò, gremito / d'ombre più
sbarbati, fasciati a spiga come veterani; li ritrovo in rango all'alba che scattano
si cingon qualche fasciatura, / che li stringa ben bene il petto e 'l fianco
bibbia volgar., vi-601: sciogli li legami della tua malvagitade, e sciogli
legami della tua malvagitade, e sciogli li fascicoli i quali abbattono te.
l'amara e fascinante sensazione che non li vedranno finiti. 2. sm
a sua posta i suoi soggetti e se li faceva venir dietro come pecorini al sale
fascino. manzini, 14-46: fascinosamente li teneva nel riflettore dei grandi occhi carichi
fascio degli spaghetti, si informava cosa li avessero pagati. d'annunzio, v-1-229:
di panni lini lo quale comprano [li mercatanti] lo quale fie centosepte,
quii suco... de questo colore li fasci et le accepte romane fanno la
volessero raccogliere in corporazioni o, come li chiamavano, in fasci, per ribellarsi non
solo han tema / che tu attinger li possa. rovani, i-465: il conte
accostatose alla figliuola,... li narrò cum tali suspiri e lagrime el longo
cum tali suspiri e lagrime el longo amore li aveva portato e portava che..
prese in fascio i capelli e se li torse per ridurli nella cuffia.
per boschi e per giardini, e li spogliano di fiori, che portano a casa
ripugnare. fioretti, 1-175: li beni eternali, li quali sempre saziano,
fioretti, 1-175: li beni eternali, li quali sempre saziano, e mai non
, la pittura quintessen- ziale, e li giudichiamo deboli e impotenti; gli scienziati
di compassata e meticolosa esattezza, e li fastidiamo come vuoti e pedanti; gli
ha veduto... far cavalieri li meccanici,... gli usurai e
vermicelli, tignuole e ragnuoli (per li quali si corrompe l'uso de'favi
piccioli animali, cioè [quelli] li quali si sogliono generare con la cotenna e'
fastidioso entramento non lascia uscire da sé li vivi ingegni, e non dà *
. f. doni, 3-53: li invio alcune chiacchiere a leggere, perché
: era ormai troppo fastidioso l'udire li austriaci vantarsi delle nostre pratiche intorno alle
di vermi fastidiosi e come attoschino chi li gusta. 4. che prova
a'suoi compagni, v. s. li può immaginare. 10 era il più
cosa quello popolo, fastidioso in estimare li suoi beni, lo quale non avea
di detti marinari, al quale per dispregio li dette un calcio, che fra essi
tempi * son cresciuti giudici fastidiosi, li quali per troppa debolezza di stomaco non
smanioso. buti, i-485: ponendo li lusinghieri nella seconda bolgia nello sterco inviluppati
grandicelli non s'alzano mai, fastidiscono li altri e con l'ombra di lor
ammaestramento che i nobili uomini andassero per li gradi degli onori debitamente al consolato.
re] i consigli di stato; raro li chiamava, presto li discioglieva; vietando
stato; raro li chiamava, presto li discioglieva; vietando i calamai per ischi-
fondo del suo essere l'ingiuria privata, li irritamenti al corpo ed all'anima;
[ladislao] andava a l'improvviso per li alloggiamenti de'soldati, mangiando d'ogni
queste, ch'or fate, e da li antichi fòro / già dette ninfe e
iv-203: queste sono tre fate secondo li poeti c'hanno a disponere della vita umana
parete femmina incarnata / ma fata -per li frori di belleze / in cui tutta
le fatali serocchie, le quali dispensano li mortali avvenimenti, doveano a ritroso volgere
e in poppa quella i che guidar li dovea fatai donzella. lemene, xxx-5-212:
monte tauro, da'prieghi di tutti li legati, dicendogli che egli trapassando li termini
li legati, dicendogli che egli trapassando li termini fatali non volesse la tempesta predetta
fatali non volesse la tempesta predetta da li versi fatali della sibilla provare, fu
. ariosto, 6-52: altri [li muta] in liquido fonte, alcuni
senza reagire al corso degli eventi e li accetta senza cercare di modificarli.
avere alcun rapporto con il ventre che li ha espulsi. = comp.
più era caduto alle sue reti per li tempi passati, più di nuovo vi
, 281: il sangue era sempre li; perché la chiave era fatata e non
su e fuggi, ché così vogliono li fati; ché, se fatato si fosse
sofficiente a defenderla: ma, perciocché li fati questo impediscono, brigate di campare
le molte fatiche del corpo o per li troppi pensieri dell'animo o più tosto per
per se stessa capace d'ogni perfezione, li rimane l'altra assai più difficile fatica
convien che la lunga fatica / tu li raccorci con l'opere tue. cavalca
andava, e l'aere bruno / toglieva li animai che sono in terra, /
virtudioso ed a utilità de'lettori, li dodeci grandi fatti, che fece nel
fatti, che fece nel mondo, li quali boezio nel quarto libro 'de
lo usuraro ogni sua sostanza; e li estranei consumino tutte le sue fatiche
dannosa, come dire, verbigrazia, li archimisti. vasari, i-672: ha
. rse l'altro non ti ficchi / li denti addosso, non ti sia fatica
.. che giu- gurta, essendo li suoi in fatica, verrebbe loro in aiuto
po entra in mare per riposare con li fiumi, che lui po seguitano; altrimenti
, dove lor più piace, per li boschi lasciati sono andare alla pastura.
: colpa e vergogna delli uomini, li quali non vogliono faticarsi in acquistare onore e
temere quella necessitade, la quale temendo li stoici si faticarono di distinguere così le
umile e benigno. e, dove elli li avesse faticati, che tu li sovverrai
elli li avesse faticati, che tu li sovverrai in grande riposo; e se in
fare il tempio furo gravati, tu li agevolerai. storia de troia e de roma
sì granne in italia, che tanto fatigasse li romani. lancia, i-746: uomini
lancia, i-746: uomini... li quali neune battaglie faticano. boccaccio,
faticano. boccaccio, viii-3-168: tutti li fulminò e vinse, e in quella
levarono subitamente un giorno diversi venti, li quali, essendo ciascuno oltre modo impetuoso,
, xxviii-526: le cose aventurate faticano li animi de li savi. frezzi, 1-8-
le cose aventurate faticano li animi de li savi. frezzi, 1-8- 103
viaggio. ugurgieri, 8: dilettansi li troiani nella sperata rena, e riposano le
italiane fortune. frezzi, iv-19-37: li polsi miei, già faticati e lassi
potenti, oppresse dello giogo della servitudine li altri cittadini faticati ed atterrati. trattato d'
, per modo che non era lecito mettere li piedi fuora della porta. poi ne
bibbia volgar., vi-558: li vostri carichi diventeranno fracidi con gran pesi
del lavorìo suo, così io ebbi li mesi vóti, e le fatichevoli notti annumerai
prudenza disponga e regga e governi tutti li tuoi detti, perciò che dice cassiodoro:
ad altra donna! ma sentendo che li patti da te a me donati nqn erano
con cui egli stringeva i pugni e li premeva sul tavolo. = comp
su e fuggi, ché così vogliono li fati. livio volgar., 4-493:
simintendi, 3-246: tu troverrai quine li fati della tua generazione, intagliati nel perpetuale
spirito, fabricò dipoi sette governatori, li quali con li cerchi abbracciano il sensibile mondo
dipoi sette governatori, li quali con li cerchi abbracciano il sensibile mondo; e
rigido come la statua del fato, me li affondava nella faccia. -poet.
/ de'fati, e aperto tu li mostri a noi, / per questo apollo
. s. agostino, 1-8-98: li quali non ebbono per fato di conoscere
nel quale ha molti pesci grandi, li migliori del mondo, di tutte fatte
mondo luce, / amor iesù, de li angeli bellezza, / cielo e terra
, possibile. sarpi, iii-307: li ragionamenti tra loro furono in parte sopra
disse nel salterò che 'l diavolo abbatte li beni fatti e li forti per avversità,
'l diavolo abbatte li beni fatti e li forti per avversità, e i traforti
guido da pisa, 1-193: dante poetizando li pone [i centauri] intorno del
dante, conv., ii-11-2: li spiriti de li occhi miei a lei
conv., ii-11-2: li spiriti de li occhi miei a lei si fero massimamente
tratto. sercambi, iii-50: vedendo li fiorentini che tali pensieri non era loro
, che si facevano a troia per li troiani, si faceano per ettor e per
, 1-31: i fatti del giorno li apprende dalla radio e dai sommari appesi
che la femena no sapia con viritate li toi fati, che la femena no sapia
lo 'ntelletto attuia; / ma tosto fier li fatti le naiade / che solveranno questo
grado e alla scoperta delle leggi che li governano. giovanni da samminiato [petrarca
: ho preso uno stile semplice, lasciando li predetti prolaghi e alcune altre sottigliezze e
e alcune altre sottigliezze e colori rettorici, li quali a questo fatto non mi paiono
. giamboni, 4-47: taccio ancora li fatti delli crudeli lemniadi; e abbandono
palemone. capellano volgar., i-77: li grandi fatti delli antichi dei volentieri studiare
cose, in brieve tempo trapassano; ma li grandi e valorosi fatti dello ingegno,
a provare che così sia, per li quali argomenti veri e verisimili si possa
]..., come uno li dice niente, sempre alla prima è in
però non s'infinga alcun omo di scanpare li suoi e sé. non dica,
erede, né a quilli che fano li facti de la erede. boccaccio, dee
poi allevato, / ed oggi fa li fatti miei. n. degli albizzi,
2-77: turno si procacci di fare li fatti suoi. fiore, 100-1: i'
così in su le secche di barberia li lasciano. busini, 1-265: giunto a
vana, non sono ancora tanto vani quanto li sanesi a gran fatto. caro,
poeti minori mi saranno cari. te li rimanderò sul fatto. botta, 4-430
sonno; / or s'è svegliata fra li spirti eletti, / ove nel suo
e di colui over di coloro per li quali e alle cui spese sono mandati,
sanza licenza de'suoi compagni e di chi li mandò. fioravante, 112: questi
fattore di questo negozio, aspettai quivi li visitatori delle navi che arrivano in quel
altri deputati officiali, che avessero a star li interra. 6. ogni causa
quali dalla tavola sopra citata si hanno li fattori m ed n. mascheroni, 2-218
campagna; l'ufficio del fattore che li amministra. vangeli volgar., i-16
sono fattorie di portoghesi che contrattano barattando li detti schiavi mori a dette merde.
bisogna lettera di spagna, perché chi fa li malefici e fati- cierie essi le sanno
i buoni pensieri], / ché nullo li pò aver per sua fattura. sennuccio
e lo disimbarcava,... dipoi li discaricava tutte le sue robe in terra
paternale amore e per amore di tutti li dei ch'egli cavasse lionida di quella torre
, 139: una donna se faceva li spirti incantare, credendo essere faturata
quarta bolgia, nella qual truova coloro li quali vollero antivedere, fatturieri e maliosi
). frate ginepro 1-296: istandone li frati in tanta ammirazione e divozione a
, e per le tue / fauci li generammo [i nostri figli], /
capitano de l'armata ducale volendo de li regali captivi in genoa triunfare, non piacque
dottrina o per qualche clarissima virtude insigne li capitò davanti che da lei con doni
perché ha fauta d'argento, vi prega li prestiate la somma che contiene la lettera
molto fautrice. castiglione, 72: li medesimi suoi fautori [del boccaccio] affermano
fatto, s'annoverino le fave e li suffragi distinti. bracciolini, 1-7-48: vo'
(148): l'abate con li due cavalieri e con alessandro...
modo favella la scrittura, che furono li compagni d'uno animo, i quali il
piovano arlotto, 254: favella con li uomini tristi di quello che è loro grato
. tasso, 5-3: a sé dunque li chiama, e lor favella. testi
risposero più, e partironsi da loro li favellari. boccaccio, iii-1-36: grande
catone volgar., 45-19: intra li manicari fa'che sie temperato nel tuo
arsi / surgono innumerabili faville, / onde li stolti sogliono augurarsi. simintendi, 1-64
pensier la bella luce / che intorno a li ochi di costei sintilla: / e
., 4-140: beatrice mi guardò con li occhi pieni / di faville d'amor
reni, / e quasi mi perdei con li occhi chini. petrarca, 109-3:
soffiandovi e ponendovi le cose aride che li dieno nutrimento. tasso, 8-6-222: udite
. de jennaro, 31: li accise faville spisso spisso percotendo lo dolente
. cavalca, i-229: hannomi li nimici circundato come tape lo favo del
autore t'ammaestra nella presente favola che li piccolini e di poca potenzia non s'
beatrice, seguendo la sua invettiva contra li predicatori che pospongano la santa scrittura a
che tanto moto non è disegnato senza li gesuiti, né vedendoli ancora comparir in questa
il terrore di stanotte e di domani li avrà fatti fantasticare. -vagheggiare nella mente
boiardo, 2-2-46: lei d'ogni cosa li rende ragione, / come colei che
guido da pisa, 1-137: quivi favoleggiano li poeti che love con le sagitte e
love con le sagitte e folgori fulminò li giganti. ottimo, ii-30: altri
luna] due compari mercatanti compagni, li quali... in pena della
costumi che frizzava sui loro cervelli e li scandalizzava. -vagheggiato, auspicato,
favo- lizzando, dicono che furono convertiti li figliuoli di leda, cioè furono castore
così come furono ancora appresso a gli antichi li quali aveano le superbe, le faleme
apparenza. idem, iii-296: dicevano li vescovi che il privilegio è sempre con
la revocazione è ima cosa favorabile, ritornando li negozi nella loro natura.
abundante / verso noi allargando, / li onor, li stati e ricchezze prestando,
verso noi allargando, / li onor, li stati e ricchezze prestando, / la
cristiano. sarpi, i-1-218: se li gesuiti hanno delli favori costì, hanno
benvenuto da imola volgar., i-34: li sabini, per lo pericolo di tanto
loro protettore e conservatore, e sempre li ha aiutati con tutti i favori possibili.
. m. cecchi, 78: li favori da lei fattimi in siena / e
per favore di alcuno, ma per li gradi della milizia,... pervenisse
figiovanni nostro mi ha mostro il capitolo che li scrivete in una lettera, che mi
conferiscono il benefizio a chi di loro li pare che lo meriti, in modo che
stesso. sarpi, vi-1-71: [li gesuiti] disseminarono di varie indulgenze a
quinzio risposto; ed agevole era appo li favoreggianti con giuste orecchi prendere la sua orazione
con un vigore d'aspra inve- zione li riprese. galileo, 3-4-166: non vedo
valerio massimo volgar., i-117: li giovani rendeano loro onore alli canuti,
driadi], le timide bestie per li nascosi luoghi del monte... con
pallas favoreggiatrice dell'uomo, discesa per li venti di sopra, è presente; e
la santissima deità della pie- tade e li dii favoreggiatori delle grandissime virtudi, e
, sia come patrone e favoreggiatrici se li sortirono più in su. e. cecchi
mi è parso questo giorno elegere per li nostri piacevoli trattenimenti, perché molto mi
perché molto mi par che favorevole sia a li nostri amorosi parlari più che non sono
nostri amorosi parlari più che non sono stati li altri già per le nostre signorie passate
dopo la notizia del nome, che li aveva scandalizzati, e indotti a far pro
, ma il tempo e la stagione non li favoriva troppo, per essere allora le
l'ambasciator cristianissimo, che dell'accordo li parlava: e se bene anco l'ambasciator
bene anco l'ambasciator di spagna faceva li stessi offici per la concordia, il pontefice
, 7-ii-51: si fa nelli concilii che li buoni sieno favoriti e li cattivi gastigati
concilii che li buoni sieno favoriti e li cattivi gastigati. castiglione, 219: se
di secolari in casa de'gesuiti per li esercizi cristiani, li cittadini di quella
casa de'gesuiti per li esercizi cristiani, li cittadini di quella congregazione fecero tra loro
anche sostant. collenuccio, 115: li elettori de l'imperio, parte eles-
., ha de'termini favoriti: li caccia da per tutto, bene o
guarini, 372: -or dove sono li moccichini? -sono qui; datemi voi
loro. de luca, 1-3-1-13: li giuristi, e anche li professori d'
, 1-3-1-13: li giuristi, e anche li professori d'altre lettere,..
, 825: avevano con loro li figlioli di pier madalena et il cornacchia
papato. sarpi, ii-50: erano li cardinali divisi in tre fazioni; imperiali
, e in conseguenza dalli nepoti. li imperiali portavano il cardinal polo e li
li imperiali portavano il cardinal polo e li francesi salviati. giannone, 1-v-444: mentre
movimenti, attraverso il ponte che nuovamente li divideva. 9. stor.
. sarpi, vi-2-98: non solo li ecclesiastici, ma ancora li coloni loro sono
non solo li ecclesiastici, ma ancora li coloni loro sono esenti dalle fazioni reali
cancelliere abbi ad avere le arme come li altri, e che abino andare alle
e che abino andare alle fazioni come li altri, per vedere come questi provigionati
cavallo: e questi fariano più fazione che li xxv fanti, li quali non bastano
più fazione che li xxv fanti, li quali non bastano se il palazzo vien assalito
imperiali mi tengono per troppo francese e li francesi per troppo imperiale. caro,
. degli arienti, 32: sugatoli cum li facioletti el viso, el capo,
: alcuni serventi pongono a tutti sopra li ginocchi un fazzoletto per preservarli le vesti.
coppia di fazzoletti da capo, che li diate alla cassandra per mia parte.
specchio, accomodandosi la perrucca, stirandosi li manichetti, alzando il fazzoletto da collo,
arlotto, 143: vede il compagno che li trasse [i soldi] d'una
ben pavimentato il mare, che per li due mesi decembre e gennaro, ed
guerre, non dimanco gli elementi per li peccati sconci degli uomini loro fecero guerra.
l'uomo sospetta, e anziché ucciderli, li fa vivere in perpetua agonia. ojetti
sarà il sig. popolesco, e se li fa questo favore per conto di quella
ne montò in tanta superbia che iddio li mandò profeta isaia, che li dicesse che
iddio li mandò profeta isaia, che li dicesse che acconciasse li fatti suoi ch'
isaia, che li dicesse che acconciasse li fatti suoi ch'elli dovea morire della infermità
negri, 2-909: certo, l'acqua li strega [gli alberi];
, 1-16: existimo l'intervenga come a li continui febrienti che senza cibo materiale la
iv-208: 'febea'. cioè la luna con li raggi del suo fratello, cioè del
, iv-13-171: azzo e taddeo già funno li maggiori; / ed ora ognun è
immense. delusioni immense in quanto io me li figuravo intelligenti, dotti, sapienti,
le feccie dure, l'orine e li sudori. ariosto, 33-121: si
, 1-169: essi non sanno, che li purganti abbiano forza di convertire li buoni
che li purganti abbiano forza di convertire li buoni sughi in cattivi, gl'umori
): alla qual fresco, a cui li modi fecciosi della nepote dispiacevan fieramente,
, e arderannogli col fuoco, così li peli,, come la carne e le
vengono a toccare i fianchi dell'insetto e li ricoprono di polvere adesiva e fecondante.
spirito fecondatore, il quale penetrando per li canali delle tube falloppiane trapassa all'ovaia
1: spesso nella caldura si risvegliavano li aromati dei vegetali essiccati ed un odore di
matrice feconda, una fantasia che li seppe allevare e nutrire per l'eternità.
. dottori, 49: così vogliano li dei farti felice / di talamo fecondo
a l'altro mare, e per li lieti / colti di fecondissime campagne,
giovio, i-103: me congratularei, se li meriti, virtù, valore e l'
e debitori, ma tutto el resto de li viventi piccoli e grandi vi avesseron fatti
noi; / ma quell'alta bontà che li fea, / li riceva quai sono
quell'alta bontà che li fea, / li riceva quai sono, a mercé;
, mille lassava erede; / stancava li camifice de fame tanta cede: /
: / che lui convenne / e li pertene / la nostra fede e la chiesa
1-86: l'elettor di sassonia, con li principi e città protestanti congionte seco,
bandello, 1-2 (i-26): tutti li prencipi... due cose ne li
li prencipi... due cose ne li loro servidori ricercono, cioè fede e
uno a uno ritiravano la carta che li liberava dal canone e se la cacciavano
la coscienza. collenuccio, 52: li brundusini,... per guadagnarsi con
atto la grazia de l'imperatore, tutti li patroni de l'armata contra la fede
come mastro notaro dillo consolato genovesi e li paga della somma di quelle unzi x
quelle unzi x che in questo banco li foro depositati per una fidi di unzi
ciò dunque fosse cosa tra'cristiani e li eretici a quel tempo in quelle parti
averà tanta fede, che con tutti li particolari. -comportarsi con lealtà.
e le ville furono fatte, impresero li uomini ad avere fede e tenere giustizia
tu se', perché hai tu guasti li tuoi fatti e'miei? annotazioni sul
viii-482: di loro si eleggeranno certi li quali sieno sopra li fatti del re
loro si eleggeranno certi li quali sieno sopra li fatti del re, i quali si
, / tanto ch'io ne perdei li sonni e'polsi. -porre,
curare della infamia di crudele, per tenere li sudditi suoi uniti e in fede.
, egli seppe in sì fatta guisa li viniziani adescare, che egli quasi d'ogni
persona fidedigna del campo inimico, come li inimici hanno deliberato questa sera venir a
, conv., i-xii-12: li quali sono tanto inumani peccati, che ad
, par., 5-65: non prendan li mortali il voto a ciancia: /
eziandio a perpetuare. cavalca, 6-1-213: li servi di dio, 10 quale è
benigni, fieri verso i nemici -come platone li descrive - dalla parte nostra. loredano
fuori delle proprie case cacciati, per li campi. pulci, 14-78: la volpe
, se de le cose più degne li più importanti capi, da molti illustri
avere in pronto tanti compassi fedeli, come li chiamano, ossia tali che uno si
savio ammaestra il suo popolo, e li frutti del senno suo sono fedeli.
: anticamente è cosa certa che tutti li fideli intervenivano nelle elezioni de'vescovi e
, ne lo quale io salutasse tutti li fedeli d'amore. idem, purg
. il fedele si pensò: -dacché li piacciono, io li guarderò per lui.
si pensò: -dacché li piacciono, io li guarderò per lui. g.
cinquanta vassalli da vitorchiano suoi fedeli con li spiedi in mano; bene parevano orsi
fedelmente in affermare che l'affetto loro li fa divenir folli, degni di riso
folli, degni di riso, e li tormenta peggio che non farebbe un dispietato
, devotamente. cavalca, i-52: li quali [angeli], figliuoli miei,
facessero granari nella casa del signore. li quali fatti, miservi dentro così le
volgar., i-142: veggendo questo li cittadini, grande ragunamento subito si fece
a osservare. boccalini, i-78: li dissero che stupor grande arrecava loro il
difficile e pericoloso tempra gli animi e li rende atti a far bene e fortemente
i-2-189: le dirò di nuovo che li francesi fanno gran- d'istanzia al papa
dottrina, che si pos- sino uccider li principi supremi, o privarli di stati,
, / e con varie etichette indi li fece / solennemente fedeltà promettere. bacchetti
: quando si viene al punto, li vediamo ad ogni ora fedifraghi. cattaneo,
inetto, che minacciava gli schiaffi e non li dava. 2. che nasconde
/ fedì 'l cavallo ai fianchi de li sproni. anguillara, 5-127: plutone.
. latini volgar., xxviii-323: li venti muovono e feg- gono sovente in
fedio nel ventre, / quando le vele li vide collare. valerio massimo volgar
. livio volgar., ii-1-431: li cavalieri punsero li cavalli delli speroni, e
., ii-1-431: li cavalieri punsero li cavalli delli speroni, e con le
e con le redine abbandonate corsero sopra li nemici, e dirompono gli ordini,
colui che ama, cioè iddio, che li frodolenti baci di colui che odia,
fediti, curavano le fedite, confortavano li stanchi. feditóre, sm.
i fegatini che vi spesseggiavano e li distribuiva ai ragazzi. palazzeschi,
sospira, / lumi del ciel, per li quali io ringrazio / la vita che
giù spero già mai, / stando ne li mondan terrestri guai / di lungi da
massimo volgar., i-551: reggeva li loro aiutorii con fortissimi e felicissimi meriti
al figur. collenuccio, 22: li discendenti di questo ismael creb- bono in
188: con rami di felice oliva purgò li uomini e disse l'ultime parole.
di chiar'onda i suoi compagni, / li purgò tutti. tommaseo [s.
massimo volgar., i-548: difese appresso li triumviri la causa delle donne fermamente e
livio volgar., 2-54: lagrimando li pregava ch'eglino non abbandonassero quella patria
tade. calmeta, 76: tutti li soi concetti fumo d'avere in
espet- tazione in ogni loco dove andare li accadeva. guicciardini, iii-101: fu
parziale, non è mai quella che li possa discretamente fare con felicità d'esito
luce e dei fiori: chi mai li espresse con più energia? piovene, 5-23
di ricchezze. gherardi, xv-954: li artefici e la minuta gente sanza spese
e nella inopia; la repubblica invece li feliciti con la generosità e l'agiatezza.
cum acto assai piacevole e de grandissima liberalità li gettò verso la bella giovene, dicendo
inique anime felle / ministri sete de li eterni pianti, / cittadini d'averno,
sì s'apella, / segundo che li sancti de parla e de favella.
qui vegga come sono felli e ingannatori li movimenti della vanitade. intelligenza, 130
davanti in viso fello, / e li appresenta l'una e l'altra testa cambiati
fella / per non esser corretta da li sproni, / poi che ponesti mano
25-75: ella dal dì che ferraù li prese, / gli ha ognor tenuti in
. fatti di cesare, 144: li risposero, che uno grande gigante v'
e se cadea a terra, sua forza li raddoppiava tutte le fiate che 'l corpo
, 18-1-78: come s'era per li capitoli della lega ubbligato, varie e fìnte
prencipi con maggior cura cercare, che con li premi immensi allettarli alla fedeltà e con
gente che sono in peccati, e tanto li tiene acecati la loro fellonia, che
/ 'de profundis 'gli utenti e li ha in balìa / nei sobbalzi
. t. alberti, 90: li loro letti sono di schiavine e felzade,
bibbia volgar., vii-590: li panni di lino saranno sopra li capi
: li panni di lino saranno sopra li capi loro, e averanno li feminali di
sopra li capi loro, e averanno li feminali di lino alli lombi loro,
non è femmina, anzi è uno de li bellissimi angeli del cielo ». idem
questo abbi per regola, te e tutti li amanti: che dopo la salutazione non
bibbia volgar., vi-393: farò li loro fanciulli loro principi, e li
li loro fanciulli loro principi, e li feminaccioli signoreggeranno loro. passavanti,
presti a tutte le voglia di tutti li svogliati a tutti i momenti.
femmineo. giamboni, 3-46: infra li tuoi affari mischia un poco di gioco
insieme alla famiglia,... me li faceva comparire dei pusillanimi, delle femminette
sole stanno, / e questo iniquo popul li è vicino / et a usar con
, 11-1 (231): essendo li troiani indebiliti per molta fatica, quasi
isto- rico francese ha fatto discendere così li carolingi come li capeti dalli merovei
fatto discendere così li carolingi come li capeti dalli merovei per diverse linee feminine.
tommaseo]: concios- siacosa che quelli li quali sono molto lascivi e femminosi,
femminosi, le mogli loro come schiavi li beffano, e mai non si degnano
., vi-359: inchinasti [salomone] li femori tuoi alle femine; e avesti
tempre del ciel fendenti e dure / li fan cader la mano e la bipenne.
. solo a volte un'auto silenziosa li prendeva in un gran fendente di luce
. guittone, xix-71: poi li alamanni in casa avete, /
iacopone, 93-34: donna la man li è presa, en ella croce è stesa
unici a muoversi in quei giorni, li urtavano e li fendevano. -tagliare di
muoversi in quei giorni, li urtavano e li fendevano. -tagliare di netto, segare
? fatti di cesare, 102: quando li becchi de le navi cominciaro a fendare
licenza giasone di navicare, egli fendè li nuovi mari con la nuova nave insieme
nuova nave insieme con ercole e con li suoi compagni. leonardo, 2-379:
suoi compagni. leonardo, 2-379: li timoni dell'alie delli uccelli son quelli
fendonsi i minuti / semi su per li muri, e sotto l'alta / volta
bocciuoli duri. a uno a uno li sento. qualcuno è chiuso, qualcuno è
questi ingredienti, per degli anni innumerevoli, li ho veduti disinfettare dentro un recipiente d'
inf., 24-107: così per li gran savi si confessa / che la
di quei brutti fenomeni, e il medico li giudica nervosi e crede che non si
l'iudice e notaio e messo, e li amer- ceri, [il camerlengo]
andassero perduti, se quel ferace intelletto li ebbe sempre presentissimi giorno per giorno nella
alla profonda / pro- serpina; e li cinge intorno intorno / l'ombra funesta del
due ferali, o lanternoni, che li cambiavano innanzi. l'uno di questi
questi per fama aveva la moglie che li faceva le fusa torte, e aveva
de'cavalieri, condusse l'essercito contra li volsci. livio volgar., 1-72:
giorno). cavalca, 19-465: li dì delle domeniche e dell'altre principali
-figur. piccolomini, 7-6-1: li raggi solari, dal primo lor ferimento
da s. c., 333: li numidi li più usavano latte e ferina
. c., 333: li numidi li più usavano latte e ferina carne.
sono, più specie de furori, li quali tutti si riducono a doi geni:
s'enchina, / a ciò che tu li aiuti onne su'ardore: / e
o l'orto moro, / quanto più li feria con aghi industri.
pitti, 2-149: tagliate le funi che li tenevano appesi dinanzi al miracoloso altare della
. libro di sydrac, 170: li tuoni e li lampi escono dell'aria,
di sydrac, 170: li tuoni e li lampi escono dell'aria, e della
di antichi cavalieri, 53: quando tolomeo li fecea per lo petto le spade ferire
96: ricovrolli il bosco, / e li difese; ch'a ferir le piante
-intr. (403): contro li orsini. botta, 4-23: siccome per
9-69: un vento / impetuoso per li avversi ardori, / che fier la
fier la selva e sanz'alcun rattento / li rami schianta, abbatte e porta fori
simili ad oro lucentissimi divenuti, per li solari raggi che molto loro avvicinandosi li
li solari raggi che molto loro avvicinandosi li ferieno. leonardo, 2-591: ma se
in modo che dall'opposita parte lo ferischino li razzi solari, allora tu vedrai li
li razzi solari, allora tu vedrai li predetti colori generarsi nella impression fatta dalli
madonna è stata: / la qual de li occhi suoi venne ferire / in tal
nuova, 19 (72): de li occhi suoi, come ch'ella li
li occhi suoi, come ch'ella li mova, / escono spirti d'amore,
amore, infiammati, / che feron li occhi a qual che allor la guati.
gli orecchi del pubblico; e non li ferivano, ma bensì molta fierezza si
/ l'aquisto del piacere / tornar li fa languire, / com'adamo ferì,
o spirito, ma sapere e arte li ferisce con l'armi accattate da loro?
però, al mio parer, non li fu onore / ferir me de saetta in
ferio ne l'oste de pompeio. e li romani fugìano la notte per le desèrtora
, al cinghiale / ferì, che li passò insino al core, / ché pelle
le tenere sommità degli arbori muovere per li campi, l'una fronda nell'altro
guinizelli, iv-31 (13-10): per li occhi passa come fa 10 trono,
ché ad me sarebbe ontia, quando li comi e le trombe sonassero,
pinge sì la sua ferita / de li ferventi raggi onde si scalda / la grave
monacale: come tutte quelle cose labili li stavano sotto ai piedi; come tutte le
la ferita cusì forte, / che li tolle deo e i santi e l'angeli
lui. collenuccio, 119: stracciandosi li panni che intorno avea e le bende
. s. degli arienti, 48: li dette de uno coltello nel pecto e
. guido da pisa, 1-169: li porci salvatichi e li orsi e l'
pisa, 1-169: li porci salvatichi e li orsi e l'al tre fiere,
cotali uomini diventati animali e a chi li vedea ed a loro medesimi paressono essere
disturbando le disposizioni callisteniche dei soggetti, li porta ad inconscie ed atavistiche ferità brutali
adoprare. ariosto, 7-80: assaltò li guardiani a l'improviso, / e si
fosso e ferrito da le ortiche e da li spini, e pieno de paura,
mio esercito pas serà per li lati del corpo tuo, e perforato cadrai
del corpo tuo, e perforato cadrai fra li feriti e uccisi d'israel.
quietamente al coperto. un esaltazione fredda li prendeva tutti, ufficiali e serventi.
uccelli, né ancora vive di preda come li uccelli feridori; « ma sol d'
che noi ci troviamo, doviamo esere li primi feridori, e pertanto voglio avere
fosso e ferrito da le ortiche e da li spini, e pieno de paura,
ferlini. lorini, 121: per li ferlinanti, si deve usare moneta fatta
per questa cosa fare fermamente, sì li diede tre figliuoli di carlo per istadichi.
fermamenti, / che sanno sagiamenti / li maestri contrafare lo lavore. giamboni, 4-177
rettor., 14-2: dell'uomo dicono li filosofi, e la santa scrittura il
troncato regge la sua mano e ferma li passi suoi. caro, 3-1041: [
si tosto come la fanciulla potè fermare li piedi in terra, così tosto lo padre
guisa, fateimi venire dinanzi e non li fermate porta. francesco da barberino,
., iii-xv-16: quando iddio apparecchiava li cieli, io era presente; quando con
certa legge e con certo giro vallava li abissi, quando suso fermava l'etera
in fronte. molin, li-8-63: li pontefici per ordinario a poco altro pensano
, 8-32: questa riformagione fu ferma per li consigli a dì 24 d'aprile 1358
bibbia volgar., vii-184: fermarono li figliuoli di ionadab, figliuolo di recab
cielo con quello effetto che iside fece li prieghi di teletusa, e in terra
cino, iv-147 (1-10): fanno li occhi a lo mio core scorta,
che piace a'miei desiri. / -dove li fermi poi? / -in quel che
penser fu sì fermato, / certo li feci tutto el convenente: / sì come
brigata un capitano con due consiglieri, li quali di sei in sei mesi si mutano
di s. stefano, 1-117: li privilegi de'cavalieri, le bolle di collazioni
dee., 5-7 (67): li sergenti, che il menavano, per
; al di là le rapide correnti li fermano. rajberti, 2-104: appena svoltata
cose ti fier conte / quando noi fermerem li nostri passi / sulla trista riviera d'
discorso). machiavelli, 772: li toscani fermano tutte le loro parole in
parole in su le vocali, ma li lombardi e li romagnuoli quasi tutte le
su le vocali, ma li lombardi e li romagnuoli quasi tutte le sospendono su le
né dimanda, / che che fatto li sia, fuor che fermarsi / di vendicarsi
livio volgar., 4-47: egli per li campi andando alquanti de'volontari ne chiamò
al bagno. savonarola, 5-ii-19: li intelletti grandi nelli studii si ficcano una opinione
e fermonsi tanto forte in quella che non li caveresti mai. p. tiepolo,
frutto neuno, al da sezzo mossi per li lamentamenti delle mogli della lunga vedovaria,
mogli della lunga vedovaria, e per li pericoli della carestia, a casa tomaro
degli albizzi, i-157: come appare per li detti capitoli fermi, che sono in
, in apparenza, rigorosissimi; e li storce a conclusioni assai spesso grottesche.
in mucchio, perdono quell'umido soverchio che li farebbe infracidire, e prendono quel color
e due montoni non maculati, e li pani azimi e la crusca senza fermento,
el pane e come lucerna che illumini li altri. gelli, iii-15: se ci
quale senza ammi- stione di peccato adopera li comandamenti della misericordia, acciocché non rapisca
la fermezza de'suoi membri, con li suoi piedi proprii a casa ritomoe. s
caduti, come avviene, i denti doppo li sette anni, nacque uno mascellare et
gentili uomini, non solamente per allora li furon cagione della fermezza e gagliardia del
dalle rispettive discipline quella perdurante fermezza che li fa indenni dai sobbalzi della cronaca se
bibbia volgar., vi-96: staranno li giusti in grande fermezza contro a coloro
di quei vecchioni, i quali di tutti li imperii sono stati ordine e fermezza.
ettore, ed appressandosi a lui, li porse il coltello in segno di fermezza.
forze contra me, fae che tutti li regi e principi de'greci consentano in
maggiori dubbi, e quello che più li conturba si è, che non sono certi
ii-126: ben svogliato è colui che non li apprezza [i confetti] / e
quanto a sé; e lo nono li ha fermi e fissi, e non mutabili
dante, par., 9-16: li occhi di beatrice, ch'eran fermi
e'ho trovà per me e per li miei amise vero consiglio, grando aiturio,
., 14-2 (280): serrano li troiani le porte della cit- tade con
tanti, / nanti vò, però, li mostri davanti / ver di quelli che
scienzia per la quale noi sapemo ordinare li argomenti trovati in luogo convenevole, cioè
vi-352: comandò che non si disfacessono li beni loro [de'sacerdoti]; e
mettevano a strillare in tutti i toni, li disponeva in fila, per ordine d'
tutti fermi, eh, se qualcuno li segue, gli rompo la gruccia sul
cadendo gli avei lasciati, in rialzandosi li trovava. cicognani, 9-181: ella era
che quando c'è giù lui, li impedisce di sparare. -congegno che serve
sua. buti, 3-623: per li beni de la terra l'omini sono feroci
da s. c., 26: li luoghi piacenti e a mal diletto acconci
e a mal diletto acconci agevolmente rammollirono li feroci animi dell'oziosa gente. poliziano
diritto consiglio, e di sponerti tutti li casi della fortuna, che mi fanno
con non conosciuto fuoco delle vergini infiamma li casti petti, parimente le maritate e le
. livio volgar., 5-213: li presero ad accusare più ferocemente, e
enea e turno] si percosseno con li scudi e con le spade sopra l'
e scompariva tra le loro gambe, li guardava di sotto in su con odio
che le catene fossero recate e che li littori gli attorniassero. allora fu rotta
la ferocia di fenea e degli altri etoli li quali quivi erano. machiavelli, 17
ordinarono i due loro rapporti, e li poterono munire dei seguenti lavori: 1
i-39: guardando questi ferracci rafaello, li venne per sorte veduto uno speronaccio sensa
. agostino volgar., 1-9-151: entrarono li medici, apparecchiansi tutte le cose ch'
tutte le cose ch'erano necessarie, li ferramenti paurosi si recano, stando tutti
dell'arte della seta, 2-34: eccettuati li drappi di pelo con opera,.
di pelo con opera,... li buratti e li veli di seta, e
opera,... li buratti e li veli di seta, e le fer-
presente bando comprese e proibite le calisce, li calissi, stametti, stamignoni,
e com'erano in su'triboli, li cavalli e gli uomini si ferravano e
ugurgieri, i-598: esso pirro fra li primi, presa una dura manaia,
, / che di pietà ferrati avean li strali. marino, vii-515: trafitto
, viii-2-140: alcuni altri ne sono, li quali non solamente alle loro vigilie o
solamente alle loro vigilie o a'cassoni ferrati li loro tesori fidano, ma fatte profondissime
, una calzetta di seta, che li scalferotti di griso, i borzacchini dorati
griso, i borzacchini dorati, che li zoccoli o scarpini ferrati a ghiaccio.
tagli, taglia le dure porte, e li ferrati arpioni dalle bandelle divelle. fatti
di firenze, 2-84: siano tenuti li ferratori ogni die, eziandio le domeniche
ogni die, eziandio le domeniche e li dì delle feste, a ciascuno che domanderà
e con la sua vagina il cor li fora: / cad'egli; e muor
. dandolo, lii-2-174: per aver voluto li gentiluomini del regno domar li popoli con
aver voluto li gentiluomini del regno domar li popoli con verga ferrea, li hanno
domar li popoli con verga ferrea, li hanno privati dell'arme. p. della
acque che, spogliandoli del calcare, li arricchiscono di sali solubili di calcio,
ferreri dice convenirsi a lui per lavorare li specchi. bocchelli, 6-500: lo
in quelle parti sotto tramontana / sono li monti de la calamita, / che dan
nel dominio assoluto di quella madre che li mostrava con un sorriso di trionfo come
veneto, noi facevamo dei fossati e li orlavamo di ferri spinosi; i ghiaccioli sui
massimo volgar., i-622: con ferro li facea bollare. lorenzo de'medici,
lacci e ghiande ardenti ardessero la barba e li capelli non presi reti, / chi
ferro aperta alle seminagioni. 1-604: li villani stanno con grande studio co li ferri
: li villani stanno con grande studio co li ferri e co le 5. strumento impiegato
e di ferro rovente. quando li aveva condotti a un buon filo, con
, subito, legato lorenzino e lucrezia, li racchiuse in cantina. campanella, i-141
strada i polsi feriti insanguinano il ferro che li stringe e spisciolano sangue sul lastricato.
arienti, 228: vedendo l'orma de li ferri de l'asino, dixe:
siano grossi... et avuti, li farrai mettere ai piedi del mio cavallo
s'è usato infino a qui, che li membri sono quasi tutti imputriditi. a
capellano volgar., i-355: spezzati li scudi e le lande, combattono colli coltelli
adesso i suoi figli potranno respirare! li ha tenuti in un pugno di ferro.
, 2-301: « sì, sì, li chiami. mi faccia mettere ai ferri
mie case. idem, 3-96: ecco li troiani recano il ferro e 'l
iii-232: perché allora / che il ferro li drizzasti in ver la gola, /
quale tu eri prima; ma perché allora li ferri erano caldi e portavi pericolo che
: sentendosi gagliardo dal vino, non li pareva d'aver nulla a dosso,
una buona robba; / ma basta che li parve essere ai ferri / con lùcia
nelli, 57: fu cagion che li venne rogna e scabbia, / ferza,
metteva scorpioni in bocca, e con li denti tutti gli schiacciava, e così
bevanda); ribollente (il recipiente che li contiene). campailla, 14-33:
alla quale avea speziale divozione, per li peccatori del mondo, che gli dirizzasse in
cui verde fronde defendevano il luoco da li fervidi ragi del sole. ariosto,
ecc. e anche il recipiente che li contiene). monti, x-3-395:
da pisa, 2-114: non mi spaventano li tuoi fervidi detti, o feroce troiano
. s. degli arienti, 156: li sensali... non aveano facto
repubblicano. cuoco, 2-h-44: io li chiamerei vecchi rimbambiti, perché affa freddezza
dì, ch'in- vida morte atra li artiglia; / poesìa, la cui fiamma
dante, conv., ii-xiv-5: li pittagorici dissero che 'l sole alcuna fiata
: raffreddandosi, come è di costume, li fervori, poiché non si poteva desfare
7-1 (177): io con tutti li miei desiderii m'infiammo del fervore del
demon cornuti con gran ferze, / che li battìen crudelmente di retro. a.
ferza di corda, e con essa tutti li cacciò del tempio, le pecore e
ritirati a'loro alloggiamenti per rinfrescarsi, li detti sa- nesi... uscirono
in metro saturnio, caratterizzati da scherzi li cenziosi e mordaci (e
erano pure 4 convicia ', come li chiama lucano, tali quali chiama orazio
torre. sozzini, 85: ne'li orti di santo stefano fu condotto un cannone
alquanto fesso; per il qual difetto li spagnoli l'avevano lassato fuore; ed era
, che, se vogliam dir così, li teneva insieme. un galantuomo s'era
han ritrovato il fesso, / e li scaglioni onde si monta in giro, /
/ vid'io posati aver l'arco e li strali, / e riposarsi, per
che apre gli occhi quando la speranza li chiude, mostrò ad attone una secreta
conoscere, bisogna dimostrare le cagioni e li nomi. 6. incisione,
che veggia anzi la cura, che li sia ferma la rossezza, che, da
forato dei sacchi di farina. ma io li aspettavo. stanotte dovevano ritornare, avevo
bibbia volgar., iv-574: avea sopra li suoi lombi lo cilicio, e digiunava
lombi lo cilicio, e digiunava tutti li dì della vita sua, fuori che
dì della vita sua, fuori che li sabbati e li primi dì della luna e
sua, fuori che li sabbati e li primi dì della luna e le feste della
46: voi sapete che andando una volta li discepoli e passando per certi campi coglievano
sarpi, i-295: [stabilisce] che li curati inferiori debbino insegnar le cose necessarie
, / andar a la giesia a li messi e udì predicare. bibbia volgar
qual giorno è antiqua usanza se brusino li ceppi dove è stato quello anno decapitato
ceppi dove è stato quello anno decapitato li malfattori. foscolo, xv-213: da poco
lusinghier crudele! boccaccio, ii-7-62: li dolci canti e le brigate oneste,
testati. testi non toscani 31: [li magistri] che siano tegnù e debiano
diede a la sua famiglia, a li suoi consolatichi e sacerdotatichi e trionfi.
, dove ogni cosa ordinatamente disposta a li lor famigliari lieti e festeggianti trovarono.
quale piagnevolmente facea feste de'nascimenti de li uomini, e la morte con allegreza
160): con ciò fosse cosa che li abitatori delle provincie d'intorno, secondo
valerio massimo volgar., i-136: li tivolesi, vedendo che li trombadori perseveravano
i-136: li tivolesi, vedendo che li trombadori perseveravano nel primo proponimento, interpuosero
ne facean dono agli altari, logoravano li ponderosi broccati vivendo ancor ritirate in casa
citeron risuonava a fare i sacrifici per li canti e per la chiara voce di
, e spezialmente a'luoghi festevoli, sogliono li padri seguire, dante...
, e sulle sue ginocchia / se li togliea, facendoli amorosi / messaggeri di
non che gli altri animali, ma li venti medesimi, quantunque più si crede
festivi ha ordinato la chiesa che li cristiani, in que'giorni, stiano a
canzone, e in un festivo dialogo li vendeva tutti quanti come schiavi. carducci
leonardo, 2-487: nel medesimo imbasamento li va festoni 8. giovio, 1-60
. m. cecchi, 19-12: me li fe'tanti festoni attorno, / perché
stesso umore allegro e noncurante in cui li avevamo lasciati. -con vivace mormorio
altrove, a un altro campo che li aspetta, dove par che tutte le
, dove par che tutte le foglie li chiamino, brillando festose. soffici, iv-399
tagliato e cenamo e garofali sì che li datali siano fini. = deriv.
di nulla al villano, ché subito li riputa per dovere; e non ti farebbe
o le bellezze famose e gli avventurieri, li vediamo trasecolare. gobetti, i-123:
pregna, adimandando a lei se epsa li voleva li suoi feti in costodia dare?
adimandando a lei se epsa li voleva li suoi feti in costodia dare? -letter
terra. anguillara, 7-202: distesi per li campi i corpi stanno / e corrotti
alquanto il fetore d'eresia il bassar li vescovi delli prossimi tempi e delli precedenti,
raccomandate. sarpi, iii-190: che li altri gentiluomini feudatari non abitanti sotto altri
sono parimenti dannosi e parassiti anche se li difende alfredo rocco con l'idea nazionale
imperio. sarpi, vi-2-114: avevano già li principi molti feudi che si chiamavano patrimoniali
consiste in quelli di sfera primaria e maggiore li quali si dicono regali e di vera
entra la più volte accennata distinzione tra li feudi dividui, che si dicono di
sono tenuti, per lo servizio de li feudi. carrera, xl-162: una
feudi de le sacre muse, / leon li liberò dopo le guerre. giusti,
. sanudo, l-471: tutti li soi schiavi erano con le fese negre
, iv-82: i romani mandavano avanti li feciali, che, proposta la causa,
fiacca, / da l'erba e da li fior dentro a quel seno / posti
dal monte con la legge che dio li avea data, sentendo il tumulto del
). lancia, i-758: giuntuma li sciolti capelli fiacca, graffiandosi il viso
fiaccare ogni mio desiderio, e seguitassi li suoi esempli. bibbia volgar., vi-95
controversie si sono commosse; nelle quali li filosofi hanno fiaccati loro tempi e loro
. guido da pisa, 2-22: essendo li duci de'greci fiaccati e stracchi per
più che potete di fuggir di tagliare li sassi fiaccati e teneri, perché son pericolosi
a riposarsi. boccalini, iii-180: li uomeni che di altezza passano l'ordinaria statura
fra l'altre una ninfa agli occhi li corse, / la qual alquanto nel viso
s'accordaron queste, / e ritirar li cani e fiamma accese / misser nel
non è che fiamma spinta / entro li corpi de le nubi frede. tasso,
di quella fiamma, che con sé li mena. -bagliore, luccichio.
la bocca e 'l bel visaggio / e li occhi suoi, ch'èn due fiamme
, x-491: il suo capo e li suoi capelli erano bianchi come lana bianca
lana bianca e come neve; e li occhi suoi come fiamma di fuoco.
, a cui tante / fiamme brillan ne li occhi, e ne 'l vergine seno
pericolosissimi tizzoni d'incendio, ma quando li vide prossimi a divampare in fiamme minacciose al
pel primo e sotto il suo piede li soffocò. d'annunzio, v-3-393: gli
tolse l'impermeabile e la giacca e li buttò sul motore per soffocare le fiamme
ebbe spenta la fiamma popolare e alienati li amici italiani e stranieri,...
erano di un bel giallo fiammante; li aveva comprati due giorni prima alla fiera.
e par che snodi i nervi e li trapunga; / così del crudo ai colpi
megiava nel superbo tetto, / eran li crini avvolti in
fiammelle, or qua or là per li intervalli che infra le legne si truovan
metta, / la qual, mirando li sua occhi belli, / m'accese
dalla quale quello amore, che sì li infiamma, procede. = deriv
, trova averla fiancata male, e li convien con maggior costo e minor vaghezza
. verga, 1-355: la carrozza li aspettava... in mezzo ad
di senato tiberio per lettera, fiancheggiati li padri del sempre a lui rimettere,
scane / mi parea lor veder fender li fianchi. idem, par., 31-18
-fianco. buti, 3-811: quando li angeli battono l'ale fanno vento al
ricca vesta, / che non ben li copriva il molle fianco. parini, giorno
divino, nel rimbalzo / loro, li prese e li serrò nei fianchi.
rimbalzo / loro, li prese e li serrò nei fianchi. 9.
tre pezzi di artiglieria,... li quali fianchi vogliono essere coperti da sicurissime
fianchi due grandi e fieri mastini, li quali duramente appresso correndole, spesse volte
, che sarà fra quattro giorni, li sarò a'fianchi; e non saria
non bene che v. ecc. ne li scrivesse due parole. cesarotti, ii-195
miracolosi, e molto più graziosi che li fiandresi non sono. vasari, iii-415:
un giubbon di raso, che soleva portare li giorni di festa, dipoi se n'
se n'andò a comprare tanto tribbiano che li empisse. carena, 1-268: *
, vi-1-411 (94-6): l'altrier li chiesi un fiasco di raspeo. cavalca
-giusto faceva i fiaschi e la moglie li rivestiva: come risposta ironica o stizzita
. chiaro davanzali, 27-8: amor li suoi amanti raprende / d'uno disioso
: con ciò sia cosa che tutti li mari sieno in bonaccia, i quali lusingano
che navicare vogliono, e con dolce sufolare li fiatanti zeffiri invitano quelli che navicare vogliono
delle fiatate. abba, 233: chi li avesse visti a quell'ora,.
questo dice lo signore iddio, creando li cieli, e che li distende, fermando
, creando li cieli, e che li distende, fermando la terra e le
prodotta artificialmente. cavalca, iii-153: li mantici sono una pelle confitta tra due
con alcuno spiraglio dinnanzi, ed aprendo li legni e istrignendo la pelle, il fiato
e acceso e fetido, e trapassa per li pori dentro alle parti inferiori delle piante
d'avemo. algarotti, 1-170: per li pittori non altro egli seppe trovare,
pascoli, 828: coi sassi intorno li inseguii: con flutti / di fango,
domandar oltre. stuparich, 5-508: li trovo oggi i miei compagni, che
, 102: senza pigliar fiato, / li saluti dismessi, / lasciato il domandar
i-627: quei dieci soldi al giorno ella li guadagnava a stento, specialmente nei giorni
vermigli e ad auree fibbie / ondeggieranno li ritondi fianchi. foscolo, 1-412:
dello re. e donogli accaron e tutti li suoi termini in possessione. idem,
m'ha tenuto, che eran guasti li fibbiali a potercela mettere, ancora non è
/ e quell'umor, che per li rami elice, / per le fibre dapoi
/ miseria prova i forti e poi li scolpa, / come foco fa toro o
58 (92): quello donzello li fece la fica, quasi in fino all'
fichi. ristoro, 1-7-4: li albori, secondo quello che noi avemo
e diverse e le radici, e li pedoni, e li rami, e le
le radici, e li pedoni, e li rami, e le frutta, e
iacopone, 93-34: donna la man li è presa, en ella croce è
zavattini, i-208: se avessi gli sproni li ficcherei in questa carne tignosa.
mio ficcherà te; e quanto tutti li animali danno luogo a dio, tanto
: correggio dipingeva sempre bambocci, e li ficcava in tutti i suoi quadri.
dante, inf., 15-26: ficca'li occhi per lo cotto aspetto / sì
. savonarola, 7-ii-237: dio pruova li uomini secondo la loro condizione. prima
ficca l'occhio addosso, e lui li risponde, * idest 'con fare le
velamento di quelli versi di sopra, li quali trattano di materia strana da noi
sua dottrina. savonarola, 5-ii-18: li intelletti grandi nelli studii si ficcano una
fermonsi tanto forte in quella che non li caveresti mai. baretti, 3-129: ficcatevela
ferme all'urtare, ch'e'marsiliesi facevano li becchi di loro navi ferire, e
e è da fanciulli. vanno là li fanciulli a sagittare (diciamo noi
via, dal secondo fossato, dal terzo li figliuoli
di fierluti, dal quarto li figliuoli di gianbemardi. palladio volgar.
: non è uva nelle viti, e li fichi non sono nelle fichiere.
nemico: / ed è ragion ché tra li lazzi sorbi / si disconvien fruttar lo
tuo pane e le tue biade; divorerà li tuoi figliuoli e le tue figliuole;
le tue greggie, la vigna e li tuoi fichi. benvenuto da imola volgar.
, e desiderava lo pane secondario, li pesci piccoletti, lo cacio bufalino e li
li pesci piccoletti, lo cacio bufalino e li fichi verdi. del tuppo, 462
, dicendo: -dolce mio patrone, togli li frutti delle prime arbore dello tuo potere
dal mezz'uomo con la gruccia che li riportava per mano a casa e regalava loro
un fico. bencivenni, 4-30: allora li dona lo santo spirito uno sì grande
. -datemi dieci zecchini, e ve li do. -ne vagliono più di trenta
primo; / otto ne colse e sì li messe in quello. / disse:
l'anno sette volte, e ogni volta li maturano. soderini, iii-388:
regia corte per andare le pecore in li lochi debiti de la fida. caro,
fida di dette sopra più, secondo li statuti vecchi di siena. leggi, bandi
, fò vinto in mare da li genovesi, e portato captivo esso e juanne
/ ch'io veggio e noto in tutti li ardor vostri, / così m'ha
medici, i-165: l'alma, li spiriti e tossa / state son tue sotto
orno con grande speranza, / ché tu li farai perdonanza / più ch'adomandar non
egli e l'esercito facevano a fidanza con li ordini della milizia. magalotti, 1-197
i miei amici dell'anno passato, li ringrazio della fidanza che pongono in me
loro possibilità, e di buona voglia li prendea e gli fidanzava. pallavicino,
di ghiande ardenti ardessero la barba e li capelli non presi con mano. piovano arlotto
uomini romani ch'erano venuti ad assegnare li campi, non si fidarono dentro alle
, iii-171: più che s'erano fidati li genovesi con quelli di portoveneri.
. albertano volgar., 1-10: li vostri secreti non vi fidate, né
: e1 signor conte non possa fidar in li territori del contado preditto...
bestiami. cantini, 1-8-140: debbino li offiziali de'paschi far contare il bestiame a
ah, nullo si può fidare quando li dei son contrari! cammelli,
in un punto amano e disamano, come li va il cervello. landolfi, 8-192
grandi pericoli, e ne'gran pericoli li gran guadagni. ed è gran vantaggio
genti, e le bestie della terra non li divoreranno; e abiteranno fidatamente senza niuna
andò con alcuni suoi fidatissimi compagni, li quali a quello che fare intendeva richiesti
sono templi pieni quasi d'uno spirito santo li fidati petti de li uomini, che
uno spirito santo li fidati petti de li uomini, che sono magioni di queste forze
cavalcanti, iv-52 (8-53): però li mena per fidata via: / e
ben sette animali vaccini ella possedeva, e li lasciava giorno e notte vagare a loro
quelli particolari che ci saranno proposti, li quali sono sufficienti per molto maggior somma.
cum ogni industria se ingegnava de reconciliare li baroni del regno al re ferdinando e
baroni del regno al re ferdinando e li signori del reame che seguitavano li angioini,
e li signori del reame che seguitavano li angioini, e per alcuni lui intrò
consideravano che allora quando quelli che presentavano li fanciulli al battesmo e gli levavano dal
familiarmente con la creatura battezzata, con li genitori di lei e tra loro fideiussori
così dunque s'ha a fare snervando li avversari della lor possa con alcuna credenza
come in me quel leggero ondeggiamento de li alberi per l'aria senza vento.
lor la desiata aita, / ma li faccia di più chiari ed illustri, /
occhiali a fido, e bisogna ch'io li vada a pagare '. 'in
giustifica è la fiducia per quale si crede li peccati esser rimessi per cristo, e
peccati esser rimessi per cristo, e li giustificati sono tenuti a credere certamente che
a credere certamente che gli siano rimessi li peccati. a. verri,
senza colpa, la fiducia in dio li raddolcisce, e li rende utili per una
fiducia in dio li raddolcisce, e li rende utili per una vita migliore.
fiducia delle banche o dei privati che li emettono). -dir. civ. negozio
più tosto l'istituzioni confidenziali, che li giuristi dicono fiduciarie. gioberti, 1-iv-466
parte de'suoi beni, non perché li ritenga, ma li consegni a persona
beni, non perché li ritenga, ma li consegni a persona da lui nominata.
negoziatori, come su preparata preda, e li spogliano. periodici popolari, i-223:
culpa'! mio danno! i cocci li pagherò io! io che sono stato
stesso crescessero le piume. ed io li vedevo attraverso alla persiana. li spiavo
ed io li vedevo attraverso alla persiana. li spiavo e non mi vedevano. erano
entro il fiele, ed è purgata per li orecchi. fra giordano, 212:
sangue, vi è quello che scorre per li nervi, vi è la linfa,
: però mi facci amor ciò che li piace /... / e sed
91: quella prima [parte] contiene li membri de la nutrizione e de la
palladio, 2-13: le teggie per li fieni guarderanno al mezogiomo, over al
ferro. manzoni, 310: ansanti li vede, quai trepide fere, / irsuti
fella / per non esser corretta da li sproni. petrarca, 287-13: a
comperati venti cavalli tunisini, e ora se li ammaestrava nell'aia. ojetti, iii-172
stambugio del sandalaio. stufiarich, 5-508: li trovo oggi i miei compagni, che
restante uditorio. bacchetti, i-184: li sentì ghignare; poi uno perse la
, / sì che per due fiate li dispersi. canigiani, 1-75: quest'è
codardo. collenuccio, 170: li fu risposto virilmente da li inimici, i
170: li fu risposto virilmente da li inimici, i quali fieramente ferendo li
li inimici, i quali fieramente ferendo li francesi, li diedeno la peggiore. guicciardini
i quali fieramente ferendo li francesi, li diedeno la peggiore. guicciardini, i-166
questa sua moglie, che, non de li omeni, ma de li volanti ucelli
non de li omeni, ma de li volanti ucelli fieramente temeva. bandello, 2-35
: in questa maniera il savio uomo li ritrasse di loro fierezza e di loro crudeltade
e oneste,... sì li recò umili e mansueti dalla fierezza e dalla
, desiderando d'abattere e d'indebolire li animi della ferocissima gente, costrinse il
/ ferezza poca, e non batta li strani; / se no li trova piani
non batta li strani; / se no li trova piani, / cortesemente da sé
trova piani, / cortesemente da sé li diparta. g. visconti, i-8-27:
gli orecchi del pubblico; e non li ferivano, ma bensì molta fierezza si rilevava
s. degli arienti, 72: li cani de la villa, correndoli adrieto
cum fiero latrare e mordendoli alcuna volta li calcagni e coi denti lacerandoli il mantello
e fieri de'barbari, e immorbidisce li orbi e crudeli occhi de'nimici, e
crudeli occhi de'nimici, e piega li spiriti superbissimi di vittoria. beccuti, 200
boccaccio, vi-227: oh come fiero li tiranneggiava! / e dionisio fiero fu
, i-29: aspide è tutti li sgomenta. nievo, 1-6: addio,
diletto, chiar, sottile: / non li starla altra guisa, tant'è fero
inf., 22-14: noi andavam con li diece demoni: / ahi fiera compagnia
contese, / e con man nude li pose a giacere; / e di lor
. novellino, 51 (190): li due tagli [della spada] ci
che non possiamo niente un'ora sostenere li assalti del diavolo sanza l'aiuto del nostro
. fatti di cesare, 38: li buoni destrieri s'urtaro di gran vertù
ed onorare, temere e dottare, per li grandi perigli, ov'elli sono,
o circumrapati alla tedesca, come li esigo io dal recalcitrante mio figaro.
era sovrapposto all'altro quando un sol chiodo li figgeva entrambi al legno infame.
[i pini] dalle loro foreste li avevano fitti per terra, così senza radici
i grani vitrei alla maga; che li prende e li figge nel piccolo volto di
alla maga; che li prende e li figge nel piccolo volto di cera, a
e, comme disperato, i verso li cani comenzò a ferire. -trattenersi
la gente strana: / e ciascun li occhi 'n vèr di iesù figge.
, 163: per lei ricercar dietro li sguardi / l'anima figgo; e d'
ca maggio: demogli a buosso rinaldi per li panni che fecie guiduccio e la fia
conv., i-111-4: fu piacere de li cittadini de la bellissima e famosissima figlia
in gabbia per cantare, / fruson per li fanciulli e passerini; / e colombi
pastore; e con lo suo braccio raunerà li agnelli, e col suo grembo
agnelli, e col suo grembo li leverà di terra; e porterà le filiatrici
monte di sion; e abbonderanno sopra li beni di dio e sopra lo grano
è più unita: onde di tutti li uomini lo figlio è più prossimo al padre
/ cresce in vita e raffida / li figli suoi di picciola possanza. dante,
: là dove distinzione fa di tutti li uomini a li animali bruti, chiama quelli
distinzione fa di tutti li uomini a li animali bruti, chiama quelli tutti figli
fa quando dice: « chi sa se li spiriti de li figliuoli d'adamo vadano
« chi sa se li spiriti de li figliuoli d'adamo vadano suso, e quelli
in più lungo discorso, perché non li accetto nell'arte, figliuola della natura.
. caterina de'ricci, 89: li siate a cuore voi e suor brigida,
alla vostra reverenda madre priora; e li direte... che li promettiamo
; e li direte... che li promettiamo metter lei con tutte le sue
figliuoli... e quando poi hanno li figliuoli, si deiettano che li pulcini
hanno li figliuoli, si deiettano che li pulcini mangino. domenichi [plinio]
quale si parla), tu non li dèi vendere a li figliuoli di colui che
, tu non li dèi vendere a li figliuoli di colui che te l'ha dato
scendono agevolmente ai desidèri de'figliuoli, e li sono aiutrici verso i padri? foscolo
signoreggiarà per tutte l'ore, e li figliuoli dei figliuoli, e quelli che nasceranno
chiesa. machiavelli, 1-iii-971: che li osserverà le convenzioni con el papa, e
non ti sarà noto, / tenendo li occhi pur qua giù al fondo; /
può affissare la vista, né discemere li figliuoli della luce da quelli delle tenebre
. papini, 20-309: se i figli li lasciano per buttarsi alla vita cattiva devono
volgar., vii-312: come sono reputati li generosi e incliti figliuoli di sion
uno figulo, tenne sempre, per li gradi della sua età, vita scellerata.
fabricatore, architetto, et ogni esercizio li si attribuisce. 2. agg
pietanza / incarnata figura, / merzé li chereria / ch'a lo meo male desse
iv-46 (3-3): avete in voi li fiori e la verdura, / e
come vede qui, dalle uova nascono li bacherelli bianchi lattati, anzi lustri di
vaga in vista per le figure e per li colori che abbia corpo ed anima,
calura; / né che dio padre li formasse 'l viso / a simiglianza de
che quando si vede, / trae li sospiri altrui fora del core. cassiano volgar
prego umilemente a lei tu guidi / li spiriti fuggiti del mio core, / che
son pien di paura. / però li mena per fidata via: / e poi
, e di ciò non cessano, li quali sempre stanno fermi nella divina contemplazione
le mura / più e più fossi cingon li castelli, / la parte dove son
, cinque di questi nomi difficili; li pronunziano scambiandosi uno sguardo d'intelligenza,
contro di me collo zio santoro. li ho sentiti io nella bottega di pizzuto,
: figuralmente parlando, che intenderemo noi per li buoi, se non i virtuosi operatori
figuranti del servizio, come ne'teatri li figuranti del ballo. pananti, i-54
, dove con mirabili opere figurò tutti li falli delli dei. leonardo, 2-202
essere innanzi alla cognizione de'segni che li figurano. 2. ant. decorare
che ci affiggono i disiri / e li altri affetti, l'ombra si figura.
e può con manco parole figurarci chiaramente li affetti umani, e ove poscia voglia
dappertutto; e disgraziato il paese che li spregia e ipocritamente vuol figurare di non
., 18-43: mentr'io andava, li occhi miei in uno / furo scontrati
luogo a quella guisa che il procuratore li aveva in quel momento. fo
. buti, 1-214: alla fortuna figurativamente li poeti diedero la rivoluzione della ruota.
definita. latini, i-675: li diede segnoria / d'ogne cosa che sia
di mare; et in quello luogo sono li becchi de le navi affricane, dunde
cino, iv-153 (10-10): li occhi a tal maestria par che vi mòva
e partorirono figliuoli e figliuole. ora li nomi per che sono figurati sono questi,
padre per i suoi soldati, e li chiamava « cari figliuoli », ma quando
: in quel modo le ditte figurine li scoprivano dalla terra e dalla ruggine. dolce
. orsino [tommaseo]: similemente assegnerei li luoghi alli capi di file e fanti
più pratici e solleciti tra noi se li recitavano sottovoce mentre facevano la fila prima
, i-459: vedea composti in fila li alberelli / su 'l cielo azzurro come il
curiosissimi quando all'ora del tè celestina li faceva sfilare, marsc'per fila sinistra!
ridotta in zecca, e da essa rileveranno li filaori e battilori ed orefici le paste
che dì e notte fila / non li avea tratta ancora la conocchia / che cloto
iv-204: queste sono tre fate secondo li poeti c'hanno a disponere della vita umana
. anonimo veneziano, lxvi-1-64: toi li petti de le gaiine e fali lesare
via, per tutto dove era terren che li ricevesse, piantò filari di pini,
filo dell'acqua. altoni, 1-42: li due filari ristretti, che sono circundantemente
corso di pietre su in questi tavoloni li quali saranno tutti chiavati... e
tando de'vizii, dopo li trattati delli predetti tiranni, cioè gola
con le tue filastroche, perché se li pungerai con la lingua, ti mor-
pisa, 1-215: queste tre fate depingeano li antichi: la prima con la rocca
0 tirato, o stacciato, ed eccettuati li drappi di pelo con opera. cieco
, iv-204: queste sono tre fate secondo li poeti c'hanno a disponere della vita
questa sorte [di invidiosi] erano li scribi e farisei che dilatavano quelle loro filaterie
1 farisei, per gesto di pietà, li portavano più ampie. papini, 20-237
gli occhi di tutti addosso, tutti li sindacano e, se ne fanno qualcuna (
(la parola è libera), li sbrocchettano e li satirizzano senza misericordia su
parola è libera), li sbrocchettano e li satirizzano senza misericordia su i libri e
su i libri e su i giornali e li tengono in decretis ed a filetto.
miei nemici. collenuccio, 236: feceno li capitoli de la figliazione di alfonso.
. carducci, iii-27-315: questi versi li dedico proprio a voi, miei cari montoncini
in fiocco e i panni grezzi e li apprestati. 2. ciascuno dei
tutto abbi il suo dovuto riscontro, obbligarono li foderatori ed ogni e qualunque persona che
fodero le spade da'cattolici e protestanti li riconciliarono. sergardi, 165: tengan
pisa, 1-365: costringete tire; remettete li ferri nelli fodri; non rompete li
li ferri nelli fodri; non rompete li patti, che sono ordinati. ricordati
la seconda specie dela squinanzia la qual li volgari chiamano gotuni. =
petrone; / colpiendo, il governai li si frastorse. bencivenni, 4-28:
: bibbia volgar., v-123: li quali [nuvoli] risplendono onnipossente amore,
giamboni, 4-74: crearo consoli, per li quali il comune dell'educazione dei bambini
francesco da barberino, 1-88: co li iuriste astanti / ciprete. tratta del
, i-81: la nave è governata per li timoni. piovano arlotto, 44: mandò
la volontà, i concezione etica che li governa [i 'trionfi '] può
.. venisse posta da coloro che li governano tutta la diligenza. -guidare
la qual, col suo lume, / li navicanti la notte governa. berni,
uomo d'onore. settembrini, 1-76: li trasformò [i collegi] in licei
[i collegi] in licei, e li diede a governare ai padri gesuiti o
m. michièl, lii-10-19: abbiamo governato li suoi denari con più rispetto che se